STRUTTURA PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRUTTURA PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO"

Transcript

1 SC/DIPARTIMENT O PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO ATTIVITA' DISTRETTUALI - ADOZIONE NAZIONALE ADOZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE - FASE DI VALUTAZIONE DELL'IDONEITA' DELLA COPPIA ASPIRANTE ALL'ADOZIONE - La ASL, tramite la - Nucleo Sovrazonale Integrato Adozioni Nazionali ed Internazionali, svolge in forma integrata con l'ente locale, le procedure E di indagine psico-sociale della coppia aspirante all'adozione. Tale indagine prende avvio dal mandato INTERNAZIONALE: relazione conclusiva del Tribunale per i Minorenni e dal ricevimento da parte del TM della dichiarazione di disponibilità sugli esiti dell indagine psico- sociale all'adozione presentata dalla coppia. L'indagine deve concludersi entro 4 mesi dalla ricezione della dichiarazione di disponibilità trasmessa dal Tribunale. Tale termine, per documentati motivi, può essere prorogato per un massimo di ulteriori 4 mesi su autorizzazione del Tribunale per i Minorenni Fonti normative: Legge 184/1983, Legge 476/98;DGR 1627/2001; DGR 535/2015 ATTIVITA' DISTRETTUALI - ADOZIONI NAZIONALI - AGGIORNAMENTO AI FINI DELLA PROROGA DI ULTERIORI 3 ANNI DELLA DOMANDA DI DISPONIBILITA' ALL'ADOZIONE. La legge 184/1983 stabilisce che la domanda di ADOZIONE NAZIONALE disponibilità ha validità di tre anni. Allo scadere del termine la coppia può chiedere il rinnovo al Relazione di aggiornamento ai fini Tribunale per i Minorenni. Le nuove indagini psico-sociali si concludono con una relazione di della proroga di ulteriore 3 anni della aggiornamento entro 4 mesi dal mandato del Tribunale per i Minorenni. Tale termine può essere domanda di disponibilità prorogato una sola volta per documentati motivi, su autorizzazione del competente Tribunale. Fonti normative: Legge 184/1983, Legge 476/98;DGR 1627/2001; DGR 535/2015 ATTIVITA' DISTRETTUALI - ADOZIONE INTERNAZIONALE - VIGILANZA SULL'ANDAMENTO DELL'ADOZIONE DEL MINORE FINO AD UNA ANNO DALL'INGRESSO DEL MINORE IN ITALIA : Qualora l'adozione non sia stata già pronunciata ADOZIONE INTERNAZIONALE all'estero, essa si deve perfezionare in Italia, il provvedimento straniero viene riconosciuto in Italia Relazione al Tribunale per i Minorenni come affidamento pre-adottivo. In questa fase le équipe adozioni, su mandato del Tribunale per i sull andamento dell adozione ad un Minorenni, vigilano sull'andamento dell'adozione, riferendone al Tribunale. Ad un anno dall'ingresso anno dall ingresso del minore(relazione del minore in Italia inviano relazione (relazione di decorsa annualità) al Tribunale, il quale, se ritiene di decorsa annualità) idonea la collocazione del minore nella famiglia, pronuncia l'adozione e ne dispone la trascrizione nei registri dello stato civile.

2 SC/DIPARTIMENT O PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO ATTIVITA DISTRETTUALI DISABILITA E PSICOPATOLOGIA < 18 Inserimento di minori presso Comunità Terapeutiche per adolescenti o in strutture residenziali ex art ANNI autorizzazione all' inserimento in 26 Legge 833/1978. La procedura della Struttura Complessa Assistenza Consultoriale prevede il parere strutture residenziali o semiresidenziali della Commissione Tecnica Residenzialità composta dal Direttore della Struttura Complessa, due di minori con gravi disabilità, Neuropsichiatri, un collaboratore amministrativo. Riferimenti normativi Legge 833/78, DGR 862/2011, psicopatologie, disturbi DGR 835/2015 comportamentali ATTIVITA DISTRETTUALI DISABILITA E < 18 ANNI : autorizzazione prestazioni riabilitative presso strutture a contratto con ASL 3 Procedura autorizzativa trattamenti riabilitativi a favore di minori ex art 26 Legge 833/1978 presso strutture riabilitative contrattualizzate con ASL 3, all'interno del budget annualmente assegnato dal Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali ; Legge 833/78 DGR n del 5/8/2013 DISABILITA E < 18 ANNI : autorizzazione prestazioni riabilitative presso strutture a contratto con ASL 3 Procedura autorizzativa trattamenti riabilitativi a favore di minori ex art 26 Legge 833/1978 presso strutture riabilitative contrattualizzate con ASL 3, all'interno del budget annualmente assegnato dal Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali ; Legge 833/78 DGR n del 5/8/2013

