SISTEMI DI CONTROLLO CENTRALIZZATI SPY SYSTEM - SPY CENTER24 - SPY CENTER

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1 SISTEMI DI CONTROLLO CENTRALIZZATI SPY SYSTEM - SPY CENTER24 - SPY CENTER

2 UN AZIENDA ITALIANA 1996 LINCE ENERGY, nonostante la presenza di forti leader di mercato, fa l ingresso nel campo dell illuminazione di emergenza La società scommette sul futuro. Lince Energy diventa LINERGY. Viene cambiata gestione, rinnovata l immagine e potenziati tutti i settori, dalla produzione, alla forza vendita, al marketing. Grandi energie e investimenti vengono dedicati alla sezione Ricerca e Sviluppo. È l anno della svolta Nasce SPY SYSTEM il sistema di supervisione centralizzata controllabile da computer a distanza Gli accordi di distribuzione e l apertura di filiali rafforzano il mercato internazionale Nasce LEDY, il connubio perfetto tra alta tecnologia e design. Una novità che affascina il mondo degli architetti. Ottiene la certificazione ISO Oggi Linergy vanta una gamma completa di prodotti e accessori per tutti i tipi di applicazione. Pensa, progetta, produce e commercializza i prodotti in totale autonomia. Questa è 1

3 DOVE SERVE L ILLUMINAZIONE D EMERGENZA LUOGHI NORME E LEGGI PRESTAZIONI ATTIVITà COMMERCIALI - Supermercati e Centri Commerciali con superficie superiore a 400 m 2 ALBERGHI - Alberghi, motel, affittacamere, case per vacanze, agriturismo, ostelli, rifugi alpini, residence DM 27/07/2010 DM 9/4/ lux sulle vie di esodo, 5 lux su ogni altro ambiente, prevede un autonomia di 90 minuti. Le uscite di sicurezza e i percorsi per raggiungerle devono essere evidenziati da segnaletica luminosa mantenuta accesa durante l esercizio dell attività Alimentazione di sicurezza ad interruzione breve (<0,5 sec); tempo di ricarica 12 h; autonomia 1h; illuminamento non inferiore a 5 lux.a EDIFICI - Di civile abitazione con altezza superiore a 32 metri - A destinazione prevalentemente residenziale: ristoranti, magazzini, banche abitazioni, uffici, negozi, magazzini - Parcheggi sotteranei o in locali chiusi con più di 300 autoveicoli, negozi, Uffici DM 16/5/1987, n 246 Norma CEI DM 1/2/1986 Norma CEI Illuminazione di sicurezza affidabile e segnalazione delle vie di esodo in edifici con altezza superiore a 32 m. è opportuno l illuminazione di sicurezza con autonomia di almeno 1h. Illuminazione di sicurezza ad intervento immediato, con illuminamento di 5 lux minimi per le operazioni di sfollamento IMPIANTI SPORTIVI DM 18/03/96 LOCALI PER USO MEDICO - Ospedali, case di cura e simili con oltre 25 posti letto - Case di cura private Costruzioni ospedaliere UNI aprile 1989 Norma CEI 64-8 Sez. 710 DM 18/09/02 DM 8/3/1985 DM 5/8/1977 DDF 29/7/1939 Alimentazione di sicurezza ad interruzione breve (<0,5 sec); tempo di ricarica 12h; autonomia 1h, illuminamento non inferiore a 5 lux Si deve mantenere il 10% del livello d illuminamento medio sul campo da gioco e nei tratti iniziali delle vie d uscita Alimentazione di sicurezza ad interruzione breve (es. lampade scialitiche), media o lunga; tempo di ricarica 12h; autonomia 2h; 1h in caso di presenza di gruppo elettogeno. Illuminamento non inferiore a 5 lux lungo le vie di esodo. L illuminazione di sicurezza deve garantire un affidabile segnalazione delle vie di esodo, che per durata e livello di illuminamento consenta un adeguato sfollamento Autonomia ed immediata disponibilità di alimentazione di emergenza per i servizi essenziali, nonchè un minimo di illuminazone negli altri ambienti AMBIENTI AD ALTO RISCHIO Norma UNI EN 1838 Alimentazione di sicurezza ad interruzione tale da avere il flusso luminoso nominale entro 0,5 sec; illuminamento sul piano di riferimento non inferiore al 10% di quello previsto e comunque > 15 lux LUOGHI DI LAVORO - Con più di 100 persone - Dove vi siano esplosivi o materiali infiammabili - Dove l abbandono immediato sia di pregiudizio per la sicurezza delle persone o degli impianti - Luogo di lavoro pubblico e privato - In cui si trasforma energia elettrica - Uffici DPR 27/4/1955, n.547 DL 19/9/1994, n. 626 DPR 24/4/1955, n.547 DL 19/9/1994, n. 626 DM 22/02/2006 Illuminazione di emergenza con la presenza di oltre 100 lavoratori; in caso di pericolo per l abbandono immediato di macchine e apparecchi e quando si lavorano sostanze pericolose Illuminazione di sicurezza di intensità sufficiente nelle uscite di emergenza che richiedono illuminazione artificiale e dove i lavoratori sono particolarmente esposti a rischio Alimentazione di sicurezza ad interruzione breve (< 0,5 sec); tempo di ricarica 12h, autonomia 2h ( 1h con apparecchi autonomi); illuminamento non inferiore a 5 lux ad 1m di altezza lungo le vie d uscita - In sotterraneo DPR 20/3/1956, n. 320 EDIFICI PREGEVOLI PER ARTE E STORIA ADIBITI A: - Musei esposizione o mostre - Biblioteche, archivi CEI Alimentazione di sicurezza ad interruzione breve (< 0,5 sec); tempo di ricarica 12; autonomia 1 h; illuminamento di 2 lux in tutti gli ambienti con presenza di pubblico e 5 lux sulle uscite e nelle scale PREVENZIONE INCENDI - Locali per esposizione e/o vendita all ingrosso o al dettaglio con superficie lorda superiore 400 mq. - Aziende e uffici nei quali siano occupati oltre 500 addetti - Teatri di posa per le riprese cinematografiche e televisive - Stabilimenti per sviluppo e stampa DM 8/3/1985 L illuminazione di sicurezza deve garantire un affidabile segnalazione delle vie di esodo, che per durata e livello di illuminamento consenta un adeguato sfollamento SCUOLE - Edifici e locali adibiti a scuole - Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie e simili per oltre 100 persone presenti DM 26/8/1992 DM 8/3/1985 Illuminazione di sicurezza con tempo di ricarica 12 h, autonomia 30 ; Illuminamento non inferiore a 5 lux LOCALI PUBBLICO SPETTACOLO - Teatri, cinematografi, sale per concerti o da ballo, per esposizioni, conferenze o riunioni di pubblico spettacolo in genere DM 19/08/1996 Norma CEI 64/8 terza ediz. Norma CEI 64/50 Circolare n. 16/1951 Regia Decr. 7/11/1942, n Circolare n.79-27/08/1971 Illuminazione di emergenza entro un tempo breve (< 0,5sec) con indicazione delle vie di esodo; illuminamenti di 2 lux in tutti gli ambienti con presenza di pubblico e 5 lux sulle uscite e nelle scale; ricarica completa in 12 ore, autonomia di almeno 1h 2

