LA VENDITA DI PRODOTTI E SERVIZI. o Vendita di beni o Rettifiche su vendite o Prestazioni di servizi
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- Rosina Giannini
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1 LA VENDITA DI PRODOTTI E SERVIZI o Vendita di beni o Rettifiche su vendite o Prestazioni di servizi
2 Concetti introduttivi La vendita è un contratto con cui si trasferisce la proprietà di un bene o si trasferisce un diritto contro il corrispettivo di un prezzo. Il ricavo della cessione viene rilevato in conti sintetici del tipo prodotti c/vendite o merci c/vendite e in conti specifici accesi alla tipologia di bene venduto per esempio prodotto A c/vendite, merci A c/vendite
3 Vendite imponibili Per le vendite imponibili va calcolato una quota IVA che per l azienda rappresenta un debito verso l erario La rilevazione contabile quindi registrerà sempre una variazione finanziaria attiva (credito o entrata di cassa), una variazione finanziaria passiva (debito verso erario per IVA) e una variazione economica attiva (ricavo di vendita)
4 Vendite imponibili Esempio: vendita di merci per IVA al 22% con regolamento in contanti
5 Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (entrata di cassa) 2) Una variazione negativa (debito verso l erario) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: Vendite imponibili 1) Una variazione attiva (ricavo di vendita) AVERE RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Cassa contanti a Diversi 2196 Merci c/vendite IVA a debito
6 Vendite imponibili L operazione può essere scissa in due: a) Liquidazione: accertamento del credito all emissione della fattura di vendita b) Incasso: acquisizione del denaro ad estinzione del credito Anche se i due momenti dovessero essere congiunti può essere utile tenere separate le due fasi dell acquisto perché
7 Vendite imponibili 1) La contabilità si fonda su documenti comprovanti l operazione. I documenti relativi a liquidazione e incasso sono diversi: fattura di vendita e ordine di incasso 2) Nelle aziende medio-grandi le persone che si occupano delle due fasi sono diverse: addetto alla fatturazione e cassiere 3) La rilevazione separate permette di avere informazioni contabili sul volume di affari realizzato con ciascun cliente e la solvibilità degli stessi
8 Vendite imponibili Opzione B Liquidazione delle vendita: Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (sorgere del credito verso il cliente) 2) Una variazione negativa (debito verso l erario) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (ricavo di vendita) AVERE RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Clienti Italia a Diversi (Cliente Gamma) Merci c/vendite IVA a debito
9 Vendite imponibili Opzione B Incasso in contanti Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (entrata di cassa) 2) Una variazione passiva (estinzione del credito) AVERE Sotto l aspetto economico: Nessuna variazione RIF, CONTO RIF, CONTO AVERE Cassa contanti a Clienti Italia (Cliente Gamma) Parziali Totali 2196
10 Vendite imponibili (mastrini) Materia c/vendite AVERE Cliente Gamma AVERE 1800 (Liquidazione vendita) 2196 (Liquidazione vendita) 2196 (Incasso) IVA a debito AVERE 396 (Liquidazione vendita) 2196 (Incasso) Cassa contanti AVERE
11 Vendite imponibili Esempio: vendita di merci per euro + IVA al 22% con regolamento a 30 giorni dalla fattura. La fattura viene emessa e registrata il 15 marzo La banca comunica l avvenuto incasso del bonifico relativo alla vendita, il 16 Aprile 2016
12 Emissione della fattura il 15 marzo 2016: Sotto l aspetto finanziario avremo: Vendite imponibili 1) Una variazione attiva (sorgere del credito verso il cliente) 2) Una variazione negativa (debito verso l erario) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (ricavo di vendita) AVERE RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE 15 marzo 2016 Clienti Italia a Diversi Parziali Totali 2196 Merci c/vendite IVA a debito
13 Vendite imponibili Incasso mezzo banca c/c Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (aumento c/c bancario, entrata di cassa) 2) Una variazione passiva (estinzione del credito) AVERE Sotto l aspetto economico: Nessuna variazione RIF, CONTO RIF, CONTO AVERE Banca c/c a Clienti Italia Parziali Totali 2196
14 Recuperi spese Nella prassi commerciale è possibile che il venditore possa sostenere in via anticipata costi (ad es., trasporti o messa in opera) che sulla base degli accordi o degli usi commerciali siano a carico del cliente In questo caso dovrà essere chiesto il rimborso che per prassi può essere ottenuto tramite incremento della fattura di vendita
15 Recuperi spese -esempio Esempio: In relazione ad un operazione di vendita, pagate spese di trasporto in nome e per conto del cliente per 100 euro + IVA al 22% ed emessa fattura di vendita così strutturata: merce di tipo A 600 euro + merce di tipo B rimborso spese per 122 euro
16 Recuperi spese -esempio Sostenimento spese di trasporto in nome e per conto del cliente fattura a lui intestata Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (sorgere del credito verso il cliente) 2) Una variazione passiva (sostenimento delle spese anticipate) AVERE Sotto l aspetto economico: Nessuna variazione RIF, CONTO RIF, CONTO AVERE Clienti c/spese a Cassa contanti anticipate Parziali Totali 122
