Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola
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- Antonia Alessandra Castelli
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1 Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola PIANO di LAVORO Insegnante: Prof. SALIERI Anna Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2016 / 2017 Classi: 1 D Liceo Scientifico. Il presente piano di lavoro fa riferimento al documento di Dipartimento delle Scienze Motorie e Sportive e al P.T.O.F. attivo nel corrente anno scolastico. Obiettivi disciplinari specifici: a) Progressiva rielaborazione degli schemi motori di base acquisiti e ricerca di nuovi equilibri b) Miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e della funzionalità neuromuscolare c) Scoperta e orientamento delle attitudini personali d) Approccio ad un linguaggio tecnico Competenze - conoscere e mettere in pratica: 1) Esercizi isotonici a carico naturale, eseguiti con varietà di ampiezza, ritmo e situazione spaziotemporale, a corpo libero e/o con piccoli attrezzi 2) Esercizi di allungamento muscolare da applicare in fase di riscaldamento muscolare e/o di defaticamento. 3) Corsa variata, corsa lenta di durata, eseguita in tempi progressivamente maggiori fino ai 12 (Test di Cooper) 4) Esercizi di controllo della respirazione, di controllo segmentario e dell equilibrio. 5) Attività sportive individuali - ATLETICA: Corsa di resistenza, partenza dai Blocchi, Corsa Veloce, Staffetta. Saranno attivate esercitazioni preparatorie e specifiche. Conoscenza dei rispettivi regolamenti tecnici di gara. 6) Attività sportive di squadra PALLAVOLO fondamentali individuali: palleggio frontale e dorsale, bagher frontale, battuta dal basso; tattica: schema di gioco con rotazione, alzatore centrale, e ricezione W centro avanti - PALLACANESTRO fondamentali individuali: palleggio, passaggio diretto e battuto a terra, tiro piazzato, tiro dalla media distanza; arresto, piede perno, cambio di mano, di direzione, di senso e di velocità; tattica: difesa a uomo: 1 c 1, 2 c 1 da metà campo, gioco 3c3 e 5c5 - CALCIO A CINQUE fondamentali individuali: controllo e conduzione palla con interno ed esterno del piede, stop di piede, passaggio di piatto, tiro da fermi e in corsa; tattica: 2c2 e 3c3 da metà campo e/o 5 c 5 a tutto campo; difesa a uomo. Saranno impartite esercitazioni preparatorie specifiche e le regole essenziali di gioco dei tre sport di squadra sopra nominati. 7) Elementi di pre-acrobatica con relative esercitazioni preparatorie: capovolte avanti e indietro, candela 8) Semplici traslocazioni ai grandi attrezzi ( Quadro Svedese e Spalliera ) Verranno date indicazioni comportamentali da applicare nell emergenza, nella prevenzione degli infortuni sportivi, nell igiene personale e collettiva, nella frequenza alle lezioni, per il fair play e per una corretta alimentazione sportiva. Ed. stradale: comportamento corretto del pedone e ciclista. Sicurezza nella vita quotidiana. Teoria: la percezione del corpo, la percezione delle azioni, il riscaldamento motorio e cenni sull allungamento muscolare. Cenni sulle capacità motorie: resistenza e velocità. La frequenza cardiaca e la sua rilevazione. Strumenti: palestre scolastiche, spazi all interno del Palaruggi, spazi all aperto adiacenti all Istituto, piccoli e grandi attrezzi, anche di fortuna, attrezzi specifici dell atletica, il corpo dei compagni, testi di S.M.S., regolamenti delle discipline sportive e siti Internet.