4 INDICE SISTEMI DI SUPERVISIONE CENTRALIZZATA 5 SPY SYSTEM Dati tecnici Principali caratteristiche Novità del nuovo software Connessioni Comparazione modelli Accessori Codici d ordine Esempio di collegamento con max. 170 apparecchi Esempio di collegamento con max. 256 apparecchi Esempio di collegamento con max apparecchi Konnex Modbus TCP 16 GAMMA APPARECCHI SPY SYSTEM 17 SPY CENTER Dati tecnici Principali caratteristiche Connessioni e cablaggi Software per la gestione dell impianto incluso nel sistema Schema di collegamento Modulo di monitoraggio per apparecchi a LED Linergy 24V 30 SPY CENTER Normative e disposizioni per l illuminazione di sicurezza ad alimentazione centralizzata Esempio di calcolo della capacità del gruppo batteria Calcolo della potenza del gruppo batteria Cenni sui cavi per sistema SPY CENTER Monitoraggio Circuiti finali Precauzioni sullo stoccaggio delle batterie Disposizione elettrica del sistema Caratteristiche principali del sistema SPY CENTER Funzioni di monitoraggio Struttura e configurazione opzionale Esempi di configurazione SPY CENTER 42 ACCESSORI SPY CENTER Unità centrale CPU Scheda integrata per il controllo delle linee Stampante incorporata Modulo esterno per il monitoraggio delle linee Modulo di monitoraggio dei singoli apparecchi Modulo esterno per il monitoraggio fasi Monitor fase a contatto pulito Pannello sinottico remoto Scatola di derivazione resistente al fuoco Scatola di derivazione resistente al fuoco 30 con fusibili Porta ethernet Modulo luce scale Schemi e dimensioni Armadio di distribuzione resistente al fuoco Cabinet per la distribuzione normale Cabinet di sistema 50 GAMMA APPARECCHI SPY center 51 3

5 SERVIZI Spedizione con corriere espresso L evasione di ordini di materiale standard avviene entro 5 gg lavorativi ed è affidata a corrieri espresso che garantiscono la consegna entro le 24 ore su tutto il territorio nazionale. Rete vendita Linergy fornisce un servizio tecnico commerciale immediato attraverso una rete di agenzie che copre l intero territorio italiano. Supporto alla clientela I servizi post-vendita permettono alla Linergy di essere sempre a fianco dell installatore nella gestione e risoluzione di eventuali problemi. Per il servizio di consulenza diretta via posta elettronica, sono operative le seguenti caselle: info@linergy.it - Richieste di qualsiasi tipo. venditeitalia@linergy.it - Servizio vendite Italia. export@linergy.it - Export department. support@linergy.it -Servizio di assistenza tecnica. Assistenza tecnica telefonica Linergy mette a disposizione della clientela un servizio di assistenza tecnica telefonica gestito direttamente dall azienda con personale altamente specializzato. Numeri telefonici Dal lunedì al venerdì e Software illuminotecnico Con una semplice richiesta, gratuitamente Linergy fornisce il CD con i dati di tutti i prodotti nello standard EULUMDAT: lo standard riconosciuto a livello europeo per effettuare la progettazione completa e professionale dell impianto di illuminazione di emergenza. Inoltre per ogni esigenza progettuale Linergy fornisce a richiesta un software di calcolo illuminotecnico. 4

