V E R B A L E dell Assemblea ordinaria 2014 dell Associazione DEDOME Amici di don Franck

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1 V E R B A L E dell Assemblea ordinaria 2014 dell Associazione DEDOME Amici di don Franck Assemblea tenuta il: 04 aprile 2014 Presso: Centro parrocchiale - Via Chiesa Caslano Orario: Presenti: 31 persone (elenco presso il segretariato) Scusati 06 membri Ordine del giorno 1. Saluto del Presidente 2. Nomina del presidente del giorno e degli scrutatori 3. Relazione presidenziale e presentazione dei progetti in corso La promozione della salute La scolarizzazione e la formazione professionale La mensa scolastica La promozione agricola 4. Presentazione dei conti Rapporto dell Ufficio di revisione dei conti 6. Approvazione dei conti 2013 e del rapporto dell Ufficio di revisione 7. Presentazione dei progetti futuri e del preventivo Approvazione dei progetti futuri e del preventivo Eventuali 1. Saluto del Presidente Don Franck Essih saluta i presenti e propone il signor Severino Bronner quale presidente del giorno. 2. Nomina del presidente del giorno e degli scrutatori; approvazione ordine del giorno Il signor Severino Bronner è nominato presidente del giorno. I signori Giuseppe Gallucci e Franco Notari sono nominati scrutatori. L ordine del giorno è approvato. 3. Relazione presidenziale Dédomé che significa sotto la piccola palma è un piccolo villaggio agricolo di circa abitanti, situato nella regione togolese degli Altopiani, Prefettura dell Amou, 200 Km a nord della capitale Lomé. La tabella 1 sottostante evidenzia le differenze fondamentali che esistono tra il Togo e la Svizzera in relazione ad alcuni indicatori socio economici e sanitari: INDICATORI TOGO SVIZZERA Popolazione totale 6'643'000 (2011) 7'997'100 (2012) Reddito pro capite 900$ $ Speranza di vita: uomini / donne 55 / / consultato il 3 febbraio

2 Mortalità infantile e giovanile 96 per mille 4 per mille Spesa totale per la salute /abitante 80$ 5 564$ Spesa totale per la salute in % del PIL 8% 10.9% L ONU ha elaborato nel 2000 gli Obiettivi del millennio per lo sviluppo 2 e tutti gli Stati membri si sono impegnati, entro il 2015, a combattere la povertà, la fame, la malattia, l analfabetismo, il degrado dell ambiente e la discriminazione nei confronti delle donne. Il 14 gennaio a Lomé si è tenuta una conferenza ministeriale che ha fatto il punto della situazione nel paese a due anni dalla scadenza del progetto e ha emanato il quarto rapporto di valutazione (il primo risale al 2003). Anche se tutti riconoscono che il Togo ha una debole possibilità di raggiungere gli obiettivi del millennio, i vari attori impegnati nella promozione dello sviluppo non si scoraggiano, anzi... Sono convinti che debbano fornire sforzi ancora maggiori affinché le trasformazioni siano visibili quotidianamente in tutto il paese. I ministri riconoscono che sono stati fatti passi importanti soprattutto per quanto concerne la qualità dell educazione e nell ambito della promozione della salute. In seguito alla lunga crisi socio politica che si è protratta dal 1990 al 2005, il Togo ha riallacciato la cooperazione con i suoi partner solo a partire dal Dal 1990 al 2010, la proporzione di bambini con un insufficienza ponderale è passata dal al 16.6%, permettendo al Togo di raggiungere uno degli obiettivi fissati, che prevede di ridurre della metà le persone che soffrono la fame. Tra il 2006 e il 2010 l incidenza della povertà è scesa di 3 punti percentuali, passando dal 67.1% al 58.8%. Nell ambito della salute, il tasso di mortalità infantile, giovanile e materna continua a diminuire così come quello relativo alle persone sieropositive e malate di AIDS. Quasi 6 Togolesi su 10 hanno accesso ad acqua di buona qualità. Nel settore dell educazione, il tasso di alfabetizzazione (15-24 anni) che era del 63.3% nel 1990, ha raggiunto il 79.7% nel 2011 e la parità ragazze/ragazzi nella scuola elementare è passata da 0.92 nel 2006 a 0.98 nel Circa 3 bambini su 4 terminano il ciclo elementare. Il volume dell aiuto pubblico allo sviluppo è quadruplicato tra il 2007 e il Il quoziente dell aiuto pubblico allo sviluppo rispetto al PIL ha raggiunto il 10.9% nel 2012 contro il 5.1% nel Segno tangibile dell accesso della popolazione alle nuove