Regione Emilia Romagna. AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PARMA Strada del Quartiere n. 2/a Parma

Transcript

1 Regione Emilia Romagna AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PARMA Strada del Quartiere n. 2/a Parma * * * * * VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE Deliberazione assunta il 15/07/2014 N.438 Proposta n Ufficio/Servizio proponente: Servizio Affari Generali, Accordi e Convenzioni OGGETTO PROTOCOLLO D INTESA TRA AZIENDA USL DI PARMA, L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA PROVINCIA DI PARMA E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI PARMA IN MATERIA DI PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE, DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI FATTORI DI RISCHIO NELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA. Il giorno 15/07/2014 alle ore 09:15 nella sede dell'azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Strada del Quartiere n.2/a Parma, il Direttore Generale, sentiti il Direttore Amministrativo e il Direttore Sanitario, ha adottato l'atto in oggetto specificato.

2 OGGETTO: PROTOCOLLO D INTESA TRA AZIENDA USL DI PARMA, L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA PROVINCIA DI PARMA E LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI PARMA IN MATERIA DI PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE, DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI FATTORI DI RISCHIO NELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA. IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO che l Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma nelle sue articolazioni distrettuali e le Istituzioni Scolastiche autonome della Provincia di Parma hanno il comune interesse ad avviare un programma di collaborazione mirato alla promozione della salute e del benessere all interno del sistema dell istruzione e che tale programma di collaborazione si basa sui principi della pianificazione partecipata interistituzionale, nel rispetto della piena autonomia e delle specifiche prerogative del Servizio Sanitario Regionale e delle Istituzioni Scolastiche stesse; PRECISATO di individuare all interno del presente protocollo le seguenti Istituzioni Scolastiche Autonome che operano all interno del territorio provinciale di Parma: Scuole d'istruzione secondaria di II grado 1 I.P.S.I.A. "Levi" Parma; Dirigente Piva Giorgio 2 I.P.S.S.E.O.A. "Magnaghi" Salsomaggiore; Dirigente Rabaiotti Luciana 3 Istituto d'istr. superiore "Giordani" Parma; Dirigente Sartori Lucia 4 I.T.C. "Bodoni" Parma; Dirigente Donelli Luciana 5 I.T.C. "Melloni" Parma; Dirigente Orlandi Rosa Gabriella 6 Istituto d'istr. superiore "Zappa-Fermi" Borgotaro; Dirigente Botti Elisabetta (regg.) 7 Istituto d'istr. superiore "Paciolo - D'Annunzio" Fidenza; Dirigente Aimi Beatrice 8 I.T.G. "Rondani" Parma; Dirigente Tavoni Alessandra 9 I.T.I.S. "Berenini" Fidenza; Dirigente Montesissa Rita 10 I.T.I.S. "Da Vinci" Parma; Dirigente Botti Elisabetta 11 Istituto d'istr. superiore "Galilei-Bocchialini-Solari" San Secondo P.se; Dirigente Olivati Sergio 12 I.T.S.O.S. "Gadda" Fornovo Taro e sede di Langhirano; Dirigente Rabaglia Margherita 13 Istituto d'arte "Toschi" Parma; Dirigente Pettenati Roberto 14 Istituto Magistrale "Sanvitale" Parma; Dirigente Cappellini Adriano 15 Liceo Classico "Romagnosi" Parma; Dirigente Campanini Guido 16 Liceo Scientifico "Marconi" Parma; Dirigente Bariggi Maria Pia (regg.)

