Onicocriptosi. Aggiornamenti dalla letteratura e definizione della migliore pratica clinica: riabilitativa vs chirurgica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Onicocriptosi. Aggiornamenti dalla letteratura e definizione della migliore pratica clinica: riabilitativa vs chirurgica"

Transcript

1 Onicocriptosi. Aggiornamenti dalla letteratura e definizione della migliore pratica clinica: riabilitativa vs chirurgica Editor in Chief Volumi Podologia Fondatore e Co-moderatore Mailing List PODOLOGIA Responsabile Servizio di Podologia PODOS LOGO Italia, Napoli Mailing List PODOLOGIA PODOLOGIA Basata sull Evidenza

2 Razionale L onicocriptosi si verifica quando i tessuti periungueali, sovrasollecitati dallo stimolo meccanico incidente esercitato dal bordo della lamina ungueale, vanno incontro ad un fenomeno d ipertrofia e progressiva infiammazione, fino alla rottura epidermica. Con questo lavoro si intende chiarire la migliore pratica nel trattamento di questa patologia che ad oggi ha due strade possibili: quella chirurgica e quella riabilitativa rieducativi podologica tramite ortonixia ed altri apparecchi podologici.

3 Etiopatogenesi Frost ha classificato i seguenti tre tipi di unghia incarnita: 1. Una placca ungueale normale sottoposta ad un taglio improprio, che porta alla formazione di una punta d amo o di una spina ungueale nel vallo (spicula). 2. Una deformazione verso l interno di uno o entrambi i bordi laterali della placca ungueale (unghia involuta). 3. Una placca ungueale normale con ipertrofia dei tessuti molli posti ai lati di essa a causa di microtraumi. Frost L., Root resection for incurvated nail, J Nat Assoc of Chirop 40:19, 1950

4 Etiologia Sotto l aspetto biomeccanico ed anatomico possiamo riconoscere fondamentalmente quattro fattori concorrenti alla patologia e spesso concomitanti: 1) valgismo dell alluce, 2) pronazione dell avampiede, 3) allux minus, 4) piede quadrato. Tali stati spesso concorrono ad una onicofosi che si complica in onicocriptosi per scorretto taglio dell unghia, sovrapposizione micotica insieme correlate all uso di calzature o calze strette o inadatte.

5 Etiologia 1 1 Il valgismo dell alluce è molto frequente e la compressione del primo dito sul secondo comporta una lesione dei tessuti periungueali laterali, dovuta al ripetuto microtrauma unghiatessuti molli.

6 Etiologia 2 2 Un andatura abdotta, come nella pronazione anormale, aumenta enormemente la pressione sui tessuti molli periungueali. In fase propulsiva si sviluppa così un impulso pressorio sul lato mediale dell alluce che amplifica la spinta assiale sul bordo del primo raggio.

7 Etiologia 3 3 In un allux minus o in un piede quadrato può essere deleterio il conflitto I-II dito.

8 Etiologia In un piede anatomicamente e funzionalmente sano, il relativo sperone ungueale derivato da uno scorretto taglio dell unghia può generare infiammazione e poi lesione di continuo. In una onicomicosi, attraverso l ipertrofia della lamina e l ipercheratosi reattiva subungueale, si può generare una onicocriptosi secondaria. L eziologia è dunque quasi sempre microtraumatica.

9 Ipertrofia dell iponichio nell avulsione Lloyd Davies e Brill sostengono che l avulsione dell unghia causa spesso un ipertrofia dell iponichio con deformità del letto ungueale distale (cercine cutaneo), facendo sì che l unghia rimanga inclusa e ritorta. Diversamente da quanto si osserva nelle dita delle mani, nell alluce l unghia che ricresce dopo l asportazione, si deforma probabilmente a causa della pressione verso l alto che subisce durante il carico. Lloyd-Davies R.W., Brill G.C., The etiology and outpatient management of ingrowing toenail, Br J Surg. 50: , 1963

10 Stato dell arte in ambito chirurgico Nella revisione sistematica con metanalisi Rounding C, Bloomfield S. Surgical treatments for ingrowing toenails. Cochrane Database of Systematic Reviews 2002, Issue 4. Art. No.: CD DOI: / CD pub2 la fenolizzazione parziale della matrice appare la metodica chirurgica di elezione per l onicocriptosi anche se si evidenziano con essa maggiori rischi di infezione. La chirurgia minimale con fenolizzazione del margine laterale dell unghia appare la migliore pratica clinica chirurgica nell onicocriptosi.

11 Stato dell arte E opportuno ricordare che questa revisione sistematica Cochrane Collaboration del 1999 è stata revisionata nel 2002 e nel E costituita da RCT di buona qualità randomizzati e quasi-randomised che mettono a confronto tecniche chirurgiche applicate all onicocriptosi all alluce. Tutti gli studi hanno un follow up di almeno 6 mesi. Nelle conclusioni leggiamo L'evidenza suggerisce che la semplice avulsione dell unghia combinata con l'uso di fenolo, rispetto alle tecniche chirurgiche senza l'uso di fenolo, è più efficace per prevenire la ricorrenza sintomatica delle onicocriptosi alle unghie dei piedi. L'aggiunta di fenolo, quando l avulsione semplice è eseguita, riduce drammaticamente la ricorrenza sintomatica, ma a costo di aumento delle infezioni post-operatorie. Rounding C, Bloomfield S. Surgical treatments for ingrowing toenails. Cochrane Database of Systematic Reviews 2002, Issue 4. Art. No.: CD DOI: / CD pub2

12 Trattamento riabilitativo VS chirurgico Sono stati pubblicati però dei lavori interessanti come Kruijff S, van Det RJ, van der Meer GT, van den Berg IC, van der Palen J, Geelkerken RH. Partial matrix excision or orthonyxia for ingrowing toenails. J Am Coll Surg Jan;206(1): Epub 2007 Sep 18. Secondo questi Autori NON ci sono evidenti differenze di efficacia fra: chirurgia e fenolizzazione Vs trattamento podologico riabilitativo e ortonixia.

13 Trattamento riabilitativo VS chirurgico Questo lavoro è ben eseguito essendo un RCT prospettico in doppio cieco con un follow up piuttosto lungo (12 mesi). 105 pazienti con 109 unghie incarnite agli alluci sono stati randomizzati e trattati con fenolizzazione (58 casi) e con ortonixia (51 casi). I principali dati registrati sono stati la ricorrenza della recidiva in 12 mesi di osservazione in cieco, la morbidità postoperatoria ed il tempo di completo recupero. I risultati registrati nei 55 pazienti (dei 58 fenolizzati) e nei 47 (dei 51 con ortonixia) venuti a controllo ci propongono 4 recidive nella fenolizzazione ed 8 nella ortonixia facendoci protendere per una maggiore efficacia della fenolizzazione. Kruijff S, van Det RJ, van der Meer GT, van den Berg IC, van der Palen J, Geelkerken RH. Partial matrix excision or orthonyxia for ingrowing toenails. J Am Coll Surg Jan;206(1): Epub 2007 Sep 18.

14 Trattamento riabilitativo VS chirurgico Bisogna però altresì tenere conto che la procedura riabilitativa rispetto a quella chirurgica ha presentato: meno morbidità (rossore, pus, emorragie post operatorie), minore tempo di completo recupero funzionale e di riuso delle scarpe normali (p < 0.01), più rapida ripresa dell attività di vita normale, minori sintomi post operatori, maggiore soddisfazione del paziente. Immagini tratte da Kruijff S, van Det RJ, van der Meer GT, van den Berg IC, van der Palen J, Geelkerken RH. Partial matrix excision or orthonyxia for ingrowing toenails. J Am Coll Surg Jan;206(1): Epub 2007 Sep 18.

