VIAGGI D ISTRUZIONE, STAGE E VISITE GUIDATE
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- Rossana Pini
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1 VIAGGI D ISTRUZIONE, STAGE E VISITE GUIDATE I viaggi d istruzione, gli stage e le visite guidate, intesi quali strumenti per collegare l esperienza scolastica all ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali e produttivi, rientrano tra le attività didattiche ed integrative della scuola; pertanto devono essere inseriti nella programmazione didattica delle singole classi. I viaggi di istruzione e le visite guidate assumono un alta valenza formativa nell offerta culturale ed educativa della scuola. Pertanto è riservata una particolare cura alla loro programmazione che tiene conto anche dei criteri generali stabiliti dal Collegio Docenti, dal Consiglio di Istituto, e delle risorse finanziarie della scuola. Tra i viaggi d istruzione, particolare interesse è dato agli scambi culturali, ai gemellaggi e agli stage linguistici, intesi come occasioni educative e didattiche. Essi risultano occasioni straordinarie per vivere la cultura, gli usi e i costumi del luogo scelto come meta del viaggio al fine di rendere l esperienza acquisita dallo studente viaggiatore spendibile anche in altri ambiti. Considerata l importanza che i viaggi rivestono nella formazione generale degli allievi, devono trovare spazio nella progettazione del POF. Di qui la necessità del presente Regolamento che definisca in modo coordinato le finalità, i compiti e gli adempimenti delle figure coinvolte, a vario titolo, nell organizzazione dei viaggi d istruzione e delle visite guidate. CRITERI DELIBERATI DAL COLLEGIO DEL 12/11/ MAX N 10 GIORNI COMPLESSIVI PER LE USCITE DEGLI STUDENTI 2 PER OGNI ATTIVITA ( CON LA DEROGA PER GLI STAGE) SI PREVEDE IL COINVOLGIMENTO DI 2/3 DEGLI STUDENTI 3 POSSIBILITA DI DEROGA NEL CASO IN CUI NELLA CLASSE NON SI COINVOLGANO I 2/3 DEGLI STUDENTI CHE ABBIANO PARTECIPATO AD ALTRE USCITE (ESAURITO IL QUORUM DEI GIORNI) O IN PRESENZA DI ALUNNI CON NOTE DISCIPLINARE 4 2 USCITE DIDATTICHE EQUIVALGONO AD UNA VISITA GUIDATA 5 PER I DOCENTI SI ADOTTA IL CRITERIO DELLA DISCREZIONALITA E DELLA ROTAZIONE COME ATTO FORMALE E SOSTANZIALE DELLA D.S. A TUTELA DELLE ATTIVITA CURRICOLARI
2 6 I DOCENTI COORDINATORI DEVONO MONITORARE I GIORNI UTILIZZATI DALLE LORO CLASSI E DAI SINGOLI ALUNNI, FORNENDO UNA PRECISA RENDICONTAZIONE ALLE FF.SS. 7 I DOCENTI COORDINATORI CURERANNO, IN COLLABORAZIONE CON LE FF.SS., L INDIVIDUAZIONE DELLE METE IN PRESENZA DI PIU ITINERARI APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI 8 IL DOCENTE PROPONENTE CURERA L ORGANIZZAZIONE, CON L IMPIEGATA DI SEGRETERIA PREPOSTA, DI OGNI SINGOLA ATTIVITA DELIBERATA DAI CONSIGLI DI CLASSE E LE CONDIZIONI DI FATTIBILITA IN MERITO AI CRITERI SUCCITATI, CONDIVIDENDOLA CON LE FF.SS. AREA N. 4. REGOLAMENTO Viaggi d istruzione, visite guidate e uscite didattiche ( ai sensi dei CM 253/91; CM 291/92; CM 623/96; DPR 275/99; DPR 347/00) Art 1 Premessa Le visite guidate, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali didattiche e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminenti, una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta fin dall'inizio dell'anno scolastico dai dipartimenti disciplinari e dai consigli di classe; essi, infatti, si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività didattiche di Istituto. Art. 2 Tipologie Viaggi di istruzione in Italia e all'estero della durata di più giorni presso località di interesse storico-artistico-naturalisti con visite a mostre, musei, gallerie, parchi, riserve naturali. Visite guidate della durata di un giorno presso località di interesse storico-artisticonaturalistico e/o visite a mostre, musei, gallerie, parchi, riserve naturali. Uscite didattiche da svolgersi nel solo orario mattutino ( partecipazione a spettacoli teatrali in orari antimeridiano, visita a mostre, partecipazione a convegni, conferenze) Stage linguistici, naturalistici, sportivi
