SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE
|
|
- Luciana Lupi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Giurisprudenza Scienze dell amministrazione pubblica e privata (Classe LM-63) SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE AGENZIA PER L ITALIA DIGITALE DPSS DISASTER RECOVERY A.A primo semestre biennio Lezione n. 6 parte seconda Venerdì 17 ottobre 2014 Luca Ricciotti PhD
2 Storia: tra passato e presente CNIPA Il CNIPA venne istituito dall'art. 176 del d.lgs 30 giugno 2003 n. 196 (Codice per la protezione dei dati personali)in sostituzione dell Autorità per l Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA), della quale conservava le attribuzioni. Successivamente, in attuazione di quanto disposto dal Decreto Legislativo 1 dicembre 2009, n. 177, "Riorganizzazione del Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione, a norma dell articolo 24 della legge 8 giugno 2009, n. 69", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 290 del 14 Dicembre 2009, il Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione è stato trasformato in DigitPA. DIGITPA Successivamente, secondo quanto disposto dal D.L. 22 giugno 2012, n. 83 "Misure urgenti per la crescita del Paese" (convertito con Legge 7 agosto 2012, n. 134), DigitPA è stato soppresso, al pari dell Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l innovazione e del Dipartimento per la Digitalizzazione e Innovazione tecnologica; il medesimo decreto legge n. 83/12 ha istituito l Agenzia per l Italia digitale a cui sono state trasferite le funzioni di tali enti, mentre le attività di Centrale di Committenza di DigitPA per conto delle Pubbliche Amministrazioni, sono state affidate a Consip SpA. AGID
3 L agenzia per l Italia Digitale (1-3) L Agenzia per l Italia Digitale L'Agenzia per l'italia Digitale (AgID) coordina le azioni in materia di innovazione per promuovere le tecnologie ICT a supporto della pubblica amministrazione, garantendo la realizzazione degli obiettivi dell Agenda digitale italiana in coerenza con l Agenda digitale europea. L'ente è stato istituito con decreto legge n. 83, convertito nella legge n. 134/2012. Eredita le competenze del Dipartimento per la Digitalizzazione e l Innovazione della Presidenza del Consiglio, dell'agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, di DigitPA e dell'istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell informazione per le competenze sulla sicurezza delle reti. L Agenzia svolge attività di progettazione e coordinamento delle iniziative strategiche per la più efficace erogazione di servizi in rete della pubblica amministrazione a cittadini e imprese. Elabora gli indirizzi, le regole tecniche e le linee guida per la piena interoperabilità e cooperazione applicativa tra i sistemi informatici della pubblica amministrazione e tra questi e i sistemi dell'unione Europea, assicura l'uniformità tecnica dei sistemi informativi pubblici destinati a erogare servizi ai cittadini e alle imprese, garantendo livelli omogenei di qualità e fruibilità sul territorio nazionale, nonché la piena integrazione a livello europeo.
4 L agenzia per l Italia Digitale (2-3) L Agenda Digitale Che cos'è L Agenda Digitale rappresenta una delle sette iniziative principali individuate nella più ampia Strategia EU2020, finalizzata ad una crescita inclusiva, intelligente e sostenibile dell Unione. L Agenda Digitale è stata presentata dalla Commissione Europea nel maggio 2010, quindi sottoscritta da tutti gli Stati membri che si sono impegnati al suo recepimento. Lo scopo dell Agenda Digitale è di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell informazione e della comunicazione per favorire l innovazione, la crescita economica e la competitività, ottenendo vantaggi socio-economici sostenibili grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili.
5 L agenzia per l Italia Digitale (3-3) Amministrazione digitale Che cos'è L Agenzia per l Italia Digitale opera supportando le pubbliche amministrazioni con azioni mirate a stimolare l innovazione e a favorire lo sviluppo di un sistema economico sociale incentrato sulla diffusione delle nuove tecnologie. Sostiene inoltre la digitalizzazione per la condivisione delle informazioni pubbliche e la realizzazione di nuovi servizi per cittadini e imprese. Il ruolo di AgID L Agenzia interviene per il miglioramento di quei processi pubblici che si traducono in risparmi, semplificazione e rendicontazione dell azione amministrativa e che ricadono sull intera collettività. È referente pubblico con compiti operativi per la realizzazione dell Agenda Digitale Nazionale ed Europea. Soggetti coinvolti Amministrazioni centrali, regionali e locali, le MEF, il MAE, la Sogei, in CNR, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Ministero dei Beni Culturali, il Ministero della Salute, il Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali, Ministero dell Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare e la Regione Lazio.