6 Sistemi di Supervisione Centralizzata CONOSCERLI PER SFRUTTARLI A FONDO Cosa sono? Sono sistemi che, attraverso una centrale computerizzata, controllano tutte le lampade di un impianto di emergenza. La centrale è in grado di gestire e memorizzare le informazioni provenienti dalle lampade assicurando la perfetta e puntuale manutenzione dell impianto. Le centrali di ultima generazione, come quelle della LINERGY, oltre a una completa programmabilità di tutte le variabili del sistema, permettono una gestione evoluta delle informazioni e dialogano con gli altri sistemi di gestione intelligente degli edifici e con i quali si integrano perfettamente. Perché usarli? Le normative prescrivono che l impianto di emergenza deve essere tenuto sempre in perfetta efficienza, in quanto collegato con la sicurezza dell edificio. In particolare, tutte le lampade devono essere funzionanti, e la batteria interna deve essere in grado di assicurare l autonomia nominale. La manutenzione regolare dell impianto di emergenza è fondamentale per assicurare il suo corretto funzionamento. Dove usarli? Questi sistemi sono usati di regola per la manutenzione di impianti con un numero rilevante di lampade. Comunque, la disponibilità di sistemi evoluti a costi ormai molto contenuti, li rendono utilizzabili anche con impianti con meno di 50 lampade. Attraverso questi sistemi, soprattutto quelli dell ultima generazione, si può effettuare una gestione professionale della manutenzione dell impianto di emergenza. La scelta del sistema, una scelta fondamentale Come sceglierli - SPY SYSTEM o SPY CENTER? Qualora il progetto richieda un gruppo batterie unico per tutti gli apparecchi di emergenza dell impianto SPY CENTER adempie a questa filosofia. È un sistema intelligente di controllo per impianti centralizzati che utilizzano anche plafoniere standard o già in opera. Se il progetto richiede una centrale dinamica che controlli lo stato degli apparecchi di emergenza autonomi SPY SYSTEM è la scelta giusta. Numero di lampade collegabili alla centrale È fondamentale conoscere quante lampade può gestire la centrale in funzione dell impianto da realizzare. In ogni caso nella scelta della centrale sarà opportuno lasciare dei margini per future espansioni. Espandibilità del sistema - SPY SYSTEM Per gli impianti che possono crescere un domani è necessario valutare le possibilità di espansione della centrale scelta e la semplicità con cui essa si realizza. Le centrali SPY SYSTEM possono gestire fino a 1200 lampade inserendo semplicemente dei moduli ripetitori per il bus dati ogni 128 lampade. Nel caso di impianti superiori ai 1200 punti luce si possono far colloquiare tra loro più centrali: in questo modo l espansione è praticamente illimitata. Espandibilità del sistema - SPY CENTER Fino a prodotti controllabili tramite modulo di indirizzamento MDL, possibilità di collegare fino a 128 linee da 650W protette dal corto circuito. Elevato range di potenza da 500W ad oltre 80KW, quadri e accessori resistenti alla propagazione del fuoco in caso di incendio. Funzionamento combinato per segnalazione di via di fuga in modalità permanente e illuminazione di emegrnza in modalità non permanente in un unico circuito finale. Facilità di installazione - SPY SYSTEM Il sistema deve identificare ogni lampada dell impianto univocamente; è quindi importante sapere come esso funziona. La maggior parte dei sistemi sul mercato prevede l assegnazione a ogni singola lampada di un indirizzo binario impostando un dip-switch sulla stessa lampada. Il sistema è dotato di una procedura automatica di installazione mediante la quale riconosce automaticamente le lampade collegate mediante un codice univoco assegnato in fabbrica. In altre parole, chi installa deve solo prendere nota del codice per localizzare la lampada. Facilità di installazione - SPY CENTER I circuiti finali possono essere collegati direttamente nell armadio del sistema poichè la sua dimensione può essere progettata secondo le esigenze del progetto. Telaio a 19 per un facile montaggio e smontaggio ad innesto, sistema di monitoraggio e controllo indipendenti e coordinati da bus RS485. Distribuzioni complete disponibili in E30 (linea resistente al fuoco 30 minuti). Presentazione dei dati La chiarezza con cui vengono presentati i dati è importantissima. I sistemi più evoluti, come quelli Linergy, sono dotati di una schermo LCD dove è facilmente leggibile il risultato dei test. e gli altri dati del sistema. Quasi tutti i sistemi sono dotati di stampante termica per la presentazione dei dati. Possibilità di telegestione Collegarsi da remoto con un PC per verificare i dati e pianificare gli eventuali interventi di manutenzione senza recarsi sul posto. Possibilità di integrazione In un qualsiasi edificio il sistema per la gestione dell impianto di emergenza deve essere aperto al dialogo con eventuali altri sistemi presenti all interno dell edificio stesso. SPY SYSTEM e Spy Center sono dotati di una porta ethernet con protocollo TCP/IP, che è lo standard nelle reti locali per un integrazione perfetta con la rete intranet o internet. 5

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8 SPY SYSTEM SISTEMA DI SUPERVISIONE CENTRALIZZATA DELL IMPIANTO DI EMERGENZA PER APPARECCHI AUTONOMI SISTEMA CENTRALIZZATO UTILE AL CONTROLLO CONFORME ALLE NORMATIVE CEI EN UNI

9 1.0 DATI TECNICI Alimentazione 230V 50 Hz Assorbimento 20 VA Interfaccia utente Display grafico da 6,4 a colori con touch screen. Stampante Termica a 16 colonne Autonomia in mancanza di rete 12 h (con salvataggio di tutti i dati) Numero max di lampade gestite 1280 con un unica centrale Lampade collegabili 256 sulla centrale ogni linea del Repeter Ripetitori collegabili Max 8 Bus dati lampade 2 fili-polarizzato (cavo twistato e schermato) Interfacce esterne 1 Porta USB per il mouse 1 Porta USB per la tastiera 1 Porta RJ-45 per rete ethernet Protocollo ethernet TCP/IP con web server Modem PSTN (opzionale) NUOVO SOFTWARE 2.0 PRINCIPALI CARATTERISTICHE 2.1 novità del nuovo software Sistema di supervisione centralizzata dell impianto di emergenza ad apparecchi autonomi Display a colori da 6,4 con interfaccia utente grafica e touch screen Stampante alfanumerica termica incorporata Batteria Pb per 12 ore di autonomia in mancanza di rete Memoria storica non volatile degli eventi e dei test eseguiti sull impianto Scambio dati con lampade su bus dati a due fili con protocollo di sicurezza Max 1280 lampade gestibili con un unica centrale 256 apparecchi collegabili sulla centrale base Moduli ripetitori a 2 e 4 vie da 128 plafoniere Gestione di 32 gruppi logici di lampade Nuova grafica più intuitiva Tastiera virtuale su lcd con touchscreen Possibilità di aggiornare il software della centrale Pagina per modificare i serial number degli apparecchi Possibilità di accensione/spegnimento di apparecchi permanenti* Possibilità di variare l intensità luminosa *solo sugli apparecchi predisposti Configurazione dell impianto mediante procedura automatica Completa programmabilità delle modalità operative della centrale A Completa programmabilità degli orari e dei giorni di esecuzione dei test Possibilità di connessione remota attraverso modem Possibilità di interfaccia con sistema Konnex e Mod-Bus Porta ethernet con protocollo TPC/IP per collegamento intranet/internet B Web server incorporato per la gestione dell impianto attraverso internet Alimentazione: 230 Vac 50Hz Temperatura massima di esercizio batteria CEI EN Versioni disponibili in contenitore rack 19 e per guida DIN A = 290 mm B = 380 mm C = 100 mm C 8