tecnologie comunicative è il fatto che più della metà dei Togolesi possiede un cellulare ( il numero di cellulari/100 abitanti è passato da 21.7% nel 2008 a 50.6% nel 2012). Secondo la signora Khardiata Lo N Diaye, coordinatrice residente del sistema delle Nazioni Unite in Togo, i progressi sono reali e tangibili ma le sfide non mancano. Il Ministro della Cooperazione e dello sviluppo riconosce che i limiti per raggiungere gli obiettivi del millennio sono ancora molti e si possono riassumere nella mancanza di risorse finanziarie, materiali e umane, nelle deboli capacità tecniche, nei diversi choc internazionali e nei mutamenti climatici. Il 2015 è alle porte e il cammino è ancora lungo. Nonostante un costante aumento del Prodotto Interno Lordo (PIL) che era del 5.9 nel 2012, i risultati sono ancora poco visibili nel vissuto delle popolazioni il 50.3% delle quali vive ancora sotto la soglia della povertà. I diversi progetti, che la nostra associazione porta avanti dal 2003, rappresentano un piccolo ma significativo contributo sul cammino della lotta contro la povertà e nella promozione dello sviluppo. 2 consultato il 25 gennaio consultato il

3 1. Attività del comitato Il comitato si è riunito sette volte per la gestione corrente dell associazione. Al suo interno, ogni membro assume una responsabilità particolare in funzione della sua formazione, delle sue esperienze e competenze specifiche. Il presidente, don Franck si occupa prevalentemente dei contatti esterni e della ricerca di fondi. La signora Annamaria Prati è la persona di riferimento per il progetto della scolarizzazione e della formazione professionale dei bambini e dei giovani che viene finanziato attraverso le adozioni a distanza. Insieme alla signora Marisa Rathey si occupa pure della raccolta, della classificazione e della preparazione del materiale da inviare in Togo. La Signora Marina Santini assolve i compiti di segretariato, mantiene i contatti con la SUPSI per lo stage di mobilità degli studenti del bachelor in cure infermieristiche, e, coadiuvata dal signor Giuseppe Gallucci, assume la responsabilità della gestione contabile dell associazione. Il dottor Alberto Chiesa dà il suo validissimo contributo nella ricerca e valutazione del materiale sanitario, mantenendo i contatti con il dr. Giacomo Martinoni che si è stabilito a Dédomé. L avv. Immacolata Iglio- Rezzonico mette a disposizione del comitato le sue competenze giuridiche. Nel primo semestre del 2013 il comitato si è adoperato, con il valido sostegno del signor Gian Franco Gervasoni, per organizzare la festa del 10 anniversario dell associazione. La stessa è stata voluta per ringraziare tutte le persone che in questi anni hanno sostenuto in vari modi i progetti e si è rivelata una bellissima occasione di incontro e di condivisione, resa possibile anche grazie alla disponibilità delle autorità comunali e parrocchiali di Caslano che hanno dato un importantissimo sostegno. La presenza alla celebrazione liturgica e alla festa di Monsignor Nicodème Barrigah, vescovo della diocesi di Atakpamé, giunto appositamente dal Togo, è stata la testimonianza dell apprezzamento per l attività della nostra ONG. 2. Viaggio in Togo delle delegazioni ticinesi nei mesi di agosto e dicembre Il viaggio si è svolto dal 6 agosto al 20 agosto per don Franck, il signor Giuseppe Gallucci e i tre giovani Flavio Vella, Daniele Laghi e Prisca Codamuro e dal 14 agosto al 2 settembre per la segretaria Marina Santini. I tre giovani, alla loro prima esperienza in terra togolese, hanno organizzato giochi vari con i bambini della scuola e dell asilo. Su mandato del comitato svizzero Il signor Giuseppe Gallucci ha svolto un Audit sulle attività e la gestione dell ospedale. Le osservazioni e gli incontri con i quadri e i rappresentanti del nosocomio hanno fatto emergere la grande motivazione del personale curante (infermieri, levatrici,..), del laboratorio, della radiologia ed alcune difficoltà a livello gestionale. Per migliorare questo aspetto e per facilitare il lavoro della direzione, il signor Gallucci ha elaborato delle direttive e una descrizione dei diversi processi di gestione. Il 20 agosto, alla presenza del Ministro della Cooperazione, del Ministro degli Interni, di numerose autorità, dei membri di