LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

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1 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di laurea in LINGUE E LETTERATURE STRANIERE GUIDA DELLO STUDENTE A. A. 2009/2010

2 2 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Premessa Il Corso di laurea triennale in Lingue e Letterature straniere (che si inserisce nella classe 11, Lauree in Lingue e culture moderne) è attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Il corso è stato revisionato dall A.A. 2008/2009. Le lezioni si svolgono principalmente negli edifici di via Mercalli e di Piazza S. Alessandro. In quest ultima sede, si trovano anche gli studi dei docenti di Lingue e letterature straniere. Si raccomanda a tutti gli studenti di consultare regolarmente i siti delle singole sezioni, ove sono riportati eventuali aggiornamenti e ulteriori chiarimenti: Anglistica: Francesistica: Germanistica Iberistica: Scandinavistica: Slavistica: Si segnalano le seguenti commissioni: Orientamento proff. M. Roli, F. Rossi, A. Preda Orientamento matricole proff. F. Orestano, A. Preda Piani di studio prof. M. Modenesi (Coordinatore) Anglistica: proff. F. Rossi, P. Loreto. A. Vescovi Francesistica: prof. B. Ferrari Germanistica: prof. P. Spazzali Scandinavistica: prof. P. Spazzali Iberistica: proff. E. Perassi, M. Rosso, M. Scaramuzza Slavistica: proff. L. Rossi, L. Chapovalova. Referenti per scambi Socrates e Tempus: Anglistica: proff. C. Patey, M. Rose Francesistica: proff. M. Colombo, M.G. Longhi Iberistica: proff. E. Perassi, M. Rosso, M. Scaramuzza, D. Manera, A. Cassol, I, Bajini, R. Vecchi

3 3 Scandinavistica: Slavistica: Germanistica: prof. A. Meregalli proff. M. Di Salvo, E. Garetto proff. A. Costazza, M. Roli, G. Rovagnati Organizzazione del Corso di laurea triennale Il Corso di laurea in Lingue e letterature straniere intende far acquisire allo studente una competenza ampia e organica relativa a due lingue e letterature straniere. A tal fine, nel campo dell apprendimento delle lingue, prevede esami intesi ad assicurare conoscenze pratiche e teoriche, strumenti validi e soprattutto concreti che possano rispondere alle domande di un qualificato servizio linguistico da parte della società contemporanea e del mondo del lavoro e della professione. Allo stesso modo, imposta un percorso culturale per una solida formazione di base nel campo della letteratura e della cultura, veicolate dalle due lingue scelte dallo studente. Tale formazione offre la possibilità di sbocchi professionali che richiedano una preparazione umanistica di respiro internazionale e multiculturale. Al compimento degli studi, è conseguita la laurea in Lingue e letterature straniere. La durata normale del Corso di laurea in Lingue e letterature straniere è di tre anni; il corso prevede un unico curriculum. Il Corso di laurea struttura le sue attività didattiche, in corrispondenza delle quali si acquisiscono crediti formativi (CFU), tramite lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari ed eventuali tirocini e stages. Tutti i corsi sono semestrali, fatta eccezione dei corsi di Lingua che sono annuali. Per quanto riguarda gli esami di Lingua e di Letteratura, lo studente dovrà aver superato tutte le prove relative sia all insegnamento di Lingua che a quello di Letteratura di una determinata annualità (per es. Lingua A I, scritto e orale, e Letteratura A I), prima di potere affrontare quelle relative all annualità successiva (per es. Lingua A II e/o Letteratura A II). L esame di Lingua consiste in una prova scritta e in una prova orale, entrambe valutate in trentesimi. Il voto dell esame di Lingua terrà conto dell esito delle due prove. La prova scritta e quella orale, relative alla medesima annualità, possono essere sostenute in successione libera. Si raccomanda però vivamente di concludere entrambe le parti dell esame entro 12 mesi. Per le prove scritte di Lingua sono previsti unicamente tre appelli nell arco dell anno: rispettivamente a maggio, settembre e gennaio. Gli esami orali, compresa la parte orale dell esame di Lingua potranno essere sostenuti nei diversi appelli previsti durante l anno (secondo il calendario approvato dalla Facoltà). L iscrizione avviene esclusivamente mediante il SIFA. Lo studente sceglierà, al primo anno, le due lingue (e le rispettive letterature) che seguirà per l intero triennio. Anche la prova finale (9 CFU) verrà di norma scelta in un ambito correlato ad una di esse. La scelta potrà essere effettuata fra le seguenti Lingue (cui corrispondono relativi corsi di letteratura indicati nel paragrafo successivo):