10 SPY SYSTEM SPY-SYSTEM è il sistema più evoluto per una completa gestione, supervisione e manutenzione di un impianto di emergenza. La gestione dei test prevede la possibilità di scegliere il giorno e l ora di esecuzione per ciascuno dei 32 gruppi in cui può essere diviso l impianto. È stata studiata per essere facilmente integrata con i moderni sistemi di building automation. Dispone infatti di una porta ethernet con gestione del protocollo TCP/IP: lo standard dei moderni sistemi tecnologici. La centrale è inoltre dotata di un Web server per accedere attraverso internet con un comune browser, a tutte le sue funzioni. Test Periodici sull impianto Spy System controlla l efficienza dell impianto di emergenza in conformità alle norme CEI EN e UNI Segnala e registra eventuali anomalie che si manifestano sull impianto gestendo due tipi di test periodici sulle lampade di emergenza collegate: 1. Test funzionale. Viene testato il funzionamento generale della lampada ed in particolare del tubo fluorescente. Un risultato negativo indica che deve essere sostituito il tubo. 2. Test di autonomia. Viene simulata la mancanza di energia elettrica. La lampada viene accesa mediante la batteria interna fino alla sua completa scarica. In questo modo è possibile misurare l autonomia reale della lampada di emergenza e confrontarla con quella nominale. Il fallimento di questo test indica che la batteria va sostituita. Registro eventi La centrale gestisce su una memoria non volatile un completo registro eventi. Oltre ai risultati dei test vengono memorizzati tutti gli eventi che occorrono sull impianto, come ad esempio l intervento in emergenza o eventuali inibizioni. Il registro eventi può essere visualizzato sul display e stampato sulla stampante incorporata. Collegandosi con un PC in locale o in remoto attraverso la rete intranet/internet si può accedere al registro eventi e copiarlo sul pc per successive elaborazioni. Web server Per collegarsi con la centrale SPY SYSTEM, sia con un PC connesso alla centrale, sia attraverso rete locale che attraverso internet, non è necessario alcun programma specifico. La centrale è infatti dotata di un web server che consente di accedere a tutte le funzionalità. Con l uso di un comune browser per Internet (ad esempio Firefox o Explorer) essa si attiva con tutti i sistemi operativi, siano essi Windows, Mac o Linux. Massima flessibilità e minimo costo. Programmazioni La centrale, dotata di una programmazione di fabbrica, è operativa alla prima accensione. Si può comunque agire su diversi parametri per adattare il sistema alle esigenze specifiche dell impianto. La centrale è predisposta per eseguire il test funzionale ogni 15gg, e quello di autonomia ogni 90gg. Queste periodicità possono essere variate a piacimento agendo sia sull intero impianto che sui gruppi di lampade. Si possono cambiare anche i parametri di svolgimento del test. Ad esempio, per una lampada con autonomia nominale 3 ore si può impostare il test di autonomia a 2 ore se per l applicazione specifica è richiesta una tale autonomia. In questo modo è possibile avere un impianto più duraturo nel tempo. Plafoniere Compatibili Sono compatibili con il sistema SPY-SYSTEM tutte le plafoniere LINERGY delle serie CRISTAL, CRISTAL 65, STEP, STONE, TEKNA, FASTINVERTER L, LYRA EVO, ORION, VIA LED e LEDY contrassegnate dal codice che termina per RC. Elenco codici di esempio: LD 100 L 10 EB RC ST 18 N 10 AB RC/H LV 32 N 10 AB RC 9

11 3.0 CONNESSIONI 128 LAMPADE bus 128 lampade 128 LAMPADE bus bus 128 lampade interfaccia konnex bus lan mouse usb TCP ModBus usb RJ-45 tcp/ip internet tastiera router wifi 4.0 COMPARAZIONI MODELLI pc remoto Comparazione tra le varie versioni SPY SYSTEM Versione Modello Display Stampante Max Lampade Installazione Dimensioni SS CENT-PR SS CENT-00 SI SI SI NO Parete Parete A=290mm B=380mm C=100mm SS PRO-PR SS PRO-00 SI SI SI NO Rack 19 (4 Unità) Rack 19 (4 Unità) A=483mm B=177mm C=210mm D=453mm E=170mm F=252mm SS PRO II no no 1280 Rack 19 (2 Unità) A=483mm B=88mm C=210mm D=453mm E=81mm F=252mm SS MINI SS MINI-00 SS MINI-170 NO NO NO opzionale opzionale opzionale Guida DIN Guida DIN Guida DIN C=62mm D=90mm A=108mm B=215mm 10