3 SC/DIPARTIMENT O PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO ATTIVITA DISTRETTUALI Atto di liquidazione fatture di Comunità terapeutiche per minori o Strutture ex art 26 legge 833 per residenzialità, semi residenzialità trattamenti riabilitativi a favore di minori rientranti nel budget direttamente assegnato alla Struttura Complessa liquidazione delle fatture con procedura informatizzata decreto 66/2014 ATTIVITA' DISTRETTUALI - PARERE COMMISSIONE ex art 5 LEGGE REGIONALE N. 20/99 ai fini del rilascio dell'autorizzazione al funzionamento di comunità per minori dell'area sociale, centri ambulatoriali riabilitativi per minori (CAR), Comunità Terapeutiche per adolescenti, Consultori Familiari La legge regionale n. 20/99 prevede che l'iter autorizzativo di presidi sanitari e socio sanitari si avvalga del parere tecnico di una Commissione i cui componenti appartengono ai vari servizi ed enti per gli aspetti di rispettiva competenza ATTIVITA DISTRETTUALI ACCESSO AGLI ATTI La procedura può essere attivata da soggetti aventi specifico e concreto interesse all atto, esplicitando la situazione giuridicamente rilevante che si intende tutelare; in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, l'accesso è consentito nei termini previsti dall'articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n Normativa di riferimento Legge 241/1990 e s.m.i. Legge 196/2003 ATTIVITA DISTRETTUALI RILASCIO DI COPIA CONFORME DI CARTELLA CLINICA La richiesta viene avanzata dal diretto interessato: la richiesta di cartella clinica di minore viene avanzata dai genitori o dagli esercenti la responsabilità genitoriale. Normativa di riferimento Legge 196/2003;Legge 241/1990 e s.m.i;dpr 30 settembre 1963 n e s.m.i

4 RESPONSABILE DELL'ISTRUTTORIA RP (RECAPITI) (SE RP DIVERSO) UFFICIO COMPETENTE L'ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO FINALE E IL RELATIVO RESPONSABILE, COMPRESO RECAMPITO TE./MAIL -SS ADOZIONI E TUTELA MINORI dottoressa Viviana NAPOLI - Direttore S.C. Assistenza Consultoriale e SS Adozioni e Tutela Minori a rischio - telefono segreteria Direzione- Adozioni ; e mail: consultori.direzione@asl3.liguria.it TRIBUNALE PER I MINORENNI COMPETENTE -SS ADOZIONI E TUTELA MINORI dottoressa Viviana NAPOLI - Direttore S.C. Assistenza Consultoriale e SS Adozioni e Tutela Minori a rischio - telefono segreteria Direzione- Adozioni ; e mail: consultori.direzione@asl3.liguria.it TRIBUNALE PER I MINORENNI COMPETENTE -SS ADOZIONI E TUTELA MINORI dottoressa Viviana NAPOLI - Direttore S.C. Assistenza Consultoriale e SS Adozioni e Tutela Minori a rischio - tel e mail consultori.direzione@asl3.liguria.it TRIBUNALE PER I MINORENNI COMPETENTE

5 RESPONSABILE DELL'ISTRUTTORIA RP (RECAPITI) (SE RP DIVERSO) UFFICIO COMPETENTE L'ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO FINALE E IL RELATIVO RESPONSABILE, COMPRESO RECAMPITO TE./MAIL COMPLESSA ASSISTENZA DIRETTORE COMPLESSA ASSISTENZA dottoressa Viviana NAPOLI e mail consultori:direzione@asl3.liguria.it tel ISTRUTTORIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE: Maria Giuseppina Cioli e mail giuseppina.cioli@asl3.liguria.it tel ; COMPLESSA ASSISTENZA Neuropsichiatra di riferimento per gli aspetti clinici COMPLESSA ASSISTENZA Neuropsichiatra di riferimento per gli aspetti clinici

6 RESPONSABILE DELL'ISTRUTTORIA RP (RECAPITI) (SE RP DIVERSO) UFFICIO COMPETENTE L'ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO FINALE E IL RELATIVO RESPONSABILE, COMPRESO RECAMPITO TE./MAIL COMPLESSA ASSISTENZA DIRETTORE COMPLESSA ASSISTENZA dottoressa Viviana NAPOLI e mail consultori:direzione@asl3.liguria.it tel ISTRUTTORIA LIQUIDAZIONE Maria Giuseppina Cioli e mail giuseppina.cioli@asl3.liguria.it tel ; S.C. BILANCIO (MANDATO DI PAGAMENTO) COMPLESSA ASSISTENZA ( COMPONENTI COMMISSIONE LEGGE REGIONALE 20) COMPONENTI COMMISSION E LEGGE 20/99 e dottoressa Viviana NAPOLI - Direttore S.C. Assistenza Consultoriale - telefono segreteria Direzione ; e mail: consultori.direzione@asl3.liguria.it COMMISSIONE LEGGE REGIONALE 20/99 COMPLESSA ASSISTENZA DIRETTORE COMPLESSA ASSISTENZA dottoressa Viviana NAPOLI e mail consultori:direzione@asl3.liguria.it tel ISTRUTTORIA : Maria Giuseppina Cioli e mail giuseppina.cioli@asl3.liguria.it tel ; COMPLESSA ASSISTENZA DIRETTORE COMPLESSA ASSISTENZA dottoressa Viviana NAPOLI e mail consultori:direzione@asl3.liguria.it tel ISTRUTTORIA : Maria Giuseppina Cioli e mail giuseppina.cioli@asl3.liguria.it tel ;

7 MODALITA' PER ACQUISIRE INFORMAZIONI IN MERITO AL PROCEDIMENTO IN CORSO TERMINE PER LA CONCLUSIONE (CON INDICAZIONE SE IL PROCEDIMENTO TERMINA CON UN ATTO, UNA DICHIARAZIONE DELL'INTERESSATO, CON IL "SILENZIO-ASSENSO") PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI 4 MESI DAL RICEVIMENTO DELL'INCARICO DA PARTE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI, PROROGABILE UNA SOLA VOLTA PER VALIDI MOTIVI SU AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI 4 MESI DAL RICEVIMENTO DELL'INCARICO DA PARTE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI, PROROGABILE UNA SOLA VOLTA PER VALIDI MOTIVI SU AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI entro un anno dall'ingresso del minore in Italia, nei tempi richiesti dal Tribunale per i Minorenni

