Progetto Un pesce fuor d acqua

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto Un pesce fuor d acqua"

Transcript

1 Scuole dell Infanzia Fornaci, Montessori e Rodari I.C. Soprani di Castelfidardo Progetto Un pesce fuor d acqua Il corso di formazione La scuola delle competenze, riferito a Nuovi Ordinamenti Ministeriali per la Scuola dell Infanzia e da noi svolto quest anno, ha dato l opportunità di introdurre nella nostra didattica quotidiana nuovi strumenti legati alla metodologia operativa e alla progettazione centrati sull insegnamento/apprendimento costruttivista che si realizza attraverso una visione intersoggettiva della conoscenza. Il bambino e l educatore diventano così co-costruttori di un processo che partendo dalle forme iniziali di sostegno che l adulto fornisce al bambino, arriva alla sua piena competenza diventando lui stesso protagonista all interno di un contesto interattivo e socialmente saliente. Durante il nostro corso formativo, abbiamo avuto la possibilità di utilizzare alcuni strumenti pratici quali la Griglia di Progettazione e la Scheda di analisi della sperimentazione in classe che ci hanno permesso di mettere a fuoco, in particolare, per il primo caso: gli assi culturali riferiti alle competenze, ai traguardi di competenza da raggiungere e ai nodi disciplinari sviluppati; gli obiettivi di apprendimento disciplinari suddivisi in abilità, conoscenze e atteggiamenti; i prerequisiti; i tempi e le fasi di lavoro su cosa fanno gli educatori e i bambini; le valutazioni. La seconda scheda operativa ci ha permesso di mettere in evidenza i punti di attenzione dell educatore e gli appunti e le osservazioni emergenti nelle diverse fasi di progettazione, lavoro in aula e valutazione. Il nostro progetto Un pesce fuor d acqua è stato attivato orizzontalmente dalle tre scuole dell infanzia Montessori, Rodari e Fornaci facenti parte dell Istituto Comprensivo Soprani di Castelfidardo, attraverso momenti di raccordo e di confronto collegiale.

2 Tale progetto si è svolto nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2014 per un totale di 15 ore circa ed ha avuto come protagonisti un gruppo omogeneo di 10 bambini di 5 anni. Questo lavoro, passando attraverso la conoscenza del mondo marino e dei suoi abitanti, ha avuto lo scopo di aiutare i bambini a sviluppare e rafforzare delle competenze specifiche relative ai campi di esperienza La conoscenza del mondo, Il sé e l altro, Il corpo e il movimento e I discorsi e le parole. Gli obiettivi perseguiti sono stati i seguenti: Raggruppare, ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi identificandone alcune proprietà; Riconoscimento della reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta; Stimolare il movimento corporeo sperimentando schemi posturali e motori coerenti con la proposta pedagogica; Osservare gli organismi viventi, fare domande, fare ipotesi, numerare, confrontare quantità. L intero progetto si è definito attraverso diverse fasi di lavoro. Nella prima fase si è voluto indagare su quali preconoscenze i bambini avessero relativamente all ambiente marino ed ai pesci. A tale proposito l insegnante ha fatto osservare loro un acquario per poi documentare le loro riflessioni spontanee. I bambini incuriositi hanno da subito cominciato a raccontare tutto ciò che sapevano in merito. Di seguito vengono riportate alcune delle loro osservazioni: Il pesce ha le branchie ; Le branchie servono per far respirare il pesce ; Ha le pinne e servono per nuotare ; Il pesce vive nel mare ; Il mare è salato e ci sono le alghe ; Il delfino e la balena hanno un buco per respirare ; Io mangio il pesce: il merluzzo, la sogliola e i bastoncini!. Dopo questa prima fase di discussione, si è passati alla seconda con l osservazione diretta dei pesci. Le insegnanti hanno portato a scuola dei pesci, acquistati precedentemente in pescheria, da far sezionare ed osservare. Per svolgere tale compito sono stati messi a disposizione guanti, coltellini e lenti di ingrandimento. I

