CAMPAGNA SMS SOLIDALE 2014 Non un mio crimine ma una mia condanna Promossa da Bambinisenzasbarre (Maggio 2014) Rassegna stampa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAMPAGNA SMS SOLIDALE 2014 Non un mio crimine ma una mia condanna Promossa da Bambinisenzasbarre (Maggio 2014) Rassegna stampa"

Transcript

1 CAMPAGNA SMS SOLIDALE 2014 Non un mio crimine ma una mia condanna Promossa da Bambinisenzasbarre (Maggio 2014) Rassegna stampa TESTATA DATA TITOLO QUOTIDIANI La Stampa Bambini senza sbarre, un sogno da realizzare SETTIMANALI Donna Moderna Un sms per i più piccoli TELEVISIONE Venerdì di Repubblica Se papà è dietro le sbarre Rai La vita in diretta,greta M. in studio Rai UNOMattina, intervento di L. Baldassare, Lia Sacerdote e Greta M. Rai I Fatti vostri, intervista a Gabriella A. e Greta M. Rainews Lia Sacerdote e Greta M. in studio Rai TG3, Servizio su Gabriella A. e Greta M. Rai TG3 Linea Notte, intervista a Giulia Pigliucci in studio Canale 5 e TG COM TG5 e TG24, interviste e servizio sul carcere di Opera Rai TG2 Storie, servizio e interviste a Lia Sacerdote e A.T. ex detenuto Sky SkyNews 24, intervista a Giulia Pigliucci in studio Rai TGR Lombardia, servizio e interviste a Lia Sacerdote e A.T. ex detenuto RADIO Radio rai Baobab, intervista a Lia Sacerdote Radio rai Radio rai Radio rai Radio rai Tutta la città ne parla, intervista a Lia Sacerdote e Gabriella A. Tutta la città ne parla, intervista a Lia Sacerdote, Gabriella A. e L. Pagano Caterpillar, Citazione Campagna solidale di Bambinisenzasbarre Prima di tutto, intervista a Lia Sacerdote

2 2 Radio INBLU Notizie in corso, intervento di Lia Sacerdote e L. Pagano R News, Intervento di Marta Ghironi Radio Vaticana Ecclesia, intervista a Marta Ghironi, Gabriella A. e L. Baldassare Radio INBLU Altre storie, intervista a Lia Sacerdote e Greta M. Radio popolare JailHouse Rock, intervista a A. T. ex detenuto TESTATE ONLINE E WEB Scuola dell Infanzia Intervista a Lia Sacerdote SMS Solidali Donare con un SMS Canale Inter A San Siro con Bambini senza sbarre Inagist SMS al per aumentare spazi accoglienza per bambini figli di detenuti Milano Online Ultim ora Al "Meazza" con "Bambini senza sbarre" Ristretti orizzonti Fino al 18 maggio sms solidali per i figli dei detenuti, sono 100mila in Italia Romagna mamma Centomila bimbi ogni giorno in carcere: una campagna per aiutarli Ristretti orizzonti Lettere: costruire cose buone... bambini senza sbarre, un sogno da realizzare Romagna mamma Figli di detenuti: uno su tre rischia la stessa fine. L impegno di Bambinisenzasbarre Rai Segretariato sociale Campagne sociali Studio Consulenza Romano Liberiamo i bambini SPAZI PUBBLICITARI - STAMPA Corriere della Sera Piede, tiratura nazionale Corriere della Sera Piede, tiratura nazionale SPAZI PUBBLICITARI - TV Rai Rai L Eredità - Cartello Rai Geo&Geo - Appello Rai Detto Fatto - Appello Rai Chi l ha visto - Cartello Rai Linea Verde - Cartello Rai Sulla via di Damasco - Cartello Rai Ambiente Italia - Appello Rai Mattina in Famiglia - Appello Rai Quelli che - Appello Rai minuto Serie A - Appello Rai Che tempo che fa - Appello

3 3 Rai Domenica IN - Appello LA7 LA La Gabbia - Appello LA e Mezzo Appello LA Omnibus - Appello SKY SKY Sky Sport Appello SKY Sky Sport -Appello SITI GESTORI Wind Group Bambini senza sbarre Poste Mobile Iniziative sociali 2014 TWT Numero solidale: 45507

4 COMUNICATO STAMPA Milano, 24 aprile maggio Campagna di raccolta fondi Non un mio crimine, con l'invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso bambini sono meno soli grazie alla Carta dei figli dei genitori detenuti Non è un mio crimine, ma una mia condanna è il grido dei bambini che ogni giorno entrano nelle 213 carceri italiane per incontrare il proprio papà o la propria mamma detenuti. A questo allarme ha voluto rispondere, il 21 marzo scorso, la Carta dei figli dei genitori detenuti, firmata dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando, dall'autorità Nazionale Garante dell'infanzia e dell'adolescenza Vincenzo Spadafora e dalla Presidente di Bambinisenzasbarre Lia Sacerdote. La Carta dei figli dei genitori detenuti, per la prima volta in Italia e in Europa, riconosce in modo formale il diritto dei bambini alla continuità del legame affettivo con il proprio genitore in regime di detenzione e, al contempo, garantisce il diritto alla genitorialità dei genitori detenuti. La Carta dei figli dei genitori detenuti è un documento che impegna il sistema penitenziario, a trasformare gli aspetti relazionali e di cura del detenuto, considerando il suo ruolo genitoriale, e a cambiare la propria cultura dell accoglienza, consapevole della presenza del minore incolpevole e libero, ma schiacciato dal peso dell'emarginazione, dei pregiudizi, delle difficoltà economiche, della vergogna che la detenzione del proprio genitore comporta. La Carta è, tra l'altro, una risposta alla condanna della Corte europea dei Diritti Umani di Strasburgo sulla Sentenza Torreggiani, in scadenza il prossimo 28 maggio. Ancora molti Istituti penitenziari in Italia, in una condizione di sovraffollamento e di grave precarietà, non accolgono adeguatamente questi bambini, non vi è un tempo sufficiente per il colloquio col genitore tale da garantire il mantenimento del legame affettivo. Questa situazione può determinare la cancellazione della genitorialità stessa. Una sparizione che spesso viene attuata anche dai figli all'interno della propria rete sociale, portandoli a nascondere fino a negare la stessa personale storia familiare. Lo sguardo dei bambini trasforma ed umanizza il carcere, costretto a prendere in considerazione la loro presenza e ad attrezzarsi per accoglierli - ha sottolineato Lia Sacerdote, Presidente di Bambinisenzasbarre - Il Modello d'accoglienza Spazio Giallo non è solo un modello per il sistema penitenziario, ma lo anche per il sistema città di cui il carcere è parte ed occupa un posto cruciale in termini di legami e scambi relazionali, soprattutto per i bambini coinvolti. Il modello, che Bambinisenzasbarre sta estendendo sul territorio nazionale partendo dagli istituti in Lombardia, si è rivelato decisivo per le ricadute in termini di trasformazione dei comportamenti sociali sul territorio, riducendo il disagio delle persone e della società e avviando un processo di inclusione sociale. Non ultimo effetto di questo processo, generato anche dalla Carta firmata lo scorso marzo, è la presa di coscienza da parte delle Istituzioni dell'importanza di questa questione, non più rimandabile, dando esempio agli altri Paesi europei.. 4

