a cura del dott. Roberto Camera

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "a cura del dott. Roberto Camera"

Transcript

1 a cura del dott. Roberto Camera

2 a cura del dott. Roberto Camera

3 75,00 70,00 65,00 60,00 60,97 64,16 64,09 62,30 59,13 62,54 67,04 66,58 64,31 69,24 70,35 67,83 66,78 55,00 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 Tempo Indeterminato Tempo Determinato Apprendistato Contratti di Collaborazione Altro (a) 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 2,81 3,27 2,74 2,51 2,87 2,90 2,51 2,55 2,50 2,74 2,41 2,38 2,37 - I 2011 II 2011 III 2011 IV 2011 I 2012 II 2012 III 2012 IV 2012 I 2013 II 2013 III 2013 IV 2013 I 2014

4 Motivazione Viene eliminato l obbligo, per tutti i contratti a tempo determinato, di indicare le ragioni di carattere tecnico, organizzativo, produttivo o sostitutivo. L eliminazione di indicare le ragioni giustificatrici riguarda anche: Le proroghe I contratti di somministrazione e le relative proroghe La mancata motivazione riguarda qualunque lo svolgimento di qualunque tipo di mansione.

5 Motivazione Per motivi di opportunità e trasparenza, fanno eccezione i contratti a termine stipulati: A. per motivi sostitutivi: a) esenzione dal pagamento del contributo maggiorato dell 1,4%; b) sgravio contributivo del 50% sui contributi a carico del datore di lavoro (articolo 4 del D.L.vo n. 151/2001), spettante per le aziende con meno di 20 dipendenti che assumono con contratto a termine in sostituzione di lavoratrici in maternità; c) esenzione dal limite massimo di assunzioni a termine (20%). B. per motivi stagionali (definiti dal DPR n. 1525/1963 o individuati dai CCNL): a) esenzione dal pagamento del contributo maggiorato dell 1,4%; b) esenzione dal limite massimo di assunzioni a termine (20%).

6 Motivazione C. nel caso di previsioni legate ad altre disposizioni legislative, come, ad esempio: contratti a termine con lavoratori in mobilità L. 223/1991 contratti intermittenti a tempo determinato D. in caso di previsioni contrattuali che prevedono differenze per taluni contratti a termine: o CCNL alimentari che prevede che per i contratti sostitutivi non vi debba essere il c.d. «stop and go».

7 Atto scritto L'apposizione della data di cessazione, in un rapporto a termine, è priva di effetto se non risulta, direttamente o indirettamente, da atto scritto.

8 Durata massima La durata massima dei contratti a tempo determinato non potrà superare i 36 mesi tra un datore di lavoro ed un lavoratore nell arco della sua vita lavorativa. Nei 36 mesi rientrano anche i contratti di somministrazione intercorsi tra il lavoratore e l utilizzatore/datore di lavoro (il calcolo dovrà essere fatto dal 18 luglio 2012) Non rientrano nel calcolo dei 36 mesi le attività stagionali e in relazione alle ipotesi individuate dai contratti collettivi, anche aziendali, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

9 Durata massima I contratti a TD che hanno ad oggetto in via esclusiva lo svolgimento di attività di ricerca scientifica possono avere durata pari a quella del progetto di ricerca al quale si riferiscono. Sarà comunque possibile assumere con contratto a termine direttamente il lavoratore per una durata prevista dal ccnl e con la procedura c.d. «assistita» presso la Direzione territoriale del Lavoro il raggiungimento dei 36 mesi a tempo determinato non pregiudica i successivi rapporti di somministrazione a tempo determinato. (v. circolare ML n. 18/2012)

10 Circolare n. 18/2012 del Ministero del Lavoro: «la norma vuole evitare che attraverso il ricorso alla somministrazione di lavoro si possano aggirare i limiti all impiego dello stesso lavoratore con mansioni equivalenti.» «i datori di lavoro dovranno tener conto, ai fini dell indicato limite dei 36 mesi, dei periodi di lavoro svolti in forza di contratti di somministrazione a tempo determinato.» «Si ricorda, in ogni caso, che il periodo massimo di 36 mesi,, rappresenta un limite alla stipulazione di contratti a tempo determinato e non al ricorso alla somministrazione di lavoro, ne consegue che raggiunto tale limite il datore di lavoro potrà comunque ricorrere alla somministrazione a tempo determinato con lo stesso lavoratore anche successivamente al raggiungimento dei 36 mesi.»

11 Durata massima Le start-up innovative, così come individuate dall art. 25 D.L. n.179/2012 possono stipulare contratti per un massimo di 48 mesi Entro il predetto limite di durata massima, più contratti a tempo determinato possono essere stipulati senza l'osservanza del c.d. «stop and go»

12 Proroghe sono ammesse proroghe del contratto a termine fino ad un massimo di 5 entro il limite dei 36 mesi indipendentemente dal numero dei rinnovi e a condizione che: 1) si riferiscano alla stessa attività lavorativa per la quale il contratto è stato stipulato a tempo determinato. Per stessa attività lavorativa si intende: stesse mansioni mansioni equivalenti 2) vi sia il consenso del lavoratore. così come per il contratto iniziale, anche per le proroghe non è più obbligatoria la motivazione, l importante è che il lavoratore svolga la medesima attività per la quale è stato assunto. i rapporti a termine stipulati prima del 21 marzo 2014 possono essere prorogati 1 volta.

13 Proroghe Esempio 1 contratto a tempo determinato dal 1 ottobre al 30 ottobre 2014, per un mese Prorogato al 30 novembre (1 proroga) Prorogato al 31 dicembre (2 proroga) Prorogato al 28 febbraio 2015 (3 proroga) totale complessivo del rapporto 5 mesi e 3 proroghe 2 contratto a tempo determinato dal 1 aprile al 30 giugno 2015, per 3 mesi Prorogato al 30 luglio (4 proroga) Prorogato al 31 agosto (5 proroga) totale complessivo del rapporto 5 mesi e 2 proroghe Nei 2 contratti si sono avuti 10 mesi di lavoro e 5 proroghe. Nei prossimi contratti a termine non potrà più essere utilizzato l istituto della proroga.