8 MODALITA' PER ACQUISIRE INFORMAZIONI IN MERITO AL PROCEDIMENTO IN CORSO TERMINE PER LA CONCLUSIONE (CON INDICAZIONE SE IL PROCEDIMENTO TERMINA CON UN ATTO, UNA DICHIARAZIONE DELL'INTERESSATO, CON IL "SILENZIO-ASSENSO") PRESSO LA -, per lettera (indirizzata a - Via Rivoli 4 a canc Genova); per telefono (segreteria Direzione ); per mail (direzione.consultori@asl3.liguria.it); per pec aziendale FASE ISTRUTTORIA: parere della Commissione Tecnica Residenzialità entro 15 giorni dal ricevimento della proposta da parte del Neuropsichiatra di riferimento. TERMINE PROCEDIMENTO: Comunità Terapeutiche contrattualizzate: invio di nota autorizzativa: altre Strutture non a contratto: Determinazione Dirigenziale entro 30 giorni dal parere della Commissione. Tempi minori in caso di particolare urgenza PRESSO IL SINGOLO NEUROPSICHIATRA O PRESSO LA DIREZIONE S.C. ASSISTENZA - Per telefono (segreteria Direzione ); per mail (direzione.consultori@asl3.liguria.it); per pec aziendale CASI NUOVI: presa in carico ed attivazione iter diagnostico da parte del Neuropsichiatra: entro 30 giorni dalla richiesta dei genitori; PROROGHE TRATTAMENTI: entro il 28/2 di ogni anno ; VARIAZIONI: il Centro comunica le esigenze di variazione dei progetti almeno due mesi prima dell'inizio. Entro tale termine viene definito/autorizzato dal Neuropsichiatra il nuovo progetto riabilitativo PRESSO IL SINGOLO NEUROPSICHIATRA O PRESSO LA DIREZIONE S.C. ASSISTENZA - Per telefono (segreteria Direzione ); per mail (direzione.consultori@asl3.liguria.it); per pec aziendale CASI NUOVI: presa in carico ed attivazione iter diagnostico da parte del Neuropsichiatra: entro 30 giorni dalla richiesta dei genitori; PROROGHE TRATTAMENTI: entro il 28/2 di ogni anno ; VARIAZIONI: il Centro comunica le esigenze di variazione dei progetti almeno due mesi prima dell'inizio. Entro tale termine viene definito/autorizzato dal Neuropsichiatra il nuovo progetto riabilitativo

9 MODALITA' PER ACQUISIRE INFORMAZIONI IN MERITO AL PROCEDIMENTO IN CORSO TERMINE PER LA CONCLUSIONE (CON INDICAZIONE SE IL PROCEDIMENTO TERMINA CON UN ATTO, UNA DICHIARAZIONE DELL'INTERESSATO, CON IL "SILENZIO-ASSENSO") Per telefono: Maria Giuseppina Cioli, tel /6833, per mail per lettera, Via Rivoli 4 a canc Genova, per Pec aziendale Invio tramite iter informatizzato al Bilancio in tempo utile al rispetto della scadenza dei 60 giorni PRESSO COMMISSIONE LEGGE 20/99 Nei tempi stabiliti dalla Commissione Legge 20 PRESSO LA, per lettera (indirizzata a S.c. Assistenza Consultoriale - Via Rivoli 4 a canc Genova); per telefono ( ); per mail (direzione.consultori@asl3.liguria.it); per pec aziendale Esito entro 30 giorni, fatto salvo il differimento dei termini previsti dalla legge (notifica contro interessati, integrazione documentazione) PRESSO LA, per lettera (indirizzata a S.c. Assistenza Consultoriale - Via Rivoli 4 a canc Genova); per telefono ( ); per mail (direzione.consultori@asl3.liguria.it); per pec aziendale entro 30 giorni

10 STRUMENTI DI TUTELA AMMINISTRATIVA NEI CONFRONTI DEL PROVVEDIMENTO FINALE MODALITA' DI PAGAMENTO IBAN DI RIF. X CONTO DI PAGAMENTO SOGGETTO CON POTERE SOSTITUTIVO (RE. TEL, MAIL ISTITUZIONALE) (SE PROCEDIMENTI SU ISTANZA DI PARTE) ATTI DA ALL. ALL'ISTANZA, I FACSIMILE (INDICANDO IL LINK DEL SITO DA CUI SCARICARLI) le competenze della ASL si connotano come endo procedura - Il provvedimento finale (decreto idoneità) viene adottato dal Tribunale per i Minorenni competente tutte le prestazioni sanitarie inerenti le adozioni sono gratuite L'stanza viene presentata dalla coppia al competente Tribunale per i Minorenni le competenze della ASL si connotano come endo procedura - Il provvedimento finale (decreto idoneità) viene adottato dal Tribunale per i Minorenni competente tutte le prestazioni sanitarie inerenti le adozioni sono gratuite L'stanza viene presentata dalla coppia al competente Tribunale per i Minorenni le competenze della ASL si connotano come endo procedura, su mandato del Tribunale per i Minorenni tutte le prestazioni sanitarie inerenti le adozioni sono gratuite d'ufficio, su mandato Tribunale per i Minorenni

