DOCUMENTO DI SINTESI. AZIONI ORDINARIE SOCIETA : Gaz de France OBBLIGAZIONI SOCIETA : Gaz de France

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1 DOCUMENTO DI SINTESI AZIONI ORDINARIE SOCIETA : Gaz de France OBBLIGAZIONI SOCIETA : Gaz de France Il presente Documento di sintesi non è un prospetto informativo ma un documento redatto il 10 luglio 2008 da Borsa Italiana ai sensi dell art. 57, comma 1, lettera h) del Regolamento Consob n /99 ai fini della ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie nel segmento MTA International e delle obbligazioni nel segmento EuroMOT, in regime di esenzione dall obbligo di pubblicazione del prospetto, sulla base delle informazioni contenute nel Reference Document 2007, ove non diversamente specificato. Avvertenze: a) il presente documento va letto come un'introduzione alle informazioni diffuse dall emittente al mercato; b) qualsiasi decisione di investire negli strumenti finanziari dovrebbe basarsi sull'esame da parte dell'investitore delle informazioni diffuse dall emittente al mercato in conformità dei suoi obblighi di informazione; c) qualora sia proposta un azione dinanzi all autorità giudiziaria in merito alle informazioni contenute nelle informazioni diffuse dall emittente al mercato, l investitore ricorrente potrebbe essere tenuto a sostenere le spese di traduzione delle informazioni diffuse dall emittente al mercato prima dell inizio del procedimento; d) la responsabilità civile incombe sulle persone che hanno redatto il documento di sintesi, ed eventualmente la sua traduzione, soltanto qualora lo stesso risulti fuorviante, impreciso o incoerente se letto congiuntamente alle informazioni diffuse dall emittente al mercato. A. Fattori di rischio Secondo quanto riportato nel Reference Document 2007, Gaz de France (la Società o GdF ) identifica i seguenti fattori di rischio:? Rischi legati al settore di business della Società: il rischio primario nell attività di fornitura e vendita di gas ed elettricità risiede nella inadeguatezza del portafoglio di fornitura rispetto a quello di vendita in termini di quantità, localizzazione geografica, prezzi e scadenze. In particolare tra i rischi commerciali vengono evidenziati: o Preferenze verso un unico fornitore: molti potenziali clienti vorrebbero aver un unico fornitore di utenze per gas ed elettricità. Pertanto per GdF ogni difficoltà di fornitura di elettricità potrebbe avere impatti anche sulla vendita di gas e sulle quote di mercato. o Impegni dei contratti take or pay : è un tipo di contratto in forza del quale compratore e venditore si impegnano per una quantità minima a lungo termine. Per onorare tali accordi GdF impegna l 80% del suo portafoglio di forn itura. Se le vendite dovessero scendere sarebbe costretta a comprare gas naturale che sarebbe poi costretta a vendere con uno sconto sostanziale. 1

