Il problema del contenzioso in campo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il problema del contenzioso in campo"

Transcript

1 SI PARLA DI... Massimo Ferrero IL RUOLO DELL ORDINE NELLA PREVENZIONE E NELLA SOLUZIONE DEL CONTENZIOSO ODONTOIATRA-PAZIENTE Il problema del contenzioso in campo odontoiatrico sta diventando sempre più esteso e preoccupante. La particolare natura della prestazione odontoiatrica e gli eventuali danni che possono essere prodotti nei confronti dell integrità personale del paziente, collegati all onerosità dei materiali usati e delle protesi eventualmente applicate, possono portare allo svilupparsi di un contenzioso particolarmente rilevante, in special modo dal punto di vista dell ammontare dei risarcimenti richiesti. Questa situazione porta inevitabilmente la categoria ad interrogarsi sulle reali possibilità di poter contribuire a prevenire l insorgere del contenzioso e, comunque, sui modi di risolverlo una volta in atto. A questo riguardo, il ruolo dell Ordine e delle Commissioni Odontoiatriche può essere particolarmente importante sin dalla fase della prevenzione, nella prospettiva di un opera di promozione dell aggiornamento professionale. E ovvio, infatti, che la prima garanzia per evitare l insorgere di controversie legate ad eventuali casi di malpractice è quella di migliorare costantemente il livello di preparazione e di aggiornamento dei medici e degli odontoiatri italiani. L art. 3 lett. D) del DLCPS 13 settembre 1946 n. 233 (legge istitutiva degli Ordini) stabilisce come sia compito dell Ordine promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti. Si tratta di un compito stabilito per legge ben prima che l attivazione dell ECM rendesse ancora più attuale l importanza del costante aggiornamento professionale nelle professioni sanitarie, a garanzia in primis della tutela della salute pubblica. Il dovere dell aggiornamento professionale è poi sancito per il medico anche dal punto di vista deontologico in virtù dell art. 16 del vigente Codice Deontologico, che indica che il medico ha l obbligo dell aggiornamento e della formazione permanente, onde garantire il continuo adeguamento delle sue conoscenze e competenze al progresso clinico e scientifico. Mi piace ricordare che l obbligo dell aggiornamento - per quanto riguarda in specie la professione odontoiatrica - è previsto in modo esplicito anche nella recente Carta dei diritti e dei doveri dell Odontoiatra che, all art. 7 dedicato all aggiornamento, stabilisce che: l odontoiatra persegue il proprio aggiornamento professionale nell ambito degli specifici obblighi previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alla legge istitutiva degli Ordini delle professioni sanitarie. L aggiornamento professionale è però, principalmente, un obbligo deontologico assolutamente vincolante nell interesse primario della salute pubblica. Il quadro normativo giuridico e deontologico è quindi chiarissimo nell assegnare un compito di primo piano agli Ordini per quanto concerne l aggiornamento. Discorso diverso è quello che riguarda le effettive possibilità per le istituzioni ordinistiche di essere protagoniste in un campo tanto complesso, che assorbe tante risorse e richiede grandi capacità organizzative. La vicenda dell' ECM è istruttiva al riguardo per capire le difficoltà che gli Ordini sono chiamati ad affrontare se vogliono realmente svolgere un opportuno ruolo da protagonisti nel campo della formazione permanente. E certo fondamentale, nell ambito dell attività che il professionista è chiamato a svolgere per evitare il più possibile l insorgere di pericolosi contenziosi, l acquisizione del consenso del paziente o dei suoi rappresentanti legali prima di iniziare qualsiasi attività diagnostica o terapeutica. Il concetto di consenso informato è ormai, infatti, accolto pacificamente dalla giurisprudenza come dimostrazione ineludibile che il paziente era stato correttamente informato su tutte le conseguenze, positive e negative, eventualmente derivanti dall attività terapeutica che il sanita- P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 17

2 SI PARLA DI... rio intendeva porre in essere. La necessaria ricerca del consenso è ormai sancita anche dal vigente codice di deontologia (v. artt. da 30 a 35). Solo l acquisizione del consenso, preceduta da un opportuna opera di informazione, in armonia con le capacità emotive e culturali del paziente, può evitare al sanitario accuse successive di lesioni o addirittura di omicidio colposo in caso di esiti indesiderati dell attività terapeutica svolta. La ricerca del consenso non deve però tradursi in una attività meramente burocratica, diretta solo ed esclusivamente alla firme di formulari oscuri e nemmeno capiti dal paziente. A questo proposito giova ricordare il contenuto del secondo comma dell art. 32 del codice deontologico, che stabilisce come: il consenso espresso in forma scritta nei casi previsti dalla legge e nei casi in cui, per la particolarità delle prestazioni diagnostiche e/o terapeutiche o per le possibili conseguenze delle stesse sulla integrità fisica, si renda opportuna una manifestazione inequivoca della volontà della persona, è integrativo e non sostitutivo del processo informativo di cui all art. 30. In breve, nessuna firma su un modulo esonera il sanitario dalla necessaria chiara e diretta opera di informazione al paziente. Ultimo baluardo per evitare il contenzioso è quello relativo all osservanza della normativa civilistica concernente la prestazione d opera professionale. Mi riferisco in particolare agli articoli 2229 e 2238 del codice civile che, nel disciplinare espressamente il contratto d opera professionale, stabiliscono diritti ed obblighi delle due parti contrattuali. E di tutta evidenza che l osservanza attenta di queste norme (esecuzione dell opera, compenso, responsabilità del prestatore d opera, ecc.) impedisce che il contratto si sviluppi in forma patologica, con le gravi conseguenze che possono derivarne specialmente in campo medico e odontoiatrico. Una volta inquadrati i ruoli fondamentali dell aggiornamento, del consenso informato e dell osservanza della normativa civile in merito alla prevenzione del contenzioso - in campo sanitario in generale e odontoiatrico in particolare - occorre ora affrontare il problema della soluzione del contenzioso una volta che purtroppo questo sia insorto. Anche per la soluzione delle controversie la legge istitutiva degli Ordini prevede un ruolo importante da affidare a tali istituzioni, attraverso l art. 3 lett. g) che attribuisce ai Consigli Direttivi il compito di interporsi nelle controversie fra sanitario e sanitario o fra sanitario e persona o enti a favore dei quali il sanitario abbia prestato o presti la propria opera professionale, per ragioni di spese, di onorari o per altre questioni inerenti l esercizio professionale, procurando la conciliazione delle vertenze e, in caso di mancato accordo, dando il parere sulle controversie stesse. Come è noto, si tratta in questo caso di un attribuzione di competenza alle Commissioni per gli iscritti all albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri in virtù dell art. 6 della legge 409/85. Questa funzione, seppure di grande valore deontologico, viene però spesso a tradursi in un mero parere di congruità sull ammontare di parcelle relative a onorari professionali contestati dai pazienti. L intervento conciliativo non si è dimostrato nella pratica efficace a dirimere controversie relative all esercizio professionale ed agli eventuali errori dovuti alla malpractice. Le cause di questa mancanza di efficacia sono dovute principalmente alla diffidenza da parte dei cittadini a chiedere l intervento conciliativo dell Ordine, e alla scelta di rivolgersi direttamente agli organi della giurisdizione civile. Non si può negare che questo atteggiamento di poca fiducia dei cittadini nei confronti della funzione transattiva degli Ordini, trova giustificazione in atteggiamenti ancora troppo timidi degli Ordini stessi, che non riescono a svolgere in modo sufficientemente penetrante il loro ruolo di garanti - di fronte all opinione pubblica - della qualità dell atto medico e di custodi del potere disciplinare nei confronti degli iscritti. Tale discorso porta quindi ad affrontare il tema del potere disciplinare che, a seguito dell approvazione della legge 409/85, è stato attribuito alle Commissioni per gli iscritti all albo dei medici chirurghi e a quello degli odontoiatri. Credo di poter affermare che questa importantissima attribuzione sia svolta in modo corretto e senza più eccessi di autodifesa della categoria; rimane però il problema dell impossibilità per la controparte (intesa come cittadino eventualmente leso da un iscritto) di partecipare in modo diretto ed attivo al procedimento. La legge istitutiva degli Ordini del resto, risalendo ad oltre cinquanta anni fa, prevede ancora un giudizio che si svolge solo fra due attori: l Ordine, accusatore-giudicante, e l iscritto che risponde degli addebiti. L impossibilità tecnico-giuridica di attribuire un ruolo importante al cittadino nel procedimento, non permette di poter considerare decisivo il procedimento disciplinare ai fini della reale soluzione del contenzioso che insorge fra sanitario - medico o odontoiatra - e cittadino-paziente. Ritengo, senza tema di eccedere in patriottismo odontoiatrico, particolarmente interessante ed innovativa in merito la proposta che proviene dalla Carta dei diritti e dei doveri dell odontoiatra. L art. 24, nell ambito dei compiti innovativi che dovrebbe essere chiamato a svolgere l Ordine, prevede l ipotesi di costituire - nell ambito delle Commissioni per gli iscritti all albo degli odontoiatri - speciali commissioni aperte alla partecipazione anche di esperti giuristi e di rappresentanti dei cittadini, con lo scopo di dirimere le controversie di carattere civile in cui risultino coinvolti gli iscritti agli albi. Tali commissioni svolgono funzioni arbitrali ai sensi dell'art. 806 C.C., allo scopo di diminuire il contenzioso relativo all attività odontoiatrica. E chiaro che l inserimento in queste commissioni di giuristi e rappresentanti dei cittadini, renderebbe la funzione arbitrale svolta dalle commissioni - odontoiatriche in particolare - molto più garantista e libera dalla consueta accusa, mai dimostrata, di non essere credibile perché troppo sbilanciata a favore dei professionisti. A ben vedere, questo nuovo modo di intendere la funzione conciliativa delle istituzioni ordinistiche potrebbe costituire un primo e fondamentale passaggio per delineare un più incisivo ruolo dell Ordine professionale nella realtà di un Paese che cambia. Credo di poter affermare che la strada da percorrere per rendere sempre più incisivo ed attuale il ruolo dell istituzione Ordine sia quello di adeguarla ai tempi con intelligenza e senza atteggiamenti di preconcetta chiusura ai cambiamenti sociali. Solo così, instaurando un nuovo patto di alleanza con la società civile anche a costo di rinunciare a superati atteggiamenti corporativi, la professione odontoiatrica ed i suoi rappresentanti potranno affrontare le nuove scelte ed i nuovi scenari che si stanno prospettando per il prossimo futuro. Massimo Ferrero componente CAO nazionale e presidente CAO della Valle d'aosta 18 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