11 STRUMENTI DI TUTELA AMMINISTRATIVA NEI CONFRONTI DEL PROVVEDIMENTO FINALE MODALITA' DI PAGAMENTO IBAN DI RIF. X CONTO DI PAGAMENTO SOGGETTO CON POTERE SOSTITUTIVO (RE. TEL, MAIL ISTITUZIONALE) (SE PROCEDIMENTI SU ISTANZA DI PARTE) ATTI DA ALL. ALL'ISTANZA, I FACSIMILE (INDICANDO IL LINK DEL SITO DA CUI SCARICARLI) nella fase intensiva/estensiva non vi sono oneri a carico dell'utente minore. Per i minori che usufruiscono di indennità di accompagnamento al 91 giorno dal ricovero è previsto il pagamento di 5,16 al giorno. Il pagamento di questa quota consente all'utente di continuare a a percepire l'assegno di accompagnamento. su richiesta di parte, con l'assenso di entrambi i genitori o dell'esercente la responsabilità genitoriale (d'ufficio in caso di Provvedimento del Tribunale per i Minorenni) senza oneri a carico dell'utente minore su richiesta di parte (assenso di entrambi i genitori o dell'esercente la responsabilità genitoriale). Le richieste di proroga o di variazioni vengono trasmesse dal Centro Riabilitativo senza oneri a carico dell'utente minore su richiesta di parte (assenso di entrambi i genitori o dell'esercente la responsabilità genitoriale). Le richieste di proroga o di variazioni vengono trasmesse dal Centro Riabilitativo

12 STRUMENTI DI TUTELA AMMINISTRATIVA NEI CONFRONTI DEL PROVVEDIMENTO FINALE MODALITA' DI PAGAMENTO IBAN DI RIF. X CONTO DI PAGAMENTO SOGGETTO CON POTERE SOSTITUTIVO (RE. TEL, MAIL ISTITUZIONALE) (SE PROCEDIMENTI SU ISTANZA DI PARTE) ATTI DA ALL. ALL'ISTANZA, I FACSIMILE (INDICANDO IL LINK DEL SITO DA CUI SCARICARLI) da iter informatizzato trasmesso dalla S.C. Bilancio endo procedura nell'iter autorizzativo (titolarità dell'ente Locale) su istanza istituzionale (Commissione Legge 20) Giudice amministrativo, Difensore civico su istanza di parte modulistica reperibile presso ml il costo per la riproduzione della cartella clinica è fissata con Deliberazione aziendale. la tariffa varia secondo il numero di fogli (bollettino C/C n ) su istanza di parte modulistica reperibile presso ml

Altro. c1) Recapiti telefonici del responsabile del procedimento. 0917071455

Altro. c1) Recapiti telefonici del responsabile del procedimento. 0917071455 PRESIDENZA / Assessorato regionale dei beni culturali e ASSESSORATO: dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Beni culturali e dell'identità siciliana-servizio Soprintendenza beni

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Gestione capitolo di spesa 183307 L.R.71/82

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Gestione capitolo di spesa 183307 L.R.71/82 PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - Servizio

Dettagli

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Contributo ai consorzi di Comuni per gestione beni confiscati alla mafia

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Contributo ai consorzi di Comuni per gestione beni confiscati alla mafia PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Servizio 4 Finanza Locale. Procedimento: Contributo ai consorzi di

Dettagli

STRUTTURA PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO S.C. ASSISTENZA FARMACEUTICA CONVENZIONATA

STRUTTURA PROCEDIMENTO DESCRIZIONE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO S.C. ASSISTENZA FARMACEUTICA CONVENZIONATA PRCEDIMENT DESCRIZINE E NRMATIVA DI RIFERIMENT RESPNSABILE DELL'ISTRUTTRIA Istruttoria liquidazione spesa farmaceutica mensile Digitazione Distinta Contabile Riepilogativa, elaborazione tabulati contabili

Dettagli

Elenco regionale operatori agrituirstici autorizzati

Elenco regionale operatori agrituirstici autorizzati PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 2 - SERVIZIO

Dettagli

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina DATI OGGETTO DI PUBBLICAZIONE RELATIVI ALLA TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI ENTRO IL 30.11.2013 (art. 35, c. 1 lettere c), d), f) e m) del D. Lgs. n. 33/2013) Denominazione Amministrativo Breve descrizione del

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Privatizzazione di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Privatizzazione di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - Servizio

Dettagli

DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA

DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI

Dettagli

Assessorato Regionale della Salute

Assessorato Regionale della Salute PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato Regionale della Salute DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO/SERVIZIO 4 SICUREZZA ALIMENTARE Procedimento:

Dettagli

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Erogazione riserve Fondo delle Autonomie locali. Vigilanza spiagge libere

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Erogazione riserve Fondo delle Autonomie locali. Vigilanza spiagge libere PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Servizio 4 Finanza Locale. Procedimento: Erogazione riserve Fondo

Dettagli

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dei Beni Culturali e dell Identità Siciliana Procedimento:

Dettagli

Assessorato regionale dell'economia

Assessorato regionale dell'economia PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'economia DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento delle Finanze e del Credito-Servizio Riscossione-Via Notarbartolo, 17-90141 Palermo Procedimento:

Dettagli

C O M U N E D I V A L L E D O R I A

C O M U N E D I V A L L E D O R I A C O M U N E D I V A L L E D O R I A Provincia di Sassari A r e a E d i l i z i a P r i v a t a e d U r b a n i s t i c a ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI 1) Impianti produttivi autorizzazione unica: normale e in