5 "Non un mio crimine, ma una mia condanna è la Campagna di raccolta fondi di Bambinisenzasbarre, che sostiene con l'invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso 1 - il consolidamento e l'estensione negli Istituti penitenziari italiani del Modello d'accoglienza Spazio Giallo, lo spazio e il sistema di Bambinisenzasbarre dedicato alle famiglie ed ai bambini che si preparano all'incontro con il genitore detenuto insieme alle psicologhe, psicopedagogiste e arte-terapeute e di strutturare il servizio nazionale di Telefono Giallo per rispondere alle famiglie di persone in una situazione di detenzione, agli operatori e, al contempo, per dare risposte concrete alle esigenze e alle difficoltà dei bambini. Finalità della Campagna è sensibilizzare il grande pubblico sull'importanza del riconoscimento e visibilità di questi bambini e dei loro bisogni senza per questo stigmatizzarli, nel pieno rispetto del diritto di ogni bambino di essere tale. Al contempo, si intende far comprendere come la continuità e il rafforzamento del legame affettivo agisca in termini di prevenzione sociale: per il figlio che non rischia di ripetere l esempio del padre da cui è forzatamente separato e, a causa dell improvvisa scomparsa, ne idealizza il comportamento ma, al contrario, ne comprende le debolezze e gli errori e, quindi, è in grado di scegliere un diverso stile di vita; mentre per il genitore detenuto il figlio con cui riesce a mantenere un legame diventa la motivazione forte per non ripetere il reato e ritornare ad essere per lui un modello. Una volta di più, l'intera comunità è chiamata a mettere in atto tutte quelle pratiche positive che permettano a questi bambini di subire il minor danno possibile da questa difficile situazione e garantire loro il diritto all infanzia. Bambinisenzasbarre, liberiamo i bambini. Bambinisenzasbarre Onlus difende il diritto di essere bambini. È impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori, nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella sensibilizzazione della rete istituzionale e della società civile. Membro della direzione della rete europea Children of Prisoners Europe (ex Eurochips) con sede a Parigi. E presente in Italia da oltre 10 anni, con attività di formazione e di ricerca in collaborazione con le Università e il Ministero di Giustizia. E attiva in rete sul territorio nazionale con il modello di accoglienza Spazio Giallo. Opera direttamente a Milano e in Lombardia. Ufficio Stampa Bambinisenzasbarre Onlus Giulia Pigliucci Roma ( ) - Barbara Erba Roma ( ) Maria Rosa Rota Milano ( ) tel comunicazione@bambinisenzasbarre.org 1 Invia al un SMS da 2 Euro da cellulare personale TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile CoopVoce e Nòverca. 2 Euro da telefono fissoteletu e TWT oppure 2 Euro o 5 Euro da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. 5

6 6

7 2 maggio

8 8

9 MARTEDÌ 6 MAGGIO 2014 Rai 1 La vita in diretta Intervista a Greta M. in studio VENERDÌ 9 MAGGIO 2014 Rai 1 Uno Mattina Intervista a Laura Baldassare, Lia Sacerdote e Greta in studio 9

10 Rai 2 I Fatti Vostri Intervista a Greta M. e Gabriella A. in studio Rai News 24 Intervista a Lia Sacerdote e Greta M. in studio 10

11 LUNEDÌ 12 MAGGIO 2014 RAI 3 TG3 Interviste e servizio su Greta M. e Gabriella A. GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2014 Rai 3 TG3 Linea Notte Intervista a Giulia Pigliucci in studio 11

12 SABATO 17 MAGGIO 2014 Canale 5 (TG5) e TG24 Interviste e servizio sul carcere di opera con Greta M., l ispettrice Visentini e Lia Sacerdote SABATO 17 MAGGIO 2014 RAI 2 Storie Servizio su Bambinisenzasbarre, intervista a A. T. e Lia Sacerdote 12

13 DOMENICA 18 MAGGIO 2014 SKY TG2 Intervista a Giulia Pigliucci in studio 13

14 LUNEDI 19 MAGGIO 2014 RAI 3 TGR LOMBARDIA Servizio su Bambinisenzasbarre, intervista a A. T. e Lia Sacerdote 14

15 MARTEDÌ 6 MAGGIO 2014 Intervista a Lia Sacerdote MERCOLEDÌ 7 MAGGIO E GIOVEDÌ 8 MAGGIO 2014 Intervista a Lia Sacerdote e Gabriella A. GIOVEDÌ 8 MAGGIO 2014 Citazione Campagna solidale di Bambinisenzasbarre Intervista a Lia Sacerdote, Gabriella A. e L. Pagano 15

