VIAGGI D ISTRUZIONE, STAGE E VISITE GUIDATE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VIAGGI D ISTRUZIONE, STAGE E VISITE GUIDATE"

Transcript

1 VIAGGI D ISTRUZIONE, STAGE E VISITE GUIDATE I viaggi d istruzione, gli stage e le visite guidate, intesi quali strumenti per collegare l esperienza scolastica all ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali e produttivi, rientrano tra le attività didattiche ed integrative della scuola; pertanto devono essere inseriti nella programmazione didattica delle singole classi. I viaggi di istruzione e le visite guidate assumono un alta valenza formativa nell offerta culturale ed educativa della scuola. Pertanto è riservata una particolare cura alla loro programmazione che tiene conto anche dei criteri generali stabiliti dal Collegio Docenti, dal Consiglio di Istituto, e delle risorse finanziarie della scuola. Tra i viaggi d istruzione, particolare interesse è dato agli scambi culturali, ai gemellaggi e agli stage linguistici, intesi come occasioni educative e didattiche. Essi risultano occasioni straordinarie per vivere la cultura, gli usi e i costumi del luogo scelto come meta del viaggio al fine di rendere l esperienza acquisita dallo studente viaggiatore spendibile anche in altri ambiti. Considerata l importanza che i viaggi rivestono nella formazione generale degli allievi, devono trovare spazio nella progettazione del POF. Di qui la necessità del presente Regolamento che definisca in modo coordinato le finalità, i compiti e gli adempimenti delle figure coinvolte, a vario titolo, nell organizzazione dei viaggi d istruzione e delle visite guidate. CRITERI DELIBERATI DAL COLLEGIO DEL 12/11/ MAX N 10 GIORNI COMPLESSIVI PER LE USCITE DEGLI STUDENTI 2 PER OGNI ATTIVITA ( CON LA DEROGA PER GLI STAGE) SI PREVEDE IL COINVOLGIMENTO DI 2/3 DEGLI STUDENTI 3 POSSIBILITA DI DEROGA NEL CASO IN CUI NELLA CLASSE NON SI COINVOLGANO I 2/3 DEGLI STUDENTI CHE ABBIANO PARTECIPATO AD ALTRE USCITE (ESAURITO IL QUORUM DEI GIORNI) O IN PRESENZA DI ALUNNI CON NOTE DISCIPLINARE 4 2 USCITE DIDATTICHE EQUIVALGONO AD UNA VISITA GUIDATA 5 PER I DOCENTI SI ADOTTA IL CRITERIO DELLA DISCREZIONALITA E DELLA ROTAZIONE COME ATTO FORMALE E SOSTANZIALE DELLA D.S. A TUTELA DELLE ATTIVITA CURRICOLARI

2 6 I DOCENTI COORDINATORI DEVONO MONITORARE I GIORNI UTILIZZATI DALLE LORO CLASSI E DAI SINGOLI ALUNNI, FORNENDO UNA PRECISA RENDICONTAZIONE ALLE FF.SS. 7 I DOCENTI COORDINATORI CURERANNO, IN COLLABORAZIONE CON LE FF.SS., L INDIVIDUAZIONE DELLE METE IN PRESENZA DI PIU ITINERARI APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI 8 IL DOCENTE PROPONENTE CURERA L ORGANIZZAZIONE, CON L IMPIEGATA DI SEGRETERIA PREPOSTA, DI OGNI SINGOLA ATTIVITA DELIBERATA DAI CONSIGLI DI CLASSE E LE CONDIZIONI DI FATTIBILITA IN MERITO AI CRITERI SUCCITATI, CONDIVIDENDOLA CON LE FF.SS. AREA N. 4. REGOLAMENTO Viaggi d istruzione, visite guidate e uscite didattiche ( ai sensi dei CM 253/91; CM 291/92; CM 623/96; DPR 275/99; DPR 347/00) Art 1 Premessa Le visite guidate, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali didattiche e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminenti, una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta fin dall'inizio dell'anno scolastico dai dipartimenti disciplinari e dai consigli di classe; essi, infatti, si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività didattiche di Istituto. Art. 2 Tipologie Viaggi di istruzione in Italia e all'estero della durata di più giorni presso località di interesse storico-artistico-naturalisti con visite a mostre, musei, gallerie, parchi, riserve naturali. Visite guidate della durata di un giorno presso località di interesse storico-artisticonaturalistico e/o visite a mostre, musei, gallerie, parchi, riserve naturali. Uscite didattiche da svolgersi nel solo orario mattutino ( partecipazione a spettacoli teatrali in orari antimeridiano, visita a mostre, partecipazione a convegni, conferenze) Stage linguistici, naturalistici, sportivi

