ALLEGATO1 - DISPOSIZIONI OPERATIVE PER L'OTTENIMENTO DI FINANZIAMENTI LR 18
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- Albina Piazza
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1 SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, SOCIALE E CULTURALE Servizio Economia e Politiche Comunitarie Tel. +39 (0) Fax +39 (0) l.ricci@provincia.belluno.it attivita.produttive@provincia.belluno.it ALLEGATO1 - DISPOSIZIONI OPERATIVE PER L'OTTENIMENTO DI FINANZIAMENTI LR Soggetti beneficiabili Sono destinatari dei finanziamenti agevolati a valere sul Fondo di rotazione le imprese regolarmente iscritte al Registro delle imprese, in attività ed aventi i requisiti di micro, piccola o media impresa secondo la vigente disciplina comunitaria, incluse le imprese artigiane e le cooperative, operanti nei settori dell industria, dei trasporti e spedizioni, dei servizi alle imprese, dell offerta turistica e degli impianti a fune in servizio pubblico. Sono finanziabili PMI che svolgono attività prevalente nel settore secondiario o terziario con riferimento alla classificazione Istat -Ateco 2007: B, C, E 38-39, F, G, H, I56, J , M72-M73-N79-R93-S96. Per il settore dell offerta turistica trova applicazione l allegato U alla L.R. 4 novembre 2002, n.33 e successive modificazioni. Al fine di favorire lo sviluppo del sistema imprenditoriale bellunese, per le imprese costituite da meno di sei mesi rispetto alla data di domanda o, nel caso in cui non sia prevista la costituzione, per le imprese iscritte presso la competente CCIAA da meno di sei mesi rispetto alla data di domanda, vengono previste particolari agevolazioni. Tali imprese devono avere sede operativa nel territorio della Provincia di Belluno. Sono escluse dall applicazione delle presenti disposizioni: a) le attività connesse alla produzione, trasformazione o commercializzazione dei prodotti elencati nell allegato I del Trattato CE; b) gli aiuti ad attività connesse all esportazione, vale a dire gli aiuti direttamente connessi ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse all attività di esportazione; c) gli aiuti condizionati all impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d importazione. Valgono comunque, ai fini dell'individuazione dei soggetti beneficiabili e delle spese ammissibili, le limitazioni stabilite dal Regolamento (UE) N. 651/2014 e successive modificazioni. 2. Interventi agevolabili Sono agevolabili progetti di sviluppo aziendale consistente in investimenti in unità produttive localizzate nel territorio della Provincia di Belluno, coerenti con le attività di cui al punto precedente, non avviati prima della data di presentazione della domanda di agevolazione e riferiti ad una o più delle seguenti tipologie: a) acquisto di terreni (solo se funzionali alla costruzione di uno o più stabilimenti) e costruzione di stabilimenti, destinati alle attività imprenditoriali ammesse a beneficiare del presente Fondo di rotazione; b) acquisizione di stabilimenti (esclusi i macchinari ed attrezzature direttamente impiegati nel ciclo produttivo) che hanno cessato l attività o l'avrebbero cessata senza tale acquisizione; c) ampliamento e ristrutturazione di fabbricati e relative pertinenze destinati alle attività imprenditoriali ammesse a beneficiare del presente Fondo di rotazione, ivi compresi gli impianti tecnologici1, di innovazione e di sicurezza; d) realizzazione di strutture di servizio alle imprese; e) realizzazione e sviluppo di sistemi di qualità, nonché la relativa attività di formazione; f) acquisto di arredi (solo se strettamente funzionali alla attività produttiva), macchinari e attrezzature di elevato contenuto tecnologico; g) acquisizione di programmi e tecnologie telematiche e informatiche delle attività d'impresa; h) attività di promozione e di commercializzazione dei prodotti con particolare riferimento all'organizzazione e partecipazione a manifestazioni fieristiche, allo svolgimento di azioni pubblicitarie, espletamento di studi di mercato e approntamento di cataloghi e schedari; i) realizzazione di strutture e impianti con finalità di salvaguardia dell ambiente e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in connessione con l attività delle imprese. j) supporto finanziario.
