VEZZANI&ASSOCIATI COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 13/2004 PAGINE INCLUSA LA COPERTINA: Rivalutazioni di terreni e partecipazioni - chiarimenti

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1 VEZZANI&ASSOCIATI S T U D I O T R I B U T A R I O E S O C I E T A R I O COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 13/2004 A: DA: A : SOCIETÀ: FAX: OGG: DATA: 13 Settembre 2004 PAGINE INCLUSA LA COPERTINA: Rivalutazioni di terreni e partecipazioni - chiarimenti Urgente Da approvare Vs. commenti RSVP Da inoltrare Egregi Signori, con la presente Vi comunichiamo che a seguito dell emanazione della Circolare ministeriale n. 35 dello scorso 4 agosto 2004, il Ministero ha proceduto a fornire importanti chiarimenti in materia di Rivalutazione del valore delle partecipazioni e dei terreni. Come si ricorderà, con un provvedimento legislativo denominato decreto milleproroghe, è stato concesso un maggior termine per procedere alla rideterminazione del valore di acquisto dei terreni agricoli e delle partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati. La proroga ha riguardato in particolare: il termine per la redazione ed il giuramento della perizia di stima che potrà essere effettuato entro il 30 settembre 2004 (il vecchio termine era 16 marzo 2004); la possibilità di procedere alla rivalutazione del valore di acquisto dei terreni edificabili e partecipazioni posseduto al 1 luglio 2003 (il precedente termine di riferimento era il 1 gennaio 2003). 6 VIA DE AMICIS MILANO TEL.02/ / FAX 02/ VIA BURAGO, VIMERCATE (MI) TEL.039/ / FAX 039/

2 Per effetto delle citate disposizioni di proroga, le imposte sostitutive potranno essere rateizzate in un massimo di tre rate annuali di pari importo a partire dal 30 settembre 2004, fermo restando, la necessità di corrispondere sulle rate successive alla prima gli interessi annui del 3%. 1.1 Ambito della proroga Posto che, come sottolineato espressamente da parte del Ministero, si tratta di una vera e propria nuova rivalutazione e non di una mera riapertura dei termini previsti dalla disposizione precedente, il contribuente che avesse già, in questi anni, effettuato precedenti affrancamenti per gli stessi beni (terreni e/o partecipazioni) potrà usufruire del nuovo termine solo procedendo ad una nuova perizia di stima; e ad un integrale versamento dell imposta sostitutiva senza poter scorporare quanto già in precedenza versato. Si ricorda, tuttavia, che in base agli ultimi chiarimenti forniti dal Ministero, eventuali somme già pagate in forza a precedenti rivalutazioni possono essere chieste a rimborso e, le rate ancora pendenti, possono non essere pagate. 1.2 Ravvedimento operoso A tale proposito il Ministero ha definitivamente chiarito che il mancato versamento delle rate successive alla prima assolta tempestivamente determina l iscrizione a ruolo dei relativi importi. In tal caso, tuttavia, se la violazione non sia stata ancora contestata o non siano iniziate attività di accertamento delle quali il contribuente abbia avuto formale conoscenza, risulterà possibile possibile avvalersi dell istituto del ravvedimento operoso con sanzione del 30%: 2

3 ridotta al 3,75% (1/8 del 30%), se la regolarizzazione del versamento è effettuata entro 30 giorni dalla scadenza dello stesso; ridotta al 6% (1/5 del 30%), se la regolarizzazione del versamento è effettuata oltre 30 giorni, ma entro un anno dalla scadenza dello stesso. Laddove i contribuenti, al contrario, avessero versato la prima rata (ovvero l intero importo dell imposta sostitutiva) in ritardo non potranno utilizzare i valori di perizia per abbattere la plusvalenza conseguente la cessione. In tali ipotesi è tuttavia possibile chiedere il rimborso di quanto versato. 1.3 Mancato utilizzo del maggior valore risultante dalla perizia Qualora il contribuente sia impossibilitato ad utilizzare il maggior valore di perizia in caso, ad esempio, di recesso o esclusione dalla società o liquidazione della medesima non avrà alcun diritto al rimborso dell imposta pagata e resta tenuto al versamento delle rate residue. 1.4 Data di redazione della perizia di stima delle partecipazioni La circolare conferma che la redazione della perizia di stima della partecipazione può essere fatta anche successivamente alla cessione: essa può dunque essere formata entro il termine del 30 settembre 2004 anche per le partecipazioni cedute prima di tale data. Procediamo, nel seguito, ad una rappresentazione schematica delle caratteristiche peculiari dei due distinti Istituti: 3

