catalogo tecnico xxl

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "catalogo tecnico xxl"

Transcript

1 catalogo tecnico xxl

2

3 indice Caratteristiche tecniche 4 Proprietà del prodotto secondo ETA Statica 7 Sollecitazioni nelle lastre a solaio 7 Sollecitazioni nelle lastre a parete 8 Verifica di architravi su porte e finestre 8 Verifica schiacciamento agli appoggi 8 Diagrammi di misurazione 9 Diagrammi solaio a trave a una campata 10 Diagrammi solaio a trave a due campate 12 Dimensionamento delle unioni con mezzi di unione metallici 14 1) Unioni sulle facce del pannello X-Lam 14 2) Unioni nei bordi del pannello X-Lam 14 3) Mezzi di unione a gambo cilindrico caricati assialmente 15 4) Unioni con connettori ad anello tagliato e con piastre dentate 15

4 Caratteristiche tecniche Pannello strutturale in abete incrociato. L abete proviene solo da foreste con certificazione della catena di custodia FSC e/o PEFC. La struttura è ottenuta incollando tavole classificate per impiego strutturale C 24, opportunamente essicate e piallate, disposte a strati incrociati tra loro. L incollaggio avviene a freddo con pressa meccanica ad alta pressione, utilizzando colle poliuretaniche monocomponenti esenti da formaldeide, che una volta indurite, sono chimicamente inerti. Formati per solai Larghezza da 1950 a 2450 mm Lunghezza da 6000 mm in avanti di 100 in 100 mm fino alla lunghezza massima di mm 3 strati Tipologia Spessore (mm) L T L R.F. CLW S ,01E+11 CLW S ,05E+11 CLW S ,87E+11 CLW S ,79E+11 CLW S ,41E+11 CLW S ,08E+12 5 strati Tipologia Spessore (mm) L T L T L R.F. CLW S ,66E+11 CLW S ,18E+12 CLW S ,82E+12 CLW S ,17E+12 CLW S ,58E+12 CLW S ,02E+12 CLW S ,81E+12 CLW S ,10E+12 7 strati Tipologia Spessore (mm) L L T L T L L R.F. CLW S ,44E+12 CLW S ,32E+12 CLW S ,35E+12 CLW S ,27E+12 CLW S ,35E+12 CLW S ,11E+13 CLW S ,24E+13 CLW S ,31E+13 9 strati Tipologia Spessore (mm) L L T L T L T L L R.F. CLW S ,37E+13 CLW S ,55E+13 CLW S ,64E+13 CLW S ,95E+13 CLW S ,10E+13 CLW S ,31E+13 4

5 Variazioni dimensionali massime Scostamento ammissibile in spessore ± 1 mm Scostamento ammissibile in larghezza ± 3 mm Scostamento ammissibile in lunghezza ± 3 mm Larghezza massima delle fughe tra tavole adiacenti Negli strati longitudinali ± 3 mm Negli strati trasversali ± 6 mm Umidità 10 ±2 %; 11 ±2 %;12 ±2 % All interno di una stessa lastra di legno massiccio si applica soltanto uno degli intervalli di umidità specificati. Protezione antincendio Velocità di carbonizzazione β n = 0,7 mm/min Valore λ = 0,13 W/(m²K) Densità ρ = 4,5 KN/m³ Durabilità Utilizzare solo nelle classi di servizio 1 e 2 l umidità non deve variare in misura tale da provocare deformazioni anomale Formati per parete Larghezza 2450, 2750, 2950 e 3150 mm Lunghezza da 6000 mm in avanti di 100 in 100 mm fino alla lunghezza massima di mm 3 strati Tipologia Spessore (mm) T L T Portata CLW P CLW P CLW P CLW P CLW P strati Tipologia Spessore (mm) L T T L Portata CLW P4-100 L CLW P4-110 L strati Tipologia Spessore (mm) T L L T Portata CLW P4-100 T CLW P4-110 T strati Tipologia Spessore (mm) T L T L T Portata CLW P CLW P CLW P CLW P CLW P CLW P Leggenda: L = Longitudinale T = Trasversale R.F. = Rigidezza flessionale indicativa calcolata per lunghezza unitaria Disponibilità: a magazzino consegna brevissima consegna breve consegna lunga (solo su ordinazione e quantitativo) 5

6 Proprietà del prodotto secondo ETA Resistenza meccanica e stabilità Azioni meccaniche ortogonali alla lastra di legno massiccio Tipico utilizzo: pannello per solaio REQUisito metodo DI VERIFICA VALORE Resistenza a flessione F m,k (parallela rispetto alla direzione della fibratura) en N/mm² Resistenza a compressione F c,90,k (verticale rispetto alla direzione della fibratura) en ,7 N/mm² Resistenza a trazione F t,90,k (verticale rispetto alla direzione della fibratura) en ,4 N/mm² Resistenza a taglio: F v,k (parallela rispetto alla direzione della fibratura) en ,7 N/mm² F R,k (ortogonale rispetto alla direzione della fibratura) en 408 grafico 1 Modulo di elasticità Parallelo alla fibratura delle tavole E 0,mean en N/mm² ortogonale alla fibratura delle tavole E 90,mean en N/mm² Modulo di taglio Parallelo rispetto alla fibratura delle tavole G mean en N/mm² ortogonale alla fibratura delle tavole G r,mean en N/mm² Azioni meccaniche nel piano della lastra di legno massiccio Tipico utilizzo: pannello per parete REQUisito metodo DI VERIFICA VALORE Resistenza a flessione F m,k (parallela rispetto alla direzione della fibratura) en N/mm² Resistenza a compressione F c,0,k (parallela alla direzione della fibratura) en N/mm² Resistenza a trazione F t,o,k (parallela alla direzione della fibratura) en ,5 N/mm² Resistenza a taglio: F v,k (parallela rispetto alla direzione della fibratura) da applicare alla sezione totale in funzione della stratificazione en 408 2,5 N/mm² Modulo di elasticità Parallelo alla fibratura delle tavole E 0,mean en N/mm² Modulo di taglio Parallelo rispetto alla fibratura delle tavole G mean en N/mm² 0,95 Grafico 1 6 Resistenza caratteristica a rototaglio [N/mm²] 0,9 0,85 0,8 0,75 0, Spessore Strato Trasversale [mm]

