Progetto per l educazione all affettività e alla cultura del rispetto. (Scuola primaria)
|
|
- Mariana Genovese
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rispettiamoci Progetto per l educazione all affettività e alla cultura del rispetto (Scuola primaria)
2 Premessa Il progetto Rispettiamoci nasce come sforzo collettivo del Forum delle Associazioni familiari dell Umbria, al fine di offrire al mondo della scuola locale uno strumento che favorisca uno sguardo attento ed equilibrato sul temi dell educazione all affettività, alla sessualità e alla cultura del rispetto. Il progetto si presenta secondo quattro vesti differenti: per la Scuola dell infanzia, per la Scuola primaria, per la Scuola secondaria di primo grado e per quella di secondo grado. La scelta di affrontare il tema dell affettività fin dalla Scuola primaria, nasce dalla convinzione che per vincere la sfida di una crescita sana ed equilibrata, sia decisivo, fin dalla tenera età, proporre una riflessione più ampia ed integrale della persona, come soggetto relazionale ed affettivo. La Scuola dell'infanzia inoltre rappresenta il luogo naturale per coltivare, riconoscere e valorizzare la propria intelligenza emotiva proprio perché costituisce un contesto formativo privilegiato dove scoprire se stessi e gli altri nella globalità dei comportamenti. Genitori, insegnanti, educatori, si rendono conto di quanto sia sempre più complesso e articolato educare i bambini ad una affettività equilibrata ed improntata al rispetto di sé e degli altri. In una società segnata da un ipertrofia delle comunicazioni, è sempre più difficile favorire lo sviluppo di atteggiamenti positivi verso la realtà relazionale, sia sociale che affettiva. Accompagnare i bambini ad acquisire la capacità di riconoscere, rispettare e mettere in parola il mondo dei sentimenti e delle emozioni, vuol dire sostenere il loro sviluppo in modo globale, il funzionamento mentale e la comprensione della realtà, e aiutarli ad accrescere le competenze FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 4
3 sociali e relazionali, per dare una risposta in termini di empatia e di aiuto ai problemi e alle difficoltà e alle ricchezze dell'altro. Gli effetti deteriori del mancato o scorretto approccio educativo a tale realtà sono sotto gli occhi di tutti, soprattutto si evidenziano con episodi di aggressività, bullismi, e svilimento della propria persona che si manifestano in tutta la loro pericolosità, nelle età successive. Giustamente afferma Raffaella Iafrate (Università Cattolica Milano): È quantomeno curioso, se non inquietante, osservare come il mondo moderno, così attento a promuovere la crescita intellettuale delle nuove generazioni, così aperto all'investimento di energie sul piano culturale, si accontenti di formare personalità che pur essendo cognitivamente evolute, sono affettivamente incistate in uno stadio evolutivo infantile, in un'affettività primordiale e incontrollata, spesso fonte di sofferenza, se non di vera e propria patologia relazionale. A ciò si aggiunge la necessità di recepire quanto previsto dalle recenti Linee di indirizzo per la partecipazione dei genitori e la corresponsabilità educativa del Miur (18 gennaio 2012): È scaturito, quindi, l obbligo per le istituzioni scolastiche di dare piena esecuzione alle disposizioni normative per introdurre nuove modalità organizzative atte a favorire un maggiore coinvolgimento dei genitori nella vita scolastica, investendoli della corresponsabilità educativa. In questo senso il Forum delle Associazioni familiari dell Umbria può mettere a disposizione il meglio delle numerose esperienze dell associazionismo familiare in termini di know-how, competenze, pratiche operative. Il presente progetto nasce dalla collaborazione di esperienze radicate sul territorio nazionale e operanti da anni nel campo della formazione. FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 5