3 bambini hanno dimostrato subito grande entusiasmo per questa nuova attività ed hanno potuto vedere direttamente le varie parti del pesce che hanno potuto toccare percependone le caratteristiche a livello tattile nonché a livello olfattivo. A questa fase di esplorazione e conoscenza, ne è seguita una terza in cui le insegnanti hanno presentato ai bambini un materiale di creta-das di due diversi colori, il rosso e il grigio e proposto loro di costruire dei pesci. Ne è seguita una cospicua creazione di pesci diversi sia per colore che per forma e dimensione. Questo è stato un momento piacevole di relax, di intensa attività di manipolazione e di confronto durante il quale i bambini hanno discusso tra loro riportando le proprie conoscenze ed esperienze: I pesci possono vivere in fondo al mare ma anche nell acquario! ; Mia zia ha dei pesci tropicali e una tartaruga ; Nel mare ci sono anche i cavallucci marini ; Si chiamano ippocampo! ; Nel mare ci sono le meduse e le alghe ; I pesci si nascondono tra gli scogli ; Ci sono anche delle rocce con i buchi. Oltre a questi simpatici scambi comunicativi i bambini hanno anche descritto le loro sensazioni derivanti dalla manipolazione della creta-das: Il das è morbido ; Puzza! ; E freddo ; Dopo la realizzazione dei pesci, per la quarta fase si è pensato di creare un ambiente marino attraverso l utilizzo di materiale di recupero come conchiglie, sassi, carta e sabbia. La quinta fase ha visto ancora protagonisti i bambini che hanno classificato in base a criteri diversi. Infatti, partendo da un input dato dalle insegnanti, che hanno raccontato la storia di alcuni pesci che vivevano nel mare e che poi dovevano scappare perché spaventati da pesci più grandi e da uno squalo, i bambini hanno iniziato a suddividerli nei vari ambienti come, per esempio, le sogliole sotto la sabbia o i pesci rossi sotto le conchiglie e così via attuando una suddivisione e una catalogazione attraverso alcuni parametri precisi quali il colore, la forma, tipologia di pesce, etc..

4 La sesta, ha previsto delle attività a livello motorio che hanno avuto come sfondo sempre quello del mare e dei suoi abitanti. I giochi di movimento sono stati i seguenti: I pesciolini e le alghe: i bambini sono stati suddivisi in pesci ed alghe e dovevano muoversi, a ritmo di musica e in maniera alternata, a seconda se appartenessero all uno o l altro gruppo; Le case dei pesci: i bambini pesci si muovevano liberamente nello spazio e al segnale di stop entravano nei cerchi casa disposti a terra; La danza delle alghe: accompagnati da una musica ritmata, i bambini facevano ballare delle corde come se fossero alghe in fondo al mare seguendo il ritmo e la melodia; I tre gruppi di pesci: sono state formate tre famiglie di pesci di diverso colore ed ognuna è stato abbinata ad uno strumento musicale. Ogni famiglia si muoveva non appena sentiva il suono del proprio strumento musicale. In una settima fase poi l attività ha previsto la progettazione e la realizzazione di una mappa. Nell ottava fase si è svolta un attività di ricerca di informazioni ed immagini su internet e nell ultima fase del progetto il percorso si è concluso con un attività di autovalutazione individuale e successivamente cooperativa. Tutto il lavoro si è concluso attraverso una valutazione di ciò che i bambini avevano acquisito ed appreso. Per fare tale valutazione ci si è avvalsi, in un primo momento, dell uso di fonti quali l enciclopedia subacquea, giornali specifici e di alcune foto. I bambini hanno consultato tali fonti ed hanno verificato, con l aiuto delle maestre, se le loro conoscenze fossero corrette o rispondenti alla realtà. Poi, attraverso domande mirate e di stimolo, i bambini hanno ricostruito oralmente le parti del pesce, l ambiente dove vive o di che cosa si nutre. Tutte queste informazioni sono state poi disegnate e trasferite nel foglio attraverso la creazione di una mappa concettuale. La mappa concettuale: costituisce una parte fondamentale nello sviluppo graduale delle capacità metacognitive,