3 SI PARLA DI... PREMIO ALFRED BEAN MEMORIAL NOME UNIVERSITÁ TITOLO TESI III a edizione! La Commissione Giudicatrice ha deciso di non premiare alcuno degli elaborati e di non pubblicare una graduatoria ma soltanto l'elenco delle tesi presentate. Nessuno,infatti,ha raggiunto i requisiti qualitativi sufficienti all'attribuzione di un premio basato sulla qualità dei lavori presentati Per questo motivo saranno premiati i primi due classificati al Premio Al Bean IV edizione, in programma per l'anno accademico 2005/06. Giorgio Bormida Milano HER2/neu e Lichen Planus orale Tiziana Cantile Napoli - Federico II I Caseino Fosfopeptidi:nuove strategie per la prevenzione della carie dentaria Francesco Ciccolella Bari Potenziale osteogenico degli osteoblasti nella malattia parodontale: espressioni dei ricettori apoptotici di trial Fulvio Gatti Milano Il trattamento chirurgico implantare nel paziente parzialmente edentulo: studio clinico Manuela Occipite di Prisco Roma Relazioni tra Malattia Paradontale e Malattie Cardiovascolari:analisi della letteratura e studio clinico-microbiologico Giorgia Ratta Ancona Manifestazioni orali legate all'abuso di sostanze stupefacenti. Studio clinico condotto in Comunità di Recupero Riccardo Russo Palermo Tecnica di preparazione canalare con strumenti in NI-TI con capacità di taglio laterale:mtwo Annalisa Sinisi Roma Studio della microinfiltrazione di nuovi materiali da otturazione canalare Elisa Vacca Cagliari Il Nitanium Palatal Expander:valutazione clinica Rachele Zingarini Barilini Perugia Valutazione clinica di tre metodiche di posizionamento degli attacchi ortodontici Il ricordo del MAESTRO Ogni epoca ha i suoi eroi, i suoi grandi, coloro che con coraggio, capacità, intelligenza hanno aperto frontiere e nuove vie. Il più delle volte, però, si parla o si legge di loro senza aver avuto la fortuna di incontrarli e conoscerli veramente. Sono lieto di poter dire di avere avuto l immensa fortuna di conoscere personalmente il professor Martignoni e di averlo avuto per tre anni come docente. Ricordo le sue lezioni accademiche, che erano sempre delle conferenze appassionanti, in grado di stimolare la curiosità e la voglia di scoprire e ricercare; forse la mia passione per l ATM è nata proprio grazie a lui, che ne parlava come di un meccanismo perfetto, ma ancora tutto da scoprire e svelare. Ricordo le grandi platee e gli uditori pieni di colleghi, giunti da ogni parte d Italia per assistere ai suoi interventi; ogni lezione era qualcosa di indimenticabile, perché il carisma, la forza, la carica che Mario Martignoni sapeva infondere erano ineguagliabili. L odontoiatria italiana deve sicuramente tanto a questo Maestro che, assieme ad altri pionieri, ha saputo traghettare questa branca medica da semplice artigianato al rango di scienza di altissima precisione. È stato sicuramente il primo ad effettuare preparazioni e studi mirati al microscopio elettronico dei margini di chiusura, quando ancora gran parte degli odontoiatri italiani non sapeva nemmeno cosa fossero. Il docente da oggi non è più tra noi; rimarrà comunque sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri, come un grande maestro accademico e di vita. A lui il nostro ringraziamento più sentito, come discenti e come Associazione Italiana Odontoiatri. Alessandro Rampello P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 19

4 XX CONGRESSO FOCUS ON DENTISTRY 29 settembre - 1 ottobre 2005 A Bari il III Congresso Internazionale AIO.Celebrato il ventennale dei Congressi Nazionali Perfetto - pensai - finalmente è quasi ora di raggiungere Bari, dopo tanta fatica, stress, telefonate, fiumi d'inchiostro (digitale) spesi per l'organizzazione, il D-day si avvicina. Tutto pronto? Documenti, materiale, computer, penne USB, freccia laser, albergo prenotato. Uff! per una volta non manca nulla, forse si riesce a partire senza ulteriori patemi. Partire? E come? Beh, Torino/Bari, in aereo è una passeggiata, nemmeno il tempo di vedere rullare l'aereo che già si inizia la discesa a Palese. Rullare? Aereo? Corbezzoli! (la prima interiezione pubblicabile venutami alla mente, le altre sono irriferibili...). Ho dimenticato di prenotare il biglietto. Meno male che c'è internet... Tic, tic, tic, vediamo un pò, qui c'è AirOne, qua l'alitalia, ricerca disponibilità, attendere che il sistema effettui la ricerca... Gasp! Non ci sono più voli per l'andata!!! Calma, calma... Per fortuna c'è la soluzione della disperazione: cara, vecchia, fedele Trenitalia, la Old Faithful dei ritardatari... Tutto OK dunque, una notte di sonno e sono a Bari in mattinata, fresco come una rosa e pronto per il Terzo congresso internazionale AIO, un appuntamento biennale ormai consolidato nella tradizione scientifica dell'associazione Italiana Odontoiatri. Quattordici ore di viaggio dopo, due delle quali passate ad ascoltare telefonate in pakistano a squarciagola dalla cabina a fianco, distrutto e al quarto caffè consecutivo, alle 7.30 del mattino di giovedì sono sull'attenti alla reception dello Sheraton. Ogni traccia di stanchezza scompare - è solo un modo di dire, ma fate finta di credermi... - al momento dell'incontro con amici che non vedi da mesi e che, quando li ritrovi, ti sembra di aver salutato solo la sera prima. Bari è una delle sedi più ospitali d'italia, come luogo e come sezione AIO. Rincontrare Guido, Massimo o Cristian è sempre una tale festa che ti fa dire: "dovrei tornarci più spesso"... Beh, ora che ci sono, vediamo di lanciarci a capofitto nel corso precongresso, un hands-on in endodonzia ortograda assieme a uno dei miei maestri, Giuseppe Cantatore e a Mariano Malvano. Sala completa per questo corso teorico/pratico e grande soddisfazione per noi e per partecipanti e relatori degli altri due corsi, tenuti da Roberto Spreafico - restauri estetici anteriori - e Guido Fichera, che ha analizzato i provvisori in protesi fissa. Otto ore impegnative, ALBUM BARI PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

