CORPORATE & INVESTMENT BANKING PROF. MARCO GIORGINO E PROF. GIANCARLO GIUDICI

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1 CORPORATE & INVESTMENT BANKING PROF. MARCO GIORGINO E PROF. GIANCARLO GIUDICI 4 appello del 1 Ottobre 2014 Tempo max: 2h N O T E Si ricorda che durante la prova scritta non sono consultabili appunti o testi. È possibile usare le Tabelle distribuite a lezione e la calcolatrice, ma non altri strumenti elettronici (come, ad esempio, tablet, cellulari, notebook ecc.). Per i calcoli è possibile usare lo spazio bianco nei fogli. Non è possibile usare fogli propri. Si prega di indicare cognome e nome su tutti i fogli e di non separare i diversi fogli che compongono il compito e che devono rimanere spillati. Se si ritiene che il testo sia poco chiaro, introdurre e chiarire le ipotesi più opportune. La prova è individuale: nessun tipo di collaborazione è tollerato. NON GIRARE QUESTO FOGLIO PRIMA CHE SIA DATO IL VIA ALLA PROVA D ESAME

2 DOMANDE DI TEORIA (2 punti ciascuna) 1. Si riportino vantaggi e limiti del metodo patrimoniale. Indicare poi per quali società è particolarmente applicabile Descrivere cosa si intende con Buy-back di azioni e per quali motivi un azienda vi fa ricorso....

3 ESERCIZIO A RISPOSTA APERTA (8 punti) Nel corso della valutazione della società non quotata Arte, vengono trovate delle comparable i cui dati sono riportati nella tabella che segue. Il mercato in cui esse sono quotate rende mediamente il 7%, mentre il risk free è pari al 2%. Beta Debt Patrimonio Netto Capitalizzazione mercato Tax rate EV/EBITDA 2016 P/E 2016 A % 6.3x 22.1x B % 7.2x 18.6x G % 4.9x 19.7x D % 9.6x 19.6x Vengono riportate le uniche voci significative dell ultimo Bilancio pubblicato dalla società (Conto Economico e Stato Patrimoniale). Dati in migliaia di euro 2013 Fatturato Costi Operativi Ammortamenti 838 Oneri finanziari Immobilizzazioni CCN Cassa Patrimonio Netto Debiti verso banche 0 Nei successivi due anni è noto che la società avrà un fatturato che crescerà ad un tasso del 2% mentre i costi operativi cresceranno del 4% il primo anno per poi mantenersi costanti nel secondo anno. Il la società ha emesso un prestito obbligazionario che viene iscritto a bilancio in tale data per (valore nominale). La società paga cedole annuali del 3% ciascun e le obbligazioni hanno scadenza 5 anni. Negli anni successivi non si prevede di contrarre nuovi debiti né di concedere crediti ma si prevede la distribuzione di un dividendo di 250 nel Le quote di ammortamento non subiranno variazioni in valore rispetto a quanto riportato nell ultimo anno. Non si verificheranno costi o proventi straordinari e nel Paese in cui ha sede legale la società le tasse vengono calcolate in modo molto semplice: l aliquota del 25% viene applicata all utile prima delle tasse. A partire dal 2014, la cassa crescerà allo stesso tasso del fatturato mentre il Patrimonio Netto si manterrà costante. I crediti verso clienti sono sempre pari al 7% del fatturato mentre i debiti verso fornitori si assestano al 5% dei costi operativi. La società opera JIT e pertanto non desidera mantenere prodotti a scorta. Utilizzando il metodo finanziario, qual è il valore della società al ? La si valuti considerando un periodo di previsione temporale analitica di 2 anni e supponendo che (a) oltre tale orizzonte il costo del capitale si manterrà costante e pari a quello del 2 anno e (b) l EBITDA del 2016 è pari a mentre l Utile netto è di

4 Presentare il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale riclassificati (limitatamente agli anni di interesse)