17 Recuperi spese -esempio Liquidazione vendita bene e recupero spese di trasporto Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione positiva (credito verso clienti) 2) Una variazione negativa (debito verso erario) AVERE 3) Una variazione negativa (estinzione credito per spese anticipate) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione positiva (ricavo di vendita prodotto A) AVERE 2) Una variazione positiva (ricavo di vendita prodotto B) AVERE RIF, CONTO RIF, CONTO AVERE Clienti italia a Diversi Prodotto A c/ vendite Prodotto B c/ vendite Iva a debito Clienti c/spese anticipate Parziali Totali 1952
18 Vendite non soggette ad IVA Le cessioni esenti sono regolate dall art. 10 del dpr sull Iva e per esse non sono previste obblighi formali di fatturazione Le cessioni non imponibili sono regolate dagli art. 8 (cessioni all esportazione), 8 bis (assimilabili a cessioni all esportazione) e 9 (servizi internazionali) e per esse sono previsti gli obblighi formali di registrazioni pur non essendo dovuta l imposta Ci sarà dunque sempre un addebito di conti che esprimono una variazione finanziaria (credito o entrata di cassa) e un accredito di conti che esprimono una variazione economica
19 Vendite non soggette ad IVA - esempio Esempio: Vendute merci ad esportatore per euro con addebito di spese di trasporto per complessive 140 euro
20 Vendite non soggette ad IVA - Sotto l aspetto finanziario avremo: esempio 1) Una variazione attiva (sorgere del credito verso il cliente) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (ricavo di vendita) AVERE 2) Una variazione attiva (recupero spese, incrementa il ricavo) AVERE RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE 15 marzo 2016 Clienti Italia a Diversi Parziali Totali 1540 Merci c/vendite Recuperi spese
21 Rettifiche su vendite Sono delle componenti negative di reddito che vanno a ridurre i ricavi rilevati - Resi (per materie difettose, ritardi, inadempienze varie) - Abbuoni, ribassi e sconti - Premi di quantità e fedeltà - Errori di fatturazione
22 Resi su vendite Si verificano in caso di difformità qualitative tra materie consegnate e materie ordinate Vengono rilevati sulla base di una nota di accredito a favore del cliente che evidenzia la diminuzione del credito stesso
23 Resi su vendite -esempio Esempio: Avvenuta restituzione di merce per 500 euro (IVA al 22%)
24 Resi su vendite -esempio Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione credito verso clienti) AVERE 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione ricavi di vendita) RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Diversi a Clienti Italia 610 Resi su vendite 500 IVA a credito 110
25 Premi su acquisti Premi di quantità: concessi al cliente al raggiungimento di determinate quantità minime di acquisto Premi di fedeltà: espressione di una politica di Premi di fedeltà: espressione di una politica di marketing mirante a rafforzare la relazione con un cliente. Se sono premi a titolo gratuito (senza far sorgere alcun obbligo) sono considerati come cessioni di denaro e quindi escluse dal campo di applicazione dell IVA
26 Premi di quantità -esempio Esempio: Nota di accredito per 700 euro + iva al 22% in relazione ad un premio di quantità concesso ad un cliente
27 Premi di quantità -esempio Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione credito verso clienti) AVERE 2) Una variazione attiva (credito verso l erario) Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione ricavi di vendita per premio di quantità) RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Diversi a Clienti Italia 854 Premi su vendite 700 IVA a credito 154
28 Premi di fedeltà -esempio Esempio: Concesso al cliente un premio contestualmente alla firma del contratto per un valore di euro
29 Premi di quantità -esempio Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione credito verso clienti) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione passiva (diminuzione ricavi di vendita per premio di fedeltà) RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Premisu vendite a Clienti Italia 1000
30 Prestazioni di servizi Accanto alla vendita di prodotti le aziende possono anche vendere servizi di vario genere: - Consulenze tecnico produttive - Intermediazioni commerciali - Rapporti di franchising - Consulenze amministrative e servizi informativo contabili
31 Prestazioni di servizi -esempio Esempio: Emessa fattura per consulenza tecnicoproduttiva ad un azienda collegata, per un importo di euro + IVA.
32 Prestazioni di servizi -esempio Sotto l aspetto finanziario avremo: 1) Una variazione attiva (sorgere del credito verso società collegata) 2) Una variazione passiva (sorgere del debito verso l erario) AVERE Sotto l aspetto economico avremo: 1) Una variazione attiva (ricavo per consulenza tecnica) AVERE RIF,CONTO RIF,CONTO AVERE Parziali Totali Crediti verso società a Diversi collegate Consulenze tecniche IVA a debito
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