5 XX CONGRESSO un po' di ritardo, i soliti disguidi ma tutto bene, alla fine, e questo è ciò che conta. Doccia, cambio d'abito veloce e via, verso la meritata cena. Sopravvissuti alle ferrovie, superata la giornata di lavoro, si può soccombere a tavola? Mai! Ma quando finalmente si va a nanna, il serbatoio di energia è ormai al minimo storico. Pensate sia abbastanza? Siamo solo all'inizio ma come complessità della giornata, nulla in confronto a quanto sperimentato da alcuni delegati torinesi che, ammaliati Nelle foto: 1 Il presidente Seeberger 2-5 Alcune delle autorità presenti al momento dell inaugurazione:rodrigo Escalante (ADM), Giuseppe Renzo (presidente CAO nazionale), Giuseppe Balice (CAO Bari),Alberto Tedesco (presidente della Regione) 6 La seguitissima lectio magistralis del professor Sandro Palla 7-11 Oltre 500 persone hanno gremito le sale dell'hotel Sheraton di Bari,approfittando anche del servizio di traduzione simultanea 12 Guido Fichera 13 Joao Pimenta 14 Il precongresso in endodonzia 15 Domingo Martin 16 Rodrigo Escalante da una gradevole sensazione di vacanza, lasciano incustoditi i loro bagagli un minuto di troppo. E dire che, prima di ascoltare il loro racconto ero convinto di aver avuto io una giornataccia... Il giorno dopo un tuffo in doccia e a volo d'angelo giù nelle sale. Prima di iniziare, il tempo di riflettere sulla perfetta organizzazione, una segreteria senza sbavature ed all'altezza degli oltre 500 partecipanti presenti e su una delle presenze sponsor più nutrite degli ultimi anni, e non solo a convegni AIO. Questo è un fatto tutt'altro che marginale: la presenza degli sponsor in misura massiccia, infatti, identifica alla fonte le potenzialità di un evento. Le quote dei bookmaker inglesi sono di solito infallibili e le aziende del dentale, i nostri scommettitori, hanno il naso fino nel percepire l'aura di riscontro numerico che un evento può avere, e prima che questo si verifichi. Avere molte di queste presenze permette di realizzare porzioni di congresso altrimenti irrealizzabili e di svolgere un ruolo d'informazione capillare e concentrata che i colleghi apprezzano sempre. A loro il nostro ringraziamento più sincero. La notevole valenza scientifica delle presentazioni, testimonia, al di là della competenza dei relatori, l'attenzione e l'impegno dell'aio per l'aggiornamento post-laurea. Come di norma, i partecipanti di ogni corso hanno ricevuto gli attestati ECM, divisi per ogni sessione, prova dell'impegno nei confronti degli associati che, anche grazie ai crediti formativi, si stanno realmente preparando per un'odontoiatria sempre più aggiornata e all'avanguardia. Degne di considerazione anche le sessioni dedicate agli odontotecnici così come quelle rivolte alle igieniste, grazie soprattutto al lavoro di ANTLO e AIDI in tal senso. Un'attenzione ed un pensiero particolari all'associazione degli studenti in odontoiatria, in quanto futuro della professione e dell'associazione odontoiatri. L'AISO ha svolto a latere di quello AIO il XXXV Congresso Nazionale e la XLVII Assemblea Nazionale, entrambi molto seguiti. La parte scientifica del congresso AIO sembra scorrere sul velluto. Impossibile citare tutti gli ospiti senza essere pedestri; tra gli altri ricordiamo German Gallucci - con un contributo in tema di osteointegrazione ed implantoprotesi -Giovanni Bruschi per le tecniche di espansione crestale verticale ed orizzontale e Tiziano Testori sull'estetica perimplantare. Nello Ingenito si è occupato del restauro estetico nei settori posteriori e di estetica ha parlato anche Rodrigo Escalante, amico messicano già più volte relatore ai nostri congressi. Una sessione di ortodonzia, a cura del basco Domingo Martin, ha messo a fuoco il trattamento multidisciplinare e l'importanza del dialogo concreto nella gestione del paziente che debba ricevere in sequenza cure ortodontiche, parodontali e protesiche. Particolare interesse per il secondo corso tenuto da Giuseppe Cantatore, che ha fatto il punto sui vari ritrattamenti in endodonzia, più o meno complessi, che costituiscono ormai la maggior parte delle procedure operative per i nostri studi. Momento clou del congresso il sabato mattina, quando una sala con più di 400 persone ha applaudito la genialità e il rigoroso approccio scientifico del professor Sandro Palla, che ha tenuto un'esemplare lezione su dolore facciale e mio-artropatie, diagnosi differenziali e possibili/necessarie terapie. Nella stessa sala, alcune ore prima si P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 21

6 XX CONGRESSO erano visti sfilare i rappresentanti delle varie associazioni, istituzioni o enti che collaborano con AIO e che con la loro presenza sottolineano il rispetto e la coerenza per le linee guida che la nostra associazione porta avanti da più di vent'anni. E' un piacere ricordare fra le altre la Chicago Dental Society (CDS) - rappresentata dal president elect per il 2006, Tom Machnowski, e l'asociacion Dental Mexicana (ADM), con le quali l'aio è gemellata da anni. La stima e l'attenzione rivolte all'aio sono state confermate dalla presenza di Giuseppe Renzo, presidente nazionale della CAO in seno alla FNOMCeO che, con il suo intervento, ha concluso i lavori della mattina ed ha lasciato energia e tanta fiducia, ribadendo ancora una volta quanto la collaborazione fra istituzione ordinistica ed AIO sia risultata un'arma vincente e fondamentale per la tutela dei diritti della professione odontoiatrica e per l'ottenimento di alcuni dei risultati positivi raggiunti nell'ultimo periodo. La molteplicità di presenze e di argomenti spiega il titolo del Congresso "Focus on Dentistry", da quest'anno adottato come intestazione per i prossimi congressi AIO e scelto appositamente per suggerire ai colleghi l'idea di voler fare il punto al momento attuale nei singoli settori, dedicando ad ogni argomento un tempo di discussione adeguato a valutarlo in maniera meno marginale del solito. La scoperta delle bellezze del luogo con una meta per tutte, i "sassi" di Matera, il fortunato e prezioso annullo postale per il congresso, ormai una tradizione per l'associazione, la cerimonia per i "vent'anni di laurea e di esercizio esclusivo" - tra i premiati Gianfranco Favia e Gerhard Seeberger - portano emozioni che non si possono cancellare, il sorriso sulle labbra, gli applausi più lunghi del semplice grazie, l'euforia di una squadra compatta che assapora la vittoria, mentre lo sguardo corre ai partecipanti nelle sale, dentisti giovani e meno giovani. Un grazie in particolare a Guido Ranieri, presidente del comitato scientifico e a Massimo Bruno, presidente del comitato organizzatore, oltre a Gerhard Seeberger, presidente nazionale AIO, che credono e lavorano perché giornate come queste possano essere ripetibili. Un successo non solo scientifico ma anche umano, che ci ha visto uniti nell'associazione, nell'amicizia, nella solidarietà e nell'allegria, come nella cena di gala. Non resta che augurarci lo stesso successo per il prossimo appuntamento, dal 30 novembre al 2 dicembre 2006, a Torino città olimpica, per il XXI Congresso Nazionale. Giulio Del Mastro Simona Marcucci Laura Sola ALBUM BARI Nelle foto: 1 Tiziano Testori 2 Giuseppe Cantatore 3 Nello Ingenito 4 Roberto Spreafico 5 Massimo Buda 6 Roberto Marra, Massimo Buda e Alessandro Nappo 7 Umberto Pratella e Stefano Biacchessi 8 Giovanni Bruschi 9 Guido Ranieri e Daniela Di Venere 22 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

