Indice. L Integrazione scolastica nella norma (Prima parte) 2 di 5
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1 LEZIONE: L INTEGRAZIONE SCOLASTICA NELLA NORMA (PRIMA PARTE) PROF. CARMINE PISCOPO
2 Indice 1 La normativa interistituzionale per l integrazione scolastica Leggi e decreti di 5
3 1 La normativa interistituzionale per l integrazione scolastica. La vera storia dell integrazione del soggetto handicappato (menomato, disabile, diversabile, non incluso) non inizia in Italia con una forte decisione politica e normativa, ma con una debole circolare ministeriale, una scintilla da cui dipartirà il grande fuoco della pervasiva cultura dell integrazione. Anche se la Costituzione Italiana del 1948 aveva già sancito, in via generale ma non ancora interamente applicato in concreto, il diritto allo studio per tutti (articoli 3, 34 e 38), uno sparuto gruppo di studiosi, di esperti, di uomini di scuola, guidato da una solerte deputata, Franca Falcucci, predispone un documento che poi rifluirà in una legge, la 517 del 1977, la legge che abolisce le classi differenziali del 1962, assicura l integrazione specialistica tramite il servizio psico-sociosanitario e prepara le condizioni essenziali dell epocale legge-quadro, la 104 del 1992 che è ancora apprezzatissima in Europa e nel mondo per le coraggiose misure adottate a favore dei soggetti disabili e per l integrazione non solo scolastica, ma sistemica e globale. Bisogna pure dire che nell abbondante produzione legislativa scolastica, prima della promulgazione della legge-quadro del 5/2/1992, n.104, ancora una volta le intuizioni e le proposte operative più incisive e più efficaci per l integrazione scolastica sono contenute nella Circolare Ministeriale n. 258 del 22 settembre 1983, con l indicazione delle linee d intesa tra la scuola, enti locali e UU.SS.LL. in materia di integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap. La circolare 258/1983, oltre ad assicurare gli insegnati specializzati agli alunni portatori di handicap con un rapporto da ¼ a 1/1 secondo la gravità del deficit e ad integrare il Gruppo di Lavoro presso i Provveditorati agli Studi con i rappresentanti dei genitori di alunni handicappati, riporta in allegato una Memoria che disciplina le intese tra scuola enti locali e Unità sanitarie, i criteri per l identificazione del soggetto handicappato e le indicazione per la stesura del Piano Educativo Individualizzato (PEI) ripreso più tardi sia con la Legge quadro 104/1992 sia con un altro epocale Decreto del Presidente della Repubblica del 24 febbraio 1994 che consegnerà alla scuola italiana gli strumenti giuridico-istituzionali, normativo-metodologici, per l integrazione scolastica, ossia la Diagnosi Fuzionale (DF), il Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e il Piano 3 di 5
4 Educativo Individualizzato (PEI), per l applicazione dell art. 13 della legge-cornice 104/1992 che disciplina in particolare l integrazione scolastica. La normativa avanti indicata rappresenta l essenziale struttura portante dell integrazione del diversabile in Italia che inizia dal lontano 1923, ma con leggi, norme, decreti, ordinanze, circolari frammentarie e parziali che disciplinavano settori e interventi limitati e secondari rispetto alla porta generale, compiuta e concreta, per esempio, della legge 104/1992. Sinteticamente si presenta qui di seguito la normativa cronologicamente così come è stata pubblicata. 4 di 5
5 2 Leggi e Decreti Regio Decreto 31/12/1923, n Disposizioni sull obbligo scolastico Regio Decreto 5/2/1928, n. 577 Testo Unico sull istruzione, in particolare l art. 415 prevede (anche se la norma per circa mezzo secolo rimarrà una pura affermazione di principio) l istituzione di scuole per ciechi e sordomuti; inoltre, lo stesso art. ingiunge al Regio Direttore di assegnare a classi differenziali, ove siano istituite presso i Comuni, lo scolaro che, per permanente indisciplina, lascia il dubbio di anormalità psichiche o, in casi gravi, di avviare il minore alle case per corrigendi. Costituzione Italiana, approvata il 22 dicembre 1947, promulgata il 27 dicembre 1947, entrata in vigore il 1 gennaio 1948 (artt. 3, 34 e 38 sanciscono il diritto allo studio per tutti i cittadini italiani) Legge 26/10/1952, n1463 Scuola per i ciechi D. P. R. 22/12/1967, n.1518, Istituzione medicina scolastica D. P. R. 31/10/1975, n. 970 Scuole di formazione insegnante di sostegno Legge 4/8/1977, n. 517 Abolizione classi differenziali e scuole speciali Legge 23/12/1978, n. 833 Istituzione Servizio Sanitario Nazionale Legge 5/2/1992, n. 104 Legge-quadro l assistenza, integrazione sociale e i diritti degli handicappati Legge 27/10/1993, n. 423 Norme per attestazione handicappato D. P. R. 24/2/1994 Atto di indirizzo per alunni portatori di handicap Legge 8 novembre 2000, n. 328, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, l art. 14 disciplina le misure per il Progetto individuale per persone disabili e i compiti del Comune della Regione e del Terzo Settore 5 di 5
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