2 3. Forme tecniche, durate importi e misura dell agevolazione Il Fondo di rotazione fornisce provvista agevolata agli intermediari finanziari per l erogazione di: finanziamenti agevolati; locazioni finanziarie agevolate: per le operazioni di leasing la spesa massima ammissibile è rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA, canone iniziale e valore di riscatto. La misura dell agevolazione è fissata in misura percentuale del costo del denaro fornito dalle banche convenzionate che non può essere superiore al tasso convenzionato (Euribor 3/6 mesi m.m.p. divisore 360 aumentato di uno spread massimo di 500 punti base annui). L agevolazione viene calcolata in termini di ESL applicando le quote ed i tassi specificati in tabella. Per le Start Up l agevolazione viene calcolata in termini di ESL applicando le quote in tabella e, limitatamente alla quota del solo finanziamento agevolato pari all 85% del costo del progetto, i tassi specificati in tabella. Quote di intervento del fondo finanziamenti agevolati e leasing agevolati ex art. 2 lett. da a) ad i) per PMI non start-up Tasso applicato alle quote Quote Quota Fondo 50% Zero Quota Banca/Società di leasing 50% TASSO BANCA Non superiore al tasso convenzionato Quote di intervento del fondo finanziamenti agevolati e leasing agevolati ex art. 2 lett. da a) ad i) per PMI start-up Tasso applicato alle quote Quota Fondo 42,5% Zero Quote Quota Banca/Società di leasing 42,5% TASSO BANCA Non superiore al tasso convenzionato Quota contributo 15% Quote di intervento del fondo finanziamenti agevolati ex art. 2 lett. j) per tutte le PMI Tasso applicato alle quote Quote Quota Fondo 50% Zero Quota Banca 50% TASSO BANCA Non superiore al tasso convenzionato Gli aiuti di cui alla presente Legge possono cumularsi con altre agevolazioni nei limiti consentiti dai Regolamenti CE sugli aiuti di stato. L aiuto non potrà superare le intensità massime di aiuto previste dal Regolamento (UE) N. 651/2014 che risultano pari al 20% per le Piccole imprese e al 10% per le medie in termini di ESL. Il regime applicato agli interventi di supporto finanziario è quello previsto dal Regolamento (CE) 1407/2013 De minimis. Le agevolazioni sono concesse, in rapporto alle tipologie di interventi indicate al punto 2 e risultate ammissibili, nelle seguenti misure percentuali massime rispetto all investimento complessivo documentato: - 10% PER ACQUISTO TERRENI - 50% PER COSTRUZIONE FABBRICATI - 100% PER ACQUISIZIONE DI STABILIMENTI CHE HANNO CESSATO L ATTIVITA O L'AVREBBERO CESSATA SENZA TALE ACQUISIZIONE ( 1. la cessazione di attività deve risultare da una specifica dichiarazione rilasciata dal Comune competente per territorio in cui si attesti che l intervento è finalizzato al recupero del sito dimesso da destinare ad attività produttive e trattasi di sito già conforme alle previsioni urbanistiche comunali 2. l'acquisizione di stabilimenti che altrimenti avrebbe cessato l'attività deve essere certificata dall'impresa cedente) % PER ALTRE TIPOLOGIE DI SPESA I beni per cui viene richiesta l'agevolazione finanziaria devono costituire beni durevoli e singolarmente individuati. L'acquisto dei beni usati e rigenerati è ammissibile solo relativamente ad impianti produttivi, macchinari, attrezzature e hardware acquistati da rivenditore autorizzato e coperti da garanzia del fornitore all'acquisto di durata non inferiore a 12 mesi.