7 XX CONGRESSO ALBUM BARI Nelle foto: I Relatori delle sessioni AISO,igieniste e odontotecnici 17 German Gallucci 18 Pier Michele Mandrillo La premiazione dei colleghi giunti al traguardo di vent'anni di professione.tra gli altri Gianfranco Favia e Secondo Cocca 22 Lo stand delle Poste Italiane e l annullo postale:ormai una tradizione consolidata dei nostri Congressi P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 23

8 XX CONGRESSO ALBUM BARI PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

9 XX CONGRESSO GRAZIE ALLE AZIENDE CHE HANNO COLLABORATO CON NOI Nelle foto: 1 Il tavolo di presidenza all Assemblea AISO 2 La delegazione svedese in visita alla Clinica Odontoiatrica 3 La formalizzazione dei rapporti AIO/CDS 4-5 La presentazione,durante la Cena di Gala, dei progetti di peacekeeping e di cooperazione internazionale 6 Un tributo a Fabrizio Capasso per lo splendido risultato organizzativo 7-11 Meritati momenti di relax alla cena di Gala Alcuni degli interventi all Assemblea Nazionale dei delegati AIO P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 25

10 FILODIRETTOAISO ESAME DI STATO. FACCIAMO IL PUNTO. DA MOLTO TEMPO L ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ODONTOIATRA, RISULTAVA ESSERE UNA PURA FORMALITÀ, PRIVA DI ALCUN SIGNIFICATO FOR- MATIVO O DI VERIFICA DELLA PREPARAZIONE DEL CANDIDATO.IN EFFETTI RISULTAVA SOLO L EN- NESIMATASSA SULLE SPALLE DEL NEOLAUREATO. PERTANTO, DA MOLTOTEMPO, UNA SUA RIFOR- MA ERA RICHIESTA DA PIÙ PARTI. Gabriele Conte Con queste premesse mi sembra evidente la profonda soddisfazione espressa immediatamente dal sottoscritto e dal consiglio dell AIO quando il Dott. Giuseppe Renzo, Presidente della Commissione Nazionale Odontoiatri della FNOMCeO, durante il Congresso Internazionale AIO tenutosi a Bari nello scorso autunno, ha annunciato in anteprima che era stato raggiunto un accordo per la riforma dell Esame di Stato. Nei giorni seguenti sono pertanto seguiti i comunicati stampa delle nostre due associazioni che rendevano noto al pubblico i nostri rallegramenti per un importante passo avanti. Tuttavia, probabilmente per una informazione troppo frammentaria e spesso frutto di voci di corridoio e leggende metropolitane, nella popolazione studentesca è cominciato a circolare un diffuso malcontento ed una insidiosa preoccupazione. Probabilmente nessuno era sufficientemente informato, tuttavia in pochi si sono risparmiati da diffondere le proprie sconvolgenti informazioni. Ad esempio il sottoscritto, durante l esame di stato tenutosi a novembre ho avuto la possibilità di parlare con il responsabile ufficio esami di stato dell ateneo. L informatissimo impiegato sosteneva con sicurezza incrollabile che il prossimo esame di stato si sarebbe svolto nella nuova veste. Il fatto che l ingresso della riforma fosse immediato, è in effetti uno degli aspetti che ha maggiormente allarmato gli studenti, in particolar modo degli ultimi anni, fino a portarli all inimicizia, più o meno velatamente espressa nel nostro forum ( nei confronti dell AISO, sostenitrice della riforma, accusata di non essere in grado di difendere i diritti degli studenti. Pur essendo le paure ed il disappunto dei nostri colleghi comprensibili, mi preme però sottolineare come questi fossero frutto di una disinformazione generale. Innanzitutto l ingresso del nuovo esame di stato riguarderà solo gli studenti che attualmente frequentano il primo ed il secondo anno. Infatti, non è stata varata la riforma, ma semplicemente la commissione preposta dal Ministero dell Università e della Ricerca, ha stilato una bozza di riforma che pur avendo raggiunto un vasto consenso tra tutte le parti partecipanti al progetto, è ancora ben lungi dall essere stata trasformata in Legge. La riforma dovrà infatti passare il vaglio delle Commissioni parlamentari, ed eventualmente delle Camere, anche se è molto più probabile che venga seguita la via del provvedimento legislativo decentrato, cioè una via più rapida per cui il parere espresso dalla Commissione Parlamentare competente ha potere legislativo. Anche dal momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, come previsto dall art. 9, il provvedimento entrerà in vigore trascorso un periodo di due anni. D altro canto, anche per logica se il prossimo esame di stato, che si dovrebbe svolgere in primavera, fosse stato nella nuova formula, non ci sarebbero stati a disposizione i nove mesi di tirocinio richiesti. Pertanto era impensabile un suo ingresso così fulmineo. Per quanto riguarda il giudizio che l AISO ha espresso su questa riforma, non credo sia in contrasto con le finalità della nostra associazione: difendere i diritti degli studenti. Credo infatti che difendere gli studenti voglia dire difendere dei futuri odontoiatri, voglia dire far di tutto per migliorare la loro formazione e preparazione. A volte un associazione ha il dovere morale di essere più lungimirante dei propri associati, proprio come le mamme devono saper dire di NO ai propri figli se in gioco vi è il loro futuro. Tutto questo senza contare che, ad eccezione di quegli studenti che, come dice un professore a me particolarmente caro, hanno lo studio di zio ed iniziano ad esercitare prima della laurea, moltissimi neolaureati sono costretti a frequentare strutture pubbliche o studi privati più o meno qualificati a titolo gratuito per avere l opportunità di imparare a lavorare clinicamente. Un tirocinio di nove mesi come concepito dalla riforma invece, renderebbe ancor più professionalizzante l abilitazione, sarebbe in ogni caso un titolo riconosciuto nel C.V. e garantirebbe la qualità delle strutture frequentate dal neolaureato. Naturalmente l AISO sarà la prima a battersi affinché questi tirocini vengano eseguiti in modo serio e proficuo, arricchendo il bagaglio clinico acquisito durante i tirocini già previsti dal nuovo ordinamento didattico senza sostituirsi a questi ultimi. Per quanto riguarda le prove scritte molta preoccupazione è stata sollevato soprattutto per la severità del punteggio ritenuto sufficiente per l abilitazione. Con 1 punto per ogni risposta esatta e -0,25 per ogni domanda errata sulle 90 proposte, raggiungere i 60 punti necessari significherebbe rispondere a circa il 75 % delle risposte in modo corretto, una soglia decisamente alta soprattutto per la prova riguardante le discipline mediche di base. Come AISO cercheremo quindi di rendere questo limite più ragionevole, pur essendo convinti che un Dottore, che si appresta ad avere tra le proprie mani la salute orale di un paziente non dovrebbe essere intimorito da domande inerenti la sua futura professione, che dovrebbe padroneggiare a 360. Altri punti su cui ancora purtroppo non vi è chiarezza ma che cercheremo di discutere insieme al Dott. Renzo ed agli esponenti della FNOMCeO riguardano le modalità assicurative nel corso di questi mesi di tirocinio, in effetti una sorta di limbo tra l università e la professione che rischia di vedere il neolaureato senza copertura per la responsabilità professionale. Altro argomento che preoccupa i più lungimiranti inoltre è la possibilità di riscattare i nove mesi a fini previdenziali. In ogni caso, credo sia importante che gli studenti siano rassicurati dalla presenza di un associazione che con serietà ed onestà cerca di difendere gli interessi dei propri colleghi, peccando certamente in alcuni casi di professionalità, ma proprio perché tutti noi non consideriamo l AISO una professione, ma una passione. Gabriele Conte Presidente Nazionale AISO 26 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