16 VENERDÌ 9 MAGGIO 2014 Intervista a Lia Sacerdote MARTEDÌ 13 MAGGIO 2014 Intervento di Lia Sacerdote e L. Pagano News - Intervento di Marta Ghironi GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2014 Intervista a Marta Ghironi, Gabriella A. e L. Baldassare ( Garante Nazionale per l infanzia) 16

17 GIOVEDÌ 22 MAGGIO 2014 Trasmissione Altre storie - Intervista a Lia Sacerdote e Greta M. Venerdì 23 maggio 2014 alle Intervista a A. T. (Ex detenuto) 17

18 BAMBINI SENZA SBARRE INTERVISTA A LIA SACERDOTE L Associazione Bambinisenzasbarre si occupa dei bambini con genitori detenuti tramite la creazione spazi adeguati all incontro e la collaborazione con insegnanti, operatori del carcere e della scuola. L'intervista al presidente, Lia Sacerdote. Certe mattine davanti al carcere sembra di essere davanti a una scuola... ci sono tanti bambini. Sono parole di Lia Sacerdote, presidente dell Associazione Bambinisenzasbarre. L'associazione si occupa dei bambini con mamme e babbi detenuti, e specialmente di mantenere vivo il legame all interno di famiglie spezzate tramite la creazione spazi adeguati all incontro tra bambini e gentiore detenuto e tramite la collaborazione con insegnanti, operatori del carcere e della scuola, per cui vengono proposti momenti di formazione e strumenti ad hoc (come la storia illustrata I mercoledì di Lalla, di cui si propone un estratto qui a fianco). A marzo, inoltre, Bambinisenzasbarre ha firmato con il Ministero della Giustizia e l'autorità Garante dell'infanzia e dell'adolescenza un Protocollo d'intesa a tutela dei diritti dei bambini che entrano nelle carceri italiane. L'ultima iniziativa è una raccolta fondi tramite un SMS solidale, valida fino al 18 maggio. Abbiamo incontrato Lia Sacerdote per conoscere meglio questa realtà e il tipo di dialogo imbastito con la scuola, con gli insegnanti. Grazie intanto Lia di aver accettato di parlare con noi. Ci presenta brevemente l associazione di cui è presidente? Bambinisenzasbarre è nata nel 2002, io ero tra i soci fondatori, con lo scopo di curare e mantenere la relazione tra il bambino fuori dal carcere e il genitore detenuto, dunque per garantire il mantenimento della relazione figlio-genitore durante la detenzione di uno o di entrambi i genitori e la tutela del diritto del figlio alla continuità del legame affettivo. Non si parla molto di questo argomento, ma il tema è cruciale, e riguarda circa bambini in Italia, dai primi anni fino all adolescenza. Abbiamo condotto noi per primi, nel 2011, un indagine sui bambini che vivono questa esperienza, rinnovata nel Siamo attivi su tutto il territorio nazionale con un modello di spazio per l incontro, lo "spazio giallo, e operiamo direttamente a Milano e in Lombardia. Lo spazio giallo è appunto l ambiente di dialogo e fisico dentro il quale si preparano i bambini all incontro con i genitori detenuti, giusto? Sì, è il posto dell accoglienza, ascolto, attenzione a tutto il nucleo familiare e alle figure che gli ruotano attorno in caso di detenzione. Concretamente, si tratta di uno spazio integrato socio-educativo organizzato dentro al carcere dove è possibile per il bambino prepararsi all incontro con il proprio genitore. In questo spazio il bambino viene fatto anzitutto giocare, per raccontarsi, esprimere bisogni e difficoltà ed elaborare l'esperienza di separazione che sta vivendo. Lo spazio giallo prevede anche un'area dedicata al genitore, un servizio di informazione e di consulenza per le famiglie dei detenuti. Infine insegnanti e operatori del carcere possono vivere in questo stesso spazio momenti di sensibilizzazione e formazione per la gestione dei colloqui tra i bambini e i familiari, e anche per il prima e per il dopo del colloquio. Che tipo di dialogo avete imbastito con le scuole? 18

19 Noi prendiamo in carico l intero nucleo familiare, molto spesso. Per questo motivo parliamo direttamente o indirettamente (consigliando i genitori), con gli insegnanti e facciamo da raccordo con il personale delle scuole. Il primo messaggio che diamo agli insegnanti è che i bambini con genitori in carcere sono sì un gruppo a rischio, mahanno bisogno anzitutto di normalità: non debbono dunque essere trattati come diversi. Nei nostri dialoghi con gli insegnanti, nei momenti di formazione, teniamo anzitutto a consigliare che facciano informazione e sensibilizzazione sul tema, e insieme accompagnino il bambino facendo della detenzione un tema di conoscenza. Per questo motivo sono nati degli strumenti di lavoro per adulti (i nostri quaderni) ed è nato un libro come I mercoledì di Lalla, da leggere anche in classe e in sezione, per parlare del carcere senza parlare del carcere, ma accompagnando i bambini coinvolti nel percorso di entrata nel carcere e per far conoscere anche a tutti gli altri quel che accade: dalla "spoliazione" degli oggetti personali all'attesa fino all'incontro con il genitore. Per informazioni e donazioni Dal 5 al 18 maggio 2014 è possibile donare 2 euro (Iva esente) in favore di Associazione Bambini Senza Sbarre mandando un sms solidale al numero Associazione bambinisenzasbarre onlus via A. Baldissera, Milano tel fax associazione@bambinisenzasbarre.org Per il 5x1000 nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale è Per donazioni, l IBAN è IT68D , relativo a Associazione Bambinisenzasbarre Onlus presso Banca Etica Via Melzo 34, Milano Per saperne di più Vai al sito dell'associazione 19