5 mette in relazione il pensare e il fare ponendo l accento sul processo messo in atto oltre che sull esperienza partendo sempre da esperienze dirette, sensoriali, percettive e motorie, si svolge di solito attraverso un apprendimento cooperativo permette la sintesi e la verbalizzazione dell esperienza. I bambini hanno dimostrato di aver interiorizzato le varie conoscenze creando anche dei collegamenti fra queste. Si è sviluppata in loro la curiosità di apprendere nuove cose: molti hanno portato a scuola dei libri o delle ricerche fatte a casa con il computer insieme ai genitori, altri hanno chiesto notizie relative a diversi pesci e al loro habitat naturale (qualcuno ha chiesto cosa fosse il plancton, altri dove vivessero le tartarughe, etc..). La partecipazione e l interesse degli alunni è stata molto alta, non hanno mai dimostrato di annoiarsi né si sono mai rifiutati di svolgere qualche attività. Il progetto costruito interamente sulla manipolazione, l esperienza diretta, la discussione, il gioco è stato una fonte continua per un apprendimento costruttivo e duraturo sia per i bambini che per noi insegnanti, alimentate a rinnovare e a perfezionare la nostra capacità di trasmissione. Tra i buoni propositi per il futuro, vorremmo esprimere il desiderio di poter ampliare il progetto con delle uscite al porto per vedere i pescherecci oppure visitare una pescheria o portare i bambini al mare. Castelfidardo 29/5/2014 Insegnanti Coppari Barbara Donnarumma Flora Marsili Emanuela Teodoro Monica Zappanico Tiziana

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DALLA NATURA ALL ARTE Utenti destinatari Scuola dell infanzia Borgo Amico Il Boschetto Peter Pan Osimo 4/5 anni Periodo di applicazione (Ore totali 8/12) marzo / aprile / maggio

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona. Laboratorio del Sapere Scientifico

Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona. Laboratorio del Sapere Scientifico Istituto Comprensivo Statale G. Garibaldi Subbiano-Capolona Laboratorio del Sapere Scientifico Scuola Primaria G. Tortelli di Capolona Anno scolastico 2014/2015 Classi VA e VB Dalle INDICAZIONI NAZIONALI

Dettagli

INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE

INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE INSIEME PERCHE QUALCOSA DI NUOVO ACCADA IN CLASSE PROGETTO DI FORMAZIONE E RICERCA DALLA NATURA ALL ARTE Progetto scuola infanzia Plessi coinvolti BORGOAMICO PETER PAN IL BOSCHETTO GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

Istituto Comprensivo San Donato di Sassari Plesso di Caniga. Anno Scolastico 2015/2016. Programmazione Didattica Annuale di Scienze.

Istituto Comprensivo San Donato di Sassari Plesso di Caniga. Anno Scolastico 2015/2016. Programmazione Didattica Annuale di Scienze. Istituto Comprensivo San Donato Sassari Plesso Caniga Anno Scolastico 2015/2016 Programmazione Didattica Annuale Scienze Classe I A L insegnante Monica Falchi PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI Scienze CLASSE I

Dettagli

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)

CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012) COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo

Dettagli

A scuola di circo: i bambini protagonisti

A scuola di circo: i bambini protagonisti 3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte

Dettagli

COMPETENZE E PROCESSI COGNITIVI

COMPETENZE E PROCESSI COGNITIVI COMPETENZE E PROCESSI COGNITIVI Percorso didattico svolto Classe III A Scuola Primaria L. Illuminati Istituto Comprensivo Pescara 3 aprile-maggio 2015 1 Obiettivi dell'intervento Individuare la struttura

Dettagli

UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro)

UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) UDA: UNITA DI APPRENDIMENTO (ossia cosa può/deve aggiungere l insegnante al libro) Classe: III elementare Materia: Scienze Durata: Tre giorni Spazio: Aula e cortile Le foglie Modello di insegnamento:

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico SCUOLA PRIMARIA GUGLIELMO MARCONI - FIRENZE CLASSE IA E CLASSE

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA

UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA TITOLO: La rivoluzione industriale CLASSE DI DESTINAZIONE: II sec. sup. I grado DISCIPLINE COINVOLTE: francese, tecnologia, scienze TEMPI: 4 ore + 1 di verifica PREMESSA

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI TENUTA - SBRANA Classe I Disciplina SCIENZE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 PROGETTAZIONE

Dettagli

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

Obiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016

Dettagli

LE PAROLE CRESCONO CON ME

LE PAROLE CRESCONO CON ME Servizio ASILO INFANTILE VERATTI SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA Via Como, 9 21100 VARESE P. Iva 01583680127 Tel/Fax 0332 28 31 13 info@asiloveratti.it a.s. 2016/2017 LE PAROLE CRESCONO CON ME IL LINGUAGGIO

Dettagli

PERCHE L ARIA. L ARIA ARIA ARIA ARIA l ARIA ARIA ARIA ARIA

PERCHE L ARIA. L ARIA ARIA ARIA ARIA l ARIA ARIA ARIA ARIA 1 PERCHE L ARIA. Sin dallo scorso anno scolastico 2010/2011 abbiamo pensato fosse importante iniziare, con i bambini affidati alle nostre cure, a porre l attenzione verso la natura, il rispetto nei confronti

Dettagli

Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO. Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado

Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO. Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado I ragazzi della 2 E hanno accompagnati in azione di tutoraggio

Dettagli

Il bello, Mirò, i bambini

Il bello, Mirò, i bambini Il bello, Mirò, i bambini Si tratta di un progetto biennale che ha visto la partecipazione di sei gruppi di educatori di Asilo Nido e Scuola dell Infanzia, guidati da cinque coordinatori. La formazione,

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA

Dettagli

Con Camper e aereo.in giro per il mondo

Con Camper e aereo.in giro per il mondo SEZIONE BLU INSEGNANTE DANESE MARA Con Camper e aereo.in giro per il mondo Scuola dell infanzia S. Giovanni Bosco Anno scolastico 2016/17 MOTIVAZIONE A partire dall esperienza e osservazione dei bambini

Dettagli

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina :

PROGETTAZIONE. La presente attività didattica farà riferimento ai seguenti indicatori nazionali della disciplina : PROGETTAZIONE L attività didattica progettata si inserisce all interno del compito di realtà che la classe si accingerà a svolgere in ogni disciplina e verterà principalmente sulle scienze. Questa scelta

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO

ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA-DE BONIS A.S. 2016/2017 UNITA DI APPRENDIMENTO:LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO ( AVVERBIO, PREPOSIZIONE E CONGIUNZIONE) Creata il 09/08/2016 dal prof. Martino Michele

Dettagli

GLI OGGETTI: PROPRIETA E MATERIALI

GLI OGGETTI: PROPRIETA E MATERIALI I.C.S. «G.GARIBALDI»SUBBIANO-CAPOLONA Scuola Primaria: Sandro Pertini Subbiano Classe 1 B Insegnante : Rossana Molli GLI OGGETTI: PROPRIETA E MATERIALI Competenze Sviluppare negli alunni atteggiamenti

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA DELL INFANZIA ORTOLA MASSA Alunni coinvolti 29 di anni cinque delle tre sezioni CONOSCERE L ALBERO

ANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA DELL INFANZIA ORTOLA MASSA Alunni coinvolti 29 di anni cinque delle tre sezioni CONOSCERE L ALBERO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA DELL INFANZIA ORTOLA MASSA Alunni coinvolti 29 di anni cinque delle tre sezioni CONOSCERE L ALBERO Il percorso è stato effettuato all interno del curriculo verticale del

Dettagli

Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria

Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria DIDATTICA DELLE COMPETENZE CON LE TIC Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria Sabina Tartaglia Istituto Comprensivo di Brienza

Dettagli

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE. Anno Scolastico: 2016/17

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE. Anno Scolastico: 2016/17 CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO: MUSICA/ARTE E IMMAGINE Anno Scolastico: 2016/17 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI MUSICA Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle

Dettagli

ILLUMINIAMO IL MONDO

ILLUMINIAMO IL MONDO I. C. D Alessandro Risorgimento Scuola dell infanzia Arcobaleno PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 5) a.s. 2014 / 2015 ILLUMINIAMO IL MONDO SCOPO Il progetto Illuminiamo il mondo si pone l intento

Dettagli

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare

Dettagli

Curricolo Inglese a.s

Curricolo Inglese a.s Curricolo Inglese a.s. 2015-2016 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: il mare BREVE DESCRIZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole far capire e illustrare l ambiente mare. DIDATTIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE

Dettagli

NEL PAESE DEI NUMERETTI

NEL PAESE DEI NUMERETTI Istituto Comprensivo F. P. Michetti Francavilla al Mare (CH) Scuola dell Infanzia PIANE Formazione I livello MATEMATICA Ins. Di Domenica Donata Maria Ins. Firmani Gabriella NEL PAESE DEI NUMERETTI Nel

Dettagli

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Linguistico - ascoltare e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti - analizzare e descrivere immagini ed eventi - ascoltare,

Dettagli

Fare scienze in seconda elementare

Fare scienze in seconda elementare CIRCOLO DIDATTICO DI BORGO SAN PIETRO SCUOLA PRIMARIA DI BORGO SAN PIETRO Fare scienze in seconda elementare anno scolastico 2006/2007 PROGRAMMAZIONE DEL CIRCOLO DID. Area scientifica: Indicatore N 1 Saper

Dettagli

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le

Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le modalità che esso assume nelle diverse aree dell esperienza

Dettagli

NOI, LA MUSICA E LE EMOZIONI

NOI, LA MUSICA E LE EMOZIONI SCUOLA PRIMARIA di FOEN Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO NOI, LA MUSICA E LE EMOZIONI NOI, LA MUSICA E LE EMOZIONI Responsabili del progetto Coordinatore : Bortoluz Vilma Stende il progetto : Iannaccone

Dettagli

Come è stato utilizzato?

Come è stato utilizzato? Come è stato utilizzato? dott.ssa Coordinatrice Scuola d Infanzia S. Pio X di Mejaniga di Cadoneghe (PD) 1 Le fasi e i tempi indicativi Presentazione ai genitori e consegna questionario percezione (settembre)

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). LA

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI MONTENARS

SCUOLA DELL INFANZIA DI MONTENARS SCUOLA DELL INFANZIA DI MONTENARS PROGETTO: LA SCUOLA NEL BOSCO «camminiamo sul sentiero per crescere insieme» NASCITA DEL PROGETTO: Alla fine di ottobre, il nostro nuovo Dirigente Antonio Pasquariello

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

Didattica per competenze e per progetti

Didattica per competenze e per progetti PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti

Dettagli

I PESCI. Ciao, io sono un. Vivo nell acqua dolce o salata, nei mari, nei laghi e nei fiumi.

I PESCI. Ciao, io sono un. Vivo nell acqua dolce o salata, nei mari, nei laghi e nei fiumi. I PESCI Ciao, io sono un PESCE Vivo nell acqua dolce o salata, nei mari, nei laghi e nei fiumi. Come faccio a respirare? Respiro con le branchie che sono i miei polmoni e si trovano proprio vicino alle

Dettagli

Linee guida per la progettazione di una Unità Didattica

Linee guida per la progettazione di una Unità Didattica Linee guida per la progettazione di una Unità Didattica Il lavoro dovrebbe essere svolto in gruppo, tra insegnanti della stessa area disciplinare. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI CONTENUTI 1. Identificare

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE DocentI Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe III Disciplina EDUCAZIONE FISICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;

Dettagli

UNITA D APPRENDIMENTO. I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio

UNITA D APPRENDIMENTO. I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio UNITA D APPRENDIMENTO I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio L educazione ambientale va intesa come strumento per promuovere, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto dell ambiente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI!