comitato svizzeri e togolesi, il Governo ha firmato l Accord d établissement, che garantisce il sostegno statale all operato della nostra ONG e che prevede anche controlli regolari delle attività in loco. L accordo è valido per cinque anni. In seguito alla firma dell Accord d établissement, per garantire l elaborazione dei rapporti e un seguito dettagliato delle varie attività, si è resa necessaria una riorganizzazione del comitato locale. Il signor Frédéric Djinadja, già operatore presso la Banca Mondiale, su proposta dei membri del comitato locale, è stato nominato direttore esecutivo dei progetti e ha elaborato un nuovo organigramma dell ONG. Il signor Djinadja ha dimostrato di aver preso molto sul serio la sua funzione e il suo apporto è molto apprezzato da tutti i membri di comitato e dalle autorità locali. Il 10 anniversario dell ONG è stato festeggiato anche in Togo: il presidente e il comitato locale, seguendo le tradizioni e i valori della popolazione di Dédomé, hanno deciso di organizzare tre giorni di evangelizzazione, digiuno e preghiere prima di arrivare alla Messa di domenica 25 agosto, seguita dalla benedizione del villaggio con il SS. Sacramento e da un pranzo per tutta la popolazione. 3

4 Dal 26 dicembre al 9 gennaio, don Franck si è recato in Togo accompagnato dalle signore Anna Martina, Rossella Meyer, Marina Santini e dal signor Mario Veragouth. Il 2 gennaio il gruppo è stato raggiunto da Emma Aprile, una giovane diciannovenne che è rimasta due mesi a Dédomé per un esperienza di volontariato. Il signor Veragouth aveva già avuto occasione di fare delle esperienze in Africa e ha dato il suo contributo di architetto per ridisegnare i piani aggiornati dell ospedale. Tutti hanno potuto scoprire la nuova realtà del villaggio e condividere del tempo con il dr. Giacomo Martinoni che risiede in Togo dal In agosto e in dicembre, il gruppo si è recato al Nord del paese, nel dispensario di Aledjo dove, alla fine dell anno, ha avuto la bella sorpresa di incontrare Père Marcel che passeggiava nel magnifico giardino della struttura. Attività e progetti in Togo La promozione della salute della popolazione della regione è uno degli obiettivi prioritari dell Associazione che è raggiunto attraverso il contributo alla gestione dell ospedale di Dédomé, il sostegno a dispensari dei villaggi vicini, situati in zona rurale e al dispensario di Aledjo, nel nord del paese. La popolazione di riferimento per l ospedale San Gottardo, definita dalle autorità sanitarie locali, è di 3'011 abitanti. La struttura, che ha un mandato regionale per le vaccinazioni dei bambini e per il depistaggio e la cura dei malati affetti da AIDS, riceve comunque pazienti da tutta la regione, nonostante il cattivo stato delle strade che spesso rende molto difficoltoso il viaggio. Gli avvenimenti significativi dell attività 2013 sono i seguenti: Partenza del direttore dr. Tcheou e del direttore aggiunto signor Marcel Kpodjro; Nomina del signor Frédéric Djinadja quale direttore amministrativo e del dr. Giacomo Martinoni quale direttore sanitario Inizio della collaborazione con il farmacista signor Dogbe; Proseguimento della collaborazione con il servizio di chirurgia dell ospedale di Atakpamé: trasferimento di malati non operabili a Dédomé, sostituzione del personale assente a Dédomé, Reciproche visite e scambio di materiale tra le direzioni dell ospedale di Dédomé e di Atakpamé; Consultation foraine gratuita da parte di tre chirurghi pediatrici che ha permesso di visitare 120 bambini e di effettuare 94 interventi; Consultazione bimensile di oftalmologia; Stage di sette settimane delle allieve della scuola nazionale di levatrici; Visita e valutazione della struttura da parte delle autorità sanitarie di supervisione del distretto d Amou; Partecipazione a vari corsi di formazione per le diverse categorie professionali; Organizzazione di una giornata di formazione/riflessione con tutto il personale per migliorare il clima di lavoro e condividere gli obiettivi da raggiungere nel 2014; Attività dal punto di vista quantitativo Come appare dalla tabella alla pagina seguente, nel 2013 l attività dell ospedale ha registrato, rispetto al 2012, un incremento per quanto riguarda la medicina e la chirurgia, mentre sono nettamente diminuiti i parti a causa della presenza di altre strutture sanitarie nella regione e, soprattutto, del cattivo stato della strada che non permette alle partorienti di raggiungere l ospedale. 4