2 Metodologia: rilevazione della situazione di partenza delle singole classi tramite: compilazione in classe della scheda di ingresso distribuita a ciascun studente, osservazione diretta del docente delle abilità motorie degli alunni/e e specifiche prove pratiche preliminari. Gli studenti/studentesse saranno al centro dell azione educativa, nel rispetto dell adolescente in quanto tale e dei ritmi di accrescimento individuali. Gli/le stessi/e saranno motivati/e al lavoro per creare un positivo dialogo educativo. Le attività verranno affrontate individualmente, a coppie, a piccoli e a grandi gruppi, ed eseguite a comando, a ritmo e con la musica. Il metodo sarà dal globale all analitico per tornare al globale, dal semplice al complesso. L apprendimento motorio avviene per prove ed errori, attraverso la scoperta guidata, per intuizione, e per analisi dell immagine di un modello. La correzione degli errori avverrà anche in modo indiretto, diretto e individualizzato. Se possibile sarà sperimentata l educazione tra pari e l apprendimento cooperativo. Saranno attivati momenti di recupero curricolare. Tempi: Gli esercizi noti, saranno ripresi nella parte iniziale della lezione, mentre quelli nuovi, saranno affrontati nella fase centrale. Durante tutto l anno si eseguiranno esercizi specifici per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative; nei mesi autunnali e invernali si affronteranno principalmente i giochi di squadra, mentre nei mesi primaverili principalmente l atletica leggera. La programmazione dei contenuti terrà conto anche degli appuntamenti agonistici dei Campionati Studenteschi, se attivati, nelle specialità della Corsa Campestre e dell Atletica su pista, come previsto anche dalla programmazione del Centro Sportivo Scolastico. Verifiche: saranno oggettive ( tempi e misure ), soggettive ( qualità del movimento, distinzione tra forma grezza e forma fine), confronto tra valori iniziali e finali; verranno utilizzati prove pratiche e osservazioni sistematiche. Le verifiche dell atletica terranno conto o delle misure e dei tempi medi presi all interno di ogni classe, o di un ulteriore modalità che faccia riferimento a griglie preesistenti. L efficacia e il rispetto dei tempi della programmazione sarà verificata in itinere. Gli alunni /e esonerati/e se possibile, verranno coinvolti/e in forme di collaborazione inerenti all organizzazione della lezione, anche con compiti di giuria e arbitraggio; se il periodo di esonero sarà lungo, sarà richiesta la produzione scritta e/o orale di approfondimenti tematici riguardanti le attività motorie e sportive. A ciascun studente verranno concesse due giustificazioni per ciascun quadrimestre, ulteriore giustificazione prevederà l informazione del mancato impegno scolastico al consiglio di classe ed ai relativi genitori. Per i criteri di valutazione intermedia e finale, si fa riferimento a quanto inserito nel P.T.O.F. e nel documento del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive. Per essere ammessi alla classe successiva, sarà necessario aver raggiunto i seguenti obiettivi essenziali. Obiettivi essenziali - classe prima Conoscere e saper eseguire: 1) Pallavolo: a) palleggio frontale b) bagher frontale, c) battuta dal basso 2) Pallacanestro : a) palleggio in movimento b) passaggio diretto, c) tiro piazzato 3) Calcio a cinque: a) conduzione palla con i piedi b) stop di piede c) passaggio d) tiro in porta da fermo 4) Atletica : a) Corsa Veloce: m. 60 b) passaggio del testimone nella Staffetta c) partenza dai Blocchi 5) Corsa di resistenza di m.1600 per le alunne, m per gli alunni. 6) Esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti delle prove scritte e/o orali Imola, 30 / 11 / 2016 L insegnante Anna Salieri
3 Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola PIANO di LAVORO Insegnante: Prof. Anna SALIERI Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2016 / 2017 Classi: 2 C e 2 D Liceo Scientifico. Il presente piano di lavoro fa riferimento al documento di Dipartimento delle Scienze Motorie e Sportive e al P.T.O.F. attivo nel corrente anno scolastico. Obiettivi disciplinari specifici: a) Progressiva rielaborazione degli schemi motori di base acquisiti e ricerca di nuovi equilibri b) Miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e della funzionalità neuromuscolare c) Scoperta e orientamento delle attitudini personali d) Approccio ad un linguaggio tecnico-sportivo orale e scritto Competenze - conoscere e mettere in pratica: 1- Esercizi isotonici a carico naturale, eseguiti con varietà di ampiezza, ritmo e situazione spazio - temporale, a corpo libero e/o con piccoli attrezzi. 2- Esercizi di allungamento muscolare da applicare in fase di riscaldamento muscolare e/o di defaticamento. 3- Corsa di durata, corsa variata nell esecuzione e nel ritmo, esercizi di controllo della respirazione, di controllo segmentario e dell equilibrio. 4- Attività sportive individuali - ATLETICA: Corsa di resistenza eseguita in tempi progressivamente maggiori fino ai 8 minuti. Test di Cooper a 6 minuti. Salto in Lungo, Triplo e Salto in Alto. Saranno attivate esercitazioni preparatorie e specifiche. Conoscenza dei rispettivi regolamenti tecnici di gara. 5- Giochi Sportivi: PALLAVOLO - fondamentali individuali: palleggio frontale, dorsale e laterale, bagher frontale e dorsale, battuta dal basso; tattica: alzatore centrale, rotazione e schema di ricezione W con centro avanti - PALLACANESTRO - fondamentali individuali: palleggio, passaggio due mani dal petto, due mani sopra il capo, una mano tipo baseball; tiro piazzato, tiro da varie angolazioni e distanze; cambio di direzione, di senso e di velocità; tattica: dai e vai, difesa a uomo, gioco 2 c 1, 3 c 2 e 3c3 a metà campo - CALCIO A CINQUE - fondamentali individuali: controllo palla con collo piede e conduzione palla anche in cerchio; ricezione e passaggio; tiro in porta da fermi e in corsa dopo passaggio; tattica: difesa a uomo, gioco 3 c 3 a metà campo e/o 5 c 5 a tutto campo con schema 2-2. Saranno impartite esercitazioni preparatorie specifiche e le regole essenziali di gioco degli sport sopra nominati. 7) Elementi di pre-acrobatica: capovolte avanti e indietro, candela. 8) Traslocazioni varie ai grandi attrezzi: quadro svedese e spalliera. Verranno date indicazioni comportamentali da applicare nell emergenza, nella prevenzione degli infortuni sportivi, nell igiene personale e collettiva, nella frequenza alle lezioni, per il fair play e per una corretta alimentazione sportiva. Teoria: la percezione delle azioni e delle condizioni emotive. Il Fair play sportivo. Il fenomeno del bullismo. Strumenti: palestre scolastiche, spazi all interno del Palaruggi, spazi all aperto adiacenti all Istituto, piccoli e grandi attrezzi, anche di fortuna, attrezzi specifici dell atletica, il corpo dei compagni, testi di S.M.S., regolamenti delle discipline sportive e siti Internet.
