Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Prima

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1 Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare ITALIANO Classe: Prima I Docenti della Disciplina Salerno, 11 settembre 2014

2 Finalità della Disciplina: L insegnamento della Lingua e della Letteratura Italiana muove dal riconoscimento della valenza formativa e culturale che, in misura distintiva e peculiare, caratterizza l insegnamento/apprendimento della Lingua primaria. In tal senso, essa si pone come insegnamento trasversale a tutte le discipline. In particolare si pone l obiettivo far acquisire allo studente: la capacità di usare la lingua in tutte le sue varietà e funzioni; la capacità di esprimere l esperienza di sé e del mondo; la capacità di comunicare per stabilire rapporti interpersonali e sociali; la capacità di correlarsi e di confrontarsi con gli altri; la possibilità di accedere, attraverso la lingua, ai più diversi ambiti di conoscenze e di esperienze; la capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere; la possibilità di sviluppare, attraverso la riflessione sulla lingua, le modalità generali del pensiero; la consapevolezza del ruolo e dell importanza della letteratura come strumento di conoscenza e di autopromozione e come fonte di piacere estetico. Modulo n. 1: Gli elementi fondamentali della Lingua - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Capacità I dubbi ortografici: accento, apostrofo, doppie, gruppi consonantici e vocalici, I segni d interpunzione L uso della maiuscola Applicare correttamente le regole ortografiche dell Italiano Consultare abitualmente il dizionario Scrivere correttamente i termini della Lingua Italiana Utilizzare correttamente la punteggiatura e comprenderne il significato Utilizzare correttamente le maiuscole - Obiettivi minimi del Modulo L acquisizione della capacità di usare la Lingua per produrre testi ortograficamente corretti - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve conoscere le norme ortografiche di base. - Contenuti I fonemi dell Italiano La sillaba L accento L elisione, il troncamento La punteggiatura e le maiuscole - Tipologia Verifiche: Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - 2 Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze

3 Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio)... Risoluzione di problemi Esercizi di calcolo Modalità didattiche: Apprendimento cooperativo Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto) Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo) Personalizzazione (contratto formativo) Problem solving (pianificazione delle azioni) Brain storming Circle time Metodo euristico Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza Problem networking (Schiumaggio) Didattica laboratoriale Documentazione Metodo sperimentale Problem posing Ricerca Azione Individualizzazione Interdisciplinarietà Lavoro di gruppo Role playing Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) - Strumenti didattici: Libro di testo LIM Appunti Lavagna Calcolatrice Computer - Periodo di svolgimento del Modulo: 15 Settembre - 18 Ottobre - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 16 Modulo n. 2: Elementi di analisi del testo narrativo Strutture morfologiche - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Capacità Strutture essenziali del testo narrativo Riassunto L articolo, il nome, l aggettivo Il testo descrittivo Identificare un testo e riconoscere gli elementi che ne determinano la testualità Usare opportunamente le diverse parti del discorso Riconoscere ed analizzare le coordinate del testo narrativo Individuare il contenuto, il tema centrale ed il messaggio Analizzare e usare in modo corretto le diverse parti del discorso - Obiettivi minimi del Modulo Acquisire la capacità di riconoscere le coordinate del testo narrativo. Produrre un riassunto coeso e coerente di un testo Utilizzare correttamente le diverse parti del discorso Osservare e descrivere individui ed ambienti - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: 3

4 Saper leggere in modo chiaro un testo narrativo Cogliere il messaggio e le informazioni principali di un testo Conoscere e riconoscere le strutture basi della lingua - Contenuti : Fabula, intreccio, sequenze, ordine e tempo della narrazione, voce narrante e punto di vista, lingua e stile Riassunto L articolo, il nome, l aggettivo Descrizioni soggettive ed oggettive - Tipologia Verifiche: Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio)... - Modalità didattiche: Apprendimento cooperativo Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto) Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo) Personalizzazione (contratto formativo) Problem solving (pianificazione delle azioni) - Strumenti didattici: Libro di testo LIM Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Esercizi di calcolo... Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... Brain storming Didattica laboratoriale Individualizzazione Circle time Metodo euristico Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza Problem networking (Schiumaggio) Appunti Lavagna - Periodo di svolgimento del Modulo: 20 Ottobre 13 Dicembre - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 22 Documentazione Metodo sperimentale Problem posing Ricerca Azione Calcolatrice Interdisciplinarietà Lavoro di gruppo Role playing Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) Computer 4

5 Modulo n. 3: La narrazione breve Strutture morfologiche - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Capacità La fiaba e la favola Lettura ed analisi del testo di narrativa I Promessi Sposi o altro Il pronome e il verbo Il testo espositivo Comprendere il messaggio contenuto in un testo scritto Esporre in modo chiaro, logico e coerente, esperienze vissute e testi ascoltati Padroneggiare le strutture della Lingua presenti nei testi Individuare collegamenti e relazioni in un testo espositivo - Obiettivi minimi del Modulo Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi in relazione a differenti scopi comunicativi Utilizzare correttamente le diverse parti del discorso Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo narrativo Redigere sintesi e commenti di testi narrativi Acquisire il gusto per la lettura Padroneggiare le strutture morfologiche della lingua Ricavare dati da testi non continui - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: Saper leggere in modo chiaro un testo narrativo Cogliere il messaggio e le informazioni principali di un testo Conoscere e riconoscere le strutture basi della lingua Saper riassumere in maniera chiara e sintetica un testo - Contenuti: La narrazione breve: fiaba e favola Analogie e differenze delle due tipologie testuali Lettura ed analisi del testo narrativo Il pronome e il verbo La struttura e le tecniche per produrre un testo espositivo - Tipologia Verifiche: Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... 5