4 Obbiettivi Per sommi capi gli obbiettivi del progetto Rispettiamoci sono i seguenti: Consapevolezza del valore della dimensione affettiva. Coscienza della propria identità e valore dell'autostima. Consapevolezza del proprio esistere in relazione agli altri. Consapevolezza della relazione esistente tra sentimenti e desideri. Integrazione delle capacità cognitive e con l intelligenza emotiva. Scoperta dell'alterità maschile e femminile e valorizzazione della reciprocità tra i sessi. Rispetto delle differenze culturali e di genere. Tematiche Per sommi capi le tematiche previste del progetto Rispettiamoci sono le seguenti: Il desiderio di amare ed essere amati. Comprensione dei diversi linguaggi dell amore e della loro correttezza. Presa di coscienza e delle emozioni e dei sentimenti ed integrazione di essi. Valorizzazione dell intelligenza emotiva. Differenze fisiologiche e psicologiche e reciprocità relazionale. Idee stereotipate e informazioni inadeguate sulla femminilità e mascolinità. Rispetto delle differenze nel gruppo sociale. FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 6
5 Destinatari Il progetto è rivolto agli alunni della Scuola primaria e prevede il coinvolgimento attivo di genitori ed insegnanti. Articolazione e tempi Le date e gli orari verranno stabilite con le rispettive scuole a progetto approvato. L articolazione del percorso è il seguente: Primo incontro formativo pomeridiano con docenti e genitori in cui verranno spiegati obbiettivi, tematiche e metodologie usate nei due moduli con i bambini. Primo modulo con i bambini di due ore Secondo modulo con i bambini di due ore Incontro di restituzione da parte dei formatori alla presenza di docenti, genitori e bambini FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 7
6 Dettaglio dei singoli moduli Primo modulo: Amare ed essere amati Obbiettivi specifici: Presa di coscienza dell importanza della dimensione affettiva. Tematiche: Il desiderio di amare ed essere amati. L amore in famiglia e le altre relazioni. I linguaggi dell amore. Modalità e attività previste: Attività in aula e laboratorio guidato attraverso la fiaba e il disegno. Secondo modulo: Io fuori, Io dentro Obbiettivi specifici: Presa di coscienza delle emozioni e dei sentimenti e delle differenze sostanziali tra maschile e femminile. Tematiche: Dare parola alle emozioni e ai sentimenti. Differenza tra il maschile ed il femminile. Le differenze come ricchezza nel gruppo. Modalità e attività previste: Attività in aula e laboratorio guidato attraverso la fiaba e il disegno. FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 8
7 Docenti -Dott.ssa Lenida Carnevali, Psicologa dell educazione, mediatrice familiare, coordinatrice equipe multidisciplinare dell Associazione Sindrome Down Corciano, responsabile dei progetti terapeutici, tutor tirocinanti, consulenza e sostegno per le famiglie. Presidente dell A.Ge. Associazione-Genitori Perugia-Corciano, con sede in Perugia. -Dott.ssa Barbara Baffetti, Pedagoga ed esperta in psicologia dell età evolutiva. Conduttrice di Gruppi di Parola per figli di separati (Università Cattolica del sacro Cuore di Roma), esperta di problematiche familiari ed autrice di numerose pubblicazioni per l infanzia. -Dott.ssa Maria Tecla Cataldi, Medico chirurgo, specialista in Ostetricia e Ginecologia. Formazione in bioetica UCSC Roma; Formazione in Educazione all' affettività UCSC Milano; perfezionamento univ. Sessuologia Clinica, Firenze. Supervisione scientifica -Prof. Ivan De Marco phd, psicologo, cattedra di Sessuologia, SSF Rebaudengo, affiliata alla Pontificia Studiorum Universitas Salesiana, Torino. FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DELL UMBRIA 9
IL 12-13 SETTEMBRE SI TERRÀ A PERUGIA IL CORSO DI. "RISPETTIAMOCI" (Progetto per scuole di ogni ordine e
IL 12-13 SETTEMBRE SI TERRÀ A PERUGIA IL CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORI ACCREDITATI DI "RISPETTIAMOCI" (Progetto per scuole di ogni ordine e grado) (Per chi intende aderire, è possibile candidare "Rispettiamoci"
DettagliRispettiamoci. Progetto per l educazione all affettività, alla sessualità e alla cultura del rispetto. (Scuola secondaria di primo grado)
Rispettiamoci 2 Progetto per l educazione all affettività, alla sessualità e alla cultura del rispetto (Scuola secondaria di primo grado) Sommario I. Premessa... 4 II. Obbiettivi... 6 III. Tematiche...
DettagliPERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'
PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza
DettagliServizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare
Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,
DettagliCHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci promotori. Per facilitare il raggiungimento del bene integrale della persona, considerata nelle sue dimensioni costitutive
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA DAMIANI Anno di nascita 1964 Inquadramento attuale Docente comandato presso Professore a contratto Università Torino Sede di servizio Ufficio Scolastico
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-
DettagliIL RUOLO DEI GENITORI
EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde
DettagliPresentazione eventi
Associazione Il Filo dalla Torre Formazione Evolutiva Presentazione eventi 2016-2017 1 WS per Volontari Il WS per Volontari Il Volontariato Consapevole: opportunità di Donare e di Crescere nel rapporto
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE
TEMATICA: consulenza, sostegno e prevenzione con il supporto di psicologi A N 13 plessi (n 34 sezioni) che saranno indicati successivamente dall Ufficio P.O. Scuola Materna creare una rete di collaborazione
DettagliPROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE
PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE TITOLO : GIOCORUGBY 2014/15 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Preosti Roberto DESTINATARI DEL
DettagliLE LEZIONI. Giorno Inizio Fine Ore Modulo Testi proposti per l autoformazione MODULO 1 -IL CONTESTO SCOLASTICO -
Dinamiche relazionali e metodologie didattiche nei gruppi di apprendimento Comportamenti antisociali e ruolo educativo della scuola CALENDARIO DIDATTICO Anno accademico 2007/2008 LE LEZIONI N lez. Giorno
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO INTRODUZIONE Ho voglia di crescere Il progetto di educazione all affettività nasce
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliProgetto ora alternativa alle religione cattolica
Istituto Comprensivo 41 Console Bagnoli - Napoli Anno scolastico 2016/2017 Progetto ora alternativa alle religione cattolica Il progetto si propone un percorso alternativo all ora di religione. L attività
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
CURRICULUM VITAE Nome Indirizzo INFORMAZIONI PERSONALI ROSSATO SONIA MARIA C.so TORINO 68, ALPIGNANO (TO) Telefono 339. 3734808 E-mail Nazionalità rossato.sonia@libero.it Italiana Data di nascita 11/09/1962
DettagliChi è e cosa fa lo Psicologo
Chi è e cosa fa lo Psicologo L articolo 1 della Legge 18/2/1989 n. 56 Ordinamento della professione di psicologo recita: La professione di Psicologo comprende l uso degli strumenti conoscitivi e di intervento
DettagliAssociazione Scientifica
Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età
DettagliCONSAPEVOL-MENTE a.s
Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo
DettagliPeer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili
Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania
DettagliPROGETTO ORIENTAMENTO
PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:
Dettagliquaderni del progetto
quaderni del progetto alla scoperta della differenza copro e scopro Gabriele Pinto Barbara Marchetti Anna Maria Capponcelli Alessandra Presepi Paolo Ballarin Milena Tolomelli Michela Zannini commissione
DettagliWORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012
1 WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 PRESENTAZIONE Da diversi anni la scuola ha aperto le proprie porte al mondo della
DettagliEnte proponente: Partners: Sostenitori: Periodo di svolgimento: da Marzo 2009 a Marzo 2010
MASCHIO E FEMMINA Progetto di formazione per operatori del sistema educativo sui temi dell identità di genere e l orientamento sessuale, contro le discriminazioni e il bullismo omofobico Ente proponente:
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: Centro di Solidarietà - FIRENZE (FI) Periodo I Trimestre
DettagliPROGETTO: PSICOMOTORICITA
Alla Cortese Attenzione Del Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo CassanoD Adda Dott.ssa Valentina Marcassa PROGETTO: PSICOMOTORICITA AMBITO DISCIPLINARE: PSICOMOTRICITA CLASSI COINVOLTE: SEZ. 4 ANNI
DettagliNormativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo
Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire
DettagliA SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA
A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA Relazione educativa e intelligenza emotiva La scuola è chiamata
DettagliPROGETTO Educazione all affettività
PROGETTO Educazione all affettività Facilitare lo sviluppo psico relazionale e sessuale nei giovani alunni Attività didattica a cura di: Luca Varbaro, giornalino scolastico 2015/16 IL MAPPAMONDO Attività
DettagliDott. ssa Monica Castagnetti consulente psico - educativa Dott. ssa Simona Valle pedagogista clinico
Dott. ssa Monica Castagnetti consulente psico - educativa Dott. ssa Simona Valle pedagogista clinico Dall osservazione alla pratica di aiuto Osservazione della dinamica individuale Alla ricerca delle storie
DettagliLEGGE 104/92 ART. 15 co. 2 D.P.R. 275/99 ART. 1 ART. 4
LEGGE 104/92 ART. 15 co. 2 PRESSO OGNI CIRCOLO DIDATTICO ED ISTITUTO DI SCUOLA SECONDARIA.. SONO COSTITUITI GRUPPI DI STUDIO E DI LAVORO COMPOSTI DA INSEGNANTI, OPERATORI DEI SERVIZI, FAMILIARI E STUDENTI
DettagliPinocchio nel Campo dei Miracoli: idee e strumenti di educazione economica. LIFE (Laboratorio Interdisciplinare Formazione Economia)
Pinocchio nel Campo dei Miracoli: idee e strumenti di educazione economica LIFE (Laboratorio Interdisciplinare Formazione Economia) LIFE (Laboratorio Interdisciplinare Formazione Economia) è un gruppo
DettagliIl progetto Sportello Provinciale Autismo
Il progetto Sportello Provinciale Autismo Esiti della sperimentazione Prof. Guido Soroldoni Dirigente scolastico Liceo Artistico Statale N. Valentini, Monza CTS MONZA E BRIANZA 9 settembre 2015 - Cortona
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MARIA TERESA ROSSI Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliPROGETTO I CARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EUGENIO MONTALE
PROGETTO I CARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EUGENIO MONTALE LA RETE DI SCUOLE IIS MONTALE Cinisello Balamo IC ZANDONAI Cinisello Balsamo IC BUSCAGLIA Cinidello Balsamo Progetto "I Care" - I.I.S. "E.
