I TRAGUARDI DISCIPLINARI E CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

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1 I TRAGUARDI DISCIPLINARI E CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Le otto competenze chiave di cittadinanza che tutti gli studenti devono acquisire a 16 anni sono necessarie per la costruzione e il pieno sviluppo della loro persona, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. 1. Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro. (Oggi molti di loro si disperdono perché non riescono ad acquisirlo). 2. Progettare: ogni giovane deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati. (Oggi molti di loro vivono senza la consapevolezza della realtà e delle loro potenzialità). 3. Comunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. (Oggi i giovani hanno molte difficoltà a leggere, comprendere e a scrivere anche testi semplici in lingua italiana). 4. Collaborare e partecipare: ogni giovane deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista. (Oggi i giovani assumono troppo spesso atteggiamenti conflittuali e individualistici, perché non riconoscono il valore della diversità e dell operare insieme agli altri). 5. Agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale. (Oggi spesso i giovani agiscono in gruppo per non rispettare le regole e per non assumersi responsabilità). 6. Risolvere problemi: ogni giovane deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle. (Oggi i giovani tendono, spesso, ad accantonare e a rinviare i problemi per la situazione di malessere esistenziale che vivono nell incertezza del futuro). 7. Individuare collegamenti e relazioni: ogni giovane deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo. (Oggi molti giovani non possiedono questi strumenti). 8. Acquisire ed interpretare l informazione: ogni giovane deve poter acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. (Oggi molti giovani sono destinatari passivi di una massa enorme di messaggi perché sono sprovvisti di strumenti per valutarli). La scuola, ben consapevole che la scarsa attenzione a queste competenze è una delle principali cause del disorientamento, del disagio giovanile e delle difficoltà del successo scolastico, si propone di promuovere percorsi di studio attraverso le discipline che sviluppino tali competenze le quali costituiscono le basi per la personalità del cittadino integrato, consapevole. TRAGUARDI DI COMPETENZA LINGUA ITALIANA ASCOLTARE -PARLARE ITALIANO L alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative. Egli ha maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre ad essere uno strumento comunicativo, ha un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

2 LEGGERE L alunno legge con interesse e piacere testi letterari di vario tipo, comincia a manifestare gusti personali, scambia opinioni con compagni e insegnanti. Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere o rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie, anche con l utilizzo di strumenti informatici SCRIVERE L alunno ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali. Usa in modo efficace la comunicazione scritta per collaborare con gli altri, nell elaborazione di progetti e nella valutazione di diverse soluzioni di un problema. È capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione scritta. RIFLETTERE SULLA LINGUA L alunno è capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta MATEMATICA 4 Conosce in modo frammentario gli elementi specifici della disciplina. Non sa applicare le relazioni e ha difficoltà nell'applicare le tecniche di calcolo. Non sa individuare gli elementi di un problema e le strategie di soluzione. Il linguaggio e l uso degli strumenti matematici sono imprecisi e poco chiari Conosce in modo confuso e approssimato i linguaggi specifici della matematica. Applica le relazioni in modo parziale, non sempre sa applicare le tecniche di calcolo. Rivela notevoli difficoltà nell individuare gli elementi di un problema e le strategie di soluzione. Il linguaggio e l uso di formalismi matematici contengono alcune improprietà. Conosce in maniera parziale ma sufficiente gli elementi specifici della disciplina. Applica in modo accettabile le relazioni e le tecniche di calcolo. Modesta è la capacità di individuare gli elementi di un problema e conosce le strategie risolutive di situazioni semplici già note. Il linguaggio e l uso di formalismi matematici contengono alcune improprietà. Conosce in modo abbastanza corretto gli elementi specifici fondamentali della disciplina. Conosce nelle linee essenziali le relazioni e le tecniche di calcolo. Individua gli elementi di un problema e le strategie di soluzione in situazioni già note. Il linguaggio e l uso dei formalismi matematici contengono delle approssimazioni. 8 Conosce in maniera corretta gli elementi specifici della disciplina. Dimostra di possedere adeguata padronanza delle relazioni e delle tecniche di calcolo. Sa individuare gli elementi di un problema e di solito è autonomo nell'applicare le strategie di soluzione. Il linguaggio e l uso dei formalismi matematici è quasi sempre coerente. Conosce in maniera completa gli elementi specifici della disciplina. Dimostra di possedere padronanza delle relazioni e delle tecniche di calcolo.

