Evoluzione delle strategie di difesa contro Lobesia botrana: problemi e prospettive nel nord-est Italia
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- Vincenzo Barone
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1 Evoluzione delle strategie di difesa contro Lobesia botrana: problemi e prospettive nel nord-est Italia Centro Studi Enrico Marchesini Chiaromonte Gulfi, 3 settembre 211
2 8-apr 15-apr 22-apr 29-apr 6-mag 13-mag 2-mag 27-mag 3-giu 1-giu 17-giu 24-giu 1-lug 8-lug 15-lug 22-lug 29-lug 5-ago 12-ago 19-ago 26-ago 2-set 9-set fenologia della tignoletta nel 21 uova testa nera prime penetrazioni uova occhi visibili 2 gen. prime penetrazioni 3 gen. uov a la ttiginose 16-set 23-set 3-set 7-ott 14-ott 21-ott 28-ott 4-nov
3 fenologia della tignoletta nel 211 n catture per trappola 23-set 3-set 7-ott 14-ott 21-ott 28-ott 1-apr 8-apr 15-apr 22-apr 29-apr 6-mag 13-mag 2-mag 27-mag 3-giu 1-giu 17-giu 24-giu 1-lug 8-lug 15-lug 22-lug 29-lug 5-ago 12-ago 19-ago 26-ago 2-set 9-set 16-set
4 Problematiche legate al posizionamento del trattamento in relazione a: andamento delle catture, ovideposizioni, eventi piovosi. n adulti per trappola mag 29-mag 5-giu 12-giu 19-giu 26-giu 3-lug 1-lug 17-lug 24-lug 31-lug Le piogge e gli abbassamenti di temperatura verificatesi nella settimana a cavallo tra fine maggio e primi di giugno hanno di fatto posticipato le ovideposizioni di 5-6 gg 7-ago 14-ago 21-ago 28-ago 4-set 11-set 18-set 25-set 2-ott
5 Lobesia botrana 28 adulti Azienda N 8 loc. S. Zeno (VR) Stazione meteo Colognola ai Colli % presenza catture da modello 2/4 9/4 16/4 23/4 3/4 7/5 14/5 21/5 28/5 4/6 11/6 18/6 25/6 2/7 9/7 16/7 23/7 3/7 6/8 13/8 2/8 27/8 3/9 1/9 17/9 24/9 1/1 8/1 15/1 N adulti catturati Confronto tra le curve di volo previste dal modello MRV-Lobesia e quelle rilevate in campo con le trappole a feromoni Catture presenza adulti da modello
6 Confronto tra le curve di ovideposizione previste dal modello e quelle osservate in campo Lobesia botrana 28 uova Azienda N 8 loc. S. Zeno (VR) Stazione meteo Colognola ai Colli % presenza uova da modello ! il modello ha delle difficoltà nel prevedere l andamento delle ovideposizioni in campo, specialmente in III a generazione.! Di conseguenza, anche la previsione sulle larve subirà degli errori /4 9/4 16/4 23/4 3/4 7/5 14/5 21/5 28/5 4/6 11/6 18/6 25/6 2/7 9/7 16/7 23/7 3/7 6/8 13/8 2/8 27/8 3/9 1/9 17/9 24/9 1/1 8/1 15/1 N uova osservate uova presenza uova da modello
7 Confronto tra le curve di presenza delle LARVE previste dal modello MRV-Lobesia e i dati osservati direttamente in campo L errore previsionale per le larve di seconda generazione è pari a 7 giorni di ritardo rispetto a quanto osservato in campo
8 Importanza del posizionamento corretto adulti uova testa nera 21-ott 14-ott 7-ott 3-set 23-set 16-set 9-set 2-set 26-ago 19-ago 12-ago 5-ago 29-lug 22-lug 15-lug 8-lug 1-lug 24-giu 17-giu 1-giu 3-giu 27-mag 2-mag 13-mag 6-mag 29-apr 22-apr 15-apr 8-apr 1-apr uova occhi visibili uova lattiginoso Bt Bt 4-nov 28-ott n
9 Insetticidi Bacillus thuringensis 2,6 2,3 1, Quali sono gli insetticidi impiegati nei vigneti della Valpolicella? 6,9 Indoxacarb 8,7 14 dati su un campione di 5 aziende 88,8 Clorpirifos 97,7 76,5 chitino inibitori 2,3 3,4 6 MAC 18,6 7,8 % dei prodotti usati sul totale dei trattamenti
10 Testimone Btk Clorpirifos WG Emamecnina B. Flufenoxuron Indoxacarb Metossifenozide ,5 2, 1,5 1,,5, % grappoli colpiti n larve per grappolo Qual è l efficacia di questi insetticidi nei confronti della tignoletta della vite? 2 à generazione
11 e a proposito della problematica relativa ai trattamenti in prossimità dei centri abitati! è in atto una accesa discussione, rimbalzata anche sui principali mezzi di comunicazione regionali.