Dettagli

Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea PRESIDENZA / ASSESSORATO:

Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea PRESIDENZA / ASSESSORATO: PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell'agricoltura/ Servizio II Procedimento:

Dettagli

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina Denominazione Amministrativo Breve descrizione del Riferimenti normativi Responsabile del Recapiti telefonici Casella di posta elettronica istituzionale Termine per la conclusione del procedimento Pagamento

Dettagli

Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA

Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA Direttore Referente Dott. Bartolomeo FICILI O G G E T T O INSERIMENTO DELLA MINORE A.S. RESIDENTE NEL DISTRETTO DI VERBANIA NELLA COMUNITA EDUCATIVA

Dettagli

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO REGIONALE ENERGIA /SERVIZIO 8^ " UFFICIO REGIONALE IDROCARBURI

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Dettagli

d) Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale - ove diverso da ufficio spec

d) Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale - ove diverso da ufficio spec PRESIDENZA / ASSESSORATO: Foglio1 Assessorato regionale dell'economia DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Ragioneria Generale della Regione Dipartimento regionale Bilancio e Tesoro Procedimento: Reiscrizione

Dettagli

SERVIZI SPORTELLO DONNA

SERVIZI SPORTELLO DONNA Procedimenti amministrativi di competenza del Servizio - Aggiornato a Ottobre 2015 Responsabile Recapito telefonico: 0693019540/539 fax: 0693295218 email: servizisociali@comune.albanolaziale.rm.it /email

Dettagli

Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria

Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria Riferimenti normativi: DPR 1409/1963, DPR 128/1969, Circ. MS 61/1966, Del. 580/1986 Del. 580/96, L. 241/1990, L. 15 e 80/2005, L. 69/2009

Dettagli

> Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

> Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria: Esenzione ticket per patologia e/o reddito Riferimenti normativi: D.Lgs. 502/1992, DM 01/02/1991, DM 329/1999, DM 279/2001 DM 296/2001, DPCM 29/11/2001 > Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Dettagli

ACCERTAMENTO STATI DI INVALIDITA CIVILE, HANDICAP, CECITA, SORDITA, DIAGNOSI FUNZIONALE

ACCERTAMENTO STATI DI INVALIDITA CIVILE, HANDICAP, CECITA, SORDITA, DIAGNOSI FUNZIONALE SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE SUL SITO ISTITUZIONALE DELL AZIENDA NELLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ALLA SOTTO-SEZIONE DI I LIVELLO ATTIVITÀ

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.1122 DEL 24/11/2015 DISTRETTO SANITARIO TEMPIO CANNAS LUIGI (firma digitale apposta) OGGETTO: assistenza

Dettagli

SCHEDA DI CENSIMENTO DEI PROCEDIMENTI

SCHEDA DI CENSIMENTO DEI PROCEDIMENTI SCHEDA DI CENSIMENTO DEI PROCEDIMENTI Descrizione tipo di procedimento COMUNE DI NARDO Accesso al sostegno alle abitazioni in locazione Rimborso canone di locazione in presenza di un contratto registrato.

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 06829/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 362 approvata il 23 dicembre 2016 DETERMINAZIONE:

Dettagli

OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009.

OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009. OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009. N. 1848 IN 18/12/2009 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA LA GIUNTA REGIONALE Richiamate: - deliberazione di Giunta regionale

Dettagli

Le modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario

Le modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario Corso di Aggiornamento Professionale I Sistemi di Autorizzazione e Accreditamento per le Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie. Un confronto di esperienze. 9 10 Ottobre 2006 Le modalità della verifica

Dettagli

UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI

UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI UNIONE DEI COMUNI DELLA VALTENESI UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI RESPONSABILE DELL AREA: dott.ssa Federica De Cao Tel:0365-552844 fax:0365-552653 e-mail:servizi.sociali.scolastici@unionecomunivaltenesi.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro

Dettagli

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Beni culturali e dell'identità siciliana Procedimento: Fondi regionali

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 1409 del 22/12/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno ventidue del mese di Dicembre

Dettagli

CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI

CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI AREA SERVIZI SOCIALI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI PRESIDI SOCIOASSISTENZIALI E SOCIOSANITARI, RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI Gennaio 2016 www.comune.torino.it/cartaqualita

Dettagli

CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ADOTTATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 255 DEL 26 AGOSTO 2003 I N D I C E Art. 1 Oggetto

Dettagli

Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009

Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009 Rilascio autocertificazione fascia reddito Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009 > Unità organizzativa responsabile

Dettagli

Assegno di MATERNITÀ Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n Art. 74

Assegno di MATERNITÀ Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n Art. 74 I beneficiari: madri/affidatarie di minori nati, adottati senza affidamento o in affidamento preadottivo padri/affidatari in caso di: decesso/abbandono della madre, adozione/affidamento esclusivi NB: i

Dettagli

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC)

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC) DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC) DELL ATTIVITA Mod. AUT.2 A Il/la sottoscritto/a Nato/a

Dettagli

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE DELIBERA 14 dicembre 2016 Regolamento disciplinante i procedimenti relativi all'accesso civico ai dati, alle informazioni ed ai documenti detenuti dalla COVIP.

