La comunicazione con il cittadino nei servizi consolari. Istituzione di un sistema di call center in Spagna
|
|
- Fausto Gigli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La comunicazione con il cittadino nei servizi consolari. Istituzione di un sistema di call center in Spagna Responsabile del Progetto: Seg. Leg. Federica Sereni Seg. Leg. Aurora Russi Dott. Giorgio Biscari Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Seg. Leg. Aurora Russi aurora.russi@esteri.it
2 Descrizione sintetica del progetto Premessa la necessità di automatizzare in modo efficiente e non oneroso il servizio di informazione sui servizi consolari è possibile fornire all utenza, grazie all outsourcing, un servizio di informazione personalizzata tramite un operatore di call center con costi a carico del fruitore del servizio e non del contribuente. Il servizio di informazione al cittadino, grazie all uso di tecnologie informatiche ( sportello virtuale della pagina web e centralino di informazione automatizzato), se organizzato in modo efficiente, evita di sottrarre risorse ad altri settori dell ufficio consolare e ne aumenta la produttività.
3 Settori interessati Il servizio di informazione tramite call center riguarda tutti i settori dell ufficio coinvolti nella prestazione di servizi consolari all utenza: Ufficio Polifunzionale per Anagrafe, Stato Civile, Passaporti e Carte d Identità Settore rilascio documenti identità (Passaporti e Carta d Identità) Ufficio Notarile Ufficio visti Ufficio studi e dichiarazioni di valore Settori accessori (targhe e patenti, codici fiscali, leva) Accoglienza al pubblico e sistema appuntamenti
4 Situazione antecedente alla realizzazione del progetto La situazione dei servizi consolari in Spagna, antecedente alla realizzazione del progetto, è comune a quella di molti altri uffici della rete consolare: scarsità di risorse, in particolare negli uffici delle reti consolari onorarie, difficoltà per il cittadino di ottenere le informazioni necessarie, sia per la mancanza di un servizio telefonico di informazione che per la distanza fra i centri di dislocazione dell utenza e gli sportelli consolari, dovuti alla vastità del territorio da ricoprire. Il progetto si focalizza quindi sullo sforzo di fornire all utente un ventaglio di strumenti di comunicazione, alcuni gratuiti ed altri con costi a suo carico.
5 Principali iniziative in cui si è concretizzato il progetto 1/2 Creazione di un servizio di call center, a pagamento per l utilizzatore (i ricavi vengono utilizzati per finanziare il servizio stesso), che fornisce i seguenti servizi: Fornitura di informazioni generali: l operatore ascolta l utente, identifica il problema e lo indirizza ai servizi consolari o agli atti amministrativi necessari. Assistenza nel sistema appuntamenti: sia per le sedi centrali di Madrid e Barcellona che per gli uffici consolari onorari Fornitura di modulistica: identificato il servizio consolare di cui ha bisogno l utente, l operatore può trasmettere via il formulario, eventualmente precompilato, e le istruzioni necessarie. Raccordo con l ufficio consolare: a fronte di una richiesta di informazioni su dati non accessibili all operatore per motivi di privacy, il caso viene trasmesso via all ufficio consolare di riferimento, che fornisce una risposta entro due giorni lavorativi.
6 Principali iniziative in cui si è concretizzato il progetto 2/2 Comunicazione con il cittadino: creazione di un efficace pagina web che funga da sportello virtuale per la fornitura di informazioni sui principali servizi consolari e la messa a disposizione dei formulari per la richiesta di tali servizi. Accessibilità dei servizi: possibilità per i cittadini di richiedere i principali servizi consolari per posta, senza utilizzare gli sportelli consolari. Numero di telefono di informazione consolare centralizzato per tutto il territorio nazionale tramite una segreteria telefonica automatica interattiva. Sistema di appuntamenti: disponibile in tutte le sedi consolari sul territorio. Nelle sedi centrali (Madrid e Barcellona) è in uso un applicativo specifico tramite le rispettive pagine web; negli uffici della rete consolare onoraria viene utilizzato un sistema di comunicazione interna con l ufficio onorario prescelto.