15 Altri dati in letteratura su pazienti complicati da diabete Molto di recente su Dermatol Surg (gennaio) è apparso un lavoro sull applicazione di un rieducatore ungueale sull unghia onicocriptotica in diabetici. Immagini tratte da Erdogan FG, Erdogan G. Long-term results of nail brace application in diabetic patients with ingrown nails. Dermatol Surg Jan;34(1):84-6; discussion Epub 2007 Dec 5. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

16 Altri dati in letteratura su pazienti complicati da diabete I risultati sono particolarmente soddisfacenti anche se la qualità del lavoro non è alta. MATERIALI E METODI: Abbiamo applicato i rieducatori in acciaio armonico su 21 pazienti diabetici con unghie dei piedi incarnite. Tutti avevano dolore severo, eritema ed edema senza formazione di granuloma o suppurazione. I presidi sono stati mantenuti fino alla sparizione di tutti i sintomi. Abbiamo seguito i pazienti per 2 anni per registrare l eventuale ripetersi di segni e sintomi. RISULTATI: I pazienti presentavano un immediato sollievo dei sintomi all applicazione del rieducatore. Alla rimozione del presidio, 15 dei 21 pazienti non hanno avuto alcuna ricorrenza dei sintomi nei 2 anni di rivalutazione Per i sei pazienti con recidiva, al presentarsi dei disagi si sono resi disponibili alla riapplicazione del dispositivo. CONCLUSIONE: La rieducazione con filo di acciaio armonico ad omega è un trattamento sicuro, semplice e poco costoso per i pazienti diabetici con unghie dei piedi incarnite. Anche se ci possono essere ricorrenze, i pazienti sono disposti ad usarlo per una seconda volta per la sua semplicità ed essendo non doloroso. Erdogan FG, Erdogan G. Long-term results of nail brace application in diabetic patients with ingrown nails. Dermatol Surg Jan;34(1):84-6; discussion Epub 2007 Dec 5. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

17 Altri dati in letteratura E apparso sempre su Dermatol Surg (Nov) un lavoro poco curato sotto l aspetto metodologico ma che indaga la rapidità del recupero funzionale nel trattamento riabilitativo podologico dell unghia, confrontandolo col chirurgico. MATERIALI E METODI: Sette pazienti con unghie incarnite complicate con tessuto di granulazione sono stati inclusi. Un piccolo apparato è stato applicato sulle unghie, mentre il tessuto di granulazione è stato cauterizzato chimicamente e un pediluvio è stato consigliato due volte al giorno. Sono stati seguiti settimanalmente fino al recupero. Nessuno dei pazienti hanno ricevuto trattamento sistemico. RISULTATI: Tutti e sette i pazienti sono completamente guariti senza richiedere l'intervento chirurgico e/o un trattamento sistemico. La procedura non ha avuto alcun effetto sulla vita quotidiana. Il follow-up dei pazienti a 6 mesi ha rivelato la completa guarigione, senza ricorrenze. CONCLUSIONE: I pazienti con unghie incarnite complicate da tessuto di granulazione potrebbero avere un'alternativa di trattamento economico e senza dolore, anche se occorrono nuovi studi con più pazienti. Erdogan FG. A simple, pain-free treatment for ingrown toenails complicated with granulation tissue. Dermatol Surg Nov;32(11): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

18 Altri dati in letteratura Altro lavoro apparso nel 2006 (Nov) è anch esso poco curato sotto l aspetto metodologico ed usa come presidio un tubetto di plastica inserito fra margine ungueale e vallo. OBIETTIVO: Determinare l'efficacia di questa tecnica di rieducazione ungueale con inserzione di un tubo di plastica in pazienti con un'unghia incarnita e il suo uso come trattamento standard. MATERIALI E METODI: In questa sperimentazione clinica abbiamo arruolato 32 casi (range 9-67 anni di età) di unghie incarnite. Tutti i pazienti sono stati trattati utilizzando la tecnica di inserimento di un tubetto in plastica nel vallo ungueale per 7-15 giorni. I pazienti sono stati esaminati tutti i giorni per i primi 3 giorni di trattamento e sono stati valutati a 3 ed a 6 mesi dopo il trattamento. Tutti i pazienti sono stati seguiti da un singolo osservatore. RISULTATI: La recidiva è stato vista in solo due pazienti dopo 6 mesi (6,25%). CONCLUSIONE: Il tasso di recidiva basso nel trattamento dell'unghia incarnita, come pure semplice applicazione del rieducatore, mostra che questo trattamento costituisce un metodo efficacia e non invasivo. Questa tecnica potrebbe sostituire i metodi chirurgici più invasivi, in particolare nelle prime fasi di questa malattia. Nazari S. A simple and practical method in treatment of ingrown nails: splinting by flexible tube. J Eur Acad Dermatol Venereol Nov;20(10): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

19 Altri dati in letteratura Su JAPMA nel 2005 (Nov-Dec) è apparso un lavoro interessante I Podologi europei trattano le unghie incarnite con orthonyxia, attraverso l'impianto di una piccola omega in acciaio armonico sul dorso dell unghia. Per determinare se l orthonyxia è una valida alternativa alla chirurgia, abbiamo confrontato la tecnica riabilitativa di VHO-Osthold (VHO-Osthold-Uhrenband GmbH, Deisenhofen, Germania), un nuovo metodo di orthonyxia, con la procedura chirurgica di Emmert, un metodo chirurgico standard simile alla procedura Winograd, in uno studio prospettico di 41 pazienti (21 nel gruppo ortonixia e 20 nel gruppo Emmert). Il dolore a causa del trattamento è stato significativamente più bassa nel gruppo della rieducazione rispetto al gruppo chirurgico e pazienti nel primo gruppo hanno potuto indossare scarpe convenzionali senza apprezzabile dolore molto prima rispetto a quelli del secondo gruppo. Nel gruppo ortonixia, ci sono stati quattro ricorrenze e un paziente è stato di nuovo trattato col rieducatore; nel gruppo chirurgico, ci sono state tre ricorrenze. Nessuno dei pazienti nel primo gruppo ha dovuto prendere giornate di malattia dal lavoro, mentre nel gruppo che hanno subito la procedura Emmert i pazienti hanno chiesto un periodo di assenza dal lavoro per una media di 14,7 giorni. Il rieducatore ungueale ha dimostrato di essere una buona alternativa conservatrice alle procedure chirurgiche. Harrer J, Schöffl V, Hohenberger W, Schneider I. Treatment of ingrown toenails using a new conservative method: a prospective study comparing brace treatment with Emmert's procedure. J Am Podiatr Med Assoc Nov-Dec;95(6): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

20 Conclusioni 1. non ci sono molti dati in letteratura 2. sono necessari lavori ben condotti su un numero adeguato di pzz 3. tutti i lavori trovati comunque protendono per una migliore Efficacia ed una maggiore semplicità pratica e controllo dei sintomi post operatori della terapia podologica riabilitativa rispetto alla migliore pratica chirurgia.

21 Percorso clinico assistenziale

22 Etiologia Qualora la tomaia della scarpa o le calze siano troppo strette, o esercitino comunque una pressione incongrua per altra ragione, si può sviluppare una pressione verso il basso sull unghia, il bordo ungueale o i valli laterali. Questa pressione oblitera lo spazio fra margine della placca e solco provocando un costante stato di irritazione. La tumefazione reattiva nella doccia crea un circolo che porta alla iperplasia dei tessuti molli adiacenti ed infine ad una ipertrofia permanente. Nell evoluzione di questo processo, il fondo del solco ungueale viene interrotto dal margine ungueale con sovrapposizione infettiva secondaria.

23 Trattamento podologico Per alleviare i sintomi acuti si deve asportare un frammento triangolare del bordo angolare ungueale ma questa procedura solitamente non è sufficiente a conseguire una risoluzione: è solo il primo passo nel trattamento della fase acuta. Successivi tagli corretti e la riduzione dell infiammazione, assicurano un miglioramento del quadro generale fino ad una completa guarigione. Un eccessivo spessore del margine ungueale laterale, su base congenita o acquisita, è spesso un fattore predisponente all unghia incarnita. Ciò potrebbe spiegare come la malattia possa talora verificarsi nei bambini o addirittura nei neonati, in cui la lamina ungueale sia ispessita o nei quali non esiste margine libero tra solco e placca ungueale; tale fenomeno si verifica spesso anche con l uso di calzamaglie troppo attillate o delle prime scarpette.