6 mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio)... - Modalità didattiche: Apprendimento cooperativo Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto) Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo) Personalizzazione (contratto formativo) Problem solving (pianificazione delle azioni) - Strumenti didattici: Libro di testo LIM Risoluzione di problemi Esercizi di calcolo... Brain storming Didattica laboratoriale Individualizzazione Circle time Metodo euristico Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza Problem networking (Schiumaggio) Appunti Lavagna - Periodo di svolgimento del Modulo: 11 dicembre 31 gennaio - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 20 Modulo n. 4: La novella e il racconto Strutture morfologiche Documentazione Metodo sperimentale Problem posing Ricerca Azione Calcolatrice Interdisciplinarietà Lavoro di gruppo Role playing Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) Computer - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Capacità La struttura del testo di narrazione breve Tecnica di lettura analitica e sintetica Denotazione e connotazione Contesto storico di alcuni autori ed opere del genere della narrazione breve Il verbo e le parti invariabili del discorso Lettura ed analisi del testo di narrativa I testi regolativi Comprendere il messaggio contenuto in un testo scritto Esporre in modo chiaro, logico e coerente, esperienze vissute e testi ascoltati Padroneggiare le strutture della Lingua presenti nei testi Organizzare e produrre testi regolativi Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo narrativo Redigere sintesi e commenti di testi narrativi Acquisire il gusto per la lettura Padroneggiare le strutture morfologiche della lingua Ricavare dati da testi non continui - Obiettivi minimi del Modulo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo narrativo Redigere sintesi e commenti di testi narrativi 6

7 Acquisire il gusto per la lettura Padroneggiare le strutture morfologiche della lingua Ricavare dati da testi non continui - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l alunno deve: Saper leggere in modo chiaro un testo narrativo Cogliere il messaggio e le informazioni principali di un testo Conoscere e riconoscere le strutture basi della lingua Saper riassumere in maniera chiara e sintetica un testo - Contenuti La narrazione breve: novella e racconto Lettura ed analisi del testo narrativo il verbo e le parti invariabili del discorso Organizzazione e stesura di testi regolativi: il verbale, il curriculum vitae, la lettera. - Tipologia Verifiche: Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili - Interrogazioni Temi Relazioni Articoli Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio)... - Modalità didattiche: Apprendimento cooperativo Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto) Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo) Personalizzazione (contratto formativo) Problem solving (pianificazione delle azioni) Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Esercizi di calcolo... Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili - Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... Brain storming Didattica laboratoriale Individualizzazione Circle time Metodo euristico Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza Problem networking (Schiumaggio) Documentazione Metodo sperimentale Problem posing Ricerca Azione Interdisciplinarietà Lavoro di gruppo Role playing Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) 7

8 - Strumenti didattici: Libro di testo LIM Appunti Lavagna Calcolatrice Computer - Periodo di svolgimento del Modulo: 2 febbraio 21 Marzo - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 30 Modulo n. 5: Il Romanzo La sintassi della frase semplice - Obiettivi generali del Modulo in termini di : Conoscenze Competenze Capacità Il romanzo Lettura ed analisi del testo di narrativa La sintassi della frase semplice Comprendere il messaggio contenuto in un testo scritto Esporre in modo chiaro, logico e coerente, esperienze vissute e testi ascoltati Padroneggiare le strutture della Lingua presenti nei testi Saper essere scrittori in forma chiara e coerente di testi di vario tipo, in modo autonomo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo narrativo Redigere sintesi e commenti di testi narrativi Acquisire il gusto per la lettura Padroneggiare le strutture sintattiche della frase semplice. - Obiettivi minimi del Modulo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo narrativo Redigere sintesi e commenti di testi narrativi Acquisire il gusto per la lettura Padroneggiare le strutture sintattiche della frase semplice - Prerequisiti: Saper leggere in modo chiaro un testo narrativo Cogliere il messaggio e le informazioni principali di un testo Conoscere e riconoscere le strutture basi della lingua Saper riassumere in maniera chiara e sintetica un testo Saper scrivere in forma chiara testi con differenti scopi comunicativi Contenuti: Il romanzo: genesi e sviluppo Lettura ed analisi di brani appartenenti ai vari sottogeneri Lettura ed analisi del testo di narrativa La struttura della frase semplice: soggetto, attributo, apposizione ed i complementi. - Tipologia Verifiche: Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta risposte non univoche e non programmabili 8 Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta risposte non univoche ma in gran parte Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa risposte univoche e predeterminabili -

