DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) FINALITÀ RAGGIUNTE METODI DI LAVORO UTILIZZATI

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1 Anno Scolastico Classe 2015/ C DOCENTE INDIRIZZO DI MARCO LORENZA DESIGN DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) FISICA - FINALITÀ RAGGIUNTE - Concorrere alla formazione culturale dell'allievo attraverso la comprensione critica del presente; - Sviluppare le capacità di analisi, collegamento e astrazione; - Aiutare l'alunno a costruire un'immagine scientifica del mondo fisico integrata con il resto della cultura; - Rendere lo studente capace di cogliere i nessi interdisciplinari. METODI DI LAVORO UTILIZZATI Lezione frontale e dialogata: il docente ha esposto la parte teorica di un nuovo argomento frontalmente ma nell esemplificazione delle applicazioni ha richiesto feedback immediato agli studenti richiedendo il loro intervento dal posto nello svolgimento comunque condotto dall insegnante; Lavori di gruppo: il docente ha assegnato esercizi a gruppi di alunni opportunamente eterogenei oppure casuali, soprattutto prima dei momenti di verifica, per valorizzare il confronto e la cooperazione tra pari; Modellizzazione: il docente ha portato a termine un compito in modo che gli studenti potessero osservarlo e costruirsi un modello concettuale del processo richiesto per attuare il compito; Allenamento: osservazione degli studenti mentre si esercitano su un compito per offrire loro eventuali suggerimenti, supporti, feedback, modellizzazioni, richiami e nuovi compiti, con lo scopo di far loro ottenere delle prestazioni migliori. Supporto e autonomia graduale: si riferisce al supporto dato dall insegnante per aiutare gli studenti a portare a termine un compito; l insegnante in pratica sviluppa una parte del compito complessivo che lo studente non è ancora in grado di gestire da solo, togliendo poi, a poco a poco, il suo supporto, finché lo studente non è in grado di lavorare in modo autonomo. Articolazione: comprende tutti i metodi che consentono agli studenti di articolare le loro conoscenze, i ragionamenti e i processi di apprendimento in un unico ambito; è un insegnamento per indagine che si configura come una vera e propria strategia di porre domande agli studenti per condurli ad articolare e raffinare i concetti teorici. Riflessione: dà agli studenti la capacità di confrontare i loro processi di soluzione dei problemi con quelli di altri studenti e, in ultima analisi, di interiorizzare un modello cognitivo della competenza esperta. Esplorazione: spinge gli studenti ad affrontare processi di soluzione di un problema attraverso domande mirate all esplorazione.

2 STRUMENTI UTILIZZATI libro di testo adottato lavagna e gesso materiale autoprodotto dal docente CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI Durante lo svolgimento di ogni modulo sono state effettuate in itinere verifiche formative (correzione collettiva esercizi, svolgimento di esercizi alla lavagna, interventi orali), mentre a conclusione dello stesso una verifica sommativi ha accertato i livelli raggiunti. Ogni alunno ha potuto decidere in modo autonomo di recuperare, secondo modalità concordate di volta in volta con il docente, un eventuale insuccesso. I parametri di valutazione comuni, a prescindere dal raggiungimento degli obiettivi specifici di ogni prova, sono stati i seguenti: Correttezza nell interpretazione della consegna Correttezza, coerenza e completezza dello svolgimento o dell'esposizione Correttezza nell uso del linguaggio Ordine e precisione nella stesura delle prove scritte NUMERO DI VERIFICHE ATTUATE PER QUADRIMESTRE E RELATIVA TIPOLOGIA Almeno tre prove di cui almeno una orale

3 PROGRAMMA SVOLTO Modulo 1 CARICHE E CAMPI ELETTRICI La carica elettrica Elettrizzazione per strofinio Elettrizzazione per contatto Elettrizzazione per induzione elettrostatica Legge di Coulomb Campi elettrici generati da particolari distribuzioni di carica Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico I condensatori Modulo 2 LA CORRENTE ELETTRICA Conoscere e comprendere il significato di corrente elettrica Saper applicare le leggi di Ohm Saper risolvere circuiti elementari con resistenze in serie e in parallelo La corrente elettrica La resistenza elettrica Circuiti elettrici e corrente continua La potenza elettrica

4 Modulo 3 IL MAGNETISMO Conoscere le sorgenti di campo magnetico Saper confrontare i poli magnetici con le cariche elettriche Conoscre le proprietà del campo magnetico terrestre Campi magnetici generati da magneti e da correnti Interazioni magnetiche fra correnti elettriche L'induzione magnetica Forze magnetiche su correnti e su cariche elettriche Cenni alle proprietà magnetiche della materia Conoscere l'interazione magnetica tra le correnti Conoscere le proprietà dei campi magnetici generati da fili rettilinei e da spire percorsi da correnti Modulo 4 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Comprendere e conoscre le leggi dell'induzione elettromagnetica Conoscere il significato di campo elettrico indotto e le sue cause Conoscere le condizioni in cui si produce un campo magnetico indotto La corrente indotta La legge di Farday - Neumann e la legge di Lenz L'induttanza in un circuito e l'autoinduzione I circuiti RL

5 Modulo 5 LE ONDE ELETTROMAGNETICHE Conoscre la genesi e la modalitàdi propagazione di un'onda elettromagnetica Conoscere le caratteristiche della radiazione elettromagnetica e lo spettro elettromagnetico il campo elettromagnetico La propagazione delle onde elettromagnetiche La produzione e la recezione di onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico Modulo 6

6 Modulo 7 Modulo 8

7 ML PROGRAMMAZIONE CONSUNTIVA Modulo 9 APPROFONDIMENTI

8 TEMPI DI ATTUAZIONE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5 MODULO 6 MODULO 7 MODULO 8 MODULO 9 ALTRE INDICAZIONI Data 31/05/2016 Firma docente Firma studente Firma studente