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 9 ottobre 2014

Dettagli

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL UNITA POLITICHE PER LA CASA

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL UNITA POLITICHE PER LA CASA PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL UNITA POLITICHE PER LA CASA PROCEDIMENTO Assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) dell A.T.E.R. Normativa di riferimento Inizio del

Dettagli

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI (breve descrizione e rif. normativi utili) Termini di conclusione Unità organizzativa Responsabile dell'istruttoria Nominativo Responsabile del procedimento

Dettagli

Comune di ORINO Provincia di Varese. REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ex art. 22 e seguenti Legge n.

Comune di ORINO Provincia di Varese. REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ex art. 22 e seguenti Legge n. Comune di ORINO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ex art. 22 e seguenti Legge 07-08-1990 n. 241 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 del 03-12-1993

Dettagli

1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia

1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia Allegato 1 1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia a) Destinatari dei contributi I contributi regionali

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA TUTELA MINORI E DEL CENTRO ADOZIONI

PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA TUTELA MINORI E DEL CENTRO ADOZIONI PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI TUTELA MINORI E DEL CENTRO ADOZIONI TRA l'azienda Sanitaria di Mantova - con sede legale in Mantova Via dei Toscani n. 1 - Codice Fiscale n.01838560207

Dettagli

SERVIZIO FINANZIARIO E PERSONALE

SERVIZIO FINANZIARIO E PERSONALE SERVIZIO FINANZIARIO E PERSONALE N. PROCEDIMENTO - A) ad istanza di parte - B) d'ufficio NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNITA' ORG. ISTRUTTORIA RESPONSABILE PROCEDIMENTO - Nome, telefono e-mail RESPONSABILE

Dettagli

A) Modulistica necessaria per i procedimenti ad istanza di parte B) Orario Indirizzo tel. per la presentazione delle istanze

A) Modulistica necessaria per i procedimenti ad istanza di parte B) Orario Indirizzo tel.  per la presentazione delle istanze Descrizione del procedimento amministrativo e indicazione dei riferimenti normativi utili Iscrizione dei cittadini aventi diritto al S.S.N. e conseguente scelta del MMG/PLS L 833/78 A) U.O. responsabile

Dettagli

I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente

I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente FEI/2013/Prog-104998 - RefER PA Rete per l'empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente MONITORAGGIO

Dettagli

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti Forma di gestione Contratto di Indicatore 1 alla Persona Contributi Economici Contributo Contributi per le persone indigenti Regolamento Comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici

Dettagli

CITTÀ DI POMEZIA PROVINCIA DI ROMA SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA

CITTÀ DI POMEZIA PROVINCIA DI ROMA SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA Protocollo Generale n. 64203 Pomezia 22/07/2015 ORDINANZA DIRIGENZIALE N 1 DEL 22 LUGLIO 2015 OGGETTO: CHIUSURA DEL CENTRO ESTIVO PER MINORI LA TRIRBÙ DEI BAMBINI GESTITO DALLA SOCIETÀ VIVERE INSIEME SOC.

Dettagli

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE VISTA la deliberazione del consiglio Comunale N 39 del 20.07.2010 relativa

Dettagli

DIREZIONE GENERALE SANITA

DIREZIONE GENERALE SANITA DIREZIONE GENERALE SANITA Indicazioni alle ASL in merito al possesso dei requisiti specifici da parte delle strutture dell area della psichiatria per l attuazione della D.G.R. n. 38133/98 IL DIRETTORE

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02243/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 110 approvata il 6 maggio 2016 DETERMINAZIONE:

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2089 del 01/07/2016 Oggetto D.LGS. 152/06

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 750 DEL 24 OTTOBRE 2016

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 750 DEL 24 OTTOBRE 2016 P.O. Reclutamento Personale e Specialistica Ambulatoriale DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 750 DEL 24 OTTOBRE 2016 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Risorse Umane Oggetto: Granisso Donatella

Dettagli

13 30.04.2016. OGGETTO: 3 01/01/2016-31/12/2016. IL CONSIGLIO COMUNALE

13 30.04.2016. OGGETTO: 3 01/01/2016-31/12/2016. IL CONSIGLIO COMUNALE Delibera Consiglio Comunale n. 13 del 30.04.2016. OGGETTO: approvazione accordo tra l asl 3 genovese e i comuni della relativa conferenza dei sindaci per l espletamento delle funzioni in materia di adozioni,

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO 28 settembre 2015, n. 261 Rete

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE NUMEROSE - Anno 2015

BANDO PER L EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE NUMEROSE - Anno 2015 CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO-ASSISTENZIALE Carignano, Carmagnola, Castagnole P.te, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Piobesi T.se, Villastellone CISA 31: Via Avvocato Cavalli, n 6 - Carmagnola (TO) C.F.

Dettagli

Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art.

Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art. Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art. 1 1. Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art.10

Dettagli

RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI. C h i e d e

RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI. C h i e d e RICHIEST DI CCESSO I DOCUMENTI MMINISTRTIVI Il sottoscritto/a... nato a... il.../.../... e residente in...cp... in via... Telefono...FX... (in qualità di...) C h i e d e (barrare la casella di interesse):

Dettagli

Circolare Prot. n

Circolare Prot. n Circolare 8.04.2014 - Prot. n. 212522 Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria Direzione regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola Direzione regionale Politiche sociali, Autonomie,

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento Nulla osta di agibilità per allestimenti temporanei (art. 80 TULPS) - Attività di spettacolo viaggiante (giostre, luna park, circhi, attrazioni

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 775 del 08/10/2012 OGGETTO: Attività assistenziale nell'ambito di varie Strutture dell'azienda Ulss n. 16. Determinazioni.