14 Limite massimo il limite massimo legale dei rapporti a tempo determinato che l azienda può avere contemporaneamente: fissato al 20% dell'organico complessivo a tempo indeterminato in forza al 1 di gennaio dell'anno di assunzione qualora la percentuale dia luogo ad un numero decimale, il datore di lavoro potrà effettuare un arrotondamento all'unità superiore qualora il decimale sia uguale o superiore a 0,5. Esempio: 1) 17 dipendenti a Tempo Indeterminato: TD stipulabili 3,4 = 3 2) 23 dipendenti a Tempo Indeterminato: TD stipulabili 4,6 = 5 per i datori di lavoro che occupano fino a 5 dipendenti (da 0 a 5) è sempre possibile stipulare 1 contratto a termine

15 Limite massimo Base di computo su cui calcolare il 20% dei tempi determinati: Tipologia contrattuale Base di computo Modalità di calcolo Tempo indeterminato ordinario Sì 1 Tempo indeterminato part-time Sì in proporzione all'orario svolto, rapportato al tempo pieno Tempo indeterminato assunto da lista di mobilità Sì 1 Tempo indeterminato assunto da Collocamento Obbligatorio Sì 1 Dirigenti e Quadri a tempo indeterminato Sì 1 Distaccati presso altre aziende Sì 1 Distaccati da altre aziende No 0 Assunti in Job Sharing a tempo indeterminato Sì 1 (ogni coppia di lavoratori) Apprendista Sì 1 Apprendista stagionale No 0 Lavoratore intermittente privo di indennità di disponibilità No 0 Lavoratore intermittente con indennità di disponibilità Sì in proporzione all'orario di lavoro svolto effettivamente nell'arco di ciascun semestre Somministrati No 0

16 Contratti a tempo determinato da computare nel limite massimo Contratti a tempo determinato computo Motivo Tempo Limite determinato massimo ordinario Sì Art. 1, Legge n. 78/2014 Tempo determinato a part time Sì in proporzione all orario svolto Tempo determinato stipulato nella fase di avvio di nuove attività per i periodi che saranno definiti dai contratti collettivi nazionali di lavoro anche in misura non uniforme con riferimento ad aree geografiche e/o comparti merceologici No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato per ragioni di carattere sostitutivo No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato stagionale previsto dal D.P.R. n. 1525/1963 No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato stagionale previsto dal ccnl o da accordo aziendale No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato per specifici spettacoli ovvero specifici programmi radiofonici o televisivi No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato con lavoratori di età superiore a 55 anni No Art. 10, co.7, del D.L.vo n.368/2001 Tempo determinato da parte di una start-up innovativa No Art. 28 del D.L. n. 179/2012 Tempo determinato con lavoratore in mobilità No Art. 8, co.2, della L. n. 223/1991 Tempo determinato stipulato tra istituti pubblici di ricerca o enti privati di ricerca e No Art.10, co.5bis, del D.L.vo n. 368/2001 lavoratori chiamati a svolgere in via esclusiva attività di ricerca scientifica o tecnologica, di assistenza tecnica alla stessa o di coordinamento e direzione della stessa Tempo determinato acquisito nelle ipotesi di trasferimenti d'azienda o di rami di azienda No Circolare ML n. 18/2014 Disabili a tempo determinato No Art. 11 della L. n. 68/1999 Apprendistato No Art. 1, co.1, D.L.vo n. 167/2011 Apprendistato stagionale No Art. 4, co.5, D.L.vo n. 167/2011 Apprendistato stagionale quale alternanza scuola/lavoro No Art.3, co.2quater, D.L.vo n.167/11

17 Limite massimo qualora l attività inizi durante l anno, la data da considerare, per il calcolo del 20%, dovrà essere quella relativa alla prima assunzione a termine ad esclusione dei contratti collettivi che prevedono esenzioni durante le fase di avvio di nuove attività (art. 10, co.7, D.L.vo n. 368/2001) il tetto legale del 20% riguarda solo i contratti a tempo determinato diretti e non i rapporti a termine in somministrazione

18 Limite massimo Se il limite quantitativo è già stato previsto dal CCNL - in vigore alla data di vigenza del decreto - viene considerato quest ultimo e non quello legale. restano in vigore le esenzioni previste dalla legge Il ccnl può prevedere anche un momento diverso per «fotografare» la base di computo Il ccnl può tener conto dei lavoratori a tempo indeterminato non come quelli in forza ad una certa data ma come quelli mediamente occupati in un determinato arco temporale Il ccnl può prevedere un diverso calcolo rispetto all organico complessivo; ad esempio, calcolando la percentuale sulle unità produttive

19 Limite massimo nei settori privi di una disciplina contrattuale, per i datori che al 21 marzo 2014 occupano lavoratori a termine oltre il tetto legale del 20%, l obbligo di adeguamento scatta dal 1 gennaio In caso contrario, non potranno stipulare nuovi contratti di lavoro a tempo determinato fino a quando non rientreranno nel limite percentuale. La contrattazione collettiva (anche aziendale) può fissare un limite percentuale o un termine più favorevole.

20 Limite massimo - Somministrazione L individuazione dei limiti quantitativi di utilizzazione della somministrazione di lavoro a tempo determinato è affidata ai contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati da sindacati comparativamente più rappresentativi.

21 Limite massimo - Sanzioni sanzione amministrativa in caso di assunzioni che sforano il tetto massimo previsto dalla legge (20%) o dal ccnl di riferimento: 20% della retribuzione, per ciascun mese o frazione di mese superiore a 15gg di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale non sia superiore a uno; 50% della retribuzione se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale sia superiore a uno. La sanzione si applica sulla retribuzione lorda mensile riportata nel contratto di lavoro qualora non sia esplicitamente riportata la retribuzione lorda mensile o annuale, verrà considerata la retribuzione tabellare prevista nel ccnl applicato detta sanzione si applica anche ai rapporti già conclusi e non si applica ai rapporti instaurati precedentemente il 21 marzo 2014 ed hai rapporti prorogati.