3 Art. 3 Finalità Promuovere negli alunni una migliore conoscenza delle località prescelte negli aspetti naturalistici, monumentali, culturali. Concorrere alla formazione educativa degli studenti e alla loro crescita culturale Art. 4 Proponenti I viaggi d istruzione, gli stage, le visite guidate e le uscite didattiche sono proposti dai docenti in seno ai dipartimenti disciplinari e ai Consigli di classe ad ottobre in relazione alla programmazione educativo-didattica delle singole classi All'inizio dell'anno scolastico ed in particolar modo nella fase di avvio delle attività didattiche, i Dipartimenti disciplinari propongono iniziative coerenti con la programmazione delle attività didattiche per classi parallele. Le proposte dei Dipartimenti disciplinari verranno sottoposte all attenzione dei Consigli di classe che: potranno scegliere un itinerario fra quelli indicati dai Coordinamenti disciplinari o, in alternativa, proporne altri; individueranno i docenti accompagnatori e gli eventuali sostituti; indicheranno il periodo di effettuazione del viaggio di istruzione e delle visite guidate nel rispetto dei tempi di realizzazione indicati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d istituto. Art. 5 Iter procedurale per l'organizzazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e uscite didattiche Le proposte formulate in seno ai dipartimenti disciplinari e ai consigli di classe, verranno sintetizzate dal coordinatore di classe che compilerà il Modulo A ( obiettivi, finalità, programma,docenti accompagnatori e periodo di effettuazione). Il modulo A verrà consegnato alle FF.SS. per i viaggi ad ottobre. I docenti FF.SS.per i viaggi : provvederanno all elaborazione del quadro sinottico dei viaggi,delle visite guidate e delle uscite didattiche, che verrà sottoposto alle assemblee studentesche, al Collegio dei docenti e al Consiglio d istituto nei primi giorni di novembre per l approvazione. in collaborazione con il personale di segreteria,designato dal DSGA,si occuperanno del coordinamento e dell organizzazione dei viaggi, delle visite guidate e delle uscite didattiche
4 (acquisizione delle adesioni, ritiro delle ricevute dei bonifici bancari, stesura dei capitolati da inviare alle agenzie per le gare, stesura del programma definitivo ). Art. 6 Durata dei viaggi e periodi di effettuazione Il numero massimo di giorni consentito per l effettuazione di viaggi e visite didattiche è fissato in n. di 10. Art. 7 Destinatari Sono tutti gli allievi regolarmente iscritti presso questa istituzione scolastica. Per tutti gli alunni è obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la potestà familiare. e/o di espatrio. Art. 8 Criteri per organizzare eventuali attività per i non partecipanti ai viaggi di istruzione Gli alunni non partecipanti non sono, nel modo più assoluto, esonerati dalla frequenza scolastica. Art 9 Vincoli L effettuazione delle attività programmate sono vincolate alla partecipazione dei due terzi della classe, eccezion fatta per uscite riferibili a progetti specifici(es. stage). E possibile una deroga nel caso in cui nella classe non si non coinvolgano i 2/3 degli studenti che abbiano partecipato ad altre uscite(esaurito il quorum dei giorni) o in presenza di alunni con note disciplinari. Inoltre è obbligatoria la presenza di almeno un docente della classe. Art.10 Contributi degli allievi E prevista la possibilità di concessione di contributi economici per i viaggi di istruzione agli alunni meno abbienti. La concessione avviene nelle modalità stabilite dal Consiglio d Istituto, previa domanda indirizzata al Dirigente Scolastico. Per tali esigenze, a partire dall a.s. 2015/ 2016, é accantonata una quota fissata nel bilancio annuale. Per consentire la partecipazione di tutti gli alunni i viaggi di istruzione devono avere costi contenuti. Art. 11
