Bollettino GNOO n.5 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 29 e Domenica 30 Gennaio 2011

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1 Bollettino GNOO n.5 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 29 e Domenica 30 Gennaio 2011 Imagery 2011 TerraMetrics - Terms of Use Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Sabato 29 Gennaio La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche del GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso. 1

2 Previsione meteorologica per la giornata di Sabato 29 Gennaio 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Poche nubi sull'area Alpina centro orientale e sulle pianure del Triveneto; nuvolosita' sparsa sulle altre regioni con addensamenti piu' consistenti su Liguria, appennino Emiliano, oltre po' pavese e Piemonte occidentale con associati brevi fenomeni, nevosi anche a quote basse. CENTRO E SARDEGNA Molte nubi ovunque con piogge e temporali sparsi in estensione dalla Sardegna alle regioni peninsulari dove i fenomeni risulteranno piu' significativi nel corso del pomeriggio sul versante tirrenico. Nevicate sui rilievi Appenninici intorno agli metri. SUD PENISOLA E SICILIA Nubi sparse su tutte le regioni con addensamenti piu' consistenti su Puglia e bassa Calabria associati a locali rovesci. Nel corso della mattinata attenuazione dei fenomeni e della nuvolositàsu settore Adriatico, intensifica invece la nuvolositàsull'area tirrenica con fenomeni che localmente risulteranno intensi. TEMPERATURE In lieve diminuzione al centro nord, senza variazioni di rilievo al sud VENTI Deboli orientali al nord, eccezion fatta per Liguria dove risulteranno settentrionali e localmente forti sul settore di ponente. Moderati sud occidentali su Sardegna meridionale, Sicilia e Calabria; moderati dai quadranti orientali sulle altre zone, rinforzi da nord est su Alto Adriatico. Dalla serata rinforzi da sud est su tutta l'area costiera tirrenica. MOTO ONDOSO Da mossi a molto mossi tutti i Mari con tendenza ad attenuazione del moto ondoso il Mar Adriatico. 2

3 Temperatura dei mari italiani prevista per Sabato 29 Gennaio 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra i 8 e i 15 MAR LIGURE Temperatura media di 13 con valori massimi lungo la costa. MAR TIRRENO nel settore centro-settentrionale con valori minimi nella parte occidentale del settore tra Sardegna e Corsica. La temperatura raggiunge i nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino di MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 8-10, con valori minimi lungo tutta la costa italiana. Nel medio e basso Adriatico sono previste temperature tra COSTE DELLA SARDEGNA 14 sia lungo il versante tirrenico che nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA sono previsti lungo tutta la fascia costiera. Anomalie di temperatura 3

4 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Sabato 29 Gennaio 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Sabato 29 Gennaio 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 8-1 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud

5 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Sabato 29 Gennaio 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario. Emergono strutture a piccola scala. Lungo la fascia costiera la corrente circola in senso orario. MAR TIRRENO Una struttura di tipo anti-orario caratterizza il settore settentrionale, spingendo la corrente a nord-ovest tra Toscana e Corsica e a nord nel Canale di Corsica fino alla costa Ligure. Lungo la costa Toscana e laziale la corrente fluisce in direzione nord-ovest. Nel settore sud-orientale la corrente circola in senso orario. La corrente si muove in direzione ovest sud-ovest lungo la costa Siciliana. Nella costa orientale della Sardegna la corrente si muove verso costa in prossimità di Arbatax, dove diverge proseguendo lungo costa in direzioni opposte. La corrente diretta a nord confluisce con una corrente diretta a sud in prossimità di posada, dove viene poi spinta verso il largo. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a sud lungo costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove a meandro lungo la costa calabra dirigendosi verso la costa Siciliana dove devia in direzione sud sorretta da una struttura di tipo antiorario e proseguendo lungo costa. STRETTO DI SICILIA La corrente si muove lungo costa in direzione sud-est. MARE ADRIATICO Appare la tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario, presentando strutture di ricircolazione di tipo anti-orario nei tre settori. La caratteristica corrente costiera fluisce lungo tutta la fascia costiera italiana, ma perde coerenza nella zona del Conero. 5

6 Domenica 30 Gennaio 2011 Imagery 2011 TerraMetrics - Terms of Use Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Domenica 30 Gennaio La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche dello GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso. 6

7 Previsione meteorologica per la giornata di Domenica 30 Gennaio 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Addensamenti consistenti su Liguria, Emilia Romagna e basso Piemonte con associati fenomeni, che risulteranno nevosi sulle aree confinali Piemontesi, sui rilievi Appenninici Emiliani e localmente a quote basse anche sull'oltre po pavese. Parzialmente soleggiato sulle rimanenti regioni. CENTRO E SARDEGNA Molte nubi ovunque con piogge e temporali sparsi che risulteranno localmente intensi sui settori tirrenici di Toscana, Lazio e Campania. Nevicate sui rilievi Appenninici intorno agli 800 metri. Tendenza a miglioramento dal pomeriggio a partire dalla Sardegna e in graduale estensione alle reguioni tirreniche peninsulari. SUD PENISOLA E SICILIA Estesa nuvolositàsu tutte le regioni con piogge e temporali sparsi che localmente su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria assumeranno carattere intenso. Dal pomeriggio tendenza a miglioramento a partire dalla Sicilia ed in estensione alle regioni peninsulari. TEMPERATURE In generale lieve aumento. VENTI Deboli orientali al nord, con rinforzi su ponente Ligure. Moderati dai quadranti orientali su tutte le altre regioni ma con tendenza a ruotare dai quadranti occidentali su Sardegna, Sicilia e regioni peninsulare tirreniche meridionali. MOTO ONDOSO Da mossi a molto mossi tutti i Mari occidentali e Ionio. Poco mosso l'adriatico. 7