4 4 - Lingua francese - Lingua inglese - Lingua polacca - Lingua portoghese - Lingua russa - Lingue scandinave - Lingua spagnola (per studenti di Spagnolo e di Ispanoamericano) - Lingua tedesca NB: Gli studenti specialisti di Ispanoamericano che si iscrivono al secondo o al terzo anno di corso, frequenteranno rispettivamente i corsi di Lingua spagnola II e di Lingua spagnola III. Per quel che riguarda l esame di Letteratura corrispettivo, inseriranno ovviamente Letterature ispanoamericane II e Letterature ispanoamericane III. L insegnamento di Lingue scandinave propone allo studente un opzione fra la lingua danese, la lingua norvegese e la lingua svedese. Lo studente sceglierà quale, fra queste tre lingue, costituirà una delle due lingue triennali di specializzazione. NB: le due lingue triennali di specializzazione saranno indicate, da questo momento in avanti, come Lingua A e Lingua B; si sottolinea che questa dicitura è puramente convenzionale, in quanto nell ambito della laurea triennale i percorsi delle due lingue sono equivalenti: solo al momento della scelta dell argomento della prova finale, verrà data la preferenza ad una di esse. Gli insegnamenti di Letterature straniere che corrispondono alle Lingue sopra elencate sono i seguenti: - Letteratura francese - Letteratura inglese - Letteratura polacca - Letteratura portoghese - Letteratura russa - Letterature scandinave - Letteratura spagnola - Letterature ispanoamericane - Letteratura tedesca NB: Gli studenti che scelgono Lingua spagnola come Lingua A o Lingua B sceglieranno, a partire dal primo anno di corso, se seguire un triennio di Letteratura spagnola oppure un triennio di Letterature ispanoamericane. Tale scelta, dovrà obbligatoriamente essere mantenuta per l intero triennio: gli studenti Ispanisti dovranno, quindi, seguire e superare tre annualità di Letteratura spagnola, mentre gli studenti Ispanoamericanisti dovranno seguire e superare tre annualità di Letterature ispanoamericane. Non sarà, in nessun modo, possibile alterare questa disposizione. Si ricorda agli studenti che scelgono Lingue scandinave come Lingua A o come Lingua B, che al corso di Lingue scandinave corrisponde un unico corso di Letterature scandinave. Si ricorda che per accedere alle strutture di preparazione per insegnanti che il Ministero dovrà definire in un prossimo futuro, è indispensabile il diploma di laurea magistrale.