DettagliCorso base per Tutor del programma Teen STAR Programma di Educazione Affettiva e Sessuale
Corso base per Tutor del programma Teen STAR Programma di Educazione Affettiva e Sessuale Corso di formazione Formazione Permanente Centro d Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia 26 febbraio - 2 marzo
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome Nome Indirizzo Telefono E-mail ROSSANA GARAU Cittadinanza di nascita Esperienza professionale Da gennaio 2003 a tutt oggi Libera professionista
DettagliChe emozione Conoscere, esprimere e gestire le emozioni
PROGETTO 7 Che emozione Conoscere, esprimere e gestire le emozioni Dati generali Responsabile (i) operativo (i) del progetto (Nome, Cognome, formazione prof., funzione) Dr. Andrea MANGONE, PhD Psicologo
DettagliLa settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro
La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico Da se stesso all altro Premessa L Ordine degli Psicologi della Campania, in collaborazione con il Comune di Bracigliano,
DettagliG L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola
G L E S Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola GLES 1 Gruppo di lavoro interdipartimentale DECS-DSS 2004-2006 Linee guida per l educazione sessuale nelle scuole con indicazioni specifiche
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
Ministero della Pubblica Istruzione PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero della Pubblica Istruzione e le Associazioni Nazionali dei Genitori VISTI VISTO gli articoli 2-3-13-19-32 della Costituzione Italiana,
DettagliIstituto Comprensivo Statale M. Amiata
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526
DettagliSCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO ALLEGATI
ALLEGATI Modelli di patto educativo di corresponsabilità Esempi di patto educativo di corresponsabilità 1 MODELLO 1 SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO PATTO DI CORRESPONSABILITA
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliGRUPPI DI PAROLA Corso di formazione
CONDUTTORI GRUPPI DI PAROLA Corso di formazione GIUGNO - DICEMBRE 2014 9 giornate formative CONSULTORIO FAMILIARE Istituto G. Toniolo di Studi Superiori di Napoli e CONSULTORIO FAMILIARE Università Cattolica
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliProposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17
Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Si riportano di seguito le proposte di formazione per il personale della scuola, riconosciute dall Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, le cui
DettagliISTRUTTORE DEI SERVIZI EDUCATIVI E adibito, in genere, alle seguenti attività: 1) cura della formazione e della socializzazione dei minori; 2) sorveglianza ed assistenza nell ambito dei servizi educativi;
DettagliPICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina
Scuola Primaria Paritaria Il nostro P.O.F. in sintesi PICCOLA CASA Santa Maria Aprutina Via Vinciguerra, 3 - Teramo - Tel. 0861 243881 - Fax 0861 251699 e-mail: info@piccolacasa.org web: www.piccolacasa.org
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO PROTOCOLLO D INTESA TRA LE SCUOLE DELL INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE DI BOLGARE E CHIUDUNO ELABORATO DALLA COMMISSIONE CONTINUITA ANNO SCOLASTICO 2000/2001 (COORDINATRICE
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail CERIANI MARIA TERESA Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date
DettagliLeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi
LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione
Dettagli«Cyberbullismo e cittadinanza digitale»
«Cyberbullismo e cittadinanza digitale» FIDAE «Cyberbullismo: una sfida educativa» Istituto Gonzaga, Milano Simona Chinelli, referente cyberbullismo per l USR Lombardia L intervento 1. I documenti di riferimento
DettagliLa Qualità è a scuola
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Direzione Generale Via Ponte della Maddalena 55-80142 Napoli Segreteria Direttore Generale - 0815576624-356
DettagliCorso base per Tutor del PROGRAMMA TEEN STAR. Programma di Educazione Affettiva e Sessuale. Area Psicologia FORMAZIONE PERMANENTE