6 DPS Documento Programmatico sulla Sicurezza (1-3) DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA Il DPS era il documento che doveva essere preparato per attestare l adeguamento alla normativa sulla tutela dei dati personali (privacy). Il DPS doveva essere redatto originariamente entro il 30 GIUGNO 2005 ed alla scadenza fissata al 31 di marzo di ogni anno. Il DPS era un manuale che conteneva l analisi dei rischi e la pianificazione della sicurezza dei dati nell azienda o nell ente. Il Garante aveva individuato una figura di responsabile per il trattamento dei dati più una serie di punti per i quali l azienda o l ente dovevano adottare tutte le misure necessarie per l espletamento della legge. Lo scopo del DPS era proprio quello di descrivere la situazione aziendale con riferimento ai punti stabiliti dal Garante. La complessità ed il tempo di stesura del DPS variavano in base alla dimensione dell azienda o dell ente e in base alla mole di dati da processare.
7 DPS Documento Programmatico sulla Sicurezza (2-3) La predisposizione del DPS richiedeva un attenta valutazione ed analisi della situazione aziendale e dei trattamenti effettuati. Il DPS era un documento contenente particolari informazioni come ad es.: l elenco dei trattamenti, la distribuzione dei compiti e delle responsabilità delle figure preposte al trattamento dati, l analisi dei rischi, le misure adottate e da adottare per garantire l integrità e la disponibilità dei dati, la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento, la previsione di interventi formativi al personale designato, le misure minime di sicurezza etc. Il DPS era quindi un documento complesso e riservato che doveva essere aggiornato entro il 31 marzo di ogni anno (anche se era opportuno modificarlo ogni qual volta si verificavano cambiamenti rilevanti nell organizzazione oppure nei dati da trattare).
8 DPS Documento Programmatico sulla Sicurezza (3-3) DPS NON PIU OBBLIGATORIO L'art. 45, lett. c), D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 ("Decreto Semplificazioni"), abrogando la lettera g), comma 1 e il comma 1-bis, art. 34, D.Lgs. n. 196/2003 (Codice della privacy), ha eliminato per tutti i titolari l'obbligo di stesura, entro il 31 marzo di ogni anno, del Documento Programmatico della Sicurezza (DPS). Tale modifica ha portato anche alla soppressione del reato dell'art. 169 e delle sanzioni previste dall'art. 162, comma 2, D.Lgs. n. 196/2003 nel caso di mancata adozione del documento. Sono state abrogate, inoltre, le disposizioni di dettaglio sul Dps inserite nell'allegato B (paragrafi da 19 a 19.8), per cui viene meno, ad esempio, la necessità di documentare l'elenco dei trattamenti personali e la distribuzione dei compiti e della responsabilità nelle strutture preposte al trattamento dei dati. Rimangono, comunque ancora valide le altre misure di sicurezza, come ad es.: autenticazione informatica; gestione delle credenziali di autenticazione; sistema di autorizzazione; aggiornamento periodico del profilo degli incaricati.
9 Disaster Recovery: le Linee Guida 2013 LINEE GUIDA PER IL DISASTER RECOVERY DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ai sensi del c. 3, lettera b) dell art. 50bis del Codice dell Amministrazione Digitale
10 AGENZIA PER L ITALIA DIGITALE DPSS DISASTER RECOVERY Lezione n. 6 parte seconda Venerdì 17 ottobre 2014 luca.ricciotti@unimc.it A.A primo semestre biennio Luca Ricciotti PhD
Circolare N.26 del 22 febbraio DL semplificazioni: eliminato il DPS
Circolare N.26 del 22 febbraio 2012 DL semplificazioni: eliminato il DPS DL semplificazioni: eliminato il DPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che secondo quanto previsto dall art.
DettagliCircolare per i Clienti del 22 febbraio 2012
Studio Dott. Maurizio DONADELLI Viale Italia 48 - Cecina (LI) Tel 0586 631605 info@studiodonadelli.it Circolare per i Clienti del 22 febbraio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi DL semplificazioni: eliminato
DettagliCORSO: PRIVACY E SICUREZZA NEL TRATTAMENTO DEI DATI (VERS. 1.1) Unità didattica: Sicurezza nel trattamento dei dati
CORSO: PRIVACY E SICUREZZA NEL TRATTAMENTO DEI DATI (VERS. 1.1) Unità didattica: Sicurezza nel trattamento dei dati 1 SOMMARIO PRESENTAZIONE...3 Lezioni...3 Obiettivi...3 1. PRINCIPI GENERALI...4 1.1 Controllo
DettagliALLEGATO N. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
ALLEGATO N. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto del Presidente della Repubblica n. 128 del 27 marzo 1969 - Ordinamento interno dei servizi ospedalieri. Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss. mm. e ii. - Nuove
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
Nomina del Responsabile per la Transizione Digitale del CNR. Provvedimento n. 38 IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto Legislativo 4 giugno 2003 n. 127 recante disposizioni per il riordino del Consiglio
DettagliApps4Law: Le novitàdel D.L.216/2012
Apps4Law: Le novitàdel D.L.216/2012 Roma 18 aprile 2013 Sala Seminari UNIRIZ 2 A fine 2012, é stato emanato il Decreto Crescita 2.0, anche detto "Decreto Sviluppo bis", approvato con Decreto Legge 18 ottobre
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 71 Del 29-03-12 Oggetto: DECRETO LEGGE 9 FEBBRAIO 2012 N. 5 PUBBLICATO SUL SUPPLEMENTO N. 27 ALLA GAZZETTA UFFICIALE DEL 9 FEBBRAIO 2012 N. 33. TRATTAMENTO DEI
DettagliFormez PA Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l ammodernamento delle P.A. Deliberazione del Commissario Straordinario
Formez PA Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l ammodernamento delle P.A. Deliberazione del Commissario Straordinario n. 80 del 1 marzo 2019 inerente la nomina del Responsabile per la transizione
DettagliAGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE
AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE DETERMINA 22 gennaio 2014 Approvazione ed emanazione del documento recante «Linee guida per l'effettuazione dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori
DettagliSERVIZI DIGITALI PER IMPRESE: SUAP
SERVIZI DIGITALI PER IMPRESE: SUAP AGENDA DIGITALE È una delle sette iniziative principali della strategia EU 2020 che punta alla crescita inclusiva intelligente e sostenibilie dell Unione. Obiettivo sfruttare
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DELL 11 NOVEMBRE 2016)
Protocollo RC n. 33031/16 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DELL 11 NOVEMBRE 2016) L anno duemilasedici, il giorno di venerdì undici del mese di novembre, alle ore
DettagliIl Paese che cambia passa da qui. AgID e l'agenda digitale italiana. Quale comunicazione?
AgID e l'agenda digitale italiana Quale comunicazione? La Sapienza Università di Roma, Politiche per i media e la comunicazione 18 maggio 2016 L iniziativa è parte della strategia Europa 2020, programma
DettagliNome modulo: MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE DALL AMMINISTRAZIONE NOME LEZIONE: INTRODUZIONE
NOME LEZIONE: INTRODUZIONE Il nuovo Codice prevede ed indica una serie di misure definite minime di sicurezza da adottare per l idoneo trattamento dei dati. In questo modulo tratteremo di: Misure minime
Dettagli1 NdR: Si riporta il comma 7-bis dell art. 59 del D. Lgs. n. 82/2005, aggiunto dall art. 25 del D. Lgs. 4 aprile 2006, n.