2 o Rischi nella domanda: la strategia della Società è basata su un assunzione di un aumento dei consumi di gas ed elettricità in Francia e in Europa. La redditività degli investimenti risulterà ovviamente impattata da un eventuale errore in tale assunzione. Nel lungo termine molti fattori possono influenzare le scelte energetiche: cambiamenti nella crescita economica, convenienza economica del gas naturale in confronto ad altre forme di energia, orientamenti politici dei singoli paesi e dell Unione Europea, politiche sull energia nucleare e sulle energie rinnovabili, cambiamenti tecnologici. Nel breve termine il fattore più rilevante riguarda le condizioni climatiche. o Aumento della competizione: la liberalizzazione del mercato dell energia consente la diversificazione di prodotti e mercati ma anche l aumento della competizione. I clienti potrebbero non identificare bene il fornitore. GdF sta investendo in comunicazione per rafforzare la propria immagine. o Tensioni sulla fornitura di energia: la dipendenza dell Europa dai paesi esteri per i gas naturali aumenterà a causa di una produzione locale in calo e di fabbisogni crescenti. Per soddisfare i propri clienti GdF interviene con i suoi impianti e acquistando sul mercato sia spot che con contratti a lungo termine. Sul mercato la volatilità dei prezzi può essere alta.? Rischi legati al prezzo dei prodotti petroliferi e dei tassi di cambio : parte del business della Società, come le esplorazione e la produzione, è influenzata dal prezzo dei prodotti petroliferi a dai tassi di cambio, in particolare USD/Euro.? Rischi legati alla qualità della controparte: GdF deve relazionarsi con un gran numero di controparti (fornitori, produttori, clienti) ed è ovviamente esposta ad rischio di fallimento di ciascuno di essi.? Rischi di regolamentazione: parte delle vendite di energia di GdF sono soggette a regolamentazione delle tariffe. Decisioni delle autorità francesi o di altri paesi potrebbero impattare sui ricavi e sulla profittabilità di GdF.? Rischi legati alla crescita della Società: la strategia di crescita di GdF può essere impattata da diversi fattori quali: o Rischi di profittabilità delle acquisizioni: la crescita per acquisizione implica il ricorso ad aumenti di capitale che possono diluire gli attuali azionisti, incremento del livello di indebitamento o svalutazione di immobilizzazioni immateriali. Inoltre le società acquisite presentano il rischio di integrazione e di mancato conseguimento delle sinergie. o Fattori politici ed economici: GdF ha una quota crescente delle sue forniture da paesi esposti a rischi di crisi geopolitiche ed economiche. La Società potrebbe non essere in grado di far valere i propri diritti nelle opportune corti di giustizia. o Rinnovo delle autorizzazioni: GdF deve ottenere concessioni in molte aree per svolgere la sua attività. Il mancato rilascio o rinnovo delle concessioni o il cambiamento delle relative regolamentazioni potrebbero impattare sulla profittabilità della Società.? Rischi legati ai requisiti della crescita sostenibile: la crescita e la profittabilità di GdF sono influenzate dalle politiche sociali dei vari paesi che si concretizzano in certificati verdi, benefici fiscali per fonti rinnovabili ed altri vincoli e incentivi.? Rischi associati ai cambiamenti nel mercato dell energia: in Francia la distribuzione dell energia ha subito delle modiche a cui GdF si è dovuta adattare. Tali modifiche di mercato implicano cambiamenti all interno dell organizzazione di GdF che potrebbero generare costi e disfunzioni. 2