12 SPY SYSTEM 5.0 ACCESSORI SS-PRINTER Modulo stampante per SS MINI-00 e SS MINI-170 SS-REP Repeater Disponibile nelle versioni 2 e 4 vie permette l ampliamento delle plafoniere collegate alla centrale. Possibilità di installazione su barra DIN. SS-VIEW Software di supervisione grafica. Questo Software permette al manutentore di visualizzare graficamente in maniera precisa la posizione di ogni singolo apparecchio; in caso di guasto ogni singola plafoniera si evidenzierà, semplificando la ricerca e velocizzando la manutenzione. La programmazione, facile ed intuitiva, viene effettuata inserendo sullo sfondo un immagine della piantina dell impianto, ed inserendo sopra le singole plafoniere attribuendo il proprio codice seriale. SS-KNX MODEM PER INTERFACCIA SISTEMA DI DOMOTICA KONNEX MODBUS TCP SS-MODBUS Software Spy SYSTEM con predisposizione al MODBUS TCP SS-WIFI ROUTER PER COLLEGAMENTO SENZA FILI ALLA CENTRALE DA PC O PALMARE 6.0 CODICI ORDINE Codice Modello Descrizione CENTRALI SS CENT-PR Centrale SPY SYSTEM con display e stampante SS CENT-00 Centrale SPY SYSTEM con display SS PRO-PR Centrale SPY SYSTEM - Rack 19 4 unità con display e stampante termica a 16 colonne SS PRO-00 Centrale SPY SYSTEM - Rack 19 4 unità con display SS PRO II Centrale SPY SYSTEM - Rack 19" 2 unità SS MINI-170 Centrale SPY MINI per guida DIN apparecchi SS MINI -00 Centrale SPY MINI per guida DIN apparecchi SS MINI Centrale SPY MINI per guida DIN - 98 apparecchi ACCESSORI SS PRINTER Modulo stampante per SS MINI SS OPT-MD Opzione Modem per centrali SPY SYSTEM SS-REP/2 Ripetitore per SPY SYSTEM 2x lampade SS-REP/4 Ripetitore per SPY SYSTEM 4x lampade SS-VIEW Software di supervisione grafica SS- KNX Modem per interfaccia sistema domotica Konnex SS-KNX-CENT Interfaccia hardware e software per protocollo KONNEX - Centrali Spy System SS-KNX-MINI Interfaccia hardware e software per protocollo KONNEX - Centrali Spy Mini SS-MODBUS Software Spy System con predisposzione al Modbus Tcp SS-WIFI Router per collegamento senza fili alla central e da pc o palmare SS-SERVIZIO Servizio di messa in funzione valido per una singola centrale Spy System 11

13 7.0 Esempio di collegamento di un sistema Spy SYSTEM con max 170 apparecchi SCHEMA DI COLLEGAMENTO Massimo 64/85* Plafoniere su questa linea Bus. Lunghezza massima del Cavo 500mt. Terminare il Bus su quest ultima Plafoniera. T Plafoniere al Primo Piano Massimo 64/85* Plafoniere su questa linea Bus. Lunghezza massima del Cavo 500mt. Terminare il Bus su quest ultima Plafoniera. T Rete di Alimentazione 230Vac Linea Bus 2 Linea Bus 1 *Con SSMINI -170 CAVETTO 4X0,25 IN DOTAZIONE Plafoniere al Piano Terra L N 230 V~50 Hz COLLEGAMENTO ETHERNET CARATTERISTICHE TECNICHE COMUNI A TUTTI GLI IMPIANTI SPY MINI E SPY SYSTEM CAVO PER IL BUS Cavo schermato per controllo e segnalazione/sezione 0.50 mm² Tipo FR2OH2R N.P.I. 2x0.50 Twistato e schermato, per impianti di controllo, misura, segnalazione e comando nel settore industriale. Di piccole dimensioni e flessibile, protegge da disturbi elettromagnetici esterni. RISPETTARE LA POLARITÀ DEL BUS APPARECCHIO 1 FITTING APPARECCHIO 2 FITTING La tipologia di connessione deve essere Entra-Esci per entrare ed uscire da ogni apparecchio come è visibile nello schema a fianco. Il collegamento deve essere fatto rispettando le polarità di A e B sia sulle lampade che sulla centrale. TERMINAZIONE DEL BUS Avvertenze: Per un corretto funzionamento di tutto l impianto occorre terminare il Bus inserendo i ponticelli (forniti con la centrale o con il ripetitore) sugli strip all interno della scheda elettronica di tutte le lampade che si trovano alla fine delle linee di ogni serie. T jumper su J8 n.b: Gli schemi proposti servono esclusivamente per illustrare il funzionamento del sistema e non intendono sostituirsi ai progetti. Per ulteriori informazioni contattare l assistenza tecnica Linergy allo , sistemi@linergy.it 12

