ECOSISTEMA URBANO 2009
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- Marta Colli
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1 ECOSISTEMA URBANO 2009 Belluno 13 ottobre 2008 RISPARMIO ENERGETICO E FONTI RINNOVABILI: ESEMPI DI OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI NEGLI IMPIANTI PUBBLICI Relatore: ING. MIGHELE ZANCANARO
2 ECOSISTEMA URBANO 2009 Belluno 13 ottobre 2008 Il tema del risparmio energetico, dell utilizzo razionale dell energia e della ricerca di altre sue nuove fonti alternative e rinnovabili, ogni giorno di più risulta pressante ed attuale spingendo il cittadino a chiedere risposte ed indicazioni anche alle amministrazioni pubbliche. Il Consorzio BIM Piave ha da tempo assunto il ruolo di incubatore e volano di iniziative per incentivare l utilizzo delle fonti di energia rinnovabile presenti nell ambito del proprio territorio. Su espresso mandato delle singole amministrazioni sta portando avanti progetti concreti per lo sviluppo di sistemi che garantiscono il risparmio energetico e la produzione di energia pulita allo scopo di promuovere, da un lato il benessere economico e sociale delle popolazioni residenti e, dall altro, perseguire un modello di sviluppo ecologicamente sostenibile, basato sull utilizzo di fonti energetiche a ridotto impatto ambientale e nulle, o trascurabili, emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra. In questo contesto si inserisce il progetto Interreg III tra Italia e Austria, denominato «Riduzione e ottimizzazione dei consumi degli impianti pubblici di produzione e distribuzione di calore attraverso un sistema di telegestione su vasta scala» (Euro ). Proprio grazie a questo progetto Interreg tra Italia e Austria, nei mesi scorsi sono stati realizzati una sessantina di impianti di telegestione che consentiranno un utilizzo più razionale della centrali termiche degli edifici pubblici, riducendo gli sprechi e quindi anche le spese; inoltre sono stati realizzati alcuni impianti sperimentali di produzione di energia termica: centrali a biomasse, geotermiche, ma anche piccole reti di teleriscaldamento. In particolare il Comune di Belluno ha beneficiato di un contributo di Euro per la realizzazione di un impianto geotermico a servizio della Scuola Materna di Levego. All interno del sistema di telegestione, inoltre, è stata inserita la Scuola elementare Gabelli.
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4 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico ATTIVITA ED OB I E T T I V I DI PROGETTO: TELEGESTIONE Risparmio di combustibile e conseguente riduzione delle emissioni attraverso un sistema di gestione da remoto delle centrali termiche e degli impianti. Raccolta di dati di funzionamento (banche dati) che consentano interventi di correzione programmata dei rendimenti di impianto mediante telegestione. IMPIANTI PILOTA Realizzazione di impianti pilota con tecnologie aventi scarsa diffusione sul territorio bellunese in modo da agevolarne la ripetibilità. PERCORSI INFORMATIVI Divulgazione delle conoscenze e delle esperienze inerenti alle tematiche del risparmio energetico e dell utilizzo razionale dell energia con successiva divulgazione dei risultati ottenuti dal progetto mediante organizzazione di conferenze, convegni e visite guidate
5 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico
6 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico TELEGESTIONE Il progetto prevede una schedatura di tutte le centrali termiche segnalate dai Comuni bellunesi, la loro conformità alla vigente normativa, il livello di parametri di combustione e di rendimento energetico. Queste informazioni costituiranno la base dati per la creazione di un sistema integrato di telecontrollo, che permetterà così la gestione a distanza delle fonti di calore e l individuazione dei siti più idonei dove avviare applicazioni pilota per la sperimentazione di nuove forme di riscaldamento più efficienti e meno inquinanti, con l applicazione di tecnologie connesse con le energie rinnovabili.
7 Altri impianti telegestiti
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9 QUADRO SINOTTICO DELLA CENTRALE TERMICA SCUOLA GABELLI
10 B1 P1 G1 GENERATORE P3 VR1 P4 B2 P2 G2 GENERATORE VR2 P5 B3 G3 GENERATORE VR3 CBUS Sonda di temperatura collettore ad immersione SIH010 Plug-in ACB400 T Sonda di temperatura collettore ad immersione SIH010 T Sonda di temperatura collettore ad immersione SIH010 T Plug-in ACB400 Sonda di temperatura collettore ad immersione SIH010 REGOLATORE SLAVE OTTIMIZZATORE CLIMATICO XSE600 T Plug-in ACB400 T SCHEMI FUNZIONALI DELLA CENTRALE TERMICA DELLA SCUOLA ELEMENTARI GABELLI REGOLATORE CLIMATICO PER IL COMANDO CALDAIE segnale GSM IN CASCATA PC remoto DTC648 Telegestione Convertitore segnali RS232/CBus Modem ACB332 Modem della periferico Comunicazione centrale. MPD612 centraline. RS232 RS232 Pplug-in CBUS Sonda boiler (Sonda di temperatura a filo) SAF010 comando pompa boiler Sonda di temperatura esterna SAE001 Sonda mandata collettore (Sonda di temperatura collettore ad immersione) SIH010 contatti di allarme k MODULO COMANDI A RELE' ISC648 INSERIMENTO CALDAIE comando bruc.1-2 stadio comando valvola caldaia Cring CBUS comando bruc.1-2 stadio comando valvola caldaia comando bruc.1-2 stadio comando valvola caldaia T Cring Sonda di temperatura ambiente ALA LUNGA SAB010 Sonda di temperatura ambiente ALA MEDIE SAB010 contatti di allarme k Regolatore slave doppio ottimizzatore climatico XSE602 Sonda di temperatura ambiente ALA CORTA SAB010 Sonda di temperatura ambiente PALESTRA SAB010 contatti di allarme k Regolatore slave doppio ottimizzatore climatico XSE602 Sonda di temperatura ambiente UFFICI SAB010 Sonda di temperatura collettore ad immersione SIH010 T T T P9 P10 P12 P6 P8 P7 VR4 VR6 VR7 VR5 P11
11 Funzionamento circuito Ala lunga scuola Gabelli dal 7/11/07 al 26/03/ T Esterna C T Mandata 1 C T Ambiente 1 C /11/ /11/ /12/ /12/ /01/ /01/ /01/ /02/ /02/ /03/ /03/
12 Funzionamento circuito Uffici scuola Gabelli dal 6/01/08 al 19/01/ T Esterna C T Mandata C T Ambiente C 06/01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/ /01/2008
13 Funzionamento circuito Uffici scuola Gabelli dal 18/05/08 al 21/06/ T Esterna C T Mandata C T Ambiente C 18/05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /05/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/2008
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15 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico CONSUMI CENTRALI TERMICHE primi effetti della telegestione su un caso concreto TIPI DI UTENZA SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA ELEMENTARE SCUOLE MEDIA SCUOLA MATERNA MUNICIPIO Variazione dei consumi -24,79% -8,40% -11,19% -5,78% -7,93% A 1 anno dall avvio della telegestione i risultati medi sono pari ad un risparmio medio di oltre il 13%, pari ad un prelievo evitato di circa mc di gas metano. Il costo delle apparecchiature installate è stato di (IVA incl.). Se assumiamo una riduzione prudenziale media del 10% sui soli consumi di metano di edifici pubblici (circa m3/anno) il minore uso di combustibile sarà di m 3 /anno (CO 2 evitata pari a circa ton/anno).
