Guida introduttiva CALC. Cognome

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1 Guida introduttiva IL FOGLIO ELETTRONICO CALC Nome Cognome Classe

2 Le celle Il foglio elettronico è organizzato secondo una griglia ordinata di righe (numerate) e colonne (indicate con lettere maiuscole). La componente fondamentale sono le celle. Una cella è individuata dall'intersezione di una colonna ed una riga: nella figura cella A1 (Intersezione colonna A con la riga 1) Considerando la figura di fianco viene evidenziato un intervallo di celle dalla B3 alla B9 che si indica con la notazione B3:B9. Nella figura sotto è evidenziato un blocco di celle (matrice) che si indica con la notazione A2:C3. Nelle celle è possibile inserire dei dati (che possono essere di tipi differenti: numeri, date, testo, valuta.. ) o formule: con il mouse ti sposti nelle cella che hai scelto, la selezioni con un clic e digiti il contenuto, quindi premi invio oppure ti sposti in un altra cella per confermare l inserimento del dato. Se vuoi modificare il contenuto della cella puoi ciccare due volte in essa o selezionarla e digitare la modifica nella barra della formula. Per formattare il contenuto di una cella (ad esempio per cambiare il tipo di dato, variare il carattere o l allineamento dei dati) devi selezionarla e con il tasto destro del mouse aprire la finestra Formatta celle. Per cancellare il contenuto di una cella selezioni la cella e premi il tasto Canc, figura 1 figura 2 Prima di procedere con gli esercizi osserva le due figure: nella prima è stata selezionata con un solo clic la cella A2, nella seconda con un doppio clic si può selezionare/modificare il contenuto della cella A2. Se nella prima situazione premi il tasto destro del mouse, si aprirà la finestra per la rielaborazione della cella, mentre nella seconda situazione si aprirà una finestra che ti consente solo formattare il contenuto della cella stessa. Premendo il tasto destro del mouse: Progetto PLS a.s. 2010/2011 2

3 Esercizio 1: Sposta, copia, incolla, formatta Scrivi il tuo nome nella cella B5 e spostalo con il drag&drop nella cella D14: clicca sulla cella, premi il tasto Ctrl e quindi un clic per evidenziare in azzurro la cella. Clicca nuovamente e tieni premuto il tasto sinistro del mouse (compare questa freccia ): spostati in D14. Inserisci nella cella D14 anche il tuo cognome e la classe, che cosa osservi? Clicca nella cella E14 e osserva la barra della formula: essa è vuota perché in realtà il testo che hai inserito è memorizzato tutto nella cella D14! Verificalo cliccando sulla D14 e osservando la barra della formula. Se vuoi mandare a capo un testo devi usare la finestra Formatta celle e la scheda Allineamento, spuntando Ritorno a capo automatico: prova. Copia e incolla il testo in più punti della tabella, formatta le celle scritte con sfondi colorati, bordi di tipo diverso, scritte differenti ecc. Esercizio 2: tipi di dato Inserisci nella colonna A, a partire da A1, i seguenti numeri: ,7 1238, /3 Che cosa osservi? Allineamento Numero di cifre decimali. 2/3 non è interpretato come frazione ma come. Il numero di cifre decimali standard è due, per cui 1238, è approssimato ma solo nella visualizzazione della cella: infatti se clicchi su A3 il numero compare per intero nella barra della formula. Puoi aumentare le cifre che si visualizzano usando la finestra Formatta celle e la scheda Numero oppure il pulsante in figura, sulla barra di formattazione. Con il pulsante a fianco invece puoi diminuire il numero di cifre decimali. Se nella cella compare ### vuol dire che la larghezza della cella è insufficiente per mostrare tutte le cifre del numero: puoi allargare la colonna trascinando la linea di divisione a lato dell'intestazione. Per adattare la larghezza della colonna al contenuto della cella, fai doppio clic sulla linea di divisione. Nella cella A4 il dato inserito è stato classificato come Data e, se cancelli senza selezionare Cancella tutto, in quella cella i numeri saranno sempre interpretati come data! Nella cella A5 cambia il tipo di dato e impostalo come Valuta: digita in essa il numero 35,4 che cosa compare scritto? Esercizio 3: Il quadratino di riempimento Quando selezioni una cella, compare in basso a destra il quadratino di riempimento. Prova a trascinarlo, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, in riga o in colonna: automaticamente il numero scritto si incrementa di 1. Prova ora a scrivere il tuo nome, lun (abbreviazione di lunedì), gen (abbreviazione di gennaio), una data nel formato 1 gen 2011 e trascinali osservando ciò che ottieni. Scrivi quindi in due celle attigue (ad es. C11 e C12) i numeri 2 e 4, selezionali entrambi e trascina il quadratino della selezione: hai ottenuto la numerazione del due. Se scrivi invece 3 e 5 ottieni tutti i numeri dispari. Assegnando due numeri indichi al programma sia il numero da cui partire nella numerazione, sia il passo, cioè di quanto deve aumentare il primo numero per ottenere il secondo. Se il primo numero è maggiore del secondo cosa succede?. Esercizio 4: Realizza il tuo calendario con il metodo del riempimento automatico, completalo con la formattazione che preferisci e inserisci qualche immagine per decorarlo. Puoi usare gli strumenti di disegno che attivi con il pulsante in figura. Progetto PLS a.s. 2010/2011 3

