COMUNE DI TRECASTELLI

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1 ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (Confermato con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del cosi come modificato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.) Pag. 1 di 5

2 INDICE: Articolo 1 Oggetto del regolamento Pag. 3 Articolo 2 Determinazione dell aliquota Pag. 3 Articolo 3 Esenzione Pag. 3 Articolo 4 Versamento Pag. 4 Articolo 5 Pubblicità del regolamento e degli atti Pag. 4 Articolo 6 Rinvio dinamico Pag. 4 Articolo 7 Tutela dei dati personali Pag. 4 Articolo 8 Rinvio ad altre disposizioni Pag. 4 Articolo 9 Entrata in vigore Pag. 5 Pag. 2 di 5

3 Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento, in applicazione del disposto dell art. 1, comma 3, del D.Lgs 28 settembre 1998, n. 360, comma sostituito dall art. 1 comma 142, lettera a), della legge 27 dicembre 2006 n. 296 e successive modificazioni ed integrazioni, disciplina l istituzione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche e si applica ai contribuenti che hanno il domicilio fiscale nel Comune di Trecastelli alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale stessa, per le parti spettanti. Articolo 2 Determinazione dell aliquota 1. Con il presente regolamento adottato ai sensi dell art. 52 D. lgs 15 dicembre 1997, n. 446 e sue successive modificazioni ed integrazioni, il comune di Trecastelli con decorrenza dal 1 Gennaio 2014 determina che le misure delle aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche sono stabilite come segue: Soglia di esenzione fino a ,00 0,6% Per redditi fino a ,00 0,65% Per la parte di reddito che eccede ,00 e fino a ,00 0,78% Per la parte di reddito che eccede ,00 e fino a ,00 0,79% Per la parte di reddito che eccede ,00 e fino a ,00 0,80% Per la parte di reddito che eccede ,00 2.Per gli anni successivi le predette aliquote potranno essere variate, con apposita deliberazione, nei limiti stabiliti dalle normative vigenti.. Art. 3 Esenzione 1.In relazione al disposto dell art. 1 comma 3-bis del D. Lgs , n. 360 inserito dall art. 1 comma 142 della legge , n. 296 e sue successive modificazioni ed integrazioni, viene fissata la soglia di esenzione per i possessori di redditi complessivi non superiori ad ,00 (Euro Diecimila/00). 2.Sono esenti dall addizionale i redditi imponibili ai fini del calcolo dell addizionale comunale all Irpef di importo complessivamente non superiore ad ,00 (Euro Diecimila/00). Per i redditi imponibili complessivamente superiori a ,00 (Euro Diecimila/00) le aliquote di cui al comma 1 dell art. 2 si applicano sull intero ammontare di reddito e non solo sulla parte che eccede ,00 (Euro Diecimila/00). Pag. 3 di 5

4 Art. 4 Versamento 1.Il versamento dell addizionale comunale all Irpef è effettuato direttamente al Comune, attraverso apposito codice tributo assegnato al Comune con Decreto attuativo del Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi dell art. 1, comma 143, della Legge n. 296 del I versamenti in acconto e a saldo sono effettuati secondo le disposizioni contenute nell art. 1 del D. Lgs n. 360/1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 5 Pubblicità del regolamento e degli atti 1.Copia del presente regolamento è pubblicato sul sito istituzionale nonché sul sito ufficiale del Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF). 2.La deliberazione di cui al comma 2 dell art. 2 ha efficacia a decorrere dalla pubblicazione sul sito Ministeriale ai sensi dell art. 1 comma 3 del D. Lgs. 360/1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 6 Rinvio dinamico 1.Le norme del presente regolamento si intendono modificate per effetto di sopravvenute norme vincolanti statali. 2.In tali casi, in attesa della formale modificazione del presente regolamento, si applica la normativa sopraordinata. Art.7 Tutela dati personali 1.Il Comune garantisce, nelle forme ritenute più idonee, che il trattamento dei dati personali in suo possesso, si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone fisiche, ai sensi del D. Lgs , n. 196, recante: Codice in materia di protezione dei dati personali. Art.8 Rinvio ad altre disposizioni 1.Per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento si rimanda, in quanto applicabili, alle disposizioni vigenti in materia di imposta sul reddito delle persone fisiche nonché alle altre disposizioni di legge in materia di riscossione dei tributi. Pag. 4 di 5

5 Art.9 Entrata in vigore 1.Il presente regolamento entra in vigore il 1 Gennaio 2014 ai sensi dell art. 52 D. Lgs n. 446 e successive modificazioni ed integrazioni. Pag. 5 di 5