Alphonse Lavalèe. Descrizione. Fenomeni vegetativi. Caratteristiche agronomiche. Giudizio complessivo. Portainnesti
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- Feliciano Parisi
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1 Alphonse Lavalèe Ottenuto in Francia nel secolo scorso da un vivaista, pare incrociando il Bellino x il Lady Downes Seeding. E conosciuto anche come Ribier, specie in California. Germoglio ad apice espanso, un po tomentoso, verde biancastro con orlo carminato, foglioline apicali un po piegate, verde chiaro con leggero tomento. Foglia medio grande, pentagonale, triquinquelobata, lembo di colore verde cupo, opaco, leggermente bolloso, spesso. Grappolo medio-grande, cilindrico-conico, alato, giustamente spargolo, peso medio g Acino medio-grande, piuttosto sferico, di colore blu scuro uniforme, buccia pruinosa ed abbastanza consistente; polpa mediamente croccante e succosa, sapore semplice, dolce, gradevole, peso medio g 7-9, zucchero 13-14%, Ac. Tot. 5%, ph 3,35. Epoca di germoglia mento: ll decade di Aprile l decade di Giugno l e ll decade di Settembre Vitigno di buona vigoria e produttività, la fertilità reale è di 1.50 circa, si adatta a tutte le forme di allevamento: espanse e non, la potatura può essere sia corta che lunga e relativamente ricca. Si adatta quindi al tendone come ai cordoni speronati. Buona è la resistenza ai trasporti e discreta la conservazione sulla pianta. E ben accetta sia sui mercati nazionali che esteri. Ruggero 140 e 110
2 Black Magic E una varietà ottenuta in Moldavia dall Istituto di Viticoltura di Chisinau ed introdotta in Italia. Germoglio ad apice espanso. Foglia medio-grande, pentagonale, pentalobata, seni laterali superiori chiusi, quelli inferiori a lyra chiusa o a bordi sovrapposti. Seno peziolare aperto; pagina superiore di colore verde intenso, quella inferiore verde medio. Picciolo di media grossezza, abbastanza lungo, colore verde con marcate sfumature vinose fino all inizio delle nervature. Grappolo medio-grande, con peso medio di quasi 600 grammi, di forma conico-piramidale, a volte alato, spargolo con peduncolo grosso, lungo-medio, erbaceo-semilegnoso. Acino medio-grande, con peso medio di circa 6 grammi, di forma ovoide, buccia di colore blu-nero, gusto neutro; vinaccioli 1 o 2 per bacca. Epoca di germogliamento: III decade di Marzo III decade di Maggio II decade di Luglio Vitigno da tavola con semi, di media vigoria, di buona produttività, ottime la precocità e la conformazione del grappolo. La resistenza ai trasporti è limitata dalla tendenza al distacco dell acino che aumenta via via che ci si avvicina alla piena maturazione. Ottima varietà per quanto riguarda la precocità, le caratteristiche organolettiche e l aspetto estetico, interessante per produzioni destinate ai mercati nazionali. Porainnesti Rggero 140 e 110
3 Cardinal Ottenuta nel 1939 da E. Suyder e F. Harmon della U.S. Horticoltural Field Station di Fresno, California, incrociando la Flame Tokai x Ribier (Alphonse Lavallée) Germoglio di apice espanso, cladro, verdegiallastro, foglioline apicali spiegate, verdi con sfumature bronzate, traslucide. Foglia media, pentagonale allungata, tri-pentalobata, lembo liscio, ondulato, cladro. Grappolo abbastanza grande, cilindrico-conico, allungato, spargolo, qualche volta alato, peso medio gr ; acino medio-grande, rotondo o sub-rotondo, buccia mediamente spessa, pruinosa, colore rosso-violaceo non molto uniforme; polpa croccante, dolce, gradevole a sapore neutro, vinaccioli 2-3 per acino, peso medio g 7, 9, zucchero %, Ac. Tot. 5,6, ph 3,40. Fenomeni Vegetativi Epoca di germogliamento: fine I inizio II decade di Aprile I decade di Giugno I o II decade di Agosto Vitigno abbastanza vigoroso, predilige portinnesti di buon vigore, non ama le potature troppo lunghe, la fertilità reale è di 1,5 circa. Si adatta al tendone come ai cordoni speronati. Ha una acinellatura piuttosto accentuata con presenza di colatura. Per le sue buone caratteristiche è una delle migliori uve nere precoci. Non molto buona e la resistenza ai trasporti ed ancor più sulla pianta: a maturazione va raccolta immediatamente. Ruggero 140 e 110