14 Serial Number: attaccare l etichetta adesiva o copiare dal prodotto. Numero progressivo che assegna la centrale al momento dell acquisizione da modificare secondo la propria logica di numerazione dell impianto. Serve a localizzare in maniera precisa la plafoniera. Identificativo della Zona (se creata). Descrizione della Zona (se creata). I Gruppi hanno funzioni attive, La Zona ha solo uno di fabbrica scopo descrittivo, la centrale ha un solo gruppo definito non ha nessuna funzione attiva. a cui tutte le lampade vengono assegnate. 358 LOCALE CALDAIE C PIANO TERRA 6 Identificativo LOCALI TECNICI TEST SOLO LA DOMENICA CODICE PRODOTTO CR24N10EGRC PITTOGRAMMA CON FRECCIA IN BASSO Applicare fornita in duplice in modo copia visibile insieme sugli apparecchi al lampada l d emergenza. etichetta Identificatrice Apply in a visible mode on the fittings the indentifying label supply in two copies toghether to the emergency fittings SPY SYSTEM 7.1 Esempio di collegamento di un sistema Spy SYSTEM con max 256 apparecchi SCHEMA DI COLLEGAMENTO Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m 230 V~ 50 Hz Primo piano L N T Terminare il Bus 230 V~ 50 Hz Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Piano terra L N Bus 1 Bus 2 T Terminare il Bus COLLEGAMENTO ETHERNET - RJ45 L N 230 V~ 50 Hz MOD - BUS TCP (OPZIONALE) COLLEGAMENTO ETHERNET - RJ45 CARATTERISTICHE TECNICHE COMUNI A TUTTI GLI IMPIANTI SPY MINI E SPY SYSTEM Terminazione del bus su apparecchi a led P1 N1 P N B A 120 ohm Sugli apparecchi di tipo Ledy, Lyra Evo, Orion e Fastinverter L la terminazione del bus non si effettua con ponticello ma tramite resistenza di 120 ohm in dotazione alla Centrale. P N C ON B A 120 ohm MODULO RACCOLTA INFORMAZIONI IMPIANTO/LAMPADE Il presente modulo può essere uno strumento utile per poter meglio associare le plafoniere al luogo esatto della loro installazione. Non tutti i campi sono estremamente necessari, ma la compilazione di alcuni di essi è di fondamentale importanza per ridurre i tempi di programmazione della centrale e/o di verifica dell intero l impianto. Descrizione ID SN Description ZONA / Zone GROUP Descrizione n Description Product code Note Il Modulo Raccolta Informazioni è fornito in dotazione agli apparecchi centralizzati ed è indispensabile per la loro tracciabilità durante l installazione. Questi dati possono essere ricopiati negli spazi in dotazione nel software della centrale. Riga di Esempio Descrizione del Gruppo a cui è associata la plafoniera (se creato). Numero del Gruppo a cui è associata la plafoniera (se creato). Registrare il codice prodotto per una migliore gestione della manutenzione dell impianto. Spazio riservato per alcune osservazioni. Applicare in modo ben visibile sugli apparecchi l etichetta fornita. n.b: Gli schemi proposti servono esclusivamente per illustrare il funzionamento del sistema e non intendono sostituirsi ai progetti. Per ulteriori informazioni contattare l assistenza tecnica Linergy allo , sistemi@linergy.it 13

15 7.2 Esempio di collegamento di un sistema Spy SYSTEM con max 1280 apparecchi SCHEMA DI COLLEGAMENTO Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade bar L N Lampade locali tecnici L N Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m T Terminare il Bus T Terminare il Bus Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade bagni L N Lampade uffici L N Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m T Terminare il Bus T Terminare il Bus Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade parcheggio sotterraneo L N Bus 2 Bus 1 T SS-REP/4 Terminare il Bus Lampade ristoranti BUS MASTER OUT IN Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade negozi L N Terminare il Bus T Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade piazza e corridoio Lampade bagni Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Bus 4 Bus 3 Bus 2 Bus 1 Terminare il Bus T Plafoniere max 128, lunghezza max cavo 500 m Lampade supermercato LINEA LINEA LINEA LINEA SS-REP/4 BUS MASTER IN Bus 1 OUT Il Bus Repeater è un dispositivo essenziale che amplia le linee dell impianto e rafforza il bus laddove possono esserci disturbi elettromagnetici derivati da altre apparecchiature presenti nella struttura. Bus KNX Bus V~ 50 Hz L N Collegamento ethernet n.b: Gli schemi proposti servono esclusivamente per illustrare il funzionamento del sistema e non intendono sostituirsi ai progetti. Per ulteriori informazioni contattare l assistenza tecnica Linergy allo , sistemi@linergy.it 14

16 SPY SYSTEM 8.0 Konnex è il primo standard di domotica aperto, coperto da royalty ed indipendente dalla piattaforma. Lo standard è stato sviluppato da KNX Association sulla base dell esperienza dei suoi predecessori BatiBUS, EIB ed EHS. è approvato come: Standard Europeo (CENELEC EN 50090, CEN EN e CEN EN KNXnet/IP ) Standard Internazionale (ISO/IEC ) Standard Cinese (GB/Z 20965) Standard US (ANSI/ASHRAE 135) In questa tipologia di bus ciascun dispositivo può avere funzionalità di sensore, attuatore o entrambe. Un sensore avrà la capacità di inviare sul bus il dato a esso relativo. Ad esempio: un termometro KNX può leggere la temperatura di una stanza e comunicarla sul bus. Un attuatore leggerà i valori sul bus che sono indirizzati a lui e di conseguenza farà delle azioni. Ad esempio: una caldaia potrebbe leggere il valore del termometro e accendersi quando questo è al di sotto di una soglia. Mezzi trasmissivi Lo standard KNX prevede diversi mezzi trasmissivi. Ognuno di essi può essere utilizzato in combinazione con uno o più modi di configurazione. Il mezzo trasmissivo della centrale SPY SYSTEM è il Twister Pair: La centrale Spy System ha la possibilità di inviare messaggi sul bus. Per la configurazione della centrale è necessario utilizzare il software ETS. Tramite questo software è possibile programmare l invio di diversi oggetti: Stato della centrale (start - stop) Stato del bus (se esistono lampade che non rispondono) Stato delle lampade (se ci sono lampade in emergenza) Esito del test (funzionale e autonomia) Allarmi per ciascun gruppo per i test funzionale e d autonomia (nel caso ci sia qualche lampada del gruppo che abbia fallito il test) Gli oggetti possono essere inseriti o meno nel progetto. Nel caso che un oggetto non sia inserito, al variare del valore da esso rappresentato, non verrà inviato nessun messaggio sul bus Konnex. I messaggi inviati possono essere intercettati da oggetti Konnex (ad esempio una spia o un software) ad essi collegati, quindi si attivano per svolgere un azione. Ad esempio una spia potrebbe accendersi per segnalare che alcune lampade hanno fallito uno dei test di controllo. TP (Twisted Pair) TP-1: indica un cavo bus twistato con velocità pari a 9600 bit/s). I cavi hanno colore rosso per il positivo e nero per il negativo. Configurazione System-Mode È necessario l uso di un PC e di un software di programmazione (ETS). S-Mode (System Mode): Questa configurazione è orientata ad installatori con formazione KNX avanzata per realizzare sofisticate funzioni di controllo dell edificio. Un impianto costituito da componenti S-Mode, può essere progettato con un tool software comune (ETS 3Professional) partendo da un database di prodotti S-Mode fornito dai costruttori. ETS è utilizzato anche per collegare i prodotti e configurarli. S-Mode offre il livello più elevato di flessibilità per realizzare le funzioni di controllo dell edificio. 15