20 Donare con un SMS Bambini Senza Sbarre Scritto il 7 mag 2014 nella sezione Iniziative SMS Solidali 0 commenti Offrire ai figli di genitori detenuti un forte strumento di mantenimento del proprio legame affettivo, con attenzione alla qualità degli incontri, che si è rivelato nel tempo il percorso efficace di risocializzazione e anche di contrasto alla recidiva per il genitore detenuto. Dal punto di vista dei bambini coinvolti nella realtà penitenziaria loro malgrado, si rivela invece lo strumento di prevenzione sociale che contrasta un loro rischio-carcere, rischio individuato dalle attuali ricerche italiane e estere, che impone al carcere una responsabilità oggettiva. 20

21 A SAN SIRO CON BAMBINI SENZA SBARRE Sabato 10 maggio alle ore allo Stadio Giuseppe Meazza l Inter scenderà in campo per la penultima partita di campionato, una serata importante per molti aspetti. Infatti l Inter scenderà in campo a fianco dei bambini figli di genitori detenuti, bambini senza colpa purtroppo spesso emarginati perché vittime del pregiudizio. La Campagna di raccolta fondi Non un mio crimine, ma una mia condanna è prevista dal 5 al 18 maggio 2014 con l invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso. 21

22 SMS al per aumentare spazi accoglienza per bambini figli di detenuti bit.ly/1igpmup Segretariato May 07, :15:25 GMT 3 retweets Video Rai.TV - Segretariato sociale - Bambini senza sbarre 22

23 Al "Meazza" con "Bambini senza sbarre" 07 Mag, 13:40Internazionale Football Club S.p.A. Milano - Sabato 10 maggio in occasione di Inter-Lazio, F.C. Internazionale scende in campo per i bambini figli di genitori detenuti MILANO - Sabato 10 maggio alle ore allo Stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano F.C. Internazionale scende in campo per la penultima partita di Campionato a fianco dei bambini figli di genitori detenuti. Bambini senza colpa, ma condannati all'emarginazione, alla discriminazione, all'indifferenza, perché vittime del pregiudizio. Una partita che per 90 minuti permette di ricordare al grande pubblico che lo sport è anche riabilitazione e trasformazione per chiunque lo pratichi e, allo stesso tempo, consente di far conoscere la condizione di disagio e di esclusione sociale dei figli dei genitori detenuti. La Campagna di raccolta fondi "Non un mio crimine, ma una mia condanna" è prevista dal 5 al 18 maggio 2014 con l'invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso L'iniziativa sostiene il consolidamento e l'estensione del Modello di Accoglienza Spazio Giallo negli istituti penitenziari italiani. Lo spazio e il sistema di Bambinisenzasbarre dedicato alle famiglie e ai bambini che si preparano all'incontro con il genitore detenuto, seguiti da psicologi, psico-pedagogisti, arte-terapeuti. Il servizio nazionale Telefono Giallo che risponde alle famiglie di persone in detenzione e agli operatori, con interventi competenti e mirati alle esigenze e difficoltà dei bambini. "Anche lo sport può essere veicolo per dare l'avvio ad un processo sociale, importante per difendere i diritti dei bambini in un progetto più ampio di società inclusiva. Come richiede il Protocollo d'intesa firmato il 21 marzo di quest'anno dal Ministro di Giustizia, dal Garante dell'infanzia e dell'adolescenza e da Bambinisenzasbarre", Lia Sacerdote, Presidente di Bambinisenzasbarre. Per maggiori informazioni: 23

24 Giustizia: fino al 18 maggio sms solidali per i figli dei detenuti, sono 100mila in Italia 9Colonne, 9 maggio 2014 Centomila bambini ogni giorno entrano nelle 213 carceri italiane per incontrare il proprio papà o la propria mamma detenuti. La "Carta dei figli dei genitori detenuti" - firmata dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, dall'autorità Nazionale Garante dell'infanzia e dell'adolescenza Vincenzo Spadafora e dalla presidente di Bambinisenzasbarre Lia Sacerdote - dallo scorso 21 marzo, per la prima volta in Italia e in Europa, riconosce loro in modo formale il diritto alla continuità del legame affettivo con il proprio genitore in regime di detenzione e, al contempo, garantisce il diritto alla genitorialità dei genitori detenuti. Ma ancora molti Istituti penitenziari in Italia, in una condizione di sovraffollamento e di grave precarietà, non accolgono adeguatamente questi bambini e non vi è un tempo sufficiente per il colloquio col genitore tale da garantire il mantenimento del legame affettivo. La "Carta" è un documento che impegna il sistema penitenziario ed è una risposta alla condanna della Corte europea dei Diritti Umani di Strasburgo sulla Sentenza Torreggiani, in scadenza il prossimo 28 maggio. "Non un mio crimine, ma una mia condanna" è il titolo della campagna di raccolta fondi di Bambinisenzasbarre, che sostiene - fino al 18 maggio con l'invio al di un sms da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso - il consolidamento e l'estensione negli Istituti penitenziari del "Modello d'accoglienza Spazio Giallo", il luogo di Bambinisenzasbarre predisposto nelle sala d'attesa delle carceri dedicato alle famiglie ed ai bambini che si preparano all'incontro con il genitore detenuto insieme alle psicologhe, psicopedagogiste e arte-terapeute e di strutturare il servizio nazionale di Telefono Giallo per rispondere alle famiglie di persone in una situazione di detenzione, agli operatori e, al contempo, per dare risposte concrete alle esigenze e alle difficoltà dei bambini. 24