11 NOTIZIE DALLE SEDI ECM: EVENTI AIO PRIMO SEMESTRE 2006 GENNAIO TITOLO E RELATORI LUOGO, DATA DI INIZIO E CREDITI BIOMECCANICA CLINICA NELL APPROCCIO STRAIGHT WIRE E NELL APPROCCIO SEGMENTATO RELATORE: PROF. SERGIO PADUANO BARI 28/01/2006 CINQUE (5) IL PIANO DI TRATTAMENTO PER IL RESTAURO DEL DENTE SINGOLO E PER LA SOSTITUZIONE DELL ELEMENTO MANCANTE ANTERIORE E POSTERIORE RELATORE: DR. LUCA ORTENSI MATERA 28/01/2006 CINQUE (5) CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA RELATORE: DOTT. LUCA ORTENSI ZOLA PREDOSA (BO) 3-4/02/2006 CINQUANTA (50) FEBBRAIO RAPPORTI TRA IMPLANTOLOGIA E PARODONTOLOGIA RELATORI: VARI GENOVA 04/02/2006 (TRE) PARODONTOLOGIA: LO STATO DELL ARTE I RELATORE DOTT. GERHARD SEEBERGER BARI 04/02/2006 SETTE (7) DIGA DI GOMMA: INNOVAZIONI NELL ISOLAMENTO DEL CAMPO OPERATORIO RELATORE: DOTT. MARIO MARRONE CAGLIARI 11/02/2006 CINQUE (5) CONVEGNO DI ODONTOIATRIA LEGALE RELATORI: VARI LECCE 18/02/2006 QUATTRO (4) ORTODONZIA INTERCETTIVA RELATORI: DOTT. PIERLUIGI DELOGU, DOTT. FAUSTO FIORILE VIGEVANO (PV) 18/02/ (CINQUE) AGGIORNAMENTO IN ENDODONZIA: NUOVE METODICHE D USO DEGLI STRUMENTI NI-TI RELATORE: DR. MARESCHI PORDENONE 11/03/2006 * GIORNATA DI STUDIO SULLE APPLICAZIONI RADIOLOGICHE DELLA LUCE DI SINCROTRONE: POSSIBILI APPLICAZIONI IN CAMPO ODONTOIATRICO E SUI BIOMATERIALI RELATORI: VARI TRIESTE 10/03/2006 * COME SEMPLIFICARE L ENDODONZIA ORTOGRADA ED AUMENTARNE LA PERCENTUALE DI SUCCESSO RELATORI: DR. GIULIO DEL MASTRO E DR. MAURO SANALITRO TORINO 11/03/2006 SEI (6) GIUGNO MAGGIO APRILE MARZO ATTIVITÀ EXTRACLINICHE IN ODONTOIATRIA: LEGISLAZIONE E PRASSI RELATORE: DR. PIERLUIGI MARTINI PORDENONE 18/03/2006 NOVE (9) DIAGNOSI E TRATTAMENTO DEI DISORDINI CRANIO CERVICO MANDIBOLARI RELATORE: DOTT. ALESSANDRO RAMPELLO ROMA 18/03/2006 SEI (6) LA LEGGE DELLA PRIVACY NELLO STUDIO ODONTOIATRICO RELATORE: DR. ENRICO LAI CAGLIARI 20/03/2005 * ATTUALITÀ IN TEMA DI DIAGNOSI E TERAPIA DELLE PROBLEMATICHE GNATO- POSTURALI NELL OTTICA GNATOLOGICA E KINESIOLOGICA RELATORI: DR. ZONA, DR. CECCHINELLI POTENZA 24/03/2006 * INNESTI OSSEI AUTOLOGHI IN CHIRURGIA PRE-IMPLANTARE RELATORE: DR. CHRISTIAN RIBOLDAZZI FOLIGNO 25/03/2006 QUATTORDICI (14) I GIORNATA PAVESE DI SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE ALLA SALUTE ORALE RELATORI: VARI PAVIA 25/03/2006 * LA PREPARAZIONE SIMULTANEA DEL CANALE RADICOLARE RELATORE: PR. VITO ANTONIO MALAGNINO PERUGIA 01/04/2006 SEI (6) ORTODONZIA: IL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE RELATORE: DOTT. RI PIERLUIGI DELOGU E FAUSTO FIORILE CAGLIARI 01/04/2006 SEI (6) LINEE GUIDA NEL TRATTAMENTO IMPLANTOPROTESICO : ATTUALI ORIENTAMENTI RELATORI: VARI PERUGIA 07/04/2006 NOVE (9) ODONTOIATRIA OGGI, L ODONTOIATRA MANAGER: PROBLEMATICHE FISCALI, ECONOMICHE, LEGALI, LOGISTICHE. RELATORI: VARI TORINO 08/04/2006 * PROTESI RIMOVIBILE: LINEE GUIDA E NUOVE TECNOLOGIE RELATORI: DOTT.SSA LILIA BORTOLOTTI CASERTA 29/04/2006 * ORTODONZIA: IL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE RELATORI: DOTT. PIERLUIGI DE LOGU E FAUSTO FIORILE BARI 05/05/2006 * ECONOMIA MEDICA, LA GESTIONE DELLO STUDIO RELATORE: DOTT. ANTONIO PELLICCIA BARI 05/05/2006 * LA DIAGNOSI FUNZIONALE E LA RIABILITAZIONE DEI DISTURBI CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI RELATORE: DOTT. RUGGERO STROBBE BARI 06/05/2006 * IMPIANTI POST-ESTRATTIVI A CARICO IMMEDIATO: COME SODDISFARE LE RICHIESTE DEL PAZIENTE SENZA DELUDERLO RELATORI: VARI FIRENZE 06/05/2006 * CORSO DI IMPLANTOLOGIA AVANZATA E NOVITA IMPLANTARI RELATORE: DOTT. ENRICO L. AGLIARDI VIGEVANO (PV) 06/05/2006 * CORSO DI PARODONTOLOGIA IN IMPLANTOLOGIA RELATORE: PROF. MICHELE FIGLIUZZI ROMA 06/05/2006 * CORSO PRATICO DI CHIRURGIA ORALE: IL LEMBO CHIRURGICO E LA SUTURA RELATORE: DOTT. STEFANO ROGGIA TORINO 06/05/2006 * EVOLUZIONE IN PROTESI FISSA. RELATORE: DR. EZIO BRUNA CAGLIARI 06/05/2006 * LA CONOMETRIA IN IMPLANTOLOGIA : UN APPROCCIO INNOVATIVO NELL ASPETTO BIOFUNZIONALE. RELATORI: DR. MASSIMILIANO DELL AQUILA, DR. LUIGI PARACCHINI CAGLIARI 06/05/2006 * LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE COME SUPPORTO NELLA PRATICA ODONTOIATRICA QUOTIDIANA RELATORE: DR. DENIS POLETTO PORDENONE 13/05/2006 * SIMPOSIO di ESTETICA E FUNZIONE CON LE RESINE COMPOSITE RELATORE: DOTT. ROBERTO SPREAFICO VIGEVANO (PV) 23/05/2006 * ESTETICA NELLA PRATICA QUOTIDIANA RELATORE: DR. TOMASO CONCI ZOLA PREDOSA (BO) 24/05/2006 * INNOVAZIONI IN TERAPIA PARODONTALE CHIRURGICA E NON CHIRURGICA RELATORI: VARI BOLOGNA 26/05/2006 * SICURI IN RETE RELATORE: RODOLFO ZARLI UDINE 27/05/2006 * PREVENZIONE DEL CONTENZIOSO IN ODONTOIATRIA: TAVOLA ROTONDA SU ASPETTI DI ODONTOIATRIA LEGALE RELATORI: VARI PERUGIA 27/05/2006 SEI (6) LA RIABILITAZIONE ORALE GNATOLOGICA:LIMITI E VALORE DELLA REGISTRAZIONE PANTOGRAFICA OGGI RELATORI: DR. DARIO GALLI, SIGN. LUCIANO TREBBI ZOLA PREDOSA (BO) 07/06/2006 * CHIRURGIA DEI DENTI INCLUSI RELATORE: DR. PAOLO BALERCIA FALCONARA MARITTIMA 17/06/2006 * Per informazioni Dr. Enrico Lai - enrico.lai@aio.it * Eventi Formativi in attesa di accreditamento P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 27