3 Art. 3 Finalità Promuovere negli alunni una migliore conoscenza delle località prescelte negli aspetti naturalistici, monumentali, culturali. Concorrere alla formazione educativa degli studenti e alla loro crescita culturale Art. 4 Proponenti I viaggi d istruzione, gli stage, le visite guidate e le uscite didattiche sono proposti dai docenti in seno ai dipartimenti disciplinari e ai Consigli di classe ad ottobre in relazione alla programmazione educativo-didattica delle singole classi All'inizio dell'anno scolastico ed in particolar modo nella fase di avvio delle attività didattiche, i Dipartimenti disciplinari propongono iniziative coerenti con la programmazione delle attività didattiche per classi parallele. Le proposte dei Dipartimenti disciplinari verranno sottoposte all attenzione dei Consigli di classe che: potranno scegliere un itinerario fra quelli indicati dai Coordinamenti disciplinari o, in alternativa, proporne altri; individueranno i docenti accompagnatori e gli eventuali sostituti; indicheranno il periodo di effettuazione del viaggio di istruzione e delle visite guidate nel rispetto dei tempi di realizzazione indicati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d istituto. Art. 5 Iter procedurale per l'organizzazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e uscite didattiche Le proposte formulate in seno ai dipartimenti disciplinari e ai consigli di classe, verranno sintetizzate dal coordinatore di classe che compilerà il Modulo A ( obiettivi, finalità, programma,docenti accompagnatori e periodo di effettuazione). Il modulo A verrà consegnato alle FF.SS. per i viaggi ad ottobre. I docenti FF.SS.per i viaggi : provvederanno all elaborazione del quadro sinottico dei viaggi,delle visite guidate e delle uscite didattiche, che verrà sottoposto alle assemblee studentesche, al Collegio dei docenti e al Consiglio d istituto nei primi giorni di novembre per l approvazione. in collaborazione con il personale di segreteria,designato dal DSGA,si occuperanno del coordinamento e dell organizzazione dei viaggi, delle visite guidate e delle uscite didattiche

4 (acquisizione delle adesioni, ritiro delle ricevute dei bonifici bancari, stesura dei capitolati da inviare alle agenzie per le gare, stesura del programma definitivo ). Art. 6 Durata dei viaggi e periodi di effettuazione Il numero massimo di giorni consentito per l effettuazione di viaggi e visite didattiche è fissato in n. di 10. Art. 7 Destinatari Sono tutti gli allievi regolarmente iscritti presso questa istituzione scolastica. Per tutti gli alunni è obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la potestà familiare. e/o di espatrio. Art. 8 Criteri per organizzare eventuali attività per i non partecipanti ai viaggi di istruzione Gli alunni non partecipanti non sono, nel modo più assoluto, esonerati dalla frequenza scolastica. Art 9 Vincoli L effettuazione delle attività programmate sono vincolate alla partecipazione dei due terzi della classe, eccezion fatta per uscite riferibili a progetti specifici(es. stage). E possibile una deroga nel caso in cui nella classe non si non coinvolgano i 2/3 degli studenti che abbiano partecipato ad altre uscite(esaurito il quorum dei giorni) o in presenza di alunni con note disciplinari. Inoltre è obbligatoria la presenza di almeno un docente della classe. Art.10 Contributi degli allievi E prevista la possibilità di concessione di contributi economici per i viaggi di istruzione agli alunni meno abbienti. La concessione avviene nelle modalità stabilite dal Consiglio d Istituto, previa domanda indirizzata al Dirigente Scolastico. Per tali esigenze, a partire dall a.s. 2015/ 2016, é accantonata una quota fissata nel bilancio annuale. Per consentire la partecipazione di tutti gli alunni i viaggi di istruzione devono avere costi contenuti. Art. 11

5 Responsabile del viaggio E' opportuno evidenziare che il Responsabile del singolo viaggio di istruzione: è il capofila degli accompagnatori è la persona che viene informata e documentata sulla progettazione e sulle fasi successive è tenuto a redigere la relazione finale controfirmata da tutti i docenti accompagnatori è dotato di una somma congrua per sopperire eventuali imprevisti. La relazione consuntiva dovrà indicare: il numero dei partecipanti ed eventuali assenti i docenti accompagnatori un giudizio globale sui servizi forniti dalla ditta le finalità didattiche raggiunte Art. 12 Accompagnatori Considerata la valenza didattica e educativa dei viaggi di istruzione vanno utilizzati i docenti appartenenti alle classi partecipanti al viaggio e delle materie attinenti alle finalità del viaggio stesso. Per i viaggi all'estero, è opportuno che almeno uno degli accompagnatori possieda conoscenza della lingua del Paese da visitare o conosca la lingua inglese. Per i viaggi in cui sia presente un allievo portatore di handicap si rende necessaria la presenza di personale con specifiche competenze. Quanto al numero degli accompagnatori, nella programmazione dei viaggi deve essere prevista la presenza di un docente della classe ogni quindici alunni. Deve essere assicurato l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da escludere che lo stesso docente partecipi a più di due viaggi di istruzione nello stesso anno scolastico. Tale limitazione non si applica alle visite guidate, pur essendo auspicabile, comunque, una rotazione degli accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso docente. È fatto divieto di partecipazione di terze persone (genitori, figli, parenti) oltre gli accompagnatoridocenti. L'accompagnatore è tenuto alla vigilanza degli alunni come indicato dall'art del Codice Civile. All accompagnatore verrà corrisposto il rimborso dei pasti eventualmente non inclusi nel pacchetto dell agenzia.( fino a euro 22,26), per missioni superiori alle otto ore

