Ormoni peptidici EPO

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1 Ormoni peptidici

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3 Ormoni peptidici EPO L'Eritropoietina Eritropoietina (EPO) è una un ormone glicoproteico, che ha la funzione di promuovere lo sviluppo, nel midollo osseo, delle cellule progenitrici dei globuli rossi Fisiologicamente viene prodotta nei reni Aumenta quando l'organismo è in deficit di O 2 Ottenuta con le tecniche ricombinanti (repo), viene impiegata per curare gravi forme di anemia: principalmente per la cura dell'anemia di pazienti dializzati o nefropatici per procedure di autotrasfusione per interventi di chirurgia in anemie causate da patologie tumorali

4 Ormoni peptidici EPO La funzione fisiologica è quella di aumentare il numero degli eritrociti nel sangue incrementando la capacità del sangue di trasportare ossigeno ai tessuti maggior disponibilità di ossigeno migliora il metabolismo energetico (metabolismo aerobico) favorisce l utilizzo di acidi grassi e diminuisce la produzione di acido lattico permane per breve tempo nell organismo, a differenza dei suoi effetti che persistono per diverse settimane dopo la sospensione del trattamento

5 Ormoni peptidici EPO L EPO aumenta: la concentrazione di emoglobina il trasporto dell'ossigeno del sangue il massimo consumo di ossigeno (VO2)

6 Test Ormoni peptidici EPO Studio dei parametri del sangue (ematocrito > 50, emoglobina) Ricerca dell'epo nel sangue e nelle urine Complicanze Tendenza alla trombofilia, dipendente e non, dal valore di ematocrito Potenziale incremento delle resistenze vascolari del cervello Ipertensione Convulsioni Leucoencefalopatia

7 Ormoni peptidici EPO Complicanze aumento della viscosità del sangue aumento del rischio di coagulazione (ictus, infarti, embolie polmonari)

8 Ormoni peptidici

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10 Ormoni peptidici insulina L Insulina è un ormone polipeptidico prodotto dal pancreas, che: regola il metabolismo degli zuccheri facilita ed aumenta il trasporto del glucosio. La sua assunzione ai fini del doping da parte di soggetti sani, è assolutamente irrazionale e priva di alcun fondamento scientifico

11 Ormoni peptidici insulina Sussiste la convinzione che l insulina, soprattutto se somministrata in associazione a steroidi anabolizzanti e all ormone della crescita, sia dotata di effetti anabolici e che l aumentata capacità di trasporto degli zuccheri generi un miglioramento della performance sportiva. Effetti collaterali Effetti collaterali: alterazioni dell equilibrio idrico e metabolico; danni epatici; riduzione della produzione endogena di insulina; crisi di ipoglicemia acuta e relative complicazioni quali aritmie, cardiomiopatie, coma e morte.

12 Ormoni peptidici

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14 LISTA 2006 DELLE SOSTANZE PROIBITE durante e dopo la competizione S1. Anabolizzanti S2. Ormoni e sostanze correlate S3. Beta-2 Agonisti S4. Agenti con attività antiestrogenica S5. Diuretici ed altri agenti mascheranti

15 Beta-2 Agonisti Determinano aumento della massa muscolare, accompagnato ad una parallela riduzione della percentuale di grasso Effetti collaterali: tachicardia; aritmie; tremori; irrequietezza, agitazione, senso di ansietà, crampi muscolari.

16 Beta-2 Agonisti Tutti i Beta-2 agonisti, inclusi i loro isomeri D- e L- sono proibiti. Fanno eccezione il formoterolo, il salbutamolo, il salmeterolo e la terbutalina, che richiedono un esenzione a fini terapeutici abbreviata, quando somministrati per inalazione.

17 Beta-2 Agonisti Nonostante il TUE, se la concentrazione nelle urine è > 1000 ng/ml, l atleta deve dimostrare che il risultato è la conseguenza dell uso terapeutico del salbutamolo inalato Come altri beta-2 agonisti ad uso terapeutico, è una sostanza specifica (i.e. permette la possibilità di una riduzione della sanzione se l atleta può stabilire che l uso non era per aumentare la performance)

18 Beta-2 Agonisti

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20 LISTA 2006 DELLE SOSTANZE PROIBITE durante e dopo la competizione S1. Anabolizzanti S2. Ormoni e sostanze correlate S3. Beta-2 Agonisti S4. Agenti con attività antiestrogenica S5. Diuretici ed altri agenti mascheranti

21 Agenti con attività anti-estrogenica 1. Gli Inibitori dell aromatasi compresi, ma non limitati a: anastrozolo, letrozolo, aminoglutetimide, exemestane, formestane, testolattone. 2. I Modulatori selettivi dei recettori estrogenici (SERM) compresi, ma non limitati a: raloxifene, tamoxifene, toremifene. 3. Le altre sostanze anti-estrogeniche comprese, ma non limitate a: clomifene, ciclofenil, fulvestrant.