3 Le spese per l acquisto di terreni, immobili e programmi informatici di proprietà dei soci, dei membri del CdA, di parenti e affini dei soci entro il 3 grado non sono ammissibili. La proprietà è considerata a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda. Le spese inerenti gli impianti tecnologici sono ammissibili, in caso di adeguamento per messa a norma, solo qualora non siano già scaduti i termini previsti dalla normativa di riferimento. L'importo minimo delle operazioni agevolate è fissato in ,00; l importo massimo è fissato in ,00. La durata del finanziamento agevolato è stabilita con i seguenti limiti massimi 2 : 3 anni per le tipologie di intervento di cui all articolo 2 lettere e) e h); 15 anni (comprensivi di preammortamento massimo di 24 mesi) per la tipologia di intervento di cui all'art. 2 lettere a), b), c) e i); 5 anni (comprensivi di preammortamento massimo di 12 mesi) per tutte le altre tipologie di intervento. 4. Specifiche operative per le Start Up Per le Start Up è prevista una strumentazione agevolativa mista, per tutti gli interventi indicati al punto 2 lettere da a) a i), composta da una quota di contributo in conto capitale per un importo non superiore al 15% del costo del costo del progetto ammesso e realizzato, fino ad un massimo di ,00 Euro, ed un finanziamento agevolato per l 85% del rimanente costo progettuale. In sede di rendicontazione l'impresa dovrà far pervenire a Veneto Sviluppo S.p.A., unicamente per mezzo della Banca/Società di Leasing finanziatrice, la seguente documentazione: a) copia recente della visura camerale dalla quale l impresa risulti in attività; b) I modelli "scheda dati anagrafici" e "scheda posizione fiscale" debitamente compilati, sottoscritti in originale e con indicazione delle coordinate bancarie per consentire l'erogazione (esclusivamente in un unica soluzione e a mezzo bonifico) del contributo. (La modulistica disponibile sul sito alla pagina "allegati"). 5. Specifiche operative per gli interventi di Supporto Finanziario Gli interventi di supporto finanziario, ai quali si applica come descritto al punto 3 il Regime De minimis previsto dal Regolamento (CE) 1407/2013, consistono in un finanziamento agevolato (no locazione finanziaria agevolata) e sono da intendersi alternativi tra di loro (a ciascuna domanda di agevolazione potrà corrispondere una sola tipologia di intervento) sono così definiti: A) Ricapitalizzazione aziendale: è perfezionabile secondo le seguenti modalità: 1. finanziamento agevolabile erogabile all'impresa in presenza di aumento di capitale già deliberato e sottoscritto per almeno pari importo dai soci, i quali effettueranno i versamenti nelle casse sociali in maniera dilazionata, in corrispondenza delle scadenze di rimborso del finanziamento stesso (prestito partecipativo); 2. finanziamento agevolato subordinato a contestuale aumento di capitale, di almeno pari importo, da parte dei soci. L'erogazione del finanziamento è subordinata all'avvenuto versamento dell'aumento nelle casse sociali. In entrambi i casi, l'operazione dovrà avvenire esclusivamente con apporto di denaro fresco ( non utilizzo delle riserve). importo minimo ,00 massimo ,00 durata minimo 36 mesi massimo 60 mesi. l'intervento del fondo riguarderà il 100% del finanziamento concesso. B) Altre iniziative di supporto finanziario a fronte di : 1. crediti insoluti sorti nei 18 mesi antecedenti la domanda di agevolazione (data fattura) 2. crediti maturati e scaduti verso le Pubbliche Amministrazioni; 3. rimborsi di finanziamenti a medio lungo termine a fronte di investimenti, per un importo non superiore all'ammontare delle rate di finanziamento e/o dei canoni di leasing pagate negli ultimi 24 mesi antecedenti la data della domanda di agevolazione. Sono ammissibili solo le rate relative ad operazioni di finanziamento / leasing attivate a fronte di investimenti aziendali risultanti ammissibili ai benefici della LR n. 18/94. In ogni caso non sono ammissibili le operazioni attivate per l'acquisto o la realizzazione di immobili destinati alla cessione o alla locazione. 4. riequilibrio finanziario aziendale (per un importo massimo non superiore al 35% del magazzino medio rilevato dai bilanci degli ultimi tre esercizi) 5. consolido passività bancarie a breve (per un importo massimo non superiore al minore dei saldi di tutti i conti correnti per elasticità di cassa riferiti agli ultimi due trimestri solari precedenti la data della domanda di agevolazione)