6 Art. 13 Criteri per la comparazione delle offerte Il Decreto 44/2001 attribuisce al Dirigente Scolastico la scelta del contraente che dovrà avvenire attraverso la comparazione di almeno tre ditte interpellate per somme superiori ai 2000 euro Il Consiglio d istituto e/o la Giunta esecutiva integrata dal docente referente per i viaggi avrà il compito di: Indicare i criteri con cui dovrà essere fatta la comparazione Compilare la lista delle agenzie da invitare a gara Aprire le offerte Esaminare la documentazione Valutare i servizi offerti Individuare la ditta aggiudicataria Art. 14 Polizza assicurativa Il Direttore S.G.A. verifica, all'inizio dell'anno scolastico, al momento della stipula della polizza assicurativa per gli infortuni e responsabilità civile, che sia prevista anche la copertura integrativa per i viaggi di istruzione. Art. 15 Monitoraggio e valutazione Nella scuola dell'autonomia diventa determinate monitorare tutte le attività del piano dell'offerta formativa al fine di verificare l'efficacia e l'efficienza di ogni progetto. In particolare per i viaggi di istruzione sarà opportuno verificare: Il raggiungimento degli obiettivi formativi i servizi offerti dall'agenzia il gradimento degli alunni in merito ai servizi ottenuti la valutazione degli accompagnatori A tal fine saranno acquisite le relazioni consuntive dei Responsabili del viaggio. Art. 16 Monitoraggio e valutazione Si terrà conto degli eventuali comportamenti scorretti degli allievi in sede di valutazione della condotta li alunni come indicato dall'art del Codice Civile.

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Art. 4 - Iter procedurale per l organizzazione dei viaggi di istruzione

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Art. 4 - Iter procedurale per l organizzazione dei viaggi di istruzione 1 REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 - Premessa Art. 2 - Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 3 - Finalità per ogni tipologia Art. 4 - Iter procedurale per l

Dettagli

Istituto Professionale Di Stato Per L'Industria e L'Artigianato "Galileo Galilei"

Istituto Professionale Di Stato Per L'Industria e L'Artigianato Galileo Galilei Istituto Professionale Di Stato Per L'Industria e L'Artigianato "Galileo Galilei" REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE Riferimenti normativi: C.M. n. 291 del 14/10/92 ed succ.ve integrazioni

Dettagli

Normativa di riferimento: C.M. n. 291 del 14 ottobre 1992 C.M. n. 380 del 28 dicembre 1995 C.M. n. 623 del 2 ottobre 1996

Normativa di riferimento: C.M. n. 291 del 14 ottobre 1992 C.M. n. 380 del 28 dicembre 1995 C.M. n. 623 del 2 ottobre 1996 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Lombardia Liceo Classico Statale A. Manzoni Via Ghislanzoni, 7 23900 LECCO Tel. 0341 362362 Fax 0341 286133 C.F.

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE Scuole dell Infanzia Fresu La Mela Scuola Primaria A. Frank Scuola Secondaria di I Grado Matteucci APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO Del 05/11/2015 Delibera N.37-2015

Dettagli

Il presente Regolamento rimane in vigore per il triennio , , salvo modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie,

Il presente Regolamento rimane in vigore per il triennio , , salvo modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie, Il presente Regolamento rimane in vigore per il triennio 2012-13, 2013-14- 2014-15, salvo modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie, previa delibera degli organi collegiali competenti. 1 VISTA

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SALVADOR ALLENDE Via Italia 13 20037 Paderno Dugnano (MI) REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa per

Dettagli

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE

ISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE Pagina 1 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 2. RESPONSABILITA..2 3..2 6 5 4 3 2 1 7/3/2008 Grossi Sabrina Grossi Sabrina Carnini Maria Luisa Revisione generale 0 11/11/2002 Prima emissione Rev.