7 Statica Calcolo delle sollecitazioni nei pannelli ESSEPI Sollecitazioni nelle lastre a solaio 1) Flessione La verifica deve tener conto della differente composizione dei singoli strati, in quanto questa modifica la distribuzione delle sollecitazioni all interno della sezione. Per le lastre in legno massiccio semplicemente appoggiate la distribuzione delle tensioni può essere calcolata conformemente a EN laddove s i/k i sia sostituito con h i/(gb) [h i = spessore strato trasversale G= modulo taglio strato trasversale (50 N/mm²)]. La rigidezza flessionale dell elemento X-Lam è data da: TENSIONE (M) i i = inerzia del singolo strato = b ih i³/12 a i = superficie del singolo strato = b ih i a i = distanza dal baricentro della sezione Ovviamente lo stato delle tensioni dipende dalla direzione delle azioni meccaniche, se la tensione è in entrambe le direzioni principali per quanto esposto prima si deve tener conto di due differenti rigidezze. Il calcolo delle tensioni risulta pari a Si procede quindi alla verifica classica Come si vede il valore dalla resistenza a flessione dell elemento X-Lam corrisponde a quello del legno lamellare di abete di classe corrispondente moltiplicato per un coefficiente di resistenza del sistema. 2) Taglio La verifica a taglio si basa sulle stesse considerazioni sopra riportate riguardo il comportamento del pannello, con la differenza che non si possono più ritenere trascurabili gli strati trasversali in quanto questi sono fondamentali nella trasmissione dello sforzo di taglio. TENSIONE (V) Pertanto oltre alla verifica al taglio usuale si deve comunque verificare la resistenza al taglio degli strati trasversali dove il collasso si ha per trazione perpendicolare alla fibratura. si parla di taglio trasversale (rolling shear). Il calcolo dello sforzo di taglio La rigidezza a taglio della sezione = dove k =coefficiente di correzione Per la verifica: τ d <_ f v,d per la direzione in esame (fv pari a quello del legno lamellare di classe equivalente) τ d <_ f vr,d per gli strati trasversali (f vr pari al doppio della resistenza a trazione perpendicolare alla fibratura secondo gli Eurocodici) 7

8 Sollecitazioni nelle lastre a parete 1) Sforzo assiale semplice in direzione x e/o y Il calcolo delle tensioni deve tener conto delle caratteristiche dei diversi strati che compongono l elemento. Essendo molto marcata la differenza del valore del modulo E degli strati orientati nella direzione considerata rispetto a quelli trasversali, questi si possono trascurare e considerare sono gli strati nella direzione della sollecitazione. Direzione x Tensione x Pertanto l area efficace si calcola come A = t i b il calcolo delle tensioni risulta pari a σ=n/a Per i valori della resistenza si fa riferimento al valore di resistenza del materiale che compone le lamelle (abete C24). Si procede quindi alla verifica classica Direzione y Tensione y k c = coefficiente di sbandamento, in funzione della rigidezza a flessione K le considerazioni sopra esposte valgono sia per tensioni di compressione che di trazione (variano ovviamente i valori di resistenza). 2) Carico trasversale Quando ad un pannelo parete viene applicato un carico trasversale (tipico esempio azione del vento sulla parete) questo può essere trattato con le medesime considerazioni sopra esposte per i pannelli solaio sollecitati a flessione e taglio. Nella realtà spesso l elemento parete è sollecitato da azioni sia assiali che trasversali pertanto la verifica dovrà essere effettuata con la sovrapposizione di entrambe le azioni Verifica di architravi su porte e finestre Per il dimensionamento e la verifica delle architravi si può considerare una trave di legno massiccio di abete della classe delle tavole che compongono il pannello. Ovviamente per quanto sopra ampiamente riportato si devono considerare solo le tavole che hanno la stessa direzione dell architrave. Se l intera parete e quindi anche l architrave verranno ricavati da un unico pannello, si potrà risolvere l architrave in prima approssimazione come una trave incastrata ai due estremi. Verifica schiacciamento agli appoggi La verifica allo schiacciamento deve essere effettuata come per una qualsiasi trave in legno strutturale. Se l appoggio avviene su di una parete in X-Lam, come superficie di appoggio vanno considerate solamente le lamelle a partire dalla prima portante che si incontra dalla superficie esterna. 8

9 Diagrammi di misurazione Di seguito riportiamo diagrammi carico/luce appoggi in funzione del tipo di solaio scelto, utili al fine di un primo pre-dimensionamento del tipo di solaio da utilizzarsi in base alle esigenze costruttive. Tali diagrammi sono stati sviluppati secondo ETA Essepi e le normative vigenti nel settore. Combinazione di carichi considerati SLU sle (rara) sle (quasi permanente) Verifica agli stati limite ultimi Verifica agli stati limite di esercizio Resistenza a flessione Resistenza a taglio e rototaglio Flessione massima trave a una campata e carico distribuito trave a due campate e carico distribuito Note: - l intreccio dei diagrammi è dovuto al fatto che, a causa dei diversi spessori e disposizione degli strati lignei nel pannello, la sollecitazione dimensionante passa dal momento flettente al rototaglio, alla freccia e viceversa. - per semplicità, ma a favore di sicurezza, i carichi permanenti portati sono considerati alla stregua dei carichi di servizio. - Freccia massima L/300 9

10 DIAGRAMMI SOLAIO A Trave a una campata Schema statico Sovraccarico Peso permanente portato Peso proprio struttura Luce tra gli appoggi Solaio ad una campata Spessore pannello solaio da 60 a 130 mm 10

11 Solaio ad una campata Spessore pannello solaio da 140 a 210 mm Solaio ad una campata Spessore pannello solaio da 230 a 300 mm 11

12 DIAGRAMMI SOLAIO A Trave a due campate Schema statico Sovraccarico Peso permanente portato Peso proprio struttura Luce tra gli appoggi Luce tra gli appoggi Solaio ad due campate Spessore pannello solaio da 60 a 130 mm 12

13 Solaio ad due campate Spessore pannello solaio da 140 a 210 mm Solaio ad due campate Spessore pannello solaio da 230 a 300 mm 13

