COMITATO REGIONALE SICILIA

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1 Federazione Ginnastica d Italia COMITATO REGIONALE SICILIA Programmi Tecnici Regionali 2015 GpT PERCORSI MOTORI GYMGIOCANDO TROFEO GIOVANI TROFEO RAGAZZI PERCORSO VITA Gennaio agg 04/02/2015 DTRGpT Direttore Tecnico Regionale sez. G.p.T Prof. Valter Miccichè

2 Federazione Ginnastica d Italia Comitato Regionale SICILIA Le penalità specifiche per ogni gioco motorio potranno subire piccole integrazioni e modifiche che verranno comunicate durante la riunione preliminare alla gara Regionale. Per esigenze organizzative anche i giochi potrebbero subire piccole modifiche, al massimo togliere qualche elemento, mai di aggiungere. Per le capovolte dietro ove richiesto si può utilizzare un rialzo facilitante. Durante l esecuzione del percorso l istruttore può incitare, ma non potrà suggerire, aiutare e risistemare eventuali attrezzi spostati o caduti durante le prove e non deve ostacolare la visuale della giuria. Nel caso in cui l istruttore commette una di queste penalità verrà assegnata alla squadra una penalità di 15. Al tempo netto realizzato dalla squadra andranno sommate le eventuali penalizzazioni. PENALIZZAZIONI - INFORMAZIONI GENERALI Ogni ostacolo abbattuto od attrezzo spostato durante la prova deve essere collocato nella giusta posizione dal concorrente stesso prima di concludere percorso, in caso contrario:...o.g.15 sec. Prova non eseguita come descritta od omessa.o.g.15 sec. (nel caso in cui la prova venga riconosciuta come eseguita, verranno eventualmente applicate le penalità previste) Capovolta avanti eseguita senza l appoggio delle mani.o.g.15 Non aggirare la boa (ogni volta): o.v. 10 sec. Partire prima del segnale di partenza:..o.g. 5 sec. Le linee che delimitano i percorsi motori sono indicative, non c è penalizzazione se il concorrente tocca o supera le stesse tranne dove specificato, vedi le linee di partenza/arrivo. Non toccare le linee poste davanti dietro i coni/cinesini o.v. 5 sec. I disegni sono puramente indicativi, le distanze tra gli attrezzi (ove non specificato), in base agli spazi del campo gara potranno essere modificate sempre rispettando la successione delle prove. Funicella e/o palla non conformi: 10 sec di penalità (è consentito l uso della propria funicella di ritmica e della propria palla di ritmica o di pallavolo - ma comune a tutti i componenti della squadra previa autorizzazione del Presidente di Giuria, caso contrario si devono utilizzare gli attrezzi messi a disposizione dalla società organizzatrice). Le funi non devono presentare nodi al centro o nelle vicinanze, né pesi al centro o nelle vicinanze, né alle estremità (se si fanno i nodi durante l esercizio non viene applicata penalità). Non sono previste penalizzazioni per l esecuzione tecnica, ma solo penalizzazioni (in secondi) relative all effettuazione o meno dei movimenti richiesti. Lo stop al tempo è determinato dal superamento della linea di arrivo da parte dell ultimo concorrente. La quadrupedia è intesa appoggi successivi mani/piedi e viceversa. Nei trofei l esercizio collettivo non è obbligatorio, il punteggio ottenuto non rientra nella classifica utile al passaggio alle finali nazionali, può essere fatto da tutti i componenti della squadra. o.v. = ogni volta; o.g. = ogni ginnasta; DTRGpT Direttore Tecnico Regionale sez. GpT Prof. Valter Miccichè 2