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE ITIS Enzo Ferrari - Torino REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE GENERALITA Definizioni. LE VISITE DI ISTRUZIONE Sono definite visite di istruzione quelle attività svolte al di fuori della scuola, che presuppongono

Dettagli

Regolamento Viaggi e visite di istruzione

Regolamento Viaggi e visite di istruzione Premessa Regolamento Viaggi e visite di istruzione La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE ART. 1 - FINALITÀ L arricchimento dell offerta formativa, prodotto specifico dell autonomia scolastica, si realizza attraverso iniziative integrative promosse

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE E DEI VAGGI DI ISTRUZIONE IC VIA DELLE AZZORRE 314

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE E DEI VAGGI DI ISTRUZIONE IC VIA DELLE AZZORRE 314 REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE E DEI VAGGI DI ISTRUZIONE IC VIA DELLE AZZORRE 314 Approvato dal Consiglio di Istituto in data 22/12/2014 DELIBERA N. 11 Regolamento visite didattiche e viaggi di istruzione

Dettagli

Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE

Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE AGLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Oggetto: Viaggi d istruzione. Con la presente si trasmettono il regolamento e i modelli

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 28/09/2015

REGOLAMENTO USCITE DIDATICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 28/09/2015 REGOLAMENTO USCITE DIDATICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 28/09/2015 Art.1 Finalità e criteri generali 1. I viaggi di istruzione e le visite guidate dovranno inserirsi

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Liceo Scientifico Statale G. Galilei Via A. Moro, 13-28021 Borgomanero (NO) - Tel. e Fax. 032282769 - e-mail nops04000x@istruzione.it con sez. staccata Liceo Scienze Umane e Linguistico Via Gentile, 33

Dettagli

Regolamento Viaggi d'istruzione

Regolamento Viaggi d'istruzione Istituto Tecnico Tecnolgico S tatale Liceo S cientifico - Scienze Applicate Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE Art. 1 PREMESSA... 1 Art. 2 TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ DA COMPRENDERE NEI VIAGGI DI ISTRUZIONE... 2 Art. 3 FINALITÀ PER OGNI TIPOLOGIA... 2 Art. 4 PROPONENTI PER OGNI TIPOLOGIA

Dettagli

SUPERIORE ISTITUTO TECNICO DEL SETTORE ECONOMICO E LICEO LINGUISTICO PROGETTI COMENIUS

SUPERIORE ISTITUTO TECNICO DEL SETTORE ECONOMICO E LICEO LINGUISTICO PROGETTI COMENIUS ISTITUTO D ISTRUZIONE D SUPERIORE ISTITUTO TECNICO DEL SETTORE ECONOMICO E LICEO LINGUISTICO > DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI VIAGGI DI ISTRUZIONE,

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- USCITE DIDATTICHE REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- USCITE DIDATTICHE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Dirigente Scolastico (Prof.ssa Borrello Antonella) 1 REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE-USCITE DIDATTICHE

Dettagli

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE PAUL KLEE NICOLO BARABINO GENOVA. Capo I

LICEO ARTISTICO STATALE PAUL KLEE NICOLO BARABINO GENOVA. Capo I LICEO ARTISTICO STATALE PAUL KLEE NICOLO BARABINO GENOVA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Regolamento dei viaggi e delle visite d istruzione Premessa generale Art.1 Capo I Il Consiglio d Istituto ai sensi dell

Dettagli

.,REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE

.,REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE .,REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE La scuola considera parte integrante e qualificante dell Offerta Formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione, socializzazione

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art. 4 - Art. 5 - Art. 6 - Art. 7 - Art. 8 - Art. 9 - Art.10 - Art.11 - Art.12 - Art.13 - Art.14 - Allegati - Premessa Tipologie

Dettagli

IMS M.T. VARRONE CASSINO (FR)

IMS M.T. VARRONE CASSINO (FR) Verbale C.d.C. n. 1 CONSIGLIO di CLASSE SEZ INDIRIZZO seduta del Il giorno del mese di, alle ore, nell aula si è riunito il Consiglio della classe, regolarmente convocato, per trattare i seguenti argomenti

Dettagli

Criteri generali per la progettazione

Criteri generali per la progettazione REGOLAMENTO VIAGGIO DI ISTRUZIONE/ VISITE GUIDATE L'autonomia scolastica impone necessariamente l arricchimento dell offerta formativa di ogni istituzione. Tale arricchimento comporta attività diverse

Dettagli

COSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I.

COSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. COSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Istituto Comprensivo "Collodi -Marini " 13 Aprile 2016 Maria Boccia Compiti Funzione Strumentale Collaboro con il Dirigente Scolastico nell organizzazione

Dettagli

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;

Dettagli

Oggetto: criteri effettuazione progetti, viaggi d istruzione e visite guidate a.s

Oggetto: criteri effettuazione progetti, viaggi d istruzione e visite guidate a.s Prot. 3543/C1 Ai Sig.ri Docenti Al D.S.G.A. All Albo della scuola Sede Sede Sede Oggetto: criteri effettuazione progetti, viaggi d istruzione e visite guidate a.s. 2016-17. Si riportano, per opportuna

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Unione Europea Fondo Sociale Europeo Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALATEO-FRIGOLE

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE Le uscite didattiche, Viaggi d'istruzione, Visite Aziendali, Attività didattiche svolte sul territorio, Iniziative Sportive, Iniziative culturali, costituiscono

Dettagli

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO Via Vittorio Veneto, 62-33018 TARVISIO Tel. n. 0428/40107-2515 - fax n. 0428/645700 Indirizzo e-mail:itc.tarvisio@cubenet.net cod. fiscale 93018010301 Tarvisio, 4 settembre 2013

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Sandro PERTINI GENZANO DI ROMA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Sandro PERTINI GENZANO DI ROMA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Sandro PERTINI GENZANO DI ROMA Profili esplicativi del Piano dell Offerta Formativa (POF) predisposto dall ITC Sandro PERTINI di Genzano di Roma per l A.S. 1999/2000 A cura

Dettagli

REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE

REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE 1. QUADRO NORMATIVO Le disposizioni ministeriali di riferimento in materia sono contenute nella CM n. 291/1992, nell OM n. 132/1990, nella CM

Dettagli

PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE

PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE Primi gg di scuola - Team/ consigli di classe decidono la meta/le mete compatibili con il regolamento viaggi e visite di istruzione Prima settimana di scuola - Il

Dettagli

PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE

PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE Primi gg di scuola - Team/ consigli di classe decidono la meta/le mete compatibili con il regolamento viaggi e visite di istruzione Prima settimana di scuola - Il

Dettagli

Regolamento delle uscite didattiche, i viaggi d'istruzione, gli scambi culturali e i soggiorni studio

Regolamento delle uscite didattiche, i viaggi d'istruzione, gli scambi culturali e i soggiorni studio Regolamento delle uscite didattiche, i viaggi d'istruzione, gli scambi culturali e i soggiorni studio Art. 1 Oggetto e ambiti di applicazione Il presente regolamento viene redatto in conformità al D.P.R.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESPERIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESPERIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESPERIA REGOLAMENTO PER LE USCITE DIDATTICHE, LE VISITE GIUDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE ART. 1 Finalità e tipologia 1. Premessa L Istituto Comprensivo di Esperia è favorevole all

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE. Art. 7 Criteri per organizzare eventuali attività per i non partecipanti al viaggio di istruzione

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE. Art. 7 Criteri per organizzare eventuali attività per i non partecipanti al viaggio di istruzione REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE Sommario Art. 1 Premessa Art. 2 Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 3 Finalità per ogni tipologia Art. 4 Iter procedurale

Dettagli

1 Istituto Comprensivo A. MORO P.VIRGILIO MARONE Francavilla Fontana (BR) Relazione finale a.s. 2014/2015

1 Istituto Comprensivo A. MORO P.VIRGILIO MARONE Francavilla Fontana (BR) Relazione finale a.s. 2014/2015 1 Istituto Comprensivo A. MORO P.VIRGILIO MARONE Francavilla Fontana (BR) Relazione finale a.s. 2014/2015 FUNZIONE STRUMENTALE: AREA 2 Nell anno scolastico 2014/2015 è stato ricoperto, dalla sottoscritta,

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

Regolamento uscite didattiche, visite guidate e viaggi d Istruzione

Regolamento uscite didattiche, visite guidate e viaggi d Istruzione Regolamento uscite didattiche, visite guidate e viaggi d Istruzione Articolo 1 (Principi generali) In coerenza con la Circolare Ministeriale n.623 del 02.10.1996, n.181del 17.03.1997, DPRM n. 349 del 23.

Dettagli

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Prof.sse Rosalba Pommella, Anna Prota, Lucia Sferra I compiti della F.S. dell'area 1 riguardano l aggiornamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MASSA

ISTITUTO COMPRENSIVO MASSA ISTITUTO COMPRENSIVO MASSA 3 Via Casamicciola, 10-54100- Marina di Massa - tel. 0585/240162 fax 0585/245800 CF 80001580457- CODICE MECCANOGRAFICO MSIC82000C E.mail msic82000c@istruzione.it msic82000c@pec.istruzione.it

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O.