3 ? Rischi industriali: i rischi operativi cui GdF è esposta sono diversi e dipendono dall attività delle singole società di GdF: o Rischi connessi all attività di esplorazione e produzione: per tale attività i rischi sono connessi agli alti investimenti necessari, possibilità di non trovare riserve sufficienti a coprire i costi, ritardi nella trivellazione, rischi fiscali derivanti dalla legislazione dei singoli paesi, corruzione e frodi. o Incidenti industriali: sono rischi associati alla estrazione, immagazzinamento e trasporto del gas. Le copertura assicurative della Società potrebbero non coprire tutti i possibili eventi. Anche la bassa qualità del gas (presenza di acqua, olio o polvere) potrebbe causare incidenti. o Interruzione nella continuità del servizio: la non disponibilità di infrastrutture o impianti dovuta a guasti, calamità naturali ed altre cause di forza maggiore potrebbero causare l interruzione della fornitura del servizio con conseguente danno economico e di immagine alla Società.? Rischi legati al controllo delle informazioni: questo tipo di rischio riguarda due generi di problemi, la possibile sottrazione dolosa di informazioni confidenziali e possibili disfunzioni del sistema informativo aziendale.? Rischi legati all ambiente, alla salute, all igiene e alla sicurezza: le esigenze di sicurezza e tutela industriale e ambientale imposte dalle varie legislazioni sono state trasmesse all interno della Società attraverso istruzioni e best practice. Tuttavia possono ugualmente accadere incidenti, sabotaggi e ulteriori restrizioni legislative che potrebbero impattare sull immagine e sulla profittabilità di GdF.? Risk Management: oltre all audit e al risk management, GdF ha risorse dedicate alla supervisione dei rischi, formulazione delle policy e sensibilizzazione dell organizzazione su tali aspetti. La divisione Insurance di GdF è responsabile delle policy assicurative per tutte le società del gruppo ad eccezione di esigenze locali per rischi specifici. L attività di controllo è centralizzata nella funzione di insurance management. I principali contratti assicurativi riguardano la responsabilità civile, danni alla proprietà, interruzioni dell attività ed altri rischi.? Gestione dei rischi finanziari: la gestione dei rischi finanziari (cambi, liquidità e rischio di controparte) è sotto la responsabilità della divisione finanza. o Rischio di credito: tale rischio è monitorato da un Credit Commitee presieduto dal Chief Financial Officer e convocato mensilmente. La liquidità in eccesso è investita in strumenti ad elevato rating. o Rischio di liquidità: GdF ha attività liquide che possono essere smobilizzate per far fronte ad esigenze di cassa o per supportare temporaneamente acquisizioni. La controllante ha una linea di credito sindacato pari a 3 miliardi di euro con scadenza GdF ha anche accesso al mercato del debito a breve con un programma di credito commerciale in euro (1,25 miliardi usati per 200 milioni alla data del 31 dicembre 2007) e dollari americani (1 miliardo non utilizzato alla data del 31 dicembre 2007). La Società dispone di un sistema di cash pooling. o Rischio di tasso: riguarda sia i tassi di interesse che i tassi di cambio. La Società gestisce tale rischio attraverso diversi strumenti finanziari tra cui contratti swap e opzioni. Nel 2001 e 2003 la Società ha cartolarizzato i prestiti ai dipendenti per l acquisto della casa attraverso un veicolo ad hoc rimanendo esposta al rischio di tasso in misura marginale su tali prestiti. I rischi di cambio riguardano soprattutto il dollaro americano su acquisti e vendite di energia nonché sulla traslazione di tale effetto in bilancio (rischio di conversione). o Rischio azionario: la Società è soggetta al rischio azionario per i titoli in suo possesso e per i contratti di opzione intrapresi. 3

4 o Rischio materie prime: GdF utilizza strumenti derivati per copertura sulle commodities che acquista (gas, elettricità, idrocarburi) B. Informazioni sull'emittente 1. Storia e sviluppo dell'emittente e panoramica delle attività aziendali Gaz de France è una Societè Anonyme di diritto francese con sede legale a Parigi in Francia. La Società è stata costituita nel 1946 ed è una delle principali aziende europee nella fornitura del gas naturale. L'organizzazione operativa del Gruppo si articola oggi attorno a 5 rami: il ramo "Global Gaz e GNL" il ramo "Energie France" il ramo "Services" il ramo "International" il ramo "Infrastructures"? Il ramo "Global Gaz e GNL": o assicura la fornitura di prodotti energetici a tutti i clienti e gestisce il portafoglio dell offerta del gas della Società. Allo scopo di assicurare le risorse necessari a prezzi competitivi la Società ha continuato ad investire in questo settore nel 2007.? Il ramo "Energie France": o assicura lo sviluppo, e lo sfruttamento mantenendo le capacità di produzione di elettricità in Francia ed all'estero. Gestisce le relazioni con la clientela e assicura la comunicazione commerciale ai clienti.? Il ramo "Services": o si occupa dello sviluppo di offerte di servizi complementari alla fornitura di energia: servizi energetici, manutenzione industriale. Questa divisione comprende la fornitura di servizi all energia, la produzione e la gestione delle unità di cogenerazione e la distribuzione e il marketing di Natural Gas for Vehicles (NGV) e la fornitura dei servizi associati.? Il ramo "International": o questo ramo ha l'incarico di rafforzare la posizione delle filiali del Gruppo ad esso collegate ed insediate nel Mondo. È responsabile dello sviluppo di Gaz de France nei paesi esteri sviluppando il business in quelle aree dove la presenza della Società è consolidata. Inoltre vengono continuamente perseguite nuove opportunità di crescita all estero. 4

