DOCUMENTO di IDENTITÀ e MISSIONE

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3 Associazione LABORATORIO CULTURALE di ANCONA o.n.l.u.s. DOCUMENTO di IDENTITÀ e MISSIONE Indice Presentazione Perché redigere un documento di identità e missione Gruppo di lavoro pag IDENTITÀ ASSOCIATIVA 1.1. Chi siamo: storia e inquadramento giuridico dell associazione pag Contesto di riferimento pag Visione pag Missione e linee strategiche pag RISORSE 2.1. Persone e organizzazione pag Strutture pag Risorse economico-finanziarie pag. 31

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5 Presentazione Perché redigere un documento di Identità e Missione? Il Consiglio Direttivo di Laboratorio Culturale ha discusso e deliberato di impegnarsi nella stesura di una carta che presenti non solo informazioni sull associazione e sulla sua storia, ma illustri anche le linee-guida che ne indirizzano l attività, la filosofia che impronta il suo operato, gli obiettivi e le finalità, così come risultano dallo Statuto e dal curriculum delle iniziative organizzate. A distanza di 15 anni dalla fondazione abbiamo ritenuto importante un momento di riflessione su quanto realizzato, sulla rispondenza agli intenti iniziali, sui risultati ottenuti. La predisposizione di un documento di questo tipo aiuta a chiarire e sistematizzare i punti sopra enunciati, può essere utile per la presentazione di Laboratorio Culturale ad Enti e Cittadini, costituisce uno strumento prezioso per calibrare le scelte relative ai progetti da realizzare e per individuare i margini di miglioramento. 3

6 Gruppo di lavoro Alla redazione del presente documento di identità e missione hanno contribuito: Componente Ruolo nell Associazione Ruolo nel processo di reporting sociale Marina Turchetti Luciana Montanari Paola Scattaretico Luciano Griffoni Mauro Tarsetti Emilia Balietti Mario Amoroso Sonia Caprari Presidente Vice Presidente Segretaria economa Comitato scientifico Comitato scientifico Addetta segreteria Addetto visite culturali Volontario di Servizio Civile Responsabilità, stesura testi Consulenza e stesura testi Consulenza Revisione bozza Consulenza, collaborazione generale Consulenza Revisione bozza Aspetti organizzativi ed elaborazione immagini marinaturchetti@virgilio.it marvelt@tin.it paola.scattaretico@alice.it luciano.griffoni@alice.it studiotars@libero.it amorosomario@hotmail.it soniacaprari@yahoo.it 4

7 1. IDENTITÀ ASSOCIATIVA 1.1. Chi siamo: storia e inquadramento giuridico dell associazione Storia L Associazione è nata ad Ancona nell anno 1995, dalla volontà di un esiguo gruppo (4 furono i soci fondatori), per gestire il progetto di rete nazionale La Scuola adotta un monumento, ideato dalla Fondazione Napoli Novantanove nell anno Fu scelta, allora, la denominazione Laboratorio Ancona per sottolineare il carattere dinamico del sodalizio, che doveva essere imperniato sulla ricerca, sul confronto delle idee e delle conoscenze, sul fermento delle iniziative. Con l intento di dare più incisività all aspetto culturale, nell anno 2002 l Associazione modifica nello Statuto il proprio nome in Laboratorio Culturale di Ancona (o Laboratorio Culturale), con cui era già diffusamente conosciuta da tempo. Nel 2007, manifestandosi l opportunità di adeguare il dettato dello Statuto con il riconoscimento dell avvenuta diversificazione nell ampliamento delle attività, una seconda variazione ha esplicitato nelle finalità previste dall art. 2 anche le attività socioculturali (con progetti soprattutto rivolti ad anziani e minori) e di sostegno alla partecipazione democratica. Il progetto La Scuola adotta un monumento costituisce l attività portante dei primi anni di vita dell Associazione. L elemento che spinse il gruppo costituente ad aderire alla richiesta dell Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona di rappresentare la città, nel ruolo di Organizzazione Corrispondente del Progetto, fu la scarsa considerazione con cui era tenuta la Dorica, quasi sconosciuta fuori delle Marche e non sufficientemente apprezzata per i suoi tesori architettonici e artistici dagli stessi cittadini, in particolar modo dai più giovani. 5