22 Limite massimo - Sanzioni Sul calcolo del periodo da sanzionare non vanno omessi i periodi di malattia, infortunio, part-time verticale, malattia, ecc. La sanzione amministrativa si applica esclusivamente ai rapporti a tempo determinato diretti Per i rapporti in somministrazione, qualora sia stato superato il limite massimo previsto (eventualmente) dal ccnl di riferimento dell azienda, si applica la sanzione prevista dall art. 28, co.3, D.L.vo n. 276/2003: sanzione amministrativa pecuniaria da euro 250 a euro La circolare n. 18/2014 del ML ha previsto una terza sanzione qualora siano superati entrambi i limiti (diretti ed indiretti): 50% della retribuzione sia per il lavoratore dipendente che per il somministrato

23 Diritto di precedenza Il datore di lavoro è obbligato ad informare il lavoratore del diritto di precedenza (ordinario e stagionale), mediante comunicazione scritta da consegnare al lavoratore all atto della stipula del contratto a tempo determinato. Non è stata prevista alcuna sanzione alla mancata informativa.

24 Diritto di precedenza Comunicazione Lavoratore a tempo determinato ordinario Informativa sul diritto di precedenza per il lavoratore a tempo determinato (a norma dell articolo 5, comma 4-sexies, del decreto legislativo n. 368/2001) Il lavoratore, qualora superi il limite minimo di 6 mesi avrà un diritto di precedenza sulle assunzioni a tempo indeterminato effettuate entro i successivi dodici mesi dalla data di cessazione, con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione del rapporto a termine. La modalità di fruizione del diritto di precedenza è prevista dall articolo 5, comma 4-quater, del decreto legislativo n. 368/2001. Comunicazione Lavoratore a tempo determinato stagionale Informativa sul diritto di precedenza per il lavoratore stagionale (a norma dell articolo 5, comma 4- sexies, del decreto legislativo n. 368/2001) Il lavoratore stagionale ha un diritto di precedenza sulle assunzioni a tempo determinato per lo svolgimento di attività stagionali e per le medesime attività svolte dal presente contratto. La modalità di fruizione del diritto di precedenza è prevista dall articolo 5, comma 4-quinquies, del decreto legislativo n. 368/2001. Comunicazione Lavoratrice a tempo determinato ordinario Informativa sul diritto di precedenza per il lavoratore a tempo determinato (a norma dell articolo 5, comma 4-sexies, del decreto legislativo n. 368/2001) La lavoratrice, qualora si trovi nelle condizioni previste dall art. 5, comma quater, terzo periodo, del decreto legislativo n. 368/2001, è riconosciuto, il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo determinato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi dodici mesi, con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei precedenti rapporti a termine. La modalità di fruizione del diritto di precedenza è prevista dall articolo 5, comma 4-quater, del decreto legislativo n. 368/2001.

25 Diritto di precedenza Per le lavoratrici: a) il congedo obbligatorio di maternità (5 mesi), intervenuto durante un contratto a termine, concorre a determinare il periodo di attività lavorativa utile a conseguire il diritto di precedenza (periodo superiore a 6 mesi) nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi 12 mesi, con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporti a termine. b) è altresì riconosciuto, con le stesse modalità, il diritto di precedenza anche nelle assunzioni a tempo determinato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi 12 mesi, con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei precedenti rapporti a termine.

26 Vacanza contrattuale (la no fly zone) Nella successione tra un contratto a TD ed il successivo vi dovrà essere un intervallo di almeno 10 giorni, se il precedente contratto era di massimo 6 mesi, o di 20 giorni, se il precedente contratto era superiore ai 6 mesi. L intervallo obbligatorio non vige nelle seguenti ipotesi: nei confronti dei lavoratori impiegati nelle attività stagionali nel caso di contratti a tempo determinato intermittente nel caso di contratti a tempo determinato in mobilità nei rapporti in somministrazione in relazione alle ipotesi individuate dai contratti collettivi all attività prestata da tutto il personale addetto ai singoli spettacoli o serie di spettacoli consecutivi di durata prestabilita (interpello n. 6/2014)

27 Prosecuzione del rapporto oltre il termine formalmente indicato E possibile che il rapporto a tempo determinato prosegua oltre il termine comunicato al Centro per l Impiego: il singolo contratto potrà essere prolungato «di fatto», per motivi straordinari, per massimo 30 o 50 giorni (a seconda che il contratto sia stato inferiore o superiore ai 6 mesi). non si tratta di proroga obbligo per il datore di lavoro di corrispondere al lavoratore una retribuzione maggiorata del 20% dal 1 al 10 giorno e del 40% dal 11 al 50 giorno. oltre il periodo previsto dalla normativa, il contratto si considera a T.I. dalla scadenza dei predetti termini.

28 a cura del dott. Roberto Camera

29 Definizione L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione ed alla occupazione dei giovani Lavoro retribuzione formazione

30 Gli interventi del Jobs Act Piano formativo individuale Clausole di stabilizzazione Formazione di base e trasversale Disciplina dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale

31 Piano Formativo Individuale Il contratto di apprendistato deve contenere, in forma sintetica, il piano formativo individuale definito anche sulla base di moduli e formulari stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli enti bilaterali. Viene eliminata la possibilità di predisporre e sottoscrivere il piano formativo individuale entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto individuale. resta valido il termine eventualmente previsto dalla contrattazione collettiva la contrattazione collettiva può reintrodurre il termine È prevista una sanzione amministrativa che non pregiudica la continuazione del rapporto di apprendistato (100,00 euro) Secondo le Linee guida della Conferenza Stato/Regioni del 20 febbraio 2014, il piano formativo sintetico può limitarsi ad indicare esclusivamente la formazione finalizzata alla acquisizione di competenze tecnico professionali e specialistiche

32 Apprendistato professionalizzante La clausola di stabilizzazione Introdotta una forma soft di stabilizzazione che prevede, esclusivamente per i datori di lavoro che occupano almeno 50 dipendenti, l'assunzione di nuovi apprendisti a fronte della prosecuzione, a tempo indeterminato, di almeno il 20% degli apprendisti dipendenti dallo stesso datore di lavoro, nei 36 mesi precedenti la nuova assunzione. Detto limite può essere rivisto dai contratti collettivi nazionali di lavoro, stipulati dai sindacati comparativamente più rappresentativi sul piano nazionale. anche se - circolare n. 18/2014 del ML - la violazione della clausola di stabilizzazione prevista dal ccnl può provocare un disconoscimento dell apprendistato esclusivamente in quelle aziende che hanno almeno 50 dipendenti.