3 9 Sa individuare gli elementi di un problema ed è autonomo nell'applicare le strategie di soluzione. Il linguaggio e l uso dei formalismi matematici è quasi sempre coerente. 10 Conosce in maniera completa ed approfondita gli elementi specifici della disciplina. Dimostra di possedere completa padronanza delle relazioni e delle tecniche di calcolo. Sa individuare gli elementi di un problema e le strategie di soluzione. Il linguaggio e l uso dei formalismi matematici è sempre coerente. LINGUE STRANIERE: INGLESE E FRANCESE COMPETENZE ATTESE ALLA FINE DEL BIENNIO Comprensione ( orale) Essere in grado di capire espressioni familiari e frasi semplici concernenti se stesso, la propria famiglia e le cose concrete intorno a sé a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro Comprensione scritta Essere in grado di comprendere globalmente semplici testi scritti su argomenti familiari e individuare qualche informazione specifica Produzione orale Sapersi esprimere in modo semplice su argomenti conosciuti, saper descrivere, con un linguaggio molto semplice, persone, cose o luoghi. Produzione scritta Saper scrivere correttamente brevi e semplici messaggi rispettando il registro (formale- informale) e le regole della tipologia testuale. Interazione Comprendere i punti essenziali di una conversazione e interagire in maniera appropriata in situazioni comunicative brevi e semplici su temi di interesse personale e quotidiano Cultura e civiltà Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all altro in contesti multiculturali COMPETENZE ALLA FINE DEL TERZO ANNO Comprensione orale Essere in grado di individuare le informazioni principali in semplici testi riguardanti se stesso, la propria famiglia e le cose concrete intorno a sé condizione che il discorso sia articolato in modo Comprensione scritta Essere in grado di individuare le informazioni concrete in testi semplici su argomenti familiari e individuare qualche informazione specifica relativa al proprio ambito di interesse Produzione orale Saper descrivere con un lessico piuttosto ricco e personale cose, persone, luoghi, avvenimenti, progetti, esperienze e situazioni. Saper esprimere opinioni, esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni utilizzando espressioni e frasi connesse in modo semplice. Produzione scritta Saper scrivere correttamente semplici e brevi messaggi di varia natura nonché una semplice lettera personale ed informale utilizzando un lessico sostanzialmente appropriato e sintassi semplice

4 Interazione Comprendere i punti chiave di una conversazione e interagire comunicando in maniera appropriata e piuttosto corretta in una situazione semplice e abituale. Cultura e civiltà Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all altro in contesti multiculturali LIVELLI DI APPRENDIMENTO PER LE LINGUE STRANIERE 4/10 Incontra gravi difficoltà nella comprensione dei messaggi scritti e orali Espone con linguaggio confuso e presenta carenze nell organizzazione del pensiero Produce in modo disorganico, con forma scorretta e lessico inadeguato Espone gli argomenti di civiltà in modo confuso 5/10 Incontra difficoltà nella comprensione di messaggi scritti e orali Espone con linguaggio alquanto confuso e presenta alcune carenze nell organizzazione del pensiero Produce in modo piuttosto disorganico, con forma alquanto scorretta e lessico non del tutto adeguato Incontra difficoltà nell esposizione degli argomenti di civiltà 6/10 Comprende il messaggio in modo parziale Espone con lessico modesto ma essenzialmente corretto Produce semplici testi Espone gli argomenti di civiltà con modesta correttezza linguistica 7/10 Comprende i punti focali dei messaggi e risponde in modo pertinente Espone in modo lineare e corretto Produce testi organici e logici Espone gli argomenti di civiltà in modo pertinente e adeguato 8/10 Comprende agevolmente i messaggi ed interviene in modo pertinente Espone chiaramente ed in modo articolato Produce testi corretti utilizzando un lessico vario Espone gli argomenti di civiltà in modo pertinente e articolato 9/10 Comprende in modo preciso Espone in modo logico e coerente Produce testi creativi, chiari e corretti Espone in modo coerente gli argomenti di civiltà 10/10 Comprende in modo ampio e preciso Espone in modo articolato e coerente Produce testi creativi, chiari e corretti anche in modo personale Espone in modo coerente e con senso critico gli argomenti di civiltà SCIENZE