5 5 In relazione all art. 17, comma 2, del Regolamento didattico di Facoltà che recita: "Lo studente può costruire il proprio piano di studi seguendo uno dei curricula ufficiali previsti per il rispettivo corso di laurea ovvero discostarsene per qualche parte, e comunque per non più di 27 crediti", si ricorda che il piano degli studi della laurea in Lingue e letterature straniere è molto rigido dato che deve assicurare un percorso triennale coerente e completo in due lingue e letterature straniere. Poiché dunque tale scostamento è soggetto a precisi e numerosi vincoli, gli studenti sono tenuti ad avere approvato il piano di studi, prima di affrontare l esame prescelto (collegato allo scostamento). N.B. Il curriculum (relativo ai tre anni di corso) esposto qui di seguito è conforme al nuovo regolamento e pertanto valido solo per coloro che si immatricolano a partire dall A.A. 2008/2009 (in altre parole, studenti del primo e del secondo anno di corso). Per coloro che si sono immatricolati negli anni precedenti (studenti del terzo anno di corso ed eventuali studenti fuori corso), sono invece valide le indicazioni relative al curriculum pubblicate nelle Guide degli anni precedenti all A.A. 2008/2009. Primo anno di corso Il primo anno di corso prevede gli esami qui di seguito elencati. I Crediti Formativi Universitari (CFU) che verranno attribuiti al superamento dell esame, sono indicati dal numero posto fra parentesi che segue la denominazione dell insegnamento: - Lingua A 1 anno (9) - Lingua B 1 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua A 1 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua B 1 anno (9) - Glottologia (9) - Letteratura italiana (9) - Storia moderna o contemporanea o medievale (6) - Laboratorio acquisizione di competenze informatiche applicato a Storia (3) oppure Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web (3) Si ricorda che il Laboratorio per l'acquisizione di competenze informatiche applicato a Storia è anche propedeutico all'esame e deve, quindi, essere obbligatoriamente concluso ed approvato prima di sostenere l'esame di Storia relativo al Laboratorio scelto. Qualora lo studente decidesse di acquisire 3 dei 6 CFU relativi alle competenze informatiche di base previsti dal suo piano di studi frequentando e superando il Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web, potrà farlo seguendo le indicazioni che trova alla pagina Si ricorda che il Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web può essere inserito una sola volta nel piano di studi dello studente. Le iscrizioni (solamente on-line) a questo Laboratorio sono possibili dal 14 settembre al 12 ottobre 2009 e dal 15 febbraio al 15 marzo 2010.

6 6 Secondo anno di corso Si fa presente che la suddivisione delle varie discipline sui due anni di corso qui di seguito proposta, obbedisce ad una precisa logica formativa. Fatta salva la successione obbligatoria delle Lingue e delle Letterature, lo studente può tuttavia discostarsene qualora abbia fondati motivi per tale scelta; è comunque opportuno che chieda preventivamente l autorizzazione al docente titolare del corso. Si consiglia allo studente di scegliere, all inizio del secondo anno di corso, se orientare i propri studi maggiormente in area linguistica oppure maggiormente in area letteraria. Di conseguenza, anche l utilizzo dei 12 CFU liberi dovrà essere effettuato secondo un progetto di coerenza formativa, privilegiando possibilmente discipline che possano utilmente integrare il piano degli studi. Si segnala, a tale proposito, che è facoltà dello studente utilizzare 3 dei 12 CFU liberi per portare a 9 CFU l'esame relativo alla disciplina d'area letteraria o d area linguistica. In questo caso, i 9 CFU liberi rimanenti dovranno essere utilizzati per un unico esame). Lo studente può eventualmente inserire nel suo piano di studi anche lo studio di una terza Lingua straniera. Utilizzerà, in questo caso, i CFU liberi a sua disposizione. Il corso relativo all annualità della terza Lingua straniera coincide con i corsi del primo anno dei cicli triennali. A tale proposito, si avverte lo studente che l eventuale proseguimento della terza lingua nella laurea magistrale presenta notevoli difficoltà. In primo luogo, perché il livello di competenze previsto e richiesto nella LM è quello corrispondente alle due lingue di specializzazione del triennio; in secondo luogo, perché, per iscriversi alla LM, lo studente deve essere in possesso di alcuni requisiti specifici che si basano sul monte CFU acquisito normalmente in un percorso triennale di Lingua. Prima di prendere una decisione in tal senso, lo studente è perciò tenuto a consultarsi con il docente della Lingua in questione. Il percorso formativo del secondo anno di corso, con il corrispettivo di CFU precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa è stabilito come segue: - Lingua A 2 anno (9) - Lingua B 2 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua A 2 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua B 2 anno (9) - Geografia (6) - Laboratorio acquisizione di competenze informatiche applicato a Geografia (3) oppure Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web (3) - Un insegnamento dell area letteraria o dell area linguistica relativa alla Lingua A oppure alla Lingua B (6/9)* - Un insegnamento a scelta libera (si consiglia di orientarsi secondo un progetto di coerenza formativa e di optare, quindi, per discipline che possano utilmente integrare il percorso formativo privilegiato) (6)* *N.B.: nel caso in cui abbia optato per un esame d area da 9 CFU, lo studente dovrà inserire nel piano di studi solamente un unico esame a scelta libera, da 9 CFU (da sostenere o al II o al III anno di corso).