33 Apprendistato professionalizzante La clausola di stabilizzazione Nel calcolo dei dipendenti, devono essere ricompresi i lavoratori di qualunque qualifica (lavoranti a domicilio, dirigenti, ecc.). Vanno esclusi: gli apprendisti; i lavoratori assunti con contratto di reinserimento (ex art. 20, legge n. 223/1991); i lavoratori somministrati, con riguardo all organico dell'utilizzatore. I dipendenti a part-time si computano (sommando i singoli orari individuali) in proporzione all'orario svolto in rapporto al tempo pieno, con arrotondamento all'unità della frazione di orario superiore alla metà di quello normale (art.6, D.L.vo n.61/2000)

34 Apprendistato professionalizzante Formazione di base e trasversale La formazione di base e trasversale è obbligatoria nei limiti di quanto stabilito dalle Regioni: Sia disciplinata come tale nell ambito della regolamentazione regionale; Sia realmente disponibile per l impresa e l apprendista (formalmente approvata e finanziata dalla PA competente e che consenta all impresa l iscrizione all offerta affinché le attività formative possano essere avviata entro 6 mesi dalla data di assunzione dell apprendista. In alternativa, la formazione di base e trasversale è obbligatoria in base alla previsione contrattuale vigente (se previsto dal CCNL di riferimento dell azienda).

35 Apprendistato professionalizzante Formazione di base e trasversale La Regione provvede a comunicare al datore di lavoro, entro 45 giorni dalla comunicazione dell'instaurazione del rapporto (COT), le modalità di svolgimento dell'offerta formativa pubblica, anche con riferimento alle sedi e al calendario delle attività previste. La comunicazione dell'instaurazione del rapporto, dalla quale far partire i 45 giorni, è quella effettuata al Centro per l Impiego attraverso la Comunicazione obbligatoria telematica (COT). Dal momento in cui la Regione provvede a comunicare le modalità, le sedi ed il calendario di svolgimento dell'offerta formativa pubblica, l azienda è responsabile della formazione. La mancata formazione può essere sanzionata al datore di lavoro se è dovuta a sua colpa grave ed esclusiva

36 Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale Retribuzione durante le ore di formazione La retribuzione durante il contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale (c.d. apprendistato di 1 livello), per la parte riferita alle sole ore di formazione, sarà almeno del 35% della retribuzione del livello contrattuale di inquadramento. È fatta salva l'autonomia della contrattazione collettiva di prevedere una percentuale diversa.

37 Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale Apprendistato a tempo determinato - Stagionale Al fine di rendere operativo l apprendistato di primo livello: La Regione dovrà aver definito un sistema di alternanza scuola/lavoro Il CCNL dovrà prevedere questa forma di apprendistato

38 Periodo transitorio Per i contratti di apprendistato stipulati nel periodo dal 21 marzo al 19 maggio 2014 non sarà sanzionata la mancata formalizzazione del piano formativo individuale o l inosservanza di clausole di stabilizzazione.

39 Apprendistato durante il periodo scolastico Jobs Act I contratti di apprendistato stipulati ai sensi del Decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2013, n. 128 (c.d. Decreto Carrozza) potranno derogare dai limiti di età stabiliti dal Testo Unico sull apprendistato (esclusivamente ragazzi di età compresa tra i 18 ai 29 anni), con particolare riguardo agli studenti degli istituti professionali, ai fini della loro formazione e valorizzazione professionale, nonché del loro inserimento nel mondo del lavoro. Questi contratti sono disciplinati dall articolo 8-bis della Legge n. 128/2013 che prevede un programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di formazione in azienda per gli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado per il triennio

Risorse Umane - Fiscalità Finanza d Impresa

Risorse Umane - Fiscalità Finanza d Impresa A tutti i clienti dello studio Chirignago, 30.11.2017 Oggetto: Limite d uso dei contratti a termine. Il Legislatore ha introdotto dei limiti di carattere quantitativo alla stipula di contratti a tempo

Dettagli

Il jobs act è tanti pezzi: DL 34 Bonus 80 euro Legge delega Irap

Il jobs act è tanti pezzi: DL 34 Bonus 80 euro Legge delega Irap Il jobs act è tanti pezzi: DL 34 Bonus 80 euro Legge delega Irap L'apposizione del termine è priva di effetto se non risulta, direttamente o indirettamente, da atto scritto non basta l Unilav. Contratto

Dettagli

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act INFORMATIVA PAGHE N. 08/14 Assago, 4 giugno 2014 Alle Aziende Clienti Tutti i Settori CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/2014 - Job Act Riferimenti normativi: Legge n. 78/2014 Decreto Legge n.

Dettagli

Lavoro a termine: condizioni e regole per assumere a tempo determinato

Lavoro a termine: condizioni e regole per assumere a tempo determinato CIRCOLARE A.F. N. 133 del 30 settembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoro a termine: condizioni e regole per assumere a tempo determinato Premessa Con il D.Lgs. n. 81 del 15.06.2015 il legislatore

Dettagli

Circolare: i chiarimenti ministeriali sulle nuove regole dei contratti a tempo determinato

Circolare: i chiarimenti ministeriali sulle nuove regole dei contratti a tempo determinato Lunedi' 06/10/2014 Circolare: i chiarimenti ministeriali sulle nuove regole dei contratti a tempo determinato A cura di: Studio Dott.ssa Cristina Orlando Il Ministero del Lavoro attraverso la Circolare

Dettagli

Lavoro a termine: disciplina e chiarimenti

Lavoro a termine: disciplina e chiarimenti CIRCOLARE A.F. N. 98 del 1 Luglio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoro a termine: disciplina e chiarimenti Premessa In occasione degli interpelli n. 7 del 12.02.2016, n. 12 del 11.04.2016 e n. 15 del

Dettagli

Circolare N. 98 del 1 Luglio 2016

Circolare N. 98 del 1 Luglio 2016 Circolare N. 98 del 1 Luglio 2016 Lavoro a termine: disciplina e chiarimenti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che nel corso del 2016 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Dettagli