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI! ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI! ANNO SCOLASTICO 2013/2014 GUIZZINO In un angolo lontano del mare, viveva una

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE L utilizzo della fiaba consente al bambino di vivere esperienze emotivamente forti che correlano mente e cuore e

Dettagli

PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio)

PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio) UNIVERSITA DELLA CALABRIA Dipartimento di Studi Umanistici Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria Anno Accademico 2014/2015 PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso

Dettagli

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione. SEZIONE A: Traguardi formativi FINE CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione. B. Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti C. Organizzare

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CASOLI

SCUOLA PRIMARIA CASOLI SCUOLA PRIMARIA CASOLI Uscita didattica all apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio Classi prime Noi alunni delle 3 classi prime abbiamo fatto un esperienza interessante partecipando durante la visita

Dettagli

IPOTESI PROGETTUALE. INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE

IPOTESI PROGETTUALE. INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE IPOTESI PROGETTUALE INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE Scuola dell infanzia San Giovanni Bosco Anno Scolastico 2016/2017 MOTIVAZIONE I bambini esplorano continuamente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.FALCONE SASSANO PROGETTO MULTIMEDIALE SCUOLA INFANZIA:

ISTITUTO COMPRENSIVO G.FALCONE SASSANO PROGETTO MULTIMEDIALE SCUOLA INFANZIA: ISTITUTO COMPRENSIVO G.FALCONE SASSANO PROGETTO MULTIMEDIALE SCUOLA INFANZIA: plesso di SASSANO CAP., plesso di SILLA, plesso di CAIAZZANO, plesso di MONTE S.GIACOMO PREMESSA L introduzione del computer

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010 ISTITUTO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICA IN EDUCAZIONE E FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA Corso di aggiornamento Anno Scolastico 2009/2010 1 LA DIDATTICA

Dettagli

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi CLASSI QUINTE PITTORICO - MANIPOLATIVO ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO - Utilizzare tecniche e diversi a fini espressivi - Attività grafiche, pittoriche, manipolative strumenti Materiali di facile

Dettagli

NEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA

NEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA NEL MONDO DEGLI OGGETTI CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA Disciplina SCIENZE CLASSE 1 a.s. 2013-2014 Unità di apprendimento n 1 Tempi di attuazione: OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE/GENNAIO

Dettagli

La geometria in movimento con Cabrì

La geometria in movimento con Cabrì La geometria in movimento con Cabrì POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI Prof.ssa Marina Piemonte Istituto Comprensivo di Faedis Scuola Secondaria di Povoletto Perché introdurre il metodo laboratoriale nella

Dettagli

Per non perdere il filo... con la storia del GALLETTO MACISTE

Per non perdere il filo... con la storia del GALLETTO MACISTE Per non perdere il filo... con la storia del GALLETTO MACISTE Quest anno gli alunni delle classi prime e quinte delle scuole primarie e i bambini di anni 5 delle scuole dell infanzia del nostro Istituto,

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 IL LABORATORIO DEL CORPO MOTIVAZIONE L arco temporale che va dai 2 ai 6 anni, è di importanza

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

Dati del docente Nome e cognome Istituto in cui presta servizio Data di effettiva assunzione di servizio nella scuola Docente tutor

Dati del docente Nome e cognome Istituto in cui presta servizio Data di effettiva assunzione di servizio nella scuola Docente tutor Ministero dell Istruzione,dell Univertà e della Ricerca Ufficio scolastico Regionale della Calabria Istituto Comprenvo Statale ERODOTO 87064 - Coriglia Calabro (CS) Dati del docente Nome e cogme Istituto

Dettagli

Progetto marchigiano di educazione cooperativa

Progetto marchigiano di educazione cooperativa Progetto marchigiano di educazione cooperativa Fondamenti axiologici Cultura cooperativa Bios politikos, la valorizzazione della dimensione personale e sociale della persona, il dialogo, il confronto,

Dettagli

RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA

RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA a.s.2012/2013 ISTITUTO COMPRESIVO DI CAPANNOLI Cosa fa l acqua con le cose.. cosa fanno le cose con l acqua PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO SCUOLE DOCENTI: 24 Infanzia : 9 Primaria:11