4 minimo ,00 - massimo ,00 durata minimo 36 mesi massimo 60 mesi. C) Supporto finanziario straordinario Comprende le spese sostenute per i danni subiti nel corso degli eventi calamitosi avvenuti nell'inverno , nonché le spese sostenute per il personale in un periodo da considerarsi fra dicembre 2013 e dicembre 2014 ed in particolare: a) spese del personale al lordo del costo dell'azienda b) spese sostenute per la riparazione /sostituzione di beni ed acquisto generatore c) spese per sgombero neve d) spese per danni subiti durante l'evento calamitoso (inverno ) e) spese per merci danneggiate dall'evento calamitoso minimo ,00 - massimo ,00 durata minimo 36 mesi massimo 60 mesi. L'area eligibile all'intervento di supporto finanziario straordinario riguarda tutti i comuni della Provincia di Belluno Per la rendicontazione degli interventi di supporto finanziario la documentazione probatoria necessaria dovrà risultare già trasmessa alla Banca finanziatrice ed alla provincia di Belluno contestualmente alla presentazione della domanda di ammissione. Ai fini della rendicontazione sono da considerarsi valide le fatture con data di emissione compresa tra dicembre 2013 e dicembre Fasi procedurali 1. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Il richiedente l agevolazione potrà presentare la domanda all'amministrazione Provinciale di Belluno direttamente o per il tramite dell intermediario finanziario prescelto ovvero per il tramite di una Cooperativa di Garanzia o di un Consorzio Fidi utilizzando l apposita modulistica, reperibile sul sito internet La domanda dovrà essere completa dei documenti richiesti, indicati nel modulo di dichiarazione-domanda e precisamente: a) breve relazione descrittiva del piano di investimento; b) delibera di concessione dell affidamento da parte della Banca; - PER LE OPERAZIONI DI LEASING AGEVOLATO dovrà essere presentato il documento con tutte le variabile tecniche per la locazione finanziaria agevolata ( valore del bene, canone anticipato, valore di riscatto, durata, tasso, ecc..) L importo della locazione finanziaria da ammettere all agevolazione sarà = costo del bene canone anticipato valore di riscatto. Su questo valore si calcolerà la quota del 50% di provvista agevolata a valere sul fondo di rotazione. c) visura camerale senza valore di certificazione aggiornata (non anteriore a 3 mesi dalla data di presentazione della domanda) Le imprese start-up che richiedono un contributo pari o superiore a Euro sono tenute a compilare e inoltrare all amministrazione provinciale anche il Modulo Antiriciclaggio, reperibile sul sito internet 2. ISTRUTTORIA Ai sensi della L.241/90 all arrivo della domanda di finanziamento, il competente Ufficio provvederà a dare comunicazione dell avvio del procedimento. Nel caso in cui durante l istruttoria delle domande di finanziamento relative al mese di presentazione si riscontrasse l inammissibilità dell istanza, l ufficio darà comunicazione alla controparte dei motivi ostativi che ostacolano l accoglimento della domanda ai sensi dell art.10 bis L.241/90. La ditta potrà presentare atti scritti e/o memorie entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione. L apposita scheda di istruttoria delle domande di finanziamento verrà approvata con determina dirigenziale alla quale seguiranno le relative comunicazione ai beneficiari. Il procedimento amministrativo dovrà concludersi entro 90 (novanta) giorni decorrenti dalla data di ricevimento dell istanza, salva l interruzione dei termini di cui all art. 10 bis l.241/ EROGAZIONE Per poter beneficiare dell agevolazione concessa, l impresa ammessa dovrà preventivamente dar prova della realizzazione del piano di investimenti ammesso presentando la necessaria documentazione di spesa alla Provincia di Belluno. Tutte le spese ammesse e da finanziarie dovranno essere comprovate da copia delle fatture. La provincia provvederà a controllare la documentazione di spesa in originale e ad apporre l annullo. Il nulla osta all erogazione del leasing agevolato è subordinato: invio copia del contratto di locazione finanziaria ( se non già inviato al momento della domanda)
5 copia del verbale di consegna e/o collaudo copia dell atto integrativo del contratto di locazione finanziaria (se non già inviato al momento della domanda) con la specifica dell agevolazione riconosciuta ai sensi della Lr 18/94. In ogni caso, l intermediario finanziario prescelto dovrà attivare l intervento agevolato nel termine massimo di 15 giorni dal trasferimento delle risorse necessarie da parte di Veneto Sviluppo SpA. I termini per la realizzazione del programma di intervento sono fissati in 12 mesi per i beni immobili e 6 mesi per le altre fattispecie di attività finanziabili con la precisazione che, a fronte di motivata impossibilità di ultimazione nei termini prescritti, potrà essere concessa un'unica proroga di durata non superiore ad ulteriori 10 mesi. NOTE ESPLICATIVE 1 Per impianti tecnologici si intendono a titolo esemplificativo: elettrico, idrosanitario,di condizionamento,antincendio, rilevazioni fumi, sistemi di rete e cablaggio. 2 - Per gli interventi di supporto finanziario di cui alla lettera J) del punto 2 il preammortamento è limitato a 12 mesi. - Nel caso di interventi misti per la determinazione della durata massima si fa riferimento alla tipologia di investimento di importo prevalente. - Fermo restando che la durata massima del finanziamento per la provvista pubblica del fondo regionale è fissata nei limiti di cui al precedente comma, per la provvista bancaria la durata massima del finanziamento può essere di durata pari o superiore della quota fondo, negoziata direttamente con l'istituto di Credito. - Possono essere concesse erogazioni a tranches (a stato di avanzamento lavori (SAL) con 1 tranches più il saldo per finanziamenti a partire da ,00 Euro.
6 - L erogazione a tranches è esclusa per gli interventi di supporto finanziario.
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