Circolare N. 133 del 30 Settembre 2015

Circolare N. 133 del 30 Settembre 2015 Circolare N. 133 del 30 Settembre 2015 Lavoro a termine: condizioni e regole per assumere a tempo determinato Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il D.Lgs. n. 81 del 15.06.2015

Dettagli

DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge

DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge Art.1, co.1, lettera a), numero 1) Art.1, co.1, lettera b) DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge 1.Al decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, sono apportate le seguenti modificazioni:

Dettagli

Il contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato Il contratto di lavoro a tempo determinato A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza 20 novembre 2008 Riferimenti normativi attuali Decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 Legge 24 dicembre 2007, n. 247,

Dettagli

APPRENDISTATO CONVEGNO DEL 23/06/2015

APPRENDISTATO CONVEGNO DEL 23/06/2015 APPRENDISTATO CONVEGNO DEL 23/06/2015 DEFINIZIONE di APPRENDISTATO L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani Riforma Fornero

Dettagli

STUDIO COMAS. Comas Studio Commercialisti Associati Consulenza Commerciale, Tributaria e del Lavoro

STUDIO COMAS. Comas Studio Commercialisti Associati Consulenza Commerciale, Tributaria e del Lavoro STUDIO COMAS Comas Studio Commercialisti Associati Consulenza Commerciale, Tributaria e del Lavoro Dott. Ferdinando Marchetti Rag. Oscar Pandolfi Commercialista Revisore Contabile Commercialista Revisore

Dettagli

RIFORMA del MERCATO del LAVORO INDICAZIONI OPERATIVE (C.M. LAVORO 18/2014)

RIFORMA del MERCATO del LAVORO INDICAZIONI OPERATIVE (C.M. LAVORO 18/2014) Circolare informativa per la clientela n. 25/2014 del 25 settembre 2014 RIFORMA del MERCATO del LAVORO INDICAZIONI OPERATIVE (C.M. LAVORO 18/2014) In questa Circolare 1. Contratto a tempo determinato 2.

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l News per i Clienti dello studio del 10 Luglio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi CCNL TURISMO-CONFCOMMERCIO: come si applica il contratto a termine nel settore del turismo dopo il DL lavoro Gentile cliente,

Dettagli

IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT. Pisa, 9 ottobre Vincenzo Tedesco

IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT. Pisa, 9 ottobre Vincenzo Tedesco IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT Pisa, 9 ottobre 2015 Vincenzo Tedesco CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI

Dettagli

Edizioni FAG MILANO PAGHE E CONTRIBUTI

Edizioni FAG MILANO PAGHE E CONTRIBUTI Edizioni FAG MILANO PAGHE E CONTRIBUTI di Luciano Alberti e Davide Guzzi 11^ edizione Aggiornamento 20.05.2014 Il DL Poletti-Renzi n. 34/2014, articoli 1 e 2, in vigore dal 21/03/2014, convertito con la

Dettagli

I contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato

I contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato I contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato Autore: Concas Alessandra In: Diritto del lavoro Sono i rapporti di lavoro più diffusi, quelli che garantiscono le maggiori tutele al lavoratore.

Dettagli

Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità: rimane la causale?

Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità: rimane la causale? CIRCOLARE A.F. N. 57 del 16 Aprile 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità: rimane la causale? Premessa Il DL n. 34/2014 ha previsto alcune

Dettagli

IL CONTRATTO A TERMINE E IN SOMMINISTRAZIONE IN EDILIZIA

IL CONTRATTO A TERMINE E IN SOMMINISTRAZIONE IN EDILIZIA IL CONTRATTO A TERMINE E IN SOMMINISTRAZIONE IN EDILIZIA A SEGUITO DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DAL DECRETO DIGNITÀ D.L. n. 87/2018, convertito, con modificazioni dalla L. n. 96/2018 Direzione Relazioni Industriali

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81. Vigente al: Capo III Lavoro a tempo determinato Art. 19

DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81. Vigente al: Capo III Lavoro a tempo determinato Art. 19 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n.

Dettagli

*** NORMATTIVA - Stampa ***

*** NORMATTIVA - Stampa *** DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n.

Dettagli

Capo I - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO

Capo I - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 Testo del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 66 del 20 marzo 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 179 28.09.2016 Apprendistato professionalizzante Luci e ombre dopo il Jobs Act A cura di Debhorah Di Rosa Categoria: Previdenza e Lavoro

Dettagli

JOBS ACT : I CHIARIMENTI MINISTERIALI SUL CONTRATTO A TERMINE

JOBS ACT : I CHIARIMENTI MINISTERIALI SUL CONTRATTO A TERMINE INFORMATIVA N. 278 01 AGOSTO 2014 Varie JOBS ACT : I CHIARIMENTI MINISTERIALI SUL CONTRATTO A TERMINE Legge n. 78 del 16 maggio 2014 di conversione, con modificazioni, del DL n. 34/2014 Ministero del Lavoro,

Dettagli

C o n v e g n o 11 Luglio 2016

C o n v e g n o 11 Luglio 2016 C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 134 17.07.2015 Contratto intermittente: la nuova disciplina Doppia comunicazione per gli intermittenti impiegati per meno di

Dettagli

IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO

IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Milano, 24 novembre 2011 I SEMINARI DEL LAVORO IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Relatori:

Dettagli

Lavoro a termine Monica McBritton Maggio 2015

Lavoro a termine Monica McBritton Maggio 2015 Lavoro a termine Monica McBritton Maggio 2015 Evoluzione storica CODICE DEL 1865 : art. 1626 ->Nessuno può obbligare la propria opera all altrui servizio che a tempo, o per una determinata impresa. (divieto

Dettagli

Capo I DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO

Capo I DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO Capo I DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO ARTICOLO 1. (Semplificazione delle disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine). 1) Considerata la perdurante

Dettagli

STUDIO VITALI d o t t o r i c o m m e r c i a l i s t i SONDRIO - Via Ragazzi del 99, 19 Tel. (0342) Fax (0342)

STUDIO VITALI d o t t o r i c o m m e r c i a l i s t i SONDRIO - Via Ragazzi del 99, 19 Tel. (0342) Fax (0342) Marco Vitali Mario Vitali Anna Vitali Laura Vitali Lorenza Della Briotta STUDIO VITALI d o t t o r i c o m m e r c i a l i s t i 23100 SONDRIO - Via Ragazzi del 99, 19 Tel. (0342) 214 005 Fax (0342) 217

Dettagli

Circolare n. 149 del 26 Ottobre 2018

Circolare n. 149 del 26 Ottobre 2018 Circolare n. 149 del 26 Ottobre 2018 Contratti a termine: c è tempo fino al 31 ottobre 2018 per proroghe e rinnovi acausali Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di conversione

Dettagli

Le indicazioni interpretative del MLPS sull applicazione del decreto Dignità

Le indicazioni interpretative del MLPS sull applicazione del decreto Dignità Le indicazioni interpretative del MLPS sull applicazione del decreto Dignità Data Articolo: 14 Dicembre 2018 Autore Articolo: Francesco Geria Con Circolare del 31 ottobre 2018, n. 17, il Ministero del

Dettagli

LEGGE DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE DEL 23 LUGLIO Vicenza, 5 febbraio 2007

LEGGE DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE DEL 23 LUGLIO Vicenza, 5 febbraio 2007 LEGGE DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE DEL 23 LUGLIO 2007 Vicenza, 5 febbraio 2007 Il contratto di lavoro subordinato è stipulato di regola a tempo indeterminato. Dal 1 gennaio 2008 la durata massima

Dettagli

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero

Dettagli

D.Lgs n. 81. Capo III - Lavoro a tempo determinato. Art. 19. Apposizione del termine e durata massima

D.Lgs n. 81. Capo III - Lavoro a tempo determinato. Art. 19. Apposizione del termine e durata massima D.Lgs. 15-6-2015 n. 81 Capo III - Lavoro a tempo determinato Art. 19. Apposizione del termine e durata massima 1. Al contratto di lavoro subordinato può essere apposto un termine di durata non superiore

Dettagli

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima

Dettagli

Il nuovo lavoro a termine Renzo La Costa

Il nuovo lavoro a termine Renzo La Costa Il nuovo lavoro a termine Renzo La Costa Il Consiglio dei Ministri ha licenziato il cd. decreto dignità recante tra l altro la riforma della disciplina dei contratti a termine, che secondo la volontà governativa

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 65 07.04.2016 Il contratto a tempo determinato dopo il Jobs Act Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Contratto di lavoro

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 45 06.03.2017 Apprendistato professionalizzante Profili normativi e previdenziali dopo il Jobs Act A cura di Debhorah Di Rosa

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E DI APPRENDISTATO TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 Testo del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 66 del 20 marzo 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

A cura del Centro Studi Consiglio Provinciale di Roma dell Ordine dei Consulenti del Lavoro EDIZIONE LUGLIO 2018

A cura del Centro Studi Consiglio Provinciale di Roma dell Ordine dei Consulenti del Lavoro EDIZIONE LUGLIO 2018 A cura del Centro Studi Consiglio Provinciale di Roma dell Ordine dei Consulenti del Lavoro EDIZIONE LUGLIO 2018 Edizione non commerciabile ad esclusivo uso interno degli iscritti all Ordine dei Consulenti

Dettagli

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,

Dettagli

Il contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Le principali novità del contratto di apprendistato nel D.lgs.167/2011 LE TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO DOPO IL T.U. DEL 27/07/2011 I tratti comuni

Dettagli

CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019. Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo il ministero del lavoro

CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019. Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo il ministero del lavoro 16128 - GENOVA - VIA CORSICA, 9/2 SC. B - TEL. 010 5455511 - FAX 010 5704028 E-MAIL: lapolla@tpservice.it cavalleri@tpservice.it CIRCOLARE 3/2019 Genova, 09/01/2019 Oggetto: nuovo LAVORO A TERMINE secondo

Dettagli

Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione

Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione 1 CONTRATTI ATIPICI Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione di Emanuele Maestri 16 OTTOBRE 2017 Nel quadro della riforma del mercato del lavoro (cd. Jobs Act),

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO

STUDIO ASSOCIATO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO DI DOTT. PASQUALINO PANNISCO E DOTT. ANGELO PANNISCO CONSULENZA DEL LAVORO DOTT. PASQUALINO PANNISCO Consulente del lavoro Revisore legale AVV. MELANIA LAZZARIN Avvocato DOTT. ANGELO PANNISCO Consulente

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DEL CONTRATTO A TERMINE Decreto-legge 19 marzo 2014 n. 34 con le modifiche della legge di conversione

LA NUOVA DISCIPLINA DEL CONTRATTO A TERMINE Decreto-legge 19 marzo 2014 n. 34 con le modifiche della legge di conversione LA NUOVA DISCIPLINA DEL CONTRATTO A TERMINE Decreto-legge 19 marzo 2014 n. 34 con le modifiche della legge di conversione Comunicazione al seminario GiGroup Milano, 12 maggio 2014 L enunciazione della

Dettagli

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/ Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/5612688 l.negrini@studionvn.it LA CAUSALE L apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è possibile a fronte di ragioni di carattere

Dettagli

Apprendistato: opportunità da non sottovalutare

Apprendistato: opportunità da non sottovalutare CIRCOLARE A.F. N. 79 del 29 Maggio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Apprendistato: opportunità da non sottovalutare Le tipologie di apprendistato L'apprendistato nelle intenzioni del governo dovrà diventare

Dettagli

Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni

Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Martedì 12 maggio 2015 In collaborazione con LAVORO A TEMPO INDETERMINATO (art. 1) Il contratto di lavoro subordinato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 24 aprile 2014 (v. stampato Senato n. 1464)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 24 aprile 2014 (v. stampato Senato n. 1464) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati N. 2208-B CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 24 aprile 2014 (v. stampato Senato n. 1464) MODIFICATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Dettagli

PAVIA. Il signor Apprendista

PAVIA. Il signor Apprendista PAVIA Il signor Apprendista Cos è il Contratto di Apprendistato? il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (art. 1, comma 1): fa eccezione il settore delle

Dettagli

L APPRENDISTATO NEL D. LGS. 14 SETTEMBRE 2011 N.167/2011 La formazione, le novità previste per il professionalizzante