5 ? Il ramo "Infrastructures": o questo ramo assicura il trasporto, la distribuzione, lo stoccaggio di gas naturale e la rigassificazione del gas naturale liquefatto (GNL), in Francia. Le controllate GRTgaz e GrDF gestiscono la trasmissione e la distribuzione del gas naturale in Francia sulla base delle tariffe regolamentate. 2. Amministratori, alti dirigenti, dipendenti e revisori Board of Directors ( Consiglio di Amministrazione) La Società è amministrata attraverso un Consiglio di Amministrazione in base ad un sistema tradizionale. Alla data del 15 maggio 2008, il Consiglio di Amministrazione aveva la seguente composizione: Nome Cognome Ruolo Note Jean-Francois Cirelli Presidente e CEO Olivier Barrault Amministratore eletto in rappresentanza dei dipendenti di Gaz De France Jean-Louis Beffa ¹ Presidente del Consiglio di Amministrazione di Saint Gobain Bernard Calbrix Amministratore eletto in rappresentanza dei dipendenti di Gaz De France Aldo Cardoso Corporate Director in Accor, Imerys, Rhodia, Mobistar Non Voting Director in Axa Inv.Managers, Bureau Veritas Paul -Marie Chavanne ² Presidente e CEO di Europe Airpost, Deputy Managing Director di La Poste Guy Dollè Company Director di IDHR, Praxis International, ARC International Philippe Favre ² Presidente della French Agency for International Investment, Ambasciatore responsabile per gli Investimenti Internazionali Pierre Graff ² Presidente e CEO degli Aeroporti di Parigi Yves Ledoux Amministratore eletto in rappresentanza dei dipendenti di Gaz de France Peter Lehmann ¹ Presidente di Greenworks e di Fuel Poverty Advisory Group Jean-Francois Le Jeune Amministratore eletto in rappresentanza dei dipendenti di Gaz de France Philippe Lemoine¹ Presidente e CEO di LaSer e Presidente di LaSer Cofinoga Anna Marie Mourer Amministratore eletto in rappresentanza dei dipendenti di Gaz de France Xavier Musca ² Director del Treasury and Economic Policy. Ministero delle Economia, della Finanza e dell Occupazione. Fl orence Tordjaman ² Deputy Director Gas and Fossil Fuel Distribution. Ministero dell Ecologia e dello Sviluppo Sostenibile Edouard Viellefond ² Direttore dell agenzia governativa delle Partecipazioni Statali Comitati ¹ eletto dagli azionisti ² in rappresentanza del Governo La Società è guidata da un Comitato Esecutivo che si basa sulle competenze di sei comitati di direzione: Commitments Committee, Upstream-Downstream Committee, Infrastructures 5