8 Ancona fu una delle prime città ad entrare nella rete nazionale del Progetto, che nel 1995 contava in Italia soltanto una decina di città tra cui Roma, Cosenza, Salerno, Pisa, Siracusa, Venezia, Milano, oltre Napoli. Adotta un monumento, ideato dalla Fondazione Napoli Novantanove, si poneva come obiettivo generale il superamento della cesura tra Scuola e Territorio, con il coinvolgimento degli studenti nell opera di diffusione della conoscenza, di recupero e di valorizzazione dei beni architettonici e artistici della città. Gli obiettivi specifici, perseguiti a livello locale, erano i seguenti: - conoscenza concreta del passato, documentata nel tessuto urbano di Ancona; - acquisizione del metodo storiografico con la ricerca delle fonti e del materiale bibliografico e successiva interpretazione e rielaborazione; - affinamento del gusto per l arte e la bellezza e della capacità di fruizione dei beni culturali, nella convinzione della contiguità secondo il pensiero degli antichi filosofi di etica ed estetica; - vicendevole scambio di conoscenze ed esperienze tra studenti di varie scuole con l organizzazione di mostre o di visite guidate ai monumenti adottati; - sensibilizzazione dei cittadini e degli enti preposti alla tutela dei beni culturali, anche con proposte progettuali. Laboratorio Culturale si è dedicata all organizzazione e gestione del progetto per ben 5 anni consecutivi, con il coinvolgimento, di anno in anno, di numerose scuole di ogni ordine e grado (tutte le elementari e medie inferiori, quasi tutte le superiori), meritando riconoscimenti nazionali (tre primi premi vinti in altrettanti concorsi tra le scuole dei 180 Comuni aderenti alla Rete) ed ottenendo il conferimento della Civica Benemerenza da parte del Comune di Ancona, il 4 maggio Il Progetto, oltre ad aver permesso la riscoperta e la valorizzazione della memoria storica della città, salvando numerosi monumenti dall oblio e dal degrado, ha altresì rappresentato un significativo contributo alla promozione 6

9 di Ancona e un operazione importante anche per lo sviluppo del turismo culturale urbano grazie ad un sistema di segnaletica coordinata, prima mancante, posta accanto ad ogni monumento adottato, con indicazioni sulla denominazione dello stesso, l anno o epoca di costruzione, l autore dell opera. L associazione rivendica con meritato orgoglio di aver efficacemente contribuito al risveglio di quella che i giornali chiamavano La bella addormentata, sostenendo la consapevolezza dei cittadini sull importanza del patrimonio culturale. A titolo di aneddoto, ricordiamo come significativa l esclamazione di un insegnante, durante una delle prime riunioni, quando si spiegava che il Progetto consisteva nell adozione simbolica di un Monumento da parte di una classe o di una scuola: Ma ad Ancona non ci sono monumenti!. L attività dell Associazione si è nel tempo ampliata e diversificata, distinguendosi nel territorio per la ricchezza e la varietà delle offerte culturali e formative rivolte alla cittadinanza. 7

10 Oggi Laboratorio Culturale spazia da progetti educativi e sociali alla pubblicazione di opere divulgative di interesse locale, dagli incontri ricreativi e culturali con gli anziani alle attività di contrasto al disagio ed alla dispersione scolastica, dalla promozione della lettura alle visite guidate a città d arte e a mostre di interesse locale e nazionale, dal sostegno alla cittadinanza attiva al coinvolgimento in iniziative che promuovano la partecipazione democratica. Laboratorio Culturale, inoltre, ha raccolto i contributi e coordinato l attività di organizzazione di varie mostre, la più recente sulle Grotte del Passetto presso la Mole Vanvitelliana. Questo fervore ha ricevuto nel tempo risposte sempre più positive dalla cittadinanza, come testimoniato anche dal crescente numero di iscritti. Inquadramento giuridico dell associazione Sotto il profilo giuridico Laboratorio Culturale è inquadrata come Associazione senza personalità giuridica, il cui statuto si rifà ai principi sanciti dalla L. 266/91 (legge-quadro sul volontariato) e dalla L. R. 48/95 (legge regionale sul volontariato); l iscrizione dal 1996 all Albo Regionale delle Associazioni di Volontariato le conferisce lo status di ONLUS di diritto. Come previsto dalla citata normativa sul volontariato: - tutte le prestazioni fornite dai soci per le attività di Laboratorio Culturale sono gratuite, come pure sono gratuite le cariche sociali; - l associazione è conforme al principio della democraticità (elezione periodica del Consiglio Direttivo; uguaglianza di diritti e di doveri, ed in particolare diritto all elettorato attivo e passivo per tutti i soci); - è assente qualsiasi fine di lucro e gli eventuali avanzi di gestione vengono completamente reinvestiti nell attività istituzionale. 8