12 Le proteste da parte degli abitanti sono sorte principalmente a causa dei interventi insetticidi. In effetti questi trattamenti, eseguiti contro la tignoletta, sono stati concentrati in pochi giorni, in presenza di condizioni di elevate temperature creando una sorta di cappa tossica e puzzolente per superare i problemi di convivenza tra viticoltura e centri abitati alcuni comuni hanno messo a punto ORDINANZA sull utilizzo dei prodotti fitosanitari in prossimità dei centri abitati per la tutela della salute dei cittadini e dell ambiente che di fatto ne regolerà l impiego Sarà quindi sempre più importante puntare su insetticidi efficaci e a basso impatto ambientale
13 Efficacia di Costar WG nei confronti della terza generazione di tignoletta Az. Prella GIV Loc: Cavaion Veronese (VR) Cv: Corvina Trt. nr 1 2 Active Ingredient Untreated B t Kurstaki SA12 Product - Costar WG A.I. cont % F.P. rate - 1 g/ha Spray prog. - A + B 3 Chlorpyrifos Rifos 48 EC 48 g/l 1 ml/ha C A= black head egg stage 3rd gen. B= A + 7 days C= larvicide timing 28-Jul-8 31-Jul-8 3-Aug-8 6-Aug-8 9-Aug-8 12-Aug-8 15-Aug-8 18-Aug-8 21-Aug-8 24-Aug-8 27-Aug-8 3-Aug-8 Nr. of adult males/pheromones trap Applications : 8 Ago, 18 Ago,, 21 Ago (3rd generation) Efficacy assessments: 4 Sep 8
14 Risultati N. Treatment Nr. of larvae/ bunches % of attacked bunches attack index 1 Untreated,69 a, A 64,5 a, A 44,96 a, A 2 Bacillus thuringiensis sbsp. Kurstaki SA12,4 b, B 3,5 b, B,13 b, B 3 Chlorpyrifos,5 b, B 5, b, B,26 b, B,8 7,7,6 Nr. of larvae/ bunches % of attacked bunches 6 5 nr. of larvae / bunches,5,4,3, % of attacked bunches,1 1, Untreated Costar WG Rifos 48 EC
15 Confusione sessuale per Lobesia botrana con Cidetrak dispenser Tesi Prodotto dose/ha Timing 1 Non trattato Cidetrak dispenser Costar WG 5 1 A B+C 3 4 A= B+C= Isonet L 5 A Costar WG 1 B+C Difesa aziendale - - Prima inizio volo 1 à gen. (4 apr 11) Uova testa nera 3 à gen. + 7 gg (4 e 11 ago 11) Az. Sperim. Provincia Verona Loc: Valpolicella (VR) Cv: Cabernet S. Sup.: 1,5 ha Generaz Difesa aziendale Date applicaz. / 15-giu-11 4-ago ago-11 Prodotto / Affirm Costar WG Costar WG 8-apr 15-apr 22-apr 29-apr 6-mag 13-mag 2-mag 27-mag 3-giu 1-giu 17-giu 24-giu 1-lug 8-lug 15-lug 22-lug 29-lug 5-ago 12-ago 19-ago 26-ago 2-set 9-set 16-set 23-set 3-set n catture per trappola Bt
16 Risultati Tesi Generazione Data Non trattato Cidetrak dispenser Isonet L Difesa aziendale % grappoli colpiti 1 a gen. 2 a gen. 26-mag lug-11 7,6 5,5 6,8 5, 6,7 4, 7,6,4 3 a gen. 6-Set-11 1,2,2 (eulia),2, a gen. 2a gen. 3a gen. 6 % grappoli colpiti Buoni i risultati ottenuti con Cidetrak dispenser + Costar WG 2 1 Non trattato Cidetrak dispenser Isonet L Difesa aziendale
17 Confusione Sessuale ettari di vigneto in Valpolicella (VR) 26 aziende Confusione + Bt = ottimi risultati N sito rilievo % grappoli colpiti da tignoletta % grappoli colpiti da Ephestia spp.