14 Dimensionamento delle unioni con mezzi di unione metallici Le regole di dimensionamento di seguito riportate si rifanno integralmente alle regole per unioni fornite dalla EN ) Unioni sulle facce del pannello X-Lam Per chiodi, viti, spinotti e bulloni si può adottare la resistenza al rifollamento del legno, in funzione della massa volumica delle lamelle dell X-Lam e dell angolo tra la forza e la direzione della fibratura. diametro dei chiodi >_ 4 mm diametro delle viti >_ 6 mm Definizione dei valori minimi per interassi, distanze dai bordi e angolo tra forza e direzione fibratura degli strati. a 1 a 1,t a 1,c a 2 a 2,t a 2,c Chiodi (3+3 cos α) d (7+3 cos α) d 6 d 3 d (3+4 cos α) d 3 d Viti autofilettanti 4 d 6 d 6 d 2,5 d 6 d 2,5 d Spinotti (3+2 cosα)d 4 d sinα 5 d max{ 3 d 3 d 3 d 3 d Bulloni (3+2 cosα)d 5 d 4 d 4 d 3 d 3 d max{ 4 d 2) Unioni nei bordi del pannello X-Lam Resistenza caratteristica a rifollamento per viti autofilettanti con diametro >_ 8mm: f h,k =20d -0-5 N/mm² Per azioni ortogonali alle facce del pannello si deve tenere in considerazione la possibilità di rotture a spacco causate dalla componente ortogonale alla fibratura della forza di trazione. Se h e/h<0,7 (h e = distanza tra il bordo caricato e il mezzo di unione più distante e h= spessore pannello X-Lam) le unioni vanno rinforzate con viti a gambo interamente filettato. Può essere adottato il numero efficace di mezzi di unione previsto per il legno massiccio. Valori minimi degli interassi, distanze dai bordi e dalle estremità per mezzi di unione a gambo cilindrico inseriti nei bordi di pannelli X-Lam. a 1 a 1,t a 1,c a 2 a 2,t a 2,c Viti autofilettanti 10 d 12 d 7 d 3 d 6 d 3 d Requisiti per le unioni sul bordo di pannelli X-Lam. Spessore minimo dello strato pertinente h 1 in mm Spessore minimo della lastra di legno massiccio h in mm Lunghezza minima di penetrazione del mezzo di unione t 1 or t 2 in mm a) Viti autofilettanti d > 8 mm: 3 d d < 8 mm: 2 d 10 d a) t 1 Lunghezza minima di penetrazione del mezzo di unione negli elementi laterali t 2 Lunghezza minima di penetrazione del mezzo di unione negli elementi centrali 10 d 14

15 3) Mezzi di unione a gambo cilindrico caricati assialmente Chiodi filettati Capacità caratteristica a estrazione per chiodi filettati inseriti sulle facce di pannello Essepi XXL condizioni: almeno due chiodi per unione d= diametro esterno parte filettata diametro della parte filettata >_ 4 mm lunghezza di penetrazione della parte filettata >_ 8d parametro caratteristico di estrazione della punta F ax,k >_ ρ k 2 in N/mm 2 (ρ k 2 = massa volumica caratteristica in Kg/m³) Viti autofilettanti Capacità caratteristica a estrazione per viti autofilettanti inserite nelle facce o nei bordi dei pannelli X-Lam condizioni: lunghezza di penetrazione della parte filettata l ef,i 4 d. d = diametro esterno della parte filettata, con d 6 mm per viti inserite nelle facce di pannelli X-Lam e d 8 mm per viti inserite nei bordi di pannelli X-Lam f ax,i,k = resistenza caratteristica a estrazione nello strato I in funzione della massa volumica caratteristica e dell angolo i fra l asse della vite e la direzione della fibratura dello strato i l ef,i = lunghezza di penetrazione della parte filettata nello strato i n = numero di strati penetrati. Per il dimensionamento di viti caricate assialmente inserite nei pannelli X-Lam, si può tenere conto solo delle parti filettate formanti un angolo 30 tra l asse della vite e la direzione della fibratura. Le viti orientate parallelamente alle facce del pannello X-Lam devono essere contenute completamente in un unico strato. Il diametro esterno della parte filettata non dovrebbe eccedere lo spessore dello strato in cui la vite alloggia. La capacità all affondamento assiale per le viti può essere calcolato tramite l equazione R ki,k = ĸ c N pl,k in N 4) Unioni con connettori ad anello tagliato e con piastre dentate Il valore caratteristico della capacità portante di connettori ad anello tagliato e a piastra dentata inseriti nelle facce di pannelli X-Lam può essere calcolato in conformità a EN Per connettori ad anello tagliato inseriti nei bordi di pannelli X-Lam possono essere applicate le regole per le unioni con connettori ad anello tagliato inseriti nelle sezioni trasversali di legno massiccio. I connettori a piastra dentata inseriti nei bordi dei pannelli X-Lam non devono essere presi in considerazione come elementi portanti. 15

16 Essepi srl viale De Gasperi, 1/a Cavedine (TN) tel (0) fax (0)

1 La struttura. Esempio di calcolo

1 La struttura. Esempio di calcolo 1 La struttura La struttura oggetto di questo esempio di calcolo è un edificio per civile abitazione realizzato su due superfici fuori terra e piano interrato. Le pareti e le solette, portanti, del piano

Dettagli

SISTEMA ANTICADUTA SULLA COPERTURA DELL EDIFICIO.

SISTEMA ANTICADUTA SULLA COPERTURA DELL EDIFICIO. SISTEMA ANTICADUTA SULLA COPERTURA DELL EDIFICIO. Si prevede un dispositivo di ancoraggio di classe C, ovvero una linea di ancoraggio flessibile orizzontale, lunga complessivamente 10 m, in un unica campata,

Dettagli

ES.06 - Relazione di calcolo - strutture in legno lamellare. Parco Area delle Scienze PARMA - Tel. 0521/906218/19/20. Pag.

ES.06 - Relazione di calcolo - strutture in legno lamellare. Parco Area delle Scienze PARMA - Tel. 0521/906218/19/20. Pag. U.O. SVILUPPO EDILIZIO Parco Area delle Scienze - 43100 PARMA - Tel. 0521/906218/19/20 Pag. 1 INDICE 1 PREMESSA... 4 1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 1.3 MODALITÀ DI ANALISI... 6 2 ANALISI DEI CARICHI...

Dettagli

Progettazione delle connessioni

Progettazione delle connessioni PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Progettazione delle connessioni Corso: Progetto di Strutture in Legno Dott. ing. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Anno Accademico 2017-18 Laurea Magistrale in Ingegneria Civile

Dettagli

Riassunto dei risultati dei calcoli

Riassunto dei risultati dei calcoli Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Solaio di copertura secondo piano

Dettagli

ALLEGATO CORPO PRINCIPALE

ALLEGATO CORPO PRINCIPALE Committente : Provincia Regionale di Ragusa Località : Porto di Pozzallo (RG) Opera : Realizzazione della stazione passeggeri nel porto di Pozzallo ALLEGATO CORPO PRINCIPALE 1. VERIFICHE DEI NODI TRAVE

Dettagli

Riassunto dei risultati dei calcoli

Riassunto dei risultati dei calcoli Kompetenzzentrum holz.bau forschungs gmbh Inffeldgasse 24, A-8010 Graz cltdesigner@tugraz.at CLTdesigner Versione 3.5 Numero del progetto: Progetto: Elemento strutturale: Sezione: Derix: LL-260/7s Descrizione:

Dettagli

La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti.

