INFORMAZIONI PERSONALI

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1 C U R R I C U L U M V I T A E DI GIOVANNI VIGNOZZI INFORMAZIONI PERSONALI Telefono 055/ Fax 055/ giovanni.vignozzi@artea.toscana.it Data di nascita INCARICO ATTUALE IN ART A da 01/04/2011 incarico e atto di attribuzione Direttore di ARTEA (Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 50 del 29 marzo 2011) Come Direttore dell ARTEA, agenzia alla quale in precedenza già si era interessato, presentando in Regione la proposta di legge di costituzione del nascente organismo pagatore regionale in agricoltura, si è attivato per la definizione di una nuova struttura organizzativa (vigente dal 1 luglio 2011) più funzionale al nuovo assetto operativo che si era determinato nel corso degli anni a seguito delle numerose competenze affidate all agenzia dalla Regione Toscana, soprattutto nei settori extra-agricoli (fondi comunitari POR CReO Fesr, FEP Pesca, fondi nazionali PAR FAS e attuazione programmi regionali in materia di e formazione). Tali modifiche hanno richiesto la revisione della legge istitutiva di ARTEA, che definisse compiti e ruoli, avvenuta con la Legge Regionale 27 dicembre 2011, n. 66 che ha anche sancito l ingresso del personale di Artea nel ruolo organico della Giunta regionale. ALTRI INCARICHI Date (da a) Dal al 31/03/2011 Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile del Servizio/Settore Foreste e patrimonio agro-forestale della Regione Toscana Soggetto conferente incarico Regione Toscana Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Qualità dei prodotti Soggetto conferente incarico Regione Toscana Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Filiera Foresta-Legno e prodotti del bosco Soggetto conferente incarico A.R.S.I.A. Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Filiera Cerealicola, Colture Industriali e Foraggere Soggetto conferente incarico A.R.S.I.A. Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Forestazione e prodotti del

2 Soggetto conferente incarico bosco E.T.S.A.F. Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Programmi di sviluppo per il settore forestale Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Sperimentazione e dimostrazione Date (da a) dal al Incarico e breve descrizione Dirigente responsabile della unità operativa complessa (U.O.C.): Responsabilità UTA Arezzo ALTRE ESPERIENZE LAVORATIVE Date (da a) Dal 1986 Nome e indirizzo del datore di E.T.S.A.F Tipo di impiego dipendente E.T.S.A.F. inquadrato all VIII livello in seguito alle risultanze di concorso interno Responsabilità della U.O.O. Banca dati e cartografia tematica del Servizio n.135 Date (da a) Dal 1/01/1981 Nome e indirizzo del datore di Regione Toscana Tipo di impiego Dipendente della Regione Toscana inquadrato al VI /VII livello in servizio presso l E.T.S.A.F. Date (da a) dal 1/8/79 al 31/12/80 Nome e indirizzo del datore di Regione Toscana Tipo di impiego Dipendente dell E.T.S.A.F. inquadrato al VI livello ISTRUZIONE E FORMAZIONE Diploma di maturità Liceo Classico Dante Firenze Maturità classica (1973) Laurea Abilitazione Titoli di specializzazione FORMAZIONE corso/istituto anno 1991 Laurea in Scienze forestali presso la Facoltà di Agraria dell Università degli Studi di Firenze con voti centodieci e lode su centodieci (21/06/1978) abilitazione all esercizio della professione di Dottore forestale nella sessione di esame svoltasi nel Novembre 1978 attestato di partecipazione al corso di specializzazione in materia di pianificazione agricola organizzato dalla Regione Toscana - Dip.Affari Generali e del Personale (1984) attestato di frequenza Corso di formazione al ruolo dirigenziale organizzato dalla Regione Toscana Dip. Affari Generali e del Personale corso/istituto attestato di frequenza al corso di formazione professionale su Arboricoltura da legno in

3 Toscana organizzato dall E.T.S.A.F. anno 1994 corso/istituto attestato di frequenza al corso di aggiornamento professionale su aspetti e problematiche del Marketing Agro-alimentare organizzato dalla Regione Toscana - Dip. istruzione e Cultura anno 1987 corso/istituto attestato di frequenza al corso di aggiornamento in materia di Servizi di Sviluppo Agricolo istituito dalla Regione Toscana anno 1986 corso/istituto attestato di partecipazione al corso Criteri forestali nella pianificazione del verde territoriale organizzato da Istituto nazionale per il verde territoriale - Milano anno 1985 corso/istituto attestato di frequenza al corso Legge Regionale 60/84 (Servizi di Sviluppo Agricolo) organizzato dal Dipartimento AA.GG. e del Personale anno 1985 corso/istituto partecipazione a corsi di lingua inglese presso British Institute livello II e III con superamento dei relativi esami (anni 1992/93 e 1993/94) anno (anni 1992/93 e 1993/94) CONOSCENZE LINGUISTICHE lingua lingua CONOSCENZE DELLE TECNOLOGIE inglese francese applicazioni gestionali internet office