3 17 Liceo Scientifico e Musicale "Attilio Bertolucci" Parma; Dirigente Tosolini Aluisi 18 Liceo Scientifico "Ulivi" Parma; Dirigente Toffoloni Amanzio 19 Convitto Nazionale "M.Luigia" Parma; Dirigente Bariggi Maria Pia Scuole d'istruzione secondaria di I grado 1 Scuola Media Fidenza; Dirigente Pellegrini Lorenza Istituti comprensivi della Provincia di Parma 1 Istituto comprensivo "Albertelli-Newton" Parma; Dirigente Parmigiani Massimo 2 Istituto comprensivo "D'Acquisto" Parma; Dirigente Malcisi Nadia 3 Istituto comprensivo "Ferrari" Parma; Dirigente Morini Graziana 4 Istituto comprensivo "Micheli" Parma; Dirigente Parmigiani Massimo (regg.) 5 Istituto comprensivo "Parmigianino" Parma; Dirigente Grossi Andrea 6 Istituto comprensivo "Via Bocchi" Parma; Dirigente Ruvidi Lucia 7 Istituto comprensivo "Sanvitale-Fra' Salimbene" Parma; Dirigente Eramo Pier Paolo 8 Istituto comprensivo "Toscanini-Einaudi" Parma; Dirigente Conforti Elena 9 Istituto comprensivo "Via Montebello" Parma; Dirigente Melej Alessandra 10 Istituto comprensivo "Puccini" Parma; Dirigente Salerno Michele 11 Istituto comprensivo "Giuseppe Verdi" Parma; Dirigente Fasan Giovanni 12 Istituto comprensivo "Val Ceno" Bardi; Dirigente Pastorelli Maria Teresa 13 Istituto comprensivo Bedonia; Dirigente Toffoloni Amanzio (regg.) 14 Istituto comprensivo Borgotaro; Dirigente Setti Claudio 15 Istituto comprensivo Busseto; Dirigente Domiano Laura 16 Istituto comprensivo Collecchio; Dirigente Vescovini Giacomo 17 Istituto comprensivo Colorno; Dirigente Lusardi Antonia 18 Istituto comprensivo Corniglio; Dirigente Ughetti Luigi (regg.) 19 Istituto comprensivo Felino; Dirigente Copertini Fiorenza 20 Istituto comprensivo Fontanellato; Dirigente Prestianni Cristiana 21 Istituto comprensivo Fornovo; Dirigente Taro Pioli Marco 22 Istituto comprensivo Langhirano; Dirigente Ughetti Luigi

4 23 Istituto comprensivo Medesano; Dirigente Demaldè Gastone 24 Istituto comprensivo Montechiarugolo; Dirigente Copertini Fiorenza (regg.) 25 Istituto comprensivo Neviano Arduini; Dirigente Bianchi Stefano 26 Istituto comprensivo Noceto; Dirigente Bernazzoli Paola 27 Istituto comprensivo Salsomaggiore; Dirigente Araldi Lucia 28 Istituto comprensivo San Secondo P.se; Dirigente Bertolotti Sergio 29 Istituto comprensivo Sorbolo; Dirigente Grossi Adriano 30 Istituto comprensivo Torrile; Dirigente Gaulli Giovanni 31 Istituto comprensivo Traversetolo; Dirigente Sicuri Anna Rita 32 Istituto comprensivo Trecasali; Dirigente Berna Alberto Direzioni didattiche 33 Direzione didattica di via Fratelli Bandiera Parma ; Dirigente Brunazzi Giovanni 34 Direzione didattica Fidenza; Dirigente Araldi Lucia (regg.) CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche a loro volta concordano sull opportunità di individuare modalità congiunte per azioni formative efficaci, per poter usufruire appieno delle risorse e delle competenze esistenti in ambito sanitario e socio-sanitario (approccio scolastico sistemico); VISTI il Piano Sociale e Sanitario della Regione Emilia-Romagna , prorogato per gli anni con deliberazione dell Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna n. 117 Del 18 Giugno 2013 ed il Piano Regionale della Prevenzione della Regione Emilia Romagna ; RICHIAMATO il Progetto Adolescenza della Regione Emilia Romagna approvato con DGR 590/2013 CONSIDERATO che l Azienda USL di Parma e le Istituzioni Scolastiche concordano sulla centralità della reciproca collaborazione per promuovere la salute, attraverso percorsi e azioni coerenti con i programmi nazionali e regionali in un contesto di apprendimento capace di costruire competenze trasversali e favorire esperienze di cittadinanza attiva negli studenti, attraverso la valorizzazione delle loro risorse cognitive, affettive e relazionali; RITENUTO, pertanto, doversi stipulare un Protocollo d intesa con le citate Istituzioni Scolastiche e con l Ufficio Scolastico Regionale della Provincia di Parma che ha interesse a promuovere detta intesa per definire gli ambiti e le metodologie di intervento nel campo della promozione ed educazione alla salute a favore delle Scuole ed Istituti della provincia di Parma;