25 Centomila bimbi ogni giorno in carcere: una campagna per aiutarli Non è un mio crimine, ma una mia condanna è il grido dei bambini che ogni giorno entrano nelle 213 carceri italiane per incontrare il proprio papà o la propria mamma detenuti. Non un mio crimine, ma una mia condanna è anche la campagna di raccolta fondi di Bambinisenzasbarre, che sostiene con l invio al di un SMS da 2 euro da cellulare e 2 o 5 euro da telefono fisso entro il 18 maggio il consolidamento e l estensione negli Istituti penitenziari italiani del Modello d accoglienza Spazio Giallo, lo spazio e il sistema di Bambinisenzasbarre dedicato alle famiglie ed ai bambini che si preparano all incontro con il genitore detenuto insieme alle psicologhe, psicopedagogiste e arte-terapeute e di strutturare il servizio nazionale di Telefono Giallo per rispondere alle famiglie di persone in una situazione di detenzione, agli operatori e, al contempo, per dare risposte concrete alle esigenze e alle difficoltà dei bambini. Finalità della campagna è sensibilizzare il grande pubblico sull importanza del riconoscimento e visibilità di questi bambini e dei loro bisogni senza per questo stigmatizzarli, nel pieno rispetto del diritto di ogni bambino di essere tale. Al contempo, si intende far comprendere come la continuità e il rafforzamento del legame affettivo agisca in termini di prevenzione sociale: per il figlio che non rischia di ripetere l esempio del padre da cui è forzatamente separato e, a causa dell improvvisa scomparsa, ne idealizza il comportamento ma, al contrario, ne comprende le debolezze e gli errori e, quindi, è in grado di scegliere un diverso stile di vita; mentre per il genitore detenuto il figlio con cui riesce a mantenere un legame diventa la motivazione forte per non ripetere il reato e ritornare ad essere per lui un modello. 25

26 Lettere: costruire cose buone... bambini senza sbarre, un sogno da realizzare di Agnese Moro La Stampa, 18 maggio 2014 Ancora per la giornata di oggi è possibile partecipare alla campagna di raccolta fondi "Non un mio crimine, ma una mia condanna" dell'associazione Bambinisenzasbarre. Con l'invio al di un sms da cellulare si possono donare 2 euro, e 2 o 5 euro chiamando da telefono fisso (altre forme per fare donazioni all'associazione si trovano sul loro sito internet Si sostengono così il consolidamento e l'estensione negli Istituti penitenziari italiani del Modello d'accoglienza Spazio Giallo. Si tratta del sistema che Bambinisenzasbarre da molti anni ha sperimentato nelle carceri e che è dedicato alle famiglie ed ai bambini che si preparano, insieme alle psicologhe, psicopedagogiste e arte-terapeute, all'incontro con il genitore detenuto. Gli "utenti" da raggiungere sono al giorno. Si vuole, inoltre, strutturare il servizio nazionale di Telefono Giallo per rispondere alle famiglie di persone in una situazione di detenzione, agli operatori e, al contempo, per dare risposte concrete alle esigenze e alle difficoltà dei figli. La finalità della Campagna è anche quella di far conoscere al grande pubblico la situazione di questi piccoli e i loro bisogni e prevenire qualunque forma di stigmatizzazione, nel pieno rispetto del diritto di ogni bambino a essere tale. Si intende anche, sottolineano gli organizzatori, far comprendere come la continuità e il rafforzamento del legame affettivo agisca in termini di prevenzione sociale. Per i figli, infatti, l'improvvisa "scomparsa" del genitore rischia di creare forme di idealizzazione e la tendenza a ripeterne l'esempio. Viceversa la continuità di rapporto aiuta il bambino a comprendere le debolezze e gli errori del genitore mettendolo in grado di scegliere un diverso stile di vita. Per il genitore detenuto il figlio con cui riesce a mantenere un legame diventa "la motivazione forte per non ripetere il reato e ritornare ad essere per lui un modello". A parte indignarci e protestare possiamo fare ben poco per il problema delle carceri sovraffollate. Aderendo alla campagna di Bambinisenzasbarre, con un piccolo gesto, possiamo invece fare concretamente la nostra parte perché quelle stesse strutture perdano un poco della loro disumanità, consentendo a genitori e figli che vivono una situazione del tutto particolare di non perdere relazioni per loro fondamentali. 26

27 Figli di detenuti: uno su tre rischia la stessa fine. L impegno di Bambinisenzasbarre 22 maggio commenti Silvia Manzani Il dato statistico è drammatico: il 30% dei figli di detenuti diventano a loro volta detenuti, da grandi, se non sostenuti in maniera adeguata durante l infanzia. Ed è per invertire la tendenza che l associazione Bambinisenzasbarre lavora da tempo per accogliere meglio i minori dentro le strutture carcerarie ma anche per sensibilizzare l opinione pubblica affinché quegli stessi bambini, quando sono fuori, non vengano emarginati e isolati. Lia Sacerdote è la presidente dell associazione. E nel marzo scorso ha firmato insieme al ministro della Giustizia Andrea Orlando e al Garante dell infanzia Vincenzo Spadafora il primo protocollo d intesa a livello europeo a tutela di quei 100mila bambini e adolescenti che entrano nelle carceri italiani in visita ai propri genitori detenuti. Un documento importante: perché? Perché in Europa è il primo in materia. Perché anche se non è una legge, detta delle linee guida che verranno recepite dall amministrazione penitenziaria e vengono suggerite alla magistratura. Nel concreto, che cosa vi aspettate possa cambiare? Il carcere deve essere accogliente verso i bambini, colorato. Ma non solo: a noi interessa il discorso culturale, il cambiamento mentale delle persone. Noi diciamo sempre di non lasciare soli questi bambini quando sono a casa, a scuola, nella società: devono già vivere con un segreto dentro di sé, sono già costretti a confrontarsi con la vergogna e anche con il senso di colpa, pur non essendo loro gli autori del reato. Che cosa rischiano, in assenza di queste attenzioni? Al di là del reato, non dev essere interrotto il legame affettivo con i genitori e i bambini coinvolti devono sentire addosso la responsabilità di ognuno di noi nel non 27