4 Metodologia: rilevazione della situazione di partenza delle singole classi tramite: compilazione in classe della scheda di ingresso distribuita a ciascun studente, osservazione diretta del docente delle abilità motorie degli alunni/e e specifiche prove pratiche preliminari. Gli studenti/studentesse saranno al centro dell azione educativa, nel rispetto dell adolescente in quanto tale e dei ritmi di accrescimento individuali. Gli/le stessi/e saranno motivati/e al lavoro per creare un positivo dialogo educativo. Le attività verranno affrontate individualmente, a coppie, a piccoli e a grandi gruppi, ed eseguite a comando, a ritmo e con la musica. Il metodo sarà dal globale all analitico per tornare al globale, dal semplice al complesso. L apprendimento motorio avviene per prove ed errori, attraverso la scoperta guidata, per intuizione, e per analisi dell immagine di un modello. La correzione degli errori avverrà anche in modo indiretto, diretto e individualizzato. Se possibile sarà sperimentata l educazione tra pari e l apprendimento cooperativo. Saranno attivati momenti di recupero curricolare. Tempi: Gli esercizi noti, saranno ripresi nella parte iniziale della lezione, mentre quelli nuovi, saranno affrontati nella fase centrale.. Durante tutto l anno si eseguiranno esercizi specifici per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative; nei mesi autunnali e invernali si affronteranno principalmente i giochi di squadra, mentre nei mesi primaverili principalmente l atletica leggera. La programmazione dei contenuti terrà conto anche degli appuntamenti agonistici dei Campionati Studenteschi, se attivati, nelle specialità della Corsa Campestre e dell Atletica su pista, come previsto anche dalla programmazione del Centro Sportivo Scolastico. Verifiche: saranno oggettive ( tempi e misure ), soggettive ( qualità del movimento, distinzione tra forma grezza e forma fine), confronto tra valori iniziali e finali; verranno utilizzati prove pratiche ed osservazioni sistematiche. Le verifiche dell atletica terranno conto o delle misure e dei tempi medi presi all interno di ogni classe, o di un ulteriore modalità che faccia riferimento a griglie preesistenti. L efficacia e il rispetto dei tempi della programmazione sarà verificata in itinere. Gli alunni /e esonerati/e se possibile, verranno coinvolti/e in forme di collaborazione inerenti all organizzazione della lezione, anche con compiti di giuria e arbitraggio; se il periodo di esonero sarà lungo, sarà richiesta la produzione scritta e/o orale di approfondimenti tematici riguardanti le attività motorie e sportive. A ciascun studente verranno concesse due giustificazioni per ciascun quadrimestre, ulteriore giustificazione prevederà l informazione del mancato impegno scolastico al consiglio di classe ed ai relativi genitori. Per i criteri di valutazione intermedia e finale, si fa riferimento a quanto inserito nel P.T.O.F. e nel documento del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive. Per essere promossi alla classe successiva, sarà necessario aver raggiunto i seguenti obiettivi essenziali. Obiettivi essenziali - classe seconda Conoscere e saper eseguire: 1) Pallavolo : a) il palleggio dorsale, b) bagher dorsale, c) schema di ricezione a W d) saper applicare la battuta e e) la ricezione durante il gioco di squadra. 2) Pallacanestro: a) dai e vai b) tiro dalla media distanza c) difesa a uomo 3) Calcio a cinque : a) controllo palla con i piedi b) tiro in corsa c) difesa 1c1. 4) Atletica : a) Salto in Lungo b) Salto in Alto c) Corsa di resistenza 6 (alunne m. 800, alunni m ) 5) Esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti delle prove scritte e/o orali 6) Saper eseguire rotolamenti dorsali e la candela. Imola, 30 / 11 / 2016 L insegnante Anna Salieri
5 Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola PIANO di LAVORO Insegnante: Prof. Anna SALIERI Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2016 / 2017 Classi: 3 C e 3 D Liceo Scientifico Il presente piano di lavoro fa riferimento al documento di Dipartimento delle Scienze Motorie e Sportive e al P.T.O.F. attivo nel corrente anno scolastico. Obiettivi disciplinari specifici: a) Consolidamento degli schemi motori b) Miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e della funzionalità neuromuscolare c) Conoscenza e pratica delle attività sportive e del fair-play d) Uso abituale della terminologia tecnica e scientifica della materia c) Conoscenza delle informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni sportivi Competenze - conoscere