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O. SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE OTTONE ROSAI 50127 FIRENZE VIA DELL'ARCOVATA, 4 / 6 - DISTRETTO N 13 TEL 055 368903-055 3249957 FAX 055 362415 CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE

Dettagli

Protocollo uscite didattiche. Individuazione mete, approvazione e gestione delle uscite

Protocollo uscite didattiche. Individuazione mete, approvazione e gestione delle uscite Protocollo uscite didattiche Individuazione mete, approvazione e gestione delle uscite Quando Chi Cosa fa Come/perchè Entro Ottobre di ogni anno I consigli di classe /team di soli docenti programmano le

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE CLASSE SECONDA

DOMANDA DI ISCRIZIONE CLASSE SECONDA DOMANDA DI ISCRIZIONE CLASSE SECONDA Al Dirigente Scolastico I.T.I.S. S. Cannizzaro 20017 Rho (Milano) L allievo : ( Cognome ) ( Nome ) Cod. Fisc. : nato a: ( ) il Cittadinanza: Stato Residente a: ( )

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA

PROCEDURA DI SISTEMA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Pagina 1 di 7 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Consigli di classe 4.2 Riunioni per area disciplinare 4.3 Collegio docenti 4.4 Programmazione dell attività didattica

Dettagli

Viaggi di Istruzione e Visite guidate

Viaggi di Istruzione e Visite guidate Istruzione Operativa IO-VIST Viaggi di Istruzione e Visite guidate Rev. Data Descrizione Elaborazione: 0 22/09/2006 Prima emissione. RSGQ Approvazione: Dirigente Scolastico IO-VIST.doc Viaggi di Istruzione

Dettagli

VISTA la legge , n. 107, art. 1 commi ;

VISTA la legge , n. 107, art. 1 commi ; MINISTERO dell'istruzione,universita' e RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO ELLERA VITERBO Piazza Gustavo VI Adolfo n. 000 Viterbo Tel. 076/34309 vtic834005@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E DEI VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E DEI VIAGGI D ISTRUZIONE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale ALESSANDRO VOLTA Infanzia - Primaria - Secondaria I Grado Via Volta, 13-20093 Cologno Monzese (MI) Tel. 02 25492649

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N 2 A. S. 2016/2017

VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N 2 A. S. 2016/2017 VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N 2 A. S. 2016/2017 Alle ore del, su convocazione N. 142 del 8/11/2016, si é riunito il Consiglio della classe indirizzo per deliberare sul seguente ordine del giorno: 1.

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE Art. 1 Finalità. a) I viaggi di istruzione, le visite guidate, le uscite connesse ad attività sportive, gli scambi e le attività di

Dettagli

Alunni Diversamente Abili (DVA)

Alunni Diversamente Abili (DVA) Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

ISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Pag 1 di 5 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nel processo di organizzazione e di realizzazione dei viaggi d istruzione e delle visite guidate. Questo permette

Dettagli

Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali - Informatica - Produzioni e Trasformazioni

Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali - Informatica - Produzioni e Trasformazioni ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO LUIGI DELL'ERBA Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali - Informatica - Produzioni e Trasformazioni Via della Resistenza, 40 70013 Castellana Grotte (BA) Tel./Fax 0804965144-0804967614

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di Accoglienza è un documento che, deliberato dal Collegio Docenti e inserito nel P.O.F., predispone e organizza le procedure

Dettagli

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015 AUTONOMIA SCOLASTICA Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015 IL MODELLO DI STATO E L AUTONOMIA SCOLASTICA L AUTONOMIA ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E STATA CONFERITA TRAMITE LART. 21 DELLA LEGGE 59/97

Dettagli

I.T.S.S.E.T. «EMANUELA LOI» NETTUNO (RM) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE A L L E G A T O 1

I.T.S.S.E.T. «EMANUELA LOI» NETTUNO (RM) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE A L L E G A T O 1 I.T.S.S.E.T. «EMANUELA LOI» NETTUNO (RM) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 2015 2016 A L L E G A T O 1 REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE, GEMELLAGGI PRINCIPI COMUNI Art. 1

Dettagli

PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009

PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009 Allegato 1 alla D.G.R. n. 201 del 1 febbraio 2008 PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009 AMBITO: promozione della valorizzazione e della

Dettagli

Questionario Personale ATA

Questionario Personale ATA Questionario Personale ATA DOMANDE 2 4 5 7 0 % % % % % 4"Parzialmente in accordo parzialmente in accordo % 1 La funzionalità strutturale dell edificio, lo stato di manutenzione e la funzionalità delle

Dettagli

Sviluppare alleanze formative. Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016

Sviluppare alleanze formative. Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016 Sviluppare alleanze formative Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016 Buona scuola e Alternanza Scuola-lavoro Alternanza Scuola Lavoro D.lgs 77/05 Riforma Moratti(art.