5 Categorie Attività TOTALE TOTALE CONSULTAZIONI Medicina Chirurgia Prenatali OSPEDALIZZAZIONE Ricoveri 480 Non pervenuto MORTALITÀ Bambini < 5 anni 1 0 Partorienti 0 0 Aborti spontanei 0 5 Malaria 0 0 Cause diverse 6 0 HIV / AIDS 0 0 PARTI Assistiti A domicilio 0 0 NASCITE Bambini nati vivi a termine Bambini prematuri 0 0 Bambini nati morti 0 0 Neonati morti <28 giorni 0 0 Neonati peso <2500 grammi 10 3 CONTROLLO CRESCITA Bambini < 3 anni VACCINAZIONI Bambini (Numero vaccinazioni) PIANIF. FAMILIARE Consultaz. Pianificazione GRUPPI DISCUS. Prevenzione 60 0 VISITE A DOMICILIO Non pervenuto 16 INTERVENTI CHIRURGICI DIAGNOSI HIV/MALARIA Serologia HIV HIV positivo Casi HIV seguiti Casi di malaria depistati Il sostegno ai dispensari di Aledjo Niyèle e Adjassiwewe Il sostegno al dispensario di Aledjo è continuato con la fornitura annuale di 50 scatole di latte AL110 per combattere la diarrea dei piccoli prematuri, di medicamenti generici e di vestiti per i bambini e le mamme. Il personale dell ospedale di Dédomé ha organizzato alcune consultazioni nei dispensari di Nyilé e Adjassiwewe che non beneficiano della presenza regolare di un medico, ciò che contribuisce a migliorare la salute della popolazione locale che vive in zone molto discoste. La promozione della scolarizzazione attraverso le adozioni a distanza A fine dicembre 2013 il totale delle adozioni è di 311 così suddivise: 202 bimbi piccoli, dell asilo e della scuola elementare, 57 della scuola media, 23 apprendisti, 13 studenti al liceo, 16 all università. Nel corso dell anno 2 giovani hanno terminato con successo il loro apprendistato. L obiettivo della scolarizzazione di tutti i bambini del villaggio si raggiunge anche grazie al sostegno che arriva tramite le adozioni a distanza. La gestione delle adozioni nominative è un aspetto molto delicato che deve essere gestito con tatto e competenza alfine di evitare gelosie tra le famiglie. In particolare, la somma 5

6 che arriva dalla Svizzera confluisce in una cassa comune e la ridistribuzione avviene tenendo conto dei bisogni reali dei bambini adottati a distanza, ma anche delle necessità di altri bambini del villaggio, nell ottica dello spirito di solidarietà che caratterizza la nostra associazione. Lo scopo a lungo termine è quello di un progetto che consideri dei padrinati a distanza non nominativi, che permettano, per esempio di contribuire alla scolarizzazione di un gruppo di bambini di una classe elementare o di scuola media. Questo obiettivo si scontra ancora con le ragioni del cuore di molte famiglie che chiedono di poter conoscere e sostenere un bambino in particolare. Per garantire l uso razionale delle risorse che arrivano in Togo grazie alla generosità di molte famiglie ticinesi, i membri del comitato locale seguono da vicino la situazione dei singoli adottati, con colloqui, visite nelle rispettive scuole e valutazione dei risultati scolastici. In alcuni casi, per garantire la serietà del progetto, l adozione è stata sospesa: si tratta in particolar di famiglie che hanno lasciato il villaggio o di ragazzi che, per scarsa applicazione, hanno ripetuto due volte lo stesso anno scolastico. Promuovere lo sviluppo e gettare le basi per un progetto che duri nel tempo, significa anche far crescere le coscienze e non semplicemente distribuire soldi : questo è un aspetto difficile al quale il comitato è particolarmente attento. Permettere a un giovane di formarsi significa dare a lui e alla sua famiglia un opportunità per vivere meglio e questa opportunità richiede impegno e rigore da parte di tutti gli interessati. La mensa scolastica e l asilo Nel 2013 i bambini dell asilo e della scuola elementare hanno potuto beneficiare di pasti regolari presso la mensa per 4 giorni alla settimana; il mercoledì pomeriggio essendo libero, i bambini rientrano in famiglia a mezzogiorno. Le famiglie sono state coinvolte e hanno partecipato con contributi in denaro o in prodotti alimentari: cereali, legumi, Dietro la scuola, i docenti e i bambini coltivano un orto con diverse verdure. Maestri e famiglie concordano sul fatto che