11 1.2. Contesto di riferimento L ambito di intervento nel quale opera Laboratorio Culturale riguarda: - l attività culturale in senso stretto (mostre, incontri di lettura, laboratorio di poesia, ricerche e pubblicazioni sul patrimonio culturale locale ), - l attività di formazione (diretta in generale alla cittadinanza e, in particolare, ad insegnanti e formatori), - l attività socio culturale (animazione culturale per anziani in casa di riposo, laboratori scolastici sul tema dell intercultura, laboratori teatrali per minori, attività di doposcuola...). Laboratorio Culturale opera su due principali direttrici, sociale e culturale, in risposta alle esigenze del contesto della città di Ancona che si va sempre più caratterizzando: - dal punto di vista sociale, sia per l aumento della popolazione adulta e anziana - si contano infatti oltre cittadini sopra i 65 anni, ben il 24% della popolazione (dati Istat al 1 gennaio 2010) sia anche per la crescente composizione multiculturale dei residenti, fra i quali sono presenti circa cittadini immigrati di 108 nazionalità diverse, con particolare attenzione al fenomeno a livello di scuola di base dove si contano ben 923 iscritti stranieri, pari al 12% del totale, contro il 5,5% in Italia (Rapporto Sociale Comune Ancona); - dal punto di vista culturale, per una sempre più attenta sensibilità alla riscoperta del passato, delle radici e del patrimonio culturale, storico ed ambientale, del tessuto urbano, anche in relazione agli interventi prospettati dalle amministrazioni locali (grande attenzione e partecipazione a tutte le iniziative di presentazione di ricerche sulla memoria e sull identità culturale); 9

12 - dal punto di vista della cittadinanza attiva, per una vivace volontà di partecipazione ai processi decisionali (in Agenda21 erano presenti circa 120 sigle, dalle associazioni locali all università, dalle Aziende ex municipalizzate alle associazioni di consumatori ). Nell ambito delle attività dell Associazione, si evidenziano raggruppamenti di progetti, che rispondono alle esigenze appena esplicitate, illustrati nel paragrafo 1.4. L associazione aderisce (o ha aderito per qualche anno) alle seguenti organizzazioni di carattere locale e nazionale: - Rete Nazionale La scuola adotta un monumento, dal 1995 come Organizzazione Corrispondente per il Comune di Ancona e Comuni limitrofi (nei mesi iniziali anche per la regione Marche) - Forum cittadino delle Donne di Ancona, dalla fondazione - Osservatorio Regionale sul Volontariato, in rappresentanza delle associazioni culturali marchigiane, dall al Progetto Agenda 21 del Comune di Ancona, dal Consulta Minori del Comune di Ancona, dal Coordinamento Handicap del Comune di Ancona, dal 2002 al A.V.M. (Associazione Volontariato Marche), fondata nel luglio 1997, aggiudicataria della gestione del Centro Servizi per il Volontariato previsto dalla legge regionale n. 48/95 (socio fondatore) - Comitato per il coordinamento delle Celebrazioni dei 150 anni dell Unità d Italia costituito dalla Prefettura di Ancona, dal Consulta Cultura del Comune di Ancona (Commissione storicoartistico-museale e urbanistico-ambientale), dal

13 1.3. Visione La Città non è solo urbs, muri e strade. È soprattutto civitas, convivenza, scambio, umanità. Laboratorio Culturale vede se stessa come una piccola voce libera, che svolge un compito politico e democratico a sostegno della cittadinanza attiva, animata dalla volontà di contribuire a costruire un po di civitas dentro l urbs. E c è la conoscenza alla base della civitas, che costituisce la forza della società, di una collettività consapevole della propria identità storica e culturale, attenta ai bisogni, rispettosa dei doveri e dei diritti, solidale Missione e linee strategiche Laboratorio Culturale risponde alle esigenze del contesto in cui opera e concretizza la propria visione attraverso attività di varia natura, modificatesi nel tempo proprio per rispondere a bisogni sociali emergenti. Come detto parlando della storia dell associazione, questo cambiamento ha comportato nel 2007 un adeguamento dello Statuto, che nella versione vigente afferma: Art. 2: L associazione è apolitica, non ha fini di lucro, persegue finalità di solidarietà sociale e di promozione civile e culturale. L Associazione ha lo scopo di: - promuovere la crescita sociale delle persone, contribuendo allo sviluppo culturale e civile dei cittadini; - sostenere il libero manifestarsi delle potenzialità globali della persona umana, in particolare offrendo possibilità di espressione e realizzazione alle categorie più deboli di cittadini; - promuovere la partecipazione democratica e la pratica della cittadinanza attiva e della progettazione partecipata; 11