9 Interrogazioni Temi Relazioni Articoli - predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli - Lettere Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un problema/esercizio)... - Modalità didattiche: Apprendimento cooperativo Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto) Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo) Personalizzazione (contratto formativo) Problem solving (pianificazione delle azioni) - Strumenti didattici: Libro di testo LIM Composizioni Saggi brevi Riassunti Interviste Ricerche Esperienze di laboratorio Risoluzione di problemi Esercizi di calcolo... Test vero/falso Test a scelta multipla Close test Corrispondenze... Brain storming Didattica laboratoriale Individualizzazione Circle time Metodo euristico Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza Problem networking (Schiumaggio) Appunti Lavagna - Periodo di svolgimento del Modulo: 23 Marzo Termine delle lezioni - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 36 Documentazione Metodo sperimentale Problem posing Ricerca Azione Calcolatrice Interdisciplinarietà Lavoro di gruppo Role playing Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali grafici, schemi, tabelle, diagrammi...-) Computer Considerazioni sulla metodologia Il sistema metodologico prevalente sarà impostato sulla comunicazione e sulla lezione attiva e partecipata. Si farà ricorso a: Lezioni frontali Lezioni aperte e dialogate Ascolto di letture dell insegnate e riflessioni sul lessico Lettura individuale (silenziosa e ad alta voce) Esecuzione di consegne (in classe e domestiche) rispettando le indicazioni Colloqui,conversazioni guidate e agganci interdisciplinari Integrazione delle tematiche di studio con visioni di film, spettacoli teatrali e altre manifestazioni culturali Controllo delle produzione, anche domestica e riflessioni sulle correzioni Lavori individuali e di gruppo Attività di ricerca e laboratoriali Considerazioni sulle verifiche 9

10 Le verifiche saranno predisposte in modo da fornire informazioni precise sul processo di apprendimento di ogni singolo allievo. Esse permetteranno di rilevare al termine di ogni unità didattica, la quantità delle conoscenze acquisite e il modo in cui vengono esposte e di determinare il raggiungimento degli obiettivi specifici delle fase di lavoro. Inoltre dovranno consentire di individuare i contenuti per i quali sarà necessario strutturare delle unità di recupero. I rilevamenti saranno effettuati mediante: Interrogazioni Produzioni orali e scritte Colloqui Dialoghi Relazioni Le verifiche scritte e orali saranno utili al discente per realizzare l autovalutazione e al docente per trasformare il momento della verifica in un momento altamente formativo, in cui accanto ai progressi registrati dall alunno è possibile fare il punto delle propria azione educativa e didattica, verificando l efficacia del metodo di lavoro. Le verifiche scritte mireranno ad accertare i seguenti requisiti: Correttezza morfologica,sintattica,ortografica e di interpunzione; Pertinenza,coerenza e coesione Quantità e qualità delle informazioni, originalità di pensiero, proprietà lessicale, ordine logico. Durante l anno scolastico saranno effettuate almeno sei prove scritte di Italiano in classe e altrettante verifiche orali Considerazione sulla valutazione La valutazione sarà sommativa e scaturirà dalle verifiche periodiche consistenti: Nelle tradizionali interrogazioni In test di tipo diverso Nelle sistematiche osservazioni Si terra conto: Delle conoscenze acquisite Della qualità dell impegno personale nello studio Dell interesse, della motivazione e del grado di partecipazione alla fase educativa Dei progressi rispetto alla situazione di partenza Del metodo di studio e di lavoro Della frequenza scolastica Per la valutazione delle prove scritte ci si avvale della griglia di valutazione già utilizzata nei precedenti anni,che viene allegata alla presente programmazione. I Docenti della Disciplina 10

11 Dipartimento di Materie letterarie del biennio CRITERI E GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO Alunn Classe Data di svolgimento / / INDICATORI NULLO MOLTO SCARSO INSUFFI- CIENTE SUFFI- CIENTE BUONO OTTIMO A B C D Correttezza grammaticale in merito all'ortografia, alla morfologia, alla sintassi e alla punteggiatura. Proprietà e ricchezza lessicale; grafia chiara e ordinata; registro stilistico adatto alla tipologia scelta, sapendo organizzare un testo coerente e coeso. Rispondenza al tema e conoscenza dell'argomento scelto (pertinenza e completezza della trattazione). Capacità di elaborare e di argomentare chiaramente le proprie idee, sapendo costruire ragionamenti logici e consequenziali; abilità di esprimere fondati giudizi critici e personali, dimostrando doti di originalità. 0 0,5 1 1,5 2 2,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 TABELLA DI VALUTAZIONE VOTO/GIUDIZIO VOTI 1-2 = MOLTO SCARSO VOTO 5 = MEDIOCRE VOTO 8 = BUONO VOTO 3 = SCARSO VOTO 6 = SUFFICIENTE VOTO 9 = OTTIMO VOTO 4 = INSUFFICIENTE VOTO 7 = DISCRETO VOTO 10 = ECCELLENTE IL VOTO FINALE DELLA PROVA E' FIRMA DOCENTE 11

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