7 7 Si ricorda che il Laboratorio per l'acquisizione di competenze informatiche applicato a Geografia è anche propedeutico all'esame e deve, quindi, essere obbligatoriamente concluso ed approvato prima di sostenere l'esame di Geografia. Qualora lo studente decidesse di acquisire 3 dei 6 CFU relativi alle competenze informatiche di base previsti dal suo piano di studi frequentando e superando il Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web, potrà farlo seguendo le indicazioni che trova alla pagina Si ricorda che il Laboratorio di Gestione delle Informazioni e Web può essere inserito una sola volta nel piano di studi dello studente. Le iscrizioni (solamente on-line) a questo Laboratorio sono possibili dal 14 settembre al 12 ottobre 2009 e dal 15 febbraio al 15 marzo Si ricorda, inoltre, che gli "esami d'area" non possono, in nessun modo, essere reiterati nel piano degli studi. Terzo anno di corso Il percorso formativo del terzo anno di corso, con il corrispettivo di CFU precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa è stabilito come segue: - Lingua A 3 anno (9) - Lingua B 3 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua A 3 anno (9) - Letteratura relativa alla Lingua B 3 anno (9) - Un esame di Filologia relativo alla Lingua A od alla Lingua B (9) (Si intendono esclusivamente gli insegnamenti di Filologia germanica, Filologia romanza o Filologia slava). - Un insegnamento a scelta libera (si consiglia di orientarsi secondo un progetto di coerenza formativa e di optare, quindi, per discipline che possano utilmente integrare il percorso formativo privilegiato) (6)* *N.B.: nel caso in cui abbia optato per un esame d area da 9 CFU, lo studente dovrà inserire nel piano degli studi solamente un unico esame a scelta libera, da 9 CFU (da sostenere o al II o al III anno di corso). Sono inoltre attribuiti 9 CFU alla prova finale. Il relativo elaborato scritto di circa cartelle verrà redatto sotto la guida di un relatore; esso può (non deve) essere scritto nella lingua straniera relativa all argomento affrontato. Se redatto in italiano, deve essere accompagnato da una breve sintesi in lingua straniera e viceversa; sarà comunque richiesta una bibliografia in lingua straniera. Nel caso il relatore sia titolare di una disciplina non appartenente all ambito delle Lingue o delle Letterature straniere, è obbligatoria la designazione di un correlatore che dovrà essere scelto fra i docenti della Lingua o della Letteratura collegata all argomento scelto.

8 8 Elenco delle discipline attivate nell Anno Accademico 2009/2010, tra le quali lo studente potrà scegliere gli insegnamenti relativi all esame d area. Anglistica Linguistica inglese Letteratura angloamericana Letteratura inglese contemporanea Storia del teatro inglese Francesistica: Linguistica francese Filologia francese Letteratura francese contemporanea Letterature francofone Storia del teatro francese Storia della lingua francese Iberistica: Linguistica ispanoamericana Linguistica portoghese Linguistica spagnola Letteratura ispanoamericana (per studenti di Letteratura spagnola triennale e di Letteratura portoghese triennale) Letteratura portoghese (per studenti di Letteratura spagnola triennale e di Letterature ispanoamericane triennale) Letteratura spagnola (per studenti di Letterature ispanoamericane triennale e di Letteratura portoghese triennale) Letteratura spagnola contemporanea Storia del teatro spagnolo Storia della lingua spagnola Culture ispanofone (solo per studenti di Letterature ispanoamericane triennale) Germanistica: Linguistica tedesca Letteratura tedesca contemporanea Storia del teatro tedesco Storia della lingua tedesca Scandinavistica: Linguistica scandinava Letterature scandinave contemporanee Slavistica: Linguistica slava Civiltà letteraria ucraina Cultura russa Letteratura polacca (per studenti di Letteratura russa triennale) Letteratura russa (per studenti di Letteratura polacca triennale)