7 Miglioramenti apportati dal progetto al servizio Trasparenza: servizi trasparenti ed accessibili a tutti. Omogeneità delle procedure fra tutti gli uffici consolari. Accessibilità delle informazioni: lo sportello virtuale è accessibile agli utenti in ogni momento ed in ogni luogo. Accessibilità degli uffici: il sistema appuntamenti evita file e perdite di tempo per l utente. Risparmio di tempo agli sportelli: un utente già informato impiega meno tempo a risolvere il proprio problema allo sportello. Diminuzione delle visite allo sportello e conseguente risparmio economico per gli utenti. Aumento della produttività nei Consolati, che possono concentrarsi sull erogazione dei servizi.
8 Ostacoli più significativi riscontrati nell attuazione del progetto L istallazione di un call center richiede un organizzazione ragionevolmente efficiente del servizio consolare (sportello polifunzionale e sistema di appuntamenti): se l ufficio consolare si trova a fronteggiare arretrati in uno o più settori, il call center è di scarsa utilità perché non in grado di risolvere il nodo cruciale: ossia il ritardo nella prestazione dei servizi. Non costituisce invece ostacolo il rifiuto da parte degli utenti, per inerzia o sfiducia. Dopo oltre un anno di operatività del sistema, le proteste sono state irrilevanti e comunque di molto inferiori all apprezzamento di chi ha potuto fruire di servizi più efficienti.
9 Modalità di coinvolgimento del personale Il progetto non può funzionare ove il personale non ne condivida lo spirito e ne apprezzi le qualità operative. L introduzione delle innovazioni è stata dunque illustrata ed analizzata in staff meeting, in modo che il personale si sentisse parte dell iniziativa. In particolare: la struttura consolare deve essere orientata al servizio. Tutto il personale deve partecipare al funzionamento degli strumenti introdotti nel corso del progetto. In particolare alla gestione, controllo e vigilanza del sistema appuntamenti, al controllo di qualità ed alla proposta di innovazioni e modifiche della pagina web, all assistenza agli operatori del call center. Il corretto funzionamento delle innovazioni introdotte dal progetto sono risultate in definitiva in un ambiente di lavoro più sereno, produttivo ed efficiente.
Il Consolato Digitale Il nuovo sistema delle funzioni consolari. Forum PA 08 - Roma, 14 maggio 2008
Il Consolato Digitale Il nuovo sistema delle funzioni consolari Forum PA 08 - Roma, 14 maggio 2008 L obiettivo strategico dell e-government: una PA al servizio dei cittadini Gestire le informazioni Essere
DettagliResponsabile del Progetto: Segr. Leg. Gaia Lucilla Danese, Console a Montevideo. Referente per successivi contatti con l Amministrazione:
Montevideo Re-ingegnerizzazione dei servizi Responsabile del Progetto: Segr. Leg. Gaia Lucilla Danese, Console a Montevideo Referente per successivi contatti con l Amministrazione: Dottoressa Gaia Lucilla
DettagliResponsabile del Progetto: Min. Plen. Massimo Roscigno Console Generale. Referenti per successivi contatti con l Amministrazione ( nome ed e-mail):
Shanghai - Un Consolato amichevole Responsabile del Progetto: Min. Plen. Massimo Roscigno Console Generale Referenti per successivi contatti con l Amministrazione ( nome ed e-mail): Dottoressa Marcella
DettagliCeri On-line. Responsabili del Progetto: Cons. d Amb. Giovanni Pedrazzoli. Segr. di Leg. Paolo Mari
Ceri On-line Responsabili del Progetto: Cons. d Amb. Giovanni Pedrazzoli Segr. di Leg. Paolo Mari Referente per successivi contatti con l Amministrazione (nome ed e-mail): Paolo Mari Descrizione sintetica
DettagliReferente per successivi contatti con l Amministrazione:
Miglioramento sistema telefonico Sede Centrale e rete VoIP Responsabili del Progetto: Cons. d Amb. Luigi Ferrari Cons. Leg. Luigi Scotto Referente per successivi contatti con l Amministrazione: Ing. Enrico
DettagliScheda identificativa
Pag. 1 di 7 Scheda identificativa Nome della procedura Civico Sportello Unico al cittadino Responsabilità Redazione Responsabile Sportello polifunzionale Input Richiesta o esigenza di una informazione
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione: Responsabile Cancelleria Consolare Dott. Edmondo Palesati.