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N.

VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. SCRUTINIO PERIODO Il giorno del mese di dell anno alle ore nei locali si riunisce il Consiglio di Classe, con la sola presenza dei Docenti, per trattare i seguenti argomenti

Dettagli

CALENDARIO ANNUALE DELLE RIUNIONI COLLEGIALI

CALENDARIO ANNUALE DELLE RIUNIONI COLLEGIALI Istituto Comprensivo Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado DON CHENDI Tresigallo Via Franceschini, 2 Tel/fax 0533/607748 www.icdonchenditresigallo.it feic803001@istruzione.it ANNO SCOLASTICO

Dettagli

PROCEDURA VALUTAZIONE COLLEGIALE SOMMARIO

PROCEDURA VALUTAZIONE COLLEGIALE SOMMARIO Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 VALUAZIONE INDIVIDUALE...2 4 VALUAZIONE COLLEGIALE...4 5 DEBITO E CREDITO FORMATIVO...4 REVISIONI N DATA DESCRIZIONE 01

Dettagli

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3 ALLEGATO 1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3 QUALITA DELL INSEGNAMENTO CONTRIBUTO AL DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CURA DELL AZIONE DIDATTICA APPORTO AL 1. Strategie

Dettagli

ALLEGATO D Frequenza minima del monte orario personalizzato al fine della validità dell anno scolastico

ALLEGATO D Frequenza minima del monte orario personalizzato al fine della validità dell anno scolastico C.F. 97046920589 Cod. M.P.I. RMIS0607 Distretto 26 ALLEGATO D Frequenza minima del monte orario personalizzato al fine della validità dell anno scolastico - Visto l art. 14 comma 7 del D.P.R. n. 122 del

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO SETTIMO I VIA BUONARROTI, 8 10036 SETTIMO TORINESE (TO) Tel. 011/8000288 011/8968884 - C.F. 97796330013 CODICE UFFICIO UF0LWT e-mail: TOIC8A900C@ISTRUZIONE.IT PEC: TOIC8A900C@PEC.ISTRUZIONE.IT

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE F. BESTA REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE F. BESTA REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE F. BESTA REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 - Premessa Art. 2 - Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 3 - Finalità per ogni

Dettagli

PO.08.PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

PO.08.PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Pagina 1 di 12 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1 Attività di programmazione 4.2 Controllo e valutazione dell attività svolta 5. INDICATORI DI PROCESSO

Dettagli

APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI NELLA SEDUTA DEL

APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI NELLA SEDUTA DEL ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ** L. DELL'ERBA ** Specializzazioni: CHIMICA e INFORMATICA (Abacus) Via Della Resistenza, 40 - Tel/Fax 080/4965144-70013 CASTELLANA GROTTE (BA) Email: itisdellerba@tiscali.it

Dettagli

Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico Prot. n. 3587 Oggetto : DELIBERA COMITATO DI VALUTAZIONE. Il Dirigente Scolastico Vista la Legge 107/15 art. 1 comma 126,127.128.129; Viste le determinazioni assunte dal Collegio dei docenti in data 08/02/2016;

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Direzione didattica De Amicis COMISO (RG)

Direzione didattica De Amicis COMISO (RG) Direzione didattica De Amicis COMISO (RG) PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ A.S. 2016/2017 CCNL 29/11/2007 (art. 26 CCNL 2003 art. 42 CCNL 1995 art. 24 CCNL 1999) fino a n.40 ore annue per la partecipazione

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE STAGE CLIL

SCHEDA INFORMATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE STAGE CLIL Allegato circ. n. 48 del 16/10/2015 SCHEDA INFORMATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE STAGE CLIL (Prof.ssa Monica Minopoli F.S. area promozione ed organizzazione viaggi di istruzione, visite guidate e stage) VIAGGI:

Dettagli

Protocollo Accoglienza alunni stranieri. delle scuole materne, elementari, medie inferiori e medie superiori del Circondario Empolese Valdelsa

Protocollo Accoglienza alunni stranieri. delle scuole materne, elementari, medie inferiori e medie superiori del Circondario Empolese Valdelsa Protocollo Accoglienza alunni stranieri delle scuole materne, elementari, medie inferiori e medie superiori del Circondario Empolese Valdelsa INDICE 1. Introduzione pag. 3 2. La Commissione Accoglienza

Dettagli

7/6/2016 LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "DANILO DOLCI" DI PALERMO Succursale Villabate QUESTIONARIO DOCENTI 2016 M... DOMANDE RISPOSTE 11