DECRETO 13 Novembre 2007: Definizione delle regole tecnico economiche per l'utilizzo dei dati catastali per via telematica da parte dei sistemi informatici di altre amministrazioni, ai sensi dell'articolo
DettagliSISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE
Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Giurisprudenza Scienze dell amministrazione pubblica e privata (Classe LM-63) SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE PRESENTAZIONE DEL
DettagliOrganizzazione servizi, Supporto utenti e Autenticazione (Moncalvo Giorgio) Supporto Utenti e Active Directory (Gentili Cristiano)
AREA DEI SERVIZI ICT Direzione di Area Infrastrutture informatiche e telematiche (Piccoli Paolo) Organizzazione servizi, Supporto utenti e Autenticazione (Moncalvo Giorgio) Sistemi Informativi (Staraz
DettagliOstuni, Spett.le MP SOLUZIONI INFORMATICHE di Pasquale Mummolo Via Tito Minniti, 22/C Part. IVA: BRINDISI
CIRCOLO DIDATTICO PESSINA-VITALE piazza Italia, 11 72017 Ostuni (BR) Tel./Fax 0831302710 Cod. mecc. BREE03000Q - C.F. 90044970748 e-mail: bree03000q@pec.istruzione.it - bree03000q@istruzione.it sito web:
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 se embre 2012
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 se embre 2012 Separati certificati di firma, ai sensi dell'articolo 28, comma 3-bis), del Codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo
DettagliDocumento Programmatico sulla Sicurezza (DPS)
Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) 2014 DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA NEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il presente documento è redatto ai sensi dell art. 34, comma 1, lett. g) del
DettagliTrattamenti con strumenti elettronici
- 1 - Trattamenti con strumenti elettronici Modalità tecniche da adottare a cura del titolare, del responsabile ove designato e dell incaricato, in caso di trattamento con strumenti elettronici: Sistema
DettagliOpen data: aspetti giuridici Trentino School of Management Trento, 3-7 ottobre Prospetto normativo
Open data: aspetti giuridici Trentino School of Management Trento, 3-7 ottobre 2014 Prospetto normativo Regole sul riutilizzo delle informazioni del settore pubblico Europa Italia Trentino Direttiva 2003/98/CE
DettagliCOMUNE DI MONTANO LUCINO
COMUNE DI MONTANO LUCINO PROVINCIA DI COMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia Codice ente 10610 DELIBERAZIONE N 14 del 25-01-2012 Oggetto: APPROVAZIONE DI SCHEMA DI CONVENZIONE FRA IL
Dettagli02/10/2010 ABILITA INFORMATICHE E TELEMATICHE. Introduzione al problema. Obiettivi. Protezione dei dati e Privacy A.A
ABILITA INFORMATICHE E TELEMATICHE Protezione dei dati e Privacy A.A. 2010-11 1 Introduzione al problema Contestualmente al progresso tecnologico che consente la conoscibilità, la conservazione e la elaborazione
DettagliL ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana
L ICT Nuove Frontiere per PA e PMI L Agenda Digitale Toscana 9 maggio 2013 Festival d Europa d GiovaniSì Sauro Del Turco Risparmi per la PA Uno studio del Politecnico di Milano stima un risparmio della
DettagliDPS Documento Programmatico sulla Sicurezza D. Lgs 196/93 Codice sulla Privacy
C.A.A. consulenzaagroaziendale.com del Dott. Lazzaro Palumbo DPS Documento Programmatico sulla Sicurezza D. Lgs 196/93 Codice sulla Privacy Aziendale 1 Sicurezza D. Lgs 196/03 (privacy) Il decreto legislativo
DettagliPON FSE - Competenze per lo sviluppo Asse II Capacità istituzionale - Obiettivo H
PON FSE - Competenze per lo sviluppo Asse II Capacità istituzionale - Obiettivo H Percorso formativo su Semplificazione e nuovo Codice dell Amministrazione Digitale H - 4 - FSE - 2012-1 poco tempo per
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2019
Obiettivi di accessibilità per l anno 2019 Redatto ai sensi dell art. 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 Settore 1 Marzo 2019 Pagina 1 18/03/2019 SOMMARIO Sommario...2 Premessa...3 Informazioni
DettagliTuttocamere D.M. 02/05/2006 Pag. 1/5
DECRETO 2 maggio 2006: Riorganizzazione del catasto dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 108 del 11 maggio 2006)
DettagliCittadinanza Digitale
Programma 9.30-9.40 - Paolo Quinto Presidente Halley Veneto 9.40-10.10 - Cittadinanza digitale Enrico Maria Bisetto 10.10-10.30 - SPID Denny Bellotto 10.30-10.50 - PagoPA Franco Frulletti 10.50-11.20 -
DettagliPosta elettronica certificata: nasce l'indice nazionale degli indirizzi Decreto Ministero Sviluppo economico , G.U
Posta elettronica certificata: nasce l'indice nazionale degli indirizzi Decreto Ministero Sviluppo economico 19.03.2013, G.U. 09.04.2013 Nasce l Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata.
DettagliALLEGATO 2 NORMATIVA RIFERIMENTO
ALLEGATO 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Normativa comunitaria - Parlamento Europeo e Consiglio, Direttiva 13 dicembre 1999, n. 93 Quadro comunitario per le firme elettroniche ; - Parlamento Europeo e Consiglio,
DettagliOpen Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadute. Marco Combetto Informatica Trentina Spa
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadute Marco Combetto Informatica Trentina Spa 1 Agenda Trend e indicazioni generali Europee: Europa 2020 e Horizon2020 Mondiali: G8 e WB Italiane:
DettagliIL RESPONSABILE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE: nomina, compiti e responsabilità. Avv. Ernesto Belisario
IL RESPONSABILE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE: nomina, compiti e responsabilità Avv. Ernesto Belisario sommario 01 02 03 04 L organizzazione della PA digitale nel vecchio CAD Il ruolo del nuovo responsabile
DettagliPrivacy e requisiti per la Cybersecurity nella PA
SOGEI Società Generale di Informatica S.p.A. Privacy e requisiti per la Cybersecurity nella PA SOGEI: UN APPROCCIO MULTICOMPLIANCE E. Trasatti CYBERSECURITY SUMMIT, 5 aprile 2016 ROMA SOGEI Da 40 anni
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO VALORE P.A PROPOSTA DI ACCREDITAMENTO CORSO DI FORMAZIONE SOGGETTO PROPONENTE
PROGRAMMA DEL CORSO VALORE P.A. 2018 PROPOSTA DI ACCREDITAMENTO CORSO DI FORMAZIONE SOGGETTO PROPONENTE Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma 1)TEMA DEL
DettagliIL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 7 dicembre 2016 Proroga dei termini di aggiudicazione di cui al decreto n. 943 del 23 dicembre 2015 in merito ad interventi di adeguamento
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL AQUILA
Rep. n. 529 - Prot. n. 22305 del 18/05/2018 Allegati 0 Anno 2018 tit. VII cl. 4 fasc. 4 LA RETTRICE VISTO il Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) emanato con D. Lgs. n. 82/2005 e successive modificazioni
DettagliRELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI STRUTTURA: STRUTTURA DI MISSIONE CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO E PER LO SVILUPPO DELLA INFRASTRUTTURE IDRICHE SMDIG OB1 A - RISULTATI RAGGIUNTI
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI MINISTERO DELL INTERNO MINISTERO DELLA SANITA PROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Interno e Ministero della Sanità Premesso che con la legge n. 127 del 1997, così come modificata dalla legge n. 191 del 1998
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE PER LA REALIZZAZIONE DEL PORTALE PER L ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI
DettagliDELIBERAZIONE N. 119: RESPONSABILE PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO - NOMINA
DELIBERAZIONE N. 119: RESPONSABILE PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO - NOMINA Il Segretario ricorda che con l'entrata in vigore del D.Lgs. 179/2016, in attuazione della Legge 124/2015
DettagliOpen Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadute. Marco Combetto Informatica Trentina Spa
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadute Marco Combetto Informatica Trentina Spa 1 Agenda Trend e indicazioni generali Europee: Europa 2020 e Horizon2020 Mondiali: G8 e WB Italiane:
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO
DettagliBando grandi progetti R&S
Bando grandi progetti R&S A valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) Bando FRI per grandi progetti di R&S - Decreto Ministeriale 14 luglio
DettagliIl progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016
Il progetto Scuola Digitale Liguria Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Un azione per realizzare in Liguria una scuola di qualità che formi cittadini con le nuove competenze richieste dal mondo
DettagliLombardia Informatica
Lombardia Informatica Aprile 2016 Mission Lombardia Informatica svolge un ruolo di collegamento tra la domanda della Pubblica Amministrazione e l offerta del mercato dell Information & Communication Technology
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI L Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: ART ) e l Autorità per le garanzie
DettagliProcesso Penale Telematico
2/5 Tipologia di programma PON Titolare Ministero della Giustizia Beneficiario Ministero della Giustizia Obiettivo Tematico OT2 (Crescita digitale) - RA 2.2 Azione RA 2.2 (2.2.3) Soluzioni tecnologiche
DettagliComune di Palermo Ufficio Innovazione
Comune di Palermo Ufficio Innovazione l INNOVAZIONE CHE TRASFORMA PALERMO https://www.comune.palermo.it/ arch. E. Di Gristina il Comune digitale al servizio del cittadino: vision obiettivo del Comune è
DettagliAllegato A. Codice candidatura. Requisiti minimi. N. unità. Descrizione profilo
AR.2. - Analyst - AR.2.2 - Analyst - Analyst Analyst 2 (UNI 62-2)/ Analyst (L3, L08) Modellazione dei processi aziendali, ingegneria dei requisiti, risk assessment, vulnerability assessment, esperienze
DettagliDECRETO-LEGGE - 22/06/2012, n Gazzetta Uff. 26/06/2012, n.147
Archivio selezionato: Legislazione nazionale DECRETO-LEGGE - 22/06/2012, n. 83 - Gazzetta Uff. 26/06/2012, n.147 TESTO VIGENTE EPIGRAFE DECRETO-LEGGE 22 giugno 2012 n.83 (in Suppl. ordinario n. 129 alla
DettagliAssociazione delle Società per l Innovazione tecnologica nelle Regioni
Associazione delle Società per l Innovazione tecnologica nelle Regioni ICITY LAB Utilities beni comuni: i Servizi Pubblici Locali tra nuovi modelli e tecnologia Milano, 25 ottobre 2017 Luca Rigoni Direttore
DettagliVALORE P.A PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE IN
VALORE P.A. 2017 PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE IN Dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) alla nuova PA digitale: processi e strategie di innovazione LIVELLO I TEMATICA DEL CORSO: Produzione,
DettagliCassino, 14 luglio 2015
Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Cassino, 14 luglio 2015 L Agenda Digitale della
Dettagli*** ATTO COMPLETO *** http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario Pagina 1 di 6 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 gennaio 2016 Modalita' di funzionamento della
DettagliIl Vertice aziendale di Sogei è composto dal Consiglio di Amministrazione e dalla figura del Presidente e Amministratore Delegato.
PAG. 1 DI 7 AGGIORNATO AL 23/12/2016 COMPETENZE DEGLI UFFICI Il Vertice aziendale di Sogei è composto dal Consiglio di Amministrazione e dalla figura del Presidente e Amministratore Delegato. A diretto
DettagliIl Ruolo del referente ICT
Progetto ALI i Referenti ICT della provincia di Latina Referenti ICT 1 Il Ruolo del referente ICT 1. Fare da staff tecnica al sindaco 2. Gestire il piano ICT comunale 3. Interfacciarsi con la rete ICT
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Cagliari, La Regione Calabria, con sede in Catanzaro, Via, nella persona del Presidente Giuseppe Scopelliti e la Regione
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE. Spese legali di soccombenza e oneri accessori di tipo processuale
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 215 Anno 49 5 settembre 2018 N. 284 ORDINANZA DEL PRESIDENTE
DettagliConservazione dei documenti informatici fiscali: quadro normativo di riferimento e prospettive
Conservazione dei documenti informatici fiscali: quadro normativo di riferimento e prospettive A cura di Mario Carmelo Piancaldini (Coordinatore Forum italiano sulla fatturazione elettronica) Agenzia delle
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA Obiettivo Convergenza (FESR)
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Cos è il PON
DettagliUn nuovo modello di procurement pubblico è possibile? Il nuovo Codice dei Contratti e il decreto correttivo
FORUM PA 2017 Un nuovo modello di procurement pubblico è possibile? Il nuovo Codice dei Contratti e il decreto correttivo Avv. Paola Conio 00198 ROMA VIA APPENNINI, 46 TEL.+39.06.8554284 - FAX.39.06.84241616
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 29 dicembre 2017 Individuazione degli interventi di adeguamento antisismico degli edifici scolastici da finanziare con le risorse relative
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA
Allegato alla Delib.G.R. n. 53/10 del 9.10.2008 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA Giunta Regionale del Veneto con sede in Venezia, Palazzo Balbi Dorsoduro 3901 30123 Venezia, codice fiscale 80007580279, di
DettagliDATO GEORIFERITO l interoperabilità un elemento fondamentale
DATO GEORIFERITO l interoperabilità un elemento fondamentale Di Ing. Fabio Godorecci Il CISIS in una visione rinnovata ed unitaria della propria mission ha messo al centro il dato digitale certificato
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 20 luglio 2017 Ripartizione delle risorse, relative all'annualita' 2016 e 2017, destinate all'attuazione di interventi di adeguamento
DettagliRELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI STRUTTURA: DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA
RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI STRUTTURA: DIPARTIMENTO PER L INFORMAZIONE E L EDITORIA A - Risultati raggiunti rispetto agli obiettivi programmati DIE OB1 Responsabile dell
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
GABINETTO DEL PRESIDENTE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: GAB/DEL/2017/000 OGGETTO: Codice dell Amministrazione Digitale art.17 D.Lgs.82/2005 e s.m.i. Nomina Responsabile
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE CALABRIA ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE La Regione Calabria, nella
DettagliPrivacy e Misure di Sicurezza. Giulia M. Lugoboni
Privacy e Misure di Sicurezza Giulia M. Lugoboni Titolare del trattamento la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono,
DettagliPRIVACY IN SANITÀ. Syllabus Versione 1.0
PRIVACY IN SANITÀ Syllabus Versione 1.0 SYLLABUS PRIVACY IN SANITA - Versione 1.0 Il seguente Syllabus riguarda il modulo Privacy in Sanità, che fornisce la base per il test nel dominio del modulo stesso.
DettagliCONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE. Roma, mercoledì 12 gennaio 2011
CONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE Roma, mercoledì 12 gennaio 2011 La conferenza stampa congiunta La conferenza stampa congiunta tra il Guardisigilli Alfano
Dettagli17/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 14. Regione Lazio. DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione
Regione Lazio DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 11 febbraio 2015, n. G01175 Legge regionale 29 novembre 2001, n. 29: "Promozione e coordinamento delle
DettagliIl Ministro per la pubblica amministrazione
20955251 01/10/2018 13.25.47 Circolare n. 3 del 1 ottobre 2018 Alle Amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 LORO SEDI Oggetto: Responsabile
DettagliLe misure di sicurezza nel trattamento di dati personali
Le misure di sicurezza nel trattamento di dati personali Lezione n. 6 Claudio Di Cocco 1 Testi di riferimento. D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Codice in materia di protezione dei dati personali. (http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?id=1311248)
DettagliSISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE
Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Giurisprudenza Scienze dell amministrazione pubblica e privata (Classe LM-63) SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE PRESENTAZIONE DEL
DettagliRELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
DAR OB Azioni per le politiche di Atto di indirizzo: g) valorizzare in modo significativo e trasparente le risorse finanziarie destinate alle specifiche politiche pubbliche, massimizzandone il rendimento;
DettagliCOMUNE DI PISA Direzione Finanze Provveditorato Aziende U.O. Raccolta Fondi. Pisa Smart Innovative City. Appello alle competenze Anno 2014
COMUNE DI PISA Direzione Finanze Provveditorato Aziende U.O. Raccolta Fondi Pisa Smart Innovative City Appello alle competenze Anno 2014 Il presente Avviso dà attuazione a quanto stabilito dalla Deliberazione
DettagliAREA ORGANIZZATIVA SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE COPIA DELIBERAZIONE N. 24 ANNO 2019
AREA ORGANIZZATIVA SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE COPIA DELIBERAZIONE N. 24 ANNO 2019 OGGETTO: NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE QUALE RESPONSABILE PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE EX ART. 17 C. 1 TER
DettagliRegistri di patologia. Anna Ambrosini Responsabile Programmi di Ricerca Direzione Scientifica Fondazione Telethon
Registri di patologia Anna Ambrosini Responsabile Programmi di Ricerca Direzione Scientifica Fondazione Telethon aambrosini@telethon.it Tipologie di registri all/several RDs Health service planning Social
