CURRICULUM PER IL CERTIFICATO IN PSICHIATRIA FORENSE DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI PSICHIATRIA FORENSE, SSPF

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CURRICULUM PER IL CERTIFICATO IN PSICHIATRIA FORENSE DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI PSICHIATRIA FORENSE, SSPF"

Transcript

1 CURRICULUM PER IL CERTIFICATO IN PSICHIATRIA FORENSE DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI PSICHIATRIA FORENSE, SSPF 1

2 I ASPETTI GENERALI p Definizione generale e campo d applicazione 1.2 Definizione specifica 1.3 Obiettivi del perfezionamento 1.4 Condizioni d ammissione al perfezionamento e di ottenimento del Certificato 1.5 Riconoscimento del perfezionamento 1.6 Titolari di certificati esteri II STRUTTURA E DURATA p Concetto generale 2.2 Struttura e scopo del blocco di base 2.3 Struttura e scopo del blocco di certificato 2.4 Struttura e scopo del blocco a scelta 2.5 Durata del perfezionamento III CONTENUTI p Blocchi di base p Conoscenze generali Concetti fondamentali Conoscenze giuridiche di base Tecnica di base per le perizie Diritto penale Diritto civile Psichiatria assicurativa 3.2 Blocchi specifici p Psichiatria dell adulto p Ambito del diritto penale a ) Basi b ) Metodologia della perizia c ) Frequenti costellazioni forensi Ambito del diritto civile a ) Basi b ) Metodologia della perizia c ) Frequenti costellazioni forensi Terapie di psichiatria forense a ) Organizzazione b ) Approcci terapeutici intra- ed extra-penitenziari c ) Concetti terapeutici per diagnosi e gruppi di reati specifici e ) Problemi speciali e questioni etiche 2

3 3.2.2 Psichiatria dell infanzia e dell adolescenza p Ambito del diritto penale a ) Basi b ) Metodologia della perizia c) Casi pratici Ambito del diritto civile a ) Basi b ) Metodologia della perizia c) Frequenti costellazioni forensi Terapie di psichiatria forense a ) Organizzazione b ) Approcci terapeutici intra- ed extra-penitenziari c ) Concetti terapeutici per diagnosi e gruppi di reati specifici e ) Problemi speciali e questioni etiche Seminari pratici, supervisioni e intervisioni p Blocco a scelta p. 14 IV COMMISSIONE DI CERTIFICAZIONE p Composizione e nomina 4.2 Compiti V REGOLAMENTO D ESAME p Obiettivi dell esame 5.2 Materia d esame 5.3 Esaminatori 5.4 Genere d esame 5.5 Modalità d esame 5.6 Criteri di valutazione 5.7 Ripetizione dell esame e diritto di ricorso 5.8 Perizie e terapie supervisionate VI RICONOSCIMENTO DELLA FORMAZIONE p. 17 VII DISPOSIZIONI TRANSITORIE p Prima dell entrata in vigore del programma di perfezionamento 7.2 Direttori e medici capoclinica di un istituto di psichiatria forense 7.3 L anno A obbligatorio 7.4 Domande di riconoscimento di periodi di perfezionamento e d attività 7.5 Equivalenze 3

4 VIII SEDI DI FORMAZIONE E D INSEGNAMENTO p. 19 IX FORMAZIONE CONTINUA p Principio 9.2 Durata 9.3 Sedi di formazione continua 9.4 Durata del riconoscimento 4

5 I ASPETTI GENERALI 1.1 Definizione generale e campo d applicazione La psichiatria forense rappresenta un area d attività particolare all interno della psichiatria e psicoterapia, e si colloca tra la psichiatria e la giurisprudenza. È una disciplina a sé stante comprendente in ugual misura attività di ricerca, didattica e clinica. La psichiatria forense si occupa della valutazione e del trattamento, nonché della prevenzione, dei disturbi psichici con risvolti giuridici. Questa attività richiede conoscenze professionali e capacità specifiche che non sono tenute in sufficiente considerazione all interno della specializzazione in psichiatria e psicoterapia, risp. in psichiatria e psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza. Il Certificato rilasciato porta il titolo: psichiatria forense. Il titolo è conferito dal Comitato. Questo Certificato può essere conseguito da specialisti FMH 1 in psichiatria e psicoterapia, e da specialisti FMH in psichiatria e psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza. 1.2 Definizione specifica Il Certificato attesta un perfezionamento professionale specifico nel settore della psichiatria e psicoterapia forense. Esso è inteso a incoraggiare la specializzazione in un ambito particolare della psichiatria e della psicoterapia. Il perfezionamento crea i presupposti necessari per poter svolgere un attività autonoma e indipendente nel settore della psichiatria forense. 1.3 Obiettivi del perfezionamento Il perfezionamento mira a trasmettere ai partecipanti le conoscenze, le esperienze pratiche e le abilità indispensabili all esercizio della psichiatria e psicoterapia forense, come pure le regole etiche e deontologiche che le appartengono. 1.4 Condizioni d ammissione al perfezionamento e di ottenimento del Certificato Il curricolo formativo per il conseguimento del Certificato può iniziare durante la specializzazione medica in psichiatria/psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza o in psichiatria/psicoterapia dell adulto. Esso presuppone almeno tre anni di attività clinica in psichiatria/psicoterapia. Per il periodo di perfezionamento per il Certificato in psichiatria forense viene computato al massimo un anno dell intera durata del perfezionamento da assolvere per conseguire il titolo di medico specialista in psichiatria e psicoterapia, rispettivamente psichiatria/psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza. 1 È sempre sottintesa anche la forma femminile. 5

6 Per il Certificato in psichiatria forense sono richiesti due anni di perfezionamento presso un istituto riconosciuto o una rete di perfezionamento riconosciuta nel settore della psichiatria forense dell infanzia e dell adolescenza. Il Certificato viene conferito esclusivamente a medici che dispongono di un titolo federale o di un altro titolo riconosciuto di specialista in psichiatria/psicoterapia dell adulto o dell infanzia e dell adolescenza. 1.5 Riconoscimento del perfezionamento La SSPF nomina una Commissione di certificazione la cui sfera di competenza comprende soprattutto lo sviluppo del curriculum, la verifica del perfezionamento, lo svolgimento degli esami e le questioni attinenti alla formazione continua (vedi punto IV). 1.6 Titolari di certificati esteri Titolari di un certificato estero equivalente (p.e. il certificato di psichiatria forense germanico della DGPPN o il titolo di formazione approfondita in psichiatria forense rilasciato dalla camera medica di un Land germanico) possono, su richiesta, ricevere il certificato della SSPF dopo al minimo un anno di attività a tempo pieno in funzione di quadro in una istituzione di formazione in psichiatria forense svizzera riconosciuta. La richiesta scritta va presentata al/alla Presidente della commissione di certificazione. II STRUTTURA E DURATA 2.1 Concetto generale ( 240 credits) Il perfezionamento può iniziare durante o dopo la specializzazione in psichiatria/psicoterapia in ambedue le discipline. Esso consiste nell acquisizione di conoscenze teoriche e capacità pratiche. Il perfezionamento comprende 240 credits, ripartiti su una durata minima di due anni. Il programma del Certificato è suddiviso in 3 blocchi:: 1) un blocco di base 2 ) un blocco specifico 3) un blocco a scelta 2.2 Struttura e scopo del blocco di base (60 credits) Nel blocco di base si trasmettono conoscenze generali riguardanti tra l altro concetti etici e deontologici, come pure concetti giuridici importanti nell ambito della psichiatria forense. I candidati devono inoltre acquisire delle conoscenze sulla tecnica generale delle perizie e su nozioni fondamentali dei trattamenti in psichiatria forense. 2.3 Struttura e scopo del blocco specifico ( 120 credits) Il blocco specifico comprende un perfezionamento teorico e pratico. In particolare, i candidati devono assolvere delle unità di formazione volte all acquisizione di capacità pratiche. 2.4 Struttura e scopo del blocco a scelta (60 credits) 6

7 Per definizione, la struttura del blocco a scelta è libera. Il candidato deve dimostrare di aver partecipato a corsi pratici o manifestazioni di perfezionamento riconosciuti. Lo scopo consiste nell approfondire le conoscenze e le capacità nei settori prescelti. 2.5 Durata del perfezionamento Il perfezionamento dura almeno due anni. Esso può iniziare durante la specializzazione in medicina. Se durante la sua formazione quale specialista FMH in psichiatria e psicoterapia, risp. in psichiatria e psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza, il candidato ha già lavorato presso un istituto di perfezionamento in psichiatria forense, per il Certificato gli potrà essere computato 1 anno al massimo. III - CONTENUTI I dettagli riguardanti i contenuti sono descritti nel regolamento d applicazione. Le liste qui di seguito menzionano le principali aree tematiche; esse non sono esaustive. 3.1 Blocchi di base (60 credits) Conoscenze generali: Storia della psichiatria forense Concetti etici e deontologici della psichiatria forense Basi giuridiche in materia di diritti dei pazienti Vittimologia Definizione del ruolo dello psichiatra e dello psicoterapeuta nella sua funzione di esperto, di terapeuta e al servizio di terzi (assicurazioni, ecc.). Professione e segreto medico Concetti fondamentali Capacità d agire e capacità d intendere Imputabilità Prognosi e calcolo del rischio Simulazione Incapacità lavorativa Handicap Aspetti attinenti alla protezione dei minori Credibilità Concetti di psichiatria dello sviluppo Conoscenze giuridiche di base Panoramica del diritto svizzero d esecuzione delle pene e delle misure Panoramica del diritto civile svizzero 7

8 Panoramica del diritto svizzero delle assicurazioni sociali e private (in particolare AI, AVS, assicurazione infortuni e assicurazione malattia) Panoramica del diritto penale dei minori Tecnica di base per le perizie Compiti e ruolo del perito Esigenze giuridiche in materia di perizie Standard di qualità, frequenti lacune delle perizie Impostazione sistematica di una perizia Valutazione dei dossier e dei rapporti preliminari Esplorazioni di psichiatria forense Indicazione e svolgimento di esami supplementari Utilizzazione di informazioni di terzi Rappresentazione della diagnosi Trasposizione in concetti rilevanti dal profilo giuridico Formulazione tecnicamente corretta delle risposte alle domande Perizie multidisciplinari Diritto penale Fattispecie Illegalità Colpa e imputabilità Teorie di diritto penale Diritto delle pene e delle misure Prognosi e calcolo del rischio Pianificazione e mitigazione dell esecuzione della pena Elementi basilari del processo penale Diritto civile, Ambito regolamentare Svolgimento di un processo civile Concetti chiave del diritto civile Capacità d agire e d intendere Provvedimenti tutelari Privazione della libertà a scopo d assistenza (PLSA) Diritto matrimoniale, diritto del divorzio Psichiatria assicurativa Diritto delle assicurazioni sociali Teoria della causalità nel diritto sociale Importanti concetti di diritto sociale Danno alla salute Malattia Malattia professionale Infortunio Incapacità lavorativa Invalidità 8

9 Grande invalidità Danno all integrità 9

10 3.2 Blocchi specifici (120 credits) Psichiatria dell adulto (60 credits) Ambito del diritto penale a ) Basi Basi criminologiche Valutazione dell imputabilità Quantificazione dei gradi di gravità Prognosi e calcolo del rischio Valutazione penale nel caso degli adolescenti Esame della credibilità Risposte adeguate ai quesiti giuridici Esempi di concetti di altri Paesi b ) Metodologia della perizia Allestimento di un estratto del dossier Rilevamento e rappresentazione di tratti della personalità rilevanti dal punto di vista forense Elaborazione della diagnosi Classificazione in funzione di criteri giuridici Formulazione delle risposte Pianificazione dell esame Audizione in tribunale (conoscenza delle diverse parti nella procedura, dei loro ruoli, diritti e doveri) Audizione di minorenni (corso comune) Perizie psichiatriche interdisciplinari c ) Frequenti costellazioni forensi Delirio e azione criminale Disturbo della personalità e azione criminale Soggetto non reo confesso Delinquenza sessuale Reato in presenza di uno stato di dipendenza Piromani Altri Ambito del diritto civile a ) Basi Conoscenza del funzionamento della giustizia civile Possibilità e limiti delle misure decise dal tribunale civile Conoscenza del ruolo del tutore, conseguenze di una privazione della libertà a scopo d assistenza, di una tutela, di una curatela, di un consulente legale, presupposti per un annullamento 10

11 Capacità d agire, d intendere e di testare Esempi di concetti di altri Paesi b ) Metodologia della perizia Svolgimento di una perizia di diritto civile Ruoli, diritti e doveri delle parti nella procedura Perizie psichiatriche interdisciplinari c ) Frequenti costellazioni forensi Privazione della libertà a scopo d assistenza Misure d assistenza in caso di dipendenze Psicosi con problemi sociali Delirio con messa in pericolo altrui Emarginazione Violenza su bambini Capacità educativa in caso di disturbi psichici Problemi di psichiatria forense dovuti all età Altro Terapie di psichiatria forense a ) Organizzazione Trattamento ambulatoriale, in clinica, in penitenziario, presso l istituto preposto all esecuzione delle misure Diritti e doveri del terapeuta in caso di misure penali Situazioni con obbligo di trattamento Collaborazione interdisciplinare con i collaboratori dell esecuzione delle pene Segreto professionale e convenzioni di trattamento Rapporti di terapia Principi etici Attitudine alla detenzione Gestione della violenza e dell aggressione Commissioni professionali interdisciplinari (compiti, metodo di lavoro) Organizzazione dell esecuzione delle pene e collegamento con la psichiatria (corso comune adulti e minori) b ) Approcci terapeutici intra- ed extra-penitenziari Pluralità e integrazione dei modelli teorici: terapia comportamentale, modello cognitivo, modello psicodinamico, modelli d integrazione, ecc. Terapie individuali, familiari, di gruppo, ergoterapia, ecc. Indicazione differenziale dei modelli e obiettivi delle terapie Tecniche terapeutiche specifiche Gestione del rischio nella terapia di delinquenti pericolosi o suscettibili di recidiva Valutazione del successo terapeutico Lavoro d equipe 11

12 Procedure terapeutiche complementari (medicazione, altre ) Marker di fine trattamento c ) Concetti terapeutici per diagnosi e gruppi di reati specifici: Psicosi Delinquenti sessuali Delinquenti violenti Disturbi della personalità Dipendenze e ) Problemi speciali e questioni etiche: Detenzione in isolamento Sciopero della fame Contenzione, medicazione coatta e altre misure coercitive Paragoni internazionali Differenze tra psichiatria in carcere, nell esecuzione delle misure e nei reparti ospedalieri di strutture carcerarie Psichiatria dell infanzia e dell adolescenza (60 credits) Ambito del diritto penale a) Basi Il diritto penale dei minori riveduto e la sua applicazione pratica Valutazione della necessità di una presa a carico educativa particolare Valutazione della necessità di un trattamento terapeutico, tenuto conto dei criteri d ammissione Valutazione della necessità e della forma di un collocamento (presso un privato, un istituto educativo/terapeutico, in ambiente aperto o chiuso) Condizioni quadro dell esecuzione delle misure per i minori Collaborazione tra le autorità del diritto civile e del diritto penale dei minori Mediazione Valutazione dell imputabilità Prognosi e calcolo del rischio Risposte adeguate ai quesiti giuridici Esempi di concetti di altri Paesi Esame della credibilità b) Metodologia e allestimento di una perizia Chiarimento del mandato di perizia 12

13 Condizioni quadro, pianificazione e svolgimento di una perizia in materia di diritto penale dei minori Allestimento di un estratto del dossier Esplorazione in vista della perizia in materia di diritto penale dei minori Coinvolgimento dell ambiente familiare e sociale negli accertamenti in vista della perizia Svolgimento di test psicologici nel quadro della perizia in materia di diritto penale dei minori Elaborazione della diagnosi Determinazione del livello di funzionamento sociale Valutazione del comportamento delittuoso Attribuzione dei criteri giuridici Valutazione dell imputabilità Elaborazione di una raccomandazione riguardante le misure Audizione in tribunale c) Casi pratici Reati patrimoniali commessi da minori Aggressioni e atti di violenza commessi da minori Reati sessuali commessi da minori Piromani Gestione dei giovani con un intensa attività delinquenziale Valutazione della credibilità delle dichiarazioni di testimoni Altri Ambito del diritto civile a) Basi Conoscenza del funzionamento della giustizia civile Possibilità e limiti delle misure decise dal tribunale civile Conoscenza delle misure di protezione dell infanzia Privazione della libertà a scopo d assistenza nei bambini e negli adolescenti Assegnazione dei figli in caso di divorzio o separazione Regole riguardanti il diritto di visita Esempi di concetti in altri Paesi 13

14 b) Metodologia della perizia Svolgimento di una perizia di diritto civile Ruoli, diritti e doveri delle parti nella procedura Perizie psichiatriche interdisciplinari c) Frequenti costellazioni forensi Attribuzione dei figli in caso di malattia psichica dei genitori Problematica dell alienazione e regolamentazione del diritto di visita Famiglie altamente conflittuali e regolamentazione del diritto di visita Revoca della custodia dei figli in caso di malattia psichica dei genitori Altro Terapie di psichiatria forense a) Organizzazione Principi etici Pianificazione delle misure nel diritto penale dei minori Diritti e doveri del terapeuta in caso di misure penali Cooperazione interdisciplinare dei collaboratori dell esecuzione delle pene Segreto professionale Valutazione dell attitudine alla detenzione del minore Gestione della violenza e dell aggressione Commissioni tecniche interdisciplinari (compiti e metodi di lavoro) b) Approcci terapeutici intra- ed extra-penitenziari Pluralità e integrazione dei modelli teorici: psicodinamico, terapia comportamentale, cognitivo, modelli d integrazione, ecc. Terapie individuali, familiari, di gruppo, pedagogia del vissuto, approcci terapeutici basati sulla musica e sulla pittura, ecc. Indicazione differenziale dei modelli e obiettivi delle terapie Gruppi di base Valutazione del successo terapeutico Collaborazione interdisciplinare Procedure terapeutiche complementari (medicazione, altre ) Marker di fine trattamento 14

15 c) Concetti terapeutici specifici per: delinquenti violenti e delinquenti sessuali dipendenze basso livello generale di funzionamento sociale d) Problemi speciali e questioni etiche Problemi della migrazione e problemi di comunicazione interculturale Misure coercitive Incoraggiamento adeguato all età versus sicurezza pubblica nell esecuzione delle misure dei minori Paragoni internazionali Seminari pratici, supervisioni e intervisioni (60 credits) Nel corso dei seminari pratici si trattano questioni riguardanti tanto le perizie, quanto gli aspetti terapeutici. La supervisione in gruppi deve essere distinta dalla supervisione individuale di perizia (vedi punto 5.8). Il supervisore o il direttore del seminario deve essere titolare del Certificato in psichiatria forense o di un titolo estero equipollente. L intervisione permette di acquisire al massimo 10 credits. Almeno 1 partecipante deve essere titolare del Certificato in psichiatria forense. 3.3 Blocco a scelta (60 credits ) Il blocco a scelta mira a un approfondimento delle conoscenze in psichiatria forense. I temi possono essere scelti dal candidato. I contenuti possono essere acquisiti frequentando congressi, seminari, corsi o lezioni che abbiano un rapporto diretto con la psichiatria forense. La Commissione di certificazione pubblica un elenco delle manifestazioni generalmente riconosciute e ne riconosce altre, purché esse soddisfino i requisiti di qualità. La partecipazione deve essere attestata in forma scritta. Le pubblicazioni scientifiche nel campo della psichiatria forense possono essere riconosciute con 5 credits, fino a un massimo di 30 credits. IV Commissione di certificazione 15

16 4.1 Composizione e nomina La SSPF nomina una Commissione di almeno sei membri, composta di detentori del titolo di tutte le sezioni. Almeno metà dei membri è costituita da direttori o vice direttori di un istituto di perfezionamento riconosciuto in psichiatria forense. I membri della Commissione di certificazione sono eletti per una durata di 4 anni dall Assemblea generale della SSPF. È ammessa la rielezione. Il presidente della Commissione di certificazione è eletto nominativamente dai membri dell Assemblea generale della SSPF. Egli può essere rieletto una volta. Per il resto, la Commissione di certificazione si costituisce da sé. 4.2 Compiti Alla Commissione di certificazione competono in particolare i seguenti compiti: - riconoscimento degli istituti di perfezionamento, rispettivamente delle reti di perfezionamento in psichiatria forense dell infanzia e dell adolescenza - riconoscimento delle manifestazioni di perfezionamento - nomina degli esaminatori - proposta di conferimento del titolo all attenzione del Comitato V REGOLAMENTO D ESAME 5.1 Obiettivi dell esame In occasione dell esame il candidato deve dimostrare di possedere le conoscenze e le capacità necessarie per l ottenimento del Certificato. Egli è in grado di comprendere problemi complessi di psichiatria forense e di trovare una soluzione adeguata. 5.2 Materia d esame La materia d esame corrisponde agli obiettivi d apprendimento e alle esigenze menzionate al paragrafo III del programma di perfezionamento. 5.3 Esaminatori L esame orale è condotto da un esaminatore e da due co-esaminatori che non possono essere stati insegnanti del candidato durante il perfezionamento. Almeno un esaminatore deve essere membro della Commissione di certificazione. Egli è responsabile dello svolgimento corretto dell esame. Gli esaminatori devono essere detentori del titolo. 5.4 Genere d esame L esame è diviso in due parti: una parte teorica scritta e una parte pratica orale. La SSPF emana un regolamento d esame dettagliato. 16

17 5.5 Modalità d esame Ammissione all esame È ammesso all esame solo chi è membro della SSPF Data dell esame La parte teorica scritta dell esame non deve assolta prima dell ultimo anno di specializzazione medica regolamentare e deve avere luogo dopo la conclusione del primo anno di perfezionamento in vista dell ottenimento del Certificato. Viene ammesso alla parte pratica orale solamente chi ha superato con successo la parte teorica scritta. 5.6 Criteri di valutazione Ambedue le parti dell esame danno luogo alla valutazione superato o non superato. L esame di certificazione è considerato superato se ambedue le parti dell esame sono state assolte con successo. La valutazione finale reca la dicitura superato o non superato 5.7 Ripetizione dell esame e diritto di ricorso Il candidato deve essere informato per iscritto in merito al risultato dell esame. Ambedue le parti dell esame possono essere ripetute al massimo 2 volte. La decisione riguardante il mancato superamento dell esame può essere contestata presso il Comitato della SSPF entro un termine di 30 giorni. 5.8 Perizie e terapie supervisionate Devono essere dimostrati almeno 50 credits. Le perizie scritte dettagliate e le terapie forensi supervisionate (di norma durata minima di 20 sedute) danno diritto a un punto ciascuna. Nel caso delle terapie di più lunga durata, ogni 20 sedute viene computato 1 punto, fino a un massimo di 3 credits. I candidati che hanno seguito l iter formativo descritto qui sopra sono ammessi all esame se possono dimostrare di aver allestito le seguenti perizie e di aver svolto le seguenti terapie: psichiatria dell adulto: almeno 20 perizie penali e 10 terapie forensi concernenti almeno tre diversi gruppi diagnostici psichiatria dell infanzia e dell adolescenza: almeno 3 perizie di credibilità, 5 perizie penali e 5 perizie civili, come pure almeno 5 terapie forensi. La supervisione delle perizie e delle terapie deve essere effettuata da un esperto che dispone del Certificato in psichiatria forense della SSPF o di un titolo estero equipollente. Di norma, essa ha luogo nell ambito di un contatto personale. Al supervisore deve essere presentata una versione completa della perizia. 17

18 VI RICONOSCIMENTO DELLA FORMAZIONE Gli istituti di perfezionamento riconosciuti per il conferimento del Certificato in psichiatria forense sono suddivisi nelle due categorie A (2 anni) e B (1 anno) in conformità con i criteri esposti qui di seguito. In casi singoli giustificati, la Commissione di certificazione può prescindere da talune condizioni. Le stesse disposizioni si applicano per analogia per il riconoscimento delle reti di perfezionamento in psichiatria forense dell infanzia e dell adolescenza. La Commissione di certificazione decide di volta in volta. 18

19 Categoria A B Organizzazione Funzione di centro per la psicologia forense Sezione definita dal profilo organizzativo con priorità alla psichiatria forense Sezione con team interdisciplinare Separazione personale tra la sezione forense e le altre sezioni dell ospedale o dell istituto in questione Quadri medici Direttore a tempo pieno (primario o direttore medico) con FMH e Certificato in psichiatria forense Direttore occupato al minimo a metà tempo (primario o direttore medico) con FMH e Certificato in psichiatria forense (tempo di lavoro in psichiatria forense = 50%) Vice-direttore con Certificato in psichiatria forense Supplenza garantita contrattualmente e organizzata tramite il primario, rispettivamente il direttore medico Direttore abilitato o con incarico d insegnamento universitario o riconosciuto dall università in psichiatria forense Attività forense pratica Valutazione o trattamento interdisciplinare e multidimensionale di casi di psichiatria forense in istituto Assistenza ambulatoriale o semistazionaria a favore di pazienti forensi Prestazioni di consulenza in ambito forense per altri istituti Perfezionamento teorico In seno all istituto (2 ore la settimana) o alla rete Possibilità di frequentare corsi di perfezionamento esterni Insegnamento dell intero spettro di capacità pratiche richiesto per le terapie e le perizie 2 2 VII DISPOSIZIONI TRANSITORIE 7.1 I periodi di perfezionamento assolti in Svizzera o all estero prima dell entrata in vigore del programma di certificazione sono riconosciuti purché soddisfino le condizioni del programma. In particolare, è necessario che al momento del perfezionamento l istituto in questione adempisse i criteri di cui al punto 6. (L esigenza del titolo per il direttore del perfezionamento di allora decade.) 7.2 I direttori e i medici capoclinica, attuali e passati, di un istituto di psichiatria forense che hanno esercitato tale funzione per almeno 5 anni prima dell entrata in vigore del presente programma di perfezionamento ricevono il Certificato senza esame, su richiesta. 19

20 7.3 L anno A obbligatorio può essere sostituito con due anni B assolti prima dell entrata in vigore del programma di perfezionamento. 7.4 Le domande di riconoscimento di periodi di perfezionamento e d attività svolti prima dell entrata in vigore del programma di certificazione devono essere presentate entro 2 anni a decorrere dall entrata in vigore di quest ultimo. Se le domande giungono successivamente, i periodi di perfezionamento e d attività svolti prima dell entrata in vigore del programma di certificazione non saranno più riconosciuti. 7.5 Equivalenze: i medici specialisti in psichiatria e psicoterapia o in psichiatria e psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza, come pure i candidati con un diploma paragonabile che per almeno cinque anni hanno operato esclusivamente nell ambito della psichiatria forense, possono richiedere il Certificato in psichiatria forense entro il termine di un anno. In conformità con il punto 5.8 essi devono inoltre dimostrare l esistenza di un numero minimo di perizie redatte di propria mano, come pure di terapie forensi realizzate personalmente. Il candidato deve dimostrare 70 credits. a) Psichiatria dell adulto: almeno 70 perizie, di cui almeno 50 penali, come pure almeno 20 terapie forensi b) Psichiatria dell infanzia e dell adolescenza: almeno 10 perizie penali e 10 civili, come pure almeno 5 terapie forensi I candidati devono presentare un elenco numerato e anonimizzato delle loro perizie e terapie. Da questo elenco la Commissione di certificazione estrae a sorte 3 perizie e 2 terapie di cui verifica la qualità. Se essa le giudica prevalentemente insufficienti, verifica altre 6 perizie e 3 terapie. Se anche la maggioranza di queste ultime non soddisfa i requisiti, il candidato può richiedere un esame in conformità con il paragrafo IV. Nei casi dubbi si svolge un colloquio d esame. VIII SEDI DI FORMAZIONE E D INSEGNAMENTO L elenco delle sedi di formazione riconosciute è gestito dalla SSPF. IX FORMAZIONE CONTINUA 9.1 Principio Per conservare il proprio Certificato in psichiatria forense, il titolare è tenuto a mantenere il proprio livello mediante una formazione continua. 9.2 Durata Questa formazione continua richiede 90 credits in 3 anni, di cui al massimo 30 credits sotto forma di studio personale della letteratura specializzata ogni 3 anni, 30 credits per la 20

21 frequenza di sedute di formazione continua specialistica e 30 credits sotto forma di supervisione o intervisione specialistica. 9.3 Sedi di formazione continua La formazione continua deve avvenire presso istituti riconosciuti o nel quadro di convegni professionali direttamente connessi alla psichiatria forense. La Commissione di certificazione redige un elenco delle sedi di formazione continua riconosciute e su domanda riconosce singole manifestazioni di formazione continua. 9.4 Durata del riconoscimento Il riconoscimento acquisito mediante la formazione continua ha una validità di tre anni. Approvato dell assemblea generale del 22/03/

Regolamento per l esame di specialista della sicurezza sul lavoro

Regolamento per l esame di specialista della sicurezza sul lavoro Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL Regolamento CFSL N. 6057 Regolamento

Dettagli

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico 916.402 del 16 novembre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale

Dettagli

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale del giugno 0 La direttrice dell Istituto Universitario Federale per la Formazione

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche

Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche (OEAc-LPPsi) Modifica del 18 novembre 2015 Il Dipartimento federale dell interno (DFI) ordina:

Dettagli

Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Libretto Diario

Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Libretto Diario Scuola di Specializzazione in Psichiatria Dott./Dott.ssa N Matr.. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Psichiatria Libretto Diario Dott./Dott.ssa

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

811.112.243 Ordinanza del DFI

811.112.243 Ordinanza del DFI Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per i primi quattro anni di studio presso la facoltà di medicina dell Università di Zurigo del 17 ottobre

Dettagli

Regolamento per l'aggiornamento continuo (RAC)

Regolamento per l'aggiornamento continuo (RAC) Regolamento per l'aggiornamento continuo (RAC) 25 aprile 2002 (ultima revisione: 6 dicembre 2007) Elfenstrasse 18, Postfach 170, CH-3000 Bern 15 Telefon +41 31 359 11 11, Fax +41 31 359 11 12 awf@fmh.ch,

Dettagli

del 25 novembre 1996 (Stato 5 dicembre 2006)

del 25 novembre 1996 (Stato 5 dicembre 2006) Ordinanza sulla qualifica degli specialisti della sicurezza sul lavoro 822.116 del 25 novembre 1996 (Stato 5 dicembre 2006) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 83 capoverso 2 della legge federale

Dettagli

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo (Ordinanza sulla formazione continua al PF di Zurigo) 414.134.1 del 26 marzo 2013 (Stato 1 ottobre 2013) La Direzione scolastica del

Dettagli

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.

Dettagli

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Versione 2010 2011 SSIC Documentazione Formatori Muratore / Muratrice AFC 1 Indice 3 Prefazione

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche

Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche Ordinanza del DFI sull entità e l accreditamento dei cicli di perfezionamento delle professioni psicologiche (OEAc-LPPsi) Modifica del 22 aprile 2015 Il Dipartimento federale dell interno (DFI) ordina:

Dettagli

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Assistente d ufficio con certificato federale di formazione pratica (CFP) dell 11 luglio 2007 (stato il 1 febbraio 2012) 68103 Assistente d ufficio

Dettagli

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004)

del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) Ordinanza sulla maturità professionale 412.103.1 del 30 novembre 1998 (Stato 21 dicembre 2004) L Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (Ufficio federale), visto l articolo

Dettagli

Allegato a) LINEE GUIDA CTS07/0-2013. Indice

Allegato a) LINEE GUIDA CTS07/0-2013. Indice Allegato a) CRITERI DI QUALIFICAZIONE DELLA FIGURA DEL FORMATORE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 6 MARZO 2013 LINEE GUIDA INTERPRETATIVE LINEE GUIDA CTS07/0-2013

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

Statuti Società Svizzera di Psichiatria Forense (SSPF)

Statuti Società Svizzera di Psichiatria Forense (SSPF) 1 Statuti Società Svizzera di Psichiatria Forense (SSPF) I. Nome e sede Nome Art. 1 La Società Svizzera di Psichiatria Forense è un associazione neutrale dal punto di vista politico e confessionale ai

Dettagli

Ordinanza sulla formazione professionale di base

Ordinanza sulla formazione professionale di base Ordinanza sulla formazione professionale di base Operatrice pubblicitaria/operatore pubblicitario con attestato federale di capacità (AFC) del 20 dicembre 2005 (Stato 26 febbraio 2007) 53106 Operatrice

Dettagli

414.134.2 Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna

414.134.2 Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna (Ordinanza sulla formazione continua al PFL) del 27 giugno 2005 (Stato 30

Dettagli

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali 4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

811.112.32 Ordinanza del DFI

811.112.32 Ordinanza del DFI Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per il terzo e il quarto anno di studio presso il Centro di odontoiatria, stomatologia e ortodonzia della

Dettagli

AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO POLITICHE SOCIALI

AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO POLITICHE SOCIALI COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO POLITICHE SOCIALI AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL REPERIMENTO DI FIGURE PROFESSIONALI DA IMPIEGARE NEL

Dettagli

Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC)

Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC) Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC) 412.101.220.01 dell 8 dicembre 2004 (Stato 1 gennaio 2013) 35210 Specialista

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 572 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LAFFRANCO, BIANCONI Disciplina della professione di educatore di asilo nido e istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY INDICE Art. 1 La Commissione Medica Federale pag. 1 1) Consulenza scientifica pag. 1 2) Tutela sanitaria degli Atleti pag. 1 3) Studi e ricerche

Dettagli

REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA

REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA Articolo 1 Ambito di applicazione REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di nomina dei Cultori della materia e le loro attività. Articolo 2 Funzioni 1.

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni CONVEGNO CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni Pordenone, 14 settembre 2013 Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze

Dettagli

Profilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Profilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali 4.3.3.1.3. Profilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-PA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in psicologia applicata di livello SUP

Dettagli

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 09) l impegno dello studente (frequenza dei corsi

Dettagli

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 IL REGOLAMENTO REGOLAMENTO INDICE Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2 Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 Art.3 Requisiti formatori.pag.5 Art.4 Requisiti di accesso per gli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA DELL UNIONE DELLE CURIE SARDE.1 - Soggetti obbligati Avvocati iscritti all Albo e praticanti dalla data di abilitazione al patrocino..2 - Decorrenza

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

Regolamento dell Istituto di Psicologia

Regolamento dell Istituto di Psicologia Regolamento dell Istituto di Psicologia Approvato dal Consiglio Direttivo il 24 Novembre 2011 e rivisto il 5 Marzo 2013 TITOLO I GOVERNO DELL ISTITUTO Art. 1 Preside L Istituto è retto da un Preside, nominato

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

PROGETTO Edizione 2015-2016

PROGETTO Edizione 2015-2016 in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro

Dettagli

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Riforma Specialista del commercio al dettaglio Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi

Dettagli

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale (Regolamento del personale IUFFP) del 22 settembre 2006 (Stato 27 dicembre

Dettagli

Ordinanza sulla formazione professionale di base

Ordinanza sulla formazione professionale di base Ordinanza sulla formazione professionale di base Telematica/Telematico con attestato federale di capacità (AFC) del 20 dicembre 2006 47415 Telematica AFC/Telematico AFC Telematikerin EFZ/Telematiker EFZ

Dettagli

d e c r e t a : I. Disposizioni generali

d e c r e t a : I. Disposizioni generali 5.1.8.4.4 Regolamento concernente il riconoscimento dei diplomi delle scuole universitarie per i docenti e le docenti del livello prescolastico e del livello elementare (del 10 giugno 1999) La Conferenza

Dettagli

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.

Dettagli

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone

Dettagli

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Operatrice sociosanitaria/ con attestato federale di capacità (AFC) del 13 novembre 2008 86911 Operatrice sociosanitaria AFC/ Operatore sociosanitario

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

Profilo delle scuole universitarie di teatro (SUT)

Profilo delle scuole universitarie di teatro (SUT) 4.3.3.1.4. Profilo delle scuole universitarie di teatro (SUT) del 10 giugno 1999 1. Statuto Le scuole universitarie di teatro (SUT) rientrano nella categoria delle scuole universitarie professionali. Sono

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA IN PSICOLOGIA. Articolo 1 Formazione ed aggiornamento professionale

SCHEMA DI REGOLAMENTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA IN PSICOLOGIA. Articolo 1 Formazione ed aggiornamento professionale SCHEMA DI REGOLAMENTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA IN PSICOLOGIA Articolo 1 Formazione ed aggiornamento professionale 1. Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità della formazione continua,

Dettagli

Ordinanza sulla formazione professionale di base

Ordinanza sulla formazione professionale di base Ordinanza sulla formazione professionale di base Ottico con attestato federale di capacità (AFC) del 10 maggio 2010 85504 Ottico AFC Augenoptikerin EFZ/Augenoptiker EFZ Opticienne CFC/Opticien CFC L Ufficio

Dettagli

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Impiegata del commercio al dettaglio/ Impiegato del commercio al dettaglio con attestato federale di capacità (AFC) 1 dell 8 dicembre 2004 (stato

Dettagli

SCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR

SCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2

Dettagli

EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO

EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO Capitolo 3 L ITER FORMATIVO Il programma di formazione degli osteopati ha la responsabilità di creare figure professionali del più alto livello. Il livello di preparazione dell osteopata professionista

Dettagli

Camera Penale Franco Bricola di Bologna

Camera Penale Franco Bricola di Bologna Camera Penale Franco Bricola di Bologna In data 22 luglio 2010 si riunisce il Consiglio Direttivo della Camera Penale Franco Bricola di Bologna. Sono presenti gli avvocati Elisabetta d Errico, Gianluca

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA FORMAZIONE PERMANENTE OBBLIGATORIA ART. 1 Il presente Regolamento disciplina la realizzazione della Formazione Professionale Continua

Dettagli

811.112.31 Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per la medicina dentaria

811.112.31 Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per la medicina dentaria Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per la medicina dentaria del 30 agosto 2007 (Stato 1 settembre 2007) Il Dipartimento federale dell interno,

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia

Dettagli

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Falegname CFP Del 1 dicembre 2005 (stato: ) Proposte di modifica del 24.02.2012 30506 Falegname CFP Schreinerpraktikerin/Schreinerpraktiker Aide-menuisière/Aide-menuisier

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO SUI CREDITI FORMATIVI DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO (D.R. n. 304 del 13 aprile 2004) Articolo 1 Finalità 1.

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Scuola di Formazione in Psicoterapia Transpersonale

Scuola di Formazione in Psicoterapia Transpersonale Scuola di Formazione in Psicoterapia Transpersonale Condizioni generali del contratto (allegato 2) Art. 1 - Domanda Possono iscriversi alla Scuola di Formazione in Psicoterapia Transpersonale (di seguito

Dettagli

COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna

COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna Approvato con D.G.C. n. 104 del 31.07.2008 Modificato con D.G.C. n. 139 del 30.10.2008

Dettagli

Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 96 della legge federale del 18 marzo 1994 2 sull assicurazione malattie (legge), 3 ordina:

Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 96 della legge federale del 18 marzo 1994 2 sull assicurazione malattie (legge), 3 ordina: Ordinanza sul calcolo dei costi e la registrazione delle prestazioni da parte degli ospedali, delle case per partorienti e delle case di cura nell assicurazione malattie 1 (OCPre) del 3 luglio 2002 (Stato

Dettagli

Piano di studio Animazione di corsi per adulti

Piano di studio Animazione di corsi per adulti Piano di studio Animazione di corsi per adulti Formazione supplementare con certificato CAS 1 Basi legali 2 2 Obiettivi di studio 2 3 Ammissione 2 3.1 Condizioni di ammissione 2 3.2 Procedura di ammissione

Dettagli

Documenti per i corsi

Documenti per i corsi Descrizione dell offerta Applicazione della formazione professionale di base Documenti per i corsi inter a ziendali (CI): Corsi interaziendali progr amma di forma zione per i corsi inter a ziendali, controlli

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO per GLI ESAMI DI STATO

LINEE DI INDIRIZZO per GLI ESAMI DI STATO LINEE DI INDIRIZZO per GLI ESAMI DI STATO Definizione e significato degli esami di stato L Esame di Stato per l abilitazione alla professione di assistente sociale e di assistente sociale specialista consiste

Dettagli

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014 CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09. REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"

Dettagli

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito

Dettagli

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA degli iscritti negli Albi tenuti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria A cura della Prof.ssa Paola Giacone Giacobbe a.s. 2010-2011 Il Sistema

Dettagli

II BIENNIO Corso per il conseguimento della qualifica di Esperto in Clinica Familiare, Psicoterapeuta Familiare

II BIENNIO Corso per il conseguimento della qualifica di Esperto in Clinica Familiare, Psicoterapeuta Familiare Corso Quadriennale di Specializzazione in Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare I BIENNIO Corso per il conseguimento della qualifica di Consulente Relazionale Acquisire strumenti operativi,

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013) REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013) Articolo 1 (Oggetto, ambito di applicazione, soggetti interessati)

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1079 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari

Dettagli

Regolamento della formazione professionale continua del dottore commercialista

Regolamento della formazione professionale continua del dottore commercialista CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Regolamento della formazione professionale continua del dottore commercialista (approvato nella seduta consiliare del 20 febbraio 2002) Sommario Art. 1 -

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI

REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE Allegato B) PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE 1. SOGGETTI ATTUATORI DELLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE Sono soggetti attuatori delle iniziative di formazione di cui al presente decreto i

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI

Dettagli

I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale

I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale Le scuole che intendono richiedere l accreditamento alla S.I.Co. debbono avere i requisiti strutturali e organizzativi

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE NOCERA, FRONZUTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE NOCERA, FRONZUTI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3396 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI NOCERA, FRONZUTI Ordinamento della professione di fisioterapista e istituzione dell albo

Dettagli

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Criteri di base Legge federale del 9 aprile 978 sulla formazione professionale (vlfpr) Ordinanza

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (CT)

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (CT) Pag. 1 di 6 LAVORO (CT) CONSULENTE TECNICO SENIOR DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (CTSS) 0 04/10/2011 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 6 PROFILI Nella presente scheda si caratterizzano

Dettagli

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172 81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA.

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. IL DIRIGENTE RENDE NOTO o vista la deliberazione del Consiglio Provinciale

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Dicembre 2014 Articolo 2 CONDIZIONI GENERALI Articolo

Dettagli

CERTIFICAZIONE DITALS

CERTIFICAZIONE DITALS CERTIFICAZIONE DITALS Corsi di preparazione ed esami DITALS I e II livello La Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna - CCIS, in collaborazione con l Università per Stranieri di Siena, è

Dettagli