3 GYMGIOCANDO 3/6 Anni NOTE: Il percorso si effettua intorno ad un quadrato di 8m x 8m. Ogni ginnasta, al termine della propria esecuzione, prenderà posto all interno del quadrato ed attenderà i compagni per eseguire la coreografia con la musica. L esecuzione della coreografia dovrà avvenire con una base musicale. Per ogni prova eseguita correttamente sarà assegnato ad ogni ginnasta un BONUS di 2. Al termine del percorso tutti i bonus ottenuti saranno sommati tra loro e detratti dal tempo di esecuzione. MATERIALE OCCORRENTE: 2 ostacoli (uno alto 20 cm circa, l altro 40cm circa), 5 cerchi (diametro 50/60cm circa), 1 step e 1 cerchio (diametro 70/80cm circa; la distanza tra lo step e il cerchio è di circa 50 cm), linee X e Y (distanti circa 2m l una dall altra). PARTENZA: i ginnasti sono disposti nella zona di partenza in corrispondenza dell angolo A del quadrato; al suono della musica parte il primo ginnasta. LATO AB PROVA N. 1: CONIGLIO (linee X e Y) Eseguire dei balzi in quadrumania (salti del coniglio) partendo con i piedi e le mani dietro la linea X e arrivando con i piedi e le mani dopo la linea Y. PROVA N. 2: GATTO(ostacolo) Scavalcare l ostacolo con i piedi alternati ( salto del gatto ). PROVA N. 3: SERPENTE (ostacolo) Passare sotto l ostacolo. LATO BC PROVA N. 4: CANGURO (cerchi) Eseguire dei saltelli a piedi pari nei cerchi. LATO CD PROVA N. 5: SCOIATTOLO (step + cerchio) Con partenza sopra uno step, saltare all interno del cerchio. 3

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5 TROFEO GIOVANI I COLORI P.1 MODALITA ESECUTIVE: il percorso è suddiviso in due parti (A e B) e si esegue a coppia. Prima di partire ogni ginnasta pescherà un cartellino colorato che indicherà quale Bandierina dovrà cercare. Ogni ginnasta, al termine del proprio percorso (prova n.4 A oppure B), prenderà una bandierina corrispondente al colore precedentemente sorteggiato e correrà a dare il cambio al compagno successivo (toccandolo) che pescherà un cartellino ed eseguirà le prove come il ginnasta precedente. MATERIALE OCCORRENTE: 1 pedana da volteggio, 4 tappeti tipo Matt Gold, 4 coni, linee X e Y distanti circa 3m l una dall altra) 6 step, 1 palla, 3 contenitori, 8 cerchi (diametro 50/60cm circa), 10 bandierine (di diversi colori) e 10 cartellini con i colori corrispondenti alle bandierine. PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza nelle due zone A e B. Al Via la coppia pesca un cartellino a testa (il cartellino pescato andrà poi lasciato fuori dal contenitore) e si porta ad eseguire le prove corrispondenti alla parte A o alla parte B del percorso. I ginnasti devono ricordare il colore pescato per poi prendere la bandierina nel contenitore dello stesso colore ZONA A PROVA N. 1: PIANO INCLINATO Il ginnasta si porta verso il piano inclinato per eseguire una capovolta rotolata indietro. Capovolta eseguita sulla spalla (con parziale o senza appoggio della nuca).. 5 PROVA N. 2: TAPPETI Sul tappeto esegue una capovolta rotolata avanti BONUS di 5 per ogni ginnasta che esegue 2 capovolte rotolate avanti. Capovolta eseguita sulla spalla (con parziale o senza appoggio della nuca).. 5 PROVA N. 3: CONI Esegue, avanzando, uno slalom in quadrupedia tra i coni partendo con i piedi prima della linea X e terminando con le mani dopo la linea Y. Ogni slalom in meno.5 Non rispettare le linee X e Y... o.v.5 PROVA N. 4: STEP Con mani in appoggio sullo step eseguire almeno 4 balzi in quadrupedia, a piedi pari uniti, a sinistra e a destra degli step. Eseguire lo scavalcamento con piedi alternati...o.v.1 4 ZONA B PROVA N.1: CERCHI Si porta verso i cerchi dove esegue un saltello a piedi pari uniti nei cerchi singoli e una a gambe divaricate in quelli affiancati. Saltelli eseguiti non a piedi pari uniti.. o.v.1 PROVA N. 2: TAPPETO Eseguire una ruota dentro il tappeto. Non eseguire la ruota dentro il tappeto...5 PROVA N. 3: PALLA Prende la palla ed esegue un lancio e una ripresa; quindi posa la palla nel contenitore. BONUS di 5 per ogni ginnasta che riprende la palla senza farla cadere. PROVA N. 4: STEP Con mani in appoggio sullo step eseguire almeno 4 balzi in quadrupedia divaricando e riunendo le gambe (alternando un volteggio a gambe divaricate con i piedi esternamente agli step e uno a piedi uniti sopra gli step). Eseguire i volteggi con piedi alternati....o.v.1 5