5 RILEVATO che l Azienda USL di Parma e le Istituzioni Scolastiche nell ambito del suddetto protocollo si impegnano a realizzare le seguenti azioni: a) favorire lo sviluppo di una Scuola che promuove salute stimolando la relazione e la comunicazione al suo interno, con il coinvolgimento di tutte le sue componenti (dirigenti, personale docente e non, studenti e genitori) e collaborando in modo attivo e propositivo con il territorio (enti locali ed altri enti pubblici e privati, associazioni di categoria, terzo settore), nell intento di interagire con l intera comunità, nelle sue differenti articolazioni sociali, economiche e culturali; b) progettare insieme modalità d intervento adeguate a ciascun grado d istruzione, comprensive di metodi di pedagogia attiva, di tecniche per lo sviluppo delle competenze trasversali di cui all art. 1; c) promuovere momenti di formazione, anche congiunta, per docenti e operatori sanitari e sociosanitari; d) privilegiare la realizzazione di percorsi di formazione rivolti ai docenti (formazione-formatori) rispetto agli interventi sulle singole classi, anche attraverso azioni di sostegno per la gestione del gruppo classe; e) privilegiare percorsi specifici di educazione fra pari (peer education), capaci di valorizzare il ruolo educativo dei ragazzi stessi anche con il coinvolgimento della consulta provinciale studentesca; g) garantire l eventuale supporto logistico ed organizzativo per tutti gli incontri che si rendano necessari; h) mettere in atto metodologie e strumenti comuni di monitoraggio e valutazione del lavoro svolto; i) ridefinire congiuntamente, ogni anno, il pacchetto formativo da proporre agli istituti scolastici, sulla base della valutazione delle precedenti esperienze, delle nuove modalità operative, nonché delle tematiche di volta in volta emergenti. DATO ATTO che l Azienda USL di Parma e le Istituzioni Scolastiche si impegnano congiuntamente a nominare i referenti (distrettuali per parte AUSL, di Istituto per parte delle Istituzioni Scolastiche) cui affidare il compito di rilevare i bisogni e a promuovere incontri tra i referenti distrettuali e degli Istituti per definire e programmare annualmente gli interventi nelle scuole a livello distrettuale, tenuto conto dei bisogni espressi dai singoli Istituti e in coerenza con gli indirizzi di politica sociale e sanitaria nazionale, regionale, locale. ATTESO che il presente protocollo d intesa ha validità triennale e sarà integrato annualmente dalla specifica progettualità concordata con le Istituzioni Scolastiche in tempi utili per l eventuale inserimento nel Piano di Offerta Formativa, con indicazione dell ufficio aziendale che coordina il settore, nonché dei recapiti dei referenti aziendali di ciascun progetto.

6 VISTA la bozza allegata (ALL. 1) al presente atto quale parte integrante e sostanziale e ritenuto di approvarne il contenuto; APPURATO che il suddetto Protocollo non comporta per codesta Azienda oneri aggiuntivi; SU PROPOSTA del Direttore del Servizio Affari Generali, Accordi e Convenzioni. ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo; DELIBERA 1. DI aderire al Protocollo d Intesa con l Ufficio Scolastico Regionale della Provincia di Parma e le Istituzioni Scolastiche in materia di promozione ed educazione alla salute, di prevenzione e disagio e dei fattori di rischio nella popolazione scolastica; 2) DI precisare che mere difformità formali del testo sottoscritto rispetto a quello approvato con il presente atto non inficiano la validità dell accordo purché non ne alterino il contenuto sostanziale; 3) DI precisare che il presente contratto entra in vigore alla data della sua sottoscrizione e ha durata triennale; 4) DI specificare che la suddetta Convenzione non comporta per codesta Azienda nessun onere fino alla scadenza del rapporto convenzionale (All. 1); 5) DI trasmettere la presente deliberazione alla Direzione delle attività Socio-Sanitarie, al Responsabile Amministrativo della Direzione Sanitaria e ai Direttori di Distretto.