e mettere in pratica: 1- Esercizi di opposizione atti a migliorare la capacità di vincere resistenze rappresentate dal carico naturale 2- Esercizi che favoriscono la massima escursione articolare ed esercizi di allungamento muscolare da applicare in fase di riscaldamento muscolare e/o di defaticamento 3- Esercizi per il controllo segmentario, della respirazione e dell equilibrio, 4- Attività sportive individuali - ATLETICA: Corsa lenta, di durata progressiva e Corsa ad Ostacoli. Saranno attivate esercitazioni preparatorie e specifiche. Conoscenza del regolamento tecnico di gara. 5- Giochi Sportivi: PALLAVOLO - fondamentali individuali: palleggio laterale e in salto, bagher frontale e dorsale, schiacciata dalla prima linea, muro a uno; tattica: alzatore centrale e cambio d ala, rotazione e schema di ricezione W con centro dietro - PALLACANESTRO - fondamentali individuali: consolidamento del palleggio e del passaggio, tiro in sospensione e in terzo tempo; tattica: tecniche del dai e vai e treccia, gioco 3 c 3 a metà campo e/ o 5 c 5 con schema CALCIO A CINQUE fondamentali individuali: stop di petto e ginocchio, palleggio libero da fermo, alternato e di testa, passaggio raso terra in treccia e a mezza altezza, tiro al volo; tattica: difesa a zona, gioco 3 contro 3 e/o 5 contro 5 con schema 3-1. Saranno attivate esercitazioni preparatorie specifiche e applicato il regolamento di gioco dei tre sport di squadra sopra nominati. 6- Attività motoria con piccoli e grandi attrezzi 7- Elementi di Pre-Acrobatica: capovolte avanti e indietro, candela, verticale con dorso alla spalliera e verticale ritta. 8- Ballo Sportivo: sequenza di passi di balli latino-americani e brevi coreografie. Balli di gruppo. Verranno date indicazioni comportamentali da applicare nell emergenza, nella prevenzione degli infortuni sportivi, nell igiene personale e collettiva, nella frequenza alle lezioni, per il fair play e per una corretta abitudine alimentare, anche sportiva. Si aggiungono le competenze acquisibili e spendibili nella realizzazione dei progetti triennali di Alternanza Scuola Lavoro. Gli studenti dovranno conoscere e diagnosticare auto valutando le proprie capacità e individuando gli elementi della realtà nella quale opereranno, dovranno saper affiancare e relazionare con gli altri in modo corretto, dimostrando capacità di autocontrollo e dimostrando di utilizzare le conoscenze di prevenzione per la sicurezza personale e degli altri nell ambiente di lavoro. Dovranno affrontare e svolgere compiti complessi tramite adeguate strategie, condivise anche in piccoli gruppi di lavoro, nella realizzazione del progetti: La statistica nelle valutazioni sportive ( 3C e 3D )
6 Realizzazione di un flyer per il museo Diocesano di Imola ( 3D ) e La chimica racchiusa in un gomitolo di lana al C.N.R. di Bologna ( 3C)..Teoria - dal testo consigliato in prima: conoscere il corpo, cenni sul sistema muscolo-scheletrico e nervoso. Il Ritmo, il Riscaldamento, le Capacità Motorie in generale e in particolare la Velocità e la Coordinazione. Le droghe legali: alcol e tabagismo, le droghe illegali, il fenomeno del Doping nello sport. Strumenti: palestre scolastiche, spazi all interno del Palaruggi, spazi all aperto adiacenti all Istituto, piccoli e grandi attrezzi, anche di fortuna, attrezzi specifici dell atletica, il corpo dei compagni, testi di S.M.S., regolamenti delle discipline sportive e siti Internet. Metodologia: rilevazione della situazione di partenza della classe tramite l osservazione diretta del docente delle abilità motorie degli alunni/e e specifiche prove pratiche preliminari. Gli studenti/studentesse saranno al centro dell azione educativa, nel rispetto dell adolescente in quanto tale e dei ritmi di accrescimento individuali. Gli/le stessi/e saranno motivati/e al lavoro per creare un positivo dialogo educativo. Le attività verranno affrontate individualmente, a coppie, a piccoli e a grandi gruppi, ed eseguite a comando, a ritmo e con la musica. Il metodo sarà dal globale all analitico per tornare al globale, dal semplice al complesso. L apprendimento motorio avviene per prove ed errori, attraverso la scoperta guidata, per intuizione, e per analisi dell immagine di un modello. La correzione degli errori avverrà anche in modo indiretto, diretto e individualizzato. Se possibile sarà sperimentata l educazione tra pari e l apprendimento cooperativo. Saranno attivati momenti di recupero curricolare.. Tempi: Gli esercizi noti, saranno ripresi nella parte iniziale della lezione, mentre quelli nuovi, saranno affrontati