un pasto regolare e variato permette ai bambini di essere più attenti e di avere maggiori energie per le attività scolastiche. Un risultato importante che motiva le famiglie ad essere sempre più partecipi alla gestione di questa attività che richiede comunque ancora un minimo sostegno da parte dell associazione per l acquisto di carne e condimenti. I progetti agricoli Gli economisti distinguono tre settori economici per un paese: il settore primario (miniere e agricoltura), il settore secondario (industria) e il settore terziario (beni e servizi). Il Togo ha poche risorse sfruttabili nel sottosuolo e il settore primario comprende quindi praticamente solo l agricoltura. Per promuovere lo sviluppo della regione, l agricoltura deve quindi essere considerata prioritaria. La sua promozione passa attraverso una riorganizzazione del mondo rurale e la costituzione di cooperative agricole. Come preannunciato nel 2012, nel corso del 2013 la nostra associazione ha promosso la creazione di una cooperativa agricola che raggruppa 12 villaggi nel Cantone d Imlé, ciò che rappresenta una prima nel mondo rurale togolese. Nel 2013 gli aderenti sono stati 563: ognuno ha versato una quota di adesione di CHF 5.- e una quota sociale annua di CHF 20.- che ha permesso l acquisto di sementi, concimi, Sotto la guida esperta del signor Barthélémy Agouma, le cooperative hanno cominciato a coltivare il campo di 35 ettari che l associazione ha comperato nel 2012 e i primi risultati dovrebbero essere visibili entro il primo semestre del 2014 se le condizioni climatiche non saranno troppo difficili. Per il 2013 va, infatti, evidenziato nei mesi di luglio-agosto, il lungo periodo di siccità che ha fortemente compromesso il raccolto di riso e mais. 3. Attività informative in Ticino e in Togo Attività di raccolta fondi Nel 2013 le signore Simone Dubois e Monica Pozzi hanno continuato a coordinare e promuovere le attività di raccolta fondi, sostenute da un gruppo di fedeli collaboratrici sempre disponibili. Da segnalare l impegno dei Rover di Caslano che hanno preparato una cena etnica togolese alla quale ha partecipato una sessantina di persone, i vari mercatini di Natale e alcuni banchi del dolce. 6

7 Trasmissioni televisive e articoli sui giornali La televisione nazionale togolese ha presentato un servizio sulla nostra associazione nell ambito del programma informativo serale (telegiornale). In Ticino sono apparsi alcuni articoli sui quotidiani La Regione, Corriere del Ticino, Giornale del Popolo e sulla Rivista di Lugano. Tele Ticino ha coperto con un bel servizio la festa per il decimo anno dell associazione. Ai numerosi soci, amici e sostenitori, va il sentito ringraziamento del comitato che spera di poter contare anche in futuro sulla fiducia e i contributi di molte persone. La generosità porta sempre i suoi frutti che sono ben visibili nel villaggio e nella regione di Dédomé dove tutti sono i benvenuti! Complemento alla relazione presidenziale: il progetto di scolarizzazione e formazione professionale La signora Annamaria Prati, responsabile del progetto di scolarizzazione e formazione professionale sostenuto attraverso i padrinati a distanza, presenta la sua relazione. Un riconoscente GRAZIE a tutte le famiglie e le persone che anche quest anno, hanno dimostrato fiducia al nostro operato, continuando il sostegno dei bambini o ragazzi a loro affidati o hanno fatto richiesta di un adozione a distanza. Con gioia e soddisfazione da parte nostra, ma ancor di più da parte dei nostri fratelli togolesi, nel 2013 abbiamo ancora potuto allungare la lista dei bambini o ragazzi adottati, arrivando a fine dicembre ad un totale di 311 padrinati. Di seguito un riassunto della situazione degli ultimi tre anni: Adozioni alla fine dell anno Bambini piccoli da 0 a 5 anni Bambini Scuola Elementare Ragazzi Scuola Media Apprendisti Apprendisti nell anno di stage Studenti al Liceo Studenti all Università Totale