7 ALLEGATO 1 ALLA DELIBERA N. 438 DEL 15/07/2014 PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE, DI PREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI FATTORI DI RISCHIO NELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA TRA L'Azienda U.S.L. di Parma, con sede legale in Parma Str. del Quartiere n. 2/a, C.F. e P.IVA , rappresentata dal Direttore Generale Dr. Massimo Fabi E L Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna Ufficio XIII Ambito territoriale della Provincia di Parma con sede legale in Viale Vittoria n Parma C.F , rappresentato dal Dott. Giovanni Desco; E Le Istituzioni Scolastiche Autonome della Provincia di Parma: Scuole d'istruzione secondaria di II grado 1 I.P.S.I.A. "Levi" Parma; Dirigente Piva Giorgio 2 I.P.S.S.E.O.A. "Magnaghi" Salsomaggiore; Dirigente Rabaiotti Luciana 3 Istituto d'istr. superiore "Giordani" Parma; Dirigente Sartori Lucia 4 I.T.C. "Bodoni" Parma; Dirigente Donelli Luciana 5 I.T.C. "Melloni" Parma; Dirigente Orlandi Rosa Gabriella 6 Istituto d'istr. superiore "Zappa-Fermi" Borgotaro; Dirigente Botti Elisabetta (regg.) 7 Istituto d'istr. superiore "Paciolo - D'Annunzio" Fidenza; Dirigente Aimi Beatrice 8 I.T.G. "Rondani" Parma; Dirigente Tavoni Alessandra 9 I.T.I.S. "Berenini" Fidenza; Dirigente Montesissa Rita

8 10 I.T.I.S. "Da Vinci" Parma; Dirigente Botti Elisabetta 11 Istituto d'istr. superiore "Galilei-Bocchialini-Solari" San Secondo P.se; Dirigente Olivati Sergio 12 I.T.S.O.S. "Gadda" Fornovo Taro e sede di Langhirano; Dirigente Rabaglia Margherita 13 Istituto d'arte "Toschi" Parma; Dirigente Pettenati Roberto 14 Istituto Magistrale "Sanvitale" Parma; Dirigente Cappellini Adriano 15 Liceo Classico "Romagnosi" Parma; Dirigente Campanini Guido 16 Liceo Scientifico "Marconi" Parma; Dirigente Bariggi Maria Pia (regg.) 17 Liceo Scientifico e Musicale "Attilio Bertolucci" Parma; Dirigente Tosolini Aluisi 18 Liceo Scientifico "Ulivi" Parma; Dirigente Toffoloni Amanzio 19 Convitto Nazionale "M.Luigia" Parma; Dirigente Bariggi Maria Pia Scuole d'istruzione secondaria di I grado 1 Scuola Media Fidenza; Dirigente Pellegrini Lorenza Istituti comprensivi della Provincia di Parma 1 Istituto comprensivo "Albertelli-Newton" Parma; Dirigente Parmigiani Massimo 2 Istituto comprensivo "D'Acquisto" Parma; Dirigente Malcisi Nadia 3 Istituto comprensivo "Ferrari" Parma; Dirigente Morini Graziana 4 Istituto comprensivo "Micheli" Parma; Dirigente Parmigiani Massimo (regg.) 5 Istituto comprensivo "Parmigianino" Parma; Dirigente Grossi Andrea 6 Istituto comprensivo "Via Bocchi" Parma; Dirigente Ruvidi Lucia 7 Istituto comprensivo "Sanvitale-Fra' Salimbene" Parma; Dirigente Eramo Pier Paolo 8 Istituto comprensivo "Toscanini-Einaudi" Parma; Dirigente Conforti Elena 9 Istituto comprensivo "Via Montebello" Parma; Dirigente Melej Alessandra 10 Istituto comprensivo "Puccini" Parma; Dirigente Salerno Michele 11 Istituto comprensivo "Giuseppe Verdi" Parma; Dirigente Fasan Giovanni 12 Istituto comprensivo "Val Ceno" Bardi; Dirigente Pastorelli Maria Teresa 13 Istituto comprensivo Bedonia; Dirigente Toffoloni Amanzio (regg.) 14 Istituto comprensivo Borgotaro; Dirigente Setti Claudio 15 Istituto comprensivo Busseto; Dirigente Domiano Laura 16 Istituto comprensivo Collecchio; Dirigente Vescovini Giacomo 17 Istituto comprensivo Colorno; Dirigente Lusardi Antonia 18 Istituto comprensivo Corniglio; Dirigente Ughetti Luigi (regg.) 19 Istituto comprensivo Felino; Dirigente Copertini Fiorenza 20 Istituto comprensivo Fontanellato; Dirigente Prestianni Cristiana 21 Istituto comprensivo Fornovo; Dirigente Taro Pioli Marco