La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti. Stato di sforzo La Meccanica dei Materiali si occupa del comportamento di corpi solidi sottoposti all azione di forze e momenti. Questo comportamento include deformazioni, fratture e separazione di parti,

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) P (KN/m) P E N FE N DE N BE N BF N BD

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) P (KN/m) P E N FE N DE N BE N BF N BD CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi

Dettagli

Legno connessioni

Legno connessioni Legno connessioni 17.11.2015 fonti: Linee guida per l edilizia in legno in Toscana Kerto 2008 Giunzioni a tutto legno Connessione a intaglio a cerniera Connessione a coda di rondine UNIONI MECCANICHE

Dettagli

RELAZIONE di Calcolo

RELAZIONE di Calcolo POSATORI FRANCIACORTA SRL LARGO DEL LAVORO 26, 25040 CLUSANE D ISEO (BS) tel. (030) 9898018 fax. (030) 9898549 mail: info@posatorifranciacorta.it RELAZIONE di Calcolo Copertura in legno per capannone di

Dettagli

Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI APPROCCIO NORMATIVO PER LA VERIFICA DI ELEMENTI LIGNEI

Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI APPROCCIO NORMATIVO PER LA VERIFICA DI ELEMENTI LIGNEI PROGETTAZIONE STRUTTURALE prof. ing. anna saetta iuav venezia Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI Ph.D. eng. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Dipartimento

Dettagli

Progettazione delle strutture in legno

Progettazione delle strutture in legno PROGETTAZIONE STRUTTURALE prof. ing. anna saetta iuav venezia Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI Ph.D. eng. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Dipartimento

Dettagli

PANNELLI X-LAM RUBNER HOLZBAU

PANNELLI X-LAM RUBNER HOLZBAU PANNELLI X-LAM RUBNER HOLZBAU Versione gennaio 2018 1 Schede tecniche Pannelli X-LAM RUBNER HOLZBAU Certificazione Larghezza massima Lunghezza massima Spessore massimo Composizione strati Essenze CERTIFICATO

Dettagli

ESERCITAZIONE 2.1_Predimensionamento travi, pilastri e mensole

ESERCITAZIONE 2.1_Predimensionamento travi, pilastri e mensole ESERCITAZIONE 2.1_Predimensionamento travi, pilastri e mensole In questa seconda esercitazione si è effettuato il predimensionamento degli elementi di una struttura a telai piani. Essendo un dimensionamento

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE

RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE A.1 PREMESSA Il presente elaborato costituisce la relazione di calcolo strutturale delle passerelle pedonali, comprensiva di una descrizione generale dell opera e dei criteri

Dettagli

Tipologie e calcolo delle travi armate

Tipologie e calcolo delle travi armate Unità I ponti in legno Tipologie e calcolo delle travi armate Trave principale armata con due contraffissi La trave principale armata con due contraffissi [fig. ] viene adottata per luci sino a,00 5,00

Dettagli

ELEMENTI PER SOLAIO IN LAMELLARE

ELEMENTI PER SOLAIO IN LAMELLARE ELEMENTI PER SOLAIO IN LAMELLARE IL SISTEMA INTELLIGENTE. Elementi per solaio in lamellare HASSLACHER NORICA TIMBER 1 From wood to wonders. 16 HASSLACHER NORICA TIMBER 9751 Sachsenburg Feistritz 1 Austria

Dettagli

METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA

METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO STAZIONE PORTA SUSA PROGETTO DI RIPRISTINO DELLE VETRATE INCLINATE REI120 RELAZIONE TECNICA Cliente: Infra.To Metropolitana di Torino Progettista: Redatto ing. A. Sanna

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO Rinforzo di Solaio / Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi Solaio legno/calcestruzzo Metodo di calcolo e verifica Le

Dettagli

VB Connettore per solai legno-calcestruzzo Acciaio al carbonio brunito

VB Connettore per solai legno-calcestruzzo Acciaio al carbonio brunito VB Connettore per solai legnocalcestruzzo Acciaio al carbonio brunito ETA 13/099 CONSULENZA Software gratuito e consulenza personalizzata per ottimizzare il fissaggio PERFORMANCE SPECIALI Ottime performance

Dettagli

TRAVI DUO/TRIO ESTETICA E STABILITÀ DI FORMA IN UN BINOMIO PERFETTO.

TRAVI DUO/TRIO ESTETICA E STABILITÀ DI FORMA IN UN BINOMIO PERFETTO. TRAVI DUO/TRIO ESTETICA E STABILITÀ DI FORMA IN UN BINOMIO PERFETTO. 01 INFORMAZIONI GENERALI SETTORI DI APPLICAZIONE Abitazioni uni o plurifamiliari Edifici abitativi a più piani Utilizzi a vista con

Dettagli

2. PROPRIETA STRUTTURALI DEL LEGNO

2. PROPRIETA STRUTTURALI DEL LEGNO 2. PROPRIETA STRUTTURALI DEL LEGNO 2.1 COMPORTAMENTO DEL LEGNO NETTO (PICCOLI PROVINI SENZA DIFETTI) PROPRIETA INTRINSECHE CORRELATE A PROVE FLESSIONE LONGITUDINALE ~50x50x350 mm M = P 2 l 2 f m = h 2

Dettagli

Certificazione CE. per STEICO LVL. Pannelli ed elementi in multistrato fenolico per svariati campi di utilizzo CAMPI DI APPLICAZIONE

Certificazione CE. per STEICO LVL. Pannelli ed elementi in multistrato fenolico per svariati campi di utilizzo CAMPI DI APPLICAZIONE Legno microlamellare LVL Elementi costruttivi in legno Certificazione CE per Pannelli ed elementi in multistrato fenolico per svariati campi di utilizzo CAMPI DI APPLICAZIONE Realizzazione di: travi, puntoni;

Dettagli

Allegato di calcolo - Resistenza di sezioni rettangolari in legno (DM ) Pagina 1 di 7

Allegato di calcolo - Resistenza di sezioni rettangolari in legno (DM ) Pagina 1 di 7 Allegato di calcolo - Resistenza di sezioni rettangolari in legno (DM 17.1.2018) Pagina 1 di 7 Resistenza di sezioni rettangolari in legno Il presente documento riporta il calcolod della resistenza di

Dettagli

HBS VITE PER LEGNO Ø 3-12 mm

HBS VITE PER LEGNO Ø 3-12 mm HBS VITE PER LEGNO Ø 3-12 mm Inserto TX molto profondo e geometria ottimale per una presa maggiore TX HBS xxx Incisione della lunghezza e della tipologia di vite sulla testa Speciale doppia ceratura superficiale