4 Esercizio 5: Realizza la tavola pitagorica con il metodo del riempimento automatico (si può fare solo in tre mosse). Esercizio 6: Ordinare dati Inserisci nel blocco A1:A6 i seguenti numeri: 19,4 10,45 23,4567 0,23 19,21 Seleziona il blocco e clicca sul pulsante per ordinarli in modo crescente, sul pulsante per ordinarli in modo decrescente. Le formule Lo scopo di un foglio elettronico è quello di poter eseguire dei calcoli sui dati in esso memorizzati: per fare ciò si utilizza la barra della formula. Ricorda che ogni operazione o formula deve essere preceduta da = che puoi digitare direttamente nella cella selezionata o nella barra. Puoi usare anche il pulsante nuovo aspetto : la barra assume questo Gli operatori matematici (cioè i simboli) che vengono riconosciuti da Calc sono i seguenti: Simbolo di: Operatore Addizione + Sottrazione Moltiplicazione * Divisione / Potenza Radice quadrata RADQ( ) Uguale = Maggiore di > Minore di < Maggiore o uguale >= Minore o uguale <= Diverso <> Ogni tipo di parentesi ( ) ^ Prova ora a digitare nella cella A1 la seguente espressione: [23-3x(12-5)+45:9]x( ) Come vedi nella cella l espressione è riconosciuta come un testo, ma le operazioni non vengono eseguite. Nella cella C1 copia il contenuto della cella A1, sostituisci gli operatori con quelli riconosciuti da Calc e inserisci davanti al testo modificato un =, quindi conferma l inserimento con il tasto Invio. Come puoi osservare nella cella C1 compare il risultato dell espressione, mentre nella barra della formula visualizzi il calcolo che ha portato a quel risultato. Nota bene: sei riuscito a scrivere 3 2? Utilizza i comandi: Formato Carattere Posizione carattere Esercizio 7: Utilizzare l operatore (sigma, lettera dell alfabeto greco corrispondente al simbolo di somma) Scrivi nel blocco A1:A10 dieci numeri decimali, seleziona la cella A11 e clicca sul pulsante : compare questa formula =SOMMA(A1:A10) conferma con il tasto Invio per ottenere il risultato. Prova ora a cambiare qualche numero: che cosa osservi?.. Esercizio 8: Utilizzare variabili (riferimento relativo) Copia la seguente tabella nel foglio di lavoro: Nella cella C2 invece di scrivere =12+5 provare a digitare =A2+B2 : ottieni lo Progetto PLS a.s. 2010/2011 4