4 ATTIVITÀ DI DOCENZA corso/istituto docenze a corsi di formazione organizzati da Regione Toscana, C.I.F.D.A., Ordine Dottori Agronomi e Forestali, Amm.ni provinciali - pianificazione settore forestale (ordine Agronomi) - interventi per il recupero di castagneti da frutto (prov. PI, prov.ar:) - principi per arboricoltura da legno (prov.ar) - organizzazione di mercato nel settore delle castagne e dei marroni (prov.pi, prov.ar) - organizzazione e problematiche di mercato nel settore del legno (prov.ar) - raccolta e coltivazione dei tartufi (prov.pi,prov.fi) - legislazione tartufi (prov.fi) - progetto pilota CEE per lo sviluppo della raccolta e coltivazione dei tartufi in Toscana (C.I.F.D.A.) - qualità dei prodotti agroalimentari (Regione Toscana) - denominazioni di origine dell Unione Europea (Carrefour Siena) - Ipotesi di costituzione di un organismo pagatore regionale (CIA regionale) anno Dal 1980 al 2005 PUBBLICAZIONI et Alii titolo Il girasole in ambiente centro-meridionale toscani - Informatore Agrario 1995 anno 1995 edizioni Informatore Agrario - Mazzei T. titolo Ecologia del tartufo bianco in Toscana. Osservazioni sulla produttività di una tartufaia sperimentale di Tuber magnatum Pico - Atti convegno Internazionale sul tartufo - L Aquila anno 1993 titolo L attività di sperimentazione e dimostrazione dell E.T.S.A.F. in provincia di Firenze per il trasferimento dell innovazione tecnologica in agricoltura Atti di conferenza agraria provinciale. Incontri preparatori - Amm.ne Provinciale di Firenze - Camera di Commercio di Firenze anno 1992 titolo Raccolta e coltivazione dei tartufi in provincia di Firenze - Atti Conferenza Agraria Provinciale - Convegno preparatorio. Il bosco risorsa e salvaguardia del territorio - Camera di Commercio di Firenze 1992 anno 1992 titolo Iniziative dell E.T.S.A.F. per lo sviluppo della tartuficoltura in Toscana - Atti del secondo Congresso Internazionale sul tartufo - Spoleto 1989 anno 1989 autore/i M. Bencivenga - G.Vignozzi titolo I tartufi in Toscana anno 1989 edizioni Il vantaggio Edizioni autore/i F. Maioli -A.Faini - G. Vignozzi titolo I piani zonali Agricolo-forestali redatti dall E.T.S.A.F. in La pianificazione zonale Agricolo-forestale anno 1985 edizioni Regione Toscana - E.T.S.A.F autore/i C. Chiostri - G. Vignozzi titolo La coltivazione del tartufo anno 1985 edizioni Arti e mercature n. 6/1985 autore/i titolo C. Chiostri - G. Vignozzi La castanicoltura da frutto in provincia di Firenze

5 anno 1984 edizioni Arti e mercature n. 21/1984 ULTERIORI INFORMAZIONI Altre attività Predisposizione piani decennali L.R. 64/76 e piani di assestamento forestale presso Coop. SCAF Poppi; Stima fabbricati e terreni (Regione Toscana e Consorzi di bonifica); Presidente o membro di commissioni esame concorsi (USL, Regione Toscana, ARSIA, ARTEA). ESPERIENZE PROFESSIONALI MATURATE Presso l E.T.S.A.F. e l A.R.S.I.A - predisposizione piani zonali agricolo-forestali - predisposizione piani di gestione e assestamento di foreste demaniali - studi di impatto ambientale della diga sul fiume Merse e sul torrente Farma - responsabile gruppo di ETSAF per l agricoltura biologica - membro del Comitato tecnico regionale L.R. 32/90 Servizi di Sviluppo Agricolo - responsabile 8 progetti PIM (Reg.CEE 2088/85) - responsabile 3 progetti Reg.CEE 2052/88 - responsabile di numerosi progetti di ricerca in convenzione con Università di Pisa,Firenze,Perugia,Istituti del C.N.R.,Istituti Sperimentali del M.I.P.A. - responsabile dell attività sperimentale presso l Azienda agraria di Cesa e i Centri Dimostrativi di Grosseto - responsabile progetto pilota CEE per lo sviluppo della raccolta e coltivazione dei tartufi in Toscana - responsabile progetto pilota dell U.E. per la definizione di interventi preventivi di tutela delle alluvioni (collaborazioni internazionali) - responsabile progetti di sperimentazione e studio sulla valorizzazione dei prodotti legnosi della filiera foresta-legno regionale. Presso la Regione Toscana - predisposizione regolamento di semplificazione normative igienico-sanitarie per le aziende agricole coordinando gruppi di con OOPP.AA.,Dip.Sanità, ARSIA - responsabile agricoltura biologica in Regione Toscana - definizione legge regionale relativa al marchio di qualità dell agricoltura regionale - coordinatore Programmi interregionali Agricoltura e Qualità - responsabile settore florovivaistico e settori cerealicolo,colture industriali e ortofrutticolo per la Regione Toscana - ha partecipato alla stesura del piano di sviluppo rurale regionale e membro del Comitato nazionale per l autorizzazione degli Organismi di controllo DOP e IGP - ha predisposto la proposta di legge di costituzione dell ARTEA e le ipotesi di procedure operative rapportandosi con Ministero, AIMA, Organizzazioni Professionali e Commissione dell Unione Europea - ha presentato la proposta di organizzazione dell Organismo Pagatore regionale a convegni e seminari - ha predisposto il Piano forestale regionale ; - ha predisposto il Regolamento di attuazione della Legge forestale della Regione Toscana; - ha predisposto il Programma Forestale regionale ; - ha predisposto il Piano Regionale degli investimenti per l energia nelle aree rurali; - ha predisposto i Programmi di alienazione e valorizzazione dei beni del patrimonio agroforestale ; Altro Nello svolgimento delle attività ha maturato esperienze di collaborazione e confronto con i Ministeri, la Commissione Europea, le altre Regioni e gli Enti locali, le organizzazioni professionali, gli Istituti Universitari e di Ricerca, e ha tenuto numerose relazioni a convegni e seminari.