17 8.1 MODBUS TCP Il Modbus è un protocollo di comunicazione seriale creato da Modicon nel 1979 per mettere in comunicazione i propri controllori logici programmabili (PLC). È diventato uno standard de facto nella comunicazione di tipo industriale, ed è ora il protocollo di connessione più diffuso fra i dispositivi elettronici industriali. È molto diffuso perchè è uno standard aperto, royalty free e di facile implementazione. Modbus consente la comunicazione fra diversi dispositivi connessi alla stessa rete. Esistono due versioni del protocollo: una su porta seriale (RS232 di default, ma anche RS485), l altra su Ethernet. Esistono in commercio gateway che permettono la conversione tra le varie versioni. Le varianti principali del protocollo sono l ASCII e la RTU. Il formato RTU è una rappresentazione dei dati compatta di tipo esadecimale e fa seguire ai comandi/dati un campo checksum di tipo cyclic redundancy check (CRC). il formato ASCII, utiliazzato dalla Spy System, utilizza dei comandi testuali, ed usa un checksum di tipo LRU (longitudinal redundancy check). Modbus/TCP è molto simile al Modbus RTU, ma trasmette i pacchetti del protocollo dentro pacchetti di dati TCP/IP. La centrale Spy System può comunicare con il bus Modbus attraverso il mezzo fisico del cavo ethernet. Tramite questa interfaccia è possibile inviare e ricevere messaggi sul bus. La centrale accetta connessioni Modbus/TCP alla porta 502 e qundo è attivato può essere interrogato per leggere o scrivere i valori dei registri. Mediante la lettura dei messaggi, possono essere ricavati tutti gli stati della centrale e delle lampade numero di lampade presenti risultati dei test stato del bus etc presenza rete Scrivendo dei valori sui registri è inoltre possibile inviare comandi alla centrale. È possibile: arrestare/avviare la centrale, eseguire dei test alle lampade (in modalità singola, per gruppi o broadcast). 16

18 GAMMA APPARECCHI SPY SYSTEM LEDY LAMPADE A LED CODICE IP42 CODICE IP65 N led AUTONOMIA TIPO FLUSSO MEDIO (lm) SE FLUSSO MEDIO (lm) SA BATTERIA RICARICA 6-8w LD 100 L 10 EBRC LS 100 L 10 EBRC 1 led 1h SE 85 Li-ion 3,7V 0,85Ah 3h LD 100 L 30 EBRC LS 100 L 30 EBRC 1 led 3h SE 85 Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h 11-18w LD 200 L 10 EBRC LS 200 L 10 EBRC 2 led 1h SE 175 Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h LD 200 L 30 EBRC LS 200 L 30 EBRC 2 led 3h SE 175 Li-Po 3,7V 4Ah 12h 24w LD 300 L 10 EBRC LS 300 L 10 EBRC 3 led 1h SE 260 Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h LD 300 L 30 EBRC LS 300 L 30 EBRC 3 led 3h SE 260 Li-Po 3,7V 4Ah 12h 6-8w LD 100 L 10 ABRC LS 100 L 10 ABRC 1 led 1h SA Li-ion 3,7V 0,85Ah 3h LD 100 L 30 ABRC LS 100 L 30 ABRC 1 led 3h SA Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h 11-18w LD 200 L 10 ABRC LS 200 L 10 ABRC 2 led 1h SA Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h LD 200 L 30 ABRC LS 200 L 30 ABRC 2 led 3h SA Li-Po 3,7V 4Ah 12h 24w LD 300 L 10 ABRC LS 300 L 10 ABRC 3 led 1h SA Li-ion 3,7V 1,7Ah 6h LD 300 L 30 ABRC LS 300 L 30 ABRC 3 led 3h SA Li-Po 3,7V 4Ah 12h 17

