REGOLAMENTO PER LE VISITE DIDATTICHE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE

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1 REGOLAMENTO PER LE VISITE DIDATTICHE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE Le visite guidate, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche si configurano come momento integrativo e complementare dell attività educativo-didattica della Scuola; sono finalizzati al conseguimento di obiettivi culturali formativi ed educativi puntualmente definiti; vengono progettati nel contesto della programmazione dei Consigli di Classe. La fase programmatoria prevede adeguati momenti di informazione, di stimolo e riflessione anche attraverso la diffusione di materiale didattico atto a suscitare interesse per un continuo arricchimento delle conoscenze degli allievi. Il piano delle uscite e/o visite didattiche d istruzione viene stilato annualmente dai docenti di classe in relazione con la programmazione. Alla richiesta di autorizzazione per l effettuazione dell uscita dovrà essere allegata una relazione circa le motivazioni didattiche e culturali che suggeriscono l iniziativa. E' opportuno che i docenti accompagnatori vengano individuati tra i docenti appartenenti alle classi frequentate degli alunni partecipanti al viaggio e siano preferibilmente di materie attinenti alle sue finalità. Per motivi organizzativi è auspicabile che in corso d anno non vengano effettuate variazioni rispetto a quanto indicato nell allegato prospetto, con riferimento soprattutto alla destinazione, alla data e ai docenti accompagnatori. Limiti e divieti E fatto divieto di effettuare visite o viaggi nell ultimo mese di scuola. In deroga al divieto, possono essere concesse autorizzazioni per viaggi connessi con attività sportive o collegate con l educazione ambientale. La partecipazione di altri accompagnatori, oltre ai docenti, se ciò non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio della Scuola, e previa documentazione di essere in possesso delle coperture assicurative, è consentita per accompagnare alunni disabili o per affiancare i docenti, qualora gli stessi lo richiedano, nell attività didattica. E fatto divieto di intraprendere qualsiasi viaggio tra le ore e le ore 6.00 o di prevedere il rientro in tale fascia oraria, inoltre, non è consentito viaggiare nei giorni festivi, salvo il caso in cui tali giorni siano già inclusi nell itinerario. Per quanto riguarda la durata vengono fissati i seguenti limiti: le iniziative previste all Art. 1 del presente Regolamento non possono superare complessivamente, per ogni classe, i sei giorni ad anno scolastico; non rientrano nel computo dei sei giorni le uscite didattiche. Nessuna visita o viaggio può essere effettuato ove non sia assicurata la partecipazione, arrotondata per difetto, dei 2/3 degli alunni componenti le singole classi coinvolte nell'iniziativa (vedi C.M.n. 291/1992.) Ai viaggi di istruzione e alle visite guidate parteciperanno solo gli alunni che mantengono un comportamento corretto e responsabile. E necessario che ogni alunno, durante il viaggio, sia in possesso del tesserino di identificazione. Tutte le visite guidate e i viaggi di istruzione dovranno essere approvate dal Consiglio di Istituto. Prima di ogni visita guidata o viaggio di istruzione, le famiglie o chi esercita la patria potestà saranno informate; la scuola dovrà acquisire una dichiarazione di consenso scritto. In assenza di detto consenso, l alunno sarà affidato a docente di altra classe.

2 Le spese a carico delle famiglie dovranno essere contenute al massimo. Riguardo alla scuola primaria gli spostamenti non dovranno costringere gli alunni a stressanti periodi di immobilità sui mezzi di trasporto. Per gli alunni della scuola dell infanzia le uscite didattiche avvengono in orario scolastico, avendo cura di predisporre, ovviamente, ogni iniziativa di garanzia e di tutela per i bambini medesimi. Riguardo alla scuola secondaria di primo grado gli spostamenti possono avvenire sull'intero territorio nazionale. Ai fini del conseguimento degli obiettivi formativi che i viaggi devono prefiggersi - obiettivi consistenti, per l'appunto, nell'arricchimento culturale e professionale degli studenti che vi partecipano- é necessario che gli alunni medesimi siano preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative stesse. Si suggerisce, quindi, la predisposizione di materiale didattico articolato che consente una adeguata preparazione preliminare del viaggio nelle classi interessate, fornisca le appropriate informazioni durante la visita, stimoli la rielaborazione a scuola delle esperienze vissute e suggerisca iniziative di sostegno e di estensione. Accompagnatori a. Per garantire adeguata sorveglianza, i docenti accompagnatori, di norma, sono in numero di uno ogni 15 allievi. b. In presenza di alunni disabili si provvederà alla designazione di un qualificato docente accompagnatore; in presenza di più alunni disabili il rapporto sarà un docente ogni due alunni disabili non gravi o che non richiedano il rapporto uno a uno. c. Il Dirigente scolastico, acquisiti tutti gli elementi, autorizza gli accompagnatori in rapporto al numero degli alunni, alla durata ed alla complessità del viaggio. d. Gli accompagnatori devono essere i docenti della classe e possibilmente di materie attinenti alla finalità del viaggio. e. E necessario assicurare l avvicendamento dei docenti in modo da evitare che la stessa persona partecipi a più viaggi. f. I docenti accompagnatori devono sottoscrivere la propria disponibilità ad accompagnare gli alunni; ogni defezione all ultimo momento dovrà essere motivata e documentata; g. Dovrà essere indicato anche il nominativo di un docente supplente che dovrà comunque firmare la propria disponibilità ad effettuare il viaggio di istruzione. h. I coordinatori durante l assemblea di classe daranno comunicazione alle famiglie riguardo alle visite guidate e ai viaggi di istruzione e delle indicazioni sopra riportate riguardanti gli alunni. i. I genitori o chi esercita la patria potestà che hanno autorizzato il viaggio di istruzione che prevede il pernottamento dovranno firmare Istruzioni inerenti al comportamento cui debbono attenersi gli studenti durante i viaggi d'istruzione. j. Al termine della visita guidata o del viaggio di istruzione i docenti presenteranno una breve relazione illustrativa in ordine al comportamento degli alunni, all interesse dimostrato