6 Quando l ultimo ginnasta avrà superato la linea di partenza/arrivo con entrambi i piedi sarà dato lo stop al tempo. 6

7 TROFEO GIOVANI REGINA REGINELLA P.2 MODALITA ESECUTIVE: il percorso si esegue singolarmente. Ogni ginnasta partirà da una delle sei prove previste e contraddistinte da un animale (coniglio, granchio, serpente, gatto, canguro, scoiattolo). Ogni ginnasta terminerà il percorso andando a posizionarsi nel castello. MATERIALE OCCORRENTE: 1 ostacolo (h 30 cm circa), 5 cerchi (diametro 50/60 cm circa), 1 step e 1 cerchio (diametro 70/80 cm circa; la distanza tra lo step e il cerchio è di circa 1m), linee X e Y (distanti circa 4m l una dall altra). PARTENZA: i ginnasti sono disposti ognuno accanto ad una delle prove. Al Via parte uno dei sei ginnasti eseguendo nell ordine che preferisce le sei prove; quando ha terminato la sesta prova, e prima di andare a sedersi nel castello, toccherà un compagno che procederà analogamente nell esecuzione del percorso. CONIGLIO (linee X e Y) Eseguire dei balzi in quadrumania (salti del coniglio)partendo con i piedi dietro la linea X e arrivando con i piedi e le mani dopo la linea Y. Non rispettare le linee X e Y. o.v. 5 GRANCHIO (linee Y e X) Eseguire un andatura quadrupedica dorsale avanti o indietro, partendo con i piedi e le mani dietro la linea Y e arrivando con i piedi e le mani dopo la linea X. Non rispettare le linee X e Y..o.v. 5 SERPENTE (ostacolo) Passare sotto l ostacolo. Toccare l ostacolo 2 GATTO(ostacolo) Scavalcare l ostacolo con i piedi alternati ( salto del gatto ). Scavalcamento eseguito a piedi pari 5 CANGURO (cerchi) Eseguire dei saltelli a piedi pari uniti nei cerchi. Saltelli eseguiti non a piedi pari o.v. 1 SCOIATTOLO (step + cerchio) Con partenza sopra uno step, saltare all interno del cerchio. BONUS di 5 per ogni ginnasta che entra nel cerchio con entrambi i piedi. Non entrare nel cerchio almeno con un piede 5 Quando l ultimo ginnasta avrà raggiunto i compagni nel castello sarà dato lo stop al tempo. 7

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9 TROFEO RAGAZZI LA GINNASTICA ARTISTICA P.1 MODALITA ESECUTIVE: il percorso si esegue singolarmente. MATERIALE OCCORRENTE: 1 pedane da volteggio, 3 tappeti tipo Matt Gold, 1 plinto, cubone o un rialzo simile (h 60 cm per la 1^ fascia, 80cm per la 2^ fascia), 5 step, linee X e Y distanti circa 3m l una dall altra. PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza. Al Via parte il primo ginnasta. PROVA N. 1: PIANO INCLINATO Il ginnasta si porta di spalle al piano inclinato e fronte alla linea di fondo per eseguire (*): (*) 1^ FASCIA: una rullata sul dorso 2^ FASCIA: una rullata sul dorso seguita da salto pennello Alzarsi dalla rullata con aiuto delle mani.. 5 PROVA N. 2: PIANO INCLINATO Il ginnasta si porta verso la parte alta dello stesso piano inclinato per eseguire (*): (*) 1^ FASCIA: una capovolta rotolata avanti 2^ FASCIA: una capovolta rotolata indietro Capovolta eseguita sulla spalla (con parziale o senza appoggio della nuca).. 5 PROVA N. 3: TAPPETO Sul tappeto eseguire (*): (*) 1^ FASCIA: una capovolta rotolata avanti 2^ FASCIA: una capovolta rotolata indietro Capovolta eseguita sulla spalla (con parziale o senza appoggio della nuca).. 5 PROVA N. 4: LINEE X-Y Partendo con i piedi dietro la linea X, eseguire dei balzi in quadrupedia su di un solo piede (*) superando con le mani e i piedi la linea Y: (*) 1^ FASCIA: sempre con lo stesso piede 2^ FASCIA: almeno 3 con il piede dx e 3 con il piede sx Ogni balzo in meno (2^ fascia).5 Non cambiare piede (2^ fascia)...5 9