28 lasciarli soli. Come agite nel concreto? La nostra sede è a Milano ma stiamo organizzando sul territorio italiano una rete per la diffusione di una cultura in materia. Perché il figlio dei carcerati, purtroppo, è visto con occhi diversi. E questo ha a che vedere con il fatto che il carcere è percepito come un luogo che non fa parte della società, che è relegato in un angolo. Non lo si pensa come un luogo aperto, trasparente, che serve alla rieducazione degli individui. E questo porta a conseguenze anche sulla percezione dei bambini: non si pensa mai che anche loro, ogni giorno, entrano ed escono. Sono liberi? No, non lo sono. Sono anch essi vittime di quella dicotomia tra buoni e cattivi che la mentalità comune mette in atto quando si parla di detenuti. Il confine è molto più labile e complesso. La certezza della pena è una priorità ma i bambini vanno liberati. Rischiamo di vederli dietro le sbarre da adulti? Sì, il dato statistico che dice che il 30% dei bambini figli di detenuti rischia lo stesso destino noi lo ritroviamo nei nostri gruppi di riflessione con i genitori carcerati. Lavorare nella direzione giusta ci consente di fare prevenzione sociale. 28

29 Non un mio crimine, ma una mia condanna bambini sono meno soli grazie alla Carta dei figli dei genitori detenuti 5-18 maggio Campagna di raccolta fondi per Bambinisenzasbarre con l'invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso. Non è un mio crimine, ma una mia condanna è il grido dei bambini che ogni giorno entrano nelle 213 carceri italiane per incontrare il proprio papà o la propria mamma detenuti. La Carta dei figli dei genitori detenuti - firmata dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando, dall'autorità Nazionale Garante dell'infanzia e dell'adolescenza Vincenzo Spadafora e dalla Presidente di Bambinisenzasbarre Lia Sacerdote - dallo scorso 21 marzo 2014, per la prima volta in Italia e in Europa, riconosce loro in modo formale il diritto alla continuità del legame affettivo con il proprio genitore in regime di detenzione e, al contempo, garantisce il diritto alla genitorialità dei genitori detenuti. Ancora molti Istituti penitenziari in Italia, in una condizione di sovraffollamento e di grave precarietà, non accolgono adeguatamente questi bambini, non vi è un tempo sufficiente per il colloquio col genitore tale da garantire il mantenimento del legame affettivo. Questa situazione può determinare la cancellazione della genitorialità stessa. Una sparizione che spesso viene attuata anche dai figli all'interno della propria rete sociale, portandoli a nascondere fino a negare la stessa personale storia familiare. La Carta dei figli dei genitori detenuti è un documento che impegna il sistema penitenziario, a trasformare gli aspetti relazionali e di cura del detenuto, considerando il suo ruolo genitoriale, e a cambiare la propria cultura dell accoglienza, consapevole della presenza del minore incolpevole e libero, ma schiacciato dal peso dell'emarginazione, dei pregiudizi, delle difficoltà economiche, della vergogna che la detenzione del proprio genitore comporta. La Carta è, tra l'altro, una risposta alla condanna della Corte europea dei Diritti Umani di Strasburgo sulla Sentenza Torreggiani, in scadenza il prossimo 28 maggio. Lo sguardo dei bambini trasforma ed umanizza il carcere, costretto a prendere in considerazione la loro presenza e ad attrezzarsi per accoglierli - ha sottolineato Lia Sacerdote, Presidente di Bambinisenzasbarre - Il Modello d'accoglienza Spazio Giallo non è solo un modello per il sistema penitenziario, ma lo anche per il sistema città di cui il carcere è parte ed occupa un posto cruciale in termini di legami e scambi relazionali, soprattutto per i bambini coinvolti. Il modello, che Bambinisenzasbarre sta estendendo sul territorio nazionale partendo dagli istituti in Lombardia, si è rivelato decisivo per le ricadute in termini di trasformazione dei comportamenti sociali sul territorio, riducendo il disagio delle persone e della società e avviando un processo di inclusione sociale. Non ultimo effetto di questo processo, generato anche dalla Carta firmata lo scorso marzo, è la presa di coscienza da parte delle Istituzioni dell'importanza di questa questione, non più rimandabile, dando esempio agli altri Paesi europei.. "Non un mio crimine, ma una mia condanna è la Campagna di raccolta fondi di Bambinisenzasbarre, che sostiene con l'invio al di un SMS da 2 Euro da cellulare e 2 o 5 Euro da telefono fisso - il consolidamento e l'estensione negli Istituti penitenziari del Modello d'accoglienza Spazio Giallo, il luogo di Bambinisenzasbarre predisposto nelle sala d'attesa delle carceri dedicato alle famiglie ed ai bambini che si preparano all'incontro con il genitore detenuto insieme alle psicologhe, psicopedagogiste e arte-terapeute e di strutturare il servizio nazionale di Telefono Giallo per rispondere alle famiglie di persone in una situazione di detenzione, agli operatori e, al contempo, per dare risposte concrete alle esigenze e alle difficoltà dei bambini. Finalità della Campagna è sensibilizzare il grande pubblico sull'importanza del riconoscimento e visibilità di questi bambini e dei loro bisogni senza per questo stigmatizzarli, nel pieno rispetto del diritto di ogni bambino di essere tale. Al contempo, si intende far comprendere come la continuità e il rafforzamento del legame affettivo agisca in termini di prevenzione sociale: per il figlio che non rischia di ripetere l esempio del padre da cui è forzatamente separato e, a causa dell improvvisa scomparsa, ne idealizza il comportamento ma, al contrario, ne comprende le debolezze e gli errori e, quindi, è in grado di scegliere un diverso stile di vita; mentre per il genitore detenuto il figlio con cui riesce a mantenere un legame diventa la motivazione forte per non ripetere il reato e ritornare ad essere per lui un modello. Una volta di più, l'intera comunità è chiamata a mettere in atto tutte quelle pratiche positive che permettano a questi bambini di subire il minor danno possibile da questa difficile situazione e garantire loro il diritto all infanzia. Bambinisenzasbarre, liberiamo i bambini. Bambinisenzasbarre Onlus difende il diritto di essere bambini. È impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori, nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella sensibilizzazione della rete istituzionale e della società civile. Membro della direzione della rete europea Children of Prisoners Europe (ex Eurochips) con sede a Parigi. E presente in Italia da oltre 10 anni, con attività di formazione e di ricerca in collaborazione con le Università e il Ministero di Giustizia. E attiva in rete sul territorio nazionale con il modello di accoglienza Spazio Giallo. Opera direttamente a Milano e in Lombardia. 29