nella fase centrale. Durante tutto l anno si eseguiranno esercizi specifici per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative; nei mesi autunnali e invernali si affronteranno principalmente i giochi di squadra, mentre nei mesi primaverili principalmente l atletica leggera. La programmazione dei contenuti terrà conto anche degli appuntamenti agonistici dei Campionati Studenteschi, se attivati, nelle specialità della Corsa Campestre e dell Atletica su pista, come previsto anche dalla programmazione del Centro Sportivo Scolastico. Verifiche: saranno oggettive ( tempi e misure ), soggettive ( qualità del movimento, distinzione tra forma grezza e forma fine), confronto tra valori iniziali e finali; verranno utilizzati prove pratiche, osservazioni sistematiche e prove scritte, quest ultime orientativamente almeno una per quadrimestre. Le verifiche dell atletica terranno conto o delle misure e dei tempi medi presi all interno di ogni classe, o di un ulteriore modalità che faccia riferimento a griglie preesistenti. L efficacia e il rispetto dei tempi della programmazione sarà verificata in itinere. Gli alunni /e esonerati/e se possibile, verranno coinvolti/e in forme di collaborazione inerenti all organizzazione della lezione, anche con compiti di giuria e arbitraggio; se il periodo di esonero sarà lungo, sarà richiesta la produzione scritta e/o orale di approfondimenti tematici riguardanti le attività motorie e sportive. A ciascun studente verranno concesse due giustificazioni per ciascun quadrimestre, ulteriore giustificazione prevederà l informazione del mancato impegno scolastico al consiglio di classe ed ai relativi genitori. Per i criteri di valutazione intermedia e finale, si fa riferimento a quanto inserito nel P.T.O.F. e nel documento del dipartimento di scienze motorie e sportive. Per essere promossi alla classe successiva, sarà necessario aver raggiunto i seguenti obiettivi essenziali. Obiettivi essenziali - classe terza Conoscere e saper eseguire: 1) Pallavolo : a) schiacciata dalla 1 linea b) muro a uno c) palleggio in salto 2) Pallacanestro: a) tiro in terzo tempo b) treccia 3) Calcio a cinque: a) palleggio libero da fermo b) tiro in porta c) passaggio raso terra in Treccia 4) Atletica : a) superamento dell Ostacolo in corsa b) Corsa di resistenza 6 ( alunne m. 800, alunni m ) 5) Pre- acrobatica: a ) verticale con dorso alla spalliera 6) Esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti delle prove scritta e/o orali Imola, 30 / 11 / 2016 L insegnante Anna Salieri
7 Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola PIANO di LAVORO Insegnante: Prof. Anna SALIERI Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2016 / 2017 Classi: 4 C e 4 D Liceo Scientifico Il presente piano di lavoro fa riferimento al documento di Dipartimento delle Scienze Motorie e Sportive e al P.T.O.F. attivo nel corrente anno scolastico. Obiettivi disciplinari specifici: a) Consolidamento degli schemi motori b) Miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e della funzionalità neuromuscolare c) Conoscenza e pratica delle attività sportive e del fair-play d) Uso abituale e corretto della terminologia tecnica e scientifica della materia c) Conoscenza delle informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni sportivi Competenze - conoscere e mettere in pratica: 1- Esercizi che favoriscono la massima escursione articolare ed esercizi di allungamento muscolare da applicare in fase di riscaldamento muscolare e/o di defaticamento 2- Miglioramento della potenza muscolare tramite esercizi a carico naturale, di opposizione e con piccoli sovraccarichi 3- Esercizi per il controllo segmentario, della respirazione e dell equilibrio statico e dinamico. 4- Attività sportive individuali - ATLETICA: Corsa lenta di durata progressiva fino ad 8 ( test di Cooper 6 ), Getto del Peso: alunne Kg.2, alunni Kg 4. Saranno attivate esercitazioni preparatorie e specifiche. Conoscenza del regolamento tecnico di gara. 5- Giochi Sportivi: PALLAVOLO - fondamentali individuali: palleggio nelle varie modalità, servizio dall alto, schiacciata dalla prima e dalla seconda linea, muro a uno; tattica: alzatore centrale e cambio d ala, rotazione e schema di ricezione W con centro-dietro - PALLACANESTRO - fondamentali individuali: palleggio e passaggio nelle varie modalità, tiro in sospensione e in terzo tempo su ruota dopo la ricezione della palla. Tattica: tecniche blocco, dai e vai e dai e segui, contropiede, gioco 3 c 3 a metà campo e/ o 5 c 5 schema 2-3 a tutto campo - CALCIO A CINQUE fondamentali individuali: ricezione e controllo palla con tutto il corpo, ricezione e tiro in porta. Tattica: difesa a zona, gioco 3 contro 3 e/o 5 contro 5 con schema 3-1 ULTIMATE FRISBEE (anche con esperti se possibile) - fondamentali individuali: lanci, prese e gioco. - BADMINTON: elementi di base. Saranno attivate esercitazioni preparatorie specifiche e applicato il regolamento di gioco degli sport di squadra sopra nominati. Tutti gli alunni/e si eserciteranno nel ruolo dell arbitro, specie nella Pallavolo e/o nel Calcio a Cinque. 