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI INDICE Le Competenze essenziali Descrittori generali Esempio di strutturazione I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,

Dettagli

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno Nella pratica della musicoterapia il suono è vissuto come elemento che, coinvolgendo la persona nella sua globalità, esercita un azione a livello fisico, mentale, emotivo, spirituale, e può così influire

Dettagli

con Giorgia Golfetto Sabato 3 maggio ore 16.30

con Giorgia Golfetto Sabato 3 maggio ore 16.30 DATE: Giovedì 24 aprile dalle 10.00 alle 12.00 Martedì 29 aprile dalle 10.00 alle 12.00 Giovedì 08 maggio dalle 10.00 alle 12.00 Giovedì 15 maggio dalle 10.00 alle 12.00 Giovedì 22 maggio dalle 10.00 alle

Dettagli

INDOVINA COSA DIVENTO!

INDOVINA COSA DIVENTO! UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it

Dettagli

PROGETTO LETTURA AL NIDO. Asilo nido Airone Anno scolastico

PROGETTO LETTURA AL NIDO. Asilo nido Airone Anno scolastico PROGETTO LETTURA AL NIDO Asilo nido Airone Anno scolastico 2008-2009 Il collegio ha deciso di proporre anche per quest anno educativo 2008-09 il progetto Lettura al nido visto l atteggiamento di interesse

Dettagli

Il bambino e: il mondo dell arte in tutte le sue forme. Immagini, musiche e suoni (del mondo naturale, artificiale e umano) Linguaggi multimediali

Il bambino e: il mondo dell arte in tutte le sue forme. Immagini, musiche e suoni (del mondo naturale, artificiale e umano) Linguaggi multimediali COMPETENZE Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo e fruisce con interesse delle opere d arte. Sviluppa interesse per l ascolto della musica, scopre il paesaggio sonoro attraverso

Dettagli

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2016/2017

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino CURRICOLO VERTICALE

Istituto Comprensivo di Pralboino CURRICOLO VERTICALE INGLESE CLASSE 4 a PRIMARIA INDICATORE ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI -L alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. -Svolge i compiti

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE COMPETENZE PROVE STANDARDIZZATE USR LAZIO

CORSO DI FORMAZIONE COMPETENZE PROVE STANDARDIZZATE USR LAZIO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO A. M. RICCI Via XXIII Settembre,16-02100 RIETI e-mail RIIC81600V@ISTRUZIONE.IT

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOGORO SCUOLA PRIMARIA DI MASULLAS

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOGORO SCUOLA PRIMARIA DI MASULLAS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOGORO SCUOLA PRIMARIA DI MASULLAS PROGETTO MULTILAB ARGOMENTO: Amico flauto DESTINATARI: classi IV e V ANNO SCOLASTICO: 2009/2010 AREA DISCIPLINARE: educazione al suono e alla

Dettagli

Municipalità Mestre-Carpenedo Ufficio Coordinamento Psicopedagogico 3

Municipalità Mestre-Carpenedo Ufficio Coordinamento Psicopedagogico 3 Municipalità Mestre-Carpenedo Ufficio Coordinamento Psicopedagogico 3 La festa di fine anno scolastico è un momento particolarmente importante per il nido: è l occasione per trovarsi insieme, bambini,

Dettagli

INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011

INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011 INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011 Ordine del giorno 1. Programma Funzione strumentale 2. Normativa e strumenti DSA 3. Progetto DSA per i tre ordini di scuola 1.Programma Funzione strumentale

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA R. LEONE MARINA DI GINOSA (TA ) ANNO SCOLASTICO 2016/2017. Dirigente Prof. Vita Maria Surico. Docente F. S.