Dettagli

Università degli Studi Guglielmo Marconi

Università degli Studi Guglielmo Marconi Analisi elementi strutturali di un edificio in CA il Solaio + la trave (I) Solaio: Argomenti Esempio progetto solaio a 2 campate di luce uguale 5 m Diverse fasi procedimento di metodologia di calcolo:

Dettagli

Norme in Vigore. pag. 1/6

Norme in Vigore. pag. 1/6 Elenco Norme Abbonamento UNICOU400001 Legno - Legno - Legno strutturale Totale norme 115 di cui 57 in lingua inglese Aggiornato al 08/01/2018 20:11:18 Norme in Vigore UNI EN 384:2016 Data Pubblicazione:

Dettagli

I N F O R M A T I V A LEGNO LAMELLARE INCOLLATO E LEGNO MASSICCIO INCOLLATO SECONDO LA NORMA EN

I N F O R M A T I V A LEGNO LAMELLARE INCOLLATO E LEGNO MASSICCIO INCOLLATO SECONDO LA NORMA EN INFORMATIVA LEGNO LAMELLARE INCOLLATO E LEGNO MASSICCIO INCOLLATO SECONDO LA NORMA EN 14080:2013 INTRODUZIONE Con la fine del periodo di coesistenza della nuova Norma armonizzata EN14080:2013, a decorrere

Dettagli

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Sistema strutturale: meccanismo resistente globale Rigidezza Resistenza Duttilità Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Comportamento di tipo

Dettagli

Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo

Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo Consideriamo la piastra di figura a riferita a un sistema di assi cartesiani x e y, e in particolare le due strisce ortogonali t x e t y

Dettagli

1 Progettare e verificare la trave di colmo con sezione presunta di mm2, che viene appoggiata sui pilastri prolungati

1 Progettare e verificare la trave di colmo con sezione presunta di mm2, che viene appoggiata sui pilastri prolungati 4 Il legno 4. Elementi strutturali e strutture in legno ESERCIZI SVOLTI 4.. Coperture Progettare e verificare la trave i colmo con sezione presunta i 0 0 mm, che viene appoggiata sui pilastri prolungati

Dettagli

CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 27/02/2018

CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 27/02/2018 CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ESERCITAZIONE n 7 del 7/0/018 PROGETTO DELLE MENSOLE DEL CARROPONTE PROGETTO DELLE UNIONI DELLA TRAVE RETICOLARE (SOLUZIONE BULLONATA) 1) PROGETTO DELLE MENSOLE CHE SOSTENGONO

Dettagli

Tabelle di dimensionamento per pareti a telaio in legno con tamponamento strutturale in lastre in gesso Riduro e lastre in gessofibra Rigidur H

Tabelle di dimensionamento per pareti a telaio in legno con tamponamento strutturale in lastre in gesso Riduro e lastre in gessofibra Rigidur H Tecnica & applicazione 3/6 Tabelle di dimensionamento per pareti a telaio in legno con tamponamento strutturale in lastre in gesso Riduro e lastre in gessofibra Rigidur H Tecnica & applicazione 3/6 Tabelle

Dettagli

Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno (DM ) Pagina 1 di 6

Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno (DM ) Pagina 1 di 6 Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno (DM 17.1.2018) Pagina 1 di 6 Verifica di travi rettangolari in legno Il presente documento riporta le verifiche delle travi in legno secondo le indicazioni

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) I solai del fabbricato in oggetto avranno struttura portante costituita da travi in legno.. e soprastante Caratteristiche

Dettagli

Collegamenti nelle strutture in legno: tipologie e calcolo. acuradi: ing.ernesto Grande

Collegamenti nelle strutture in legno: tipologie e calcolo. acuradi: ing.ernesto Grande Università degli Studi di Cassino Progettazione Sostenibile di Strutture : tipologie e calcolo l acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande it/ernesto Tipologie

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO Verifica di una trave in cemento armato a 3 campate (Edificio residenziale - Via Garibaldi 253 - Desio MB ) Ing. Sattamino Andrea via Garibaldi 253 Desio MB 1 Geometria Nome Trave:

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO. Comune di MERATE (LC) Realizzazione coperture piscina, zona fitness e zona hall in legno lamellare

RELAZIONE DI CALCOLO. Comune di MERATE (LC) Realizzazione coperture piscina, zona fitness e zona hall in legno lamellare RELAZIONE DI CALCOLO Comune di MERATE (LC) Realizzazione coperture piscina, zona fitness e zona hall in legno lamellare 1 INDICE 1) NORMATIVE DI RIFERIMENTO 3 2) MATERIALI UTILIZZATI 4 3) RESISTENZE DEI

Dettagli

STRUTTURE IN LEGNO prof. Stefano Catasta STRUTTURE IN LEGNO - VERIFICHE DI STABILITA AGLI S.L.U. CON LE N.T.C. 2008

STRUTTURE IN LEGNO prof. Stefano Catasta STRUTTURE IN LEGNO - VERIFICHE DI STABILITA AGLI S.L.U. CON LE N.T.C. 2008 STRUTTURE IN LEGNO - VERIFICHE DI STABILITA AGLI S.L.U. CON LE N.T.C. 2008 Prodotti per l impiego strutturale Per legno massiccio da costruzione si intendono listelli, tavole, tavoloni e legno squadrato

Dettagli

Cronologia delle Tipologie Costruttive in Legno

Cronologia delle Tipologie Costruttive in Legno Costruzioni leggere Costruzioni Massiccie Cronologia delle Tipologie Costruttive in Legno Log House -Sovrapposizione di tronchi -Evoluzione: Elementi squadrati ad incastro Fachwerkbau -Muratura per rigidezza

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO

Dettagli

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni 1 Le unioni Unioni con chiodi È il sistema di collegamento più antico, ma è in disuso in quanto sostituito dalle unioni bullonate o saldate, per cui si può ritrovare solo su vecchie strutture in acciaio.

Dettagli

NUOVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IN VIA LAMARMORA 1. MATERIALI IMPIEGATI, CARATTERISTICHE MECCANICHE, CLASSE DI ESPOSIZIONE...

NUOVA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IN VIA LAMARMORA 1. MATERIALI IMPIEGATI, CARATTERISTICHE MECCANICHE, CLASSE DI ESPOSIZIONE... Comune di Pesaro SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA E NUOVE U.O NUOVE SOMMARIO 1. MATERIALI IMPIEGATI, CARATTERISTICHE MECCANICHE, CLASSE DI ESPOSIZIONE... 2 1.1. ELEMENTI IN LEGNO... 2 1.1.1. Legno Lamellare...

