Proposta di deliberazione avente per oggetto: Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2013 Approvazione.

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1 Proposta di deliberazione avente per oggetto: Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2013 Approvazione. Lucca, 29 maggio 2014 Il Dirigente dott. Lino Paoli Il Consiglio Comunale Presa visione della proposta di deliberazione avente per oggetto Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2013 Approvazione presentata dal Settore Dipartimentale 1, U.O. 1.1 Programmazione e Bilanci ; premesso che gli artt. 151 e del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs n. 267 e s.m.i. (d ora innanzi D.Lgs. 267/2000) disciplinano le modalità di rilevazione e dimostrazione dei risultati della gestione dell ente locale; in particolare, ai sensi dell art. 227 del D.Lgs. 267/2000 il rendiconto della gestione è composto dal conto di bilancio, conto economico e conto del patrimonio; il Tesoriere Comunale, Banco Popolare Società Cooperativa, in ottemperanza a quanto disposto dall art. 226 del D.Lgs. 267/2000, ha reso il conto della propria gestione di cassa per l esercizio 2013 (depositato in atti presso il servizio finanziario), le cui risultanze coincidono con le scritture dell ente; in ottemperanza a quanto richiesto dall art. 233 del D.Lgs 267/2000 gli agenti contabili interni: Pardi Giuseppe Economo comunale (per il periodo ) Panconi Maria Cristina Economo comunale (per il periodo ) Grasseschi Antonella Fiera del bestiame Arrighi Luigi Servizio mercati e commercio su aree pubbliche Nencini Laura suolo pubblico gli agenti contabili esterni: Coop. Sociale Nuovi Orizzonti a r.l. Museo del fumetto Metro S.r.l. Gestione aree parcheggi e permessi di accesso, transito e sosta nel centro storico; Itinera S.r.l. Riscossione ticket bus per accesso e transito z.t.l. (per il periodo ) Nivi Credit S.r.l. Riscossione sanzioni C.d.S. elevate a residenti all estero Multiservizi Recupero Crediti S.a.s. Riscossione sanzioni C.d.S. elevate a residenti all estero nonché i concessionari per la riscossione Equitalia Nord S.p.A., Equitalia Centro S.p.A., Equitalia Sud S.p.A. hanno reso il conto della gestione per l esercizio 2013, tutti depositati in atti presso il servizio finanziario;

2 ai sensi di quanto disposto dall art. 228, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 si è provveduto alla ricognizione dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dell esercizio da iscrivere nel Conto di bilancio 2013, come risulta dalle apposite determinazioni adottate dai dirigenti responsabili dei settori dipartimentali in cui si articola la struttura organizzativa dell ente; si è provveduto all aggiornamento degli inventari dei beni dell Ente alla data del , ai sensi di quanto disposto dall art. 230, comma 7, del D.Lgs 267/2000; sono state predisposte la tabella dei nuovi parametri di rilevazione delle condizioni di deficitarietà di cui al Decreto del Ministro dell Interno del 18 febbraio 2013 pubblicato sulla G.U. del e le tabelle dei parametri gestionali con andamento triennale di cui all'art. 228 del D.Lgs 267/2000; è stato predisposto l'elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell ente ex art. 16, comma 26, del D.L. 13 agosto 2011 n. 138, convertito dalla L. 14 settembre 2011 n. 148; al rendiconto di gestione è allegato l elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza ai sensi dell art. 227, comma 5, del D.Lgs 267/2000; il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 25 del , ha approvato il Bilancio di previsione dell esercizio 2013 ed i relativi allegati, modificato nel corso dell esercizio con apposite delibere di variazione, regolarmente esecutive ai sensi di legge; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 63 del , esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto alla verifica degli equilibri generali di bilancio dell esercizio 2013, nonché alla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, in ottemperanza a quanto disposto dall art. 193 del D.Lgs. 267/2000; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 82 del , esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto all assestamento generale di bilancio dell esercizio 2013 ai sensi dell art. 175, comma 8, del D.Lgs. 267/2000; con deliberazione n. 126 del 29 maggio 2014, esecutiva ai sensi di legge, la Giunta Comunale ha approvato lo schema del Rendiconto della gestione dell esercizio 2013, la relazione illustrativa dei risultati di gestione, in ottemperanza all art. 151 comma 6 e all art. 231 del D.Lgs. 267/2000 e l elenco dei crediti di dubbia esigibilità dichiarati con la gestione 2013, ammontanti a complessivi ,30, i quali, ai sensi del punto 55 del principio contabile n. 3, sono stati stralciati dal conto del bilancio ed iscritti nel conto del patrimonio al netto del relativo fondo svalutazione crediti. I crediti esistenti all ammontavano a complessivi ,32, di cui ,90 incassati nel corso della gestione 2013, mentre ,75 sono stati dichiarati definitivamente inesigibili. Complessivamente, dunque, i crediti dubbi alla data del ammontano ad ,97; con la medesima deliberazione la Giunta Comunale ha dato atto che i residui attivi ultraquinquennali dei titoli I e III dell entrata ancora iscritti nella contabilità finanziaria ammontano al ad ,81 e che risultano accantonati al relativo Fondo svalutazione crediti complessivi ,00. In sede di approvazione del Bilancio di previsione 2014, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 6, comma 17, del D.L. 95/2012, si dovrà dunque provvedere alla necessaria integrazione del suddetto Fondo svalutazione crediti per almeno , al fine di

3 garantire la persistenza di un accantonamento, pari almeno al 25%, a garanzia dei residui attivi di parte corrente di anzianità superiore a cinque anni; a seguito di apposita richiesta avanzata dal Servizio Finanziario (prot del ), sono stati segnalati debiti fuori bilancio per complessivi ,02 per i quali sono in corso le verifiche circa la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento ex art. 194 del D.Lgs 267/2000, al cui eventuale riconoscimento si provvederà con successiva deliberazione consiliare, destinando a tale scopo prioritariamente l'avanzo derivante dal presente conto del bilancio; il Rendiconto della gestione dell esercizio 2013 è stato redatto in conformità ai modelli approvati con D.P.R. 194/1996; il conto economico e lo stato patrimoniale sono stati predisposti rettificando ed integrando i dati di natura finanziaria, rilevabili dal conto del bilancio, a mezzo del prospetto di conciliazione, così come previsto dall art. 229, comma 9, del D.lgs. 267/2000; la gestione finanziaria complessiva ha chiuso l esercizio, dal punto di vista contabile, con un avanzo di amministrazione pari ad ,20. Tuttavia tale avanzo non risulta sufficiente a ricostituire i fondi vincolati afferenti la gestione corrente (essenzialmente concernenti l accantonamento a Fondo svalutazione crediti) per un importo pari ad ,99, per cui il risultato di amministrazione è da ritenersi tecnicamente negativo. In sede di approvazione di Bilancio di previsione 2014 sarà dunque necessario procedere alla integrale ricostituzione dei fondi vincolati, destinando a tal fine una quota delle risorse proprie dell ente, pari all entità del vincolo da ricostituire; il Collegio dei Revisori dei Conti ha reso il proprio parere ai sensi di quanto previsto dall art. 239, comma 1, lettera d), del D.Lgs. 267/2000, attestante tra l altro la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione; quanto sopra premesso, visti i pareri favorevoli del Responsabile del Servizio Economico-Finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile della presente proposta di deliberazione, richiesti ai sensi dell art. 49 e 147 bis del D.lgs. 267/2000 ed allegati alla proposta di deliberazione, fatta eccezione per quanto riguarda la Relazione illustrativa dei risultati di gestione di cui all art. 151, comma 6, del D.lgs. 267/2000; visto lo Statuto comunale ed il vigente Regolamento comunale di contabilità; visto l art. 42 del D.Lgs n. 267; visto il parere espresso dalla Commissione consiliare Politiche di Bilancio e Sviluppo Economico del Territorio nella seduta del ; di approvare: d e l i b e r a 1. il Rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2013 costituito dal conto del bilancio (allegato 1), dal conto economico, dal conto del patrimonio e dal prospetto di conciliazione (allegato 2) che - depositato in atti - costituisce parte integrante e sostanziale

4 della presente deliberazione, dando atto che le risultanze finali del Conto di bilancio dell esercizio 2013 evidenziano un avanzo contabile di amministrazione di ,20; 2. gli allegati al Rendiconto di seguito elencati: - la relazione illustrativa dei risultati di gestione di cui all art. 151, comma 6, D.Lgs 267/2000 (allegato 3); - l elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza di cui all art. 227, comma 5, D.lgs. 267/2000 (allegato 4); - la tabella dei parametri di rilevazione delle condizioni di deficitarietà strutturale e le tabelle dei parametri gestionali con andamento triennale di cui all art. 228 del D.Lgs 267/2000 (allegato 5) ; - i Prospetti dei dati SIOPE e delle disponibilità liquide di cui all art. 77 quater, comma 11, del D.L. 112/2008 convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 133/2008 (allegato 6); - l'elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell'ente di cui all art. 16, comma 26, del D.L. 138/2011, convertito dalla Legge 148/2011 e redatto ai sensi del D.M. Interno del (allegato 7); 3. il conto del Tesoriere Comunale - Banco Popolare Società Cooperativa - reso ai sensi dell art. 226 del D.Lgs. 267/2000, le cui risultanze coincidono con le scritture dell ente, nonché i conti degli agenti contabili interni ed esterni resi ai sensi dell art. 233 del D.Lgs 267/2000; 4. la nota informativa contenente la verifica dei crediti e debiti reciproci tra l'ente e le società partecipate di cui all'art. 6, comma 4, del D.L. 95/2012 convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 135/2012; di prendere atto: 1. della relazione del Collegio dei Revisori dei Conti resa ai sensi di quanto previsto dall art. 239, comma 1, lettera d) del D.Lgs. 267/2000 (allegato 8); di dare atto: 1. che i documenti allegati ed indicati nei precedenti punti, seppure non materialmente allegati alla presente deliberazione, ma depositati in atti presso il Servizio Finanziario, ne costituiscono parte integrante e sostanziale; 2. del rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità interno per l esercizio finanziario 2013 in termini di competenza mista, come risulta dalla apposita attestazione del dirigente del Settore dipartimentale 1, Servizi Economico-Finanziari, inviata al M.E.F. nei termini di legge; 3. che in sede di redazione del Rendiconto della gestione 2013 i dirigenti dei settori hanno segnalato l esistenza di debiti fuori bilancio per complessivi ,02 per i quali sono in corso le verifiche circa la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento ex art. 194 del D.Lgs 267/2000, al cui eventuale riconoscimento si provvederà con successiva deliberazione consiliare, destinando a tale scopo prioritariamente l'avanzo derivante dal presente conto del bilancio; 4. che in sede di approvazione del Bilancio di previsione 2014, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 6, comma 17, del D.L. 95/2012, si dovrà provvedere alla necessaria integrazione del Fondo svalutazione crediti per almeno , al fine di garantire la

5 persistenza di un accantonamento, pari almeno al 25%, a garanzia dei residui attivi di parte corrente di anzianità superiore a cinque anni. 5. che l avanzo contabile di amministrazione non risulta sufficiente a ricostituire i fondi vincolati afferenti la gestione corrente (essenzialmente concernenti l accantonamento a Fondo svalutazione crediti) per un importo pari ad ,99, per cui il risultato di amministrazione è da ritenersi tecnicamente negativo. In sede di approvazione di Bilancio di previsione 2014 sarà dunque necessario procedere alla integrale ricostituzione dei fondi vincolati, destinando a tal fine una quota delle risorse proprie dell ente, pari all entità del vincolo da ricostituire; di disporre: 1. l aggiornamento delle previsioni dei residui attivi e passivi da allegare al Bilancio di previsione 2014 così come determinate in sede di formazione del Rendiconto dell esercizio 2013; 2. la trasmissione della presente deliberazione al Tesoriere Comunale - Banco Popolare Società Cooperativa - per l aggiornamento dell elenco dei residui attivi e passivi; 3. l invio telematico del Rendiconto completo di allegati alla Corte dei Conti - Sezione Autonomie, in adempimento di quanto disposto dall art. 227, comma 6, del D.Lgs 267/2000; 4. la comunicazione dell avvenuta approvazione del Rendiconto della gestione dell esercizio 2013 al Difensore Civico della Regione Toscana; di prendere atto, infine: 1. che il responsabile del procedimento è il dirigente del Settore dipartimentale 1 - Servizi Economico-Finanziari, dott. Lino Paoli, fatta eccezione per quanto concerne la Relazione illustrativa dei risultati di gestione di cui all art. 151, comma 6, del D.Lgs 267/2000; 2. che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al TAR della regione Toscana entro 60 giorni, o in via straordinaria al Capo dello Stato, entro 120 giorni. delibera altresì attesa l urgenza, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 134 del D.Lgs n. 267.