9 22 Istituto comprensivo Langhirano; Dirigente Ughetti Luigi 23 Istituto comprensivo Medesano; Dirigente Demaldè Gastone 24 Istituto comprensivo Montechiarugolo; Dirigente Copertini Fiorenza (regg.) 25 Istituto comprensivo Neviano Arduini; Dirigente Bianchi Stefano 26 Istituto comprensivo Noceto; Dirigente Bernazzoli Paola 27 Istituto comprensivo Salsomaggiore; Dirigente Araldi Lucia 28 Istituto comprensivo San Secondo P.se; Dirigente Bertolotti Sergio 29 Istituto comprensivo Sorbolo; Dirigente Grossi Adriano 30 Istituto comprensivo Torrile; Dirigente Gaulli Giovanni 31 Istituto comprensivo Traversetolo; Dirigente Sicuri Anna Rita 32 Istituto comprensivo Trecasali; Dirigente Berna Alberto Direzioni didattiche 33 Direzione didattica di via Fratelli Bandiera Parma ; Dirigente Brunazzi Giovanni 34 Direzione didattica Fidenza : Dirigente Araldi Lucia (regg.) VISTO il regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, emanato con D.P.R. 8 marzo 1999, n.275; VISTA la legge 28 marzo 2003, n.53, delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale; VISTA la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006, in particolare per la parte relativa alle competenze chiave di cittadinanza; VISTO il decreto ministeriale 16 novembre 2012, recante indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione; VISTA la legge 30 ottobre 2008, n.169 e in particolare l art.1 riguardante Cittadinanza e Costituzione ; VISTO Il protocollo d intesa del 5 gennaio 2007 tra Ministero della Salute e Ministero della Pubblica Istruzione, i quali si impegnano a definire strategie comuni per la tutela della salute a partire dalla scuola e a realizzare un programma d interventi che impegni il sistema scolastico ed il sistema sanitario;

10 VISTE Le Linee d indirizzo per l Educazione alla salute condivise dal Ministero della Salute e Ministero della Pubblica Istruzione nel marzo 2008; VISTO il Piano Nazionale della Prevenzione , tutt ora vigente VISTO il Piano Sociale e Sanitario della Regione Emilia-Romagna , prorogato per gli anni , N. 117 Del 18 Giugno 2013; VISTO il Piano Regionale della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna ; VISTO il Progetto Adolescenza della Regione Emilia Romagna DGR 590/2013 Vista l articolazione distrettuale della AUSL di Parma nel territorio provinciale PREMESSO che: - l Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma (di seguito AUSL) nelle sue articolazioni distrettuali e le Istituzioni Scolastiche autonome della Provincia di Parma (di seguito IS) hanno il comune interesse ad avviare un programma di collaborazione mirato alla promozione della salute e del benessere all interno del sistema dell istruzione e che tale programma di collaborazione si basa sui principi della pianificazione partecipata interistituzionale, nel rispetto della piena autonomia e delle specifiche prerogative del Servizio Sanitario Regionale e delle Istituzioni Scolastiche stesse; - l AUSL di Parma, per parte sua, ha manifestato la volontà di definire, attraverso la stipulazione di un protocollo d intesa, gli ambiti e le metodologie di intervento nel campo della promozione ed educazione alla salute a favore delle IS della provincia di Parma; - le Istituzioni Scolastiche a loro volta concordano sull opportunità di individuare modalità congiunte per azioni formative efficaci per poter usufruire appieno delle risorse e delle competenze esistenti in ambito sanitario e socio-sanitario (approccio scolastico sistemico);