Dettagli

COLLEGAMENTI LEGNO ACCIAIO CON CONNETTORI METALLICI A GAMBO CILINDRICO.

COLLEGAMENTI LEGNO ACCIAIO CON CONNETTORI METALLICI A GAMBO CILINDRICO. COLLEGAMENTI LEGNO ACCIAIO CON CONNETTORI METALLICI A GAMBO CILINDRICO. Ing. Ovidio Italiano Analista STACEC Srl I mezzi di unione metallici a gambo cilindrico prevalentemente impiegati per i collegamenti

Dettagli

SOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI

SOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI SOMMARIO 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI - montante 1.1.1

Dettagli

Il legno Calcolo Strutturale

Il legno Calcolo Strutturale 1 Il legno Calcolo Strutturale Il legno massello: Il legno è un materiale organico di natura fibrosa, non omogeneo, non isotropo (anisotropo) ossia muta il suo comportamento in relazione alla direzione

Dettagli

Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno con soletta collaborante in CA Pagina 1 di 6

Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno con soletta collaborante in CA Pagina 1 di 6 Allegato di calcolo - Verifica di travi in legno con soletta collaborante in CA Pagina 1 di 6 Verifica di travi in legno con soletta in CA collaborante Il presente documento riporta la verifica di travi

Dettagli

Dichiarazione di prestazione

Dichiarazione di prestazione Dichiarazione di prestazione 1. N rif. PM 005 2018 2. Tipo di faggio 3. Destinazione d'uso secondo EN 14374:2005-02 per tutti i componenti portanti, di rinforzo o non portanti 4. Nome commerciale Produttore

Dettagli

- Adeguamento del coefficiente per la resistenza alla flessione kh,m da 600

- Adeguamento del coefficiente per la resistenza alla flessione kh,m da 600 Gentili signore ed egregi signori, Pollmeier ha perfezionato ulteriormente la produzione della trave BauBuche ottenendo così prestazioni del prodotto migliorate, che si traducono in un aumento dei valori

Dettagli

Allegato di calcolo - Verifica di solaio in acciaio e legno (DM ) Pagina 1 di 7

Allegato di calcolo - Verifica di solaio in acciaio e legno (DM ) Pagina 1 di 7 Allegato di calcolo - Verifica di solaio in acciaio e legno (DM 17.01.2018) Pagina 1 di 7 Verifica di solaio in acciaio e legno Il presente documento riporta le verifiche dei solai in acciaio e legno secondo

Dettagli

Lezione. Progetto di Strutture

Lezione. Progetto di Strutture Lezione Progetto di Strutture 1 Costruzioni civili e industriali (normativa non sismica) 2 Stati limite d esercizio Verifiche di deformabilità Verifiche di vibrazione Verifiche di fessurazione Verifiche

Dettagli

IL LEGNO ESEMPI DI CALCOLO DM 14.01.2008

IL LEGNO ESEMPI DI CALCOLO DM 14.01.2008 IL LEGNO ESEMPI DI CALCOLO DM 14.01.008 LA NORMATIVA Le verifiche degli elementi devono essere condotte ai sensi del DM 14.01.008. Circolare applicativa 617 del CS LL.PP. del 009. Calcoli statici Le verifiche

Dettagli

KKT. Vite per esterno testa conica Versione in acciaio al carbonio con rivestimento organico e in acciaio inossidabile A4 CONTROFILETTO SOTTOTESTA

KKT. Vite per esterno testa conica Versione in acciaio al carbonio con rivestimento organico e in acciaio inossidabile A4 CONTROFILETTO SOTTOTESTA KKT ETA 11/0030 Vite per esterno testa conica Versione in acciaio al carbonio con rivestimento organico e in acciaio inossidabile A4 CONTROFILETTO SOTTOTESTA Filetto sottotesta inverso (sinistrorso) per

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile Specialistica A.A. 28/29 La resistenza al rifollamento del legno di abete in presenza di viti auto-foranti Relatore:

Dettagli

LVL Stratificato di sfogliati di ultralam Elementi costruttivi in legno

LVL Stratificato di sfogliati di ultralam Elementi costruttivi in legno LVL Stratificato di sfogliati di ultralam Elementi costruttivi in legno Certificazione CE per Pannelli ed elementi in multistrato fenolico per svariati campi di utilizzo CAMPI DI APPLICAZIONE Realizzazione

Dettagli

Corso di Progetto di Strutture - a.a. 2016/17 - Pag

Corso di Progetto di Strutture - a.a. 2016/17 - Pag 5.11. I pannelli in legno lamellare incrociato - XLAM 5.11.1. Generalità I pannelli in legno lamellare incrociato sono realizzati mediante assemblaggio di tavole di legno massiccio giuntate a pettine,

Dettagli

Esempio progettuale di edificio a telaio

Esempio progettuale di edificio a telaio PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Esempio progettuale di edificio a telaio Corso: Progetto di Strutture in Legno Dott. ing. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Anno Accademico 2017-18 Laurea Magistrale in Ingegneria

Dettagli

COMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA

COMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA COMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO PER AMPLIAMENTO DELLA SEDE COMUNALE DI ARIANO NEL POLESINE sito in

Dettagli

Indice I vettori Geometria delle masse

Indice I vettori Geometria delle masse Indice 1 I vettori 1 1.1 Vettori: definizioni................................ 1 1.2 Componenti scalare e vettoriale di un vettore secondo una retta orientata. 2 1.3 Operazioni di somma, differenza tra

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Istituto Luigi Einaudi Magenta Classe IV Anno scolastico 2015-2016 LE STRUTTURE IN MURATURA prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in muratura SCHEMI COSTRUTTIVI

Dettagli

Solai e solette con armatura incrociata

Solai e solette con armatura incrociata modulo B3 Le strutture in cemento armato Unità Elementi strutturali verticali e orizzontali Solai e solette con armatura incrociata I solai e le solette che presentano una armatura resistente in una sola

Dettagli

Tipologie di murature portanti

Tipologie di murature portanti Tipologie di murature portanti Le murature costituite dall assemblaggio organizzato ed efficace di elementi e malta possono essere a singolo paramento, se la parete è senza cavità o giunti verticali continui

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA ASIMMETRICA IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA ASIMMETRICA IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA ASIMMETRICA IN LEGNO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno di tipo asimmetriche ("zoppa") con

Dettagli

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Normative di riferimento A LIVELLO NAZIONALE: D.M.LL.PP. 14/01/2008: Norme Tecniche per le costruzioni : CAPITOLO 7: Progettazione per azioni sismiche:

Dettagli

Vetri di strutturali e di sicurezza

Vetri di strutturali e di sicurezza Vetri di strutturali e di sicurezza Elementi in vetro! - involucro edilizio (building skin)! - componenti costruttivi (structure-forming elements)! progettazione! capacità portante in esercizio resistenza

Dettagli

INDICE Relazione Valutazione Sicurezza

INDICE Relazione Valutazione Sicurezza 1 INDICE RELAZIONE VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA... 2 1. OGGETTO... 2 2. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA AI SENSI DEL PARAG. 8.3 DELLE NTC 2008... 2 3. VERIFICA ELEMENTI LIGNEI DEL SOLAIO DI COPERTURA NELLO

Dettagli

Resistenza dei materiali

Resistenza dei materiali Scheda riassuntiva capitoli 8-1 Resistenza dei materiali a resistenza dei materiali mette in relazione tra loro i seguenti elementi: Trazione/ Carichi compressione Taglio Flessione Torsione Deformazioni

Dettagli

TA B ELLE DI PR EDIMENSIONAMENTO

TA B ELLE DI PR EDIMENSIONAMENTO M a d e f o r b u i l d i n g b u i l t f o r l i v i n g TA ELLE DI PR EDIMENSIONAMENTO O L O P H O N KLH Massivholz GmbH Editore e responsabile dei contenuti: KLH Massivholz GmbH Edizione: Tabelle di

Dettagli

Commessa N. OSM 466 Foglio 1 di 8 Rev B. Titolo commessa. Redatto da SMH Data Agosto Verificato da NRB Data Dicembre 2001

Commessa N. OSM 466 Foglio 1 di 8 Rev B. Titolo commessa. Redatto da SMH Data Agosto Verificato da NRB Data Dicembre 2001 Commessa N. OSM 4 Foglio di 8 Rev B Telephone: (044) 45 Fax: (044) 944 Redatto da SMH Data Agosto 00 Verificato da NRB Data Dicembre 00 Revisionato da MEB Data Aprile 00 ESEMPIO DI PROGETTO 9 TRAVE CON

Dettagli

modulo D I ponti I ponti in acciaio Calcolo degli assoni

modulo D I ponti I ponti in acciaio Calcolo degli assoni ESERCIZIO SVOLTO I ponti in acciaio Per il collegamento di due aree destinate a parco pubblico, fra loro separate da una strada larga 9,00 m, si deve realizzare una passerella pedonale in acciaio con la

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN LEGNO (ai sensi del D.M. 17/01/2018) Caratteristiche geometriche e inerziali Classe di durata del carico: Lunga durata Classe di servizio 1 UR < 65% K mod = 0,7 K def = 0,6 6 mesi-10 anni (carichi perm. o var. di magaz.) Sez. rettangolare

Dettagli

Dati tecnici. Tecnologia del Profilo mk 228

Dati tecnici. Tecnologia del Profilo mk 228 Dati tecnici Tecnologia del Profilo mk 228 Contenuti Dati tecnici Standard, Norme e Calcoli 230 Determinare la Deformazione Serie 25 234 Determinare la Deformazione Serie 40 236 Determinare la Deformazione

Dettagli

Benestare Tecnico Europeo ETA-10/0241. (traduzione italiana eseguita da Finnforest Merk GmbH) 12 agosto 2015

Benestare Tecnico Europeo ETA-10/0241. (traduzione italiana eseguita da Finnforest Merk GmbH) 12 agosto 2015 Deutsches Institut für Bautechnik Istituto tedesco per la tecnica delle costruzioni Ente di diritto pubblico Kolonnenstr. 30 L 10829 Berlino Germania Tel.: +49(0)30 787 30 0 Fax: +49(0)30 787 30 320 E-mail:

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 2 STRUTTURE IN LEGNO

UNITÀ DIDATTICA 2 STRUTTURE IN LEGNO UNITÀ DIDATTICA 2 STRUTTURE IN LEGNO 2.1 Definizioni delle categorie di legname strutturale Il legno presenta caratteristiche meccaniche assai diverse in relazione alle diverse specie di appartenenza e

Dettagli

strutture in legno: progetto e verifica alla luce dll delle recenti normative acuradi: ing.ernesto Grande

strutture in legno: progetto e verifica alla luce dll delle recenti normative acuradi: ing.ernesto Grande Università degli Studi di Cassino Progettazione Sostenibile di Strutture strutture in legno: progetto e verifica alla luce dll delle recenti normative acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande

Dettagli

COLLEGAMENTI CNR-DT 206/ strutture di legno. Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria - Università di Udine

COLLEGAMENTI CNR-DT 206/ strutture di legno. Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria - Università di Udine Presentazione del documento CNR-DT 206/ 2007 San Michele all Adige, 17 luglio 2008 CNR-DT 206/ 2007 il controllo delle strutture di legno COLLEGAMENTI Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria - Università

Dettagli

CNR-DT 206/ 2007 Istruzioni per il progetto, l esecuzione ed il controllo delle strutture di legno COLLEGAMENTI

CNR-DT 206/ 2007 Istruzioni per il progetto, l esecuzione ed il controllo delle strutture di legno COLLEGAMENTI Presentazione del documento CNR-DT 206/ 2007 San Michele all Adige, 17 luglio 2008 CNR-DT 206/ 2007 il controllo delle strutture di legno COLLEGAMENTI UNIONI INCOLLATE Alessandra Gubana Facoltà di Ingegneria

Dettagli

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IIS E. Forcellini Negrelli Feltre Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A Disciplina: COSTRUZIONI PIANIFICAZIONE

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell architettura

Laboratorio di Costruzione dell architettura Laboratorio di Costruzione dell architettura I pannelli xlam si connettono sia in orizzontale che in verticale che in fondazione mediante elementi meccanici a presidio del sollevamento e dello scorrimento

Dettagli

INFORMATIVO. LEGNO LAMELLARE e LEGNO MASSICCIO (DUO/TRIO)

INFORMATIVO. LEGNO LAMELLARE e LEGNO MASSICCIO (DUO/TRIO) INFORMATIVO LNO LAMLLAR e LNO MASSICCIO (DUO/TRIO) In conformità alla Norma N 14080:2013 Legno Lamellare Le classi di resistenza disponibili e normate per l impiego strutturale del legno lamellare sono

Dettagli

WHT ANGOLARE PER FORZE DI TRAZIONE. Gamma completa (diverse dimensioni e possibilità di impiego con e senza rondella)

WHT ANGOLARE PER FORZE DI TRAZIONE. Gamma completa (diverse dimensioni e possibilità di impiego con e senza rondella) WHT ANGOLARE PER FORZE DI TRAZIONE All interno i valori statici del WKR285 Gamma completa (diverse dimensioni e possibilità di impiego con e senza rondella) Applicazione per legno-cemento e legno-legno

Dettagli

Viti Construct tutto filetto

Viti Construct tutto filetto Viti Construct tutto filetto Manuale Tecnico Project www.roofrox.com Viti CONSTRUCT tutto filetto Viti CONSTRUCT dotate di punta autoforante a tutto filetto ideale per rinforzi del legno e armatura dei

Dettagli

PREMESSE VALUTAZIONI GENERALI...