12 NOTIZIE DALLE SEDI CASERTA L' AIO Caserta ha fatto ancora centro. L'incontro che si è tenuto il 26/11/2005 presso il "Grand Hotel Vanvitelli" di Caserta, è stato molto gradito al folto gruppo di partecipanti. Il relatore, Pierluigi Martini, presidente della sezione AIO di Trento, è riuscito a mantenere alta l'attenzione dei convenuti su un argomento che, diciamolo onestamente, non piace agli odontoiatri che amano la manualità del proprio lavoro, al confronto con la eccessiva e soffocante burocrazia. Il tema? "Attività extracliniche: legislazione e prassi". Complimenti al bravissimo relatore ed un grazie alla società Methasys che ha contribuito alla realizzazione dell'evento. Impeccabili le signorine della segreteria che hanno svolto con professionalità e grazia il proprio compito. Un grazie a tutti i partecipanti e arrivederci ai prossimi incontri del Raffaele Pennacchio raffaele.pennacchio@tin.it POTENZA Parlare del 2005 per noi dell'aio Potenza equivale a parlare di un enorme lavoro che ha portato l'associazione ad essere sempre più dinamica e presente nei momenti più importanti della professione Odontoiatrica in Regione.La nostra Associazione,infatti,si è resa protagonista della formazione professionale della categoria proponendo corsi ECM di notevole spessore spaziando dalla Protesi alla Parodontoalogia alla Endodonzia ed alla Medicina Legale senza disdegnare di trattare argomenti alquanto complessi quale quello dell'emergenza nello studio odontoiatrico. I Nostri corsi hanno visto la partecipazione di colleghi dalle province limitrofe ed hanno portato in Basilicata illustri nomi della Odontoiatria e della Medicina Legale Italiana. L'AIO ha collaborato a pieno titolo con organismi ed enti nazionali, regionali e provinciali che, spesso, per la prima volta, venivano a conoscenza della Nostra Associazione. In particolare si è rivista la collaborazione con l'andi locale per l'organizzazione delle GIORNATE LUCANE di ODONTOIATRIA, ambizioso progetto che ha coinvolto le 2 associazioni in modo congiunto consentendo di portare nella splendida cornice di Maratea l'intero governo della Professione Odontoiatrica ed illustri cattedratici di Medicina Legale. Fiori all'occhiello del Congresso sono stati di certo la tavola rotonda (vedi foto) in cui la professione ha inteso confrontarsi per discutere di qualità della prestazione; e le tre giornate di approfondimento che hanno portato sul nostro palcoscenico ben 68 relatori a confrontarsi su temi di grande attualità legati al rapporto fiduciario medico paziente analizzato dai punti di vista più svariati quali quello del Comitato Nazionale di Bioetica,nella persona del suo vice presidente, prof. Barni, della FNOMCeO, nelle persone del Segretario Generale, dott. Massimo Ferrero e del Presidente CAO, nonché Presidente del Congresso, dott. Pippo Renzo per passare attraverso la valutazione del Ministero della Salute (dott. Mastrocola e dott.sa Castorina) e dei Medici Legali (prof.cave Bondi prof.fineschi prof.buccelli e prof.laino,). Potremmo rischiare di dimenticare qualcuno e ci dispiacerebbe molto farlo: di certo c'erano in molti... forse tutti... Di certo c'era l'impegno di una sede locale piccola che si è rimboccata le maniche per lasciare un segno tangibile della sua presenza in Lucania ma anche nel panorama dell'odontoiatria Italiana. Non sappiamo se tutto quanto è stato fatto a regola d'arte, sappiamo però che ci siamo impegnati e abbiamo creduto in un progetto che vede la cultura essere il punto di partenza per unire la professione e far avviare dialoghi spesso sottaciuti o evitati... Questo è il senso di quanto il 2005 dell'aio Potenza ha voluto significare! Questo è quanto siamo riusciti a fare. Speriamo di aver speso del tempo in maniera positiva e che questo tempo possa portare ancora più entusiasmi verso la nostra Associazione. Infine voglio uscire dal ruolo di impersonale estensore di un articolo per esprimere a voi tutti, a coloro che mi hanno aiutato,ma anche a chi ha cercato di ostacolarmi, un grazie per aver concesso una briciola del vostro prezioso tempo per dedicarlo alla condivisione di progetti comuni: grazie Alina, grazie Donato, grazie Edoardo, grazie Michele, grazie Salvatore, grazie Tommaso, grazie Camillo, grazie Massimo, grazie Pippo, grazie Salvatore...grazie Alessandro. Maurizio Capuano 28 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

13 NOTIZIE DALLE SEDI PERUGIA Grande successo per il corso teorico-pratico di Chirurgia degli Inclusi del Dottor Roggia, tenutosi a Perugia il ottobre 2005 BOLOGNA Elezioni Consiglio Direttivo Aio Bologna. Mercoledì 11 gennaio 2006 in Assemblea Provinciale è stato eletto il Consiglio Direttivo Provinciale dell'aio di Bologna per il Triennio che risulta così composto: NAPOLI I l buon inizio della sessione invernale della sede aio di Napoli ha avuto un seguito ancora migliore di quello sperato. Infatti,i corsi tenuti da Mariano Malvano e da Alessandro Rampello hanno fatto registrare un ottimo consenso sia in termini di partecipanti che di critica, con segnali che fanno ben sperare per il nuovo anno associativo. Ottime notizie giungono dal versante ordinistico, dove AIO Ë tornata ad essere presente in seno alla commissione albo degli odontoiatri dopo ben quattro tornate elettorali, esprimendo il sottoscritto come proprio rappresentante. La nostra affermazione Ë una vittoria per tutto il consiglio direttivo della sede napoletana che ringrazio e mi onoro di presiedere. I miei pi sentiti ringraziamenti vanno estesi a tutti gli amici della associazione, all'attuale Consiglio di Presidenza CAGLIARI Confermato il grande successo che sempre accompagna il simposio invernale organizzato dalle sedi AIO di Cagliari e Oristano.Quest'anno, tra gli altri, presenti come relatori Cantatore, Bruschi e Piacquadio. nazionale e a quello passato.un cenno doveroso va al professor Gregorio Laino, che ha voluto esprimere a me ed alla nostra associazione il suo appoggio,ed a Ottavio Delfino capace di coagulare in una sola lista tutte le componenti del mondo odontoiatrico napoletano. I miei personali ringraziementi a Enzo Festa e a Raffaele Sodano per l'aiuto morale a sostenere tale campagna elettorale.infine,ma non per ultimi,vorrei ringraziare coloro che hanno sempre guardato noi con aria di sufficienza, sempre pronti a critiche gratuite e disgreganti. Vorrei altresï congratularmi con tutti gli altri colleghi che sono riusciti a portare in seno alle elezioni ordinistiche la rappresentanza AIO, augurando loro un triennio ricco di affermazioni. Francesco Saverio D'Ascoli presidente AIO Napoli Presidenza Umberto Pratella PRESIDENTE studiopratella@odontoiatri.com Gian Paolo Villani VICE PRESIDENTE villigp@libero.it Segreteria Culturale Luca Ortensi SEGRETARIO CULTURALE ortensi.strocchi@tiscali.it Maurizio Marini studiomarinim@yahoo.it Roberta Paganelli studiopaganelli@libero.it Segreteria Sindacale Sebastiano Pantaleoni SEGRETARIO SIN- DACALE DIRETTORE RESPONSABILE RIVISTA "UNITI PER L 'ODONTOIATRIA" EDEL NOTIZIAIO ONLINE aiobologna@aio.it Alberto Facchini albertofacchini@libero.it Tesoreria Provinciale Manuela M. C. Abis TESORIERE PROVIN- CIALE - RESPONSABILE PER LE CONVENZIO- NI manuabis@infinito.it Daniela Piana RESPONSABILE PER I GIOVA- NI pianadaniela@yahoo.it Revisori dei Conti Mirella Rossi patrizioakumal@inwind.it Dott. Sergio Rossi sergiorossi24@libero.it FIRENZE ELEZIONI PER RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO AIO FIRENZE Sono stati eletti - all unanimità - a ricoprire cariche nel CD fiorentino per il prossimo triennio: presidente Stefano Corrado, segretario Giuliano Cortini, tesoriere Giovanni Fazi. A questa notizia va sommata la comunicazione che sta per vedere la luce anche il loro organo d informazione locale, coordinato da Massimo Calabrò, Andrea Giugni, Federica e Paolo Francesco Orlando. Ai colleghi neoeletti i migliori auguri per un proficuo lavoro dalla redazione. P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 29

