I farmaci anti-vegf nella ROP: revisione della letteratura
|
|
- Agnolo Borghi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Congresso SOI 2009 I farmaci anti-vegf nella ROP: revisione della letteratura E. Piozzi - M. Mazza S.C.Oculistica Pediatrica A.O. Niguarda Milano Gruppo di studio per la ROP
2 introduzione La ROP è una malattia bifasica 1 fase (22 e 30 sett.pma): obliterazione vascolare ossigeno dipendente ( riduzione VEGF) 2 fase (31-45 sett.pma): vasoproliferazione secondaria all ischemia (aumento VEGF) VEGF gioca ruolo centrale con le sue oscillazioni in entrambe le fasi
3 patogenesi della ROP: angiogenesi alla nascita la retina del prematuro va incontro ad iperossia (anche se ventilato con aria) diminuiscono i livelli di VEGF per un certo periodo la formazione di vasi si arresta alla zona di passaggio tra la retina vascolare e quella avascolare (fase 1 tra 22 e 30 sett PMA)
4 patogenesi della ROP: angiogenesi con la crescita dell'occhio la retina avascolare continua ad aumentare di dimensioni: retina ipossica che fa aumentare i livelli di VEGF
5 patogenesi della ROP: angiogenesi da qui stimolo all'angiogenesi che si manifesta nell'interfaccia tra la retina avascolare e quella vascolarizzata: neovascolarizzazione patologica (fase 2 tra sett PMA)
6 patogenesi della ROP: angiogenesi sopra le 45 sett. (PMA) il ruolo del VEGF diventa meno importante
7 Fattori influenti sulla neovascolarizzazione patologica omega 3 acidi grassi polinsaturi eritropoietina insulin like growth factor legante alla proteina (IGFBP3) VEGF (tutte queste sostanze sono fornite dalla madre in utero)
8 Terapia con anti-vegf La terapia della ROP è basata sulla diminuzione dei livelli di VEGF che possiamo avere con: 1) completa ablazione della retina avascolare che produce VEGF 2) inattivando VEGF con la terapia medica
9 Bevacizumab/Avastin Farmaco che inibisce l attività del VEGF(A) Anticorpo Monoclonale completo (non è un frammento come invece ranibizumab/lucentis) Alto peso molecolare (149 kd)
10 Bevacizumab/Avastin caratteristiche Minor capacità di penetrazione nello spessore retinico (minor possibilità di interferire nel normale sviluppo retinico) Scarsissima possibilità di uscire dall occhio rimanendo intrappolato nel gel vitreale del prematuro
11 Bevacizumab/Avastin caratteristiche Uso abituale per patologie neovascolari dell adulto Facile disponibilità Relativa economicità
12 Bevacizumab/Avastin caratteristiche Gli effetti collaterali sistemici e locali si sono manifestati in pz. terminali con somministrazioni intravenose in alte dosi
13 Bevacizumab/Avastin caratteristiche La somministrazione dell avastin avviene per iniezione intravitreale a bassa dose ( mg) A questi dosaggi non sono conosciuti effetti collaterali
14 Cosa dice la letteratura La ricerca in letteratura è stata effettuata utilizzando come parole chiave: Retinopathy of prematurity- angiogenesis inhibitors - anti VEGF-bevacizumab - avastin
15 Am J Ophthalmol Oct 2009
16 Ritrovati 53 articoli Esclusi 44 per studi su animali, revisioni o commenti Rimangono 9 articoli: 6 case report + 2 revisioni retrospettive + 1 studio prospettico Non ci sono studi controllo randomizzati
17 case report
18 studi retrospettivi e prospettici Ogni studio usa differenti concentrazioni e modalità di utilizzo Kusaka 1 laser + 2 avastin + 3 vitrectomia Hittner solo avastin no laser Quiroz mercado: solo avastin
19 Retina 2008 vol 28 n 6
20 Mintz-Hittner studio retrospettivo ROP stadio 3 da moderata a severa (3b-3c) zona I o II posteriore 22 occhi di 11 bambini PN da 514 gr a 1015gr età gestazionale da 23 a 28 sett 1 iniezione 0.625mg (9-15 sett. età) in sedazione nessun trattamento laser per lasciare integra la barriera emato-retinica follow up da 13 a 85 sett.
21 Mintz-Hittner risultati Tutti hanno avuto una risposta positiva (no DR, no ectopia maculare nè miopia elevata) con ripresa della normale vascolarizzazione Nessuna complicanza locale o sistemica
22 Kusaka Studio retrospettivo 23 occhi di 14 pz 15 I. V. di Bevacizumab (0,5 mg) 3 occhi stadio 3plus + 18 occhi stadio 4A+ 2 occhi stadio 4B Tutti laser-trattati
23 Kusaka risultati Dei 15 occhi con bevacizumab: 3 occhi riappianamento spontaneo 9 occhi hanno subito una LSV 3 occhi vitrectomia + lensectomia Dei 12 occhi sottoposti a vitrectomia la retina si riattaccò in 11 occhi (1 chirurgia) in 1 occhio con + chirurgie
24 Kusaka risultati In 8 occhi sottoposti a vitrectomia come trattamento iniziale Bevacizumab è stato iniettato alla fine della vitrectomia 7 occhi retina accollata con una chirurgia 1 occhio retina adesa con più chirurgie
25 Kusaka Risultati Riduzione della congestione vascolare in tutti gli occhi (FAG) Bevacizumab post-vitrectomia non riproliferazione o emorragie Sbiancamento e Contrazione delle membrane neovascolari
26 Quiroz-Mercado Studio prospettico 3 gruppi di pazienti 1) stadio 4 A e B non rispondenti al trattamento convenzionale 2) ROP soglia non trattabile (scarsa visualizzazione) 3) ROP soglia o presoglia ad alto rischio
27 Quiroz-Mercado 13 pz 18 occhi EG sett Peso tra 900 e 1600gr PN Età del trattamento tra 1 e 4 mesi Follow up di 6 mesi Nessun trattamento precedente Dosaggio 1.25 mg bevacizumab
28 Quiroz-Mercado risultati Gruppo 1 2 pz hanno richiesto vitrectomia 2 pz sono regrediti Gruppo 2 e 3 regressione (12 Sett.) Nessuna complicanza sistemica o oculare
29 Current Opinion in Pediatrics 2009, 21: Department of Ophthamology anc Visual Science, University of Texas Health Science Center, Houston University of Texas-Huston Medical School and Suite 920, Texas USA
30 Trattamento con Avastin pre post
31 Laser terapia
32 Effetti Rallentamento temporaneo della vasculogenesi Blocco definitivo dell angiogenesi patologica Continuazione dell angiogenesi fisiologica
33 meno utile stadi 4 e 5 Avastin impedisce l angiogenesi Non agisce contro i fenomeni fibrotici vitreo-retinici
34 patogenesi della ROP: stadio 4 e 5 La fibrosi intravitreale con la formazione di membrane e le conseguenti trazioni vitreoretiniche sono a questo punto determinanti per la prognosi della ROP
35 Conclusioni: indicazioni ROP stadio 3 Plus (da moderato a grave) rigidità pupillare per tunica vasculosa lentis scarsa visualizzazione per emorragie in CA o vitreali AP -ROP
36 complicazioni possibili locali sistemiche infezioni conseguenti all'iniezione traumi alla lente per iniezione effettuata troppo anteriormente nessuna segnalazione anche con iniezione effettuata dopo il laser con rottura della barriera emato retinica
37 da chiarire.. Dosaggio e frequenza iniezioni Timing di iniezione Uso in associazione al laser o da solo Effetti a lungo termine
38 conclusioni La mancanza di studi di alta qualità impedisce di trarre certezze sull efficacia del bevacizumab nella ROP Piccoli numeri di pazienti trattati non permette analisi statistiche significative Necessità di studi randomizzati L iniezione i.v. rappresenta la possibilità di trattare quelle forme non rispondenti al trattamento convenzionale specialmente AP-ROP e ROP zona 1
39 La nostra esperienza
40 Caso clinico 24+2 settimane 680 gr Laser terapia alla 31ª sett. in OO Avastin alla 32ª sett. in OO
41 Prelaser OS
42 Prelaser OS
43 Post laser OS
44 Post avastin OS Marcata riduzione del plus
45 Pre OS post
46 Post avastin OS Marcata riduzione della tunica vasculosa
47 Grazie per l attenzione
RISCHIO NEURO EVOLUTIVO NEL BAMBINO CON ROP
Università di Ferrara DIPARTIMENTO SCIENZE BIOMEDICHE E CHIRURGICO SPECIALISTICO Clinica Oculistica Antonio Rossi Azienda Ospedaliero Universitaria Ferrara U.O. Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri
DettagliFOLLOW-UP DELL ORGANO DELLA VISTA. Dott. Elena Piozzi Direttore S.C. OCULISTICA PEDIATRICA A.O.OSPEDALE NIGUARDA MILANO
FOLLOW-UP DELL ORGANO DELLA VISTA Dott. Elena Piozzi Direttore S.C. OCULISTICA PEDIATRICA A.O.OSPEDALE NIGUARDA MILANO La retinopatia del pretermine è causa ancor oggi di cecità nei paesi industrializzati:
DettagliSaverio Frosini Agostino La Torre, Pina Fortunato, Liliana Pollazzi, Mattia Pasti. Terapia anti-vegf o laser nella ROP grave
Saverio Frosini Agostino La Torre, Pina Fortunato, Liliana Pollazzi, Mattia Pasti AOU Careggi e AOU Meyer, Firenze Oftalmologia Pediatrica e Neonatale Terapia anti-vegf o laser nella ROP grave S. Frosini
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma neovascolare SMI
Stefano Miglior Il glaucoma neovascolare Glaucoma Neovascolare e un glaucoma secondario ad angolo chiuso Inizialmente una membrana fibrovascolare si sviluppa davanti al trabecolato a tal punto l angolo
DettagliCoccaglio (BS), 2 Marzo 2018 LA PROGRAMMAZIONE DELLA GRAVIDANZA NELLA DONNA CON DIABETE PREGESTAZIONALE COMPLICATO. L. Giannì
Coccaglio (BS), 2 Marzo 2018 LA PROGRAMMAZIONE DELLA GRAVIDANZA NELLA DONNA CON DIABETE PREGESTAZIONALE COMPLICATO LA GRAVIDANZA NELLA PAZIENTE COMPLICATA DA RETINOPATIA DIABETICA I SESSIONE L. Giannì
DettagliQuesta scheda informativa è destinata ai genitori del bambino/a affetto da Retinopatia del Pretermine o agli aventi diritto
SCHEDA INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DELLA RETINOPATIA DEL PRETERMINE MEDIANTE SOMMINISTRAZIONE DI BEVACIZUMAB (AVASTIN, Roche) PER VIA INTRAVITREALE Redatte dal Gruppo di Studio Italiano per la Retinopatia
Dettagli4 Corso Aggiornamento Oftalmologia Pediatrica Roma 12-13 gennaio 2007
4 Corso Aggiornamento Oftalmologia Pediatrica Roma 12-13 gennaio 2007 INDICAZIONI CHIRURGICHE E COMPLICANZE NELLA ROP Dott. Elena Piozzi Direttore S. C. Oculistica Pediatrica A.O. Ospedale Niguarda-Cà
DettagliMODULO 1 Lezione 4 RETINOPATIA DIABETICA CASI CLINICI Dott. Davide Allegrini Dipartimento di Oculistica Ospedale di Melegnano
MODULO 1 Lezione 4 RETINOPATIA DIABETICA CASI CLINICI Dott. Davide Allegrini Dipartimento di Oculistica Ospedale di Melegnano CASI CLINICI in RD Approccio Pratico ed Iter terapeutico 1. Caso clinico n.
DettagliBevacizumab vs Ranibizumab: esperienze dello studio CATT
Bevacizumab vs Ranibizumab: esperienze dello studio CATT E stato pubblicato sul New England Journal of Medicine il risultato di un trial clinico randomizzato, multicentrico il cui scopo era confrontare
DettagliADVANCED VITREORETINAL TECHNOLOGY CATANIA, 8 MAGGIO 2009 Dr. Lupo : PUCKER MACULARE Perché, quando, come operare
CATANIA, 8 MAGGIO 2009 Dr. Lupo : PUCKER MACULARE Perché, quando, come operare Il PUCKER MACULARE E una membrana epiretinica maculare,che provoca come dice il termine stesso un raggrinzimento della retina.
DettagliEfficacia e sicurezza di una nuova formulazione di Triamcinolone Acetonide nella risoluzione dell edema maculare diabetico
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Ospedale Santa Marta, Catania Direttore Prof. T. Avitabile Efficacia e sicurezza di una nuova formulazione di Triamcinolone Acetonide nella
DettagliEdema Maculare Diabetico: L Intrattabile L
Edema Maculare Diabetico: L Intrattabile L? Fabrizio Camesasca Paolo Vinciguerra UOC Oculistica IRCCS Istituto Clinico Humanitas Responsabile: Dott. P. Vinciguerra Rozzano - Milano Non ho interessi economici
Dettagli1 NIGHT & DAY OFTALMOLOGICO DI PALERMO 05 ottobre Dr. Lupo : EDEMA MACULARE TRAZIONALE
1 NIGHT & DAY OFTALMOLOGICO DI PALERMO 05 ottobre 2009 Dr. Lupo : EDEMA MACULARE TRAZIONALE DEFINIZIONE Edema maculare diabetico clinicamente significativo da causa vitreo-retinica. Per una corretta diagnosi
DettagliDott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia
MODULO 4 Lezione 11 CHIRURGIA SOTTORETINICA PER LA MACULOPATIA ESSUDATIVA. RISULTATI A LUNGO TERMINE Dott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia 1
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz DIABETE MELLITO Ne sono affetti 14 milioni di americani Ogni anno 8.000 individui vanno incontro a cecità da retinopatia Patogenesi Elevati livelli glicemici potrebbero danneggiare
DettagliNeuropatia Ottica Ischemica Anteriore Diagnosi Differenziale Terapia
Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore Diagnosi Differenziale Terapia Fai clic per aggiungere del testo Dott.ssa Eleonora Baldi UO Neurologia Dip Neuroscienze/Riabilitazione AOU S.Anna Diagnosi differenziale
DettagliAllegato B al Decreto n. 147 del 19 agosto 2014 pag. 1/6
giunta regionale Allegato B al Decreto n. 147 del 19 agosto 2014 pag. 1/6 RACCOMANDAZIONI PER LA FORMULAZIONE DEL FOGLIO INFORMATIVO E DEL MODULO DI CONSENSO INFORMATO FOGLIO INFORMATIVO PER IL TRATTAMENTO
DettagliGestione POST-CHIRURGICA nel paziente diabetico operato di cataratta
Gestione POST-CHIRURGICA nel paziente diabetico operato di cataratta G. Addabbo ASL TA P.O. CENTRALE Stabilimento San G. Moscati Struttura Complessa di Oftalmologia La gestione post-operatoria nel paziente
DettagliDottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO
Dottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO ANGELO ü 68 aa ü da 14 aa in pensione ü non familiarità per diabete, IA e dislipidemia Durante la vita lavorativa ha praticato annualmente
DettagliTRIAMCINOLONE ACETONIDE CASI CLINICI
TRIAMCINOLONE ACETONIDE CASI CLINICI So.Si. 2015 Giardini Naxos Dr Antonio Randazzo,Dr Mario Tomarchio,Dr.ssa Giovanna Garozzo CALO DEL VISUS OS DA 1 MESE OCCLUSIONE DI BRANCA VENOSA C.I.. MASCHIO 67 ANNI
DettagliIIMPIANTO INTRAVITREALE DI DESAMETASONE PER IL TRATTAMENTO DELL EDEMA MACULARE E DELL INFIAMMAZIONE DOPO CHIRURGIA EPISCLERALE
IIMPIANTO INTRAVITREALE DI DESAMETASONE PER IL TRATTAMENTO DELL EDEMA MACULARE E DELL INFIAMMAZIONE DOPO CHIRURGIA EPISCLERALE M FALLICO, V DE GRANDE, S FICHERA, M REIBALDI, V BONFIGLIO Paziente: donna,
DettagliLe Degenerazioni Miopiche
Le Degenerazioni Miopiche Dott.. U.O. Oculistica, Istituto Clinico Humanitas, Milano Miopia 11-36 % di tutti gli occhi sono miopi Miopia lieve (< 6.00 D) Miopia grave (>= 6.00 D): 27-33% dei miopi 1.7
DettagliMODULO 4 Lezione 4 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA casi clinici n.
MODULO 4 Lezione 4 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA casi clinici n. 1-5 Dott. Matteo Cereda, Dott. Ferdinando Bottoni Clinica Oculistica,
DettagliMilano 15 settembre Dr. Enrico Franciosi
Milano 15 settembre 2012 Dr. Enrico Franciosi 1 OSPEDALE FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale C.so di Porta Nuova 23 20121 Milano U.C. Diabetologia e malattie del metabolismo
DettagliLaser-terapia. Terapia della retinopatia diabetica: quando e come. G. Addabbo. Bari, 7-10 novembre 2013
Terapia della retinopatia diabetica: quando e come Laser-terapia G. Addabbo Bari, 7-10 novembre 2013 ASL TA P.O. Centrale Stabilimento San G. Moscati S.C. di Oftalmologia Cos è il laser Ligth Amplification
DettagliLa retinopatia diabetica complica in modo simile i due gruppi
E UNA DELLE COMPLICANZE VASCOLARI DEL DIABETE Il Diabete è un anomalia del metabolismo del glucosio dovuta ad alterata produzione dell insulina che si manifesta con una elevata glicemia. 10-15% diabete
DettagliMODULO 7 Lezione 4 CORIOCAPILLAROPATIE PRIMITIVA CASO CLINICO. 1. Un caso di coriocapillaroscopia
MODULO 7 Lezione 4 CORIOCAPILLAROPATIE PRIMITIVA CASO CLINICO. Un caso di coriocapillaroscopia APPROCCIO ALLE CORIOCAPILLAROPATIE PRIMITIVE 0. Introduzione alla patologia: generalità e quadri clinici.
DettagliMODULO 3 Lezione 4 CASI CLINICI SULLE PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREORETINICA
MODULO 3 Lezione 4 CASI CLINICI SULLE PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREORETINICA Matteo Cereda, Ferdinando Bottoni Clinica Oculistica Ospedale Sacco Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche Luigi Sacco
DettagliFarmaci biologici ed edema maculare diabetico. Prof. Giovanni Calabria Università di Genova
Farmaci biologici ed edema maculare diabetico Prof. Giovanni Calabria Università di Genova Edema maculare diabetico L'edema maculare diabetico si osserva in entrambe le forme di diabete (tipo I e II) e
DettagliPresidente Dott. A. Galan. Roma, 3 novembre Chiar.mo Prof. Luca Pani Direttore Generale AIFA. Vicepresidente Dott. L.
Roma, 3 novembre 2015 Chiar.mo Prof. Luca Pani Direttore Generale AIFA Gent.ma Dr.ssa Patrizia Popoli della Commissione Consultiva Tecnico Scientifica (CTS) Egregio Dottor Pani, le scriviamo in merito
DettagliMODULO 4 Lezione 6 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana RETINOPATIA DIABETICA casi clinici n. 1-2
MODULO 4 Lezione 6 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana RETINOPATIA DIABETICA casi clinici n. 1-2 Dott.ssa Anna Paola Salvetti, Prof. Luigi Bonavia, Prof. Giovanni Staurenghi
DettagliAllegato B al Decreto n. 113 del 5 settembre 2017 pag. 1/7
giunta regionale Allegato B al Decreto n. 113 del 5 settembre 2017 pag. 1/7 RACCOMANDAZIONI PER LA FORMULAZIONE DEL FOGLIO INFORMATIVO E DEL MODULO DI CONSENSO INFORMATO FOGLIO INFORMATIVO PER IL TRATTAMENTO
DettagliAllegato A al Decreto n. 145 del 21 DICEMBRE 2017 pag. 1/8
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 145 del 21 DICEMBRE 2017 pag. 1/8 RACCOMANDAZIONI PER LA FORMULAZIONE DEL FOGLIO INFORMATIVO E DEL MODULO DI CONSENSO INFORMATO Aggiornamento novembre 2017 FOGLIO
DettagliDiabete e retinopatia diabetica (RD)
Prof. T. Avitabile Diabete e retinopatia diabetica (RD) RD: principale causa di cecità legale (a.v.< 1/20 occhio migliore) nei soggetti in età lavorativa nei paesi industrializzati: almeno il 30% dei
DettagliLa degenerazione maculare neovascolare nella miopia patologica
La degenerazione maculare neovascolare nella miopia patologica Passato, presente e futuro Breve riepilogo La neovascolarizzazione coroidale (CNV) è uno delle più importanti complicanze della miopia patologica
DettagliDEGENERAZIONE MACULARE SENILE
DEGENERAZIONE MACULARE SENILE E una malattia della retina centrale legata all età E la più frequente causa di cecità legale (cecità centrale non cecità assoluta!) che interessa la popolazione anziana -
DettagliDefinizione e patogenesi
CORSO: LA PREVENZIONE IN OFTALMOLOGIA PEDIATRICA Direttore: prof. Adriano Magli Azienda Ospedaliera Pediatrica SANTOBONO PAUSILIPON ANNUNZIATA S.S.D. Centro di Riferimento Regionale per la Diagnosi ed
DettagliCONGRESSO NAZIONALE SIR - SOCIETA ITALIANA DELLA RETINA
CONGRESSO NAZIONALE SIR - SOCIETA ITALIANA DELLA RETINA Venezia, venerdì 7 dicembre 2012 TEST DI APPRENDIMENTO Il test si supera se le risposte esatte sono 25 sul totale dei 31 quesiti. Barrare una sola
Dettagli91 Congresso Nazionale S.O.I. Congresso Nazionale S.O.I Corso Istituzionale SOI di Aggiornamento Permanente. Retina
91 Congresso Nazionale S.O.I. Corso Istituzionale SOI di Aggiornamento Permanente Retina Vitreo 2011 Dott. Fabrizio Camesasca Aiuto U.O. di Oculistica Istituto Clinico Humanitas Rozzano - Milano Non ho
DettagliLa Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon
Giornate Mediche Fiorentine Firenze 2/3/4 dicembre 2016 La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Andrea Stiatti e Alessandro Bartolozzi Diagnostica per Immagini nella patologia tumorale
DettagliProf. Luigi Pannarale Curriculum vitae NOME: Luigi COGNOME: Pannarale CURRICULUM STUDIORUM 1985 - Laurea in Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", con la votazione di 110/110
DettagliCOMPLICAZIONI DELLA FOTOCOAGULAZIONE PANRETINICA PER IL TRATTAMENTO DELLA RETINOPATIA DIABETICA
COMPLICAZIONI DELLA FOTOCOAGULAZIONE PANRETINICA PER IL TRATTAMENTO DELLA RETINOPATIA DIABETICA Alessandro Perrone, Piero Casini INTRODUZIONE Molti studi dimostrano l efficacia del trattamento laser per
DettagliCongresso ROMA Gennaio20 Roma Eventi
1 SOR Congresso ROMA 20 24-25 Gennaio20 Roma Eventi RETINA MEDICA Venerdì, 24 Gennaio OCT evoluzione tecnologica e nuove frontiere Nuovi antivegf: un arma in più per l oftalmologo Importanza del PDTA nella
DettagliGentile Signora/e, I disturbi che Lei ha notato nella Sua visione sono dovuti ad una condizione patologica chiamata:
Gentile Signora/e, I disturbi che Lei ha notato nella Sua visione sono dovuti ad una condizione patologica chiamata: La malattia che La affligge ha una evoluzione naturale peggiorativa che causa gravi
DettagliEmorragia Sovracoroideale post Vitrectomia
Emorragia Sovracoroideale post Vitrectomia MATTEO FALLICO, GIOVANNI SCANDURA, SANTO STELLA, ANDREA PIANETA, VINCENZA BONFIGLIO, MICHELE REIBALDII, TERESIO AVITABILE Emorragia Coroideale Eziologia L emorragia
DettagliIl diabete e l occhiol Occhio al diabete
OSPEDALE FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale C.so di Porta Nuova 23 20121 Milano U.C. Diabetologia e Malattie del Metabolismo Direttore Dr. G. Testori Ambulatorio Oculistico
DettagliLe caratteristiche cliniche delle differenti forme sono riportate nella tabella 1
a cura di Marta Gilardi e Paola Pivetti-Pezzi La toxocara canis/cati è un nematode parassita ubiquitario che risiede nel piccolo intestino di cani, gatti e carnivori selvatici. Le femmine di toxocara sono
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DELLE MACULOPATIE MEDIANTE SOMMINISTRAZIONE DI BEVACIZUMAB (AVASTIN, Roche) PER VIA INTRAVITREALE
Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana - Marzo 2007 Primo Aggiornamento Ottobre 2007 Secondo Aggiornamento Giugno 2008 Terzo Aggiornamento Aprile 2011 Quarto Aggiornamento - Ottobre 2012 Quinto
DettagliCome abbiamo visto in precedenza il diabete è in forte crescita nel mondo soprattutto in
GESTIONE INTERDISCIPLINARE DEL PAZIENTE DIABETICO Come abbiamo visto in precedenza il diabete è in forte crescita nel mondo soprattutto in persone in età lavorativa, e la retinopatia diabetica (RD) ed
DettagliOcclusioni, Terapia Iniettiva e Cataratta: Cosa Prima, Cosa Dopo
Subspecialty Day SOI Le Occlusioni Venose Occlusioni, Terapia Iniettiva e Cataratta: Cosa Prima, Cosa Dopo Fabrizio Camesasca Non ho interessi economici pertinenti questa presentazione UOC Oculistica Humanitas
DettagliRETINA MALATTIE DELLA RETINA. Foro maculare
MALATTIE DELLA RETINA Foro maculare RETINA La macula è la porzione centrale della retina responsabile dei dettagli e del colore della visione. La degenerazione del vitreo e del tessuto retinico può portare
DettagliAzienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione Garibaldi. Unità Operativa Complessa di Oftalmologia
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione Garibaldi Unità Operativa Complessa di Oftalmologia Urgenze Chirurgiche: OCCHIO Antonio Marino Traumi oculari Classificazione (Bett,
DettagliMalattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso.
Chiara Mameli Clinica Pediatrica, AO L.Sacco Università degli Studi di Milano Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Pogliani L., Mameli C., Fabiano V., Dilillo D., Meneghin F.,
DettagliOCCHIO: q Destro q Sinistro q Entrambi. Emovitreo. Ialosi Asteroide. Sinchisi scintillante. Persistenza di Vitreo Primitivo Iperplastico
OCCHIO: q Destro q Sinistro q Entrambi Io sottoscritto/a... Nato/a il.../.../... Nazionalità... Lingua parlata... dichiaro di essere stato/a informato/a dal Dott.... e di avere letto e compreso l informazione
Dettagli3 dicembre 2016 Via Costa Alta, 37 Conegliano (TV)
ULSS n. 7 Regione Veneto Ospedale di Conegliano U. O. C. di Oculistica Direttore Dr. Giovanni Prosdocimo Centro specializzato regionale per la chirurgia laser delle malattie del segmento anteriore dell
DettagliImplicazioni medico-legali. nella ROP. Aggiornamenti. sul tema della Retinopatia del Pretermine. Demetrio Spinelli Milano
Implicazioni medico-legali Aggiornamenti nella ROP sul tema della Retinopatia del Pretermine Demetrio Spinelli Milano Milano, 24 maggio 2012 Per questo è necessario disporre di strumenti che aiutino
Dettaglidi sicurezza di bevacizumab e ranibizumab per uso intravitreale
XXIII Seminario Nazionale LA VALUTAZIONE DELL USO E DELLA SICUREZZA DEI FARMACI: ESPERIENZE IN ITALIA Roma, ISS 9 dicembre 2014 Revisione sistematica delle evidenze di sicurezza di bevacizumab e ranibizumab
DettagliChirurgia del Pucker Maculare dopo Colorazione con Verde di Indocianina: : Valutazione Fluorangiografica.
Chirurgia del Pucker Maculare dopo Colorazione con Verde di Indocianina: : Valutazione Fluorangiografica. Fabrizio I. Camesasca Paolo Vinciguerra* Raffaella Ricci Maria Grazia Quaranta IRCSS Istituto Clinico
DettagliDOMUS NOVA Ospedale Privato Accreditato. SAN FRANCESCO Ospedale Privato Accreditato. Gentile Sig./Sig.ra
SCHEDA INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DELLE C079 Rev.0 data applicazione 16/10/2018 Pag. 1 a 5 Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana - Marzo 2007 Primo Aggiornamento Ottobre 2007 Secondo Aggiornamento
DettagliRISPOSTA E RESISTENZA:QUANDO FERMARSI? RAFFAELE FORMICOLA MICHELE MELILLO C.D.C. FABIA MATER ROMA OPI NAPOLI 2016
RISPOSTA E RESISTENZA:QUANDO FERMARSI? RAFFAELE FORMICOLA MICHELE MELILLO C.D.C. FABIA MATER ROMA OPI NAPOLI 2016 L antivegf rappresenta la terapia a lungo termine maggiormente impiegata dell amd neovascolare*
DettagliI FARMACI ANTIANGIOGENETICI profilo di tossicità e selezione dei pazienti. Cristiano Oliva
I FARMACI ANTIANGIOGENETICI profilo di tossicità e selezione dei pazienti Cristiano Oliva AntiAngiogentici g nella pratica Bevacizumab (2017): N= 804 Ziv aflibercept 6 Regorafenib 4 Ramucirumab 4 52 (41
DettagliLA DEGENERAZIONE MACULARE SENILE. Dr. S. SANTORO Direttore della Struttura Complessa di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano
LA DEGENERAZIONE MACULARE SENILE Dr. S. SANTORO Direttore della Struttura Complessa di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano Che cosa è la degenerazione maculare senile? Comprende un gruppo
DettagliLuca Leonardi VI Congresso SIFACT Milano Ottobre 2018
VI Congresso SIFACT La centralità del paziente nei percorsi di cura: quali risposte dalle sanità regionali? MILANO 11-13 OTTOBRE 2018 MICO Fiera Milano City Sicurezza dell uso intravitreale di Bevacizumab
DettagliMinaccia di parto pretermine e/o rottura pretermine delle membrane: Protocollo di Trasporto
Protocollo V11 - Procedure di Trasporto PATOLOGIE Minaccia di parto pretermine e/o rottura pretermine delle membrane: Protocollo di Trasporto Diagnosi di minaccia di parto pretermine (MPP): 1. attività
DettagliTrattamento antiambliopico con Retimax Vision Trainer: freschi risultati
Trattamento antiambliopico con Retimax Vision Trainer: freschi risultati Mario Bellizzi - Gianfranco Bellizzi XXII Incontro di Strabologia e Neuroftalmologia Casi clinici Strabologici e Neuroftalmologici
DettagliLa classificazione ICD-PM
Sistema di sorveglianza della mortalità perinatale SPItOSS Incontro di formazione per i professionisti sanitari Firenze, 15 giugno 2017, Villa la Quiete La classificazione ICD-PM Serena Donati, Paola D
DettagliPerforatio bulbi involontaria in chirurgia strabologica. (S. Campanella,Milano) Bosisio Parini 15.03.2014
Perforatio bulbi involontaria in chirurgia strabologica (S. Campanella,Milano) Bosisio Parini 15.03.2014 Caso clinico Paziente adulto pseudofachico, miope elevato, operato di distacco retinico nell'occhio
DettagliSTAMPA ATTIVITÀ FORMATIVE PER ANNO
Unverstà d Pava STAMPA ATTIVITÀ FORMATIVE PER Facoltà: FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA Dpartmento: DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE Corso d Studo: 90296 - OFTALMOLOGIA
DettagliAblazione con 131-I: quando e come?
Ablazione con 131-I: quando e come? Dott.ssa Erica Solaroli U.O. di Endocrinologia Ospedale Maggiore-Bellaria Revisione sistematica e meta-analisi. Efficacia della ablazione con I131 nel carcinoma differenziato
DettagliALLEGATO TECNICO PER PROGETTI DI FARMACOVIGILANZA ATTIVA FINANZIABILI ATTRAVERSO I FONDI FV 2010/11
Allegato B ALLEGATO TECNICO PER PROGETTI DI FARMACOVIGILANZA ATTIVA FINANZIABILI ATTRAVERSO I FONDI FV 2010/11 REGIONE: Sardegna RESPONSABILI TECNICO-SCIENTIFICO DEL PROGETTO nome: Michela cognome: Pellecchia
DettagliDott.ssa Silvia Ferrario
Radioterapia pelvica adiuvante e di salvataggio con IMRT-RapidArc: valutazione di tossicità e correlazione dosimetrica in 208 pazienti con carcinoma prostatico Dott.ssa Silvia Ferrario SCOPI! Confronto
DettagliRASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA
RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA Aggiornamento 27 MARZO 2017 Sommario TESTATA TITOLO DATA IL MATTINO TELEBARI ANSA Diabete, nuova molecola proteggi coronarie Puglia, farmaco salvavita per bimbi diabetici.
DettagliL OCCHIO DEL BAMBINO 2014
L OCCHIO DEL BAMBINO 2014 V Congresso Nazionale dell Associazione Italiana Gruppo di studio ROP La gestione condivisa del neonato a rischio di ROP Presidente: Salvatore Capobianco Segreteria Scientifica:
DettagliIl Neonato: aspetti generali ed approfondimenti sui ricoveri. Giancarlo Gargano
La nascita In Emilia-Romagna Presentazione del 14 Rapporto CedAP Bologna, 06,12.2017 Il Neonato: aspetti generali ed approfondimenti sui ricoveri Giancarlo Gargano TIN e Neonatologia ASMN IRCCS Reggio
DettagliCurriculum Vitae Europass. Informazioni personali. Occupazione. Esperienza professionale. Nome / Cognome Indirizzo
! Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome Indirizzo Rocco De Fazio Via C.F. Dotti n.4-40135 Bolognaa Telefono +39-348/2240223 E-mail Cittadinanza rocco.defazio@fastwebnet.it Italiana
DettagliTerapie della Degenerazioni Maculari Prof. Bruno Lumbroso
Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso www.brunolumbroso.it Terapie della Degenerazioni Maculari Prof. Bruno Lumbroso Attualmente vengono proposte nuovissime terapie
DettagliPatologie oculari: dalla diagnosi al trattamento
Patologie oculari: dalla diagnosi al trattamento Responsabile Scientifico e Presidente del corso Prof. Carlo Maria Villani Organizzatore Dr. Andrea Cacciamani CREDITI ECM 1 Modulo 14 Febbraio 2017 CORNEA
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI ANTI-VEGF PER VIA INTRA- O PERI-OCULARE
SCHEDA INFORMATIVA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI ANTI-VEGF PER VIA INTRA- O PERI-OCULARE In base a numerose evidenze derivanti dalla letteratura scientifica, i farmaci anti-vegf sono utilizzati da
DettagliSCHEDA REGIONALE PER LA PRESCRIZIONE ORENCIA 250 MG Farmaco HOSP2
ORENCIA 250 MG Nome Cognome Codice Fiscale dell Assistito Data di nascita / / Sesso M F Indirizzo trattamento di pazienti adulti affetti da artrite reumatoide grave in fase attiva in associazione con il
DettagliEpoca gestazionale al parto
Parto prematuro Epoca gestazionale al parto 37 settimane 42 settimane 10% 85% 5% Definizione di parto prematuro Interruzione della gravidanza dopo la capacità di vita autonoma (24+0) settimane) e prima
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Clinica Oculistica Direttore : Prof. Teresio Avitabile La trabeculectomia dopo facoemulsificazione in
DettagliCosa sono i Corpi Mobili del Vitreo? cosa occorre fare quando si presentano? cosa bisogna aspettarsi?