3 all iniziativa, agli obiettivi educativi, culturali e didattici raggiunti, alla adeguatezza dei mezzi di trasporto noleggiati, alla rispondenza dei servizi riguardanti le strutture alberghiere. Assicurazioni e documenti Tutti i partecipanti a visite o gite di istruzione debbono essere in possesso di un documento di identificazione personale nonché, per i viaggi all estero, di un documento valido per l espatrio. Tutti i componenti della comitiva in gita o in viaggio debbono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni e per la responsabilità civile. Gli oneri connessi sono a carico dei partecipanti. E obbligatorio acquisire per gli alunni il consenso scritto di chi esercita la patria potestà familiare. Aspetti finanziari 1. I finanziamenti per le iniziative previste dal presente regolamento sono costituiti: - dalle quote versate dalle famiglie; - da contributi di Enti vari e/o di privati; - dai fondi del bilancio di Istituto. 2. Con le modalità previste dal successivo comma 9, all atto della consegna dell autorizzazione di chi esercita la patria potestà, gli alunni dovranno versare, se trattasi di viaggio di istruzione, la metà dell importo previsto e la quota rimanente prima della partenza, l intero importo se trattasi di visita di istruzione o di uscita didattica. 3. L anticipo della metà del costo, previsto al comma precedente, non è rimborsabile. 4. Si procede alla restituzione degli importi versati per visite di istruzione e dell eventuale seconda quota dei viaggi di istruzione in caso di mancata partecipazione per gravi e documentati motivi. Il verificarsi di questa circostanza comporta l effettuazione del conguaglio tra quanti hanno aderito all iniziativa. Compiti dei Consigli di Classe I Consigli di Classe deliberano, a maggioranza, con votazione palese le uscite didattiche, le visite guidate ed i viaggi di istruzione con l indicazione delle motivazioni didattiche, degli insegnanti organizzatori, degli accompagnatori e dei docenti di riserva. Nella delibera va indicato il giorno dell'uscita didattica, della visita di istruzione, i giorni del viaggio di istruzione, l itinerario, la destinazione, l orario di partenza e quello previsto per il ritorno, il punto di raccolta degli alunni alla partenza e al rientro. Il Consiglio di classe si riserva di valutare la partecipazione ai Viaggi d Istruzione, Visite d istruzione o Uscite didattiche degli alunni che in corso d anno non abbiano tenuto un comportamento corretto e responsabile ai sensi dell art. 1 e 2 del DPR 249/1998 e del Regolamento di Istituto deliberato dal Consiglio di Istituto, nella seduta del 28/10/2011. In tal caso, detti alunni, non concorrono a formare la percentuale di partecipazione della classe. Contestualmente alla richiesta del consenso scritto, previsto al terzo comma dell Art.4, alle famiglie sarà comunicato quanto previsto ai commi 1 e 3 del presente articolo, compreso

