COMUNE DI SPILAMBERTO

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1 COMUNE DI SPILAMBERTO P.zza Caduti della Libertà, n Spilamberto Provincia di Modena ****************** regolamento PER LA CONSULTAZIONE DELL ARCHIVIO STORICO COMUNALE ****************** Approvato dal Consiglio Comunale n.80 del ART. 1

2 L'Archivio Storico Comunale di Spilamberto é un servizio pubblico istituito con D.C.C. n 80 del ed è regolato,nella sua fruizione,dai successivi articoli. ART. 2 L'Archivio Storico è aperto gratuitamente al pubblico per la consultazione o la visita nei giorni di MERCOLEDI' e GIOVEDI' dalle ore 15,30 alle ore 18,30 su appuntamento e salvo assenze del Responsabile dovute ad esigenze di servizio. ART. 3 Il funzionario responsabile dei servizi culturali/biblioteca è il Responsabile dell'archivio Storico di Spilamberto. A lui é affidato il compito di aprire e chiudere l'archivio; consegnare allo studioso autorizzato i documenti richiesti dopo aver vagliato le condizioni della loro ammissibilità alla consultazione; riporli dopo aver controllato che siano stati consultati nell'apposito spazio e con l'osservanza di quanto espresso negli ARRTT. seguenti. ART. 4 Lo studioso, per essere ammesso alla consultazione dei documenti, é tenuto, di volta in volta, ad avanzare apposita domanda al Comune di Spilamberto - servizio Archivio Storico. Nella domanda di consultazione dovrà specificare generalità, indirizzo, numero telefonico e la finalità della consultazione. Dovrà pure concordare, anche telefonicamente, con il Responsabile l'orario fissato per la consultazione, nell'ambito dei giorni e delle ore di cui all'art.2. Soltanto in casi di comprovata urgenza ed in base alla disponibilità del Responsabile, sarà possibile la consultazione urgente dei documenti d'archivio storico. Lo studioso proveniente da fuori provincia potrà avanzare domanda in via d'urgenza. I minori di 14 anni sono ammessi alla consultazione solo se accompagnati da un docente. ART. 5

3 Lo studioso è tenuto, prima della consultazione ed a richiesta del Responsabile a dimostrare le proprie generalità. E' facoltà dell'amministrazione concedere, revocare o sospendere le licenze di consultazione. Non è comunque ammesso ad accedere ai locali dell'archivio Storico Comunale ed alla relativa sala studio nessuno studioso sprovvisto della preventiva domanda ed autorizzazione di cui all'art.4, 1 comma. ART. 6 La consultabilità dei documenti é regolata dal D.P.R. 30 settembre 1963, n In particolare, non possono essere consultati i documenti di carattere riservato relativi alla politica estera o interna dello Stato che diventano consultabili 50 anni dopo la loro data, e quelli riservati relativi a situazioni, puramente private di persone che lo diventano dopo 70 anni. I documenti di processi penali sono consultabili 70 anni dopo la data della conclusione del procedimento. ART. 7 Con l'ingresso in sala studio gli studiosi sono tenuti a conservare sul tavolo d consultazione soltanto gli strumenti strettamente necessari inerenti al proprio lavoro. ART. 8 Purché le ricerche non implichino particolare difficoltà e durata, per ogni seduta lo studioso può richiedere su apposite schede da presentare all'impiegato addetto all'archivio storico, solo 2 pezzi archivistici. ART. 9 E' proibito agli studiosi durante la consultazione: - scrivere o prendere appunti appoggiando fogli o quaderni sopra i documenti; - fare calchi, lucidi o trarre fotografie, fotocopie, minute, senza il permesso dell'amministrazione Comunale; - scomporre i documenti dall'ordine in cui si trovano o estrarre documenti per qualsiasi motivo; in caso di necessità dovrà essere richiesta la collaborazione dell'impiegato addetto all'archivio Storico; - disturbare il perfetto silenzio della sala studio; - aggirarsi nella sala studio o accedere ai locali di deposito ed agli uffici.

4 ART. 10 I pezzi archivistici avuti in consultazione dovranno essere restituiti ogni vola al Responsabile dell'archivio Storico, ricomposti nello stato in cui sono stati consegnati e completamente ricondizionati. ART. 11 L'esecuzione di fotografie (comunque sempre senza flash) di materiale archivistico con mezzi propri è consentita ad uno studioso per volta. Gli Studiosi che traggono fotoriproduzioni di documenti sono tenuti a: - fare domanda su apposito modulo, elencando analiticamente il materiale riprodotto; - impegnarsi a non pubblicare le riproduzioni senza prescritta autorizzazione. Resta comunque sempre facoltà dell'amministrazione Comunale permettere o inibire, nei singoli casi, la fotoriproduzione. ART. 12 E' consentito il rilascio di fotocopie di documenti allo studioso che ne faccia domanda sull'apposito modulo elencandoli analiticamente. Lo studioso dovrà altresì impegnarsi a rispettare le norme che tutelano il diritto di autore ed a non usare le fotocopie di documenti in violazione dei regolamenti archivistici. Non sono ammesse fotocopie del materiale pergamenaceo e di quello cartaceo in cattive condizioni di conservazione, nonchè di quelli anteriori al sec. XIX. ART. 13 In caso di più domande concomitanti non saranno ammessi alla consultazione più di due studiosi (l'ammissione di due studiosi è stata indicata dalla Soprintendenza) effettuando, se del caso, opportune turnazioni. ART. 14

5 In caso di visite scolastiche o collettive all'archivio Storico Comunale, da richiedersi - comunque - secondo le modalità di cui al precedente ART.4 la Amministrazione avrà facoltà di interrompere le consultazioni in corso, con il debito preavviso, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle visite stesse. ART. 15 Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento alle leggi disciplinanti la materia degli Archivi Storici, nonché al regolamento comunale per la disciplina del diritto di accesso dei cittadini alle informazioni, agli Atti ed ai documenti amministrativi in vigore.