5 stesso risultato ma utilizzando un riferimento relativo, cioè hai detto al computer di addizionare non il numero 12 e il numero 5 ma il contenuto della cella A2 e B2. Se trascini il quadratino della cella C2 che cosa ottieni? Clicca ora nelle celle C3 e C4 e trascrivi il loro contenuto C3. C4. Utilizzando un riferimento relativo Calc incrementa di 1 la posizione delle celle della formula. Completa la tabella in modo rapido utilizzando il mouse: clicca in D2 e digita =, clicca in A2 e digita,clicca in B2, premi invio e trascina il risultato. Esercizio 9: Numeri e frazioni Copia la seguente tabella nel foglio di lavoro: Inserisci quindi la formula per calcolare a/b nella prima cella C3 e trascinala per completare tutta la colonna. Stessa procedura per le altre due colonne. Cambia il tipo di dato nella colonna frazione e percentuale e aumenta a 6 il numero di cifre decimali nella colonna numero. Osserva i risultati ottenuti e scrivi le tue considerazioni affianco. Nella cella D4 la frazione è impropria e viene scritta come numero misto: attenzione al formato, il 11 denominatore deve avere due cifre e devi quindi trovare scritto 1 11/15 cioè (per altri esercizi utilizza i file es1_operazioni.ods e es2_espressioni.ods) I Grafici Per inserire un grafico è necessario impostare una tabella di dati sui quali lavorare: ad es. inserisci a partire da A1 la seguente tabella Seleziona quindi il blocco A1:B5 e clicca sul pulsante : si apre la finestra Creazione guidata grafico che ti consente di realizzare il grafico in quattro passi. 1. Scelta del tipo di grafico: Colonna corrisponde a istogramma, Torta ad areogramma, XY (Dispersione) consente di costruire grafici cartesiani. 2. Area dati: hai già selezionato il blocco A1:B5, verifica che i dati siano stati individuati nel modo corretto (come in figura) e seleziona Avanti; 3. Serie dati: già impostato, seleziona Avanti; 4. Elementi del grafico: puoi migliorare l aspetto del tuo grafico inserendo un titolo, assegnando un nome agli assi x e y, mostrando le griglie (linee per leggere i valori). Selezionando Fine, nel tuo foglio di lavoro viene inserito il Progetto PLS a.s. 2010/2011 5

6 grafico: se clicchi nell area del grafico puoi modificare e formattare in modo differente le varie parti che compongono il grafico da te scelto. Seleziona con un clic la parte (ad es. i rettangoli dell istogramma o le fette della torta) e clicca con il tasto destro del mouse per apri la finestra relative alla parte che vuoi modificare. Puoi anche utilizzare la barra che compare quanto selezioni l area del grafico, scegliendo la parte da modificare e cliccando su Formato selezione La statistica con Calc Esercizio 10: Frequenza assoluta e relativa Considera i dati contenuti nella seguente tabella (voti della classe 2Z nell ultima verifica di matematica che sono già tabulati nell esercizio es3_statistica voti.ods). Per completare la tabella presente nell esercizio devi utilizzare la funzione FREQUENZA. Seleziona la colonna C12:C17 dove devi inserire le frequenze, quindi clicca sul tasto nella barra della formula e scegli la funzione FREQUENZA dall elenco: si apre la finestra relativa. Clicca sul pulsante nella riga di inserimento dei Dati e seleziona il blocco A7:H9 contenente i voti. Per confermare clicca su Progetto PLS a.s. 2010/2011 6