5 STORIA TRAGUARDI DI COMPETENZA USO DEI DOCUMENTI L alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, usa fonti di vario tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, ecc.) per ricavare conoscenze su eventi storici di diverse epoche e di differenti aree geografiche. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI L alunno impara a confrontare società, a studiare la portata dei fatti storici di grande ampiezza temporale e geografica, a descrivere istituzioni politiche, sociali, economiche, religiose. Opera collegamenti e argomenta le proprie riflessioni. Formula problemi sulla base dei dati. Costruisce grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze studiate. STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE L alunno conosce i processi fondamentali della storia mondiale dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce il patrimonio culturale collegato con i temi trattati. Usa le conoscenze apprese per orientarsi nella complessità del presente, comprendere culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Sviluppa competenze relative alla cittadinanza attiva e acquisisce consapevolezza di far parte di una comunità territoriale organizzata. Identifica il ruolo delle istituzioni. PRODUZIONE L alunno produce testi, utilizzando conoscenze, selezionate e schedate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non. TRAGUARDI DI COMPETENZA GEOGRAFIA L alunno disegna carte mentali usando la simbologia convenzionale per riconoscere la propria posizione rispetto alla realtà che lo circonda e al mondo, per operare attivamente sul territorio L alunno è in grado di orientarsi, utilizzando vari tipi di carte L alunno comprende e utilizza i concetti cardine della geografia per comunicare ed agire sul territorio L alunno utilizza carte, mappe, foto, relazioni di viaggi,per comprendere e comunicare le specificità di un territorio TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Traguardi di sviluppo delle competenze: Saper osservare, analizzare e descrivere la realtà che ci circonda.

6 Saper leggere e comprendere un testo. Saper rappresentare graficamente semplici forme. Saper riconoscere le elementari norme della strada. Obiettivi minimi : Saper descrivere la realtà che ci circonda. Saper leggere e comprendere semplici testi. Saper rappresentare semplici forme. CLASSE SECONDA Traguardi di sviluppo delle competenze : Conoscere le tecniche e le tecnologie sulla lavorazione, sull estrazione sulla provenienza e sul commercio delle materi prime. Conoscere le principali funzioni del settore agro-alimentare. Conoscere le principali risorse del territorio e del ambiente circostante. Saper leggere semplici grafici. Saper riconoscere ed interpretare la segnaletica stradale. Obiettivi minimi Conoscere i settori dell economia; il territorio e la produzione. Uso corretto degli attrezzi da disegno. CLASSE TERZA Saper riconoscere le varie assonometrie. Conoscenze e utilizzazioni delle comunicazioni Traguardi di sviluppo delle competenze Riconoscere il ruolo delle nuove tecnologie e comunicare attraverso mezzi e rete. Analizzare le tecnologie utilizzate per il risparmio energetico e formulare ipotesi. Sviluppo di abilità grafiche relative alla rappresentazione di oggetti in assonometria e proiezioni ortogonali. Utilizzare il disegno tecnico per la produzione e la realizzazione di modelli e oggetti in generale Obiettivi minimi: Conoscere le principali fonti d energia più utilizzate. Saper riconoscere le varie assonometrie. Ha una conoscenza parziale Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni 4 Acquisisce le conoscenze in modo disorganico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo incostante lavora in modo discontinuo Ha una conoscenza parziale 5 Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze saltuariamente e,a volte, mnemonico Si esprime con un linguaggio impreciso Ha una conoscenza essenziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe 6 Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo regolare, ma poco approfondito Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe in modo autonomo 7 Assimila le conoscenze con sicurezza Si esprime con un linguaggio corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante 8 Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove

7 9 10 Rielabora in modo personale le conoscenze Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante Ha una conoscenza completa Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando significative capacità critiche Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile MUSICA L articolo 2 del Decreto 137/08, che disciplina le attività connesse alla valutazione, fa emergere la necessità di individuare indicatori e descrittori per misurare il grado di avvicinamento, da parte di ciascun alunno, ai traguardi definiti dalle Indicazioni Nazionali, i quali sono obiettivi di apprendimento disciplinari e obiettivi formativi che riguardano il saper essere globale del soggetto. Lo stesso Decreto afferma che la valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi essa, pertanto, quantifica numericamente, in maniera precisa ed oggettiva, il grado di avvicinamento ad un obiettivo di conoscenza, abilità e competenza. Tutto ciò non prescinde, naturalmente, dall osservazione del percorso fatto dall alunno, in quanto l osservazione deve essere considerata una prova a tutti gli effetti, da tener presente al momento della valutazione. Gli insegnanti di musica, al fine di ottenere una valutazione oggettiva, ma che allo stesso tempo tenga conto dei prerequisiti e dei ritmi di apprendimento degli alunni, hanno individuato per la disciplina i seguenti indicatori, considerati di riferimento anche per il documento di valutazione. Indicatori classe prima INDICATORI Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali OBIETTIVI D APPRENDIMENTO Comprendere il significato segno/suono Comprendere le regole del linguaggio musicale tradizionale (1 livello) Leggere e scrivere facili battute ritmico-melodiche (1 livello) Conoscere i caratteri del suono Conoscere le famiglie strumentali e alcuni tipi di orchestra Conoscere le più semplici strutture del linguaggio musicale Riprodurre con la voce, per imitazione, brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali (basi), desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili Possedere le elementari tecniche esecutive del flauto e/o diamonica Eseguire sequenze ritmiche con strumenti didattici a percussioni Eseguire facili brani, sia a orecchio sia decifrando la notazione Prendere parte ad esecuzioni di gruppo Riconoscere e differenziare gli eventi sonori della realtà Distinguere i parametri del suono Ascoltare con attenzione i brani musicali e riconoscerne le strutture fondamentali

8 Rielaborazione personale di materiali sonori Riconoscere all ascolto i diversi timbri strumentali e vocali Imitare moduli ritmici/melodici con la voce o strumenti Variare l andamento ritmico o melodico di un brano Inventare semplici sequenze ritmiche o melodiche Rielaborare la corrispondenza segno- suono INDICATORI Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali Rielaborazione personale di materiali sonori Indicatori classe seconda OBIETTIVI D APPRENDIMENTO Comprendere le regole della notazione (2 livello) Leggere e scrivere semplici frasi ritmico-melodiche (2 livello) Riconoscere e analizzare strutture del linguaggio musicale (2 livello) Conoscere i criteri di organizzazione delle principali strutture musicali e la loro valenza espressiva Conoscere la composizione di gruppi strumentali, complessi e orchestre sia della musica del passato sia della musica contemporanea Riconoscere le peculiarità stilistiche di epoche e generi musicali diversi Riprodurre con la voce, per imitazione, brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali (basi), desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici ritmici e melodici Eseguire facili brani con strumento melodico, decifrando la notazione da soli o in gruppo mantenendo il tempo Utilizzare consapevolmente i parametri del suono in interpretazioni Prendere parte ad esecuzioni di gruppo Riconoscere le principali formazioni strumentali Riconoscere all ascolto la ripetizione, la variazione e il contrasto delle parti Riconoscere e analizzare con termini appropriati le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva, anche in relazione ad altri linguaggi Individuare il periodo storico di un brano musicale Improvvisare sequenze ritmiche Inventare e scrivere facili sequenze ritmico-melodiche Interpretare brani usando altre forme espressive Rielaborare in maniera personale una semplice melodia, intervenendo sugli aspetti ritmici e melodici INDICATORI Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Indicatori classe terza OBIETTIVI D APPRENDIMENTO Comprendere e utilizzare le regole della notazione (3 livello) Riconoscere, mediante analisi di spartiti di vario genere, le più importanti caratteristiche Confrontare e comprendere prodotti musicali di diverse culture Comprendere significati e funzioni delle opere musicali nei contesti storici in relazione anche ad altre espressioni artistiche e culturali Conoscere i principali usi e funzioni della musica nella realtà contemporanea con particolare attenzione ai mass media Saper esprimere giudizi personali e motivati nei confronti dei generi musicali, usando una terminologia appropriata

