Breve guida ai codici ICF

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1 Breve guida ai codici ICF Dott.ssa Graziella Giorgetti Responsabile UO UMEE ASUR Marche AV1 Fano CTS Fano maggio 2014

2 Struttura dell ICF ICF Parte 1: Funzionamento e disabilità Parte 2: Fattori contestuali Funzioni e strutture corporee Attività e partecipazione Fattori ambientali Fattori personali Performance Capacità Facilitatori/ barriere Cambio nelle funzioni Cambio nelle strutture Item level s: 1 st 2 nd 3 rd 4 th Item level s: 1 st 2 nd 3 rd 4 th Item levels: 1 st 2 nd 3 rd 4 th Item levels: 1 st 2 nd 3 rd 4 th Item levels: 1 st 2 nd 3 rd 4 th

3 L ICF è organizzato in due parti La parte 1 è formata dalle seguenti componenti: funzioni corporee (pag.3) strutture corporee (pag.4) attività e partecipazione (pag.5) Parte 2 è formata dalle seguenti componenti: fattori ambientali (pag.6) fattori personali

4 Le funzioni corporee La componente delle funzioni corporee è organizzata nei capitoli: Capitolo 1 Funzioni mentali es. b117 Capitolo 2 Funzioni sensoriali e dolore Capitolo 3 Funzioni della voce e dell eloquio Capitolo 4 Funzioni dei sistemi cardiovascolare, ematologico,immunologico e dell apparato respiratorio Capitolo 5 Funzioni dell apparato digerente e dei sistemi metabolico ed endocrino Capitolo 6 Funzioni genitourinarie e riproduttive

5 Diagnosi ICD-10 di Ritardo mentale Q.I. Qualificatore per b117 funzioni intellettive Assente >85 0 Assente Lieve raramente 3 Moderato raramente 4 Grave Profondo < 20 4

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7 Ritardo mentale lieve ICD-10 F70 nell individuazione dell handicap Codice ICF b117.2 nella DF F70 Ritardo mentale lieve il QI è compreso tra 50 e 69 ( negli adulti l età mentale è compresa tra i 9 e i 12 anni). Qualche difficoltà di apprendimento in ambito scolastico. Molti adulti saranno capaci di lavorare, di mantenere soddisfacenti relazioni sociali.

8 Ritardo mentale medio F71 Il QI approssimativo è compreso tra 35 e 49 (negli adulti l età mentale è compresa tra 6 e 9 anni). Marcati ritardi dello sviluppo durante l infanzia, ma molti soggetti possono imparare a sviluppare un certo grado di indipendenza nella cura di sé e ad acquisire discrete abilità scolastiche e un adeguata capacità di comunicare. Gli adulti possono avere bisogno di vari livelli di supporto per vivere e lavorare in società.

9 Ritardo mentale grave F72 Ritardo mentale profondo F73 F72 il QI è compreso tra 20 e 34 (negli adulti età mentale tra 3 e meno di 6 anni) F73 Il QI è inferiore a 20 (negli adulti età mentale al di sotto di 3 anni)

10 F70 Disabilità intellettiva lieve IL RITARDO MENTALE NEL DSM-5: DISABILITÀ INTELLETTIVA (DISTURBO DELLO SVILUPPO INTELLETTIVO), CRITERI DIAGNOSTICI E POSIZIONE Nel DSM-5 il termine ritardo mentale è stato ufficialmente sostituito da disabilità intellettiva (disturbo dello sviluppo intellettivo). Il termine disabilità intellettiva è l equivalente di disturbi dello sviluppo intellettivo, adottato nella bozza dell ICD-11. Per sottolineare una progressiva convergenza fra i due sistemi classificatori questo secondo termine è stato riportato, fra parentesi, anche nel titolo del capitolo del DSM. I nuovi termini del DSM-5 fanno riferimento ad un disturbo con insorgenza nell età evolutiva che include deficit intellettivi e adattivi negli ambiti della concettualizzazione, della socializzazione e delle capacità pratiche. D ora in poi, per poter formulare la diagnosi in accordo al DSM, devono venir soddisfatti i seguenti 3 criteri: A. Deficit delle funzioni intellettive, come il ragionamento, la soluzione di problemi, la pianificazione, il pensiero astratto, il giudizio, l apprendimento scolastico o l apprendimento dall esperienza, confermato sia da valutazione clinica che da prove d intelligenza individualizzate e standardizzate. B. Deficit del funzionamento adattivo che si manifesti col mancato raggiungimento degli standard di sviluppo e socio-culturali per l indipendenza personale e la responsabilità sociale. Senza supporto continuativo i deficit adattivi limitano il funzionamento in una o più attività della vita quotidiana, quali la comunicazione, la partecipazione sociale e la vita indipendente, in più ambiti diversi, come la casa, la scuola, il lavoro e la comunità. C. Insorgenza dei deficit intellettivi e adattivi nell età evolutiva. I livelli di gravità vengono definiti sulla base del funzionamento adattivo e non sui punteggi di quoziente intellettivo (QI), poiché è stato giudicato che sia il funzionamento adattivo, nelle aree della concettualizzazione, della socializzazione e delle abilità pratiche, a determinare il livello di supporto necessario a mantenere una condizione di vita accettabile. In più, quando basse (inferiori a 60), le misure di QI perdono di validità. Dunque si continuano a distinguere 4 livelli di gravità (lieve, moderato, grave e gravissimo), ma con criteri diversi dal DSM-IV.