30 BAMBINISENZASBARRE, LIBERIAMO I BAMBINI Non un mio crimine, ma una mia condanna : raccolta fondi dell associazione Bambinisenzasbarre per i minori che ogni giorno entrano nelle 213 carceri italiane per un colloquio con i genitori detenuti. Bambinisenzasbarre da oltre 10 anni si occupa di questi bambini e accoglie nei suoi Spazi Gialli in carcere la loro paura e la loro angoscia; difende il diritto di avere l affetto dei propri genitori durante la detenzione, li tutela nella scuola e ln ambito sociale. Per nuovi Spazi Gialli e per strutturare il servizio Telefono Giallo donazioni da 2 o 5 euro con sms e chiamate da rete fissa al fino al 18 maggio. 30

31 14 maggio

32 16 maggio

33 LUNEDI 5 MAGGIO 2014 Rai 1 l Eredità, Cartello MARTEDI 6 MAGGIO 2014 Rai 3 - Geo&Geo, Appello Rai 2 - Detto Fatto, appello MERCOLEDI 7 MAGGIO 2014 Rai 3 Chi l ha visto, cartello 33

34 VENERDI 9 MAGGIO 2014 Rai 1 Linea Verde, cartello SABATO 10 MAGGIO 2014 Rai 2 Sulla via di Damasco, cartello Rai 1 Mattina in Famiglia, appello Rai 3 - Ambiente Italia, appello 34

35 DOMENICA 11 MAGGIO 2014 Rai 2 - Quelli che, appello Rai 3-90 minuto Serie A, appello Rai 3 Che Tempo che fa, appello Rai 1 Domenica IN, appello 35

36 Sky Sky Sport, appello MERCOLEDI 14 MAGGIO 2014 LA7 La Gabbia, appello GIOVEDI 15 MAGGIO 2014 LA7 Otto e mezzo, appello DOMENICA 18 MAGGIO 2014 LA7 Omnibus, appello 36

37 37 Sky Sky Sport, appello

38 38

39 Iniziative Sociali 2014 Maggio Bambini senza sbarre - "Non un mio crimine,ma una mia condanna" SMS da 2 al dal 05/05/2014 al 18/05/

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità.

Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità. Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità. Sulla disabilità infantile, un nuovo punto di vista. ogni giorno ci prendiamo cura di 150 bambini E FAMIGLIE 3 sedi A MILANO

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1

IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1 IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1 Attività in sede Si effettuano colloqui di orientamento per persone che si trovano in arresti domiciliari o sottoposte ad altre misure alternative alla

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza) IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Assessorato all Educazione Servizi all infanzia Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Giovanna Malavolti Coordinamento pedagogico Servizi

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

COMUNICARE SULLA STAMPA E ONLINE

COMUNICARE SULLA STAMPA E ONLINE COMUNICARE SULLA STAMPA E ONLINE Dare visibilità alla campagna significa PORTARE GENTE IN PIAZZA Attività di ufficio stampa 1 Pubblicazione e condivisione online 2 Qual è il nostro obiettivo? Far sì che

Dettagli

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento Marzo-Aprile 2009 Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento con l aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini Nepal Balbalika. Il progetto Acqua è vita ad Adarsha

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS)

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS) Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS) L'AUTORITÀ GARANTE PER L'INFANZIA E L ADOLESCENZA E IL CONSIGLIO

Dettagli

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

know it! do it! IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,

Dettagli

Un servizio per la famiglia, la coppia e la persona

Un servizio per la famiglia, la coppia e la persona SEDI E ORARI FELTRE - SEDE CENTRALE Via Marconi, 7 Nel Consultorio Familiare sono presenti le seguenti figure professionali: Amministrativo Tel. 0439 883170 Fax 0439 883172 Indirizzo e-mail: consultorio.familiare@ulssfeltre.veneto.i

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

MOTOBABBO 2013 10 Edizione

MOTOBABBO 2013 10 Edizione MOTOBABBO 2013 10 Edizione Motobabbo 2013 è una manifestazione di beneficenza, volta ad aiutare bambini ed adolescenti che vivono situazioni di disagio personale e/o familiare. Questa manifestazione poggia

Dettagli

Progetto Sperimentale di intervento sulle Dipendenze

Progetto Sperimentale di intervento sulle Dipendenze Cooperativa Sociale - Onlus Il Piccolo Principe l'essenziale è invisibile agli occhi Progetto Sperimentale di intervento sulle Dipendenze Progetto approvato con decreto della Direzione generale famiglia,

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza IL NOSTRO TEAM Sono una psicologa e specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale della famiglia, in più sono anche mediatrice familiare. Ho 29 anni e dal 2009 sono addentrata nel mondo dell associazionismo

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

PIANO PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE

PIANO PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE Comune di Ronco Scrivia (Provincia di Genova) PIANO PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE INTRODUZIONE Il Piano per la comunicazione e la partecipazione è uno strumento flessibile e quindi in condizione

Dettagli

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire Perché questo progetto? La violenza domestica o intrafamiliare è una violenza di genere (il più delle volte le vittime sono le donne, i responsabili

Dettagli

Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it

Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it Gli interventi a sostegno dei legami familiari e alla conciliazione positiva dei conflitti

Dettagli

Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare

Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare A cura di Dr.ssa BOVE Daniela Laura Cooperativa Sociale AMANI Comune di Brindisi Roma, 18 Gennaio 2010 cambiamenti

Dettagli

Per vivere serve coraggio

Per vivere serve coraggio Per vivere serve coraggio «Il successo non è mai definitivo, così come non lo sono le sconfitte. Ciò che conta è il coraggio di andare avanti.» La Suva è al vostro fianco Molti lavoratori sono esposti

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Presentazione Missione Presentazione UILDM Verona é un'organizzazione di Volontariato iscritta al Registro Regionale del Volontariato VR0059.

Dettagli

1. Sei anni di Fondazione

1. Sei anni di Fondazione Relazione tecnica sui primi 6 anni di attività della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati presentata in occasione dell Assemblea dei Soci di novembre 2011 Contenuti del documento 1. 6

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA PROGETTO PORCOSPINI COORDINATE PSICO-PEDAGOGICHE- ORGANIZZATIVE PER L EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E ALL ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COME PREVENZIONE AL DISAGIO E AL MALTRATTAMENTO PREMESSA Il Lions Club, associazione

Dettagli

CENTRO RIABILITATIVO PSICOPEDAGOGICO IL TIMONE

CENTRO RIABILITATIVO PSICOPEDAGOGICO IL TIMONE CENTRO RIABILITATIVO PSICOPEDAGOGICO IL TIMONE Centro Riabilitativo Psicopedagogico Il Timone Vico San Luca 4/3 scala sn. 16123 GENOVA tel. 0102467774 P.Iva 03399250103 email: iltimone@libero.it Il Centro

Dettagli

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca La nostra scuola ha sempre partecipato alle iniziative promosse dalla commissione verticale di Istituto per quanto concerne l avvicinamento

Dettagli

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio è stata costituita all inizio dell anno 2010, è iscritta al registro delle ONLUS

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

Il fundraiser questo s(conosciuto)

Il fundraiser questo s(conosciuto) ABBIAMO IL PALLINO PER IL FUNDRAISING Il fundraiser questo s(conosciuto) Chi è, cosa fa, quali strumenti utilizza, con chi si relaziona e quali obiettivi ha questa figura professionale complessa e specializzata

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS A CASA COL SORRISO progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS Un Sorriso di Speranza è una associazione formata da genitori di minori disabili, dedicata alle famiglie e

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi

Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014 Dott.ssa Francesca Alfonsi La donazione di organi da vivente permette di donare un rene e parte di fegato. Secondo la legge il donatore

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA

CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA IX LEGISLATURA PROPOSTA DI LEGGE Disposizioni per prevenire e contrastare il fenomeno della scomparsa dei minori nonché per il sostegno alle loro famiglie Iniziativa del

Dettagli

-Dipartimento Scuole-

-Dipartimento Scuole- CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e

Dettagli

Centro Servizi Stranieri

Centro Servizi Stranieri Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto

Dettagli

MODULO D ORDINE PERGAMENA DATI DI CHI EFFETTUA L ORDINE Nome

MODULO D ORDINE PERGAMENA DATI DI CHI EFFETTUA L ORDINE Nome MODULO D ORDINE PERGAMENA DATI DI CHI EFFETTUA L ORDINE Nome Cognome Via Città Tel. E-mail n Prov. CAP Cel. INDIRIZZO A CUI SPEDIRE LE PERGAMENE Nome Cognome Via n Città Prov. CAP Tel. Cel. E-mail DIMENSIONI:

Dettagli

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché

Dettagli

#cosìèsevipare IL NOSTRO TEAM

#cosìèsevipare IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da una psicologa e da una web content editor laureata in psicologia. Mentre la prima ha proseguito lavorando in campo clinico, specializzandosi in psicodiagnostica,

Dettagli

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI I BENEFICI DELLA COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata FORMATO FAMIGLIA

Dettagli

Fondazione Trentina per l Autismo Onlus

Fondazione Trentina per l Autismo Onlus Fondazione Trentina per l Autismo Onlus Progetto di inclusione lavorativa Chance Ristorante Dal Barba - Villalagarina (TN) Cooperativa La Ruota Onlus Fondazione Trentina per l Autismo Onlus Il progetto

Dettagli

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Promoter e hostess (2008)

Promoter e hostess (2008) Promoter e hostess (2008) Guide Informative Tascabili SCHEDA INFORMATIVA PER PROMOTER/HOSTESS Questa piccola guida vuole essere uno strumento di facile consultazione, suddivisa per capitoli tematici, che

Dettagli

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non

Dettagli

AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO

AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO 1 AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO 2 PRIMA PARTE QUALI CONTENUTI? 3 IL SITO, LA VOCE UFFICIALE L organizzazione che vuole dotarsi di un sito Internet deve entrare progressivamente nell ottica di utilizzare

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI Percorso delle classi quarte 1) DIVERSI, UGUALI, UNICI - Letture

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati

Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati 1 Lo Sport come strumento educativo Lo sport per i bambini e ragazzi rappresenta una straordinaria opportunità di crescita. Grazie all attività motoria,

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

Il matrimonio è mio e lo gestisco io Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

Bambine e Bambini costruttori di pace

Bambine e Bambini costruttori di pace Istituto Comprensivo V. Tortoreto SCUOLA PRIMARIA Delia e Filippo Costantini Passo San Ginesio Bambine e Bambini costruttori di pace anno scolastico 2004-05 DATI IDENTIFICATIVI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA ABUSE IN FINNISH ELDERLY CARE INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA Henriikka Laurola Carpi, Italy, May 2015 ABUSE IN FINNISH CONTENUTI ELDERLY CARE Suvanto Chi siamo Definizioni Prevalenza in

Dettagli

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali CAMPAGNA Tam Tam nidi Grottaferrata 22 Novembre 2008 Patrizia Pisano C O M U N I ATTORI DEL TERRITORIO progettazione-realizzazione realizzazione Area Minori

Dettagli

Fondazione ABIO Italia e Fondazione Coca-Cola HBC Italia insieme per i diritti dei bambini

Fondazione ABIO Italia e Fondazione Coca-Cola HBC Italia insieme per i diritti dei bambini ABIO VERCELLI Onlus c/o Rep. Pediatria Presidio Ospedaliero S. Andrea Corso Mario Abbiate, 21-13100 Vercelli Cell. 320.6567985 E-mail: abio.vercelli@libero.it Sito: www.abiovercelli.org Fondazione ABIO

Dettagli