9 Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali Rielaborazione personale di materiali sonori Riprodurre brani corali, a una o più parti, controllando l espressione e curando il sincronismo e la fusione delle voci Eseguire facili brani melodici mediante lettura intonata delle note Usare con sicurezza il flauto dolce o altro strumento melodico, conoscerne la tecnica ed interpretare correttamente brani strumentali di difficoltà progressiva Prendere parte ad esecuzioni di gruppo Saper analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di vario genere, stile e tradizione Confrontare e comprendere prodotti musicali di diverse culture Ascoltare con attenzione e sviluppare senso critico Distinguere i caratteri che consentono l attribuzione storica di un brano Prevedere l uso di strumenti e voci con precise finalità espressive nelle attività di musica d insieme Intervenire creativamente nella realizzazione di attività musicali Usare in maniera creativa mezzi di produzione del suono ed eventuali strumenti computerizzati Rielaborare brani avvalendosi di tecnologie multimediali CRITERI DI VALUTAZIONE DI MUSICA La valutazione dell alunno terrà conto: del contesto socio-economico e culturale di provenienza; del livello di partenza; dell evoluzione in campo affettivo, relazionale e cognitivo; degli interventi effettuati (recupero, consolidamento, potenziamento, approfondimento); dell impegno, degli interessi e delle attitudini evidenziati. Voto 10 Voto 9 Voto 8 Voto 7 Corrisponde ad un ECCELLENTE raggiungimento degli obiettivi ed è indice di padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli e rielaborarli AUTONOMAMENTE in un ottica interdisciplinare. Sarà, quindi, attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una COMPLETA e PERSONALE conoscenza degli argomenti, di aver acquisito PIENAMENTE le competenze previste e di saper fare un uso SEMPRE CORRETTO del linguaggio specifico, manifestando una sicura padronanza degli strumenti. Corrisponde ad un COMPLETO raggiungimento degli obiettivi e un AUTONOMA capacità di rielaborazione delle conoscenze. Sarà attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una conoscenza COMPLETA degli argomenti, di aver acquisito le competenze richieste, di usare in modo CORRETTO il linguaggio specifico e gli strumenti. Corrisponde ad un BUON raggiungimento degli obiettivi e ad un AUTONOMA capacità di rielaborazione delle conoscenze. Sarà, quindi, attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una BUONA conoscenza degli argomenti, di aver acquisito le competenze richieste e di saper usare in modo GENERALMENTE CORRETTO il linguaggio specifico e gli strumenti. Corrisponde ad un SOSTANZIALE raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di rielaborazione delle conoscenze NON SEMPRE SICURA. Sarà, quindi, attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una DISCRETA conoscenza degli argomenti, di aver acquisito le competenze FONDAMENTALI richieste, manifestando QUALCHE INCERTEZZA nell uso del linguaggio specifico e degli strumenti.

10 Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi ESSENZIALI. Voto 6 Sarà attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una conoscenza degli argomenti SUPERFICIALE, di aver acquisito le competenze MINIME richieste con INCERTEZZE nell uso del linguaggio specifico e degli strumenti. Corrisponde ad un PARZIALI raggiungimento degli obiettivi MINIMI. Voto 5 Sarà attribuito agli alunni che dimostrino di possedere LIMITATE o NON ADEGUATE conoscenze, di NON AVER acquisito le competenze richieste, con difficoltà nell uso del linguaggio specifico e degli strumenti. Corrisponde al NON raggiungimento degli obiettivi MINIMI. Voto 4 Sarà attribuito agli alunni che dimostrino di possedere FRAMMENTARIE e/o NON ADEGUATE conoscenze, LIMITATO uso del linguaggio specifico e degli strumenti e di NON AVER acquisito le competenze richieste, nonostante gli interventi individualizzati. A R T E E I M M A G I N E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL BIENNIO 1) L alunno deve conoscere-osservare, comprendere-descrivere e saper utilizzare in modo appropriato le strutture del codice visivo. 2) L alunno deve saper utilizzare i materiali, gli strumenti e le tecniche specifiche del linguaggio visivo. 3) L alunno deve saper comunicare utilizzando le strutture e le tecniche del linguaggio visivo studiate in modo personale. 4) L alunno deve acquisire i criteri fondamentali per una lettura di testimonianze artistiche e di mezzi visivi in generale. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL TRIENNIO 1) L alunno deve conoscere-osservare, comprendere-descrivere e saper utilizzare consapevolmente le strutture del codice visivo. 2) L alunno deve saper usare le diverse tecniche espressive del linguaggio visivo e saperle descrivere. 3) L alunno deve saper utilizzare il linguaggio visivo per comunicare consapevolmente con originalità e personalità. 4) L alunno deve saper leggere un opera d arte o un messaggio visivo, collocandolo nel giusto contesto storico-culturale; deve essere in grado di fare confronti e valutazioni critiche personali. 4/10 5/10 Ha una conoscenza parziale Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo disorganico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo incostante Lavora in modo discontinuo Ha una conoscenza parziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze saltuariamente e,a volte, mnemonico Si esprime con un linguaggio impreciso