L APPRENDISTATO NEL D. LGS. 14 SETTEMBRE 2011 N.167/2011 La formazione, le novità previste per il professionalizzante L APPRENDISTATO NEL D. LGS. 14 SETTEMBRE 2011 N.167/2011 La formazione, le novità previste per il professionalizzante Relatore Dott. G. Lanfranchi BRESCIA 28 NOVEMBRE 2012 Auditorium CAPRETTI VIA PIAMARTA

Dettagli

DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 6

DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 6 Spett.le DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 6 Oggetto: Circolare informativa del mese di Giugno 2014. Con la presente circolare mensile, lo Studio desidera informare e aggiornare i signori Clienti in merito

Dettagli

Legge 24 dicembre 2007, n. 247

Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Legge 24 dicembre 2007, n. 247 "Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l equità e la crescita sostenibili, nonchè ulteriori norme in materia

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE. Apprendistato artt D.Lgs.81/2015

ASSUNZIONI AGEVOLATE. Apprendistato artt D.Lgs.81/2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE Apprendistato artt. 41-47 D.Lgs.81/2015 L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all occupazione dei giovani (art. 41, c. 1, D.Lgs.

Dettagli

Circolare N.79 del 29 Maggio Apprendistato. Opportunità da non sottovalutare

Circolare N.79 del 29 Maggio Apprendistato. Opportunità da non sottovalutare Circolare N.79 del 29 Maggio 2012 Apprendistato. Opportunità da non sottovalutare Apprendistato: opportunità da non sottovalutare Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, dal 1 gennaio

Dettagli

IL NUOVO APPRENDISTATO nella riforma del mercato del lavoro L offerta formativa Provinciale come strumento di sviluppo e crescita locale

IL NUOVO APPRENDISTATO nella riforma del mercato del lavoro L offerta formativa Provinciale come strumento di sviluppo e crescita locale LA PROVINCIA DI MANTOVA CONVEGNO IL NUOVO APPRENDISTATO nella riforma del mercato del lavoro L offerta formativa Provinciale come strumento di sviluppo e crescita locale STATO DELL ARTE DELLA NORMATIVA

Dettagli

CIRCOLARE LAVORO GIUGNO 2014

CIRCOLARE LAVORO GIUGNO 2014 CIRCOLARE LAVORO GIUGNO 2014 LE ULTIME NOVITÀ Fondi di solidarietà bilaterali: istituito il Fondo residuale Decreto ministeriale 7 febbraio 2014 (G.U. n. 129 del 6 giugno 2014) Presentazione del Mod. 730/2014

Dettagli

«APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE»

«APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE» L INCONTRO CON L ESPERTO «APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE» Le particolarità del contratto, il regime contributivo e l importanza della formazione Dott.ssa Giulia Vignati Consulente del Lavoro LA DEFINIZIONE

Dettagli

Maggio RISORSE SPA - Conversione del D.L.34/2014 nella L.78/ Effetti sulla somministrazione di lavoro e sul lavoro a tempo determinato -

Maggio RISORSE SPA - Conversione del D.L.34/2014 nella L.78/ Effetti sulla somministrazione di lavoro e sul lavoro a tempo determinato - Maggio 2014 In data 19 maggio 2014 è entrata in vigore la Legge 16 maggio 2014 n.78 di conversione del Decreto Legge 20 marzo 2014 n. 34 recante: Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell occupazione

Dettagli

LAVORO A TERMINE SOMMINISTRAZIONE CIRCOLARE MINISTERO LAVORO

LAVORO A TERMINE SOMMINISTRAZIONE CIRCOLARE MINISTERO LAVORO Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE n. CL 14/2018 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli

Decreto Legislativo 6 settembre 2001, n. 368

Decreto Legislativo 6 settembre 2001, n. 368 Decreto Legislativo 6 settembre 2001, n. 368 "Attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'unice, dal CEEP e dal CES" Art. 1. Apposizione

Dettagli

STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 5/2015

STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 5/2015 STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 5/2015 Definizione di CONTRATTO Nel diritto italiano un CONTRATTO DI LAVORO è stipulato tra un datore di lavoro ed un lavoratore per la costituzione di un rapporto di lavoro. Il

Dettagli

L Incontro con l Esperto

L Incontro con l Esperto L Incontro con l Esperto DECRETO DIGNITÀ E TEMPO DETERMINATO LA PIENA OPERATIVITÀ DELLE NUOVE REGOLE AL TERMINE DEL PERIODO TRANSITORIO Relatore: Giulia Vignati Consulente del Lavoro La definizione Il

Dettagli

Il contratto a tempo determinato, guida al Decreto Dignità

Il contratto a tempo determinato, guida al Decreto Dignità Il contratto a tempo determinato, guida al Decreto Dignità Sommario... 1 Il contratto a tempo determinato, guida al Decreto Dignità... 1 Durata massima e condizioni per la stipula del contratto a termine...

Dettagli

Decreto Legislativo nr. 81/2015 (come modificato dal D.L. 87/2018 nella parte relativa alla disciplina del contratto a termine)

Decreto Legislativo nr. 81/2015 (come modificato dal D.L. 87/2018 nella parte relativa alla disciplina del contratto a termine) Decreto Legislativo nr. 81/2015 (come modificato dal D.L. 87/2018 nella parte relativa alla disciplina del contratto a termine) (artt. 1-18 omissis) Capo III Lavoro a tempo determinato Art. 19 - Apposizione

Dettagli

SINTESI PRINCIPALI INTERRELAZIONI TRA TIPOLOGIE DI LAVORO CON PRINCIPALI CCNL

SINTESI PRINCIPALI INTERRELAZIONI TRA TIPOLOGIE DI LAVORO CON PRINCIPALI CCNL Accoglimento "positivo" per trasformazione del rapporto in PT per casistiche definite e tenendo conto delle esigenze tecnico organizzative: aziende fino a 100 dipendenti 3% su lavoratori a tempo pieno

Dettagli

Lavoro a tempo determinato dopo il Decreto Dignità

Lavoro a tempo determinato dopo il Decreto Dignità Lavoro a tempo determinato dopo il Decreto Dignità Capo III D.Lgs 81/2015 03_12_18 1 DL 87/18 entrato in vigore dal 14/07/18 L. 96/18 di conversione con modificazioni in vigore dal 12/08/18 Periodo cuscinetto

Dettagli

IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO

IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO aggiornato al 07 ottobre 2016 Sommario NORMATIVA... 1 DEFINIZIONE... 1 FORMA... 1 DURATA... 2 LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO... 2 RECESSIONE DAL CONTRATTO... 2 DISCIPLINA DEL RAPPORTO

Dettagli

IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO Aggiornato al 7 ottobre Sommario

IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO Aggiornato al 7 ottobre Sommario IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO Aggiornato al 7 ottobre 2016 Sommario DEFINIZIONE E NORMATIVA... 1 L ACAUSALITA... 1 DURATA... 1 STIPULA DI UN ULTERIORE CONTRATTO A TERMINE... 2 FORMA... 2 DIVIETI...