24 Trattamento podologico in fase evolutiva Il trattamento di queste affezioni nel bambino in età prescolare deve essere sempre conservativo. Scoraggiando le mamme al fai da te, ma incoraggiando al taglio corretto (dritto longitudinale), all uso di scarpe adeguate ed a calze o calzamaglie non strette e della giusta misura. La terapia podologica deve attenersi al taglio dritto e al consigliare, 2 volte die, bagni in soluzione di Lugoi per 5 min (soluzione clorata a bassa concentrazione). Nell adulto la malattia è tipicamente acquisita.

25 Classificazione La classificazione delle onicocriptosi in tre gradi, ormai storica perché presentata nel 1937 da Heifetz, mantiene la sua validità se si considera quella più recente ripresentata da Zaias: Grado 1: gonfiore ed eritema del solco ungueale laterale. I margini della lamina ungueale vengono ricoperti dai tessuti via via sempre più infiammati del solco laterale; Grado 2: dolore crescente, comparsa di un infezione acuta ed attiva, con presenza di drenaggio; Grado 3: l infezione cronicizza: il solco laterale dell unghia e i tessuti adiacenti assumono le caratteristiche di un tessuto granulomatoso. Si sviluppa così un ipertrofia generalizzata dei tessuti molli circostanti, e la lamina ungueale risulta inclusa nel tessuto ipertrofico e infiammato, assumendo il tipico aspetto incarnito. Heifetz C.J., Ingrown toenail: a clinical study, Am J Surg 38: , 1937 Zaias N., The nail in health and disease, 2nd ed, Norwalk, Conecticut, Appleton and Lange, 1990

26 Terapia podologica E necessario informare il paziente riguardo sia il trattamento della fase acuta sia la prevenzione delle recidive. Lo stesso deve inoltre essere istruito nella scelta delle calzature, di calze larghe, nel giusto modo di tagliarsi le unghie. Pazienti che presentano un eccesso di pronazione possono essere trattati con apparecchi ortesici od ortoplastici per ridurre la spinta assiale sul bordo mediale o laterale dell alluce. Pazienti che presentano deformità dei raggi possono essere trattati con ortoplastie di protezione o riallineamento per eliminare il conflitto.

27 Trattamento/terapia podologica L approccio podologico nelle unghie incarnite anche complicate, si basa su tecniche conservative e riabilitative con la riduzione dell unghia in spessore e l asportazione non traumatica ed incruenta del triangolo d unghia distale laterale o mediale. Questa procedura permette di superare la fase acuta e, attraverso ortonixia e rieducazione ungueale, il podologo approccia al recupero della funzionalità del distretto.

28 Trattamento podologico La grande meticolosità, attenzione e la prudenza caratterizzano questa fase. Se si tagliano le unghie troppo corte, si elimina la pressione sui sottostanti tessuti molli e senza quella resistenza essi tendono a protrudere verso l alto con il risultato che quando l unghia ricresce in avanti, rimane incastrata nella protrusione. Tagliare troppo obliquamente gli angoli dell unghia può concorrere a farla incastrare profondamente nei solchi ungueali, aumentando il rischio di recidiva o di lasciare uno sperone di unghia (soprattutto se la stessa è involuta). La cautela, il rispetto della conformazione naturale dell unghia, l esperienza permettono all intervento podologico di essere sicuro, non doloroso e ripetibile, specie se commisurato alle caratteristiche del problema e attento alla sensibilità del paziente.

29 Trattamento podologico Un trattamento doloroso e cruento è per definizione mal eseguito. Il podologo deve necessariamente visitare ed intervenire senza anestesia perché essa risulta inutile e dannosa, oltre che amplificare il rischio professionale. Il podologo deve garantire al paziente l assenza di dolore nell intervento, ed il fastidio generato deve essere per il professionista elemento di valutazione critica del suo operato e di guida nel trattamento e nella terapia. Spesso si interviene infatti alla cieca su un distretto edematoso ed ipergranuleggiante, ed in tali condizioni la sensibilità del paziente ci orienta e ci guida grazie all esperienza ed alla conoscenza anatomica del distretto.

30 Il granuloma

31 Il granuloma Neoformazione di natura infiammatoria. E caratterizzzato dall abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasi sanguiferi. Il nome deriva dall affinità istologica col tessuto di granulazione cicatriziale, da cui differisce per le cause, l evoluzione cronica, la produzione di tumefazioni.

32 Il granuloma piogenico Lesione di tipo vascolare a partenza dal tessuto connettivale, che può insorgere a qualsiasi età. L eziologia è sostanzialmente sconosciuta, anche se viene frequentemente chiamato in causa un trauma. Può essere di aspetto peduncolato o sessile, complicandosi spesso con un infezione stafilococcica. Il colore varia dal blu scuro al nero, mentre le dimensioni oscillano da 2 a 10 mm. E caratterizzato da un rapido accrescimento e tende a sanguinare ed ulcerarsi. Il trattamento d elezione è l asportazione chirurgica, la cauterizzazione con nitrato d argento, l elettrocauterizzazione.

33 Prosieguo del trattamento podologico Se la patologia persiste, l infiammazione cronica dei tessuti periungueali comporta un effetto memoria del danno subito, che innesca una reazione cellulo-mediata smodata ad un successivo stimolo che conduce ad una reazione infiammatoria violenta. Questa ipereattività impedisce la risoluzione della onicopatia aprendo il fianco alla continua recidiva.

34 Trattamento podologico In fase acuta anche con infezione superficiale, si localizza lo sperone ungueale con una sgorbia o uno spicillo senza evocare dolore o con minimo fastidio, rassicurando il paziente. La somministrazione di analgesico è sconsigliata per annullare il rischio professionale correlato. Anzi le sensazioni nocicettive del paziente sono una guida per il professionista che molto spesso è chiamato ad intervenire, come già detto, alla cieca. Si pulisce il campo ungueale con micromotore e fresa a basso numero di giri (max 10 mila), con lo scopo di eliminare i residui organici e le tinture dei disinfettanti ed inoltre di rendere l unghia più sottile, senza toccare l eventuale granuloma per non indurre sanguinamento ed evitare così di oscurare il campo di intervento con una emorragia.

35 Trattamento podologico La superficie ungueale deve però essere sufficientemente sottile, libera da residui organici e da coloranti. Spesso infatti si usano, sbagliando, disinfettanti rossi a base alcolica o antibiotici uso topico che invece non portano alcun vantaggio terapeutico: dalla letteratura si consiglia di evitare antibiotici ad uso locale per la correlata sensibilizzazioni. Usando poi disinfettanti colorati si colora di rosso o di arancio tutto il distretto perdendo di vista il rubor ed il tumor dell eventuale infiammazione ed i riferimenti dell unghia (e degli eventuali speroni). Si deterge con uno zaf di garza orlata e si disinfetta. Si rimuove la spicula incidendo il triangolo d unghia libero con punta di bisturi senza danneggiare ulteriormente i tessuti periungueali ed il solco. L alternativa al bisturi è l uso di tronchese sottile e sgorbia manico 1-3. Si prosegue con il debridement della lesione asportando ipercheratosi e residui organici non vitali e assottigliando il margine di unghia incisa con stessa punta di micromotore (5-10 mila giri/min).

36

37 Trattamento podologico Si irriga la doccia ungueale con una soluzione di acqua ossigenata (perossido di idrogeno a 10 volumi), asciugandola poi con cura. Si tampona quindi saldamente il solco con della garza di cotone sterile, inserendo più volte nel solco uno zaf di garza orlata da 1 cm. Ciò permette il drenaggio dell essudato, di allargare il campo, di avere una visione più chiara della condizione della lesione e del taglio effettuato. Si medica applicando zaf di garza orlato nella doccia ungueale imbibita di preparato astringente non colorante. Si ricopre il dito con cerotto e garza tubolare. Se la lesione è laterale ed è causata/aggravata presumibilmente da un conflitto fra i raggi, applicare un separatore in silicone fatto su misura. Si invita il paziente a fare a casa due medicazioni die col prodotto astringente preceduti da bagno in soluzione diluita di disinfettante clorato (soluzione di Lugoi) per non più di 5 minuti in acqua tiepida (mai calda).

38 Trattamento podologico Dopo circa due-quattro giorni si rivede il paziente per una eventuale incisione più fonda osservando la stessa linea di condotta. Ad intervalli crescenti il paziente viene a visita per tagli sempre meno fondi e con angoli sempre più acuti curando l assottigliamento dell unghia e la liberazione del canale ungueale dai detriti fino a che non abbia riacquistato la sua morfologia normale.

39 Trattamento podologico Anche l iperidrosi richiede una terapia appropriata attraverso prodotti specifici normalizzanti la traspirazione cutanea. A questa si aggiunge l obbligo di cambiare scarpe almeno una volta al giorno facendole ruotare e di conservarle in luogo ventilato ed asciutto per non indossare continuamente scarpe umide. Se la condizione patologica è complicata da un processo infettivo suppurativo, è di primaria importanza eliminare subito la scheggia di unghia e facilitare il drenaggio della secrezione purulenta. Il podologo, avendo ben chiaro il proprio profilo professionale ed i limiti di intervento professionale, provvederà a richiedere consulto medico specialistico nei casi di infezione non superficiale, in presenza di cellulite, di un quadro complicato da vasculopatia periferica e/o diabete. Asportata la spicola ungueale il paziente avrà subito un forte benessere che lo condurrà rapidamente (nel giro di ore) ad un netto miglioramento.

40 Conclusioni Un percorso a tappe. Un protocollo di approccio cauto e critico rispetto agli esiti. Una meticolosa attenzione al dolore. Dopo la fase acuta trattare la causa del problema: biomeccanica o involutiva.

41

42 --

43

44 Bibliografia essenziale Anderson JH, Greig JD, Anderson JR. Conservative treatment for ingrowing toenails. Br J Surg May;77(5):595. No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Arai H, Arai T, Nakajima H, Haneke E. Formable acrylic treatment for ingrowing nail with gutter splint and sculptured nail. Int J Dermatol Oct;43(10): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Bashniak VV. [Conservative treatment of ingrown nails] Klin Khir. 1987;(12):60. Russian. No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Beck J, Nielsen J. [Orthonyxia compared with the conservative treatment in ingrown nails of the great toe. A controlled study] Ugeskr Laeger Nov 12;146(46): Danish. No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Cöloğlu H, Koçer U, Sungur N, Uysal A, Kankaya Y, Oruç M. A new anatomical repair method for the treatment of ingrown nail: prospective comparison of wedge resection of the matrix and partial matricectomy followed by lateral fold advancement flap. Ann Plast Surg Mar;54(3):306-11; discussion 312. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Dixon GL Jr. Treatment of ingrown toenail. Foot Ankle Mar-Apr;3(5): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] El-Shaer WM. Lateral fold rotational flap technique for treatment of ingrown nail. Plast Reconstr Surg Dec;120(7): No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Erdogan FG, Erdogan G. Long-term results of nail brace application in diabetic patients with ingrown nails. Dermatol Surg Jan;34(1):84-6; discussion Epub 2007 Dec 5. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Erdogan FG. A simple, pain-free treatment for ingrown toenails complicated with granulation tissue. Dermatol Surg Nov;32(11): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Grassbaugh JA, Mosca VS. Congenital ingrown toenail of the hallux. J Pediatr Orthop Dec;27(8): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Harrer J, Schöffl V, Hohenberger W, Schneider I. Treatment of ingrown toenails using a new conservative method: a prospective study comparing brace treatment with Emmert's procedure. J Am Podiatr Med Assoc Nov-Dec;95(6): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Heymanns M, Berger S, Würfel A. [Outcome of treatment of ingrown toe nails in the child] Handchir Mikrochir Plast Chir Nov;29(6): German. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Kruijff S, van Det RJ, van der Meer GT, van den Berg IC, van der Palen J, Geelkerken RH. Partial matrix excision or orthonyxia for ingrowing toenails. J Am Coll Surg Jan;206(1): Epub 2007 Sep 18. Lazar L, Erez I, Katz S. A conservative treatment for ingrown toenails in children. Pediatr Surg Int. 1999;15(2): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Lee JH, Kim SE, Park K, Son SJ. Congenital ingrown toenails successfully treated with simple plastic tube insertion. Int J Dermatol Feb;47(2): No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Manusov EG, Lillegard WA, Raspa RF, Epperly TD. Evaluation of pediatric foot problems: Part I. The forefoot and the midfoot. Am Fam Physician Aug;54(2): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Nazari S. A simple and practical method in treatment of ingrown nails: splinting by flexible tube. J Eur Acad Dermatol Venereol Nov;20(10): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Petrushenko NI. [Ingrown toenail and its conservative treatment] Feldsher Akush Jan;49(1):60-2. Russian. No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Reijnen JA, Goris RJ. Conservative treatment of ingrowing toenails. Br J Surg Sep;76(9): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Rounding C, Bloomfield S. Surgical treatments for ingrowing toenails. Cochrane Database of Systematic Reviews 2002, Issue 4. Art. No.: CD DOI: / CD pub2 Senapati A. Conservative outpatient management of ingrowing toenails. J R Soc Med Jun;79(6): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Sugden P, Levy M, Rao GS. Onychocryptosis-phenol burn fiasco. Burns May;27(3): PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Thommasen HV, Johnston CS, Thommasen A. The occasional removal of an ingrowing toenail. Can J Rural Med Summer;10(3): Review. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Tweedie JH. Conservative outpatient treatment of ingrowing toenails. J R Soc Med Oct;79(10): No abstract available. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE] Zuber TJ, Pfenninger JL. Management of ingrown toenails. Am Fam Physician Jul;52(1): Review. PMID: [PubMed - indexed for MEDLINE]

45 Grazie dell attenzione Mailing List PODOLOGIA PODOLOGIA Basata sull Evidenza

Dr.ssa Maria Pugliese. Mailing List PODOLOGIA. PODOLOGIA Basata sull Evidenza

Dr.ssa Maria Pugliese. Mailing List PODOLOGIA. PODOLOGIA Basata sull Evidenza Dr.ssa Maria Pugliese Mailing List PODOLOGIA PODOLOGIA Basata sull Evidenza Ricerca bibliografica Da una ricerca bibliografica effettuata sui più importanti motori di ricerca biomedica (Pubmed, Trip database,

Dettagli

Classificazione delle Onicopatie: Definizione Protocollo podologico nella prevenzione

Classificazione delle Onicopatie: Definizione Protocollo podologico nella prevenzione Classificazione delle Onicopatie: Definizione Protocollo podologico nella prevenzione Gaetano Di Stasio Coordinatore e Tutor Master Diagnosi e cura piede diabetico, FedericoII Fondatore e Co-moderatore

Dettagli

TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL.

TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL. TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL www.fisiokinesiterapia.biz DEFINIZIONE PIEDE DIABETICO è quella condizione clinica rappresentata da LESIONI CUTANEE che si manifesta in pazienti

Dettagli

IN THE LA SOLUZIONE RAPIDA PER I SINTOMI DELL HERPES GENITALE

IN THE LA SOLUZIONE RAPIDA PER I SINTOMI DELL HERPES GENITALE HERPES IN THE CITY? NOVITÀ LA SOLUZIONE RAPIDA PER I SINTOMI DELL HERPES GENITALE Riduce sin dai primi giorni di applicazione i sintomi dolorosi dell Herpes Riduce gli altri sintomi soggettivi dell Herpes

Dettagli

LA MALATTIA DI DUPUYTREN

LA MALATTIA DI DUPUYTREN LA MALATTIA DI DUPUYTREN Descritta nel 1831 dal medico francese Dupuytren, la malattia è caratterizzata dall inspessimento patologico e dalla successiva retrazione dell aponevrosi palmare, una fascia che

Dettagli

importanza delle medicazioni nelle ulcere nonhealing

importanza delle medicazioni nelle ulcere nonhealing Regione Toscana Casa di Cura M.D.Barbantini Lucca importanza delle medicazioni nelle ulcere nonhealing Reparto di Angiologia Direttore Dr. Giovanni Mosti Abano Terme, 26 Novembre 2016 UP TO DATE in flebologia

Dettagli

Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM

Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM L EVOLUZIONE DEL SISTEMA DISPOSITIVI MEDICI Esperienze dei gruppi di lavoro regionali in collegamento con la Commissione Regionale DM L. Osbello, A. Peghetti Servizio Assistenza Territoriale Area Farmaco

Dettagli

PROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia

PROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia PROTESI ARTICOLARI L impianto di protesi articolari (o artroplastica) è un intervento chirurgico durante il quale un articolazione danneggiata, dolorosa, malfunzionante o comunque malata viene sostituita

Dettagli

COSTRUISCI IL TUO BENESSERE

COSTRUISCI IL TUO BENESSERE COSTRUISCI IL TUO BENESSERE Alla Presidente della Corte di Appello di Brescia La nostra azienda con sede in viale Piave n. 201 Brescia Tel. 0303762791 ha il piacere di riservare a tutti i dipendenti e

Dettagli

500 ore di studio individuale e realizzazione di almeno 3 Project Works su argomenti di interesse specifico

500 ore di studio individuale e realizzazione di almeno 3 Project Works su argomenti di interesse specifico MASTER INTERDISCIPLINARE DI I LIVELLO IN DIAGNOSI E CURA DEL PIEDE DIABETICO D i r e t t o r e : P r o f. C. S e r v o d i o I a m m a r r o n e ORIENTAMENTO DIDATTICO L Orientamento didattico è articolato

Dettagli

Prenditi cura del piede diabetico

Prenditi cura del piede diabetico Dipartimento Medicina Specialistica Diabetologia Dott.ssa Enrica Manicardi - Responsabile Prenditi cura del piede diabetico Informazioni per i pazienti 1 Prenditi cura del piede diabetico Gentile Signora/e,

Dettagli

Dopo tanti anni dedicati allo studio della postura, delle. deformità del rachide e dell avampiede ho raccolto

Dopo tanti anni dedicati allo studio della postura, delle. deformità del rachide e dell avampiede ho raccolto La chirurgia percutanea minivasiva del piede Dr Ottorino Catani chirurgo ortopedico ospedale San Paolo di Napoli sezione di chirurgia del piede Dopo tanti anni dedicati allo studio della postura, delle

Dettagli

Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità

Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità Livorno 5 Maggio 2017 Le ferite difficili nei maxi trauma Giovanni

Dettagli

Rotazione della terza falange: la fine di una carriera sportiva? Dr. Massimo Magri Clinica Veterinaria Spirano

Rotazione della terza falange: la fine di una carriera sportiva? Dr. Massimo Magri Clinica Veterinaria Spirano Rotazione della terza falange: la fine di una carriera sportiva? Dr. Massimo Magri Clinica Veterinaria Spirano Scopi della presentazione Riportare le esperienze personali nel trattamento della rotazione

Dettagli

PUCCIO A.M. PUCE R. OLTREMARINI G. REBECCHI I. GIORDANO G. ISTITUTO PALAZZOLO FONDAZIONE DON GNOCCHI-MILANO PREMESSA:

PUCCIO A.M. PUCE R. OLTREMARINI G. REBECCHI I. GIORDANO G. ISTITUTO PALAZZOLO FONDAZIONE DON GNOCCHI-MILANO PREMESSA: PUCCIO A.M. PUCE R. OLTREMARINI G. REBECCHI I. GIORDANO G. ISTITUTO PALAZZOLO FONDAZIONE DON GNOCCHI-MILANO PREMESSA: Le correnti elettriche, i campi elettrici ed elettromagnetici sono forme di energia

Dettagli

Valutazione clinica dell Exit-Pad Ag. su Exit-site di CVC long-term. Canzi

Valutazione clinica dell Exit-Pad Ag. su Exit-site di CVC long-term. Canzi Valutazione clinica dell Exit-Pad Ag su Exit-site di CVC long-term Infermiera Canzi Mara Negli ultimi anni, nei pazienti dializzati, i CVC sono frequentemente utilizzati come accesso vascolare. Le principali

Dettagli

ASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE

ASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE ASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE responsabilità e competenze dell Oss ( ) realizza attività di semplice supporto diagnostico e terapeutico ( ) COMPETENZA ( ) aiutare nelle preparazione

Dettagli

MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA

MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA MEDICAZIONI FERITE CHIRURGICHE LINEE GUIDA DEFINIZIONE Trattamento periodico di una lesione chirurgica. DEFINIZIONE DI FERITA CHIRURGICA Lesione di continuo della cute e dei tessuti sottostanti provocata

Dettagli

IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO

IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO I piedi sono tra le parti del corpo più vulnerabili per le complicanze diabetiche. Inoltre è una delle parti del corpo più esposta a colpi e sofferenze

Dettagli

L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione

L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione La Lesione pre-ulcerativa L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione Dott.ssa Mattei Paola Responsabile Centro Diabetologico C5 ASL Na-1 DEFINIZIONE Piede Diabetico

Dettagli

Le osteotomie prossimali nel trattamento dell alluce valgo

Le osteotomie prossimali nel trattamento dell alluce valgo Le osteotomie prossimali nel trattamento dell alluce valgo M. Guelfi, M. Grasso In letteratura Più di 100 tecniche chirurgiche Singole Ognuna delle procedure è Specificatamente opportuna per la correzione

Dettagli

PINEROLO 06/05/2014 GUIDO BORASI

PINEROLO 06/05/2014 GUIDO BORASI PINEROLO 06/05/2014 GUIDO BORASI COSA CHI QUANDO PERCHE COME COSA CHI QUANDO PERCHE COME C O S A U S I AM O? ALTA RISOLUZIONE BASSA PENETRAZIONE COSA CHI QUANDO PERCHE COME CHI? ARTERIA? VENA? VENA?

Dettagli

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo.

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. Sono più frequenti nei maschi, nei soggetti irsuti con carnagione

Dettagli

scaricato da

scaricato da ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE Aneurisma arterioso Aorta addominale - Definizione Definizione Diametro (età > 50 aa) Dilatazione permanente di una arteria che presenta un incremento di almeno il 50% del

Dettagli

OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre

OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre Faenza, 07.06.2018 Il tessuto osseo viene classificato in corticale e trabecolare. I bifosfonati

Dettagli

CASI CLINICI. LASER 1064nm in PODOLOGIA la lunghezza d onda approvata dalla FDA Americana

CASI CLINICI. LASER 1064nm in PODOLOGIA la lunghezza d onda approvata dalla FDA Americana CASI CLINICI LUMIX C.P.S. Podiatry Laser Podologico multidiodico ad alta potenza La multi lunghezza d onda (650nm - 810nm - 910nm - 980nm - 1064nm) e l elevata potenza di picco, garantiscono una penetrazione

Dettagli

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento STOMIE: COMPLICANZE e TRATTAMENTO Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Chirurgia Generale A Direttore: Prof. A. Guglielmi Struttura Semplice Organizzativa Chirurgia Coloproctologica

Dettagli

PROgRAMMA ALLUCE VALgO NIgHT&DAY

PROgRAMMA ALLUCE VALgO NIgHT&DAY PROgRAMMA ALLUCE VALgO NIgHT&DAY tutore rigido e tutore elastico per alluce valgo La protezione che ti segue a ogni passo. Programma ALLUCE VALGO Night&Day Il trattamento che vale doppio. PRO_HALLUX HALLUX_MED

Dettagli

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura Alluce rigido Il termine alluce rigido o hallux limitus definisce una patologia caratterizzata da una progressiva diminuzione della mobilità della prima articolazione metatarso falangea. La prevalenza

Dettagli

RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO

RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO XXII CONGRESSO AIRO Roma 17-20 novembre 2012 La radioterapia nelle forme avanzate e/o recidivate del carcinoma della mammella: quando e come. RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO Prof. Riccardo Masetti Direttore

Dettagli

Preparazione alla medicazione: lo stato della lesione e il debridment

Preparazione alla medicazione: lo stato della lesione e il debridment Preparazione alla medicazione: lo stato della lesione e il debridment Dott Giuseppe Nebbioso Ambulatorio Chirurgia e Diagnostica Vascolare Riparazione Tessutale A.S.l. Napoli 1 D.S.B. 53 Fase di importanza

Dettagli

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med

Dettagli

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico Progetti finanziati dal Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico I N M P Progetto "Presa in carico di pazienti complessi affetti da ulcere degli arti inferiori

Dettagli

FERITE CRONICHE E LA SFIDA DELLA GUARIGIONE (dalla tesi di Ilaria Stefani)

FERITE CRONICHE E LA SFIDA DELLA GUARIGIONE (dalla tesi di Ilaria Stefani) FERITE CRONICHE E LA SFIDA DELLA GUARIGIONE (dalla tesi di Ilaria Stefani) Recenti studi sulle ferite croniche, come le ulcere venose alle gambe e le ulcere ai piedi causate da diabete, hanno reso evidente

Dettagli

Lembi di vicinanza nelle ricostruzioni nasali. (Dott. Luca Guarda Nardini)

Lembi di vicinanza nelle ricostruzioni nasali. (Dott. Luca Guarda Nardini) Lembi di vicinanza nelle ricostruzioni nasali (Dott. Luca Guarda Nardini) Scopo della presentazione Revisione delle principali e più affidabili tecniche usate nella ricostruzione cutanea della piramide

Dettagli

Sistema LCP ad angolo variabile per avampiede/mesopiede 2.4/2.7. Placche specifiche per osteotomie, artrodesi e fratture del piede.

Sistema LCP ad angolo variabile per avampiede/mesopiede 2.4/2.7. Placche specifiche per osteotomie, artrodesi e fratture del piede. Sistema LCP ad angolo variabile per avampiede/mesopiede 2.4/2.7. Placche specifiche per osteotomie, artrodesi e fratture del piede. Tecnica di compressione Tecnica con bloccaggio ad angolo variabile Impianti

Dettagli

LONG SURVIVORS IN MBC II Meeting Oncologico Lariano Gravedona (CO), 22 Ottobre Ruolo della chirurgia mammaria in MBC. Dr.ssa Bettina Ballardini

LONG SURVIVORS IN MBC II Meeting Oncologico Lariano Gravedona (CO), 22 Ottobre Ruolo della chirurgia mammaria in MBC. Dr.ssa Bettina Ballardini LONG SURVIVORS IN MBC II Meeting Oncologico Lariano Gravedona (CO), 22 Ottobre 2010 Ruolo della chirurgia mammaria in MBC Dr.ssa Bettina Ballardini 5-7% dei tumori della mammella si presenta con uno stadio

Dettagli

- I.O.M.I. Ganzirri Messina - *U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia Università di Messina RIASSUNTO

- I.O.M.I. Ganzirri Messina - *U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia Università di Messina RIASSUNTO La decompressione del nervo mediano al tunnel carpale con tecnica mini-open. A. Pisani, G. Gemelli, L. Soliera*, S. Pandolfino, E. Barbieri, M. A. Rosa*. - I.O.M.I. Ganzirri Messina - *U.O.C. di Ortopedia

Dettagli

PROGRAMMA ALLUCE VALGO NIGHT&DAY

PROGRAMMA ALLUCE VALGO NIGHT&DAY PROGRAMMA ALLUCE VALGO NIGHT&DAY Tutore rigido e tutore elastico per alluce valgo La protezione che ti segue a ogni passo. Programma Alluce Valgo Night&Day. Percorso benessere. Cos è l alluce valgo? È

Dettagli

Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica

Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica Malattie delle ossa Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica Eziopatogenesi: Per FRATTURA si intende una interruzione di continuità di un segmento scheletrico.ma

Dettagli

Incontri multidisciplinari di consenso Il trattamento delle ferite in Pronto Soccorso. Tra vecchi dogmi e nuove evidenze.

Incontri multidisciplinari di consenso Il trattamento delle ferite in Pronto Soccorso. Tra vecchi dogmi e nuove evidenze. Incontri multidisciplinari di consenso Il trattamento delle ferite in Pronto Soccorso. Tra vecchi dogmi e nuove evidenze. Ciro Paolillo AOU S.Maria della Misericordia SOC Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso

Dettagli

Utilizzo di un sistema per la incisional NPWT per la gestione del paziente a rischio di complicanze del sito chirurgico: criticità e risultati

Utilizzo di un sistema per la incisional NPWT per la gestione del paziente a rischio di complicanze del sito chirurgico: criticità e risultati Utilizzo di un sistema per la incisional NPWT per la gestione del paziente a rischio di complicanze del sito chirurgico: criticità e risultati V. Madonna Complicanze cutanee Negli interventi di protesica

Dettagli

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede.

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede. CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Caviglia e Piede Traumi: triage e accertamenti Condizioni cliniche generali e funzioni vitali Condizioni locali Polsi Cute Fr. esposta Deficit neurologici Anamnesi Accertamenti

Dettagli

* Infermiera Servizio Infermieristico Domiciliare Dipartimento Cure Primarie Distretto di Cesena AUSL 39. Tel

* Infermiera Servizio Infermieristico Domiciliare Dipartimento Cure Primarie Distretto di Cesena AUSL 39. Tel Infermiera Loredana Favretto* Prove di efficacia sull utilizzazione precoce della metodica della gastrostomia percutanea endoscopica (P.E.G.) rispetto a quella del sondino naso-gastrico nei pazienti affetti

Dettagli

SCHEDA FARMACO. (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro. Nepafenac. Prezzo: 18,50 euro. Regime rimborsabilità: H

SCHEDA FARMACO. (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro. Nepafenac. Prezzo: 18,50 euro. Regime rimborsabilità: H SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Nepafenac (nevanac)

Dettagli

DEBRIDEMENT. Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016

DEBRIDEMENT. Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016 DEBRIDEMENT Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016 DEBRIDEMENT O SBRIGLIAMENTO È LA RIMOZIONE DEL TESSUTO DEVITALIZZATO, DANNEGGIATO

Dettagli

LA CUTE PERILESIONALE

LA CUTE PERILESIONALE AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Corso di formazione: Prevenzione e trattamento delle Ulcere da Pressione in ambito ospedaliero e domiciliare LA CUTE PERILESIONALE di Francesco Uccelli Infermiere

Dettagli

IL debridment nelle Lesioni Infette Il ruolo dell infezione nel ritardo della riparazione tissutale

IL debridment nelle Lesioni Infette Il ruolo dell infezione nel ritardo della riparazione tissutale IL debridment nelle Lesioni Infette Il ruolo dell infezione nel ritardo della riparazione tissutale Dott.ssa G. Lepore ASL NA1 distretto 50 Chirurgia e diagnostica vascolare Le ulcere croniche non tendono

Dettagli

U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta. Consenso informato -chirurgia del piede-

U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta. Consenso informato -chirurgia del piede- U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta Consenso informato -chirurgia del piede- Casa di Cura Privata Di Lorenzo S.p.a. Via Veneto n. 37, 67051 Avezzano (AQ) Unità Operativa di

Dettagli

CORREZIONE DELL ALLUCE VALGO CON OSTEOTOMIA CHEVRON

CORREZIONE DELL ALLUCE VALGO CON OSTEOTOMIA CHEVRON CORREZIONE DELL ALLUCE VALGO CON OSTEOTOMIA CHEVRON DR. M. MIGLIORINI, DR. M. ELLENA, DR. N. SAGGINI Centro di Chirurgia del Piede Casa di Cura Villa Ulivella - Glicini - Firenze DEFINIZIONE DI ALLUCE

Dettagli

LE LESIONI CUTANEE TRATTABILI CON TERAPIA COMPRESSIVA

LE LESIONI CUTANEE TRATTABILI CON TERAPIA COMPRESSIVA Francesco Giacinto Chirurgo Referente per la vulnologia ASP Cosenza Responsabile Ambulatorio di Vulnologia Praia a Mare Asp CS Consigliere Nazionale Coordinatore Attività Regionali AIUC LE LESIONI CUTANEE

Dettagli

IL GINOCCHIO DALL ADOLESCENZA ALLA TERZA ETA. Aspetti clinici e riabilitativi

IL GINOCCHIO DALL ADOLESCENZA ALLA TERZA ETA. Aspetti clinici e riabilitativi IL GINOCCHIO DALL ADOLESCENZA ALLA TERZA ETA. Aspetti clinici e riabilitativi Dott. Luca Antonelli Chirurgo Ortopedico Coordinatore Specialistica Ortopedica ASL LE/1 Consulente Clinica Ortopedica Villa

Dettagli

La malattia diverticolare complicata.

La malattia diverticolare complicata. La malattia diverticolare complicata. Quando è il momento della chirurgia? Dott. F. Tollini Malattia diverticolare Diverticolite Acuta non complicata (DNC) Diverticolite Acuta complicata (DC) Flemmone

Dettagli

La S.I.Po. collaborazione con le associazioni di diabetologia attenendosi alle linee. Svolgere attività di prevenzione e cura del piede diabetico in

La S.I.Po. collaborazione con le associazioni di diabetologia attenendosi alle linee. Svolgere attività di prevenzione e cura del piede diabetico in Commissione Igiene e Sanità Audizione - Roma 25 Maggio 2012 Dott. Antonio Pacilio Presidente Società Italiana di Podologia La S.I.Po. ha le seguenti finalità: Svolgere attività di collaborazione con il

Dettagli

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO Dr. Giorgio Benedetti SSD Gastroenterologia OC PN Riunione SIED/AIGO Udine, 12 Aprile 2010 LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE LE STENOSI DELLE

Dettagli

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE?

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Montesilvano 11 Aprile 2015 RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Ruolo dell'adroterapia nel trattamento dei sarcomi dell'osso e dei tessuti molli: Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica Dott. Alberto

Dettagli

Il /la dr./sa Alberto Galli dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche

Il /la dr./sa Alberto Galli dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche Il /la dr./sa Alberto Galli dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche Dichiara altresì il proprio impegno ad astenersi, nell

Dettagli

STUDIO DI PREVALENZA DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO. Rosa Fecchio Coordinatore. AUSL Pescara. Pescara 29 febbraio 2008

STUDIO DI PREVALENZA DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO. Rosa Fecchio Coordinatore. AUSL Pescara. Pescara 29 febbraio 2008 STUDIO DI PREVALENZA DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO Rosa Fecchio Coordinatore Attività di Controllo Infezioni Ospedaliere AUSL Pescara Pescara 9 febbraio 008 INFEZIONI CORRELATE ALLE PRATICHE ASSISTENZIALI

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. La gestione e la pulizia. delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. La gestione e la pulizia. delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE La gestione e la pulizia delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA FISSAZIONE ESTERNA Cos è la fissazione esterna? Quando un osso necessita di intervento medico per la correzione

Dettagli

L apparecchio di scarico nel trattamento delle ulcere neuropatiche plantari

L apparecchio di scarico nel trattamento delle ulcere neuropatiche plantari Trattamento Multidisciplinare del Piede Diabetico 1 Corso Teorico Pratico 28-29 Marzo 2003 Presidio CTO Milano L apparecchio di scarico nel trattamento delle ulcere neuropatiche plantari Giacomo Clerici

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI METILAMINOLEVULINATO L01XD (Metvix ) Presentata da Commissione Terapeutica Provinciale di Cagliari In data novembre 2008 Per le seguenti motivazioni: Terapia delle neoplasie

Dettagli

Scheda Tecnica Omnistrip

Scheda Tecnica Omnistrip REGISTRO DEGLI AGGIORNAMENTI Pagine /Documento Sostituisce Pagine/Documento Motivo dell aggiornamento 1-3 18.06.2005 -------- Nuova scheda tecnica 1-4 13.10.2005 -------- Aggiornamento dati 1-4 24.01.2006

Dettagli

DISTACCHI EPIFISARI. Pietro PERSIANI Dipartimento di Scienze dell Apparato Locomotore Università degli Studi di Roma Sapienza

DISTACCHI EPIFISARI. Pietro PERSIANI Dipartimento di Scienze dell Apparato Locomotore Università degli Studi di Roma Sapienza DISTACCHI EPIFISARI Pietro PERSIANI Dipartimento di Scienze dell Apparato Locomotore Università degli Studi di Roma Sapienza CARTILAGINE DI ACCRESCIMENTO 1. ZONA DI ACCRESCIMENTO (cell germinali) 2. ZONA

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA. Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa Direttore: Prof. Giulia Letizia Mauro

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA. Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa Direttore: Prof. Giulia Letizia Mauro UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa Direttore: Prof. Giulia Letizia Mauro LE PATOLOGIE D INTERESSE CHIRURGICO DEL RACHIDE PIETRO

Dettagli

OPPO. Benessere del piede. separadita alluce In Gel (paio) separadita. CusCInetto tubolare. Con Gel. CappuCCIo tubolare.

OPPO. Benessere del piede. separadita alluce In Gel (paio) separadita. CusCInetto tubolare. Con Gel. CappuCCIo tubolare. separadita alluce In Gel (paio) 6420 TAGLIA S 33-36 nr. 1 2501365001 TAGLIA M 37-41 nr. 1 2501365002 TAGLIA L 42-46 nr. 1 2501365003 incarnite. separadita anatomico In Gel (paio) 6422 TAGLIA S 33-36 nr.

Dettagli

AMPUTAZIONI E PROTESI AMPUTAZIONE

AMPUTAZIONI E PROTESI AMPUTAZIONE AMPUTAZIONI PROTESI AMPUTAZIONE Asportazione di un arto alla sua radice o di un suo segmento distale Le amputazioni sono generalmente considerate l ultima spiaggia nella chirurgia ortopedica e vascolare

Dettagli

Customized Comfort Sock Gel Technology

Customized Comfort Sock Gel Technology ORTESI CALZINO è coperto da 3 domande di brevetto. Il kit ORTESI CALZINO comprende il corso di formazione in cui il Podologo apprende la tecnologia e acquisisce la licenza per il suo utilizzo. Viene fornito

Dettagli

DOSSIER TECNICO DOSSIER TECNICO DRAWTEX GARZA IDROCONDUTTIVA PER MEDICAZIONI AVANZATE DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE CE II B

DOSSIER TECNICO DOSSIER TECNICO DRAWTEX GARZA IDROCONDUTTIVA PER MEDICAZIONI AVANZATE DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE CE II B DRAWTEX GARZA IDROCONDUTTIVA PER MEDICAZIONI AVANZATE DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE CE II B DOSSIER TECNICO DESTINAZIONE D USO E MISURE CLASSE DI APPARTENENZA COMPOSIZIONE E CARATTERISTICHE MODALITA D USO

Dettagli

Aura-i Aura-i Aura-i Aura-i ascope

Aura-i Aura-i Aura-i Aura-i ascope AURA FAMILY Ambu Ambu Aura-i Aura-i Ambu ascope Ambu Aura-i Maschera Laringea Monouso intubabile Ambu Aura-i è una maschera laringea preformata per seguire l anatomia umana delle vie aeree. La morbida

Dettagli

Il piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia

Il piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Il piede diabetico Graziano Santantonio Elena Pellini UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Conferenza dei Servizi Sanitari Aziendali Bracciano, 30 novembre 1 dicembre 2015 Definizione Presenza

Dettagli

118 ISS t hg yri p oc

118 ISS t hg yri p oc INSEGNAMENTO DEL PRIMO SOCCORSO Scuola Secondaria di II grado TRAUMI Per trauma si intende una lesione prodotta da qualsiasi causa esterna che agisca con violenza sull organismo. TRAUMI Le lesioni traumatiche

Dettagli

INTERVENTO PER MORBO DI NOTTA

INTERVENTO PER MORBO DI NOTTA INTERVENTO PER MORBO DI NOTTA Nel pollice a scatto i tendini flessori sono compressi alla base del dito. L intervento consiste nella sezione della puleggia che li comprime (puleggia A1) 2 Il morbo di Notta

Dettagli

ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA

ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA 8.30 ARRIVO, REGISTRAZIONE E DIVISIONE DEI PARTECIPANTI NEI GRUPPI A, B, C 9.00-12.00: Gruppo A - Anatomia/Biomeccanica

Dettagli

R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas

R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas R. Raddino, I. Bonadei, G. Caretta, M. Teli, D. Robba, F. Chieppa, L. Dei Cas Dipartimento di Medicina Sperimentale Applicata, Sezione di Malattie Cardiovascolari, Università degli Studi di Brescia LE

Dettagli

Catalogo Varioped_intimax 24/02/ Pagina 515 CALZATURE TERAPEUTICHE E POST-OPERATORIE

Catalogo Varioped_intimax 24/02/ Pagina 515 CALZATURE TERAPEUTICHE E POST-OPERATORIE Catalogo Varioped_intimax 24/02/16 10.53 Pagina 515 TERAPEUTICHE E POST-OPERATORIE Catalogo Varioped_intimax 24/02/16 10.54 Pagina 516 WELLNESS RIABILITATIVE BIMBO Introduzione Abbiamo misurato le nostre

Dettagli

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate Pag.: 1 di 5 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA PREPARAZIONE ALL REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

Dettagli

Il piede diabetico Gennaro Saldalamacchia Centro per la prevenzione e cura del piede diabetico Area funzionale di diabetologia DIPARTIMENTO

Il piede diabetico Gennaro Saldalamacchia Centro per la prevenzione e cura del piede diabetico Area funzionale di diabetologia DIPARTIMENTO Il piede diabetico Gennaro Saldalamacchia Centro per la prevenzione e cura del piede diabetico Area funzionale di diabetologia DIPARTIMENTO ASSSTENZIALE DI CLINICA MEDICA 1 Il piede diabetico è una sindrome

Dettagli

Complicanze locali in esiti di osteotomia antivalgo. Allergia ai metalli?