14 - valorizzare le risorse della società civile e del volontariato; - valorizzare le risorse di una società aperta e multiculturale; - sostenere l impegno a difesa del territorio, del patrimonio culturale, dello sviluppo sostenibile, affermare il diritto-dovere alla tutela dell ambiente; - approfondire e diffondere la conoscenza delle radici nel passato e dello stato presente del territorio locale e non solo, rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, contribuire alla costruzione dell identità culturale. In particolare potranno essere svolte le seguenti attività, elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo: iniziative a favore degli anziani, sia cittadini sopra i 50 anni, in generale, sia ospiti delle case di riposo progetti a favore dei minori, con particolare riferimento ad attività all interno delle scuole di ogni ordine e grado, per prevenire il disagio e la dispersione, nonché a sostegno del rapporto di genitorialità sostegno alla presenza delle donne nel campo del lavoro e del volontariato, ed anche nell ambito della creatività espressiva aiuto ai giovani in una crescita consapevole e responsabile, educandoli al rispetto di sé come cittadini ed al rispetto dei prodotti dell ingegno e del lavoro iniziative volte a contrastare l isolamento delle persone diversamente abili, favorendo l inserimento in un contesto culturale e sociale che ne permetta la realizzazione personale iniziative a favore dell integrazione multiculturale, sia per adulti sia per minori progetti di educazione alla solidarietà, con riferimento anche alla diffusione della cultura del volontariato nelle scuole e tra i cittadini iniziative a sostegno della cultura della legalità e del consolidamento di un sistema di pensiero che riconosca nel legame tra estetica ed etica un modello centrale di approccio alla realtà progetti di educazione permanente, atti a stimolare l abitudine alla lettura e l attenzione alla realtà in cui si vive, anche come sostegno alla memoria ed al collegamento con le radici 12

15 corsi, laboratori, attività di aggiornamento e formazione di cittadini e volontari, con particolare riferimento ai settori socio-culturale e animalistico-ambientale realizzazione di pubblicazioni su argomenti culturali e formativi, redazione di quaderni monografici a carattere divulgativo inerenti a temi culturali e sociali valorizzazione della conoscenza del patrimonio storico, artistico, architettonico, archeologico, archivistico, musicale, bibliografico della città di Ancona e delle Marche svolgimento in genere di tutte le attività che si riconoscano utili per il raggiungimento dei fini che l associazione si propone ed, inoltre, quelle ad esse direttamente annesse ed accessorie. L associazione si propone inoltre come struttura al servizio di altre associazioni, categorie e centri che perseguono finalità che coincidano, anche parzialmente, con i suoi scopi. Queste le attività portate avanti negli ultimi anni per concretizzare le finalità statutarie: A. ATTIVITA A FAVORE DEI MINORI ED EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA - Partecipazione al Forum Minori, attivato dal Comune di Ancona, dalla costituzione ad oggi, e al Coordinamento Handicap ( ). - Progettazione, nell ambito della L.R. 48/95, ogni anno dall approvazione ad oggi, di attività rivolte alle scuole di vario livello, per il sostegno al diritto allo studio e contro la dispersione scolastica, a favore dell integrazione multiculturale, a contrasto del disagio psicologico, su vari aspetti problematici connessi all infanzia ed all adolescenza (comunicazione, relazioni interpersonali, educazione sessuale, bambino malato ). Per citare quelle svolte negli ultimi anni: 13

16 Anno scolastico : Laboratorio Mi fido di te, nell ambito del progetto Parlami d amore quando nasce un fiore Anno sc e a seguire: Doposcuola Va bene così, presso Oratorio Le Grazie, nell ambito del progetto Lasciamo una porta aperta, in collaborazione con Laboratorio Tecnico, A.Ge. Ancona, AIMC Ancona, Laboratorio Teatrale San Paolo, Auser Collemarino Anno sc : Progetto C è posto per te, Laboratorio Teatrale organizzato in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Marche e varie Associazioni, rivolto a scuole medie inferiori di quartieri con forte presenza di immigrati 14

17 Anno sc : Laboratorio di dinamiche relazionali Ci vorrebbe un amico presso la Scuola Media Statale Giulio Cesare di Falconara nell ambito del progetto Mi fido di te, in collaborazione con Laboratorio Tecnico, A.Ge. Ancona, Auser Collemarino PROGETTO MI FIDO DI TE CI VORREBBE UN AMICO Laboratorio scolastico di dinamiche relazionali A. S Sc. Media Statale Giulio Cesare Falconara Organizzazione: Progetto Nati per leggere, in collaborazione con l Assessorato ai Servizi Educativi del Comune di Ancona e con l Associazione Pediatri, rivolto a madri e bimbi presenti negli ambulatori pediatrici, per insegnare una modalità fondamentale di rapporto adulto-bambino 15

18 Anno sc : Doposcuola Proviamoci insieme, in collaborazione con la I Circoscrizione del Comune di Ancona, per studenti di scuola media ed elementare. - Attività di diffusione della cultura del Volontariato (Progetto Volontaria mente ), in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Marche, ogni anno scolastico dall anno di attivazione 2001, all interno delle scuole medie superiori della città di Ancona, per stimolare nei giovani l attenzione alla solidarietà, inserendoli in progetti operativi. - Corsi di Formazione per Volontari, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Marche, rivolti ai membri delle Associazioni di Volontariato del settore Sociale, per qualificare l azione dei volontari (n 9 corsi dal 2001). - Corsi di Formazione per Volontari e Insegnanti Referenti nei progetti che coinvolgono le Scuole ( Adotta una piazza della tua Città ; Identità nazionale e culture a confronto ). B. ATTIVITÀ A FAVORE DELLE DONNE - Partecipazione al Forum delle Donne del Comune di Ancona, dalla sua fondazione. - Sostegno alla creatività femminile, con mostre di pittura e scultura, presentazione opere letterarie di artiste anconitane. - Incontri con lavoratrici di vari settori (es. Donne nella pesca) per presentare la loro attività e le problematiche connesse. - Incontri con organizzazioni che rappresentano donne immigrate, che illustrano alla cittadinanza la loro realtà, la loro cultura, i loro bisogni e le loro aspettative. - Attività di ricerca storica sulle scienziate ed artiste marchigiane, con cicli di conferenze per la presentazione pubblica dei risultati. 16

19 C. ATTIVITA A FAVORE DEGLI ANZIANI - Circa n 80 incontri, dal 2003 ad oggi, per gli ospiti della Residenza Benincasa di via Podesti, con attività varie di animazione (spettacoli di genere diverso, giochi di clown, laboratori di manipolazione, laboratorio fotografico, recitazione di poesia dialettale e canto popolare, laboratorio della memoria), in collaborazione con l Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Ancona:. Programma : Spettacolo Claun Ciofega; Scenette in vernacolo anconitano del gruppo L Incontro ; Concerti di strumenti e voce a cura di Laura Pergolesi, Stefano Carloni, Giorgio Petetti; Canti risorgimentali a cura del coro Le Muse di Ancona; Spettacolo del Gruppo Danze Storiche; Saggio di danza dei giovani allievi della Scuola Salus et Gratia. - Numerosi incontri per cittadini anziani, con particolare riferimento agli abitanti della I Circoscrizione del Comune di Ancona, dal 1995 ad oggi (conferenze, proiezione di filmati, gite e visite guidate, gioco delle carte, raccolta e pubblicazione di memorie ). - Incontri di lettura, aperti ai soci e ai cittadini, con cadenza mensile dal 2001, soprattutto rivolti alla valorizzazione di autori marchigiani:. Programma 2010: gennaio P. Gubinelli, P.Q.M. La magistratura e i processi ai collaborazionisti nelle Marche ; febbraio F. Russi Di Segni, 99 fotografie, 99 graffiti di vita e cultura ebraica ; marzo P. Caporossi, Il corpo di Diotima ; aprile G. Duca Ruggeri, Gli angoli della terra ; ottobre M. Turchetti, Storie del Passetto ; novembre - M.V. Maroni, Riflessi. Dietro lo specchio, adolescenti stranieri ; dicembre - A. E. De Gregorio, Le rondini di Manet ;. Programma 2011: gennaio I.C. Carucci, Arturo della penombra ; febbraio - N. Falaschini, Beato Antonio Fatati 17