Dettagli

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO. ACCESSORIO TEMPO DETERMINATO COLLABORAZIONI (Relazione di Giuseppe Mongelli) Brescia, 22 marzo 2016

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO. ACCESSORIO TEMPO DETERMINATO COLLABORAZIONI (Relazione di Giuseppe Mongelli) Brescia, 22 marzo 2016 I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO ACCESSORIO TEMPO DETERMINATO COLLABORAZIONI (Relazione di Giuseppe Mongelli) Brescia, 22 marzo 2016 I NUOVI CONTRATTI LAVORO ACCESSORIO: FIGURA ACONTRATTUALE NON TIPIZZABILE;

Dettagli

Capo I Disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine e di apprendistato

Capo I Disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine e di apprendistato DECRETO-LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 (in Gazz. Uff., 20 marzo 2014, n. 66). - Decreto convertito, con modificazioni, in Legge 16 maggio 2014 n. 78. - Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione

Dettagli

Il contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO? Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a contenuto formativo definito a causa mista (lavoro

Dettagli

Testo Unico dell apprendistato. Art. 1 Definizione

Testo Unico dell apprendistato. Art. 1 Definizione Testo Unico dell apprendistato Art. 1 Definizione 1. L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla occupazione dei giovani. 2. Il contratto di apprendistato è definito

Dettagli

FAQ DECRETO DIGNITA Contratto a termine e contratto di somministrazione CONTRATTO A TERMINE

FAQ DECRETO DIGNITA Contratto a termine e contratto di somministrazione CONTRATTO A TERMINE FAQ DECRETO DIGNITA Contratto a termine e contratto di somministrazione CONTRATTO A TERMINE Aspetti Generali Domanda 1 A quali fattispecie si applicano le nuove disposizioni introdotte con il D.L. n. 87

Dettagli

I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero

I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero Oggi 18 luglio 2012 entra in vigore la legge 92 del 28 giugno 2012 Disposizioni in materia di riforme del mercato del lavoro in

Dettagli

Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276

Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30" Titolo V TIPOLOGIE CONTRATTUALI A ORARIO

Dettagli

D.lgs. n. 148/2015: Fondo Residuale e Fondo di Integrazione Salariale. Art.28 e seguenti

D.lgs. n. 148/2015: Fondo Residuale e Fondo di Integrazione Salariale. Art.28 e seguenti Relazioni Industriali e Affari Sociali D.lgs. n. 148/2015: Fondo Residuale e Fondo di Integrazione Salariale Il terzo tipo invece è quello che riguarda le aziende del nostro settore in quanto come Organizzazioni

Dettagli

Capo I - Disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine e di apprendistato

Capo I - Disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine e di apprendistato Legge 16 maggio 2014, n. 78 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34: Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli

Dettagli

CORSO JOBS ACT E DECRETO CORRETTIVO

CORSO JOBS ACT E DECRETO CORRETTIVO CORSO JOBS ACT E DECRETO CORRETTIVO MODULO 1 28 NOVEMBRE 2016 Piano ammesso a finanziamento dal Fondo Interprofessionale For.Te. nell ambito dell Avviso 2/15 prima scadenza Lavoro accessorio Novità introdotte

Dettagli

Contratto a termine, quando si trasforma in tempo indeterminato?

Contratto a termine, quando si trasforma in tempo indeterminato? Contratto a termine, quando si trasforma in tempo indeterminato? Autore : Noemi Secci Data: 10/09/2018 Contratto a tempo determinato e di somministrazione, causali, proroghe e rinnovi: quando spetta la

Dettagli

Cambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato

Cambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato Cambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato Le novità introdotte dal Jobs Act: Contratti a tempo determinato Avv. Giorgio Molteni 1 La nuova disciplina del

Dettagli

Commissione Diritto del Lavoro. Convegno Jobs Act e contratti di lavoro atipici: novità e criticità

Commissione Diritto del Lavoro. Convegno Jobs Act e contratti di lavoro atipici: novità e criticità Commissione Diritto del Convegno Jobs Act e contratti di lavoro atipici: novità e criticità L Apprendistato novellato dal D.L. 34/2014, tra novità e conferme Sede dell'ordine Piazzale delle Belle Arti

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare gli articoli sul contratto di lavoro intermittente, in particolare gli artt. Da

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 24 aprile 2014

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 24 aprile 2014 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1464 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (RENZI) e dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali (POLETTI) (V. Stampato

Dettagli

*** NORMATTIVA - Stampa ***

*** NORMATTIVA - Stampa *** DECRETO-LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. (14G00046) Vigente al: 26-5-2014 Capo

Dettagli

DECRETO LEGGE 20 marzo 2014, n. 34

DECRETO LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 DECRETO LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. (14G00046) Vigente al: 9 11 2015 Capo

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO-LEGGE 20 marzo 2014, n. 34 Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. (14G00046) Vigente al: 20-2-2019 Capo

Dettagli

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

Focus Lavoro L approfondimento di qualità Focus Lavoro L approfondimento di qualità N. 11 14.03.2017 Incentivo occupazione giovani Una nuova opportunità per i NEET: a quali condizioni? A cura di Deborah Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria:

Dettagli

Contratto a termine: studi professionali. Autore : Noemi Secci. Data: 14/01/2019

Contratto a termine: studi professionali. Autore : Noemi Secci. Data: 14/01/2019 Contratto a termine: studi professionali Autore : Noemi Secci Data: 14/01/2019 Come gestire il contratto a tempo determinato per chi assume dipendenti in uno studio professionale: durata massima, limiti

Dettagli