4 l importo presumibile di spesa a carico di ciascun alunno. Compiti del Collegio Docenti 1. Il Collegio Docenti esamina le proposte dei Consigli di Classe solo se conformi alle prescrizioni dei commi dell'articolo precedente e si fa promotore dell iniziativa presso il Consiglio di Istituto. 2. Il Collegio delibera sulla validità educativa e didattica attraverso una votazione palese. L eventuale dissenso deve essere motivato. Compiti del Consiglio di Istituto I viaggi d'istruzione, a norma del T.U. 297/94 e del D.M. 1/2/01 n. 44 e successive modifiche ed integrazioni, sono rimessi all'autonomia decisionale degli organi di autogoverno della scuola. Le visite guidate di una giornata (fuori città) e le uscite didattiche (in città), verranno programmate dai Consigli di Classe e autorizzate di volta in volta dal Dirigente scolastico su delega del Consiglio di Istituto. Nel caso in cui si verificassero delle opportunità nei primi giorni di scuola, che prevedono visite guidate di una giornata o uscite didattiche (nel territorio limitrofo), con valenza formativa e coerenti con la mission dell'istituto, le stesse, previo consenso scritto dei genitori, potranno essere svolte e portate a ratifica nel primo Consiglio di Istituto utile. 1. Il Consiglio di Istituto, esaminate le proposte dei Consigli di Classe, preso atto dell orientamento del Collegio Docenti, con votazione palese si esprime sulla ammissibilità della visita o viaggio di istruzione e contestualmente dà mandato alla Giunta Esecutiva di reperire i preventivi delle Ditte o Agenzie di viaggio e gli atti previsti dalla normativa vigente. 2. Qualora la proposta non venga accolta, l Organo Collegiale è tenuto a motivare la decisione presa. Sulla base degli atti e della documentazione fornita dalla Giunta Esecutiva il Consiglio di Istituto delibera: - la scelta della Ditta o Agenzia di viaggio; - la spesa a carico degli alunni; - l effettuazione della visita o viaggio con indicazione del programma, degli accompagnatori, dell itinerario, di eventuali condizioni di favore per gli alunni e di ogni altra circostanza ritenuta necessaria. Compiti dei docenti organizzatori 1. Nel rispetto dei tempi previsti per l organizzazione, i docenti provvedono a: - compilare il prospetto per le visite ed i viaggi di istruzione abbinando due o più classi per il contenimento delle spese; - raccogliere le dichiarazioni di consenso delle famiglie; - verificare che tutti i partecipanti siano in possesso dei documenti di identità personale, provvedendo a ritirarli in tempo utile per cautelarsi da eventuali dimenticanze dell ultimo momento; - ritirare in segreteria gli elenchi, firmati dal preside, degli alunni distinti per classe con i rispettivi accompagnatori; - provvedere all incasso dei mandati di pagamento per far fronte ad eventuali spese durante le visite ed i viaggi;

5 - ritirare la documentazione fornita dalle Agenzie e /o dalla Scuola; - compilare, alla partenza, l'elenco degli assenti che dovrà essere fatto pervenire alla Scuola appena possibile; - I docenti accompagnatori devono portare con sé un modello per la denuncia di infortunio e l'elenco dei numeri telefonici della scuola compreso il numero del fax e l indirizzo di posta elettronica, nonché un numero telefonico dei genitori per eventuali emergenze - riconsegnare, al ritorno, i documenti non utilizzati e quelli relativi all impiego dei fondi gestiti per far fronte alle spese impreviste incontrate; - predisporre una relazione evidenziando i punti di criticità o la soddisfazione del servizio utilizzato. Cenni riepilogativi sulla documentazione Si rammenta che la documentazione da acquisire agli atti della scuola, per essere esibita prontamente ad ogni richiesta dell'organo superiore, è la seguente: 1. La richiesta di partecipazione al viaggio e/o alla visita guidata o uscita didattica e l'elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classi di appartenenza 2. Le dichiarazioni di consenso delle famiglie 3. Firma dei genitori del documento relativo alle Istruzioni inerenti al comportamento cui debbono attenersi gli studenti durante i viaggi d'istruzione. Misure organizzative. 4. L'elenco nominativo degli accompagnatori e le dichiarazioni sottoscritte circa l'assunzione dell'obbligo della vigilanza 5. Il preventivo di spesa e delle disponibilità finanziarie a copertura, con l'indicazione delle eventuali quote poste a carico degli alunni 6. Il programma analitico del viaggio 7. La dettagliata relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici dell'iniziativa 8. Ogni certificazione, attestazione o dichiarazione utili ad accertare la sicurezza dell'automezzo utilizzato 9. Prospetto comparativo di almeno tre agenzie interpellate 10. Specifiche polizze di assicurazione contro gli infortuni Ai suddetti atti deve sempre fare riferimento la delibera del Consiglio di Istituto, la quale dovrà, inoltre, contenere la precisazione che è stato sentito il parere del Consiglio di Classe e del Collegio dei Docenti. Compiti dell ufficio di segreteria 1. L Ufficio di Segreteria provvede: - a raccogliere tutti gli atti; - ad esaminare preliminarmente la documentazione; - alla contabilità separata di ogni visita o viaggio; - alla conservazione di ogni atto o documento. 2. Il Dirigente scolastico verifica:

6 - l acquisizione agli atti della documentazione delle Ditte o Agenzie di viaggio; - la copertura assicurativa di alunni, docenti e genitori; - le dichiarazioni di assenso dei genitori; - le dichiarazioni sottoscritte dai docenti accompagnatori. 3. Il Dirigente scolastico comunica agli accompagnatori: - le disposizioni riguardanti la sicurezza di tutti i partecipanti all'iniziativa. - le disposizioni in ordine alla sorveglianza degli alunni. Norma di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si fa riferimento al D.P.R. 31 maggio 1974 n..416 e alle CC.MM. n. 291 del 14 ottobre 1992 e n. 36 del 27 gennaio 1995, nonché alle disposizioni che potranno essere successivamente emanate.