20 Vescovo di Ancona ( ) ; marzo - C. Marcellini, Come il mercurio. Storie di femminismo ; aprile A. Modesti, Tre donne marchigiane nel Risorgimento: Caterina Franceschi Ferrucci, Maria Linda Brunacci Buonamonti, Sara Levi Nathan. D. MEMORIA ED IDENTITA CULTURALE - N 11 pubblicazioni di storia e cultura locale (vedi a seguire, lett. G). - Ricerche su argomenti di arte e storia locale, esposte in conferenze a soci e cittadini (ad esempio, nel ciclo Storia di una città attraverso i monumenti, in varie edizioni su diversi aspetti). - In preparazione, filmato sul Passetto da realizzarsi in collaborazione con ARCI. - MOSTRA Le grotte del Passetto (esposizione di fotografie ed attrezzi, proiezione di filmati presso Mole Vanvitelliana, 23 maggio-13 giugno 2009) come nucleo fondante di un costituendo MUSEO DEL MARE, ormai entrato nei piani dell Amministrazione comunale (contributi ottenuti da Fondazione Cariverona e da Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona; cofinanziamento dell Assessorato alla Cultura del Comune Ancona). - Attività rivolte alla conoscenza ed alla tutela dell ambiente (conferenze, visite). - Progetto Olim meminisse iuvabit : raccolta tra i soci e cittadini di memorie e di materiale fotografico su due principali filoni: a) partecipazione ad eventi bellici ( Per noi la guerra In preparazione: diari di un pilota da caccia anconitano in Africa, nel periodo ; memorie e diari (scritti e fotografici) di combattenti in Etiopia, nel periodo ); 18

21 b) ricordi su Ancona nel passato ( Mi ricordo che una volta., Testimonianze degli Ospiti della Residenza Comunale per Anziani Grazioso Benincasa di Ancona). E. CELEBRAZIONE DEL 150 ANNIVERSARIO DELL UNITA DI ITALIA --Progetto Verso il 150 dell Unità d Italia. Identità nazionale e culture a confronto, rivolto alle scuole della provincia di Ancona (anni scolastici e ), in collaborazione con varie associazioni di volontariato, con i Comuni di Ancona, Castelfidardo e Grottammare, con il Centro Servizi Volontariato Marche, con la Mediateca delle Marche, con l obiettivo di far riflettere i giovani sull identità nazionale nei suoi molteplici aspetti, a cominciare da quello storico, e sulla convivenza civile come educazione alla cittadinanza. Conclusa la fase locale del progetto (Sala Consiglio 19

22 Comunale di Ancona, 8 giugno 2010), gli elaborati degli studenti (brevi filmati con parlato e relazione scritta) partecipano alle attività promosse dalla Fondazione Napoli Novantanove in collaborazione con il Comitato Italia150, in occasione delle celebrazioni dell anniversario dell Unità d Italia. - Partecipazione alla Consulta, istituita, presso la Prefettura di Ancona per coordinare le attività di celebrazione del 150 anniversario dell Unità d Italia. - Ancona piazzaforte del Regno, con la realizzazione di visite sotto la guida esperta del Comandante Claudio Bruschi, studioso di architettura militare: Forte Altavilla e Forte Garibaldi ex Umberto; Fortificazioni dei colli Cardeto e Cappuccini; Polveriera Beato Amedeo; Forte Scrima e Forte Savio. - Progetto di conferenze offerte alle Scuole della Città, in collaborazione con altre associazioni che formano la Commissione storico-artistico-museale e urbanistico-ambientale della nascente Consulta della Cultura del Comune di Ancona: 18 illustri esperti, non solo cittadini, svolgeranno relazioni 20

23 presso gli Istituti scolastici su temi attinenti allo svolgimento del processo unitario. - In preparazione la pubblicazione I nomi del Risorgimento Toponomastica di ispirazione risorgimentale ad Ancona, a cura di M. Novelli. F. SOSTEGNO ALLA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA E CITTADINANZA ATTIVA - Partecipazione a vari organismi, dall Agenda 21 del Comune di Ancona al Movimento Marelibero. - Progetto Adotta una piazza della tua città, anno scolastico , elaborato in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato, il Comune di Ancona, il Centro Sperimentale Design, l Università Politecnica delle Marche e con l intervento di varie associazioni (AUSER Cultura, Stamira, Ass. Grottaroli, Ass. naturalistiche e giovanili ) e numerose scuole medie e superiori cittadine, per aiutare i giovani in 21