11 - il protocollo d intesa che si intende stipulare si inserisce nella strategia di costruzione di una rete di servizi e di opportunità a favore della scuola. Al termine di un preliminare periodo sperimentale presso le scuole statali, sarà valutata l opportunità di estendere gli obiettivi anche alle Scuole Paritarie e agli Istituti di Formazione Professionale; - nel rispetto dell autonomia delle Istituzioni Scolastiche ogni intervento da parte dell AUSL è rimesso alla libera determinazione d ogni singola scuola e deve inserirsi nel Piano dell Offerta Formativa (di seguito POF); - l AUSL si impegna a definire il quadro delle opportunità formativo - educative, che saranno offerte alle scuole per la programmazione di interventi e forme di collaborazione nei settori della promozione ed educazione alla salute, entro il termine di ogni anno scolastico, nell ambito della disponibilità dell Azienda stessa; - l Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna Ufficio XIII Ambito territoriale della Provincia di Parma si impegna a divulgare le attività del presente Protocollo, riconoscendone riconosce la valenza formativa; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 L AUSL e le IS concordano sulla centralità della reciproca collaborazione per promuovere la salute, attraverso percorsi e azioni coerenti con i programmi nazionali e regionali in un contesto di apprendimento capace di costruire competenze trasversali e favorire esperienze di cittadinanza attiva negli studenti, attraverso la valorizzazione delle loro risorse cognitive, affettive e relazionali; Art. 2 L AUSL e le IS si impegnano a realizzare le seguenti azioni: a) favorire lo sviluppo di una Scuola che promuove salute stimolando la relazione e la comunicazione al suo interno, con il coinvolgimento di tutte le sue componenti (dirigenti, personale docente e non, studenti e genitori) e collaborando in modo attivo e propositivo con il territorio (enti locali ed altri enti pubblici e privati, associazioni di categoria, terzo settore), nell intento di interagire con l intera comunità, nelle sue differenti articolazioni sociali, economiche e culturali;

12 b) progettare insieme modalità d intervento adeguate a ciascun grado d istruzione, comprensive di metodi di pedagogia attiva, di tecniche per lo sviluppo delle competenze trasversali di cui all art. 1; c) promuovere momenti di formazione, anche congiunta, per docenti e operatori sanitari e sociosanitari; d) privilegiare la realizzazione di percorsi di formazione rivolti ai docenti (formazione-formatori) rispetto agli interventi sulle singole classi, anche attraverso azioni di sostegno per la gestione del gruppo classe; e) privilegiare percorsi specifici di educazione fra pari (peer education), capaci di valorizzare il ruolo educativo dei ragazzi stessi, anche con il coinvolgimento della consulta provinciale studentesca; g) garantire l eventuale supporto logistico ed organizzativo per tutti gli incontri che si rendano necessari; h) mettere in atto metodologie e strumenti comuni di monitoraggio e valutazione del lavoro svolto; i) ridefinire congiuntamente, ogni anno, il pacchetto formativo da proporre agli istituti scolastici, sulla base della valutazione delle precedenti esperienze, delle nuove modalità operative, nonché delle tematiche di volta in volta emergenti. Art. 3 L AUSL e le IS si impegnano congiuntamente altresì: a) a nominare i referenti (distrettuali per parte AUSL, di Istituto per parte delle IS) cui affidare il compito di rilevare i bisogni; b) a promuovere incontri tra i referenti distrettuali e degli Istituti per definire e programmare annualmente gli interventi nelle scuole a livello distrettuale, tenuto conto dei bisogni espressi dai singoli Istituti e in coerenza con gli indirizzi di politica sociale e sanitaria nazionale, regionale, locale. Art. 4 Le principali aree d intervento sono: A) promozione di sani stili di vita e, in particolare, di una corretta alimentazione, non disgiunta dall attività fisico-motoria, con specifica attenzione ai molteplici aspetti socio-psicologici correlati; B) contrasto al fumo e all uso di sostanze legali e illegali (quali alcol, farmaci, sostanze dopanti, droghe ecc.) e prevenzione delle forme di dipendenze comportamentali (gioco, gioco d azzardo, internet, cyber-bullismo ecc.);

13 C) contrasto dei comportamenti a rischio nelle giovani generazioni, con specifico riferimento alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (MST), dell HIV, dell abuso e mix di sostanze, degli incidenti stradali ecc.; D) educazione all affettività (relazione con l altro e sviluppo della persona) e alla sessualità; E) promozione della salute e del benessere individuale e relazionale dei giovani, anche rispetto alla percezione di sé nel gruppo dei pari e nella vita di relazione, mirando a stimolare processi di partecipazione attiva, di rispetto delle regole, di comprensione ed accettazione delle diversità (di genere, di religione, di diverse abilità, etniche, sessuali ecc.); Art.5 I firmatari concordano di istituire una Cabina di Regia per ciascun Distretto AUSL, la cui composizione sarà definita a livello distrettuale con funzioni di coordinamento con specifico riferimento all art. 3. Art. 6 AUSL e USR Ufficio XIII concordano di istituire un Tavolo finalizzato ad assicurare la massima sinergia degli interventi di competenza dei Servizi AUSL delle Istituzioni Scolastiche, per assicurare adeguatezza nelle risposte ai bisogni rilevati nel contesto delle scuole provinciali. I componenti saranno individuati dal Direttore Generale AUSL e dal Dirigente Ufficio Scolastico Regionale Ufficio XIII. Art. 7 Il presente protocollo d intesa ha validità triennale e sarà integrato annualmente dalla specifica progettualità concordata con le IS in tempi utili per l eventuale inserimento nel POF. Art. 8 Le attività proposte nel presente protocollo d intesa non comportano oneri aggiuntivi per i firmatari.