DettagliL'agenda digitale: politiche e strategie
L'agenda digitale: politiche e strategie Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica,
DettagliSISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE
Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Giurisprudenza Scienze dell amministrazione pubblica e privata (Classe LM-63) SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE PRESENTAZIONE DEL
DettagliCDR 6 Funzione pubblica
CDR 6 Funzione pubblica MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 1.3 - Presidenza del Consiglio dei ministri MISSIONE 24 Diritti
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO DELLA CONVENZIONE D ACCESSO AL SILER
NORMATIVA DI RIFERIMENTO DELLA CONVENZIONE D ACCESSO AL SILER Il D.lgs. 23 dicembre 1997, n. 469 Il D.lgs. 21 aprile 2000, n. 181 Il D.lgs. 19 dicembre 2002, n. 297 Legge regionale 24 maggio 2004, n. 11,
DettagliPOR FESR RELAZIONE ANNUALE 2015
POR FESR 2014-2020 RELAZIONE ANNUALE 2015 ALLEGATO I SINTESI PUBBLICA (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 9, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013) Il Programma Operativo Regionale (POR) FESR Lombardia prevede investimenti
DettagliAGENDA DIGITALE DEGLI ORDINI PROFESSIONALI PRINCIPALI ADEMPIMENTI. ANGELA FICHERA Ufficio Relazioni Istituzionali e Coordinamento Ordini territoriali
AGENDA DIGITALE DEGLI ORDINI PROFESSIONALI PRINCIPALI ADEMPIMENTI ANGELA FICHERA Ufficio Relazioni Istituzionali e Coordinamento Ordini territoriali 1 ART. 12 CAD NORME GENERALI PER L'USO DELLE TECNOLOGIE
DettagliASL BA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BARI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE
ASL BA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BARI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 05 4 2 Del 2 6 MAR. 2019 OGGETTO: Individuazione del Responsabile per la Transizione alla modalità operativa
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 559 del 11/09/2017
Delibera della Giunta Regionale n. 559 del 11/09/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 10 - DIREZIONE GENERALE PER L'UNIVERSITA', LA RICERCA E L'INNOVAZIONE Oggetto
DettagliI NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT
I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT 12-13-14 MARZO 2018 DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO
DettagliVista la legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione ;
DECRETO 29 dicembre 2009. Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale degli Uffici scolastici regionali per l Umbria. IL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Vista
DettagliIl processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE
Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA PA LOCALE Una premessa DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
DettagliIl progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale
Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Rieti, 29 settembre 2015 L Agenda Digitale della
DettagliDocumento. Le Province smart un crocevia fra innovazione, sviluppo, territorio
Documento Le Province smart un crocevia fra innovazione, sviluppo, territorio Roma, 20 marzo 2014 Le Province smart : un crocevia fra innovazione, sviluppo, territorio La sfida principale che il Paese
DettagliPagamenti digitali nella PA: opportunità ed ostacoli di un cambiamento necessario. Adriana Agrimi - AgID. Milano, 9 Novembre 2018
Pagamenti digitali nella PA: opportunità ed ostacoli di un cambiamento necessario Adriana Agrimi - AgID Milano, 9 Novembre 2018 1 La Strategia per la Crescita Digitale Switch off verso il digitale Interventi
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000112.19-04-2017 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 01/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 18 luglio 2017, n. 410 Approvazione del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'autorita' di Gestione
DettagliFORUM PA Modelli e soluzioni tecnologiche per la gestione della procedura d acquisto IL QUADRO NORMATIVO AVV. PAOLA CONIO
FORUM PA 2019 Modelli e soluzioni tecnologiche per la gestione della procedura d acquisto IL QUADRO NORMATIVO AVV. PAOLA CONIO 00198 ROMA VIA APPENNINI, 46 TEL.+39.06.8554284 - FAX.39.06.84241616 E MAIL
Dettagli