6- Traslocazioni con piccoli e grandi attrezzi 7- Elementi di pre-acrobatica: capovolte avanti e indietro, candela, verticale con dorso alla spalliera e verticale ritta. 8- Ballo Sportivo: sequenza di passi di balli latino-americani e brevi coreografie. Balli di gruppo. Verranno date indicazioni comportamentali da applicare nell emergenza, nella prevenzione degli infortuni sportivi, nell igiene personale e collettiva, nella frequenza alle lezioni, per il fair play e per una corretta alimentazione sportiva.
8 Teoria - dal testo in adozione - Conoscere il corpo: cenni sul sistema muscolo-scheletrico e nervoso. I paramorfismi e dismorfismi. Il Riscaldamento - Le capacità motorie: la Forza e la Resistenza.. Etica dello Sport e Il fair play sportivo. Le droghe illegali. Ed. alla salute e solidarietà : adesione al Progetto A.D.M.O. e A.V. I. S. Scuola con esperti. Si aggiungono le competenze acquisibili e spendibili nella realizzazione dei progetti triennali di Alternanza Scuola Lavoro. Gli studenti dovranno conoscere e diagnosticare auto valutando le proprie capacità e individuando gli elementi della realtà nella quale opereranno, dovranno saper affiancare e relazionare con gli altri in modo corretto, dimostrando capacità di autocontrollo e dimostrando di utilizzare le conoscenze di prevenzione per la sicurezza personale e degli altri nell ambiente di lavoro. Dovranno affrontare e svolgere compiti complessi tramite adeguate strategie, condivise anche in piccoli gruppi di lavoro, nella realizzazione del progetti: La statistica nelle valutazioni sportive (4D ) Realizzazione di un cortometraggio ( 4D ) e Experiment in collaborazione con la Lega cooperative. ( 4C). Strumenti: palestre scolastiche, spazi all interno del Palaruggi, spazi all aperto adiacenti all Istituto, piccoli e grandi attrezzi, anche di fortuna, attrezzi specifici dell atletica, il corpo dei compagni, testi di S.M.S., regolamenti delle discipline sportive e siti Internet. Metodologia: rilevazione della situazione di partenza delle singole classi tramite osservazione diretta del docente delle abilità motorie degli alunni/e e specifiche prove pratiche preliminari. Gli studenti/studentesse saranno al centro dell azione educativa, nel rispetto dell adolescente in quanto tale e dei ritmi di accrescimento individuali. Gli/le stessi/e saranno motivati/e al lavoro per creare un positivo dialogo educativo. Le attività verranno affrontate individualmente, a coppie, a piccoli e a grandi gruppi, ed eseguite a comando, a ritmo e con la musica. Il metodo sarà dal globale all analitico per tornare al globale, dal semplice al complesso. L apprendimento motorio avviene per prove ed errori, attraverso la scoperta guidata, per intuizione, e per analisi dell immagine di un modello. La correzione degli errori avverrà anche in modo indiretto, diretto e individualizzato. Se possibile sarà sperimentata l educazione tra pari e l apprendimento cooperativo. Saranno attivati momenti di recupero curricolare. Tempi: Gli esercizi noti, saranno ripresi nella parte iniziale della lezione, mentre quelli nuovi, saranno affrontati nella fase centrale. Durante tutto l anno si eseguiranno esercizi specifici per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative; nei mesi autunnali e invernali si affronteranno principalmente i giochi di squadra, mentre nei mesi primaverili principalmente l atletica leggera. La programmazione dei contenuti terrà conto anche degli appuntamenti agonistici dei Campionati Studenteschi, se attivati, nelle specialità della Corsa Campestre e dell Atletica su pista, come previsto anche dalla programmazione del Centro Sportivo Scolastico. Verifiche: saranno oggettive ( tempi e misure ), soggettive ( qualità del movimento, distinzione tra forma grezza e forma fine), confronto tra valori iniziali e finali; verranno utilizzati prove pratiche, osservazioni sistematiche e prove scritte, quest ultime orientativamente almeno una per quadrimestre. Le verifiche dell atletica terranno conto o delle misure e