14 Per l Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma IL DIRETTORE GENERALE Dr. Massimo Fabi Per l Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna Ufficio XIII Ambito territoriale della Provincia di Parma IL DIRETTORE Dr. Giovanni Desco Per le Istituzioni Scolastiche Autonome della Provincia di Parma Scuole d'istruzione secondaria di II grado 1 I.P.S.I.A. "Levi" Parma Piva Giorgio 2 I.P.S.S.E.O.A. "Magnaghi" Salsomaggiore Rabaiotti Luciana Letto, approvato e sottoscritto, in Salsomaggiore, addì

15 3 Istituto d'istr. superiore "Giordani" Parma Sartori Lucia 4 I.T.C. "Bodoni" Parma Donelli Luciana 5 I.T.C. "Melloni" Parma Orlandi Rosa Gabriella 6 Istituto d'istr. superiore "Zappa-Fermi" Borgotaro Botti Elisabetta (regg.) 7 Istituto d'istr. superiore "Paciolo - D'Annunzio" Fidenza Aimi Beatrice Letto, approvato e sottoscritto, in Fidenza, addì

16 8 I.T.G. "Rondani" Parma Tavoni Alessandra 9 I.T.I.S. "Berenini" Fidenza Montesissa Rita Letto, approvato e sottoscritto, in Fidenza, addì 10 I.T.I.S. "Da Vinci" Parma Botti Elisabetta 11 Istituto d'istr. superiore "Galilei-Bocchialini-Solari" San Secondo P.se Olivati Sergio Letto, approvato e sottoscritto, in San Secondo, addì 12 I.T.S.O.S. "Gadda" Fornovo Taro e sede di Langhirano Rabaglia Margherita Letto, approvato e sottoscritto, in Fornovo, addì

17 13 Istituto d'arte "Toschi" Parma Pettenati Roberto 14 Istituto Magistrale "Sanvitale" Parma Cappellini Adriano 15 Liceo Classico "Romagnosi" Parma Campanini Guido 16 Liceo Scientifico "Marconi" Parma Bariggi Maria Pia (regg.) 17 Liceo Scientifico e Musicale "Attilio Bertolucci" Parma Tosolini Aluisi

18 18 Liceo Scientifico "Ulivi" Parma Toffoloni Amanzio 19 Convitto Nazionale "M.Luigia" Parma Bariggi Maria Pia Scuole d'istruzione secondaria di I grado 1 Scuola Media Fidenza Pellegrini Alessandra Istituti comprensivi della Provincia di Parma 1 Istituto comprensivo "Albertelli-Newton" Parma Parmigiani Massimo

19 2 Istituto comprensivo "D'Acquisto" Parma Malcisi Nadia 3 Istituto comprensivo "Ferrari" Parma Morini Graziana 4 Istituto comprensivo "Micheli" Parma Parmigiani Massimo (regg.) 5 Istituto comprensivo "Parmigianino" Parma Grossi Andrea 6 Istituto comprensivo "Via Bocchi" Parma Ruvidi Lucia

20 7 Istituto comprensivo "Sanvitale-Fra' Salimbene" Parma Eramo Pier Paolo 8 Istituto comprensivo "Toscanini-Einaudi" Parma Conforti Elena 9 Istituto comprensivo "Via Montebello" Parma Melej Alessandra 10 Istituto comprensivo "Puccini" Parma Salerno Michele 11 Istituto comprensivo "Giuseppe Verdi" Parma Fasan Giovanni

21 12 Istituto comprensivo "Val Ceno" Bardi Pastorelli Maria Teresa Letto, approvato e sottoscritto, in Bardi, addì 13 Istituto comprensivo Bedonia Toffoloni Amanzio (regg.) Letto, approvato e sottoscritto, in Bedonia, addì 14 Istituto comprensivo Borgotaro Setti Claudio Letto, approvato e sottoscritto, in Borgotaro, addì 15 Istituto comprensivo Busseto Domiano Laura Letto, approvato e sottoscritto, in Busseto, addì 16 Istituto comprensivo Collecchio Vescovini Giacomo Letto, approvato e sottoscritto, in Collecchio, addì