4 RIVALUTAZIONE TERRENI I terreni devono essere posseduti alla data del 1 luglio 2003 da: privati; imprese agricole esercitate sotto forma di ditta individuale; Ambito soggettivo società semplici enti non commerciali; con l esclusione perciò delle Snc, Sas, società di capitali e cooperative. I terreni suscettibili della rivalutazione sono: terreni agricoli, Ambito oggettivo terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria; terreni lottizzati o sui quali sono state costruite opere per renderli edificabili. La norma consente di rivalutare il valore dei terreni posseduti alla data del 1 luglio 2003, rimanendo esclusi perciò quelli acquisiti successivamente a tale data o quelli alienati prima. Ambito temporale La redazione e il giuramento della perizia devono essere effettuati entro il termine del 30 settembre La perizia deve essere redatta dai soggetti iscritti negli albi degli ingegneri, architetti, geometri, dottori agronomi, agrotecnici, periti agrari e periti industriali edili. Perizia Deve essere conservata dal contribuente che è tenuto ad esibirla in caso di richiesta da parte dell Amministrazione finanziaria. Il costo sostenuto per la perizia può essere portato ad incremento del valore da considerare nel calcolo della plusvalenza. 4

5 Imposta sostitutiva e L imposta sostitutiva è dovuta nella misura del 4% sul valore di perizia e quindi non solo sulla plusvalenza realizzata. Il pagamento può avvenire con due modalità: in unica soluzione entro il 30 settembre 2004; in modo rateale con un massimo di tre rate di uguale importo scadenti il 30/09/2004, 30/09/2005 e versamenti 30/09/2006, con la maggiorazione delle rate successive alla prima di un interesse annuo del 3%. Per il versamento si utilizzerà il modello F24 - codice tributo Le ricevute di pagamento devono essere conservate dal contribuente per essere eventualmente esibite o trasmesse su richiesta dell Amministrazione finanziaria. RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI Contribuenti che effettuano operazioni suscettibili di generare redditi diversi di natura finanziaria e, conseguentemente: le persone fisiche, per le sole quote non possedute in regime di impresa; Ambito soggettivo le società semplici e le società ed associazioni ad esse equiparate; gli enti non commerciali; i soggetti non residenti, per le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di partecipazioni in società residenti in Italia che non siano riferibili a stabili organizzazioni. La rivalutazione in oggetto è rivolta a tutti i contribuenti che, in regime diverso da quello di impresa o professionale, alla data del 1 luglio 2003 possiedono titoli, quote o diritti non negoziati nei mercati Ambito oggettivo regolamentati, indipendentemente dal fatto che essi siano rappresentativi di una partecipazione qualificata o non qualificata 5

6 Ambito temporale La rivalutazione in oggetto si riferisce alle partecipazioni possedute alla data del 1 luglio 2003, con la conseguenza che non è possibile affrancare le partecipazioni acquisite successivamente o quelle vendute prima di tale data Il valore della partecipazione su cui applicare le aliquote sotto specificate viene determinato sulla base della corrispondente frazione di patrimonio netto della società, ente o associazione partecipata, calcolata sulla base di una perizia giurata di stima redatta e giurata entro il 30/09/2004, senza tenere conto del valore di acquisto. Perizia La perizia deve essere redatta dai soggetti iscritti negli albi dei dottori e ragionieri commercialisti, periti commerciali nonché nell elenco dei revisori contabili. Deve essere conservata dal contribuente che è tenuto ad esibirla in caso di richiesta da parte dell Amministrazione finanziaria. Il costo sostenuto per la perizia può essere portato ad incremento del valore da considerare nel calcolo della plusvalenza. L imposta sostitutiva è dovuta nella misura del 4% per la rivalutazione di partecipazioni qualificate, e nella misura del 2% per la rivalutazione di partecipazioni non qualificate. La qualificazione della partecipazione va riscontrata alla data del 1 luglio Il versamento dell imposta sostitutiva può avvenire con due modalità: Imposta sostitutiva e in unica soluzione entro il 30 settembre 2004; versamenti in modo rateale, con un massimo di tre rate di uguale importo scadenti il 30/09/2004, 30/09/2005 e 30/09/2006, con la maggiorazione delle rate successive alla prima di un interesse annuo del 3%. Per il versamento si utilizzerà il modello F24 - codice tributo Le ricevute di pagamento devono essere conservate dal contribuente per essere eventualmente esibite o trasmesse su richiesta dell Amministrazione finanziaria. A disposizione per eventuali chiarimenti, si porgono distinti saluti. Vezzani&Associati 1 Si ricorda che la quota di partecipazione ha carattere qualificato quando ha per oggetto quote, o azioni di società non quotate, che rappresentano una percentuale superiore, rispettivamente, al 20% dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria, ovvero al 25% del capitale sociale; al di sotto di tali percentuali, la partecipazione si definisce non qualificata. 6

7 FV/COMUNICAZIONI DI STUDIO/2004/13 Rivalutazione partecipazioni e terreni _13 i04 V 7