18 Larve mature a settembre Larva svernate sotto il ritidoma Ephestia parassitella (Lepidottero Ficitide) Crisalide primaverie adulto
19 eulia su vite nido larvale larva su grappolo particolare di larva crisalide
20 eulia su vite erosione su acino nido larvale danni su grappolo
21 8-apr 15-apr 22-apr 29-apr 6-mag 13-mag 2-mag 27-mag 3-giu 1-giu 17-giu 24-giu 1-lug 8-lug 15-lug 22-lug 29-lug 5-ago 12-ago 19-ago 26-ago 2-set 9-set 16-set 23-set 3-set 7-ott 14-ott 21-ott 28-ott La tignoletta e altri carpofagi di recente invasività L. botrana Ephestia spp A. pulchellana 4-nov Colognola ai Colli, Garganega, 21
22 Distinguere i carpofagi della vite Lobesia botrana Ephestia spp. Argyrotaenia pulchellana
23 Agro-eco eco-sistema vigneto e organismi utili Nella scelta delle strategie di difesa dobbiamo puntare su metodi che siano efficaci e nello stesso tempo rispettosi dell ambiente. Per esempio che rispettino gli organismi utili presenti nei vigneti come Acari fitoseidi Parassitoidi delle tignole ragnetto rosso
24 Le strategie di difesa possono influenzare l attività dei nemici naturali delle tignole? Generazione prima seconda svernante Difesa Bt EF Tignoletta viva 41 7 Mortalità totale 59 3 Parassitoidi 46,3 21,5 Bt EF ,26 11,74 Bt EF 33, ,5 56 3,4 18,3 Vigneto Bt : 2 tratt. con Bacillus thuringiensis contro la 2 e 3 gen. Vigneto EF : 1 tratt. con Esteri Fosforici contro la 2 e 3 gen. Predatori 7,8 4,7 Funghi entomopatogeni 5,3 3,9 4,34 3,2 17,3 24, CPV + Microsporidio 6,6 4,6 8,7 7,46 8,4 7,3 Altre cause,8,49 1,6 2,6 1,7 Dicaelotus inflexus 19,6 11,11 Itoplectis alternans 3, Itoplectis tunetana 1,7,64 27,5 8,55,48 21, 15,2 1, I livelli di mortalità di tutte le generazioni risultano nettamente inferiori nel vigneto trattato con EF rispetto a quello trattato con Bt. Pimpla spuria 1, 1,95 Tranosemella prerogator 17,3 6,52 Ascogaster quadridentata Dibrachys affinis Elasmus steffani 1,7 Monodontomerus sp. 1,,64 4,83 1,45 1,7 5,7 2,7 2,1 In particolare gli effetti collaterali più pesanti sono stati registrati sui parassitoidi e riguardano sia diminuzioni quantitative (tassi di parassitizzazione) sia qualitative (numero di specie). Phytomyptera nigrina,64,48 2,14
25 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Lo sviluppo di una parziale o completa quarta generazione di tignoletta può essere un problema per varietà tardive. Attenzione ai momenti d intervento: piogge frequenti e abbassamenti di temperatura durante il periodo di volo posticipano l ovideposizione da parte delle femmine e lo sviluppo embrionale. In alcune aree vitate la convivenza con i centri abitati impone la scelta di strategie di difesa a basso impatto ambientale. I preparati biotecnologici a base di Bacillus thuringiensis (Bt) esplicano un elevata attività insetticida nei confronti delle larve di tignoletta, paragonabile o superiore a quella registrata con insetticidi chimici di riferimento. L attività insetticida manifestata sulle larve carpofaghe è stata elevata, anche su quelle più tardive e in presenza di cultivar a grappolo tendenzialmente compatto e chiuso. Da sostenete l applicazione della confusione sessuale su interi comprensori vitati. Nei piani di difesa bisogna tener conto della presenza e diffusione dei carpofagi di recente invasività. Rispettare gli antagonisti naturali delle tignole perché possono giocare un ruolo importante nel contenimento della densità di popolazione.
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