ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI SETTORE TERRITORIO.73 - Serv. Edilizia

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1 ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI SETTORE TERRITORIO.73 - Serv. Edilizia Determinazione N. 332 del 20/12/2005 OGGETTO CONTROLLO D'UFFICIO DELLE ISTANZE DI AGIBILITA' AI SENSI DELL'ART. 25 DEL D.P.R. 6/6/2001, N. 380 E DELL'ART. 27 DEL REGOLAMENTO EDILIZIO VIGENTE. Premesso - che con decisione di Giunta n del 16/06/1995 sono state stabilite le modalità di controllo delle abitabilità concesse per silenzio-assenso ai sensi del D.P.R. 22 aprile 1994, n 425 prevedendo in particolare l adozione del metodo di controllo a campione, con estrazione a sorte di una pratica una volta al mese; - che in data è stato deciso con nota del Dirigente supplente di confermare il metodo della verifica a campione delle domande del certificato di abitabilità su cui si fosse formato il tacito assenso ai sensi del D.P.R. n 425/94,aumentando a partire dal 1 settembre 1999 la frequenza dei controlli con estrazione di una pratica con cadenza bisettimanale; - che con determinazione dirigenziale n 189 del 06/03/2003 sono stati stabiliti, confermando il metodo della verifica a campione, i criteri di svolgimento dei controlli d ufficio delle abitabilità/agibilità con le seguenti modalità: estrazione a sorte di una pratica con frequenza bisettimanale ed effettuazione delle estrazioni il lunedì alle ore alla - che a seguito dell entrata in vigore del D.P.R , n 380, a causa dell incertezza sulla gestione delle pratiche di agibilità determinata dalla nuova disciplina introdotta dalla suddetta normativa, sono stati sospesi i controlli d ufficio delle abitabilità con rapporto del Responsabile del Servizio Edilizia del ; Precisato che il procedimento per il rilascio del certificato di agibilità è disciplinato dagli articoli 24 e 25 del D.P.R , n 380 e che la normativa anteriore distingueva il certificato di abitabilità dal certificato di agibilità, mentre il Testo Unico dell Edilizia ha optato per una terminologia univoca, riconoscendo il solo certificato di agibilità; Richiamato il D.P.R , n 425 che disciplinava la procedura per l autorizzazione dell abitabilità anteriormente all entrata in vigore del D.P.R. n 380/01 e prevedeva che in caso di silenzio del Comune sulla relativa domanda, trascorsi 45 giorni dalla data di presentazione, l abitabilità si intendesse attestata ove il direttore dei lavori certificasse, sotto la sua personale responsabilità, la sussistenza dei requisiti di abitabilità del fabbricato; prevedeva inoltre che il Comune nei successivi 180 giorni potesse disporre ispezioni volte a 332/1

2 verificare l esistenza dei requisiti richiesti alla costruzione per essere dichiarata abitabile, dichiarandone in loro difetto l inabitabilità; Evidenziato che ai sensi dell art. 25 del D.P.R , n 380, entro 30 giorni dalla ricezione della domanda di agibilità, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, previa eventuale ispezione dell edificio, rilascia il certificato di agibilità e che trascorso inutilmente il suddetto termine l agibilità si intende attestata nel caso in cui sia stato rilasciato il parere dell ASL, mentre nel caso di autodichiarazione il termine per la formazione del silenzio-assenso è di 60 giorni; Richiamato l art. 26 del D.P.R. n 380/01, il quale recita: Il rilascio del certificato di agibilità non impedisce l esercizio del potere di dichiarazione di inagibilità di un edificio o di parte di esso ai sensi dell articolo 222 del regio decreto 27 luglio 1934, n 1265 ; Ritenuto che la ratio della disciplina dettata dagli articoli 24, 25 e 26 del D.P.R. n 380/01 sia la medesima del D.P.R. n 425/94 e che quindi siano ancora possibili i controlli d ufficio delle richieste di agibilità (anche se sulle stesse si sia formato il silenzio-assenso) che abbiano ad oggetto l accertamento dei requisiti necessari per l ottenimento dell agibilità ed in particolare la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati; Ritenuto pertanto di riprendere le verifiche a campione delle richieste di agibilità - sospese con rapporto del Responsabile del Servizio Edilizia del in conformità all art. 25 del D.P.R , n 380 e all art. 27 del Regolamento Edilizio Comunale vigente; Richiamato l art. 27, comma 6 del Regolamento Edilizio vigente il quale recita: Le modalità di effettuazione di eventuali controlli e verifiche sulla sussistenza delle condizioni di cui al comma 1 sono definiti dal dirigente competente, con propria determinazione. Tali verifiche sono eseguite a campione da personale tecnico dell ufficio comunale competente e riguardano: a) gli edifici e gli impianti in relazione ai quali è stata presentata ed è pendente una domanda di agibilità; b) gli edifici o gli impianti per i quali è già stato rilasciato il certificato di agibilità o per i quali l agibilità si è attestata a seguito del decorso dei termini previsti dalla legge per la formazione del silenzio assenso. Precisato che i procedimenti di rilascio del certificato di agibilità, disciplinati dagli artt. 24 e 25 del D.P.R , n 380, a partire dal 10 marzo 2005, vengono gestiti mediante procedura informatica in riferimento a tutte le pratiche di agibilità del 2005; Visto che è stata predisposta dal Servizio Sistemi Informativi idonea metodologia di estrazione a sorte mediante procedura informatica per l individuazione delle pratiche di agibilità da sottoporre a controllo d ufficio; Ritenuto, nel perseguimento della trasparenza dell azione amministrativa, di confermare il metodo della verifica a campione delle domande di agibilità e procedere all individuazione degli edifici e/o impianti da sottoporre a controllo con le seguenti modalità: - metodo di scelta: estrazione a sorte mediante procedura informatica tra le domande di agibilità pervenute al Comune nell arco di ciascun mese a partire dal 1 gennaio 2006; 332/2