11 6/10 7/10 8/10 9/10 10/10 Ha una conoscenza essenziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo regolare, ma poco approfondito Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe in modo autonomo Assimila le conoscenze con sicurezza Si esprime con un linguaggio corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora in modo personale le conoscenze Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante Ha una conoscenza completa Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando significative capacità critiche Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile SCIENZE MOTORIE STRUMENTO MUSICALE COMPETENZE E CRITERI DI VALUTAZIONE L'insegnamento strumentale concorre, attraverso una programmata integrazione tra le discipline musicali, alla costituzione della competenza musicale generale che si fonda su: il riconoscimento e la descrizione degli elementi fondamentali della sintassi musicale; il riconoscimento e la descrizione di generi musicali, forme elementari e semplici condotte compositive; la capacità di collocare in ambito storico-stilistico gli eventi musicali praticati; la produzione e/o la riproduzione di melodie attraverso il mezzo strumentale con il supporto della lettura parlata, ritmica e intonata. Lo studio strumentale, a sua volta, si fonda su: capacità di lettura allo strumento, intesa come capacità di correlazione segno (con tutte le valenze semantiche che comporta nel linguaggio musicale) - gesto - suono; uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva, con particolare riferimento ai riflessi - determinati dal controllo della postura e dallo sviluppo senso-motorio - sull'acquisizione delle tecniche specifiche;

12 capacità di esecuzione e ascolto nella pratica individuale e collettiva, ossia livello di sviluppo dei processi di attribuzione di senso e delle capacità organizzative dei materiali sonori; esecuzione, interpretazione ed eventuale elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro, laddove anche l'interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità creative. Fermi restando gli obiettivi e le indicazioni programmatiche definite per le singole specialità strumentali, la verifica dei risultati del percorso didattico relativo all'insegnamento strumentale si basa sull'accertamento di una competenza intesa come dominio, ai livelli stabiliti, del sistema operativo del proprio strumento in funzione di una corretta produzione dell'evento musicale rispetto ai suoi parametri costitutivi: struttura frastica e metro-ritmica e struttura melodico-armonica con le relative connotazioni agogico-dinamiche. DIECI OTTO - NOVE SETTE SEI QUATTRO - CINQUE 1. conosce ed utilizza in modo sicuro, consapevole ed autonomo gli elementi fondamentali della notazione; 2. comprende a pieno il senso del linguaggio specifico; 3. ha maturato scioltezza e padronanza nella pratica strumentale; 4. ha sviluppato un ottimo senso ritmico, esegue con sicurezza i brani proposti, ha mostrato capacità di ascolto; 5. utilizza autonomamente ed in modo personale i materiali sonori con chiare e coerenti finalità espressive; 6. affronta lo studio in modo autonomo; 1. utilizza con sicurezza gli elementi fondamentali della notazione; 2. comprende il senso del linguaggio specifico; 3. ha maturato una buona abilità nella pratica strumentale; 4. ha acquisito un buon senso ritmico, esegue correttamente i brani proposti, ha mostrato buone capacità d ascolto; 5. utilizza autonomamente i materiali sonori con finalità espressive; 6. affronta lo studio in modo autonomo. 1. conosce gli elementi della notazione musicale e li usa se guidato; 2. ha maturato una soddisfacente abilità nella pratica strumentale; 3. ha acquisito il senso ritmico, esegue i brani proposti anche se con incertezze, ha mostrato capacità di ascolto; 4. utilizza, seguendo le indicazioni dell insegnante, i diversi materiali sonori con finalità espressive non sempre chiare e coerenti; 5. affronta lo studio in modo sufficientemente autonomo. 1. conosce parzialmente gli elementi fondamentali della notazione e li usa in modo approssimativo; 2. nella pratica strumentale manifesta difficoltà; 3. ha acquisito un debole senso ritmico, esegue i brani proposti con incertezze, ha mostrato capacità di ascolto in modo discontinuo; 4. utilizza in modo semplice il materiale sonoro; 5. necessita della guida dell insegnante nell affrontare lo studio. 1. conosce in maniera approssimativa gli elementi fondamentali della notazione e li utilizza con difficoltà; 2. nella pratica strumentale manifesta notevoli difficoltà; 3. ha acquisito uno scarso senso ritmico, esegue i brani proposti con difficoltà, ha mostrato limitate capacità di ascolto; 4. utilizza con difficoltà il materiale sonoro; 5. necessita di guida costante dell insegnante nell affrontare lo studio.