10 PROVA N. 5: TAPPETO Sul tappeto eseguire una ruota. Arrivo dalla ruota con entrambi i piedi contemporaneamente...o.v.5 PROVA N. 6: FILA DI STEP Con le mani in appoggio sugli step eseguire avanzando (*): (*) 1^ FASCIA: minimo 4 balzi in quadrupedia a sinistra e a destra degli step (minimo 4 balzi) 2^ FASCIA: 3 balzi in quadrupedia divaricando e riunendo le gambe (alternando un volteggio a gambe divaricate con i piedi esternamente agli step e uno a piedi uniti sopra gli step) e 3 balzi a sinistra e a destra degli step. Non avanzare...2 Ogni balzo in meno 5 PROVA N. 7: PLINTO Eseguire alcuni passi di rincorsa, una battuta in pedana ed un salto framezzo con posa dei piedi. BONUS di 2 per ogni ginnasta che esegue un salto framezzo senza posa dei piedi. Eseguire il framezzo con posa alternata dei piedi. 5 Terminato il percorso, il ginnasta si porta dietro la linea di fondo; a questo punto potrà partire il secondo ginnasta che eseguirà allo stesso modo il percorso. Quando l ultimo ginnasta avrà superato la linea di fondo con entrambi i piedi sarà dato lo stop al tempo. 10

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12 TROFEO RAGAZZI LA GINNASTICA RITMICA P.2 MODALITA ESECUTIVE: il percorso si esegue singolarmente. I ginnasti A-C-E cominceranno il percorso dalla prova n. 1 fino ad eseguire la prova n. 6, i ginnasti B-D-F cominceranno invece dalla prova n. 6 e procederanno a ritroso fino alla prova n. 1. MATERIALE OCCORRENTE: 1 funicella, 3 tappeti tipo Matt Gold, 1 palla da ritmica, 1 contenitore, 1 cerchio da ritmica tubulare (diametro 80/90 cm), segno X (distante circa 4m dalla linea di P/A). PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza; il ginnasta A ha in mano la funicella e al Via parte. PROVA N. 1: FUNE Eseguire 4 saltelli con la fune (*): (*) 1^ FASCIA: liberi 2^ FASCIA: a piedi alternati Interrompere i saltelli.. o.v. 2 Ogni saltello in meno PROVA N. 2: FUNE Impugnando la fune raddoppiata con una mano, eseguire una circonduzione sul capo quindi un saltello della fune (*): (*) 1^ FASCIA: 1 circonduzione e 1 saltello 2^ FASCIA: 2 circonduzioni e 2 saltelli (2 circonduzioni di seguito + 2 saltelli di seguito, oppure 1 circonduzione + 1 saltello + 1 circonduzione + 1 saltello). Interrompere circonduzione e saltelli. o.v. 2 PROVA N. 3: PALLA Prendere la palla dal contenitore ed eseguire un lancio seguito da una capovolta rotolata avanti con ripresa della palla(*): (*) 1^ FASCIA: la ripresa può anche avvenire dopo uno o più rimbalzi della palla al suolo 2^ FASCIA: la ripresa deve avvenire al massimo dopo che la palla ha effettuato un rimbalzo al suolo BONUS di 2 per ogni ginnasta che riprende la palla al volo. Riprendere la palla dopo più di un rimbalzo al suolo (solo 2^ fascia)...2 PROVA N. 4: PALLA Avanzare palleggiando verso il contenitore eseguendo almeno 4 passi saltellati e posare la palla. Ogni passo saltellato in meno 2 Non avanzare 5 Ogni palleggio in meno

13 PROVA N. 5: CERCHIO Prendere il cerchio ed eseguire (*): (*) 1 FASCIA: 3 Saltelli con attraversamento del cerchio 2 FASCIA: 4 saltelli con attraversamento del cerchio Inciampare durante i saltelli.. o.v.2 Ogni saltello in meno 5 PROVA N. 6: CERCHIO Terminati i saltelli, posizionarsi sul segno X posto al suolo vicino al cerchio, eseguire un prillo ed uscire dal percorso. Quando il ginnasta A, dopo aver eseguito il prillo del cerchio ha lasciato l impugnatura, può partire il ginnasta B che entrerà nel percorso per andare a prendere il cerchio (*): (*) 1^ FASCIA: correndo 2^ FASCIA: eseguendo una capovolta avanti Non eseguire il prillo con i piedi sulla linea X.5 Far cadere il cerchio prima della ripresa NOTA: I ginnasti B-D-F, dopo l ingresso nel percorso con la capovolta avanti, eseguiranno le prove n. 5,4,3,2,1 e daranno il cambio ai ginnasti C ed E consegnandogli la funicella. La prova n. 4 andrà eseguita spostandosi dal contenitore verso i tappeti; la palla andrà rimessa nel contenitore dopo l esecuzione della prova n. 3. Quando l ultimo ginnasta avrà superato la linea di partenza con entrambi i piedi sarà dato lo stop al tempo. 13

14 Federazione Ginnastica d Italia PERCORSO VITA Fase Regionale 2015 INFORMAZIONI GENERALI Per le età e le categorie si fa riferimento alla normativa vigente per la sezione di Ginnastica per Tutti. Ogni società può essere rappresentata da una o più squadre Ogni squadra è composta da un minimo di 6 a un massimo di 12 atleti In ogni squadra dovranno essere presenti almeno 3 atleti appartenenti a fasce diverse della Ginnastica per Tutti (per il 2011 possono essere tutti della stessa fascia). E consentita anche la partecipazione di Istruttori, Dirigenti, Giudici quali componenti della squadra (agli istruttori partecipanti è riconosciuta l appartenenza alla categoria relativamente al loro anno di nascita) Ogni squadra dovrà nominare un capitano che sarà il diretto responsabile della squadra stessa Ogni squadra dovrà presentarsi alla partenza 30 minuti prima dell orario previsto sul calendario fissato, in possesso di tessera federale o di altra tessera di riconoscimento prevista per gli Enti o per le scuole Il percorso è valutato sul tempo di percorrenza totale al quale verranno sottratti dei BONUS eventualmente conquistati da ogni squadra La classifica è stilata considerando la differenza fra il tempo impiegato e i BONUS acquisiti da ogni squadra Alcune prove sono differenti tra la fase nazionale e quella regionale per adattare le stesse all impianto in cui si effettuerà la gara. MODALITA ESECUTIVE E PENALIZZAZIONI La prova ha inizio con la partenza di tutti i componenti la squadra e si completa quando l ultimo componente la squadra attraversa la linea di arrivo. L intero percorso consiste nell effettuazione di 6 stazioni sparse all interno del palazzetto rispettando le modalità esecutive Non sono previste penalità per le prove mal eseguite. Le diverse prove possono essere affrontate anche in ordine casuale. Ad ogni stazione un Ufficiale di Gara consegnerà al capitano della squadra un biglietto che attesti l effettuazione della prova stessa; questi biglietti, comprovanti l effettuazione delle prove, dovranno essere consegnati all arrivo al tavolo della Segreteria di Gara. La mancata consegna di un biglietto verrà considerata come prova omessa. Per ogni prova eseguita correttamente verrà attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra). Per ogni prova omessa da tutti i componenti della squadra verrà attribuito 1 minuto di penalità. 14

15 TAPPE PERCORSO VITA PROVA N.1 ATTREZZO: suolo ESECUZIONE: almeno 6 componenti la squadra si pongono dietro una linea tracciata al suolo ed eseguono, a coppie, una carriola, fino a superare una seconda linea tracciata al suolo a circa 6m di distanza. ASSISTENZA: SI BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se tutti i concorrenti che effettuano la prova partono dietro la prima linea tracciata a terra e superano completamente la seconda linea. NON completare il percorso, anche da parte di una sola coppia di concorrenti, non darà diritto all acquisizione comprovante l effettuazione della prova. PROVA N.2 ATTREZZO: 5 ceppi ESECUZIONE: almeno 5 componenti la squadra eseguono in successione sui 5 ceppi, 5 piegamenti delle braccia ripetuti per ogni ceppo (piedi al suolo e mani sul ceppo). Il ceppo di partenza deve essere lo stesso per ogni componente la squadra. Gli atleti impegnati nella prova dovranno, nel corso della successione, eseguire contemporaneamente i piegamenti, contando a voce alta. ASSISTENZA: NO BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se tutti i concorrenti effettuano i 5 piegamenti per ogni ceppo (totale 25 piegamenti) così come indicato nella descrizione. PROVA N.3 ATTREZZO: 2 sbarre alte o le parallele femminili. ESECUZIONE: 6 componenti la squadra devono effettuare 10 trazioni (anche con assistenza). Le trazioni sono considerate valide se ognuno inizia da braccia distese e termina con il mento sopra la sbarra. Le prove possono essere eseguite individualmente o a coppia, ovvero contemporaneamente da due atleti alle due sbarre. ASSISTENZA: SI BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se tutti i concorrenti effettuano le 10 trazioni come descritto. La NON riuscita esecuzione di almeno 5 trazioni, anche da parte di un solo concorrente, non darà diritto all acquisizione comprovante l effettuazione della prova. 15

16 PROVA N.4 ATTREZZO: 2 travi o panche ESECUZIONE: tutti i partecipanti in successione ravvicinata, devono percorrere le 2 travi camminando all indietro, anche durante il passaggio da un asse all altra. ASSISTENZA: NO BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se tutti i concorrenti effettuano la prova senza alcuna posa del piede a terra. NON completare il percorso, anche da parte di un solo concorrente, non dà diritto all acquisizione comprovante l effettuazione della prova. PROVA N.5 ATTREZZO: 4 coppie di anelli, o staggio basso delle parallele asimmetriche, o parallele pari ad una altezza tale da consentire l esecuzione dell esercizio. ESECUZIONE: 4 partecipanti dovranno portarsi contemporaneamente, per 5 volte, con modalità libera, dalla sospensione frontale (anche con posa dei piedi al suolo), alla sospensione dorsale, passando dalla squadra equilibrata, fino a toccare con i piedi il suolo, per poi compiere, con percorso inverso, il ritorno in sospensione frontale. ASSISTENZA: SI BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se tutti i concorrenti effettuano la prova per 5 volte così come indicato nella descrizione. NON effettuare le 5 ripetizioni, anche da parte di un solo concorrente, non dà diritto all acquisizione comprovante l effettuazione della prova. PROVA N.6 ATTREZZO: Fune lunga. ESECUZIONE: 10 salti, in forma libera, da eseguire da almeno 4 componenti la squadra. I salti possono essere eseguiti individualmente, a coppia o in gruppo, mentre altri 2 atleti girano la fune. ASSISTENZA: NO BONUS: viene attribuito un bonus di 20 (totale per tutta la squadra) se la fune non interrompe mai il suo giro nel corso della prova effettuata da tutti gli atleti previsti. La NON riuscita esecuzione dei 10 salti della fune, anche da parte di un solo concorrente, non da diritto all acquisizione comprovante l effettuazione della prova. DTRGpT Direttore Tecnico Regionale sez. GpT Prof. Valter Miccichè 16