4 Italia Questo vitigno, ottenuto dal prof. Pirovano nel 1911 da un incrocio di Bcane x Moscato d Amburgo, fu in un primo tempo non considerato; sarebbe stato eliminato se il caso non avesse fatto ritardare il suo completo abbandono, infatti, dopo averne accettato il comportamento in ambienti diversi, fu facile apprezzare le indiscusse qualità del vitigno che sarebbe diventato produttore dell uva prediletta ai consumatori di tutto il mondo. Germoglio di apice espanso, cotonoso, verde-biancastro con sfumature rosa-violacee, foglioline apicali un po piegate, un po tomentose, verdi-biancastre con sfumature dorate. Foglia piuttosto grande pentolobata, pentagonale, lembo di colore verde cupo, leggermente ondulato, liscio glabro, con leggero tomento sulla pagina inferiore. Grappolo grande, conico-piramidale, alato con una o due ali, giustamente spargolo, peso medio grammi; acino grande, ovoidale, buccia pruinosa abbastanza spessa e consistente, di un bel colore giallo dorato; polpa croccante e succosa con leggero e delicato aroma moscato, vinaccioli 1-2 per acino, peso medio acino 8-10 zucchero 15-16%, Ac. Tot. 4-5, ph 3,45. Epoca di germogliazione: fine I, inizio II decade di Aprile I decade di giugno II e III decade di Settembre Vitigno molto vigoroso, esige forme di allevamento aspanse e potature lunghe; ottimo per gli ambienti caldi. La fertilità reale è di 1,20 circa. È un po sensibile all oidio ed alla bitrite. Rggero 140, 1103, 775
5 Matilde Ottenuta dal prof. Manzo nel 1962 presso l Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma da un incrocio di Italia x Cardinal. Germoglio ad apice espanso, verde, glabro, foglioline apicali spiegate, verdi-lucide con sfumature bronzate, glabre. Foglia media, pentagonale-allungata con lobi evidenti, lembo liscio, un po ondulato, glabro. Grappolo medio-grande, cilindrico-conico spesso allungato, alato, giustamente spargolo, peso medio g ; acino piuttosto grande, ovoide, polpa soda di sapore leggermente aromatico, buccia relativamente sottile, resistente, colore giallo, numero medio di vinaccioli 2. Peso medio acino g 6-7, zucchero 14-15%, Ac. Tot.4-5, ph 3,40. Fenomeni vegetali Epoca di germogliazione: I decade di Aprile I decade di Giugno II decade di Agosto Vitigno di buona vigoria, predilige forme di allevamento espanse e potature medie, fertilità reale 1,80, preferisce portinnesti vigorosi in funzione dell espansione vegetativa nel tendone modificato. Ottima per la sua precocità e per l aspetto del grappolo. È forse la migliore varietà precoce fra le uve non apirene. Rggero 140, 110, 1103 e 775
6 Michele Palieri Ottenuto a Valletri da M.Palieri incrociando l Aphonse Lavalèe x Red Malaga. Germoglio ad apice espanso, glabro, verde intenso, foglioline apicali un po piegate, verdi con sfumature bronzate, traslucide. Foglia grande, pentalobata-rotondeggiante, lembo liscio, piano, glabro. Grappolo grande, cilindrico grande, cilindrico-piramidale, alato, abbastanza spargolo, peso medio 800 grammi; acino abbastanza grande, ovale o subovale, mediante resistenza, buccia pruinosa, colore nero violaceo, polpa soda, sapore dolce, neutro, vinnacioli2, peso medio acino g 9-10, zucchero 14-15%, Ac. Tot. 6,00, ph 3,35. Epoca di germogliazione: II decade di Aprile I decade di Giugno I decade di Settembre Vitigno abbastanza vigoroso, si adatta ad allevamenti espansi, con potatura non molto lunga, la fertilità reale è di 1,00. Grappolo di bell aspetto, specie per il colore nero violaceo, ha trovato ottima accoglienza sui mercati. Resiste bene ai trasporti. Ha qualche problema di affinità con alcuni portinnesti. Ruggero 140 e 110
7 Regina È uno dei vitigni più antichi e diffusi fra le uve da tavola, motivo per cui ha assunto nel tempo tantissimi sinonimi. È conosciuta come Pergolone in Abruzzo, Inzolia Imperiale in Sicilia, Menevacca in Puglia, Calabria e Campania, Dattier de Beyrouth in Francia, Afouz Ali o Bolgar in Bulgaria, Aleppo in Romania, Rasaki nelle isole dell Egeo. È certamente di origine Orientale, orse della Siria ma non si sa bene come e quando sia arrivato in Italia, forse in tempo antichissimi, anche anteriori all era volgare. Germoglio ad apice espanso-globoso, verde con orlo bronzato-rosato, foglioline apicali un po piegate, verdi-dorate, traslucide con sfumature bronzate-rosate, glabre. Foglia mediapentagonale, tri-pentagonale, lembo ondulato, quasi liscio, glabro, di colore verde chiaro. Grappolo grande, lungo, piramidale o cilindrico, giustamente spargolo, alato con una o due ali, peso medio g ; acido grande, forma ellittica, buccia pruinosa, mediante spessa, colore giallo dorato, polpa croccante, dolce, sapore neutro, vinaccioli 2 per acino. Peso medio acino g 7-10, zucchero 15-16%, Ac. Tot. 5, ph 3,32. Epoca di germogliatura: II o II decade di Aprile I decade di Giugno II decade di Settembre Vitigno di buona vigoria, vuole forme di allevamento espanse e potatura lunga, la fertilità reale è di 1,10 circa. Ruggero 140, 110, 1103 e 775