19 GAMMA APPARECCHI SPY SYSTEM EVOLUTION LED LAMPADE A LED CODICE IP42 CODICE IP65 P(W) AUTONOMIA TIPO FLUSSO MEDIO (lm) SE FLUSSO MEDIO (lm) SA BATTERIA RICARICA EL 06 N 10 EBRC ES 06 N 10 EBRC 6 1h SE 70 NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 06 N 30 EBRC ES 06 N 30 EBRC 6 2h/3h SE 70 NiCd 3,6V 1h 12h - 24h EL 08 N 10 EBRC ES 08 N 10 EBRC 8 1h SE 118 NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 08 N 30 EBRC ES 08 N 30 EBRC 8 2h/3h SE 118 NiCd 3,6V 1,3Ah 12h - 24h EL 11 N 10 EBRC ES 11 N 10 EBRC 11 1h SE 148 NiCd 3,6V 1h 12h EL 11 N 30 EBRC ES 11 N 30 EBRC 11 2h/3h SE 148 NiCd 3,6V 1,8Ah 12h - 24h EL 18 N 10 EBRC ES 18 N 10 EBRC 18 1h SE 180 NiCd 3,6V 1,3Ah 12h EL 18 N 30 EBRC ES 18 N 30 EBRC 18 2h/3h SE 180 NiCd 3,6V 2,8h 12h - 24h EL 24 N 10 EBRC ES 24 N 10 EBRC 24 1h SE 235 NiCd 3,6V 1,8Ah 12h EL 24 N 30 EBRC ES 24 N 30 EBRC 24 2h/3h SE 235 NiCd 3,6V3Ah 12h - 24h EL 06 N 10 ABRC ES 06 N 10 ABRC 6 1h SA NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 06 N 30 ABRC ES 06 N 30 ABRC 6 2h/3h SA NiCd 3,6V 1h 12h - 24h EL 08 N 10 ABRC ES 08 N 10 ABRC 8 1h SA NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 08 N 30 ABRC ES 08 N 30 ABRC 8 2h/3h SA NiCd 3,6V 1,3Ah 12h - 24h EL 11 N 10 ABRC ES 11 N 10 ABRC 11 1h SA NiCd 3,6V 1h 12h EL 11 N 30 ABRC ES 11 N 30 ABRC 11 2h/3h SA NiCd 3,6V 1,8Ah 12h - 24h EL 18 N 10 ABRC ES 18 N 10 ABRC 18 1h SA NiCd 3,6V 1,3Ah 12h EL 18 N 30 ABRC ES 18 N 30 ABRC 18 2h/3h SA NiCd 3,6V 2,8h 12h - 24h EL 24 N 10 ABRC ES 24 N 10 ABRC 24 1h SA NiCd 3,6V 1,8Ah 12h EL 24 N 30 ABRC ES 24 N 30 ABRC 24 2h/3h SA NiCd 3,6V3Ah 12h - 24h ALTO FLUSSO CODICE IP42 CODICE IP65 P(W) AUTONOMIA TIPO FLUSSO MEDIO (lm) SE FLUSSO MEDIO (lm) SA BATTERIA RICARICA EL 06 N 10 EBRC/H ES 06 N 10 EBRC/H 6 1h SE 85 NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 06 N 30 EBRC/H ES 06 N 30 EBRC/H 6 2h/3h SE 85 NiCd 3,6V 1h 12h - 24h EL 08 N 10 EBRC/H ES 08 N 10 EBRC/H 8 1h SE 135 NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 08 N 30 EBRC/H ES 08 N 30 EBRC/H 8 2h/3h SE 135 NiCd 3,6V 1,3Ah 12h - 24h EL 11 N 10 EBRC/H ES 11 N 10 EBRC/H 11 1h SE 155 NiCd 3,6V 1h 12h EL 11 N 30 EBRC/H ES 11 N 30 EBRC/H 11 2h/3h SE 150 NiCd 3,6V 1,8Ah 12h - 24h EL 18 N 10 EBRC/H ES 18 N 10 EBRC/H 18 1h SE 285 NiCd 3,6V 1,3Ah 12h EL 18 N 30 EBRC/H ES 18 N 30 EBRC/H 18 2h/3h SE 285 NiCd 3,6V 2,8h 12h - 24h EL 24 N 10 EBRC/H ES 24 N 10 EBRC/H 24 1h SE 500 NiCd 3,6V 1,8Ah 12h EL 24 N 30 EBRC/H ES 24 N 30 EBRC/H 24 2h/3h SE 500 NiCd 3,6V3Ah 12h - 24h EL 06 N 10 ABRC/H ES 06 N 10 ABRC/H 6 1h SA NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 06 N 30 ABRC/H ES 06 N 30 ABRC/H 6 2h/3h SA NiCd 3,6V 1h 12h - 24h EL 08 N 10 ABRC/H ES 08 N 10 ABRC/H 8 1h SA NiCd 3,6V 0,5Ah 12h EL 08 N 30 ABRC/H ES 08 N 30 ABRC/H 8 2h/3h SA NiCd 3,6V 1,3Ah 12h - 24h EL 11 N 10 ABRC/H ES 11 N 10 ABRC/H 11 1h SA NiCd 3,6V 1h 12h EL 11 N 30 ABRC/H ES 11 N 30 ABRC/H 11 2h/3h SA NiCd 3,6V 1,8Ah 12h - 24h EL 18 N 10 ABRC/H ES 18 N 10 ABRC/H 18 1h SA NiCd 3,6V 1,3Ah 12h EL 18 N 30 ABRC/H ES 18 N 30 ABRC/H 18 2h/3h SA NiCd 3,6V 2,8h 12h - 24h EL 24 N 10 ABRC/H ES 24 N 10 ABRC/H 24 1h SA NiCd 3,6V 1,8Ah 12h EL 24 N 30 ABRC/H ES 24 N 30 ABRC/H 24 2h/3h SA NiCd 3,6V3Ah 12h - 24h N.B Gli apparecchi con un tempo di ricarica di 12 ore garantiscono 2 ore di autonomia 18

20 GAMMA APPARECCHI SPY SYSTEM ORION SEGNALAZIONE A LED MOD. SCOCCA GRIGIA MOD. SCOCCA BIANCA AUTONOMIA TIPO VISIBILITà BATTERIA RICARICA OR 32 N 10 A G R C OR 32 N 10 A B R C 1h SA 32 m NiCd 4,8V 0,5Ah 12 h OR 32 N 30 A G R C OR 32 N 30 A B R C 3h SA 32 m NiCd 4,8V 0,5Ah 12 h LYRA EVO SEGNALAZIONE A LED AUTONOMIA TIPO VISIBILITà BATTERIA RICARICA LV 32 N 10 A B R C 1h SA 32 m NiCd 4,8V 0,5Ah 12 h LV 32 N 30 A B R C 3h SA 32 m NiCd 4,8V 0,5Ah 12 h VIALED SPOT A LED (SIMMETRICO) LED AUTONOMIA TIPO FLUSSO MEDIO (lm) SE BATTERIA RICARICA VL 03 N 10 EBRC/S 3W 1h SE 300 NiCd 4,8V 1,4Ah 12 h VL 03 N 30 EBRC/S 3W 3h SE 300 NiMH 4,8V 2Ah 12 h (ASIMMETRICO) LED AUTONOMIA TIPO FLUSSO MEDIO (lm) SE BATTERIA RICARICA VL 03 N 10 EBRC/A 3W 1h SE 300 NiCd 4,8V 1,4Ah 12 h VL 03 N 30 EBRC/A 3W 3h SE 300 NiMH 4,8V 2Ah 12 h 19

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