7 Clicca sul pulsante relativo alle Classi e seleziona il blocco B12:B17 contenente le classi di frequenza dei voti, conferma la scelta e clicca sul tasto OK della finestra: otterrai le frequenze assolute dei voti in tabella. Inserisci il totale degli alunni della 2Z usando il tasto : sono 24. Per calcolare la frequenza relativa seleziona la cella D12 e inserisci la formula =C12/24 e trascinala fino alla cella D18: come puoi notare il risultato è sotto forma di frazione perché il blocco D12:D18 è stato impostato non come numero ma come frazione. Per completare la colonna della frequenza in % basta copiare la colonna precedente e formattarla come percentuale, oppure digitare =D12 nella prima cella E12, cliccare sul pulsante nella barra degli strumenti e trascinare fino alla cella E18. Completa l esercizio con i grafici richiesti: se devi selezionare due colonne non consecutive, premi il tasto Ctrl e quindi seleziona la seconda colonna. Esercizio 11: Classi di frequenza L insegnante di matematica ha fatto svolgere una verifica e ha rilevato i tempi (in minuti) impiegati dagli alunni. I valori registrati sono i seguenti: 40, 39, 43, 60, 45, 42, 45, 49, 50, 53, 55, 45, 46, 54, 59, 60, 56, 58, 60, 52 Dopo aver inserito i dati in un foglio di lavoro, ordinali, individuando il valore minimo e quello massimo; costruisci la tabella con le classi di frequenza di ampiezza 2 minuti, ricordando che devi indicare l estremo destro degli intervalli che è sempre e comunque compresso nella classe di cui è estremo; rappresenta con due istogrammi (che intitolerai Frequenza assoluta e Frequenza relativa ) la distribuzione dei dati (). Classi di dati (classe a) Frequenza assoluta a Frequenza % b (<39, 39] (39, 41] (41, 43] ecc Supponiamo di avere a disposizione i dati sui tempi di esecuzione della verifica di un altra classe e di procedere allo stesso modo nell elaborazione dei dati. Ecco i dati: 38,45,48,46,48,49,50,52,54,57,46,39,41,48,56,60,60,58,59,37,38,48,49,50,50,51,53,57,56,55 Costruisci una seconda tabella con le classi di frequenza Classi di dati (classe b) Frequenza assoluta b Frequenza % b (<39, 39] (39, 41] (41, 43] ecc Proviamo ora a confrontare i risultati nelle due classi, utilizzando gli istogrammi della classe a e inserendo in essi i dati della classe b: seleziona il primo grafico (frequenza assoluta) con doppio clic e apri con il tasto di destra la sua finestra, scegli area dati e clicca su Aggiungi nella finestra che si apre. Per inserire il nome della nuova serie di dati, clicca sul pulsante e quindi nella cella di intestazione della colonna che corrisponde ai dati da aggiungere. Clicca quindi su Valori Y e sul pulsante per selezionare i valori da inserire, quindi conferma con OK. Procedi in modo analogo per inserire i dati della frequenza relativa. Progetto PLS a.s. 2010/2011 7

8 Quale dei due grafici è significativo, cioè può essere utilizzato per confrontare i tempi delle due classi?.. Per quale motivo? Ripeti ora l esercizio diminuendo le classi di frequenza, cioè aumentando l ampiezza degli intervalli (per esempio intervalli di 5 minuti). Esercizio 12: Moda, mediana e media Per calcolare i valori medi di una serie di dati è possibile utilizzare le funzioni predefinite MODA, MEDIANA e MEDIA. Utilizzando i dati dell esercizio 10 (es3_statistica voti.ods, foglio valori medi ), seleziona la cella B12 e inserisci la funzione MODA, selezionando il blocco A7:H9 e confermando con OK Prosegui in modo analogo per calcolare la mediana e la media. Nel caso in cui i dati siano distribuiti in classi modali, per calcolare mediana e media puoi procedere con le funzioni predefinite di Calc, per la moda devi invece utilizzare la tabella di frequenza e i relativi istogrammi. Fogli di lavoro Come hai già potuto osservare, quando apri un file nuovo di Calc (che ha sempre estensione.ods) la tua pagina si apre presentandoti il Foglio1 ma in realtà la tua cartella di lavoro contiene tre pagine vuote che puoi utilizzare indifferentemente. Nell esercizio del file es3_statistica voti.ods hai visto che i due fogli in esso presenti hanno un nome Per rinominare, eliminare, copiare un foglio di lavoro è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sull etichetta del foglio stesso e selezionare l operazione prescelta nella finestra che si apre Progetto PLS a.s. 2010/2011 8