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9 Sublima Seedless Vitigno introdotto dai Vivai cooperativi Rauscedo in Italia. In attesa d iscrizione al Registro Nazionale delle Varietà di Vite. Germoglio di colore verde, leggermente cotonoso. Foglia medio-grande, pentagonale, eptalobata-pentalobata, lobi leggermente sovrapposti, pagina superiore verde medio, glabra, pagina inferiore verde chiaro, glabra. Grappolo medio-grosso, piramidale, mediante spargolo, del peso medio di circa 865 grammi; acino medio-grosso, apireno, tronco-ovoidale, verde-giallo, del peso medio di circa 5,5 grammi; polpa croccante e succosa; zuccheri 15%, ph 3,6, Ac. Tot. 4,5. Epoca di germogliazione: II decade di Marzo II decade di Maggio II decade di Agosto Vitigno ad uva apirena, dalla produttività elevata e fertilità reale pari a 0,8. Esige forme di allevamento espanse a potatura medio-lunghe. Vitigno molto interessante per il consumo alla stato fresco sia per la sua precocità che per le altre caratteristiche produttive. Ruggero 140, 110, 1103 e 775
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11 Sultanina Varietà molto antica originaria dell Asia Minore. È la varietà apirena più diffusa al mondo e utilizzata sia per consumo fresco che per uva passa. Caratteri Ampelografici Germoglio ad apice aperto, verde, glabro, fogliolini apicali spiegate verdi, glabre. Foglia di media grandezza, pentagonale, verde glabra. Grappolo medio-grande. Piramidale, mediante compatto, del peso di 400 g circa, acino piccolo, uniforme, ovoidale, buccia sottile ma resistente, polpa croccante. Peso medio acino: 3 g, zucchero: 16%, Ac Tot: 3,2. Epoca di germogliazione: I decade di Aprile I decade di Luglio II-III decade di Agosto Varietà cin vigoria molto elevata, predilige forme di allevamento espanse. Esige potature lunghe dato che la fertilità basale è bassa. Giudizio Complessivo Varietà interessante per l apirenìa e per la rispondenza ai trattamenti con acido gibberellico ed all incisione anulare che permette di ottenere acini del peso di 5,5-6 g. Ottimi la resistenza ai trasporti, l aspetto estetico e le caratteristiche organolettiche. Ruggero 140, 110, 1103 e 775
12 Victoria È un incrocio costituito in Romania presso l Istituto di Ricerche Orticole di Dragasani da Lepodatu Victoria e Condei Gheorghe. L origine genetica è il Cardinal x Afuz Ali (Regina). Diffusasi dapprima in Romania, successivamente è stata sperimentata con successo in Grecia dove, nelle zone di Kavala ed in Calcidica, ha trovato un vasto consenso tra i viticoltori. Germoglio ad apice espanso, verde, quasi glabro. Foglia grande, pentagonale con 5 lobi, seno peziolare aperto a U, colore verde, pagina inferiore quasi glabra. Grappolo grande, piramidale, mediante compatto, di aspetto gradevole, con peso medio di circa grammi; acino grosso, cilindrico-ellittico di colore verde-giallo, peso medio grammi, sapore neutro, buccia poco pruinosa e mediante spessa con colorazione uniforme; polpa croccante con due vinaccioli. Epoca di germogliazione: I decade di Aprile I decade di Giugno I-II decade di Agosto Vitigno vigoroso, dotato di buona fertilità basale, si adatta a forme di allevamento sia espanse che contenute, quindi indifferentemente a tendone o a spalliera. La fertilità reale e di 1,2. È poco sensibile all oidio ed alla botrite. La produttività è elevata, con forme a spalliera si raggiungono facilmente le 20 ton/ha. È un vitigno interessante per la precocità e le ottime caratteristiche del grappolo, è per la costante produttività. E senz altro una coltivatura molto valida per tutti i produttori di uva da tavola. Ruggero 140, 110, 1103 e 775
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