Segnaletica Braille negli uffici pubblici Responsabile del Progetto: Seg. Leg. Angela Loi Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Responsabile Cancelleria Consolare Dott. Edmondo Palesati.
DettagliResponsabile del Progetto: Console Generale, Massimiliano Mazzanti (segreteria.londra@esteri.it)
Progetto Primo Approdo Responsabile del Progetto: Console Generale, Massimiliano Mazzanti (segreteria.londra@esteri.it) Referente per successivi contatti con l Amministrazione: Console Sarah Eti Castellani
DettagliIntroduzione di un sistema di Georeferenziazione e realizzazione di un Crisis management center
Introduzione di un sistema di Georeferenziazione e realizzazione di un Crisis management center Responsabile del Progetto: Min Plen. Massimo Rustico (Console Generale) Referenti per successivi contatti
DettagliTESI informatica consulenza informatica e aziendale
TESI informatica consulenza informatica e aziendale SOLUZIONI DI VIDEOSORVEGLIANZA PER COMUNI www.tesiinformatica.net L'informatica oggi è presente in ogni aspetto della nostra vita, ma solo con PROFESSIONISTI
DettagliRiconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it
Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione:
ISDI Learning Corner: il Blog dell ISDI sulla formazione Responsabile del Progetto: - Min. Plen. Stefano Baldi Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: - Min. Plen. Stefano Baldi - Cons.
DettagliDIGITALIZZAZIONE DELL ARCHIVIO CONSOLARE DELL AMBASCIATA D ITALIA A PRAGA
DIGITALIZZAZIONE DELL ARCHIVIO CONSOLARE DELL AMBASCIATA D ITALIA A PRAGA Responsabile del Progetto: Michele Glielmi Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Michele Glielmi, Responsabile
DettagliFAQ - DELEGHE 730/2015 PRECOMPILATO
FAQ - DELEGHE 730/2015 PRECOMPILATO 1) CHI SONO I DESTINATARI DEL 730 PRECOMPILATO? Per questo primo anno di avvio sperimentale, sono destinatari della dichiarazione 730 precompilata i contribuenti in
DettagliLync: comunicazione istantanea per collaborare. Responsabile del Progetto: Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:
Lync: comunicazione istantanea per collaborare Responsabile del Progetto: Dott. Francesco Lazzaro Capo Ufficio DGAI IV Sig. Marco Gentile - Coordinatore Informatico - Capo Sezione Infrastruttura e Reti
DettagliCARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI ANAGRAFE CENTRALE
PAG. 1 DIVISIONE SERVIZI CIVICI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI ANAGRAFE CENTRALE 2010 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO I Servizi Iscrizioni Anagrafiche e Cambio Indirizzo hanno la funzione di registrare gli abitanti
DettagliStudio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.
L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. 1 CARTA DEI SERVIZI Che cos è? La Carta dei Servizi dello Studio Odontoiatrico Erra Dr. Mario è un documento che regola il rapporto tra
DettagliRoma, 31 luglio 2007. All'Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Piazza Sallustio, 21 00187 ROMA
Roma, 31 luglio 2007 Protocollo: 5357 Rif.: Allegati: All'Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Piazza Sallustio, 21 Alla Camera di Commercio Internazionale Via
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliL Informa-Tutti sui servizi per. la salute in Emilia-Romagna
L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna IL NUOVO SERVIZIO INFORMATIVO CHE TI DICE dove andare cosa serve come fare quando hai bisogno di servizi sanitari e assistenza per te e per la
DettagliCos è ND Rifiuti 2008?