6 Committee, Senior Management Committee, Group Human Resources Committee e Sustainable Development and Ethics Committee. Il comitato esecutivo si riunisce una volta a settimana ed è così composto: Jean Francois Girelli (Presidente), Yves Colliou, Jean Marie Dauger, Stèphane Brimont, Pierre Clavel, Henri Ducrè, Emmanuel Hedde, Raphaele Rabatel e Philippe Saimpert. In particolare, qui sotto sono descritte le funzioni dei principali Comitati: Comitato Composizione Osservazioni Compensation Commitee Jean Luis Beffa (Presidente), Edouard Vieillefond, Philippe Lemoine Il Comitato esprime pareri e suggerimenti sulla retribuzione del Presidente, CEO e del COO. Rilascia raccomandazioni per il Consiglio di Amministrazione sulle retribuzioni di alcune figure chiave dell organizzazione. Sustainable Development and Ethics Committee. Accounts and Audit Committee Strategy and Investments Committee Peter Lehmann (Presidente), Florence Tordjaman, Anne Marie Mourer, Yves Ledoux, Jean Francois Lejeune. Aldo Cardoso (Presidente), Eric Buttazzoni, Edouard Vieillefond, Paul -Marie Chavanne, Bernard Calbrix Peter Lehmann (Presidente), Florence Tordjaman, Philippe Favre, Edouard Viellefond, Anne Marie Mourer, Jean-Francois, Le Jeune. Lo scopo del Comitato è quello di garantire che uno sviluppo etico e sostenibile sia tenuto in considerazione nella gestione della Società. A tal fine, studia i processi e la policy per uno sviluppo etico e sostenibile in essere. Il Comitato rivede l annual report della Società eccetto per la parte finanziaria. Il Comitato controlla la corretta applicazione dei principi contabili nella redazione dei bilanci consolidati e nel trattamento delle transazioni significative a livello di gruppo, viene informato della strategia finanziaria e delle transazioni rilevanti, verificando il budget della Società e rivede i draft de business e management report annuali. Inoltre, esso controlla i rischi e gli impegni più rilevanti, attraverso una mappatura dei rischi, rivede le policy sul risk management a conduce una verifica sulla performance annuale delle principali società controllate. Infine, esso verifica che le procedure interne per la raccolta di informazione garantiscano l affidabilità delle stesse. Rilascia pareri sull attività dei revisori e sulla organizzazione di tale attività. Verifica il rispetto delle regole e principi in materia di indipendenza dei revisori, venendo informato dei compensi di questi. Presenta al Board i principali obbiettivi strategici, in particolare industriali, che ritiene importanti per la Società, nonché le questioni di maggiore interesse relativamente a investimenti, crescita organica e finanza straordinaria. Fonte: Gaz de France Reference Document 2007 e Annual Report 2007, company website Dipendenti Al 31 dicembre 2007 Gaz de France impiegava dipendenti (al 31 dicembre 2006 erano ). Società di Revisione Mazards & Guerard Ernst & Young Audit. 6

7 3. Capitale sociale e principali azionisti Il capitale sociale al 31 dicembre 2007 ammontava a , diviso in azioni ordinarie del valore nominale di 1. Gaz de France è quotata sulla borsa di Parigi. La composizione dell azionariato al 31 dicembre 2007 era la seguente: % del capitale Stato Francese 79.8 Dipendenti 2 Flottante 18.2 Totale 100,00 Fonte: Company Website 4. Operazioni concluse con parti collegate o correlate alla società In tale sezione vengono citate le relazioni con lo Stato Francese, le relazioni col gruppo EDF sulla distribuzione di energia, la costruzione di una centrale con RTE, i contratti di servizio con GRTgaz, gli accordi per la trasmissione del gas naturale con GrDF, i rapporti con Société du terminal méthanier de Fos Cavaou e con Cofathec Maintenance. Per ulteriori informazioni e dettagli si faccia riferimento al Reference Document 2007 della Società. C. Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell emittente 1. Conto Economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario Consolidati CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (esercizio al 31 dic) Vendite di beni Vendite di servizi Altri ricavi Ricavi Costo dei beni e dei servizi venduti (19.131) (19.976) Costo del personale (2.628) (2.581) Altri costi operativi (792) (856) Altri ricavi e spese operative Ammortamenti e accantonamenti (1.532) (1.247) Reddito operativo Proventi finanziari Oneri finanziari ( 272) (196) Altri proventi finanziari Altri oneri finanziari (607) (749) 7

8 Proventi da partecipazioni Risultato netto da attività finanziaria (221) (181) Risultato ante imposte Imposte (1.153) (1.104) Utile Netto Interessi di minoranza Gaz de France Fonte: Gaz de France Reference Document 2007 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (al 31 dic) ATTIVO Avviamento Concessioni Altre immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Partecipazioni Immobilizzazioni finanziarie Imposte differite Altre immobilizzazioni Attivo immobilizzato Scorte e semilavorati Crediti commerciali Crediti fiscali Altri crediti Valore corrente strumenti derivati Altre immobilizzazioni correnti Titoli Cassa e disponibilità liquide Attivo corrente TOTALE ATTIVO PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Risultato netto del gruppo Interessi di minoranza Patrimonio Netto Imposte differite passive Fondi e accantonamenti Debiti finanziari Altri debiti Passività a lungo termine Fondi e accantonamenti