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38 Nelle funzioni corporee Oltre alle Funzioni intellettive codice b117 in genere vengono classificate: codice Funzioni corporee Qualificatore b117 Funzioni intellettive 2 b125 Funzioni e attitudini interpersonali 1 b140 Funzioni dell attenzione 2 b144 Funzioni della memoria 2 b147 b163 b164 b172 Funzioni psicomotorie Funzioni cognitive di base(entro i 9 anni) Funzioni cognitive di livello superiore Funzioni del calcolo

39 Funzione della memoria b 144 Memoria a breve termine b 1440 Memoria a lungo termine b1441 Memoria di lavoro b1442

40 Funzioni cognitive di base b163 Valuta i deficit nelle funzioni cognitive di base: funzioni esecutive, attenzione (incluso il disturbo da deficit di attenzione e iperattività: ADHD), memoria, linguaggio, movimento (incluse le disprassie e il disturbo della coordinazione motoria).

41 Funzioni cognitive di livello superiore b164 Funzioni mentali specifiche dipendenti in particolar modo dai lobi frontali del cervello, che includono comportamenti complessi diretti allo scopo come la capacità di prendere una decisione, il pensiero astratto, la pianificazione e la realizzazione di progetti, la flessibilità mentale e la capacità di decidere i comportamenti appropriati alle circostanze, spesso chiamate funzioni esecutive.

42 Funzioni esecutive La corteccia prefrontale assume un ruolo centrale nei processi cognitivi alla base delle funzioni esecutive. Dati recenti sullo sviluppo del cervello hanno evidenziato come regioni chiave nelle funzioni esecutive raggiungano il loro picco maturazionale solo dopo i 10 anni e mezzo di età, in particolare aree frontali come la corteccia dorsolaterale prefrontale e la corteccia del cingolo.

43 Funzioni cognitive di livello superiore b164 Pianificazione:insieme di attività cognitive che anticipano e regolano il comportamento e consentono di eseguire una sequenza di azioni dirette a uno scopo es. prefigurare mentalmente una sequenza di azioni sufficiente a raggiungere un obiettivo. Es. dai 4 ai 13 anni Torre di Londra

44 Categorizzazione Organizzare i dati del reale in categorie Categorizzazione non verbale:es. raggruppare in categorie gli animali dai 7 ai 16 anni Categorizzazione verbale:prove dai 6 agli 11 anni es.evocare il maggior numero di parole che iniziano con la lettera Test di fluenza per categoria semantica es. animali, frutta, vestiti, giocattoli

45 Codice Attività e partecipazione Area ATTIVITA E PARTECIPAZIONE Qualificatore performance Qualificatore capacità d160 Focalizzare l attenzione 1 2 d166 leggere 2 3 d170 scrivere 1 2 d172 calcolare 1 3 d210 Intraprendere un compito singolo 1 2 d240 Gestire la tensione 1 3 d250 Controllare il proprio comportamento 1 3

46 LIVELLO DI MENOMAZIONE, RESTRIZIONE O LIMITAZIONE PUNTEGGI STANDARD ES.(QI) DEVIAZIONE STANDARD DISTRIBUZIONE NORMALE Nessuno (0) > ,4 Lieve (1) ,6 Medio (2) ,9 Grave (3) ,1 Completo (4) 39 >4 0,01

47 Fattori ambientali Codice FATTORI AMBIENTALI QUALIFICATORE FACILITATORE/BARRIERA e1 PRODOTTI E TECNOLOGIA e110 Prodotti o sostanze per uso personale +2 e2 e3 AMBIENTE NATURALE E CAMB.AMBIENTALI RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE e310 Famiglia ristretta +3 e340 Persone che forniscono aiuto e assistenza +2 e355 Operatori sanitari +2 e 360 Altri operatori +3 e4 ATTEGGIAMENTI e410 Atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristretta +3 e440 Atteggiamenti individuali di persone che forniscono aiuto e assistenza +2 e450 Atteggiamenti individuali degli operatori sanitari +3 e455 Atteggiamenti individuali altri operatori +3 e5 SERVIZI SISTEMI E POLITICHE e570 Servizi, sistemi e politiche previdenziali/assistenziali +2

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