Corso base per Tutor del PROGRAMMA TEEN STAR Programma di Educazione Affettiva e Sessuale Area Psicologia FORMAZIONE PERMANENTE Milano, 8-12 marzo 2017 Il corso di formazione si rivolge a laureati (professionisti,
DettagliDISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI
DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI LO SPORTELLO MEDIAZIONE FAMIGLIA SCUOLA La famiglia è centrale nell educazione dei figli. Essa rappresenta
DettagliTITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA
TITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA Data: 28 ottobre 2016, 25 novembre 2016, 13 dicembre 2016 Luogo: Sala Convegni - P.O. di Castelfranco Veneto Edizione: 1 FINALITÀ E OBIETTIVI DEL
DettagliProgetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus)
Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus) Premessa Il progetto presentato si muove nell ambito di una strategia di sostegno delle famiglie romane, realizzando:
DettagliAnno Scolastico Scuola Secondaria di Primo grado C. Nivola Capoterra PROGETTO EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ
Anno Scolastico 2015 2016 Scuola Secondaria di Primo grado C. Nivola Capoterra PROGETTO EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ 1 SOMMARIO PARTE I DESCRIZIONE ANALITICA DEL PROGETTO... 3 1 - DATI GENERALI... 3 1.1
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliCodice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, 38 20125 Milano
Conoscere le differenze culturali e crescere nell integrazione: modelli comunicativi e processi di costruzione di una rete territoriale integrata Percorso formativo di secondo livello per operatori sanitari,
DettagliCONSORZIO PAN SERVIZI PER L INFANZIA.
CONSORZIO PAN SERVIZI PER L INFANZIA www.consorziopan.it info@consorziopan.it Il Consorzio Pan innovativa forma di Partnership sociale che prevede una collaborazione paritaria tra le più grandi Reti nazionali
DettagliProgetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia
Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:
DettagliFormazione continua degli Avvocati. Formazione Sviluppo Innovazione
Formazione continua degli Avvocati Formazione Sviluppo Innovazione Presentazione di Ismo ISMO nasce nel 1972 e rappresenta un riferimento culturale e professionale sui temi organizzativi e dello sviluppo
DettagliL ALBERO DELLE REGOLE
L ALBERO DELLE REGOLE Progetto realizzato nell'ambito del Curricolo Verticale di Educazione alla Cittadinanza Bambino oggi, cittadino domani nelle classi prime della Scuola Primaria plesso L. Illuminati
DettagliFar acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)
- AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax 0434/523011 - C.F. / P.Iva 01278420938 INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE
DettagliProgetto Umanitario-Educativo Triennio «L operatore educativo e l autismo» - Master Universitario di II Livello
1 Il 14 dicembre 2017 ricorrerà il 50esimo anniversario del Rotary Club di Città Alta; Il mandato ricevuto dal Presidente è quello di immaginare un iniziativa che permettesse di, in coincidenza con tale
DettagliScuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso. Piano dell Offerta Formativa. Progetto Curriculare
Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso Piano dell Offerta Formativa Progetto Curriculare Docente Referente Maria Rita Nicoloso Anno Scolastico 2016/2017 1 PREMESSA Promuovere
DettagliI bisogni educativi speciali
I bisogni educativi speciali Seconda unità di lavoro novembre 2013 roberto.grison@istruzioneverona.it - gli svantaggi socio-economici, (famiglie di basse fasce di reddito, ISEE, assenza di libri di testo
DettagliASILO INFANTILE SIROLO
ASILO INFANTILE SIROLO PROGETTO EDUCATIVO VIA GIULIETTI 73, SIROLO (AN) TEL.071.9330937 E MAIL : asiloinfantilesirolo@gmail.com www. asiloinfantilesirolo.it Il Progetto Educativo è la carta d identità
DettagliITC-PACLE «V. BACHELET» FERRARA A.S. 2015/2016
ITC-PACLE «V. BACHELET» FERRARA A.S. 2015/2016 Il Progetto vuole promuovere la «Salute» mediante interventi che consentano ai giovani di riflettere sui molteplici aspetti connessi al concetto di salute
DettagliD.ssa Jessica Bertolani Dal ruolo tradizionale docente ad uno più articolato tutor, coach, counselor
D.ssa Jessica Bertolani jessica.bertolani@univr.it Il formatore oltre che attento a definire progetti e obiettivi, così come decidere contenuti, diventa un facilitatore dell esperienza, ovvero attento
DettagliFraternità Creativa Impresa Sociale Società Cooperativa Sociale ONLUS. Servizio di Prevenzione e Formazione e Consulenza Psico-Pedagogica
Fraternità Creativa Impresa Sociale Società Cooperativa Sociale ONLUS Servizio di Prevenzione e Formazione e Consulenza Psico-Pedagogica PROGETTO DI EDUCAZIONE AFFETTIVO-SESSUALE ISTITUTO ANCELLE DELLA
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo ANNALISA ENRICO STUDIO LE METE- PIAZZA D ANNUNZIO 1, ALESSANDRIA Telefono 347.2210559 Fax E-mail
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R IL C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo ALESSANDRA PELI Via Madre Teresa di Calcutta n 28, 25062 Concesio Brescia Telefono 3663591002 E-mail
DettagliIL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e
IL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e multiculturale PRIMA FASE DEL PROGETTO (2013-14) Sperimentazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliSettore di Psicologia Clinica e Dinamica- Dipartimento Materno Infantile e Tecnologie Biomediche Università degli Studi di Brescia Psicologia clinica
SETTORE ENTE SEZIONE RESPONSABILE SEDE Pubblico Settore di Psicologia Clinica e Dinamica- Dipartimento Materno Infantile e Tecnologie Biomediche Università degli Studi di Brescia Psicologia clinica Prof.
DettagliFISM VENEZIA Formazione insegnanti scuola dell'infanzia INSIEME PER EDUCARE. La corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia
FISM VENEZIA Formazione insegnanti scuola dell'infanzia INSIEME PER EDUCARE La corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia 16 febbraio 2016 Manuela Vanin Per far crescere un bambino ci vuole un villaggio
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliSCHEDA. L offerta formativa in Brianza
SCHEDA L offerta formativa in Brianza Nei 50 Comuni che compongono la Provincia di Monza e Brianza sono presenti 30 autonomie scolastiche, che contano una popolazione scolastica di 24.883 studenti (fonte
DettagliMESE DI GENNAIO: Incontro con i genitori dei nuovi iscritti per presentare il Piano dell Offerta Formativa.
6.1 AREA CONTINUITA E ORIENTAMENTO PROGETTO ACCOGLIENZA E CONTINUITA FINALITA Il progetto ha come finalità il raccordo tra i tre diversi ordini di scuola, nell intento di accompagnare ogni alunno nell
DettagliSEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016
SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 Ins. Patrizia Briano e Maria Rosa Varaldo CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONOSCENZE
DettagliAFSW Associazione Famiglie Sindrome di Williams
AFSW Associazione Famiglie Sindrome di Williams L AUTONOMIA POSSIBILE Nel 1996 nasce L'Associazione Italiana Sindrome di Williams (AISW) per volontà di un gruppo di genitori di varie parti d'italia. Dal
DettagliA scuola di circo: i bambini protagonisti
3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte
DettagliFORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome: Rossi Marco Nazionalità: italiana Data di nascita: OMISSIS * ESPERIENZA LAVORATIVA Date: dal 3 novembre 2014 ad oggi Nome e indirizzo
DettagliLoro Sedi. Oggetto: Rinnovo Protocollo d intesa MIUR LAV ( Lega Antivivisezione )
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio 6 Roma, 8 febbraio
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO
SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliINTEGRAZIONE STRANIERI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO PROGETTO D ISTITUTO INTEGRAZIONE STRANIERI COMMISSIONE INTERCULTURA 1 PROGETTO ALUNNI STRANIERI OBIETTIVI 1) Accogliere nella scuola i portatori di altre culture valorizzando
DettagliCorso di formazione Ottobre 2016
Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. Corso di formazione 26 27 Ottobre 2016 DISTURBI SPECIFICI
DettagliTitolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE
Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo
DettagliCURRICULUM V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Psicologo/a [DR./SSA Maria Di Toro] Data e luogo di nascita [17/5/1963 Casagiove (CE)] Indirizzo [ - STUDIO- 29, via Vassalli Eandi, 10138, Torino ] Telefono
Dettagli