5 Calcolare i Flussi di cassa (limitatamente agli anni di interesse)

6 Calcolare il costo del capitale (limitatamente agli anni di interesse)

7 Valutazione

8 ESERCIZIO A RISPOSTA APERTA (4 punti) La tabella seguente (dati in euro) riporta alcuni dati riferiti a delle società italiane che possono essere considerate comparable della società Carte SpA. Facendo riferimento a questi dati, si chiede di determinare il valore di Carte SpA di cui si conoscono i seguenti dati: Fatturato 2014: m 321.0; Fatturato 2013: m 320.2; EBITDA 2014: m 83.4; EBITDA 2013: m 65.4; Utile netto d esercizio 2014: m 69.2; Utile netto d esercizio 2013: m 79.1; Debito verso banche 2014: m 789; Debiti commerciali 2014: m 15.7; Disponibilità Liquide 2014: m 1.96; Crediti commerciali 2014: m 93; Prezzo dell azione: 2.0; numero di azioni 35.2 milioni. Enterprise Value Debt 2014 Cash 2014 EPS 2014 EPS 2013 EBITDA 2014 EBITDA 2013 # shares 2014 A m 447.5m 148.1m m 46.7m 578.0m B m m m m 723.0m 917.0m C 13.1m 10.1m 1.3m m 2.7m 74.8m D m 15.7m 76.0m m 55.2m 30.6m

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11 SEZIONE II - ESERCIZIO (Punti 8) La società Rubo&Nibbio, proprietaria di una catena di agriturismi che vanno ristrutturati con notevole investimento di denaro, decide un operazione di raccolta di capitale così strutturata: - Agli azionisti esistenti viene data la possibilità di sottoscrivere 400 nuove azioni ogni 500 possedute, al prezzo unitario di sottoscrizione di 3 ; oggi sul mercato il valore unitario delle azioni è pari a 4 ; il capitale sociale è composto da 20 milioni di azioni mentre il debito finanziario esistente è trascurabile; - Inoltre viene data la possibilità di sottoscrivere una obbligazione convertibile ogni 500 azioni possedute, al prezzo unitario di sottoscrizione pari al valore nominale, ovvero Il diritto è scindibile (ovvero i soci possono sottoscrivere solo azioni, o solo obbligazioni, o anche niente) - Le obbligazioni convertibili scadono fra 4 anni, pagano una cedola annuale del 2% e alla scadenza possono essere convertite a discrezione dei possessori in 200 azioni di nuova emissione, senza pagamento di alcuna somma aggiuntiva Sapendo che il rendimento annuale dei titoli privi di rischio sul mercato è pari all 1%, e che la volatilità del valore delle attività di Rubo&Nibbio è pari al 16%, determinare: 1. La raccolta di capitale teorica ottenibile con l operazione (distinguendo fra azioni e obbligazioni convertibili); 2. Il valore di mercato delle obbligazioni convertibili, trascurando il rischio di insolvenza; 3. Il prezzo ex teorico delle azioni (TERP, theoretical ex right price) dopo l aumento di capitale; 4. Il valore teorico dei singoli diritti di sottoscrizione relativi sia alle azioni sia alle obbligazioni convertibili; 5. La percentuale del capitale sociale che un investitore (che oggi detiene il 2% del capitale) deterrà nell impresa dopo l aumento di capitale, sapendo che sottoscriverà solo obbligazioni convertibili senza acquistare ulteriori azioni (e quella che potrebbe detenere fra 4 anni in caso di conversione delle obbligazioni). Supponete che durante l aumento di capitale le azioni ex sul mercato siano scambiate a 3,95 quanto dovrebbe valere il diritto di sottoscrizione legato ai titoli azionari?

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13 SEZIONE II - CASE STUDY (Punti 8) Prendendo spunto dall articolo allegato, rispondere alle seguenti domande rimanendo nei riquadri: 1. Cos è un fondo di private equity? Chi può aprirne uno? 2. Nell articolo si parla di quotazione in Borsa come possibile exit del fondo Clessidra. Quale sarebbe un altra possibile alternativa per l exit? 3. Cosa si intende per valutazione pre-money e post-money in un operazione di private equity? Approssimativamente, che valutazione pre-money e post-money è stata data dell impresa H&B? 4. Cos è la due diligence citata nell articolo?.

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