9 Debiti finanziari Debiti verso fornitori Debiti per imposte Valore corrente strumenti derivati Altri debiti Passività a breve termine TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Fonte: Gaz de France Reference Document 2007 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (esercizio al 31 dic) 2007 m 2006 m Flusso di cassa netto generato/(assorbito) dalla gestione caratteristica Flusso di cassa netto assorbito da attività di investimento (2.623) (2.174) Flusso di cassa netto generato/(assorbito) dall attività finanzi aria (1.403) (566) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio Incremento/(Decremento) della liquidità e mezzi equivalenti Effetti del cambiamento del tasso di cambio e altri cambiamenti - 25 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio Fonte: Gaz de France Reference Document 2007 Per un dettagliato commento sulle singole voci di bilancio e sulle politiche contabili seguite, si invita a fare riferimento alle note del Reference Document Resoconto sulla gestione ed informazioni sulle tendenze previste I ricavi di Gaz de France hanno raggiunto i milioni di euro nel 2007, rispetto ai del Il fatturato internazionale ha raggiunto il 41% del totale. Sui risultati del 2007 hanno influito principalmente i seguenti fattori:? condizioni di mercato di fine d anno che hanno permesso a Gaz de France di sfruttare pienamente il suo portafoglio GNL;? aumento del controllo sui costi operativi;? condizioni climatiche favorevoli. Il segmento delle esplorazioni è quello che ha maggiormente contribuito al risultato di gruppo. L attività di acquisto e vendita di energia ha fatto registrare buoni risultati dal punto di vista delle vendite. Il segmento dei Servizi ha visto incrementare la sua profittabilità. L attività di Trasmissione e Immagazzinaggio ha fatto registrare ottimi risultati. L attività di distribuzione in Francia ha visto un anno difficoltoso a causa di sfavorevoli condizioni climatiche. L Utile Netto di Gaz de France nel 2007 ammontava a milioni, pari a circa l 8% dei ricavi. 9

10 3. Recenti operazioni straordinarie significative Nel corso del 2006 e del 2007 il consiglio di amministrazione di Gaz de France e quello di Suez si sono riuniti per dichiarare la loro volontà di realizzare una fusione tra le due società con la creazione di GDF SUEZ. La logica industriale dell operazione si basa sui seguenti fattori:? le nuovi dimensioni globali permetterebbero un controllo migliore sulla fornitura;? forti fattori di complementarità geografica e industriale;? migliore posizionamento competitivo di fronte ai cambiamenti del settore. Le sinergie create dovrebbero derivare da:? economie di scala e riduzione costi;? sinergie commerciali. 4. Risultati del primo trimestre 2008: Durante il primo trimestre 2008, la Società ha realizzato un fatturato di milioni con un incremenmto del 15% rispetto al primo trimestre A livello internazionale il fatturato è salito a milioni con un incremento del 19% rispetto al dato Viene confermato l obbiettivo di EBITDA 2008 a 6,1 miliardi. Di seguito sono riportate i ricavi del primo trimestre, suddivisi per divisione: Ricavi (tre mesi al 31 marzo) Variazione % Esplorazioni e produzione % Acquisto e vendita di energia % Servizi % Trasmissione e immagazzinaggio ,7% Distribuzione Francia ,1% Trasmissione e distribuzione ,6% internazionale Altri (2.226) (2.072) Totale Gruppo Fonte: Gaz de France First Quarter Revenues 2008 financial press releases 10

11 Documenti accessibili al pubblico Il presente documento di sintesi è stato elaborato sulla base del Gaz de France Reference Document 2007, Gaz de France Annual Report 2007 e del Gaz de France First Quarter Revenues 2008 financial press releases, reperibili sul sito web nella sezione Finance. I comunicati stampa della Società sono reperibili sul sito web nella medesima sezione. 11

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