8 Temperatura dei mari italiani prevista per Domenica 30 Gennaio 2011 (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra 8 e 15. Non si prevedono variazioni sostanziali rispetto a sabato 28 gennaio MAR LIGURE Temperatura media di 13 con valori massimi lungo la costa. MAR TIRRENO nel settore centro-settentrionale con valori minimi nella parte occidentale del settore tra Sardegna e Corsica. La temperatura raggiunge i nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino di MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 8-10, con valori minimi lungo tutta la costa italiana. Nel medio e basso Adriatico sono previste temperature tra COSTE DELLA SARDEGNA 14 sia lungo il versante tirrenico che nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA sono previsti lungo tutta la fascia costiera. Anomalie di temperatura 8

9 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Domenica 30 Gennaio 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Domenica 30 Gennaio 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 8-1 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud

10 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Domenica 30 Gennaio 2011 (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario ma emergono strutture a piccola scala. Lungo la fascia costiera la corrente circola in senso orario. MAR TIRRENO Una struttura di tipo anti-orario caratterizza il settore settentrionale, spingendo la corrente a nord-ovest tra Toscana e Corsica e a nord nel Canale di Corsica fino alla costa Ligure. Lungo la costa Toscana e laziale la corrente fluisce in direzione nord-ovest. Nel settore sud-orientale la corrente circola in senso orario. La corrente si muove in direzione ovest sud-ovest lungo la costa Siciliana. Nella costa orientale della Sardegna la corrente si muove verso costa in prossimità di Arbatax, dove diverge proseguendo lungo costa in direzioni opposte. La corrente diretta a nord confluisce con una corrente diretta a sud in prossimità di posada, dove viene poi spinta verso il largo. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a sud lungo costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove a meandro lungo la costa calabra dirigendosi verso la costa Siciliana dove devia in direzione sud sorretta da una struttura di tipo antiorario e proseguendo lungo costa. STRETTO DI SICILIA La corrente si muove lungo costa in direzione sud-est. MARE ADRIATICO Appare la tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario, presentando strutture di ricircolazione di tipo anti-orario nei tre settori. La caratteristica corrente costiera fluisce lungo tutta la fascia costiera italiana, ma perde coerenza nella zona del Conero. 10

11 (1) STRUTTURE DI CIRCOLAZIONE Vortice orario o antiorario: Struttura di forma circolare in cui l'acqua fluisce nel senso indicato. Il verso della rotazione può essere orario o antiorario attorno all'asse del vortice. Corrente verso costa: Corrente che dal mare aperto si dirige verso costa perpendicolarmente ad essa. Corrente che si allontana dalla costa: Corrente che dalla costa,perpendicolarmente ad essa, si dirige verso il mare aperto. Corrente lungo costa: Corrente prossima alla costa e che fluisce parallelamente ad essa. Corrente che oscilla: Corrente che fluendo origina delle strutture a meandro. Biforcazione di una corrente: Corrente che si suddivide in due o più rami che scorrono direzioni diverse. Ulteriori informazioni sono disponibili consultando i seguenti siti web: Bollettino Nettuno, previsioni ondametriche: Bollettino Meteomar, stato del mare: Previsioni oceanografiche per il Mar Mediterraneo: Previsioni oceanografiche per il Mare Adriatico: Il Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell'ingv coordina le attività di monitoraggio e previsione delle temperature dei Mari Italiani. Fanno parte dello GNOO: USAM, IIM, CNR (ISMAR, IAMC, ISAC e I29IA), ENEA, OGS e CONISMA. La pagina web del Gruppo è: Contatti: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Sezione di Bologna Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO) Viale Aldo Moro 44, Bologna - Italy Tel: simona.simoncelli@bo.ingv.it Disclaimer Il presente bollettino contiene informazioni e dati prodotti dal Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con sede a Bologna (Italia). Tali informazioni e dati sono soggetti alla seguente clausola di esclusione della responsabilità e copyright. Esclusione della responsabilità Le informazioni contenute in questo bollettino non impegnano la responsabilità dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La nostra finalità è quella di fornire informazioni scientifiche affidabili ai membri della comunità scientifica nazionale ed internazionale e achiunque sia interessato. Tuttavia l'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda il materiale contenuto nel bollettino. Tale materiale, costituito da informazioni di carattere generale, risultati di ricerche specifiche, o dati derivanti da reti di monitoraggio, non è necessariamente esauriente, completo o preciso. Infine tale materiale non rappresenta un servizio di consulenza professionale o giuridica. La presente clausola di esclusione della responsabilità non ha lo scopo di eludere il rispetto di obblighi di legge stabiliti dalle normative nazionali in vigore, né di escludere la responsabilità nei casi in cui essa non possa essere esclusa ai sensi del diritto nazionale. Copyright Le informazioni e i dati contenuti in questo bollettino sono stati forniti da personale dell'istitutonazionale di Geofisica e Vulcanologia e dai colleghi degli Istituti e Enti facenti parte del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell INGV. Tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi a questi dati e informazioni sono dell'istituto e sono tutelati dalle leggi in vigore. Salvo diversa indicazione, il contenuto dell'intero bollettino è: INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La riproduzione è autorizzata solo se la fonte è citata in modo esauriente e completa.