22 17 Istituto comprensivo Colorno Lusardi Atonia Letto, approvato e sottoscritto, in Colorno, addì 18 Istituto comprensivo Corniglio Ughetti Luigi (regg.) Letto, approvato e sottoscritto, in Corniglio, addì 19 Istituto comprensivo Felino Copertini Fiorenza Letto, approvato e sottoscritto, in Felino, addì 20 Istituto comprensivo Fontanellato Prestianni Cristiana Letto, approvato e sottoscritto, in Fontanellato, addì 21 Istituto comprensivo Fornovo Taro Pioli Marco Letto, approvato e sottoscritto, in Fornovo Taro, addì

23 22 Istituto comprensivo Langhirano Ughetti Luigi Letto, approvato e sottoscritto, in Langhirano, addì 23 Istituto comprensivo Medesano Demaldè Gastone Letto, approvato e sottoscritto, in Medesano, addì 24 Istituto comprensivo Montechiarugolo Copertini Fiorenza (regg.) Letto, approvato e sottoscritto, in Montechiarugolo, addì 25 Istituto comprensivo Neviano Arduini Bianchi Stefano Letto, approvato e sottoscritto, in Neviano Arduini, addì 26 Istituto comprensivo Noceto Bernazzoli Paola Letto, approvato e sottoscritto, in Noceto, addì

24 27 Istituto comprensivo Salsomaggiore Araldi Lucia Letto, approvato e sottoscritto, in Salsomaggiore, addì 28 Istituto comprensivo San Secondo P.se Bertolotti Sergio Letto, approvato e sottoscritto, in San Secondo, addì 29 Istituto comprensivo Sorbolo Grossi Adriano Letto, approvato e sottoscritto, in Sorbolo, addì 30 Istituto comprensivo Torrile Gaulli Giovanni Letto, approvato e sottoscritto, in Torrile, addì 31 Istituto comprensivo Traversetolo Sicuri Anna Rita Letto, approvato e sottoscritto, in Traversetolo, addì

25 32 Istituto comprensivo Trecasali Berna Alberto Letto, approvato e sottoscritto, in Trecasali, addì Direzioni didattiche 33 Direzione didattica di via Fratelli Bandiera Parma Brunazzi Giovanni 34 Direzione didattica Fidenza Araldi Lucia (regg.) Letto, approvato e sottoscritto, in Fidenza, addì

26 Azienda USL di Parma Deliberazione n.438 del 15/07/2014 Letto, confermato, firmato: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. ssa Elena Saccenti IL DIRETTORE SANITARIO Dr. Ettore Brianti IL DIRETTORE GENERALE Dr. Massimo Fabi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto certifica che la deliberazione è stata affissa all'albo di questa Azienda Unità Sanitaria Locale IL GIORNO 17/07/2014 e vi rimarrà in pubblicazione per 15 giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti del 5 comma dell'art.37 della L.R.20/12/94 n.50 così come modificato dall'art.12 della L.R.23/12/04 n.29. La presente deliberazione diventa esecutiva dal primo giorno di pubblicazione, come previsto dalla Legge Regionale sopra indicata. Lì 17/07/2014 IL FUNZIONARIO Dott.ssa Maria Cristina Pomi Per copia conforme all'originale ad uso amministrativo. IL FUNZIONARIO Dott.ssa Maria Cristina Pomi La presente deliberazione pubblicata il,soggetta a controllo della Giunta Regionale (Legge 30/12/1991 n. 412 Art. 4 c.8) Data ricevimento Regione prot. n. del Chiarimenti Regione prot n.. del Richiesta chiarimenti ai servizi/uffici prot. n. / del Controdeduzioni Regione Regione annullamento parziale/totale prot. del È divenuta esecutiva in data è stata approvata nella seduta della Giunta Regionale del La presente deliberazione viene trasmessa al Collegio Sindacale, ai sensi dell'art. 40, comma 3), della Legge Regionale 20 dicembre 1994, n. 50 il 17/07/2014 al Consiglio dei Sanitari il alla Conferenza dei Sindaci il ai seguenti uffici/servizi: