COMUNE DI CASSANO D ADDA Provincia di Milano

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1 Art. 3 Gestione Amministrativa Si propone di specificare nel presente articolo che per affidare la gestione amministrativa della scuola a soggetto terzo deve essere svolta una regolare procedura ad evidenza pubblica. Si propone di modificare l articolo come segue: La gestione amministrativa della scuola è a cura dell Amministrazione Comunale o affidata, mediante apposita gara d appalto a un soggetto terzo che, in sede di gara, dovrà dimostrare di possedere i requisiti tecnici e l esperienza necessari che verranno meglio specificati nel bando di gara. A seguito dell espletamento della gara tra l Amministrazione Comunale ed il soggetto vincitore verrà stipulata apposita convenzione che dovrà essere conforme con i principi stabiliti dal presente regolamento.

2 Art. 4 Gestione Didattico organizzativa Si propone di specificare in questo articolo che la gestione didattico organizzativa sia di competenza dell Amministrazione Comunale anche nel caso di affidamento della gestione amministrativa ad un soggetto terzo. Questo risultato può essere ottenuto mantenendo uguale nelle due ipotesi di gestione la modalità di individuazione del direttore, che dovrà essere fatto mediante una selezione pubblica come avviene attualmente. Si propone di modificare l articolo come segue: la prima parte rimane invariata. La seconda parte viene così modificata: Nel caso di gestione amministrativa della Scuola affidata a un soggetto terzo la nomina è affidata da quest ultimo su indicazione dell Amministrazione Comunale. In entrambe le ipotesi (gestione diretta ed affidamento della gestione amministrativa a soggetto terzo) il direttore dovrà essere selezionato attraverso una selezione pubblica che dovrà valutare adeguatamente, sulla base di un bando pubblico, le garanzie professionali e i titoli didattici ed artistici. Per la selezione verrà nominata dal responsabile di settore una commissione giudicatrice composta dal responsabile stesso e da almeno due tecnici con specifiche competenze nel settore della musica e della didattica musicale.

3 Art. 7 attività della scuola corsi conservatoriali L articolo in questione riporta la possibilità di rilasciare un diploma da parte della scuola civica di musica, ma questa facoltà nell ordinamento scolastico italiano è riservata ai conservatori ed alle scuole parificate. Si propone pertanto di sostituire la parola diploma con le parole attestato di frequenza Art. 9 Gli allievi che intendono sostenere gli esami presso il conservatorio devono effettuare l iscrizione entro il 30 aprile di ogni anno. E pertanto opportuno prevedere che gli esami di verifica della preparazione siano effettuati prima di tale data, almeno per gli studenti che vogliono sostenere gli esami al conservatorio. Si propone di aggiungere la seguente frase: Per gli allievi che intendono sostenere gli esami presso un conservatorio sarà prevista una sessione di esami di verifica della preparazione prima della data utile ultima per l iscrizione agli esami stessi (30 aprile).

4 Art. 15 In questo articolo non sono definite sufficienti garanzie rispetto al personale docente che verrà nominato dall eventuale gestore privato. Si rimanda alla convenzione da stipularsi tra le parti ma non si indicano dei contenuti di tale convenzione. All art. 3 si prevede che la gestione amministrativa possa essere affidata ad un soggetto privato, questo lascia presupporre che la gestione didattica e di indirizzo della scuola rimanga in capo all ammnistazione comunale. In questo senso è necessario che tale funzione possa essere adeguatamente svolta dal Comune anche per quanto riguarda il corpo docente. Si propone pertanto di modificare l articolo come segue: sostituire la frase criteri stabiliti nella convenzione stipulata con l amministrazione Comunale con la frase secondo modalità analoghe a quelle previste dall articolo 14 del presente regolamento.

5 Art. 20 Questo articolo prevede una retta unica, con uno sconto per chi non frequenta i corsi complementari del 10%, limitato agli studenti in età prescolare. Attualmente è invece in vigore una tariffa doppia: per il corso principale e per i corsi complementari. Si propone di mantenere questa articolazione della tariffa. Si propone quindi di eliminare la frase da per gli allievi fino a del 10%, e di inserire la seguente frase: Sono definite rette distinte tra il corso principale ed i corsi complementari in modo che sia garantita la possibilità per gli utenti di pagare solo i corsi effettivamente frequentati e di scegliere quali corsi frequentare Art. 21 Non è chiaro da questo articolo a quanto ammonta l intervento finanziario annuo da parte del comune ed in base a quali criteri viene determinato, in particolare nell ipotesi di gestione affidata ad un privato. In questo caso infatti l eventuale contributo dato dal Comune al privato deve essere disciplinato dalla convenzione sottoscritta e deve essere determinato in fase di gara d appalto. Si propone pertanto di modificare l articolo come segue: Una volta determinate le tariffa annualmente il Comune può prevedere un abbattimento percentuale delle stesse, nella misura di quanto stabilito nel bilancio di previsione, teso a rendere facilmente fruibile da parte dell utenza i corsi. Nel caso di gestione diretta tale abbattimento verrà realizzato coprendo parte dei cisti di funzionamento della scuola con entrate diverse dalla retta pagata dagli utenti. Nel caso di gestione affidata a terzi tramite la corresponsione al soggetto gestore di una quota per alunno pari alla diminuzione percentuale definita.