STUDIO OFTALMOLOGICO Dr Giovanni Bolzoni Medico Chirurgo Specialista Oculista Milano, Via C.Finocchiaro Aprile,5 Cosa sono i Corpi Mobili del Vitreo? cosa occorre fare quando si presentano? cosa bisogna
Dettaglic u r r i c u l u m v i t a e
c u r r i c u l u m v i t a e Informazioni personali Nome Email Lo Giudice Gregorio info@gregoriologiudice.it Istruzione e formazione Date (da a) 10/2014 10/2015 UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI MESSINA Master
DettagliARGOMENTI DI QUESTA LEZIONE: Distacco Posteriore di vitreo- trazione vitreo-maculare Foro maculare Pucker maculare Foro lamellare
MODULO 3 Lezione 4 PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA Matteo Cereda, Ferdinando Bottoni Clinica Oculistica Ospedale Sacco Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche Luigi Sacco Università degli
DettagliTimbro della struttura che rilascia la scheda informativa
Timbro della struttura che rilascia la scheda informativa SCHEDA INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DELLE MACULOPATIE MEDIANTE SOMMINISTRAZIONE DI BEVACIZUMAB (AVASTIN, Roche) PER VIA INTRAVITREALE Approvato
DettagliCurriculum Vitae di ROBERTO FOZZER
Curriculum Vitae di ROBERTO FOZZER DATI PERSONALI nato a TRENTO il 01-09-1955 Profilo breve incarico dirigenziale di struttura semplice - ex modulo - dal 01/10/1994; dal 31/12/2013 al 30/11/2014 incarico
Dettaglil esperienza per migliorare la vostra vista il privilegio di cambiare la vostra vita
l esperienza per migliorare la vostra vista il privilegio di cambiare la vostra vita l esperienza per migliorare la vostra vista CHI SIAMO Fondato nel 1963 dal Professor Alessandro Valerio Carones, il
DettagliCosa è l HPV. E un VIRUS Costituito da un nucleo centrale (core) di DNA rivestito da un involucro di natura proteica
L INFEZIONE DA HPV Cosa è l HPV E un VIRUS Costituito da un nucleo centrale (core) di DNA rivestito da un involucro di natura proteica Identificati 100 tipi di HPV che possono interessare l uomo. Di questi
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) MARSICO GIOVANNI Indirizzo(i) VIA SANT ALESSANDRO SAULI 7 20127 MILANO Telefono(i) 3286879279 Cellulare: Facoltativo (v. istruzioni)
DettagliEylea. aflibercept. Che cos'è Eylea? Per che cosa si usa Eylea? Riassunto destinato al pubblico
EMA/677928/2015 EMEA/H/C/002392 Riassunto destinato al pubblico aflibercept Questo è il riassunto della relazione pubblica europea di valutazione (EPAR) per. Illustra il modo in cui il comitato per i medicinali
DettagliApproccio clinico al paziente oncologico con diabete: sfide e indicazioni
Approccio clinico al paziente oncologico con diabete: sfide e indicazioni Gabriele Riccardi Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia Università Federico II, Napoli ? Il diabete ha un impatto sulla
DettagliOTTICA DELLE VALLI Albisola Superiore V. Mazzini 135R Tel Foto di: Giorgia Gaggero
OTTICA DELLE VALLI Albisola Superiore V. Mazzini 135R Tel. 019 48 49 19 Foto di: Giorgia Gaggero 28 FPM - FREEGLAM FPM - n 1/08 n 2/08 - n 2/08 Controllo della vista gratuito Riparazione e montaggio in
DettagliClinica e terapia. malattie. retiniche. delle. Direttore Scientifico Alfredo Pece
Clinica e terapia delle malattie retiniche Direttore Scientifico Alfredo Pece 5 Terapie: Laser TERAPIE PER L AMD NEOVASCOLARE Fotocoagulazione laser Terapia Fotodinamica con verteporfina Terapie antiangiogeniche
DettagliLoading phase: ancora attuale? Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano
Loading phase: ancora attuale? Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano No ho interessi finanziari in questa comunicazione Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano MARINA
DettagliMINI SCHEDA HTA AFLIBERCEPT (EYLEA )
MINI SCHEDA HTA AFLIBERCEPT (EYLEA ) 1/9 NOME COMMERCIALE Principio Attivo Ditta Produttrice ATC Formulazione Dosaggio Categoria Terapeutica Indicazione in Esame Classificazione ai fini della rimborsabilità
DettagliSOI Specialized Session Occhio e Diabete Chirurgia della Cataratta Strategie Terapeutiche Combinate (anti-vegf) Fabrizio Camesasca
SOI Specialized Session Occhio e Diabete Chirurgia della Cataratta Strategie Terapeutiche Combinate (anti-vegf) Fabrizio Camesasca UOC Oculistica Responsabile: Dott. P. Vinciguerra IRCCS Istituto Clinico
DettagliVENERDI' 21 NOVEMBRE - 94 CONGRESSO NAZIONALE SOI - EVENTI ACCREDITATI ECM TIPOLOGIA ACCREDITAMENTO
VENERDI' 21 NOVEMBRE - 9 CONGRESSO NAZIONALE SOI - EVENTI ACCREDITATI ECM EVENTO DATA N. TITOLO ORARIO SALA N. CRED. 9 CONGRESSO NAZIONALE SOI - CONTATTOLOGIA MEDICA: CIÒ CHE È NECESSARIO SAPERE OGGI SULLE
DettagliGli Antagonisti degli oppiodi. Dr. S. Di Santo
Gli Antagonisti degli oppiodi Dr. S. Di Santo Definizione - Un farmaco è detto antagonista quando, legandosi ad un recettore non lo attiva ma lo "blocca". - L'antagonista tende ad impedire all agonista
Dettagli