9 9 Letteratura e cultura polacca contemporanea Letteratura russa contemporanea Lingua ucraina Storia della lingua russa Storia del teatro russo Programmi dei corsi attivati L elenco che segue, nella seconda parte della Guida, riporta solo i programmi degli insegnamenti specificatamente attivati nell ambito del Corso di Laurea in Lingue e letterature straniere, suddivisi secondo le aree a cui fanno capo; per i rimanenti, si dovrà perciò consultare la guida dei rispettivi Corsi di Laurea. TALI PROGRAMMI SONO VALIDI ANCHE PER GLI STUDENTI IMMATRICOLATISI NEL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE PRIMA DELL'A.A. 2008/2009 (studenti iscritti, quindi, al terzo anno di corso). NOTA BENE: per gli orari delle lezioni, deve essere consultato il Calendario dei corsi della Facoltà. Nel caso di più corsi con la stessa denominazione, lo studente dovrà frequentare il corso tenuto dal docente indicato nei programmi di cui alla pagine seguenti. In caso di dubbio, lo studente chiederà informazioni a tale proposito al docente titolare del corso subito all inizio delle lezioni. Si raccomanda inoltre di consultare sempre i siti delle singole sezioni, i cui indirizzi sono indicati nella premessa alla presente Guida.

10 10 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE PROGRAMMI DEI CORSI A.A. 2009/2010 A. DISCIPLINE COMUNI A TUTTI GLI STUDENTI GEOGRAFIA II Semestre prof. Giorgio Botta (giorgio.botta@unimi.it) Si ricorda che tutti gli studenti immatricolati a partire dall'a.a. 2008/2009 potranno frequentare il Laboratorio di Geografia per acquisire 3 dei 6 CFU relativi alle competenze informatiche richieste dalla tabella ministeriale. Nel caso prendessero iscrizione al Laboratorio di Geografia, si ricorda che la prova prevista alla fine di tale laboratorio è propedeutica all'esame di Geografia e deve, quindi, necessariamente essere sostenuta prima dell'esame stesso. Gli studenti immatricolati negli anni precedenti all'a.a. 2008/2009 (studenti del terzo anno di corso) e che devono acquisire 9 CFU in Geografia presenteranno il programma previsto per l'anno di corso in cui avrebbero divuto frequentarlo. Martedì, ore (Dipartimento di Geografia e Scienze Umane dell Ambiente) Titolo del corso (40 ore; 6 CFU) Geo-grafie locali e globali: modelli di sviluppo e diversità culturali Modulo A (n. di ore: 20; n. di crediti: 3): La Geografia e le lingue Modulo B (n. di ore: 20; n. di crediti: 3): Geografia, economia, territori Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Lingue (da A a Z) Il Corso si propone di fornire un metodo interpretativo degli oggetti della Geografia, affrontando nello specifico alcuni problemi relativi ai rapporti storici, economici e culturali tra Nord e Sud del mondo. Avvertenza: Sono considerati come acquisiti i contenuti fondamentali della storia europea dell Età contemporanea. Eventuali lacune potranno essere colmate facendo ricorso a un manuale di storia contemporanea. A titolo puramente indicativo, si suggerisce il seguente volume: G. Sabbatucci, Storia contemporanea (2 voll.: L Ottocento; Il Novecento), Laterza, Bari, 2008/2009 Per un aggiornamento dei dati e per un supporto cartografico è possibile fare riferimento a:

11 11 Atlante di Le monde diplomatique, Le monde diplomatique/il manifesto, Roma, 2009 Studenti frequentanti: Modulo A - G. Barbina, La Geografia delle lingue, Carocci Editore, Roma, 1993 Modulo B - F. Boggio, G. Dematteis, M. Memoli (a cura di), Geografia dello sviluppo. Spazi, economie e culture tra ventesimo secolo e terzo millennio, UTET, Torino, 2008 Studenti non frequentanti: Gli Studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il prof. Giorgio Botta Modulo A - G. Barbina, La Geografia delle lingue, Carocci Editore, Roma, 1993 Modulo B - F. Boggio, G. Dematteis, M. Memoli (a cura di), Geografia dello sviluppo. Spazi, economie e culture tra ventesimo secolo e terzo millennio, UTET, Torino, 2008 Gli studenti non frequentanti prepareranno anche un libro a scelta tra: - S. Latouche, Come sopravvivere allo sviluppo, Bollati Boringhieri, Torino, S. Latouche, Breve trattato sulla decrescita serena, Bollati Boringhieri, Torino, V. Shiva, Le guerre dell acqua, Feltrinelli, Milano, V. Shiva, Il bene comune della terra, Feltrinelli, Milano, F. Gatti, Bilal, Feltrinelli, Milano, R. Patel, I padroni del cibo, Feltrinelli, Milano, 2008 LABORATORIO DI GEOGRAFIA II Semestre dott. Valerio Bini (valerio.bini@unimi.it) prof. Giorgio Botta (giorgio.botta@unimi.it) ; sede del ricevimento Martedì, ore (Dipartimento di Geografia e Scienze Umane dell Ambiente) Titolo del corso: ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL PAESAGGIO (20 ore; 3 CFU) Il Laboratorio si propone, attraverso l analisi di alcuni casi di studio, di individuare i concetti e i metodi fondamentali della geografia. Oggetto specifico di attenzione sarà l interpretazione dei paesaggi e l analisi delle dinamiche territoriali. A scelta dello studente, una delle due seguenti opzioni: 1) - S. Latouche, Come sopravvivere allo sviluppo, Bollati Boringhieri, Torino, 2005

12 12 - V. Bini, M. Vitale Ney (a cura di), Piatto pieno, piatto vuoto: prodotti locali, appetiti globali, Franco Angeli, Milano, in corso di stampa 2) - G. Botta (a cura di), Tradurre la tradizione Vecchie forme, nuove sembianze, silenzi persistenti, Giappichelli, Torino, in corso di stampa Si ricorda che la frequenza al Laboratorio è obbligatoria per tutti gli studenti che hanno deciso di inserirlo nel piano di studi e che la prova che conclude il laboratorio dovrà essere necessariamente superata prima di presentarsi all'esame di Geografia (prof. Botta). Gli studenti che non avranno frequentato il Laboratorio di Geografia e intendono usufruirne per acquisire 3 CFU di competenze informatiche applicate dovranno mettersi in contatto personalmente con il dott. Bini o con il prof. Botta per concordare modi e strumenti per l'acquisizione dei 3 CFU previsti. GLOTTOLOGIA (A-L) I Semestre Prof. Giovanni Bonfadini (giovanni.bonfadini@unimi.it) Martedì ; Mercoledì ) (ottobre-dicembre) Martedì (gennaio-settembre), presso la Sezione di Glottologia e Orientalistica del Dipartimento di Scienze dell antichità, via Festa del Perdono 7. Titolo del corso : Fondamenti di linguistica (60 ore, 9 crediti) Modulo A (20 ore, 3 crediti): Fondamenti di linguistica teorica. Elementi di fonetica articolatoria e di fonologia. Modulo B (20 ore, 3 crediti): Principi di morfologia, sintassi e semantica. La classificazione tipologica delle lingue. Modulo C (20 ore, 3 crediti): L interferenza linguistica: prestiti e calchi. La classificazione genealogica e il mutamento linguistico. Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea triennale in Lingue e letterature moderne il cui cognome inizia con le lettere da A a L. L'insegnamento di Glottologia (60 ore, 9 CFU) si propone di fornire una formazione di base in Linguistica ed è propedeutico sia ad ulteriori approfondimenti nel settore delle Scienze del linguaggio, sia alla riflessione sulle strutture delle singole lingue. In questa prospettiva il corso è prevalentemente di carattere istituzionale ed è costituito da tre moduli indivisibili. Testi (per studenti frequentanti) - GAETANO BERRUTO, Corso elementare di linguistica generale, Torino, UTET Libreria, 1997 e ss. - ANDREA MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell italiano, Bologna, Il Mulino, AMEDEO DE DOMINICIS, Fonologia, Roma, Carocci, 2003, capp. 1-2 (pp ). - ALBERTO NOCENTINI, L Europa linguistica: profilo storico e tipologico, Firenze, Le Monnier, 2002, parti II, III (cap. 1), IV. - ROBERT H. ROBINS, La linguistica moderna, Bologna, Il Mulino, FABIANA FUSCO, Che cos è l Interlinguistica, Roma, Carocci, Testo consigliato: SILVIA LURAGHI ANNA MARIA THORNTON, Linguistica generale: esercitazioni e autoverifica, Roma, Carocci, In aggiunta ai testi indicati sopra, gli studenti non frequentanti dovranno portare:

13 13 R. SIMONE, Fondamenti di linguistica, Roma-Bari, Laterza, 1990: capp. 1-3 (pp. 3-95); cap. 5, parr. 1-7 (pp ); cap. 6, parr. 1-5 (pp ); cap. 10, parr. 1-4; 7 (pp e )..Altre informazioni per gli studenti Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi ad un colloquio con il docente, per la registrazione nell apposita lista e il ritiro di materiale didattico. I quadriennalisti che intendono sostenere l esame come seconda annualità, e coloro che hanno già sostenuto un esame di Linguistica generale, dovranno concordare il programma direttamente con il docente. GLOTTOLOGIA (M-Z) Semestre: I Prof. Laura BIONDI (laura.biondi@unimi.it) I semestre: Martedì, ; II semestre: Martedì, (Sezione di Glottologia e Orientalistica del Dipartimento di Scienze dell Antichità, v. Festa del Perdono, 7) Titolo del corso (60 ore; 9 CFU) Introduzione alle scienze del linguaggio Modulo A (20 ore 3 CFU): Istituzioni di linguistica teorica. Elementi di fonetica e di fonologia; elementi di morfologia. Modulo B (20 ore 3 CFU): Nozioni di sintassi e di semantica. Il metodo storico-comparativo. Modulo C (20 ore 3 CFU): La tipologia linguistica. Il contatto interlinguistico. Il corso si rivolge agli studenti del Corso di Laurea in Lingue e Letterature straniere i cui cognomi inizino con le lettere M-Z ed è obbligatorio per gli studenti di ciascuno dei curricula previsti nella laurea triennale. Può essere sostenuto anche da quanti intendono utilizzarlo per il conseguimento di crediti a scelta libera. Il corso si propone di offrire una formazione di base in Linguistica ed è propedeutico sia ad ulteriori approfondimenti nell àmbito delle Scienze del linguaggio, sia alla riflessione sulle strutture delle singole lingue. In questa prospettiva, il corso è prevalentemente di carattere istituzionale. - Gaetano Berruto, Corso elementare di linguistica generale (Torino, UTET Libreria, 1997). - Pietro Maturi, I suoni delle lingue. I suoni dell italiano (Bologna, il Mulino, 2006). - Alberto Nocentini, L'Europa linguistica: profilo storico e tipologico (Firenze, Le Monnier, ). - I contributi di Romano Lazzeroni, Il mutamento linguistico, e di Roberto Gusmani, Interlinguistica, rispettivamente cap. I e cap. III del volume R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica (Roma, Carocci, 2002). - Robert H. Robins, La linguistica moderna, Bologna, il Mulino, Gli studenti che non abbiano la possibilità di frequentare le lezioni, sono tenuti a presentarsi ad un colloquio con il docente per l assegnazione del programma aggiuntivo che si configura come segue: -testo obbligatorio: Raffaele Simone, Fondamenti di linguistica (Bari, Laterza, ). -testo consigliato:

14 14 Federica Casadei, Breve dizionario di linguistica (Roma, Carocci, 2001). LETTERATURA ITALIANA (A-DIE) II Semestre Prof. Giulio Carnazzi Mercoledì ore 13-16, Dipartimento di Filologia Moderna, FdP Titolo del corso (60 ore; 9 CFU) Profili e sondaggi sulla storia della letteratura italiana Modulo A (20 ore; 3 CFU ) La letteratura italiana dal Duecento al Quattrocento Modulo B (20 ore. 3 CFU ): La letteratura italiana dal Cinquecento al Settecento Modulo C (20 ore; 3 CFU) Il teatro di Carlo Goldoni Il corso si rivolge agli studenti di Lingue e letterature europee ed extraeuropee, iscritti per l anno , che debbano sostenere il primo esame di letteratura italiana e il cui cognome sia compreso nella fascia alfabetica A-DIE. Nei primi due moduli verrà presentato un profilo storico della letteratura italiana, fondato sulla lettura e sul commento di testi che verranno raccolti e pubblicati dalla CUEM, in una dispensa di Materiali appositamente realizzata. Gli argomenti dei primi due moduli saranno oggetto di una prova scritta che si svolgerà nei mesi di maggio, settembre, gennaio, nelle sessioni previste per gli scritti di Lingue ( Scritto preliminare di letteratura italiana ). Solo chi avrà affrontato o superato tale verifica potrà presentarsi all esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sul terzo modulo monografico. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza potrà egualmente iscriversi all esame orale, venendo interrogato sui tre moduli. È ovviamente consentito, inoltre, ripresentarsi nella sessione successiva per affrontare la prova scritta. L antologia dei testi per il modulo A e per il modulo B sarà quella compresa nella citata dispensa Materiali (letteratura italiana per lingue, Carnazzi-Riccobono-Marazzi). Altre indicazioni bibliografiche Modulo C C. Goldoni, La locandiera, a cura di G. Davico Bonino, Torino, Einaudi - l introduzione all edizione sopra citata