Complicanze locali in esiti di osteotomia antivalgo. Allergia ai metalli? Complicanze locali in esiti di osteotomia antivalgo. Allergia ai metalli? Paolo GHIGGIO Patrizia MACCHIERALDO ASLTO4 S.O.C. Ortopedia e Traumatologia IVREA Direttore: dott. P.Ghiggio CASO CLINICO Paziente

Dettagli

INTERVENTO PER FRATTURE MINORI DELLA MANO

INTERVENTO PER FRATTURE MINORI DELLA MANO INTERVENTO PER FRATTURE MINORI DELLA MANO 2 Le fratture delle ossa della mano possono essere sintetizzate con viti in compressione o con placche e viti Nella chirurgia minore entrano esclusivamente le

Dettagli

29 OTTOBRE GIORNATA MONDIALE DELLA PSORIASI. Stefano Catrani Azienda USL della Romagna Rimini

29 OTTOBRE GIORNATA MONDIALE DELLA PSORIASI. Stefano Catrani Azienda USL della Romagna Rimini 29 OTTOBRE 2016 - GIORNATA MONDIALE DELLA PSORIASI Stefano Catrani Azienda USL della Romagna Rimini 29 OTTOBRE 2016 - GIORNATA MONDIALE DELLA PSORIASI Stefano Catrani Azienda USL della Romagna Rimini Psoriasi

Dettagli

I drenaggi in chirurgia

I drenaggi in chirurgia I drenaggi in chirurgia Carlotta Annunziata Definizione Drenaggio Sistema temporaneo che convoglia all esterno dell organismo (da cavità naturali o neo-formate) secrezioni organiche (liquide o coaguli)

Dettagli

Pazienti con segni e sintomi di HS. Inquadramento

Pazienti con segni e sintomi di HS. Inquadramento Idrosadenite suppurativa cronica e la Medicina Generale Pazienti con segni e sintomi di HS. Inquadramento Antonio Pio D Ingianna Idrosadenite suppurativa cronica e la Medicina Generale 11.00-11.10 - Questionario

Dettagli

LE MEDICAZIONI. Dott. Mario Caserta

LE MEDICAZIONI. Dott. Mario Caserta LE MEDICAZIONI Dott. Mario Caserta mcaserta@cittadellasalute.to.it TERMINOLOGIA CORRETTA Pulizia: Rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti; di norma viene eseguita con l impiego di acqua

Dettagli

QUANTO CONTA LA SEDE. Ti leggerò la mano. Giuseppe Ruggiero

QUANTO CONTA LA SEDE. Ti leggerò la mano. Giuseppe Ruggiero QUANTO CONTA LA SEDE Ti leggerò la mano Giuseppe Ruggiero Scarlattina Causata da ceppi di Streptococcus pyogenes (SBEA) Produce una tossina che entra in circolo e provoca febbre, enantema ed esantema Scarlattina

Dettagli

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Insegnamenti (SSD): Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 Chirurgia Pediatrica MED/20 Pediatria generale e Specialistica MED/38 Scienze Infermieristiche

Dettagli

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro

Dettagli

Azienda USL Toscana centro

Azienda USL Toscana centro Il management della terapia a pressione negativa (TPN) nei pazienti complessi a domicilio nell AUSL Toscana Centro Francesca Falciani (Firenze) Firenze, 7Aprile 2018 IL PROBLEMA LESIONI CUTANEE Primato

Dettagli

Il monitoraggio pressorio della cuffia tracheale: nuove tecnologie per assicurare il range terapeutico

Il monitoraggio pressorio della cuffia tracheale: nuove tecnologie per assicurare il range terapeutico 32 Congresso Nazionale Aniarti Napoli, 6-8 novembre 2013 Mostra d Oltremare Il monitoraggio pressorio della cuffia tracheale: nuove tecnologie per assicurare il range terapeutico Matteo Danielis, Sonia

Dettagli

Corso ECM I segreti di PubMed: metodologia della ricerca delle informazioni (Roma, giugno I ed)

Corso ECM I segreti di PubMed: metodologia della ricerca delle informazioni (Roma, giugno I ed) Corso ECM : metodologia della ricerca delle informazioni ( - I ed) Ricerca per la produzione di documentazione EBM Gaetana Cognetti cognetti.bib@ifo.it richiede l applicazione di una metologia molto rigorosa

Dettagli

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori?

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori? LE LESIONI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI Cos è la cuffia dei rotatori? La cuffia dei rotatori è costituita da un gruppo di muscoli con i rispettivi tendini della spalla che originano dalla scapola si inseriscono

Dettagli

Una dermatite destinata a non finire mai

Una dermatite destinata a non finire mai Una dermatite destinata a non finire mai Massimo Gola S.A.S. Dermatologia Allergologica e Professionale e Ambulatorio Dermatologico della Mano, Università e Azienda Sanitaria di Firenze, Presidio Ospedaliero

Dettagli

Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare

Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Dott. Francesco Motta Direttore S.C. Ortopedia Pediatrica Ospedale dei

Dettagli

DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR)

DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) U.O.C.d O ORL Dott. Camillo Fusari Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Direttore Dott. F. Barbieri DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) Scopo della DCR è il ripristino

Dettagli

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso.

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Chiara Mameli Clinica Pediatrica, AO L.Sacco Università degli Studi di Milano Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Pogliani L., Mameli C., Fabiano V., Dilillo D., Meneghin F.,

Dettagli

LINFOADENOPATIE SUPERFICIALI DI SOSPETTA NATURA NEOPLASTICA. L ANATOMOPATOLOGO D.ssa R. Boldrini GRUPPO DI STUDIO DI CHIRURGIA ONCOLOGICA

LINFOADENOPATIE SUPERFICIALI DI SOSPETTA NATURA NEOPLASTICA. L ANATOMOPATOLOGO D.ssa R. Boldrini GRUPPO DI STUDIO DI CHIRURGIA ONCOLOGICA LINFOADENOPATIE SUPERFICIALI DI SOSPETTA NATURA NEOPLASTICA L ANATOMOPATOLOGO D.ssa R. Boldrini GRUPPO DI STUDIO DI CHIRURGIA ONCOLOGICA BIOPSIA CHIRURGICA DI LINFONODI SUPERFICIALI I linfonodi superficiali

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MANDELLI

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MANDELLI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 596 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MANDELLI Norme in materia di podologia

Dettagli

Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo

Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo Laparoscopia in Chirurgia di Parete: Quali Evidenze? Carlo Feo Clinica Chirurgica Direttore: Prof. A. Liboni Ferrara, 11/05/2015 Indice Evidenze chirurgia laparoscopica vs. open Ernie inguinali Plastiche

Dettagli

Metti qualcosa di freddo sulla contusione.

Metti qualcosa di freddo sulla contusione. I TRAUMI LE CONTUSIONI Le contusioni si verificano quando si rompe un vaso sanguigno superficiale. La parte contusa appare dolorante e gonfia; il sangue si diffonde nel tessuto circostante, formando una

Dettagli