5 Responsabile del viaggio E' opportuno evidenziare che il Responsabile del singolo viaggio di istruzione: è il capofila degli accompagnatori è la persona che viene informata e documentata sulla progettazione e sulle fasi successive è tenuto a redigere la relazione finale controfirmata da tutti i docenti accompagnatori è dotato di una somma congrua per sopperire eventuali imprevisti. La relazione consuntiva dovrà indicare: il numero dei partecipanti ed eventuali assenti i docenti accompagnatori un giudizio globale sui servizi forniti dalla ditta le finalità didattiche raggiunte Art. 12 Accompagnatori Considerata la valenza didattica e educativa dei viaggi di istruzione vanno utilizzati i docenti appartenenti alle classi partecipanti al viaggio e delle materie attinenti alle finalità del viaggio stesso. Per i viaggi all'estero, è opportuno che almeno uno degli accompagnatori possieda conoscenza della lingua del Paese da visitare o conosca la lingua inglese. Per i viaggi in cui sia presente un allievo portatore di handicap si rende necessaria la presenza di personale con specifiche competenze. Quanto al numero degli accompagnatori, nella programmazione dei viaggi deve essere prevista la presenza di un docente della classe ogni quindici alunni. Deve essere assicurato l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da escludere che lo stesso docente partecipi a più di due viaggi di istruzione nello stesso anno scolastico. Tale limitazione non si applica alle visite guidate, pur essendo auspicabile, comunque, una rotazione degli accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso docente. È fatto divieto di partecipazione di terze persone (genitori, figli, parenti) oltre gli accompagnatoridocenti. L'accompagnatore è tenuto alla vigilanza degli alunni come indicato dall'art del Codice Civile. All accompagnatore verrà corrisposto il rimborso dei pasti eventualmente non inclusi nel pacchetto dell agenzia.( fino a euro 22,26), per missioni superiori alle otto ore
6 Art. 13 Criteri per la comparazione delle offerte Il Decreto 44/2001 attribuisce al Dirigente Scolastico la scelta del contraente che dovrà avvenire attraverso la comparazione di almeno tre ditte interpellate per somme superiori ai 2000 euro Il Consiglio d istituto e/o la Giunta esecutiva integrata dal docente referente per i viaggi avrà il compito di: Indicare i criteri con cui dovrà essere fatta la comparazione Compilare la lista delle agenzie da invitare a gara Aprire le offerte Esaminare la documentazione Valutare i servizi offerti Individuare la ditta aggiudicataria Art. 14 Polizza assicurativa Il Direttore S.G.A. verifica, all'inizio dell'anno scolastico, al momento della stipula della polizza assicurativa per gli infortuni e responsabilità civile, che sia prevista anche la copertura integrativa per i viaggi di istruzione. Art. 15 Monitoraggio e valutazione Nella scuola dell'autonomia diventa determinate monitorare tutte le attività del piano dell'offerta formativa al fine di verificare l'efficacia e l'efficienza di ogni progetto. In particolare per i viaggi di istruzione sarà opportuno verificare: Il raggiungimento degli obiettivi formativi i servizi offerti dall'agenzia il gradimento degli alunni in merito ai servizi ottenuti la valutazione degli accompagnatori A tal fine saranno acquisite le relazioni consuntive dei Responsabili del viaggio. Art. 16 Monitoraggio e valutazione Si terrà conto degli eventuali comportamenti scorretti degli allievi in sede di valutazione della condotta li alunni come indicato dall'art del Codice Civile.
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