22 LISTA 2006 DELLE SOSTANZE PROIBITE durante e dopo la competizione S1. Anabolizzanti S2. Ormoni e sostanze correlate S3. Beta-2 Agonisti S4. Agenti con attività antiestrogenica S5. Diuretici ed altri agenti mascheranti

23 Diuretici Aumentano l escrezione delle urine; in genere agiscono a livello del tubulo renale. Da un punto di vista clinico, sono utilizzati: nell ipertensione, per ridurre gli edemi e, come coadiuvanti, nell insufficienza cardiaca. In campo sportivo: Effetto dopante diretto: modificazione del peso corporeo (pugilato, judo, sollevamento pesi e canottaggio). Nel body-building, inoltre, si può fare uso di diuretici al fine di asciugarsi Effetto dopante indiretto: agiscono come agenti mascheranti. Riducono i tempi di eliminazione di sostanze dopanti, diluiscono allo scopo di rendere più difficoltosa l individuazione.

24 Diuretici

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26 LISTA 2006 DELLE SOSTANZE PROIBITE METODI PROIBITI M1. Aumento del trasporto di ossigeno M2. Manipolazioni chimiche e fisiche M3. Doping genetico

27 METODI PROIBITI M1 aumento del trasporto di Ossigeno I seguenti metodi sono proibiti: a. Il doping ematico, compreso l uso di sangue autologo, omologo o eterologo o prodotti contenenti globuli rossi di qualsiasi origine. b. Migliorare artificialmente l assorbimento, il trasporto o il rilascio di ossigeno, compresi, ma non limitati ai perfluorochimici, all efaproxiral (RSR13) e ai prodotti contenenti emoglobina sintetica (p.e. emoglobine basate sui sostituti del sangue, prodotti di emoglobina microincapsulata).

28 METODI PROIBITI M1 aumento del trasporto di Ossigeno Doping ematico Somministrazione endovenosa di globuli rossi, attraverso una trasfusione ematica Due tipi: Autotrasfusione: diverse settimane prima di una gara all atleta viene prelevato il proprio sangue, che poi viene reinfuso alla vigilia della competizione Eterotrasfusione: il prelievo ematico è effettuato in individui diversi dal ricevente, per cui all atleta viene trasfuso sangue proveniente da un donatore compatibile.

29 METODI PROIBITI M1 aumento del trasporto di Ossigeno Doping ematico Il doping ematico è stato vietato dal CIO nel 1986 Effetti collaterali: coaguli ematici con conseguenti ictus (embolia) pericolose reazioni di ipersensibilità (shock anafilattico) infezioni causate dal sangue di un donatore, in cui non sia stata verificata l assenza di virus, oppure provocate da aghi in comune, o non sterili reazioni allergiche (febbre, eruzioni cutanee, ecc).

30 METODI PROIBITI M2. Manipolazione farmacologica, chimica e fisica a. Manomissione, o tentata manomissione, per alterare l integrità e la conformità dei campioni raccolti nei controlli antidoping. Questi includono, ma non si limitano a cateterizzazione, sostituzione e/o alterazione di urina. b. Le infusioni endovenose sono proibite, salvo che in caso di un giustificato trattamento medico per patologie acute.

31 METODI PROIBITI M2. Manipolazione farmacologica, chimica e fisica Sono proibite le sostanze mascheranti: diuretici epitestosterone probenecid plasma expanders (amido idrossietilico) Hanno la capacità di compromettere l escrezione di sostanze vietate o di mascherare la loro presenza nelle urine o in altri campioni biologici utilizzati nei controlli antidoping

32 METODI PROIBITI M2. Manipolazione farmacologica, chimica e fisica L uso di probenecid è vietato dal 1988, è un agente mascherante in quanto riduce la concentrazione urinaria di sostanze dopanti quali gli ormoni steroidei L epitestosterone viene somministrato per mantenere il rapporto urinario testosterone/ epitestosterone inferiore.

33 METODI PROIBITI M2. Manipolazione farmacologica, chimica e fisica Effetti collaterali: cefalee interazioni della funzionalità intestinale vertigini e vampate di calore o rossore calcoli renali (da probenecid) cistiti (infezioni della vescica) infezioni delle basse vie urinarie

34 METODI PROIBITI M3. Doping genetico Il doping genetico o cellulare è definito come l'uso non terapeutico di geni, elementi genetici e/o cellule che hanno la capacità di migliorare la prestazione sportiva.

35 LISTA 2006 DELLE SOSTANZE PROIBITE durante la competizione S6. Stimolanti S7. Narcotici S8. Cannabinoidi S9. Glucocorticosteroidi

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