dei tempi medi presi all interno di ogni classe, o di un ulteriore modalità che faccia riferimento a griglie preesistenti. L efficacia e il rispetto dei tempi della programmazione sarà verificata in itinere. Gli alunni /e esonerati/e se possibile, verranno coinvolti/e in forme di collaborazione inerenti all organizzazione della lezione, anche con compiti di giuria e arbitraggio; se il periodo di esonero sarà lungo, sarà richiesta la produzione scritta e/o orale di approfondimenti tematici riguardanti le attività motorie e sportive. A ciascun studente verranno concesse due giustificazioni per ciascun quadrimestre, ulteriore giustificazione prevederà l informazione del mancato impegno scolastico al consiglio di classe ed ai relativi genitori. Per i criteri di valutazione intermedia e finale, si fa riferimento a quanto inserito nel P.T.O.F. e nel documento del dipartimento di scienze motorie e sportive. Per essere promossi alla classe successiva, sarà necessario aver raggiunto i seguenti obiettivi essenziali. Obiettivi essenziali - classe quarta Conoscere e saper eseguire:
9 1) Pallavolo: a) servizio dall alto, b) muro a uno c) schiacciata dalla 1 linea d) ricezione a W centro dietro 2) Pallacanestro: a) tiro in terzo tempo applicato al dai e vai. b) tiro dalla distanza c) difesa a Zona nel gioco 3 c 3 3) Calcio a cinque a) stop di petto b) stop di ginocchio c) controllo palla nella treccia 4) Atletica - a) Corsa di resistenza 6 ( alunne m. 800, alunni m ) b) getto del peso 5) Pre- acrobatica a) verticale con dorso alla spalliera 6) Ultimate Frisbee : a) lancio diritto b) lancio rovescio c) presa del disco a due mani 7) Danza Sportiva: a) passi base dei balli insegnati. 8) Esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti delle prove scritta e/o orali Imola, 30 / 11 / 2016 L insegnante Anna Salieri
10 Liceo Rambaldi - Valeriani - Alessandro da Imola, via Guicciardini, Imola PIANO di LAVORO Insegnante: Prof. Anna SALIERI Materia di insegnamento: EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico: 2015 / 2016 Classi: 5 D Liceo Scientifico Il presente piano di lavoro fa riferimento al documento di Dipartimento delle Scienze Motorie e Sportive e al P.T.O.F. attivo nel corrente anno scolastico. Obiettivi disciplinari specifici: a) Consolidamento degli schemi motori b) Miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e della funzionalità neuromuscolare c) Conoscenza e pratica delle attività sportive e del fair-play d) Uso abituale e corretto della terminologia tecnica e scientifica della materia c) Conoscenza delle informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni sportivi Contenuti - conoscere e mettere in pratica: 1- Esercizi che favoriscono la massima escursione articolare ed esercizi di allungamento muscolare da applicare in fase di riscaldamento muscolare e/o di defaticamento 2- Miglioramento della potenza muscolare tramite esercizi a carico naturale, di opposizione e con piccoli sovraccarichi 3- Esercitazioni relative al saper compiere azioni complesse nel più breve tempo possibile 4- Esercitazioni per il controllo segmentario, della respirazione e per l equilibrio in situazioni dinamiche complesse e in volo 5- Attività sportive individuali - ATLETICA: Corsa lenta di durata e variata nel ritmo e nell esecuzione, Lancio del Disco: alunne Kg.1, alunni Kg 1,5. Saranno attivate esercitazioni preparatorie e specifiche. Conoscenza ed applicazione del regolamento tecnico di gara. 6- Giochi Sportivi: PALLAVOLO esercitazioni per il consolidamento di tutti i fondamentali individuali appresi negli anni precedenti, con particolare riguardo al servizio dall alto, alla schiacciata dalla prima e dalla seconda linea, al muro a uno; tattica: alzatore centrale e cambio d ala, rotazione e schema di ricezione W con centro avanti e dietro - PALLACANESTRO - esercitazioni per il consolidamento di tutti i fondamentali individuali e di squadra appresi negli anni precedenti; gioco3c3 e 5 c 5. - CALCIO A CINQUE esercitazioni per il consolidamento di tutti i fondamentali individuali e di squadra appresi negli anni precedenti. Tattica: difesa a uomo e a zona, gioco 5 contro 5 ULTIMATE FRISBEE - consolidamento di tutti i fondamentali individuali e di gioco. BADMINTON fondamentali individuali e di gioco. Conoscenze e applicazione del regolamento di gioco degli sport di squadra sopra nominati. Ciascun alunno/a si eserciterà nel ruolo dell arbitro. 7- Traslocazioni con piccoli e grandi attrezzi 8- Ballo Sportivo: sequenza di passi di balli latino-americani e brevi coreografie. Balli di gruppo. Verranno indicati i comportamenti da applicare nell emergenza, nella prevenzione degli infortuni sportivi, nell igiene personale e collettiva, nella frequenza alle lezioni, per il fair play e per una corretta alimentazione sportiva. Teoria - dal testo in adozione: Il Movimento e L allungamento muscolare - Le capacità motorie: Velocità e Coordinazione Lo Sport dal mondo antico alla società post-industriale Sport Femminile Etica dello
