Studio Paolo Simoni. Dottori Commercialisti Associati CIRCOLARE N. 15/2014 DOMANDA PER FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE PMI (SABATINI-BIS)

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1 Dott. Paolo Simoni Dott. Grazia Marchesini Dott. Alberto Ferrari Dott. Federica Simoni Rag. Lidia Gandolfi Dott. Francesco Ferrari Dott. Enrico Ferra Dott. Agostino Mazziotti Bologna, 27 febbraio 2014 Ai Signori Clienti Loro Indirizzi CIRCOLARE N. 15/2014 DOMANDA PER FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE PMI (SABATINI-BIS) Con la presente circolare lo Studio illustra le principali caratteristiche, termini e modalità di accesso ai finanziamenti agevolati concessi dal D.L. 69/2013 (cosiddetto Sabatini-bis ). Con la pubblicazione della Circolare 10 febbraio 2014 n. 4567, di concerto con il Decreto Interministeriale del 27 novembre 2013, il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l erogazione dei finanziamenti agevolati di cui sopra che si illustrano di seguito. Agevolazione prevista Al fine di accrescere la competitività dei crediti al sistema produttivo, le nuove disposizioni consentono alle piccole e medie imprese di accedere a finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato in relazione agli investimenti anche in leasing in macchinari, impianti, beni strumentali d impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché in relazione agli investimenti in hardware, software e tecnologie digitali. Il contributo concedibile è pari all ammontare complessivo degli interessi calcolati al tasso del 2,75% su un piano convenzionale di ammortamento, con rate semestrali costanti e della durata di cinque anni, di importo corrispondente al finanziamento. In sostanza, il contributo in conto interessi dovrebbe essere pari al massimo al 2,75% degli interessi gravanti sul finanziamento concesso. In ogni caso, le agevolazioni sono concesse nei limiti di intensità di aiuto massima concedibile dalla normativa comunitaria. Via D Azeglio n Bologna Tel Fax studio@studioassociatosimoni.it I N P A C T SOCIO INPACT INTERNATIONAL NETWORK OF PROFESSIONAL ACCOUNTANTS AND TAX ADVISERS

2 Soggetti beneficiari e finanziamenti Il D.M. 27 novembre 2013 individua tra i soggetti ammessi alle agevolazioni le imprese che: 1) hanno sede operativa in Italia e sono regolarmente iscritte al Registro Imprese competente; 2) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali; 3) non hanno ricevuto e successivamente non hanno rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; 4) non risultano in difficoltà secondo il regolamento GBER. In questo senso, per imprese in difficoltà si intendono quelle imprese che: a) in caso di S.r.l., hanno perduto più della metà del capitale sottoscritto e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure b) in caso di società in cui almeno alcuni dei soci abbiano la responsabilità illimitata per debiti della società, hanno perduto più della metà del capitale, come indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure c) indipendentemente dal tipo societario, qualora ricorrano le condizioni previste per l apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. Una PMI che sia costituita da meno di tre anni non è considerata un impresa in difficoltà per il periodo interessato, a meno che essa non soddisfi la condizione di cui al punto precedente; 5) non operano nei seguenti settori: a) industria carboniera; b) attività finanziarie e assicurative (Class. ATECO 2007, sez. K); c) fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari. Con specifico riferimento alle imprese operanti nel settore dei trasporti, le spese relative all acquisto dei mezzi e delle attrezzature di trasporto sono ammissibili limitatamente alle imprese che esercitano attività diverse da quelle del trasporto merci su strada e del trasporto aereo. Per quanto riguarda invece i finanziamenti concedibili, essi devono: 1) essere deliberati da una banca o da un intermediario finanziario; 2

3 2) ammontare a un minimo di euro e ad un massimo di 2 milioni di euro, anche se frazionati in più iniziative di acquisto, per ciascuna impresa beneficiaria; 3) avere una durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto di finanziamento (comprensiva del periodo di preammortamento o di prelocazione); 4) essere erogati in un unica soluzione, entro 30 giorni dalla data di stipula del finanziamento; Investimenti ammissibili I finanziamenti devono essere interamente destinati a copertura di investimenti per l acquisto, o l acquisizione tramite leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali, classificabili nelle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell attivo di Stato patrimoniale, e destinati a strutture produttive nuove o già esistenti, ovunque localizzate nel territorio nazionale. Le imprese tenute alla redazione e pubblicazione del bilancio, devono iscrivere i beni acquistati nell attivo dello Stato Patrimoniale nel rispetto dei principi contabili. Le imprese in contabilità semplificata, esonerate dalla redazione del bilancio, devono dare evidenza della corretta applicazione dei principi contabili mediante una dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante ai sensi degli articoli 47 e 76 del DPR n. 445/2000. In particolare, gli investimenti devono: 1) essere destinati alla creazione di una nuova unità produttiva, all ampliamento di una unità produttiva esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento, al cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un unità produttiva esistente o all acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva, nel caso in cui l unità produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente; 2) essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi, ovvero entro il termine previsto negli specifici regolamenti comunitari settoriali; 3) essere conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione, della durata massima di 12 mesi dalla data di stipula del finanziamento; 3