24 una crescita consapevole e responsabile, educarli al rispetto di sé come cittadini ed al rispetto dei prodotti dell ingegno e del lavoro, abituarli alla pratica della progettazione partecipata, affermare il diritto-dovere alla tutela dell ambiente, ed insieme approfondire la conoscenza delle radici nel passato e dello stato presente della propria Città, rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, contribuire alla costruzione dell identità culturale ed alla integrazione dei giovani stranieri. Mostra finale degli elaborati delle Scuole che hanno partecipato al Progetto sopra esposto, presso Mole Vanvitelliana (13 maggio-23 giugno 2009), con pubblicazione di Catalogo. - Progetti rivolti alle scuole a sostegno della Legalità; distribuzione nelle scuole del testo della Costituzione Italiana. - Ciclo di conferenze: L idea di stato: dal moderno al postmoderno. - Ciclo di conferenze tenute da docenti universitari, su Sviluppo e Diritti Umani, inerenti i seguenti argomenti: La dottrina dei diritti umani - Sviluppo umano, sviluppo locale, diritti di cittadinanza - Sviluppo e diritti umani: lo sguardo delle donne - Nuovi modelli economici e diritti umani (novembre-dicembre 2008). - Ciclo di incontri tenuti da Assessori del Comune di Ancona, su Immagini dal futuro: la citta che cambia, inerenti i seguenti argomenti: Piano energetico Museo Diffuso Raccolta differenziata Popolazione scolastica tra integrazione e nuove identità (ottobre-novembre 2008). G. ATTIVITA VARIE - Piccola Biblioteca : è attiva presso la sede dell Associazione, da più di dieci anni, per la lettura ed il prestito. Nata come Piccola Biblioteca del Libro Giallo, si è nel tempo ampliata ad altri settori, anche grazie alle donazioni di soci ed amici. E stato 22

25 anche realizzato un servizio di prestito presso la spiaggia del Passetto, in collaborazione con la I Circoscrizione (Libri d Amare). - Collaborazione con l Ente Parco del Conero e con la Passetto s.r.l. alla stesura dei testi per cartelloni di valorizzazione della costa alta di Ancona, nella parte urbana che ricade entro i confini del Parco. - Catalogazione di mappe e documenti per la biblioteca comunale di Ancona. - Organizzazione di Gemellaggi tra Istituti Scolastici Superiori. - Concorsi di poesia e prosa in vernacolo ( Ste pietre parlano ). - Laboratori didattici guidati da esperti, su varie tematiche. - Visite ai luoghi di lavoro di artisti cittadini (tra i primi in ordine di tempo: V. Trubbiani, F. Ippoliti, S. Blasi, B. Fanesi, e a seguire molti altri). - Visite guidate a Monumenti e a Mostre cittadine. - Gite culturali in luoghi di interesse storico ed artistico. H. ATTIVITA EDITORIALE Il Laboratorio Culturale ha curato le seguenti pubblicazioni: - AA.VV., Ankon Dorica. I greci in Occidente, Ancona G. Luchetti, Ancona città fortificata, Ancona AA.VV., La scuola adotta un monumento catalogo beni adottati, Ancona G. Pignocchi, Il Porto di Ancona dalla preistoria all età romana, Collana didattica Marcheologia, Ancona

26 - G. Pignocchi, La ceramica attica, Collana didattica Marcheologia, Ancona G. Pignocchi, L industria litica e su osso, Collana didattica Marcheologia, Ancona L. Griffoni, R. Franzoni, M. Turchetti, Mi ricordo che una volta, Ancona C. Censi, Stamira - L eroina di Ancona tra storia e leggenda, Ancona 2004 I edizione; II edizione riveduta e ampliata da M. Turchetti e da L. Montanari, Ancona M. Turchetti e M. Tarsetti, Le Grotte del Passetto Storia Ambientale e Cultura Materiale della Marina di Ancona, Ancona M. Turchetti, Per noi, la guerra., Ancona M. Turchetti, a cura di, Catalogo della Mostra Adotta una piazza della tua città, Ancona M. Turchetti, a cura di, Quaderno-report progetto Verso il 150 dell Unità d Italia. Identità Nazionale e culture a confronto, Ancona M. Turchetti, Storie del Passetto, Ancona

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