8 Nuove adozioni nell anno Bambini piccoli da 0 a 5 anni Bambini Scuola Elementare Ragazzi Scuola Media Apprendisti Studenti al Liceo 1 Studenti all Università Totale Adozioni sospese Per difficoltà finanziarie Ritardi nei pagamenti Per decisione del comitato locale Formazione terminata 2 5 Decesso dell adottato o del padrino 1 1 Altri motivi 2 5 Totale L'adozione a distanza è un modo di essere solidali e non si limita ad aiutare il bambino, ma i suoi benefici si estendono anche alla sua famiglia e alla comunità in cui egli vive. L'adozione a distanza ci fa conoscere e avvicinare ai problemi della povertà, ci aiuta ad acquisire una mentalità nuova, uno stile di vita diverso, ci stimola ad un nuovo atteggiamento critico verso il consumismo, facendo attenzione agli sprechi del superfluo, diventa apertura all'altro e attenzione ai suoi bisogni. L inizio di un adozione a distanza implica naturalmente l inizio di un impegno, per il quale sarebbe bene garantire continuità per alcuni anni consecutivi. Tuttavia, è possibile interrompere il sostegno in ogni momento comunicandolo tempestivamente alla responsabile, per poter cercare una nuova famiglia che prenda a carico l adozione a distanza. Vorremmo attirare la vostra attenzione su alcuni argomenti con i quali siamo spesso confrontati: Spesso riceviamo telefonate di padrini che si lamentano per i pochi contatti che hanno con il loro adottato. Vi assicuriamo che non è mancanza di buona volontà ma, come abbiamo già spiegato altre volte, le famiglie non sono abituate a scrivere, la loro tradizione è orale e molti genitori non sanno né 8

9 Associazione «Dédomé» Amici di don Franck Vezia /Svizzera Atakpamé/ Togo leggere, né scrivere. Questo rende faticoso il contatto frequente. In questi ultimi anni qualcosa comincia a muoversi, alcuni ragazzi più grandi provano ora piacere nello scambiare lettere con le famiglie e scrivono più spesso. Vi chiediamo perciò ancora una dose di pazienza, non perdiamoci in queste frivolezze, continuiamo con generosità a seminare e, siamo convinti che pian piano anche questa difficoltà si risolverà. Diversi padrini desiderano inviare un regalo al bambino in occasione del suo compleanno o del Natale: si tratta di un gesto certamente generoso e apprezzabile, ma può essere anche controproducente. L esperienza fatta in questi anni ci dice che il regalo può suscitare invidie e delusioni negli altri bambini e nelle famiglie perché non tutti li ricevono e non tutti hanno la fortuna di avere un padrino. Sconsigliamo vivamente di inviare pacchi per posta, il servizio postale è inaffidabile, i pacchi arrivano danneggiati o vanno persi; inoltre l invio è gravato da costi doganali, che spesso superano il valore del regalo stesso. Altri padrini ci consegnano lettere con l aggiunta di soldi. La somma di 20 Euro per noi non è un grosso importo, in Togo è lo stipendio mensile di un maestro di scuola elementare. Questo per far capire che dando ad un bambino 20 Euro tutti in una volta, si corre il rischio di causare disuguaglianze e gelosie tra i bambini della comunità e le loro famiglie. Suggeriamo perciò, a chi lo desidera, di fare dei regali che possano interessare tutti i bambini del villaggio, i regali in denaro, per esempio, possono essere depositati su un conto per usarli in futuro per i bisogni di ogni singolo bambino o per l acquisto di materiale scolastico da mettere a disposizione di tutti ( libri, colori,...). Fiduciosi che anche in futuro continueremo a trovare persone sensibili pronte a tendere una mano ai nostri fratelli togolesi, ci affidiamo a voi affinché la vostra esperienza sia di esempio per coinvolgere parenti, amici o conoscenti. Papa Francesco nel suo messaggio per la Quaresima ci dice: Ad imitazione del nostro Maestro, noi cristiani siamo chiamati a guardare le miserie dei fratelli, a toccarle, a farcene carico e a operare concretamente per alleviarle. Nei poveri e negli ultimi noi vediamo il volto di Cristo; amando e aiutando i poveri amiamo e serviamo Cristo. Coraggio dunque, 1.- Fr al giorno a noi non cambia la vita, ma ad un povero sì! 4. Presentazione dei conti 2013 Il signor Giuseppe Gallucci commenta la situazione contabile dell associazione che si presenta come segue: BILANCIO 2013 ATTIVI Cassa CHF 6' Conto corrente postale CHF 404' Conto magazzino. materiale associazione CHF TOTALE ATTIVI CHF 412'