ND - Rifiuti 2008 Software per intermediari Controllo di gestione Amministrazione Scadenzario Gestione documenti Creazione modello MUD Stampa registro di carico / scarico Cos è ND Rifiuti 2008? ND - Rifiuti
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO
Dettagliclick BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani.
click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani. UN PROGETTO INNOVATIVO click BEST, operatore di successo nel panorama Internet italiano, propone con la formula del franchising
DettagliSportello multietnico di informazione, Orientamento e Consulenza legale
Sportello multietnico di informazione, Orientamento e Consulenza legale Seregno - Cantù www.novomillennio.it Chi siamo Lo Sportello Multietnico è un servizio nato per venire incontro all esigenze dei cittadini
DettagliUn supporto INDISPENSABILE
Un supporto INDISPENSABILE per gli enti pubblici COMPETENZA Personale altamente qualificato e costantemente formato ad HOC RESPONSABILITÀ Assunzione in capo alla nostra società delle responsabilità amministrative
DettagliProcesso di gestione del rischio
Processo di gestione del rischio Responsabili del progetto: Min. Plen. Barbara Bregato, Vice Direttore Generale/Direttore Centrale DGCS, Cons. Leg. Michele Cecchi Capo Ufficio I DGCS, Cons. Min. Gerardo
DettagliREGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3
REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3 ART.1 ISTITUZIONE DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DI AMBITO In conformità al quadro normativo definito
DettagliCAMERA DI DI COMMERCIO COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE
CAMERA DI COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE IL CONCORSO PREMIAMO I RISULTATI La Camera di Commercio di Campobasso ha partecipato al concorso Premiamo i risultati - indetto dal Ministero per la
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliINFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it
INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione: Segr. Leg. Edoardo Maria Vitali
«Business Networking Circle» di Cape Town Responsabile del Progetto: Segr. Leg. Edoardo Maria Vitali Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Segr. Leg. Edoardo Maria Vitali Descrizione
DettagliApplicativo informatico Consiglio Affari Esteri - Portale dell Unità PESC/PSDC
Applicativo informatico Consiglio Affari Esteri - Portale dell Unità PESC/PSDC Responsabile del Progetto: Min. Plen. Giovanni Brauzzi, Capo Unità PESC/PSDC Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDEA
CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della
DettagliCareggi Smart Hospital nuovo servizio #Prelievo Amico
Careggi Smart Hospital nuovo servizio #Prelievo Amico Careggi Smart Hospital è un progetto dell Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze che ha l obiettivo di facilitare il rapporto con l utenza,
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1
CARTA DEI SERVIZI Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001:2008..... 3 1. COS E LA CARTA DEI SERVIZI... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI...
DettagliManuale Operativo. Servizio GESTASSI. Assistenza Servizi Anagrafici COD. PROD. D.6.3
Manuale Operativo Servizio GESTASSI Assistenza Servizi Anagrafici COD. PROD. D.6.3 Premessa Il presente servizio è attivato per favorire e facilitare la gestione delle irregolarità da INA SAIA comunicate
DettagliTribunale di Brescia
Ufficio Relazioni con il Pubblico Palagiustizia di Brescia Una gestione associata per un primo contatto qualificato, l accoglienza e l accompagnamento dell utenza, una maggiore attenzione ai soggetti fragili
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Manuale utente (front office) Aggiornato al 02 ottobre 2012 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: Pubblica Amministrazione R.P.: Responsabile del Procedimento R.P.U.I.: Responsabile
DettagliManuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0
Manuale Utente Gestione Richieste supporto BDAP Versione 1.0 Roma, Settembre 2015 1 Indice 1 Generalità... 3 1.1 Scopo del documento... 3 1.2 Versioni del documento... 3 1.3 Documenti di Riferimento...
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliCarta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.
Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliLa regolamentazione dei servizi di assistenza clienti nel settore delle comunicazioni elettroniche
Direzione Tutela dei Consumatori Dott. Sergio Del Grosso La regolamentazione dei servizi di assistenza clienti nel settore delle comunicazioni elettroniche 1 di 20 Cosa incide sulla customer satisfaction?
DettagliIn questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.
LE POLICY SULLA PRIVACY DI QUESTO SITO PERCHE QUESTO AVVISO In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.