Dettagli

PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART.

PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART. PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART. 26 VALUTAZIONI DI IDONEITA AL RICOVERO VALUTAZIONI INERENTI IL PERCORSO

Dettagli

Contributi alle televisioni locali

Contributi alle televisioni locali PROCEDIMENTO DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROCEDIMENTO E RIFERIMENTI NORMATIVI UTILI Contributi alle televisioni locali L art. 45, comma 3 della legge 448/98 (finanziaria 1999) ha previsto nell ambito delle

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 662 05/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,

Dettagli

Dipartimento Amm.vo Unico U.O. Affari Generali e di Segreteria M.O. Affari Istituzionali e di Segreteria (Schede dalla n. 1 alla n. 4) Scheda n.

Dipartimento Amm.vo Unico U.O. Affari Generali e di Segreteria M.O. Affari Istituzionali e di Segreteria (Schede dalla n. 1 alla n. 4) Scheda n. Dipartimento Amm.vo Unico U.O. Affari Generali e di Segreteria M.O. Affari Istituzionali e di Segreteria (Schede dalla n. 1 alla n. 4) Scheda n. 1) oggetto Nuove norme in materia di procedimento amministrativo

Dettagli

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari Area Servizi Generali ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione e descrizione del procedimento Acquisto della cittadinanza italiana Descrizione

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta

Dettagli

Via F. Crispi, 81 C.A.P Tel Fax Cod. Ente IL RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI ALLA PERSONA, DEMOGRAFICI

Via F. Crispi, 81 C.A.P Tel Fax Cod. Ente IL RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI ALLA PERSONA, DEMOGRAFICI DETERMINAZIONE N. 395 Data di registrazione 28/12/2016 ORIGINALE Oggetto : PROGETTO EDUCATIVO RESIDENZIALE A FAVORE DI MINORI SU DISPOSIZIONE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI BRESCIA. INTEGRAZIONE IMPEGNO

Dettagli

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO

SETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO SETTORE EDILIZIA SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA - Attività di

Dettagli

COMUNE DI BRUZZANO ZEFFIRIO (Provincia di Reggio Calabria)

COMUNE DI BRUZZANO ZEFFIRIO (Provincia di Reggio Calabria) COMUNE DI BRUZZANO ZEFFIRIO (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO PER L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI PRESSO IL DOMICILIO DELLE PERSONE INFERME. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL 22.11.2006 Oggetto: Accreditamento istituzionale dei centri di medicina sportiva in strutture pubbliche e private. Atto da trasmettere al Consiglio Regionale ai sensi dell

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento RICHIESTA VARIAZIONE DI RESIDENZA (PROVENIENZA DA ALTRO COMUNE ITALIANO O DA STATO ESTERO) Riferimenti normativi DPR n. 223 del 30 maggio 1989 Circolare

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 875 del 2-12-2014 O G G E T T O Accordo contrattuale per la definizione della compartecipazione economica del DSM nel

Dettagli

La revisione della D.G.R. n del

La revisione della D.G.R. n del La revisione della D.G.R. n. 41-12003 del 15.03.2004 TIPOLOGIA, REQUISITI STRUTTURALI E GESTIONALI DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER MINORI Programmazione azioni per l area minori Prevenzione

Dettagli

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 Lezione del 28 novembre 2015 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Alessandra

Dettagli

Data (Firma genitore o chi ne fa le veci)

Data (Firma genitore o chi ne fa le veci) All UFFICIO TRASPORTO DISABILI ULSS 16 DIREZIONE DEI SERVIZI SOCIALI Via E. Degli Scrovegni 14 35131 PADOVA PD Oggetto: richiesta servizio di trasporto scolastico alunni disabili Si trasmette, in allegato,

Dettagli

AUSLRE di 2 Atto 2016/MON/0016 del 23/08/2016: Inserimento Albo 30/08/2016 Pagina 1 ATTO DEL DISTRETTO MONTECCHIO

AUSLRE di 2 Atto 2016/MON/0016 del 23/08/2016: Inserimento Albo 30/08/2016 Pagina 1 ATTO DEL DISTRETTO MONTECCHIO AUSLRE di 2 Atto 2016/MON/0016 del 23/08/2016: Inserimento Albo 30/08/2016 Pagina 1 ATTO DEL DISTRETTO MONTECCHIO 2016/MON/0016 DEL 23/08/2016 OGGETTO: Determinazioni in merito all'inserimento di n. 3

Dettagli

AFFARI GENERALI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

AFFARI GENERALI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AZIENDA: ASP DISTRETTO DI FIDENZA CENTRO DI RESPONSABILITA : SERVIZIO AFFARI GENERALI ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Responsabile del Servizio: Responsabile Servizio Affari Generali Deliberazioni del

Dettagli

Organo competente: Senato Accademico

Organo competente: Senato Accademico ART. 35, D.LGS. N. 33/2013 (OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE RELATIVI AI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E AI CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE E L'ACQUISIZIONE D'UFFICIO DEI DATI) BREVE DESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE URBANO PRESTAZIONI CONDIZIONATE ALL'ISEE E SOGGETTE A DICHIARAZIONE IN DSU