13 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (IRC) Traguardi per lo sviluppo delle competenze CLASSE PRIMA Saper essere persone protagonisti della propria crescita ed essere consapevoli della scelta di avvalersi dell IRC L alunno sa che tante religioni sono tante strade che portano a conoscere il divino e riconosce la peculiarità del Cristianesimo. Saper essere persone capaci di superare approcci ideologici o banalizzanti nei confronti della riflessione religiosa. L alunno utilizza conoscenze e abilità acquisite per saper descrivere la specificità della Bibbia come documento ispirato. L alunno riconosce in nuovi contesti biblici la rivelazione che Dio fa di sé agli uomini CLASSE SECONDA Saper essere persone attente al senso di appartenenza ecclesiale Saper essere persone capaci di confronto con lo stile di vita dei primi cristiani e capaci di testimoniare con convinzione i propri valori. Saper essere persone capaci di superare approcci ideologici o banalizzanti nei confronti della riflessione religiosa. Saper essere persone capaci di leggere criticamente gli avvenimenti storici relativi alla vita della Chiesa. Essere persone capaci di ricerca di significato per la propria vita, prendendo spunto dai grandi modelli della Chiesa. Essere consapevoli delle proprie scelte religiose ed essere persone aperte alla dimensione simbolica dell esistenza Essere persone consapevoli della missione di salvezza operata dalla Chiesa CLASSE TERZA Saper essere persone convinte dei propri valori e capaci di motivare le proprie scelte, anche religiose Saper essere persone capaci di dialogo con persone di altra cultura e religione Saper individuare i principali fattori del cammino ecumenico e l impegno delle Chiese per la pace, la giustizia, la solidarietà e la salvaguardia del creato. Saper essere persone capaci di superare approcci ideologici o banalizzanti nei confronti della riflessione religiosa ed essere persone capaci di orientare la propria vita a partire dai valori. Saper essere persone capaci di rispettare se stessi e gli altri. Saper essere persone sensibili ai problemi del nostro tempo, promotrici della giustizia, della pace e socialmente responsabili. Saper essere persone aperte alla speranza. CRITERI DI VALUTAZIONE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA 4/10 5/10 NON SUFFICIENTE Non ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti per l'unità di apprendimento; Non usa un linguaggio adeguato; Dimostra disinteresse nei confronti della disciplina; Ha un atteggiamento di generale passività. Impegno molto discontinuo Ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti nelle varie unità di apprendimento, arrivando ad una conoscenza parziale dei contenuti.

14 6/10 SUFFICIENTE Usa un linguaggio poco adeguato; Mostra un interesse alterno nei confronti della disciplina; Partecipa alle lezioni in modo regolare Impegno regolare, ma superficiale. 7/10 BUONO Ha una conoscenza completa, ma non approfondita dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento. Usa un linguaggio adeguato; Dimostra un buon interesse della disciplina; Partecipa alle lezioni positivamente. Impegno costante 8/10 DISTINTO Ha una conoscenza precisa dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento Usa un linguaggio chiaro e corretto e sa creare collegamenti interdisciplinari; Dimostra interesse attivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione Impegno costante. 9/10 OTTIMO Ha conoscenza precisa e dei contenuti dimostrando una capacità di rielaborazione critica Usa un linguaggio appropriato e crea collegamenti interdisciplinari; Dimostra interesse attivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione. Si impegna con costanza e responsabilità 10/10 ECCELLENTE Ha conoscenza precisa e approfondita dei contenuti dimostrando una capacità di rielaborazione critica Usa un linguaggio appropriato e crea collegamenti interdisciplinari; Dimostra interesse attivo e propositivo nei confronti della disciplina; Partecipa attivamente e con apporti personali alla lezione. Si impegna con costanza e responsabilità CITTADINANZA E COSTITUZIONE Benché si tratti di un insegnamento impartito nelle discipline dell ambito storico geografico, è trasversale a tutte le discipline e le attività formative ed educative della scuola TRAGUARDI DI COMPETENZA L alunno colloca l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della collettività e dell ambiente Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medioevali alla formazione dello stato unitario e della Repubblica.

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