Scritto da pierazzuoligilberto Martedì 13 Marzo :02 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Maggio :37

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scritto da pierazzuoligilberto Martedì 13 Marzo :02 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Maggio :37"

Mariana Scarpa
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Aromi caratteristici nei vini da questi vitigni. Breve elenco degli aromi che è più probabile trovare in vini derivati in tutto od in parte da questi vitigni. Cercarli e memorizzarli è un grande aiuto per la costruzione di un database olfattivo. UVE BIANCHE Chardonnay: (prima sensazione è di complessità) poi: nocciole, miele, fiori di acacia, caprifoglio, mela, pera, burro, brioche, pane abbrustolito, mandorle grigliate, lievito, tiglio, Friulano (tocai): caratteristico: mandorla, anche amara. Frutta. Mela, pera susina, più raro la pesca. Fiori di campo, ginestra. Meno comune, ma non raro l'ananas. Per le erbe aromatiche, probabili timo e rosmarino. Garganega: assomiglia al friulano per la nota di mandorla. Segue la frutta a polpa bianca così come i fiori (bianchi). Nei Soave con maturazione in legno prodotti da uve ben mature: di nuovo vaniglia, lieve miele e confettura. 1 / 5

2 Gewurztraminer: (prima sensazione: molto aromatico, potente e speziato) poi: litchi, rosa, peonia, chiodo di garofano, scorza di agrumi, pesca gialla, pepe, cannella, pane di spezie, geranio, gardenia, acacia e violetta. Riesling: (prima sensazione: naso complesso) poi: note agrumate, citronella, pompelmo, (in stile alsaziano: frutta secca e surmatura), (se giovane: fiori bianchi), (con l'età: note minerali, petrolio o nafta, poi di nuovo frutta secca, miele, albicocca, pesca gialla, limone candito), (nelle vendemmie tardive: frutti tropicali, pompelmo, arancia.) Sauvignon Blanc: germogli di ribes nero, bosso, sambuco, iris, limone, pipi di gatto, pietra focaia, ( in Sauvignon della Nuova Zelanda e Friuli: pomodoro, peperone, (prima), poi: pesca, melone, infine: melone maturo sino a pipi di gatto) (nelle Graves: pompelmo, frutti bianchi, pesca, albicocca. Verdicchio: (primo impatto fiori e frutta). Mandorla, pera, mela, pesca, susina, anche agrumi, a volte frutta tropicale tipo ananas. Se fiori, biancospino, ginestra sino a camomilla e tiglio. Se maturato in legno: vaniglia. In vini maturi in alcol e in età: miele, confettura di frutta gialla. Più rare le sensazioni di erbe aromatiche quali il timo e la salvia. UVE ROSSE Aglianico: piccoli frutti a bacca scura: amarena, mirtillo, prugna, lampone, ciliegia e mora. Poi: 2 / 5

3 liquirizia, eucalipto, anche cacao. In funzione della maturazione in legno la vaniglia e la nota tostata od affumicata. Barbera: le note aromatiche sono anche qui dipendenti dalla tipologia di vino costruito a partire dal vitigno. Nell'interpretazione giovane e vivace, dominano le note di fiori e frutta. Ciliegia, amarena, prugna e mora. In Barbera maturati in legno, oltre alla vaniglia, alla liquirizia e il tabacco, sono riscontrabili anche note balsamiche quali il mentolo e l'eucalipto. Cabernet Franc: (prima sensazione: profumi netti e ben strutturati) Lampone, viola, liquirizia, in certe zone è probabile tono erbaceo o di peperone verde, anche la mandorla. Con l'età: muschio, tartufo, e note affumicate. Cabernet Sauvignon: (primo impatto: fine e profondo). Frutti rossi: lampone, frutti neri: ribes e mirtilli. Peperone verde e aghi di pino in gioventù, con l'età: confettura di mora, pepe, creme de cassis, pimento, liquirizia, cuoio. Con l'apporto delle botti: vaniglia e cannella, poi note empireumatiche: fumo, griglia, ma anche cioccolato. Grenache (cannonau): ribes nero, mora,ciliegia molto matura, fragole schiacciate, alloro, eucalipto, liquirizia. Con l'età: tabacco albicocche cotte, selvaggina, spezie. 3 / 5

4 Merlot:(prima impressione: potente e vellutato). Piccoli frutti neri, caramello. Con l'età, funghi, tartufi, cuoio, prugne. Montepulciano: anche qui in gioventù l'amarena, la mora e le violette, con l'età: tabacco, pepe rosa, cannella, mallo di noci, cuoio e mentolo. Nebbiolo: viola, ciliegia e susina. Con l'età: catrame, cuoio, funghi, la viola e la rosa diventano appassite. Queste note non sostituiscono quelle fruttate che permangono. Pinot nero: piccoli frutti rossi: mai definizione fu più azzeccata: ciliegia, fragola cotta, ribes, rosa canina, amarena. Con maturazione in legno: cannella, liquirizia e sottobosco. Con l'età: funghi e cuoio. Sangiovese: amarena, mora e prugna. Fra gli aromi floreali la violetta e il più caratteristico seguito dall'aroma di rosa. Fra questi aromi la combinazione che principalmente caratterizza il Sangiovese - nonostante sia condivisa anche da altre uve - è l'amarena e la violetta. Per il Sangiovese maturato in contenitori di legno saranno frequenti anche aromi di tipo speziato - vaniglia e liquirizia su tutti - così come aromi empireumatici come tostato, caffè e cioccolato. Nei vini prodotti con una maggiore durata della maturazione prima della commercializzazione, gli aromi di frutta saranno sostituiti dai più maturi aromi di confetture, in particolare confettura di amarene, confettura di prugne e confettura di more. Poi tabacco, sottobosco, fieno e funghi. Per merito della permanenza ed evoluzione in bottiglia, sono probabili anche cuoio e pellame. Non rari gli aromi balsamici, eucalipto e mentolo, ed erbe aromatiche tipo menta e timo. 4 / 5

5 Syrah: frutti neri e spezie: ribes nero, lampone, mora, violetta, cedro, cannella, pepe, tabacco, muschio, tartufo, liquirizia, chiodo di garofano 5 / 5

Documenti analoghi

Rivista di Agraria.org Rivista online di agricoltura, zootecnia, ambiente

Rivista di Agraria.org Rivista online di agricoltura, zootecnia, ambiente I profumi del vino Categories : Anno 2014, N. 183-1 febbraio 2014 di Ezio Casali La descrizione olfattiva di un vino riveste una particolare importanza nella determinazione della sua qualità, in quanto