4 si considera la data dell ultimo titolo di spesa riferito all investimento o, nel caso di leasing, la data di consegna del bene; 4) qualora non riferiti a leasing, devono essere capitalizzati e figurare nell attivo dell impresa per almeno 3 anni; non sono ammessi i costi relativi a commesse interne, le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature usati, le spese di funzionamento, le spese relative a imposte, tasse e scorte, nonché i costi relativi al contratto di finanziamento. Non sono ammessi inoltre singoli beni di importo inferiore a 500 euro (al netto dell IVA). Modalità e termini di presentazione della domanda: Circolare 10/02/2014 n In base a quanto previsto dalla Circolare n pubblicata l 11 febbraio 2014 dal MISE, le imprese che possiedono i requisiti sopra descritti devono presentare: 1) domanda di agevolazione, redatta secondo lo schema di cui all allegato 1 alla circolare del MISE, sottoscritta, a pena di invalidità, dal legale rappresentante dell impresa proponente o da un suo procuratore; 2) dichiarazione/i resa/e secondo le modalità stabilite dalla Prefettura competente, in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all articolo 85 del DLgs. 159/2011, nei casi previsti dallo stesso decreto legislativo. Tale documentazione antimafia è necessaria per le agevolazioni che superano la soglia di euro; 3) copia dell atto di procura e del documento di identità del soggetto che rilascia la procura, nel caso il modulo di domanda sia sottoscritto dal procuratore dell impresa. La domanda di agevolazione e i relativi allegati vanno compilati utilizzando esclusivamente, pena l invalidità, i moduli disponibili nella sezione Beni strumentali: (Nuova Sabatini) del sito del Ministero dello Sviluppo Economico. 1 1 Si riporta per completezza il link completo: pe=0&id= &idarea1=1974&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=and&sectionid=3, 20&andorcat=AND&partebassaType=0&idareaCalendario1=0&MvediT=1&showMenu=1&sho wcat=1&showarchivenewsbotton=0&idmenu=

5 Il mancato utilizzo dei predetti schemi, la sottoscrizione di dichiarazioni incomplete e l assenza, anche parziale, di documenti e informazioni richiesti costituiscono motivo di non ricevibilità della domanda e quindi d inammissibilità al finanziamento e al contributo. E vietato presentare in via contestuale una domanda per lo stesso bene a due o più banche/intermediari finanziari. La domanda di agevolazione, da utilizzare anche per la richiesta di finanziamento, in bollo tranne nei casi di domande appartenenti ai settori agricoli o della pesca, deve essere compilata dall impresa in formato elettronico e, unitamente all ulteriore documentazione necessaria, deve essere, pena l invalidità, sottoscritta mediante firma digitale e presentata a partire dalle ore 9:00 del 31 marzo 2014, esclusivamente attraverso l invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC) agli indirizzi di PEC delle banche/intermediari finanziari aderenti alle convenzioni, con i quali l impresa dovrà successivamente prendere contatto per definire le modalità del finanziamento. L elenco delle banche/intermediari finanziari aderenti alle convenzioni sarà pubblicato nei siti internet del MISE ( e Cassa depositi e prestiti ( e di volta in volta aggiornato. Le suddette domande potranno essere effettuate sino al 30 giugno 2014, ma i fondi stanziati sono ad esaurimento. Si allega per completezza un prospetto riepilogativo delle nuove disposizioni: 5

6 Agevolazione Spese ammissibili Data presentazione domanda Modalità di presentazione Modulistica SABATINI - BIS Il contributo concedibile è pari al tasso di interesse del 2,75% calcolato su un piano convenzionale di ammortamento, con rate semestrali, della durata di cinque anni e di importo corrispondente al finanziamento. Acquisti anche in leasing in macchinari, impianti, beni strumentali d impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, e investimenti in hardware, software e tecnologie digitali. La domanda si presenta dal 31 marzo 2014, ore 9:00. Esclusivamente tramite PEC agli indirizzi PEC delle banche/intermediari finanziari. Va sottoscritta digitalmente. La modulistica sarà resa disponibile dal 10 marzo 2014 sul sito internet Lo Studio è a disposizione per eventuali chiarimenti e, con l occasione, si porgono cordiali saluti. Dott.ssa Grazia Marchesini 6

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