10 PASSIVI Transitorio passivo quota sociale anno seguente CHF 6' Transitorio passivo adozioni anno seguente CHF 40' Fondo vincolato dispensari altri villaggi CHF 2' Fondo vincolato dispensario Aledjo CHF 3' Fondo vincolato progetto cure malati senza risorse finanziarie CHF 5' Fondo vincolato progetto WC CHF 4' Fondo vincolato progetto formazione professionale CHF 228' Fondo vincolato fine apprendistato CHF 2' Fondo vincolato progetto agricolo: allevamento galline CHF 8' Riserva di funzionamento gestione ospedale Dédomé CHF 70' Riserva di funzionamento gestione farmacia ospedale Dédomé CHF 3' Riserva funzionamento apparecchiature ospedale CHF 10' Riserva funzionamento mensa scolastica CHF 9' Riserva funzionamento asilo CHF 1' Riserva di funzionamento agricoltura CHF 3' Riserva manutenzione acquedotto CHF 9' Riserva libera CHF 1' Maggior entrata CHF 2' TOTALE PASSIVI CHF 412' CONTO ECONOMICO 2013 COSTI \ Spese adozioni CHF 127' Salari personale ospedale CHF 31' Spese esercizio ospedale Dédomé: medicinali e varie CHF 4' Nuovi investimenti ospedale Dédomé CHF 1' Dispensario Aledjo: latte AL110 e medicinali CHF Cure malati senza risorse finanziarie CHF 4' Spese esercizio osp. : medicinali e materiale. sala operatoria, laboratorio CHF 10' Sostegno cooperative agricole (sementi, prestiti,...) CHF 2' Spese d'esercizio mensa CHF 3' Spese nuovi investimenti centro professionale CHF 1' Spese CCP giro internazionale CHF Spese CCP vers. contanti CHF 1' Spese segretariato: materiale CHF 1' Spese segretariato: Giornalino e stampati CHF 8' Spese segretariato francobolli e spese postali, invio Giornalino CHF 1' Spese quota sociale CHF 3' Spese oggetti mercatini CHF 1' Spese manifestazioni CHF 14' Spese acquisto autocarri CHF Spese spedizioni materiale CHF 19' TOTALE COSTI CHF 240'

11 RICAVI \ Adozioni anno in corso CHF 127' Contributo individuale vincolato CHF 68' Contributo individuale non vincolato CHF 8' Ente pubblico, contributo vincolato CHF Ente pubblico, contributo non vincolato CHF Interessi/Imposta preventiva CHF Quota sociale anno in corso CHF 16' Mercatini e bancarelle CHF 4' Manifestazioni CHF 17' TOTALE RICAVI CHF 243' TOTALE COSTI CHF 240' MAGGIOR ENTRATA CHF 2' I passivi comprendono i fondi vincolati e le riserve di funzionamento. I primi sono costituiti dai versamenti effettuati dai donatori con l indicazione di un progetto specifico. Le seconde sono state volute dal comitato per garantire la continuità dei progetti, per un tempo determinato, in caso di difficoltà finanziare dell associazione. La riserva di funzionamento per l ospedale, per esempio, prevede la disponibilità finanziaria per garantire i salari del personale per due anni. Nei costi, la somma relativamente importante alla voce manifestazioni è dovuta ai festeggiamenti organizzati per il 10 anniversario dell associazione. Nei ricavi si evidenzia che le entrate provengono da privati e che la maggior parte è vincolata. 5. Rapporto dell Ufficio di revisione dei conti In qualità di Ufficio di revisione ho verificato il bilancio e il conto economico dell Associazione DEDOME amici di don Franck per l esercizio chiuso al 31 dicembre Il comitato è responsabile dell allestimento del bilancio e del conto economico, mentre il mio compito consiste nella sua verifica. Confermo di adempiere i requisiti legali relativi all abilitazione professionale ed all indipendenza. La mia revisione è stata effettuata conformemente allo Standard svizzero sulla revisione limitata, il quale richiede che la stessa deve essere pianificata ed effettuata in maniera tale che anomalie significative nel bilancio e nel conto economico possano essere identificate. Una revisione limitata consiste essenzialmente nell effettuare interrogazioni e procedure analitiche, come pure, a seconda delle circostanze, adeguate verifiche di dettaglio della documentazione disponibile presso l associazione sottoposta a revisione. Per contro, la verifica di processi dell associazione, del sistema di controllo interno, come pure interrogazioni e altre procedure miranti all identificazione di atti illeciti o altre violazioni di disposizioni legali, sono escluse da questa revisione. Nello spirito della promozione dello sviluppo nel quale opera l Associazione, il Comitato locale in Togo gestisce in modo autonomo la contabilità, secondo la legislazione vigente, tenendo conto dei vincoli concordati con il Comitato ticinese (presentazione regolare della contabilità intermedia) e con la supervisione dello stesso durante le visite annuali. Il Comitato in Ticino ha accesso tramite internet al conto bancario in Togo. I conti presentano al la seguente situazione: Entrate: CHF 243' Uscite: CHF 240' maggior entrata di CHF 2' Il totale del bilancio ammonta a CHF 412'