3 - frequenza: mensile, decorsi 2 mesi dalla data di presentazione delle richieste di rilascio del certificato di agibilità; - pratiche estratte: una; - giorno di effettuazione delle estrazioni: il primo martedì del mese alle ore alla Precisato che non sono soggette a controllo: - le domande a seguito delle quali sia stato rilasciato, previo sopralluogo, il certificato di agibilità entro 30 giorni dalla ricezione della domanda stessa, ai sensi dell art. 25, comma 3 del D.P.R , n 380; - le domande di rilascio del certificato di agibilità presentate ai sensi dell art. 35 della Legge 28 febbraio 1985, n 47 relative ad opere oggetto di sanatoria presentata ai sensi dell art. 31 della Legge n 47/85, dell art. 39 della Legge , n 724 e dell art. 32 del Decreto Legge n 269, convertito in Legge , n 326 e successive modifiche ed integrazioni (cd. condono edilizio); - le domande di rilascio del certificato di agibilità presentate fino al ; Precisato inoltre che i controlli delle richieste di agibilità avranno ad oggetto l accertamento dei requisiti necessari per l ottenimento dell agibilità ed in particolare la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati e consisteranno: - nella verifica della correttezza dell iter amministrativo della pratica; - nella verifica della documentazione presentata a corredo della richiesta di agibilità; - nella verifica tramite sopralluogo, per quanto sia possibile rilevare, della corrispondenza tra intervento realizzato ed intervento autorizzato; Visti gli articoli 24, 25 e 26 del D.P.R , n 380; Visto l art. 27 del Regolamento Edilizio vigente; Visto il Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"; Visto il vigente Statuto comunale; DETERMINA 1) di riprendere i controlli d ufficio delle istanze di agibilità interrotti a seguito dell entrata in vigore del D.P.R. 06/06/2001 n 380 con rapporto del Responsabile del Servizio Edilizia del ; 2) di stabilire, confermando il metodo della verifica a campione, di procedere all individuazione delle pratiche da sottoporre a controllo d ufficio con le seguenti modalità: - metodo di scelta: estrazione a sorte mediante procedura informatica tra le domande di agibilità pervenute al Comune nell arco di ciascun mese a partire dal 1 gennaio 2006; - frequenza: mensile, decorsi 2 mesi dalla data di presentazione delle richieste di rilascio del certificato di agibilità; - pratiche estratte: una; - giorno di effettuazione delle estrazioni: il primo martedì del mese alle ore alla 332/3

4 3) di non assoggettare a controllo d ufficio: - le domande a seguito delle quali sia stato rilasciato, previo sopralluogo, il certificato di agibilità entro 30 giorni dalla ricezione della domanda stessa, ai sensi dell art. 25, comma 3 del D.P.R , n 380; - le domande di rilascio del certificato di agibilità presentate ai sensi dell art. 35 della Legge 28 febbraio 1985, n 47 relative ad opere oggetto di sanatoria presentata ai sensi dell art. 31 della Legge n 47/85, dell art. 39 della Legge , n 724 e dell art. 32 del Decreto Legge n 269, convertito in Legge , n 326 e successive modifiche ed integrazioni (cd. condono edilizio); - le domande di rilascio del certificato di agibilità presentate fino al ; 4) di stabilire che i controlli delle richieste di agibilità abbiano ad oggetto l accertamento dei requisiti necessari per l ottenimento dell agibilità ed in particolare la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati e consistano: -nella verifica della correttezza dell iter amministrativo della pratica; -nella verifica della documentazione presentata a corredo della richiesta di agibilità; -nella verifica tramite sopralluogo, per quanto sia possibile rilevare, della corrispondenza tra intervento realizzato ed intervento autorizzato 5) di utilizzare il suddetto metodo di verifica con procedura informatica a partire dalle pratiche pervenute al Comune dal 1 gennaio 2006; 6) di dare idonea pubblicità del presente provvedimento in particolare agli ordini ed ai collegi professionali i cui iscritti operano nel settore dell edilizia. 332/4

5 ATTESTAZIONE COPIA CONFORME La presente copia è conforme all originale ed è stata redatta in carta libera per uso amministrativo. Belluno, per IL SEGRETARIO GENERALE l Istruttore Delegato VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Visto del Dirigente Responsabile del Settore Bilancio e Finanze attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell'articolo comma 4 - del Decreto Legislativo 267 del 18 agosto Assunto impegno di spesa N. X La presente determina non presenta aspetti contabili Belluno, 22/12/2005 FLORIDA MAURA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su relazione del Messo Comunale, si certifica che gli estremi (numero, data ed oggetto) della presente determinazione sono stati esposti all Albo Pretorio del Comune dal 20/01/2006 per 15 giorni consecutivi, fino al 04/02/2006 Belluno, 06/02/2006 IL SEGRETARIO GENERALE IL MESSO COMUNALE 332/5