7/6/2016 LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO DANILO DOLCI DI PALERMO Succursale Villabate QUESTIONARIO DOCENTI 2016 M... DOMANDE RISPOSTE 11 7/6/6 LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "DANILO DOLCI" DI PALERMO Succursale Villabate QUESTIONARIO DOCENTI 6 M... LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "DANIL DOMANDE RISPOSTE risposte RIEPILOGO

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO 12 BOLOGNA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO 12 BOLOGNA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO 12 BOLOGNA Premessa Questo protocollo nasce dall esigenza di facilitare l accoglienza degli alunni figli di immigrati, di sostenere gli alunni nella

Dettagli

Regolamento viaggi d istruzione

Regolamento viaggi d istruzione LICEO ARTISTICO Giulio Romano di Mantova con sede associata LICEO ARTISTICO Alessandro Dal Prato di Guidizzolo Regolamento viaggi d istruzione In applicazione della vigente normativa contenuta nel D. Lgs

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 2 Iter procedurale per i viaggi di istruzione Art. 3 Durata dei viaggi e periodi di effettuazione

Dettagli

I cardini della organizzazione didattica ed educativa

I cardini della organizzazione didattica ed educativa I cardini della organizzazione didattica ed educativa PEI POF PEC Contratto formativo 1 Le competenze gestionali Consiglio di Istituto dispone in ordine all'impiego dei mezzi finanziari per il funzionamento

Dettagli

D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali;

D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali; 1 Quadro di sintesi della gestione dei PDP adottati dall Istituto RIFERIMENTI NORMATIVI D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali; Legge 170 dell 8-10-2010: Art.

Dettagli

Proc.08 Pianificazione e controllo attività didattica

Proc.08 Pianificazione e controllo attività didattica www.iacpignataromaggiore.it Proc.08 Pianificazione e controllo attività didattica INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1 Attività di programmazione 4.2

Dettagli

LINEE GUIDA PER I SOGGIORNI STUDIO ALL'ESTERO LICEO LINGUISTICO EUROPEO S.B.CAPITANIO

LINEE GUIDA PER I SOGGIORNI STUDIO ALL'ESTERO LICEO LINGUISTICO EUROPEO S.B.CAPITANIO LINEE GUIDA PER I SOGGIORNI STUDIO ALL'ESTERO LICEO LINGUISTICO EUROPEO S.B.CAPITANIO Premessa Il nostro liceo riconosce l importanza e la grande valenza formativa di un periodo di studio all estero, pertanto,

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1)

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA VIA Venezia, 75 TARANTO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI (legge n. 107/2015 art. 1) Ambiti legge 107 Abilità-Competenze Descrittori Lettera A A1)Qualità dell

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "I.NEWTON"

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.NEWTON ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "I.NEWTON" LICEO SCIENTIFICO STATALE LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Via Puccini, 27 35012 Camposampiero (Padova) tel. 049.5791003 049.9303425

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Art.1 Finalità e tipologie di attività didattiche e formative esterne 1. Le attività di arricchimento dell offerta formativa sono iniziative realizzate

Dettagli

ISTITUTO BENALBA PER L AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE. Dall Autovalutazione al Miglioramento del Sistema Scuola. A cura della dott.

ISTITUTO BENALBA PER L AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE. Dall Autovalutazione al Miglioramento del Sistema Scuola. A cura della dott. ISTITUTO BENALBA PER L AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE QUADERNI PER L INNOVAZIONE METODOLOGICA Dall Autovalutazione al Miglioramento del Sistema Scuola A cura della dott.ssa Dorotea Scoppa Edito in proprio

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016

CONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016 CONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016 TRA L IIS RAIMONDO PANDINI di Sant Angelo Lodigiano (LO) con sede in Sant'Angelo Lodigiano,

Dettagli

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA Unione Europea Ministero dell Istruzione Regione Sardegna dell Università e della Ricerca IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SASSARI PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA 08 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITÀ DIDATTICA

PROCEDURA DI SISTEMA 08 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1 Attività di programmazione 4.2 Controllo e valutazione dell attività svolta 5. INDICATORI DI PROCESSO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNO AL SERIO (BG) Via Rosmini, 12-24055 COLOGNO AL SERIO (BG) Tel. e Fax 035896031-0354872415 e-mail ministeriale bgic89900p@istruzione.it

Dettagli

Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALLEGATO 3 Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Progetto - Concorso Vorrei una legge che... Anno scolastico 2016-2017 1. Oggetto e finalità 1.1. Il Senato

Dettagli

Descrittori sotto ambito a1

Descrittori sotto ambito a1 ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento

Dettagli

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015.

PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015. ISTITUTO «EUGENIA RAVASCO» Asilo Nido, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo e di Secondo Grado PIANO DI MIGLIORAMENTO LEGGE N.107/2015. ALLEGATO 1 del PTOF 1 Sezione anagrafica

Dettagli