PREMESSE VALUTAZIONI GENERALI... 1 INDICE 1. PREMESSE... 2 1.1. VALUTAZIONI GENERALI... 2 1.2. CARATTERISTICHE DEL PANNELLO... 2 2. VALUTAZIONI GENERALI... 4 2.1. Condizioni limite in fase di montaggio... 4 3. APPLICAZIONI IN COPERTURA...

Dettagli

LEGNO MASSICCIO DA COSTRUZIONE TRAVI DI LEGNO MASSICCIO GIUNTATO CONTROLLATO GLT

LEGNO MASSICCIO DA COSTRUZIONE TRAVI DI LEGNO MASSICCIO GIUNTATO CONTROLLATO GLT LEGNO MASSICCIO DA COSTRUZIONE TRAVI DI LEGNO MASSICCIO GIUNTATO CONTROLLATO GLT LE UNICHE CON GARANZIA DI SICUREZZA CERTIFICATA. From wood to wonders. HASSLACHER NORICA TIMBER 9751 Sachsenburg Feistritz

Dettagli

Progettare strutture in legno

Progettare strutture in legno Sostenibilità Ambientale Terni -Hotel Michelangelo Palace - 16 Dicembre 2011 Progettare strutture in legno Relatore : Ing. Luigi Tomassini Cronologia delle tipologie costruttive in legno -Sovrapposizione

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO Trave di fondazione Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi 2 Geometria Nome trave di fondazione su suolo elastico: Lunghezza

Dettagli

-&3%/ Per quanto riguarda il valore delle portate massime che si intende applicare ai cassetti, la situazione è riassunta dalla seguente tabella;

-&3%/ Per quanto riguarda il valore delle portate massime che si intende applicare ai cassetti, la situazione è riassunta dalla seguente tabella; !"# #$$#"%&'( (##"# )**&)+,)-!./0)*1110,)-!./0)*!"# #$$#"%&'( (##"# *&)23+-0-4--56 %--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di definire e di verificare la situazione dei carichi e delle

Dettagli

DIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30

DIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30 BeamCAD 17-Relazione di calcolo DIMENSIONAMENTO TRAVE DI COLMO 50x30 TRAVE CONTINUA IN LEGNO Metodo di calcolo: stati limite EC5. Valori in dan cm. FATTORI DI SICUREZZA PARZIALI PER LE AZIONI Gamma G inf.

Dettagli

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché!

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché! .. Oggi sappiamo perché! CRITERI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE PER GLI EDIFICI IN LEGNO La progettazione antisismica, prevede che le strutture debbano essere progettate per resistere al terremoto di progetto

Dettagli

- Adeguamento del coefficiente per la resistenza alla flessione kh,m da 600

- Adeguamento del coefficiente per la resistenza alla flessione kh,m da 600 Gentili signore ed egregi signori, Pollmeier ha perfezionato ulteriormente la produzione della trave BauBuche ottenendo così prestazioni del prodotto migliorate, che si traducono in un aumento dei valori

Dettagli

RELAZIONE SUI MATERIALI

RELAZIONE SUI MATERIALI RELAZIONE SUI MATERIALI 1 CEMENTO ARMATO.... 3 1.1 CALCESTRUZZI PER C.A.... 3 1.2 ACCIAIO PER C.A.... 5 1.3 COPRIFERRO... 5 2 LEGNO... 6 2.1 LEGNO PER PILASTRI E TRAVI/TRAVETTI DI COPERTURA... 6 2.2 LEGNO

Dettagli

...QUANDO ESTETICA E STABILITÀ BATTONO ALL UNISONO

...QUANDO ESTETICA E STABILITÀ BATTONO ALL UNISONO ...QUANDO ESTETICA E STABILITÀ BATTONO ALL UNISONO DOVE Picaro Legnami s.r.l Elementi Duo / Travi 1 INTRODUZIONE 2 PANORAMICA GENERALE 3 PARAMETRI TECNICI 4 CARATTERISTICHE MATERIALE 5 GAMMA PRODOTTI 6

Dettagli

Ingenious hardwood. BauBuche Informazioni. Copertina. Saremo lieti di inviarvi gratuitamente la nostra confezione con i campioni BauBuche

Ingenious hardwood. BauBuche Informazioni. Copertina. Saremo lieti di inviarvi gratuitamente la nostra confezione con i campioni BauBuche Copertina Ingenious hardwood BauBuche Informazioni Saremo lieti di inviarvi gratuitamente la nostra confezione con i campioni BauBuche Pollmeier Massivholz GmbH & Co.KG, Pferdsdorfer Weg 6, 99831 Creuzburg,

Dettagli

HBS+ evo. Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al carbonio con rivestimento revodip FILETTO SPECIALE ACCIAIO SPECIALE TESTA TRONCOCONICA

HBS+ evo. Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al carbonio con rivestimento revodip FILETTO SPECIALE ACCIAIO SPECIALE TESTA TRONCOCONICA HBS+ evo Vite per esterno testa troncoconica Acciaio al caronio con rivestimento revodip FIETTO SPECIAE Filetto asimmetrico ad omrello con lunghezza maggiorata (%) ACCIAIO SPECIAE Acciaio ad elevata duttilità

Dettagli

VGZ Connettore tutto filetto a testa cilindrica Acciaio al carbonio con zincatura galvanica bianca

VGZ Connettore tutto filetto a testa cilindrica Acciaio al carbonio con zincatura galvanica bianca VGZ Connettore tutto filetto a testa cilindrica cciaio al carbonio con zincatura galvanica bianca ET 11/0030 PCKGING Box + CE paper + BIT CCIIO SPECIE Filettatura profonda ed acciaio ad alta resistenza

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE TESI SU ANALISI TEORICO-SPERIMENTALE

Dettagli

STRUTTURE IN LEGNO E LEGNO LAMELLARE

STRUTTURE IN LEGNO E LEGNO LAMELLARE STRUTTURE IN LEGNO E LEGNO LAMELLARE L immensa mole dei lavori che ci attende impone che di ogni materiale costruttivo si faccia l uso più razionale ed economico, sfruttando in modo opportuno le sue caratteristiche

Dettagli