Un isola da conoscere

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Annunciata Di Mauro
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1 Un isola da conoscere Sicilia vuol dire Sicilia vuol dire Barocco: per le sue chiese straordinarie, per i palazzi secenteschi ricchi di fregi, per i balconi in ferro battuto e per gli angioletti di marmo così perfetti da sembrare veri. Sapori barocchi come i palazzi delle sue città, gusti piccanti e gioiosi questa è la cucina siciliana. Un accostamento di ingredienti diversi e contrastanti, maccheroni e pomodori, melanzane, pistacchi, pecorino e la frutta martorana, le cassate e le cassatelle create nei monasteri di clausura per la Pasqua. 66

2 7 Federico II, svevo di stirpe ma italiano di cuore, nel 1200 fece di Palermo un punto di incontro della cultura araba, bizantina, ebraica e latina. Alla sua corte fiorì la scuola poetica siciliana. È sepolto nella cattedrale di Palermo. Quante sono state le lingue di Sicilia? Il greco di Omero, i dialetti fenici, il latino, l arabo e poi lo spagnolo, l albanese, il francese, il piemontese dei garibaldini, l americano degli emigranti e quello dei soldati del Ogni civiltà ha lasciato le sue tracce. Sicilia terra di vulcani. Tre sono ancora attivi: Stromboli, Vulcano, Etna. Quando si parla di vulcani ci vengono subito in mente immagini di distruzione. Eppure in prossimità dei vulcani troviamo coltivazioni rigogliose e paesaggi suggestivi, con fichi d India e ginestre che crescono tra le rocce. Quando sento parlare della Sicilia penso alle chiese barocche. mi viene in mente la buona cucina. mi ricordo di un viaggio a Taormina. ESERCIZIO 1 E voi? A che cosa pensate voi quando si parla della Sicilia? Discutetene con il vostro compagno. 67

3 Nord Est marchio di successo Il motore d Italia Il Nord Est è il fiore all occhiello dell economia italiana. Infatti l esportazione pro capite delle Tre Venezie è quasi il doppio della media nazionale e la disoccupazione è a livelli bassissimi. Insomma, un marchio di successo. I settori industriali di maggior rilievo sono il settore meccanico, tessile, alimentare, edilizio e quello della lavorazione del legno. Anche il turismo contribuisce alla ricchezza di questa parte d Italia, che offre aspetti culturali e paesaggistici unici al mondo. Trentino Alto Adige. Un paradiso per gli amanti degli sport invernali e della natura. Ai piedi degli altopiani, i masi altoatesini offrono ospitalità ai turisti che amano la tranquillità, la buona cucina e il contatto con le tradizioni. Manzano (Udine). Il triangolo della sedia: oltre 800 piccole e grandi aziende producono l 80% delle sedie italiane e un terzo di quelle europee. Noale (Venezia). L Aprilia è l unica azienda europea sul mercato in grado di competere con i colossi giapponesi (come Honda, Jamaha, Suzuki). È presente a tutti i livelli, sia con i classici scooter che con le moto di grande cilindrata. Conegliano Veneto (Treviso). Il Prosecco DOC si ottiene da uve prosecco tra le più pregiate d Italia, che danno origine ad uno spumante molto secco, frizzante e facile da bere. Se ne producono circa 20 milioni di bottiglie all anno. 87

4 Un altra Toscana La bellezza cambia gli uomini. Il tempo? Non ha importanza. Sei libero. Sei in vacanza. Sei in Toscana. Sbagliare strada è una fortuna. Segui il disegno dei campi coltivati e ti trovi di fronte una fattoria, un castello, un borgo medievale. Arrivi a sera e neanche te ne accorgi. Accade sempre così: doveva essere il percorso di un giorno, e ti fermi per una settimana. La Maremma, la campagna senese, la Garfagnana e la valle del Serchio, il Casentino, il Chianti, le colline pisane, il Mugello, i dintorni di Prato, la Lunigiana, le Colline Metallifere la bellezza dei luoghi ti rigenera, ti restituisce equilibrio, t invita a vivere con intensità ogni momento. E ti fa sentire a tuo agio, quasi non avessi bisogno d altro. Finalmente sei libero, sei in vacanza, sei in Toscana. ESERCIZIO 1 Il paesaggio dentro di noi Pensate anche voi che la bellezza di un paesaggio possa cambiare le persone? In che senso e in quali circostanze? ESERCIZIO 2 Un luogo da vedere Scegliete una località della vostra regione o del vostro paese e presentatela con un breve testo pubblicitario. 108

5 11 A2 Domenica scorsa, a Pistoia Domenica scorsa siamo andati a Pistoia. Lo sai che ne è proprio valsa la pena? Davvero? Io non ci sono mai stata, com è? È una tipica città toscana, con un centro storico pressoché intatto, molte belle chiese, palazzi storici poi c è Piazza Duomo, straordinaria. Non credevo che ci fosse così tanto da vedere. E io che pensavo che fosse una città di poca importanza, piccola Ed è piccola, infatti in poco tempo ti sposti da una parte all altra e riesci a vedere un sacco di cose. Che cosa avete visto di particolarmente bello? A me è piaciuta moltissimo la chiesa di Sant Andrea, una chiesa del 200 che ha un pulpito in marmo bianco di Giovanni Pisano. Ma non ce n è uno anche nel Duomo di Pisa? Sì, quello di Pisa è più famoso, ma a me quello di Pistoia quasi quasi piace di più. Poi ti dicevo, c è Piazza Duomo, con il Battistero, il Palazzo vescovile e Palazzo del Comune tutti del XIII e XIV secolo. E Maurizio ti ha seguito dappertutto? No, lui ad un certo punto se ne è andato in giro per i fatti suoi, a guardare i negozi del centro, sai, a me piace vedere le cose con calma. Ah, sai che cosa ho scoperto? Che cosa? Che Marino Marini era di Pistoia. Io non lo sapevo. Lo scultore, dici? No, non lo sapevo neppure io, anzi credevo che fosse di Milano. E invece era di Pistoia e la città gli ha dedicato un bellissimo museo. Ah, interessante. La prossima volta Credevo che Non sapevo che Pistoia fosse una città di poca importanza e che non avesse tanto da offrire. Marino Marini fosse nato a Pistoia e che la città gli avesse dedicato un museo. ESERCIZIO 3 La parola a Maurizio Completate il testo con i seguenti verbi: accompagnare, avere, dedicare, essere, lavorare, tenerci. Antonella voleva che la a Pistoia. Io non ne avevo molta voglia, ma poi mi sono lasciato convincere perché mi sembrava che lei davvero, e in realtà non è stata una cattiva idea. La chiesa di S. Andrea mi è piaciuta molto: non sapevo che così antica e che un pulpito di Giovanni Pisano. Veramente pensavo che Giovanni Pisano solo a Pisa, ma mi sbagliavo. Antonella invece era informatissima, sapeva tutto di ogni pietra. Non sapeva però che la città di Pistoia un museo a Marino Marini, uno scultore contemporaneo che lei apprezza molto. 109

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