AMBITO DISTRETTUALE URBANO PRESTAZIONI CONDIZIONATE ALL'ISEE E SOGGETTE A DICHIARAZIONE IN DSU Il Comune di Pordenone, su richiesta o autorizzazione dell'interessato, rilascia ATTESTAZIONE complessiva dei trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari non soggetti ad IRPEF e non erogati

Dettagli

Normativa di. Termine finale Decorrenza del termine Note. Oggetto del procedimento. riferimento. Le problematiche connesse all'evoluzione

Normativa di. Termine finale Decorrenza del termine Note. Oggetto del procedimento. riferimento. Le problematiche connesse all'evoluzione Servizio Ragioneria Personale Istruzione Sociale Responsabile Servizio - Amministrazione: Luigi Rebasti Telefono: 0383 876300 e-mail: ragioneria@unionecomunioltrepocentrale.pv.it Settore Oggetto del procedimento

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 29 gennaio 2014, n. U00016 Decreto del Commissario ad acta n. 39 del 20 marzo 2012 "Assistenza Territoriale. Ridefinizione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 79 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 79 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 79 del 7-7-2016 33705 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE PER IL LAVORO 1 luglio 2016, n. 260 POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. Fondo Sociale Europeo

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TELESOCCORSO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TELESOCCORSO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TELESOCCORSO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale nr. 24 del 29.06.2001 Esecutivo O.re.co in atti 434 del 13.7.2001 REGOLAMENTO SERVIZIO DI TELESOCCORSO TITOLO

Dettagli

Decreto Dirigenziale

Decreto Dirigenziale Area Tutela e Valorizzazione Ambientale Settore Agricoltura, Caccia E Pesca Decreto Dirigenziale Raccolta Generale n.2181/2015 del 16/03/2015 Prot. n.66235/2015 del 16/03/2015 Fasc.8.4 / 2013 / 215 Oggetto:

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.141 DEL 10/02/2016 DISTRETTO SANITARIO OLBIA-LA MADDALENA DOTT. MARCO MULAS (firma digitale apposta) OGGETTO:

Dettagli

PROVINCIA di FROSINONE

PROVINCIA di FROSINONE Normativa di riferimento Procedimento di revoca: comunicazione dell avviso del procedimento di revoca a seguito di obbligazione non costituita, di rendiconto parziale o non trasmesso. L Ente Locale può

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 864 DEL 12 DICEMBRE 2016

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 864 DEL 12 DICEMBRE 2016 P.O. Reclutamento Personale e Specialistica Ambulatoriale DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 864 DEL 12 DICEMBRE 2016 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Risorse Umane Oggetto: Agliata Giovanni

Dettagli

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari Area Servizi Generali ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione e descrizione del procedimento Cambio di abitazione all`interno del comune

Dettagli

Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia. DOMANDA DI CONTRIBUTO BUONO FAMIGLIA ai sensi della d.g.r. n. VIII/8881 del

Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia. DOMANDA DI CONTRIBUTO BUONO FAMIGLIA ai sensi della d.g.r. n. VIII/8881 del Allegato 2) Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia A.S.L. DOMANDA DI CONTRIBUTO BUONO FAMIGLIA ai sensi della d.g.r. n. VIII/8881 del 20.01.2009 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE. italiana

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE. italiana F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARIA TERESA AGOSTINELLI Indirizzo Via Madonna degli Angeli n. 130 VELLETRI Telefono 9632573 Fax E-mail teresa.agostinelli@comune.velletri.rm

Dettagli

PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO

PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento Articolo 2 - Atto introduttivo del procedimento Articolo 3

Dettagli

12. CHE FINALITA HA LA LEGGE 6 /2004?

12. CHE FINALITA HA LA LEGGE 6 /2004? 1. A NORMA DI QUANTO DISPONE L'ART. 4 DELLA LEGGE N. 328/2000, A CHI COMPETE, IN MERITO AL SISTEMA DI FINANZIAMENTO DELLE POLITICHE SOCIALI, LA SPESA PER LE INDENNITÀ SPETTANTI AGLI INVALIDI CIVILI? 1)

Dettagli

D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59

D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 D.P.R. 13 marzo 2013 59 Regolamento recante la disciplina l autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 4588 del 28 dicembre 2007 pag. 1/5 Linee di indirizzo per la definizione delle attività dell Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D)

Dettagli

AREA TECNICO-URBANISTICA

AREA TECNICO-URBANISTICA DELIBERAZIONE N. 96 DEL 14/11/2015 AREA TECNICO-URBANISTICA OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO AL NOTAIO PILOTTI PER ATTO TRASFERIMENTO DAL COMUNE DI CAREZZANO AL COMUNE DI VILLALVERNIA IMMOBILE DI PROPRIETA'

Dettagli

I Attestato. I Istanza di parte. I Dlgs ; ; delib. GRT I I Attestato di p+-

I Attestato. I Istanza di parte. I Dlgs ; ; delib. GRT I I Attestato di p+- Descrizione procedimento Area attività tecnico amministrative zona distretto: Responsabili Procedimento Direttori U.F.T.A aziendali Iscrizione al servizio sanitario nazionale; scelta/revoca del medico:

Dettagli

28/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 17. Regione Lazio

28/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 17. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 15 febbraio 2017, n. G01681 L.r.87/90 - Approvazione Iter procedurale per il riconoscimento

Dettagli

DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data

DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data AL COMUNE DI AYMAVILLES (spazio riservato all Ufficio protocollo) DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 27.05.1998, n. 44 Iniziative a favore della famiglia

Dettagli