14 NOTIZIE DALLE SEDI GORIZIA Il corso ECM tenuto dal prof. Gallo a Gorizia sulla "Medicina interna nella pratica ambulatoriale odontoiatrica" ha riscosso un notevoleinteresse, testimoniato dai numerosi partecipanti e si è rivelato una preziosa occasione per aggiornare le conoscenze nell'ambito della patologia medica. Durante la giornata poi, il dott. Rossi ha presentato le ultime iniziative di solidarietà organizzate dal COI (Cooperazione Odontoiatrica Internazionale). CAGLIARI G rande partecipazione al corso di medicina interna applicata all'odontoiatria tenuto da Vittorio Gallo L' ottimo stato di salute di queste sezioni confermato della secca vittoria ottenuta alle elezioni per il rinnovo della commisione per l'albo degli Odontoiatri. di Cagliari che ha visto una netta affermazione AIO. QCASERTA uasi alla fine dello scorso anno,nella splendida cornice del "Novotel" di Caserta, il Congresso organizzato dall'a.i.o. (Associazione Italiana Odontoiatri) sezione provinciale di Caserta,dal titolo "L'evoluzione implantologica del carico immediato con la metodica elettrosaldata". L'evento culturale - che ha conseguito un meritato successo - è stato molto apprezzato dagli Odontoiatri provenienti dalle diverse province della Campania e dalle regioni limitrofe. I relatori hanno dissertato della metodica e mostrato il frutto del loro lavoro. Un plauso va a Giorgio Lorenzon da Torino, uno dei pionieri dell'implantologia elettrosaldata,a Stefano Weisz da Treviso,a Saverio Ferrari Parabita da Brescia, a Loris Gaspari da Vicenza, Nicola Lombardo da Anagni, Stefano Curtarello da Milano ed al Sig.Nuccio Natalino odontotecnico di Torino. Una menzione particolare va alla ImplaMed srl di Cremona, nelle persone del signor Renato Ungari e della signora Agata, per la cordialissima partecipazione nell'allestimento dell'incontro. Questa ed altre manifestazioni nel corso del 2005, sono state rese possibili grazie al lavoro di un gruppo di Odontoiatri Casertani che fanno parte del Direttivo A.I.O. di Caserta,in particolare,salvatore Bencivenga, Domenico Carbone, Stefano Mercurio e Raffaele Pennacchio. Raffaele Pennacchio CAGLIARI la spensieratezza dell'aggiornamento all'ombra delle palme e con un pavimento di sabbia bianchissima... Ecco l'atmosfera del congresso "fuori porta" dell'aio Cagliari a Zanzibar 30 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O.

15 SI PREGA DI COMPILARE IN MANIERA LEGGIBILE PER RENDERE EFFICACE LA SEGNALAZIONE CONTATTACI! CACCIA ALL ABUSIVISMO Cari colleghi, l'aio ha da tempo elaborato un modulo volto ad identificare e censire, nei limiti del possibile, persone esercenti abusivamente l'attività di Odontoiatra. Il modulo di "segnalazione" può essere compilato da chiunque, senza necessita' di firma; sua finalità sarà indicare alle autorità competenti una situazione di esercizio abusivo della professione di cui si e' a conoscenza. Nel questionario potrà essere incluso il nominativo di qualunque sanitario perseguibile eventualmente per concorso in reato come previsto dall'art. 110 C.P. Per una maggiore incisivita' d'intervento il modulo va compilato in maniera dettagliata e spedito in busta chiusa a: Associazione Italiana Odontoiatri - via Cavalli, Torino - o via all indirizzo: aioto@tiscalinet.it Tale segnalazione ha valore legale a tutti gli effetti anche se non firmata e rappresenta uno dei possibili mezzi che qualsiasi persona cosciente, ed a maggior ragione un sanitario, può utilizzare nella tutela della propria salute e nel rispetto della professione odontoiatrica. Rammentiamo inoltre che la denuncia di un reato perseguibile d'ufficio, oltre ad essere un atto sociale meritevole, e' anche un obbligo di legge, come recita l'art. 365 C.P. (omissione di referto). Vi preghiamo di diffondere questo documento. LA REDAZIONE data... Con la presente intendo segnalare alla Vs attenzione il ripetersi di episodi di esercizio abusivo della professione sanitaria di Odontoiatra presso lo studio:... sito in...città... Il signor..., privo di ogni titolo abilitante, in contravvenzione agli artt. 348 e 498 del C.P., passibile di reato come gia' sancito da numerose precedenti sentenze, esercita abusivamente la professione di Odontoiatra nonostante cio' sia previsto in forma esclusiva dagli artt. 6 e 7 del R.D. 31/05/1928 n 1334, nonche' dalla legge n 409 del 24/07/1985. La suddetta attivita' viene svolta preferenzialmente nei giorni seguenti:... dalle ore... alle ore... dalle ore... alle ore... Assieme al suddetto partecipa all'attivita' illegale il dott...., correo ai sensi dell'art. 110 C.P. Questa mia per invitare quindi l'autorita' Vs ad effettuare i previsti accertamenti sulle persone interessate. Firma (facoltativa)... MODULO DI ISCRIZIONE ALL ASSOCIAZIONE ITALIANA ODONTOIATRI SEDE DI... * Nome e Cognome... Qualifica... P. IVA... CODICE FISCALE... Indirizzo studio... n... Città... PV... C.A.P.... Tel. Studio... Fax Studio... Tel. Cellulare @... Iscrizione Albo Odontoiatri OMCeO di... in data... N... Data...Firma... Autorizzo l Associazione Italiana Odontoiatri al trattamento dei dati personali così come previsto dall Art. 10 della legge 675/96 a tutela della privacy. Data...Firma... ASSOCIAZIONE ITALIANA ODONTOIATRI - TESORERIA NAZIONALE Dott. Enrico Lai - Via San Giovanni CAGLIARI - Tel ; Fax tesoreria@aio.it P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 31