11 Sport e il Fair Play sportivo L alimentazione nell Adolescenza e nell Attività Sportiva - Concetto di Salute Dinamica. Strumenti: palestre scolastiche, spazi all interno del Palaruggi, spazi all aperto adiacenti all Istituto, piccoli e grandi attrezzi, anche di fortuna, attrezzi specifici dell atletica, il corpo dei compagni, testi di S.M.S., regolamenti delle discipline sportive e siti Internet. Metodologia: rilevazione della situazione di partenza delle singole classi tramite osservazione diretta del docente delle abilità motorie degli alunni/e e specifiche prove pratiche preliminari. Gli studenti/studentesse saranno al centro dell azione educativa, nel rispetto dell adolescente in quanto tale e dei ritmi di accrescimento individuali. Gli/le stessi/e saranno motivati/e al lavoro per creare un positivo dialogo educativo. Le attività verranno affrontate individualmente, a coppie, a piccoli e a grandi gruppi, ed eseguite a comando, a ritmo e con la musica. Il metodo sarà dal globale all analitico per tornare al globale, dal semplice al complesso. L apprendimento motorio avviene per prove ed errori, attraverso la scoperta guidata, per intuizione, e per analisi dell immagine di un modello. La correzione degli errori avverrà anche in modo indiretto, diretto e individualizzato. Se possibile sarà sperimentata l educazione tra pari e l apprendimento cooperativo. Saranno attivati momenti di recupero curricolare. Tempi: Gli esercizi noti, saranno ripresi nella parte iniziale della lezione, mentre quelli nuovi, saranno affrontati nella fase centrale. Durante tutto l anno si eseguiranno esercizi specifici per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative; nei mesi autunnali e invernali si affronteranno principalmente i giochi di squadra, mentre nei mesi primaverili principalmente l atletica leggera. La programmazione dei contenuti terrà conto anche degli appuntamenti agonistici dei Campionati Studenteschi, se attivati, nelle specialità della Corsa Campestre e dell Atletica su pista, come previsto anche dalla programmazione del Centro Sportivo Scolastico. Verifiche: saranno oggettive ( tempi e misure ), soggettive ( qualità del movimento, distinzione tra forma grezza e forma fine), confronto tra valori iniziali e finali; verranno utilizzati prove pratiche, osservazioni sistematiche e prove scritte, quest ultime orientativamente almeno una per quadrimestre. Le verifiche dell atletica terranno conto o delle misure e dei tempi medi presi all interno di ogni classe, o di un ulteriore modalità che faccia riferimento a griglie preesistenti. L efficacia e il rispetto dei tempi della programmazione sarà verificata in itinere. Gli alunni /e esonerati/e se possibile, verranno coinvolti/e in forme di collaborazione inerenti all organizzazione della lezione, anche con compiti di giuria e arbitraggio; se il periodo di esonero sarà lungo, sarà richiesta la produzione scritta e/o orale di approfondimenti tematici riguardanti le attività motorie e sportive. A ciascun studente verranno concesse due giustificazioni per ciascun quadrimestre, ulteriore giustificazione prevederà l informazione del mancato impegno scolastico al consiglio di classe ed ai relativi genitori. Per i criteri di valutazione intermedia e finale, si fa riferimento a quanto inserito nel P.T.O.F. e nel documento del dipartimento di scienze motorie e sportive. Per essere promossi alla classe successiva, sarà necessario aver raggiunto i seguenti obiettivi essenziali. Obiettivi essenziali - classe quinta 1) Pallavolo saper operare scelte adeguate alla situazione di gioco 2) Pallacanestro - saper operare scelte adeguate alla situazione di gioco 3) Calcio a cinque - saper operare scelte adeguate alla situazione di gioco 4) Ultimate Frisbee - saper operare scelte adeguate alla situazione di gioco 5) Badminton - saper operare scelte adeguate alla situazione di gioco 5) Atletica - a) Lancio del Disco. 6) Esporre in maniera comprensibile e corretta gli argomenti delle prove scritta e/o orali Imola, 30 / 11 / 2016 L insegnante Anna Salieri
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