16 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA In questa fase del progetto si sono finanziati degli interventi finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di CO 2. Ove possibile i nuovi impianti sono stati orientati all utilizzo di energie rinnovabili COMUNE DI GOSALDO COMUNE DI CASTELLAVAZZO COMUNE DI LOZZO DI CADORE COMUNE DI VALLE DI CADORE COMUNE DI FONZASO COMUNE DI CESIOMAGGIORE COMUNE DI LIMANA COMUNE DI ALANO DI PIAVE COMUNE DI BELLUNO
17 Progetti pilota programma INTERREG IIIA Italia Austria Altri interventi finanziatidal Consorzio BIM Ulteriori interventi in fase progettuale (finanziamenti da Consorzio BIM e altri)
18 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA - GOSALDO Rete di teleriscaldamento per l alimentazione degli impianti termici del municipio e delle scuole materna, elementari e medie per un importo totale dell intervento di Euro ,00
19 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA - CASTELLAVAZZO Impianto a pompa di calore geotermico con integrazione a gas a servizio dell edificio del parco tecnologico ambientale per un importo totale dell intervento di Euro ,00
20 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA LOZZO DI CADORE Trasformazione di impianto da gasolio a legna e gas metano con pannelli solari per produzione di acqua calda sanitaria presso la scuola materna e asilo nido per un importo totale dell intervento di Euro ,00
21 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA VALLE DI CADORE Impianto di teleriscaldamento a servizio di tre edifici comunali per un importo totale dell intervento di Euro ,00
22 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA - FONZASO Pannelli solari per produzione di acqua calda sanitaria presso la palestra comunale per un importo totale dell intervento di Euro ,00
23 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA - CESIOMAGGIORE Pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria presso la casa di riposo del comune per un importo totale dell intervento di Euro ,00
24 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA - LIMANA Incremento di potenza con caldaie a gas a condensazione e rete di teleriscaldamento a servizio del palasport e della scuola media per un importo totale dell intervento di Euro ,00
25 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA ALANO DI PIAVE Rete di teleriscaldamento a servizio della scuola elementare, media e palestra, con aggiunta di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria per un importo totale dell intervento di Euro ,00
26 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA BELLUNO Impianto a pompa di calore geotermico a servizio della scuola materna di Levego per un importo totale dell intervento di Euro ,00
27 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA BELLUNO Schema progettuale centrale termica
28 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA BELLUNO Campo geotermico esterno alla scuola
29 - CARATTERISTICHE POMPA DI CALORE - Potenza Termica 42 kw - Potenza assorbita 13,5kW - Corrente assorbita 24,5 A - C.O.P. 3,11 W/W - Refrigerante R407 Schema pompa di calore terra-acqua
30 Cortile scuola futuro campo geotermico Sonda geotermica a due tubi Perforazione per realizzazione sonda geotermica
31 Pompa di calore terra-acqua 42kW termici Collettore del gruppo di cinque sonde geotermiche (profondità 100 m)
32 1) Caldaia a condensazione 2) Accumulo inerziale di 500 litri 3) Collettori impianto in C.T.
33 PROGETTO INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Risparmio Energetico PROGETTI PILOTA BENEFICIARIO INTERVENTO POTENZA (kw) MINORI CONSUMI ATTESI (Kwh/a) C02 EVITATA (ton./anno) ALANO DI PIAVE Teleriscaldamento per scuola elementare, media e palestra + pannelli solari per a.c.s BELLUNO Impianto geotermico scuola materna Levego CASTELLAVAZZO Impianto geotermico e gas per edificio del parco tecnologico ambientale CESIOMAGGIORE Pannelli solari per a.c.s. per casa di riposo FONZASO Pannelli solari per a.c.s. palestra comunale GOSALDO Rete teleriscaldamento municipio e scuole comunali LIMANA Teleriscaldamento per scuola media e palasport ,5 LOZZO Trasformazione gasolio legna e gas + pannelli solari scuola materna e nido ,3 VALLE DI CADORE Teleriscaldamento edifici comunali ,8 TOTALE ,6
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