16

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame

Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Approfondimenti normativi sulla Firma dello studente nei verbali d esame Redatto da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Verificato da: Approvato da: Giorgio Gagliardi (KION Spa) Distribuito a: AAl Alessandro

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Consenso Informato e Privacy

Consenso Informato e Privacy Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. 1 CARTA DEI SERVIZI Che cos è? La Carta dei Servizi dello Studio Odontoiatrico Erra Dr. Mario è un documento che regola il rapporto tra

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA

PROPOSTA DI DELIBERA COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA Il consiglio comunale di Como Premesso che: - Con l espressione testamento biologico (o anche

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

Regolamento di attuazione del Regolamento uniforme della formazione continua Unione Triveneta

Regolamento di attuazione del Regolamento uniforme della formazione continua Unione Triveneta Regolamento di attuazione del Regolamento uniforme della formazione continua Unione Triveneta Articolo 1 Obbligo di formazione professionale continua. 1. L avvocato iscritto all albo ed il praticante abilitato

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

COORDINAMENTO DELLA CONCILIAZIONE FORENSE Pesaro 18 ottobre 2013

COORDINAMENTO DELLA CONCILIAZIONE FORENSE Pesaro 18 ottobre 2013 COORDINAMENTO DELLA CONCILIAZIONE FORENSE Pesaro 18 ottobre 2013 NUOVI STANDARD FORMATIVI PER AVVOCATI MEDIATORI ALLA LUCE DELLA RIFORMA DEL DECRETO DEL FARE L Assemblea del Coordinamento della Conciliazione

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Associazione dei Laureati in Economia dell Università degli Studi di Udine RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Sede Legale: Via Tomadini 30/a 33100 Udine C.F. 94078730309 info: 0432249960 - e-mail: info@aule.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi di Ferrara (di seguito denominata brevemente Università ) Codice Fiscale

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

È adottato e posto n vigore Il seguente

È adottato e posto n vigore Il seguente STATUTO E REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DA PARTE DI VILLA SERENA S.P.A. PROVIDER E.C.M. ACCREDITATA PROVVISORIAMENTE

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.

Dettagli

Università degli Studi di Foggia

Università degli Studi di Foggia Università degli Studi di Foggia Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria Corsi Universitari Post-Laurea in Odontoiatria Coordinatore: Prof. Lorenzo Lo Muzio Anno Accademico 2011-2012 Università

Dettagli

EDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti

EDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Allegato n. 1 EDUCARSI AL FUTURO Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti di: Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Bologna,

Dettagli

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA DOC3/14 Palermo, 7 Luglio 2014 1 1. PREMESSE Prima della definizione

Dettagli

La rilevazione dei crediti acquisiti al 10 agosto 2006 dagli studenti universitari degli atenei lombardi

La rilevazione dei crediti acquisiti al 10 agosto 2006 dagli studenti universitari degli atenei lombardi Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario La rilevazione dei crediti acquisiti al 10 agosto 2006 dagli studenti universitari degli atenei lombardi Nota di lavoro 4/2007 - maggio 2007

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

Errori medici. Società scientifiche insorgono: "Medici siano trattati come i magistrati"

Errori medici. Società scientifiche insorgono: Medici siano trattati come i magistrati 13 feb. 13 Errori medici. Società scientifiche insorgono: "Medici siano trattati come i magistrati" http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=13413 Page 1 of 2 14/02/2013 quotidianosanità.it

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3384 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GRILLINI Disposizioni per la formazione delle figure professionali di esperto in educazione

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009 Regolamento per l'utilizzazione dei fondi destinati alle iniziative e alle attività culturali e sociali degli studenti dell Università degli Studi della Basilicata Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo

Dettagli

CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER. 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014

CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER. 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014 CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014 CASA DI CURA LA MADDALENA, PALERMO E.C.M Premessa Il dolore è una delle cause

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1 Convenzione 87 CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, convocata a San Francisco dal Consiglio

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA DI I LIVELLO A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione Lo studente

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com L imperfetta compilazione di una parte qualsiasi della presente modulistica, così come la mancanza degli

Dettagli

la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015

la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015 In collaborazione con Organizza un Corso di Alta Formazione la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015 Ogni giorno assistiamo

Dettagli

SENATO DELLE REPUBBLICA

SENATO DELLE REPUBBLICA Associazione di categoria non a scopo di lucro Presidente U.O.I. Nausicaa Oliverio D.O. SENATO DELLE REPUBBLICA Commissione Igiene e Sanità Commissione 12 Disegno legge 1324 Presidente: Senatrice EMILIA

Dettagli

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP.

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP. COME CONSEGNARE LA DIAGNOSI A SCUOLA E RICHIEDERE IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Di seguito, in sintesi i passaggi : 1. Emissione della certificazione diagnostica da parte della sanità e consegna della

Dettagli

ECM : adempimenti, provider e discenti

ECM : adempimenti, provider e discenti ECM : adempimenti, provider e discenti Paolo Besati Novara Direttivo Ante Seminario Ante 2012 XX Corso Nazionale di Aggiornamento Tecnici Emodialisi Dialisi: tradizione e futuro 16 / 18 aprile Hotel Corallo

Dettagli

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTA la legge 17 dicembre 2010, n. 227, recante disposizioni concernenti la definizione

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

DECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati)

DECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati) c) BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI N. 6 DOCENTI IN POSIZIONE DI SEMIESONERO, DI CUI DUE UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA E QUATTRO UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE, DA UTILIZZARE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"

!!#$%&'()!*(+,'-./0-'1%'.2-32$4/5627'0-289:3$;.2<=/32$42> '%0$-2&&$?'9$44@A<BC'#D$%92$AE32'FGGGH'-&$/6%2$-&$ La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza) IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Cosa sono i corsi di aggiornamento?

Cosa sono i corsi di aggiornamento? Cosa sono i corsi di aggiornamento? Il Settore Tecnico in conformità a quanto previsto dall'articolo 27 della Coaching Convention, che è documento relativo al reciproco riconoscimento delle qualifiche

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI PRESSO LA X COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/138/CE (SOLVENCY

Dettagli

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche

Dettagli

D. R. n. 3280 IL RETTORE DECRETA

D. R. n. 3280 IL RETTORE DECRETA D. R. n. 3280 Facoltà di Medicina e Odontoiatria ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza per il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Odontoiatria

Dettagli

Ciro Attaianese. Magnifico Rettore dell Università degli Studi di Cassino

Ciro Attaianese. Magnifico Rettore dell Università degli Studi di Cassino INDIRIZZI DI SALUTO Ciro Attaianese Magnifico Rettore dell Università degli Studi di Cassino Ringrazio la Professoressa Luisa Avitabile per l introduzione. Desidero innanzitutto porgere a tutti i presenti

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA FORMAZIONE PERMANENTE OBBLIGATORIA ART. 1 Il presente Regolamento disciplina la realizzazione della Formazione Professionale Continua

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento

Dettagli

Università degli studi di Roma La Sapienza

Università degli studi di Roma La Sapienza Facoltà di Farmacia e Medicina Facoltà di Medicina e Odontoiatria ANNO ACCADEMICO 2011/2012 D.R. n. 4557 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza integrativo dei corsi di laurea

Dettagli

MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA

MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA MOZIONE : INTRODUZIONE TESTAMENTO BIOLOGICO AD ANCONA data 8 aprile 2015 4 MOZIONE In base all art. 23 e 27 del regolamento del consiglio comunale di Ancona Al sig. Sindaco e al sig. Presidente del Consiglio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

RICHIESTA DI ISCRIZIONE

RICHIESTA DI ISCRIZIONE RICHIESTA DI ISCRIZIONE L ALS - Associazione Logopedisti Siciliani Federata Fli opera nel territorio della Regione Sicilia e si impegna a rappresentare la categoria dei Logopedisti a vari livelli ed in

Dettagli