SCUOLA DELL INFANZIA R. LEONE MARINA DI GINOSA (TA ) ANNO SCOLASTICO 2016/2017. Dirigente Prof. Vita Maria Surico. Docente F. S. SCUOLA DELL INFANZIA R. LEONE MARINA DI GINOSA (TA ) ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Dirigente Prof. Vita Maria Surico Docente F. S. Anna Maria Elia - Con il Piano Triennale dell offerta Formativa, il collegio

Dettagli

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA

Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA Viamare PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER CONOSCERE IL MARE E LA FASCIA COSTIERA LE ATTIVITA Classi prime elementari I Ricordi del mare Conoscenza degli organismi marini scelti fra quelli più comuni.

Dettagli

Primi approcci alla conoscenza delle 4 stagioni. Asilo Nido Peter Pan Anno scolastico

Primi approcci alla conoscenza delle 4 stagioni. Asilo Nido Peter Pan Anno scolastico Primi approcci alla conoscenza delle 4 stagioni Asilo Nido Peter Pan Anno scolastico 2005-2006 PREMESSA La scoperta dell ambiente, attraverso le quattro stagioni, contribuisce allo sviluppo cognitivo del

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico OSSERVAZIONI,RICERCHE E SCOPERTE DI STRUMENTI, MATERIALI E CICLI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia. Novembre-Dicembre-Gennaio

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia. Novembre-Dicembre-Gennaio PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia Novembre-Dicembre-Gennaio La programmazione di quest anno scolastico vuole proporre agli alunni un percorso di educazione

Dettagli

PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI

PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI Per favorire nei bambini un passaggio più graduale alla scuola primaria, abbiamo progettato un tempo nel quale due insegnanti di questa, porteranno avanti i seguenti percorsi:

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA Scuola dell Infanzia A.Gramsci Via Motrassino, 10 DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA Scuola dell Infanzia H.C.Andersen Via Buozzi a.s. 2013-2014 Scuola dell Infanzia G.Rodari Via Guarini, 19 Scuola

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

Curricolo di Italiano

Curricolo di Italiano Scuola dell infanzia di Gallicano Curricolo di Italiano Anno scol.2014-2015 Laboratorio di italiano Competenze da promuovere Asse dei linguaggi: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia

Scuola Comunale dell Infanzia Direzione Municipalità Venezia Murano Burano Servizi Educativi Territoriali Scuola Comunale dell Infanzia Progetto ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA INFANZIA S. GIROLAMO PROGETTO ATTIVITA

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 e-mail: feic810004@istruzione.it SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG Anni 4 Anno scolastico 2013/14 MACRO UNITA DI APPRENDIMENTO N. 0: ACCOGLIENZA È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU TEMPI:

Dettagli

c) Fascicolo Personale Infanzia

c) Fascicolo Personale Infanzia c) Fascicolo Personale Infanzia 1 \áà àâàé VÉÅÑÜxÇá äézüéááxàéd TÄuxÜàÉ `tçé SCUOLA DELL INFANZIA 2 FASCICOLO PERSONALE ALUNNO Cognome e nome del bambino/a nat a il residente a via Il bambino/a ha fratelli

Dettagli

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012 LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012 in memoria di Maria Famiglietti 10 0ttobre 2014 Luciano Rondanini, dirigente tecnico USR-ER LA LEZIONE PROFESSIONALE DI MARIA FAMIGLIETTI

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

TEMPO AL TEMPO. Progetto educativo didattico a.s PREMESSA

TEMPO AL TEMPO. Progetto educativo didattico a.s PREMESSA Parrocchia di San Floriano Castelfranco Veneto Tel / Fax : 0423 487391 TEMPO AL TEMPO Progetto educativo didattico a.s.2013 2014 PREMESSA Il progetto educativo didattico di quest anno aiuterà i bambini

Dettagli

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico. Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura

Dettagli

I FANTASTICI 4! Aria, Fuoco, Terra, Acqua

I FANTASTICI 4! Aria, Fuoco, Terra, Acqua Scuola materna San Giovanni Bosco con Nido aggregato Via Monte Pasubio, 16 Capodimonte Castenedolo I FANTASTICI 4! Aria, Fuoco, Terra, Acqua La scuola dell infanzia si pone la finalità di promuovere nei

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli