Allegato al protocollo ARPAT n del 11/05/2016. Allegato C

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1 Allegato al protocollo ARPAT n del 11/05/2016 Allegato C MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE, CONTROLLO E MONITORAGGIO DELLE PROVE FUNZIONALI PER LA VERIFICA DELLA FATTIBILITÀ DI UNA EVENTUALE RIDUZIONE DEI TEMPI DI PROCESSO NELL ISTALLAZIONE SITA IN VIA DEL BRENNERO SS 12 KM. 65, LOC. PIAN DEL TERMINE, NEL COMUNE DI PITEGLIO PREMESSA Il presente documento descrive le modalità di effettuazione, controllo e monitoraggio delle prove funzionali mirate all acquisizione di dati sperimentali utili a verificare la fattibilità di una eventuale riduzione dei tempi di processo nell istallazione sita in via del Brennero ss 12 km. 65, loc. pian del termine, nel Comune di Piteglio, rispetto ai tempi di processo attualmente autorizzati con Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, e successive modifiche e integrazioni, a parità di ogni altra condizione e prescrizione disposta dall Ordinanza stessa con particolare e non esclusivo riferimento alla verifica del parametro IRD entro il valore di mg di O2 kg-1sv h-1 alla fine della prima fase di biossidazione e di 700 mg di O2 kg-1sv h-1 alla fine della seconda fase di maturazione. Le informazioni sperimentali da acquisire saranno in particolare mirate a verificare se l impianto di Piteglio sia in grado di produrre ammendante compostato misto conforme alle specifiche del D.Lgs 75 del 29/04/2010 e s.m.i, nel rispetto di ogni prescrizione dell Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, con tempi di processo complessivi pari a 36 giorni per ogni lotto di rifiuti processato, in luogo dei 71 giorni attualmente autorizzati e suddivisi in 27 giorni per la prima fase di biossidazione accelerata seguiti da successivi 44 giorni per la seconda fase di maturazione insufflata. DESCRIZIONE DELLE PROVE FUNZIONALI E RELATIVE PRESCRIZIONI Per le prove funzionali saranno utilizzate due biocelle di biossidazione e due biocelle di maturazione identificate in modo univoco e distinte dalle altre celle. Le celle non dedicate alle prove funzionali continueranno ad operare nel pieno rispetto di ogni condizione e prescrizione di cui all Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, e successive modifiche e integrazioni. Le prove funzionali saranno due e ognuna sarà effettuata su almeno 30 lotti di rifiuti in ingresso al processo, secondo lo schema di sintesi che segue.

2 Fase di processo Prima fase di biossidazione accellerata Seconda fase di maturazione insufflata Seconda prova funzionale su Prima prova funzionale su un un minimo di 30 lotti di minimo di 30 lotti di rifiuti in rifiuti in ingresso al processo ingresso al processo [gg]. [gg] Durata totale del processo Deve essere garantita la tracciabilità dei lotti di rifiuti in ingresso alle biocelle dedicate alle prove funzionali per l intero percorso, dall ingresso in una delle biocelle di biossidazione dedicate a tali prove fino all eventuale commercializzazione dell ammendante prodotto (nel caso in cui la prova funzionale si concluda con esito positivo, nei termini precisati di seguito). Le due prove funzionali saranno condotte mantenendo invariati rispetto alla situazione autorizzata dall Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, e successive modifiche e integrazioni: Strutture impiantistiche e macchinari attuali; Tipologie e quantitativi di rifiuti in ingresso Maestranze e personale attualmente impegnato; Adempimenti amministrativi. Ai fini dell effettuazione dei controlli necessari Sistemi Biologici srl, comunicherà al Dipartimento provinciale ARPAT di Pistoia la data di termine e prelievo del campione per ogni fase di biossidazione e per ogni fase di maturazione oggetto di prova funzionale, come disciplinate di seguito. Le prove funzionale saranno condotte nel rispetto delle disposizioni e prescrizioni in elenco: I lotti di rifiuti dovranno avere caratteristiche chimiche, fisiche e merceologiche rappresentative dei conferimenti che avvengano normalmente durante l anno all impianto Le miscele di rifiuti in ingresso alla prima fase di biossidazione saranno oggetto di analisi merceologiche e chimico fisiche per ogni lotto per la determinazione dei parametri in elenco:

3 o Umidità; o Sostanza secca; o % di frazione non compostabile; o % frazioni ligneocellulosiche; o Azoto totale. Al termine della fase di biossidazione il materiale verrà sottoposto al campionamento per la determinazione per ciascun lotto di: o Indice Respirometrico Dinamico (IRD). Dopo il campionamento il materiale verrà spostato nella biocella di maturazione. Nel caso in cui le analisi sui campioni dovessero restituire un valore di IRD superiore a mg di O 2 /KgSV/h la miscela stessa sarà riprocessata in una delle biocelle di biossidazione non dedicate alle prove funzionali; Al termine della fase di maturazione il materiale verrà sottoposto al campionamento per la determinazione per ciascun lotto di: o Indice Respirometrico Dinamico (IRD). Dopo il campionamento il materiale verrà spostato nei piazzali esterni per un periodo massimo di 10 giorni. Nel caso in cui le analisi sui campioni dovessero restituire un valore di IRD superiore a 700 mg di O 2 /KgSV/h la miscela stessa sarà riprocessata in una delle biocelle di maturazione non dedicate alle prove funzionali; Entro i 10 giorni massimi autorizzati per lo stoccaggio nei piazzali esterni del materiali in uscita dalle celle di maturazione dedicate alle prove funzionali, saranno disponibili tutti i risultati analitici per verificare se il materiale in uscita dalle celle di maturazione dedicate alle prove funzionali possa essere qualificato come ammendante compostato misto nel rispetto dei parametri prescritti dal D.Lgs 75 del 29/04/2010 come richiamati, precisati e prescritti dall Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, e dunque commercializzato come tale;

4 Entro 10 giorni dalla emissione dei rapporti di prova saranno trasmessi a ARPAT e Regione i risultati analitici raccolti. Potranno essere effettuate verifiche intermedie anche su indicazione del proponente / gestore. La prima delle due prove funzionali si considererà conclusa con esito positivo nel caso in cui: Le determinazioni effettuate sui parametri analitici prescelti abbiano una positività statisticamente significativa, e cioè almeno il 95% delle determinazioni effettuate diano esito positivo per ogni ciclo di prove effettuato (ossia IRD al termine della biossidazione < mg di O 2 /KgSV/h e IRD al termine della maturazione < 700 mg di O 2 /KgSV/h, oltre al rispetto di parametri, condizioni e prescrizioni di cui al D.Lgs. 75/2010 per la qualifica di ammendante compostato misto del materiale in uscita dalla biocella di maturazione); I risultati di cui al punto precedente siano ottenuti a parità di parametri di processo (portate di aria insufflata, tempi di accensione e spegnimento dei ventilatori di insufflazione, modulazione del ricircolo di aria all interno delle biocelle, condizioni di umidificazione dei cumuli, impostazioni delle temperature da raggiungere nei cumuli). In caso di conclusione con esito positivo della prima delle due prove funzionali Sistemi Biologici srl potrà procedere a: Richiedere all Amministrazione regionale la modifica dell Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia per la riduzione dei tempi complessivi di processo d a 71 giorni attualmente autorizzati a 53 giorni; Avviare la seconda e ultima prova funzionale per l acquisizione di dati sperimentali utili a verificare la fattibilità di una eventuale ulteriore riduzione dei tempi di processo a 36 giorni complessivi, suddivisi in 18 giorni per la prima fase di biossidazione accelerata seguiti da successivi 18 giorni per la seconda fase di maturazione insufflata. Tale seconda prova funzionale sarà condotta nel rispetto delle medesime condizioni e prescrizioni già elencate per la prima prova funzionale e si considererà conclusa con esito positivo al verificarsi delle condizioni già dettagliate per la prima prova funzionale. Nel caso in cui la seconda e ultima prova funzionale si concluda con esito positivo, nei termini già precisati per la prima prova funzionale, Sistemi Biologici srl potrà procedere a Richiedere all Amministrazione regionale la modifica dell Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia per la riduzione dei tempi complessivi di processo a 36 giorni.

5 Si precisa che nel caso in cui la prima prova funzionale si dovesse concludere con esito negativo verrebbero meno i presupposti tecnici per l effettuazione della seconda prova funzionale. Si precisa inoltre, per ulteriore chiarezza, che, nel caso in cui durante lo svolgimento di uno dei due cicli si abbiano due prove con risultati negativi su lotti diversi, il ciclo di prove sarà interrotto, considerando l esito negativo, in quanto anche proseguendo alla lavorazione di tutti i lotti programmati non sarebbe più possibile avere una positività di almeno il 95% dei risultati. RELAZIONE CONCLUSIVA Al termine di ognuna delle prove funzionali Sistemi Biologici srl trasmetterà agli Enti competenti una relazione che conterrà i seguenti dati per ogni lotto di rifiuti processato nell ambito delle prove stesse: Provenienza, quantitativi e tipologia di rifiuti all interno del lotto; Caratteristiche merceologiche, chimiche e fisiche della miscela iniziale; Data inizio e fine delle fasi di biossidazione e maturazione; Data prelievo campioni da parte di laboratori esterni; Registrazione delle variabili di processo; Flusso di aria insufflata nelle biocelle; Risultati delle analisi merceologiche, chimiche e fisiche, IRD condotte sui campioni prelevati al termine della fase di biossidazione e al termine della fase di maturazione; Risultati delle analisi per la verifica del rispetto dei parametri di cui al D.Lgs. 75/2010 e s.m.i. per l ammendante compostato misto, come richiamati e precisati dell Ordinanza n. 818 del 4/06/2015 della Provincia di Pistoia, e successive modifiche e integrazioni; Quantitativi e destinazioni dell ammendante compostato misto eventualmente prodotto nelle biocelle dedicate alle prove funzionali; Correlazione tra caratteristiche merceologiche, chimiche e fisiche della miscela iniziale in ingresso alle prove funzionali ed esiti delle prove. Al termine delle prove funzionali dell'impianto, in caso di esito positivo, Sistemi biologici potrà presentare domanda di modifica della attuale Autorizzazione Integrata Ambientale relativamente alla modifica della durata del processo di compostaggio.

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