12 Sulla base della mia revisione non ho rilevato fatti che mi possano far ritenere che il bilancio e il conto economico non siano conformi alle disposizioni legali e statutarie. Paradiso, 2 aprile 2014 Studio fiduciario e di consulenza Rezio Pelloni 6. Approvazione dei conti e del rapporto dell Ufficio di revisione I conti e il rapporto di revisione sono approvati all unanimità. 7. Presentazione dei progetti futuri e del preventivo 2014 Il preventivo elaborato dal comitato per il 2014, prevede il consolidamento dei progetti in corso ( in particolare il sostegno alla gestione dell ospedale) e il nuovo progetto di ampliamento delle opportunità di formazione professionale nella regione, con la costruzione di una scuola professionale per la quale il Ministero dell Insegnamento tecnico e della formazione professionale ha accordato l autorizzazione. Il progetto si inserisce nel «Plan sectoriel de l éducation » elaborato dal Governo della Repubblica togolese, che nelle linee guida e negli assi prioritari della sua strategia prevede di: «Garantire, nell insegnamento superiore, l insegnamento secondario, l insegnamento tecnico e la formazione professionale, delle formazioni che, quantitativamente e qualitativamente siano determinate dalla domanda dell economia togolese, liberalizzando l offerta educativa e sviluppando un partenariato efficace e ben coordinato. In particolare, per la formazione professionale, il rapporto prevede una doppia prospettiva. «contribuire a migliorare la produttività del lavoro nel settore informale, agricolo e non agricolo e permettere ai giovani che terminano la loro scolarità dopo la scuola elementare, durante o dopo la scuola media, di beneficiare di una formazione breve orientata all inserimento in una professione. L asse strategico consiste nel creare, rinforzare e coordinare tipi e d strutture di formazione breve e/o di apprendistato in collaborazione con artigiani e persone attive in ambito agricolo». Per raggiungere questi obiettivi, «il Governo garantisce il diritto (a Organizzazioni private, cittadini, collettività locali e a ogni ente che dispone dei necessari mezzi finanziari) di creare e di gestire strutture educative conformi alle leggi e ai regolamenti in vigore. Lo Stato dovrà incoraggiare lo sviluppo di strutture private specialmente nell ambito post-elementare, all interno di una strategia nazionale condivisa. PREVENTIVO 2014 PROGETTI E ATTIVITÀ CORRENTI Costi Ricavi Progetti promozione della salute Ospedale, salari e gestione amministrativa CHF 36' CHF 36' Gestione ospedale e dispensari CHF 27' CHF 27' Contributo funzionamento consiglio amministrazione ospedale CH 2' CHF 2' TOTALE promozione della salute CHF 65' CHF 65' Padrinati CHF 127' CHF 127'

13 Progetto mensa scolastica e asilo Mensa scolastica, gestione CHF 3' CHF 3' Mensa scolastica, nuovi investimenti Asilo, nuovi investimenti TOTALE progetto mensa scolastica CHF 3' CHF 3' Progetto formazione professionale Scuola professionale gestione Scuola professionale nuovi investimenti CHF 500' CHF 300' TOTALE progetto formazione professionale CHF 500' CHF 300' Progetti agricoli Cooperative agricole CHF 10' CHF 10' Progetti specifici, vincolati : piantagione Tek CHF 8' CHF 8' Nuovi investimenti:progetto: allevamento galline CHF 22' CHF 22' Totale progetti agricoli CHF 40' CHF 40' Acquedotto Mantenimento e migliorie acquedotto CHF CHF Totale mantenimento acquedotto CHF CHF Amministrazione e segretariato CHF 15' CHF 15' Varie Mercatini e manifestazioni CHF 6' CHF 13' Varie / contributi non vincolati CHF CHF 39' Acquisto autocarri CHF 20' Spedizione materiale CHF 25' Totale varie CHF 52' CHF 52' TOTALE CHF 803' CHF 603' MAGGIORE USCITA CHF -200' Approvazione dei progetti e del preventivo 2014 I progetti e Il preventivo sono approvati all unanimità. 10. Eventuali Il presidente del giorno, signor Severino Bronner, chiude l assemblea alle ore La serata si conclude con un rinfresco Vezia, 05 aprile 2014 La segretaria Marina Santini 13

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