DettagliPrivacy Policy di www.retesmash.com
Privacy Policy di www.retesmash.com Questo sito applicativo (di seguito Applicazione ) raccoglie Dati Personali. Tali Dati Personali sono raccolti per le finalità e sono trattati secondo le modalità di
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliLa carta dei servizi del Contact Center
La carta dei servizi del Contact Center Dipartimento della Protezione Civile Via Ulpiano, 11-00193 Roma www.protezionecivile.gov.it Cos è il Contact Center Il Contact Center è il nuovo canale di comunicazione
DettagliAccreditamento al SID
Accreditamento al SID v. 3 del 22 ottobre 2013 Guida rapida 1 Sommario Accreditamento al SID... 3 1. Accesso all applicazione... 4 2. Richieste di accreditamento al SID... 6 2.1. Inserimento nuove richieste...
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione:
Integrazione dei Consolati Onorari nella posta elettronica istituzionale Responsabili del Progetto: Cons. Amb. Marco Di Ruzza (Capo DGRI-Ufficio III); Dr. Francesco Lazzaro (Capo DGAI-Ufficio IV) Referenti
DettagliGESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI
Pagina 1 di 10 GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE DISTRIBUZIONE Fornitori di beni e servizi Documento pubblicato su www.comune.torino.it/progettoqualita/procedure.shtml APPLICAZIONE SPERIMENTALE Stato del documento
DettagliUnità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1
CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 Presentazione della carta L Unità lavora ad un percorso di miglioramento della sua organizzazione interna e del suo modo di rapportarsi con gli
DettagliQUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REGOLAMENTO INTERNO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E MISURE ORGANIZZATIVE SUL DIRITTO DI ACCESSO CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento.
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB Descrizione Time@Web rappresenta l applicazione per la gestione delle presenze via Web. Nel contesto dell ambiente START, Solari ha destinato questa soluzione
DettagliPROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI
PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliCreare una Rete Locale Lezione n. 1
Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliSOLUZIONE Web.Orders online
SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo
DettagliAZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.41/2014 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI
DettagliReferenti per successivi contatti con l Amministrazione:
SITO PORTALE TURISMO IN RUSSO WWW.ITALIAGODTURISMA.COM Responsabile del Progetto: Ambasciata d Italia a Mosca Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Cons. Amb. Samuela Isopi - samuela.isopi@esteri.it
DettagliFRITZ!Box come centralino telefonico
FRITZ!Box come centralino telefonico 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo una panoramica su le principali funzionalità del centralino telefonico integrato nel FRITZ!Box 1 : Gestione dei propri
DettagliEsame Di Stato A.S. 2004/2005 Istituto Tecnico Commerciale Corso Sperimentale Progetto Mercurio Corso di Ordinamento - Programmatori
Esame Di Stato A.S. 2004/2005 Istituto Tecnico Commerciale Corso Sperimentale Progetto Mercurio Corso di Ordinamento - Programmatori Telelavoro ed e-commerce, due mini-rivoluzioni, stentano a svilupparsi
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione
DettagliInformativa sulla privacy
Informativa sulla privacy Data di inizio validità: 1 Maggio 2013 La presente informativa sulla privacy descrive il trattamento dei dati personali immessi o raccolti sui siti nei quali la stessa è pubblicata.
DettagliForum PA, 8 maggio 2006
Forum PA, 8 maggio 2006 Perché servire i contribuenti? L Agenzia deve perseguire il massimo livello di adesione agli obblighi fiscali (tax compliance) attraverso l attività di informazione ed assistenza
DettagliBuone Prassi Farnesina che innova
Buone Prassi Farnesina che innova Anno di riferimento: 2015 MISSIONI ARCHEOLOGICHE, ANTROPOLOGICHE ED ETNOLOGICHE ITALIANE ALL ESTERO On-line Responsabile del Progetto: Cons. Amb. Barbara Bregato Referenti
DettagliAmministrazione Trasparente
Amministrazione Trasparente Acquisizione CV Dirigenti Scolastici e Monitoraggio Guida di riferimento Indice 1. Introduzione... 3 2. Accesso e utilizzo dell applicazione... 4 3. Acquisizione del Curriculum
DettagliSIG-FIN UN CRM PER TUTTE LE ESIGENZE
SIG-FIN UN CRM PER TUTTE LE ESIGENZE SIG-FIN (Sistema Informativo Gestionale Finanziario) è la soluzione di CRM (Customer Relationship Management) sviluppato da Cesaweb per tutte le società Finanziarie
DettagliTABELLE DEGLI STANDARD
TABELLE DEGLI STANDARD Accessibilità ai servizi capillarità 106 Uffici Territoriali, oltre 5500 sportelli telematici collegati al PRA Utilizzo effettivo Accessibilità virtuale ed interattività Con l adozione
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliCommento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.
RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e
DettagliSuperamento della DGCS di audit per gestire fondi UE
Superamento della DGCS di audit per gestire fondi UE Responsabili del progetto: DGCS Ufficio I Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Cons. Leg. Michele Cecchi michele.cecchi@esteri.it
DettagliLa piattaforma social dell Azienda Usl di Imola
«I social media per la comunicazione in sanità» La piattaforma social dell Azienda Usl di Imola 01 Bologna, 19 novembre 2014 1. Il progetto: istituzionale ed interno 2. Le fasi di sviluppo 3. La piattaforma
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 67 10.04.2015 CU2015: le modalità di rilascio Fornite le modalità alternative di rilascio della Certificazione Unica 2015 Categoria:
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliRelazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015
1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto
DettagliLinee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons
Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare
DettagliBrochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8
Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,
IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell
DettagliLa filiale Bancaria, luogo di relazione
GRUPPO TELECOM ITALIA ABI Dimensione Cliente 2009 La filiale Bancaria, luogo di relazione Agenda L evoluzione della filiale I modelli di evoluzione e le aree di relazione Le nostre esperienze Idee Cambiare:
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliCon l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming
MEMO/07/251 Bruxelles, 25 giugno 2007 Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming Cos è il roaming? Il roaming
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
Dettagli2. Articolazione sequenziale dei controlli e delle verifiche ispettive
Procedura per l effettuazione dei controlli telefonici e delle verifiche ispettive nei confronti di imprese distributrici di gas in materia di pronto intervento svolti ai sensi della deliberazione dell
DettagliCommissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione
Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione Delibera n. 71/2013 Attestazioni OIV sull assolvimento di specifici
DettagliACCREDITAMENTO AI SERVIZI PER LA FORMAZIONE
ACCREDITAMENTO AI SERVIZI PER LA FORMAZIONE GUIDA ALLA COMPILAZIONE ON-LINE DELLA DOMANDA 1. INTRODUZIONE 2 2. REGISTRAZIONE E PROFILAZIONE 3 1.1 REGISTRAZIONE 3 1.2 INSERIMENTO DEL PROFILO 3 2 COMPILAZIONE
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliModalità e luogo del trattamento dei Dati raccolti Modalità di trattamento
Titolare del Trattamento dei Dati ZETAVEL S.r.l., Via Verdi 2, 26021 ANNICCO (CR), Italia tel/fax 0374-79480, info@nvaccari.com Tipologie di Dati raccolti Fra i Dati Personali raccolti da questa Applicazione,
DettagliCOMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'
COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e
DettagliResponsabile del Progetto: Servizio Affari Giuridici DGAI Ufficio IV (progettazione e realizzazione tecnica)
ATRIO: Archivio Trattati Internazionali Online Responsabile del Progetto: Servizio Affari Giuridici DGAI Ufficio IV (progettazione e realizzazione tecnica) Referenti del Servizio Affari Giuridici per successivi
DettagliManuale Utente. Gestione Richieste supporto Data Warehouse. Della Ragioneria Generale dello Stato. Versione 1.0. Roma, Ottobre 2015
Manuale Utente Gestione Richieste supporto Data Warehouse Della Ragioneria Generale dello Stato Versione 1.0 Roma, Ottobre 2015 1 Indice 1 Generalità... 3 1.1 Scopo del documento... 3 1.2 Versioni del
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliModalità e luogo del trattamento dei Dati raccolti Modalità di trattamento
Titolare del Trattamento dei Dati Ing. Alberto Rossi, Corso Vittorio Emanuele II n 15, Cremona; 0372-75 06 55 ing-albertorossi@libero.it Ing. Federico Jappelli, via Lepontina 1, Milano; 02-33 22 02 49
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
Dettagli