15 15 Anche gli studenti non frequentanti dovranno sostenere la prova scritta relativa ai primi due moduli. Alla fine del secondo modulo verrà data comunicazione, sul sito del Dipartimento di Filologia Moderna, dei testi effettivamente letti e commentati in aula. Per la preparazione i non frequentanti potranno avvalersi di una buona antologia per le scuole superiori. Si indica per esempio G. Ferroni, Storia e testi della letteratura italiana, Mondadori Università. Per il modulo C i non frequentanti dovranno leggere una seconda commedia goldoniana, a loro libera scelta (si consigliano peraltro Il teatro comico, o Gli innamorati, o I rusteghi, facilmente reperibili in antologie complessive dell opera di Goldoni). Gli stessi potranno approfondire la conoscenza dell autore ricorrendo alla citata storia letteraria. E ovviamente sono invitati a preparare con attenzione l introduzione alla Locandiera nell ed. consigliata. Altre informazioni per gli studenti Non sono consentiti passaggi da un corso all altro; gli studenti sono tenuti a rispettare la suddivisione alfabetica. Una particolareggiata illustrazione delle modalità della prova scritta sarà premessa alla citata dispensa Materiali, che sarà pubblicata entro il novembre LETTERATURA ITALIANA (DIF-N) II Semestre Prof.ssa Maria Gabriella Riccobono (maria.riccobono@unimi.it) Sito personale: Mercoledì ore in via Mercalli 23, oppure per appuntamento Titolo del corso (60 ore; 9 CFU) Profili e sondaggi sulla storia della letteratura italiana Modulo A (20 ore; 3 CFU) Letteratura italiana dal Duecento al Quattrocento Modulo B (20 ore; 3 CFU) Letteratura italiana dal Cinquecento al Settecento Modulo C (20 ore; 3 CFU) Benedetto Croce e la battaglia per la poesia pura Il corso si rivolge agli studenti di Lingue e letterature europee ed extraeuropee, iscritti per l anno , che debbano sostenere il primo esame di letteratura italiana e il cui cognome sia compreso nella fascia alfabetica DIF-N.

16 16 Nei primi due moduli verrà presentato un profilo storico della letteratura italiana, fondato sulla lettura e sul commento di testi che la docente inserirà in rete sul suo sito personale prima dell inizio del corso. Si sconsiglia vivamente di acquistare eventuali dispense del corso prima dell inizio del medesimo, poiché SOLO ed ESCLUSIVAMENTE i testi commentati a lezione dalla docente formeranno argomento per l esame, scritto e orale. Gli argomenti dei primi due moduli saranno oggetto di una prova scritta che si svolgerà nei mesi di maggio, settembre, gennaio, nelle sessioni previste per gli scritti di Lingue ( Scritto preliminare di letteratura italiana ). Chi avrà affrontato e superato tale verifica potrà presentarsi all esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sul terzo modulo monografico. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza potrà egualmente iscriversi all esame orale, e sarà interrogato sui tre moduli. La eventuale valutazione negativa riportata nella prova scritta non influenzerà in alcun modo il giudizio sull esame orale comprensivo dei tre moduli. L antologia dei testi per il modulo A e per il modulo B sarà quella immessa in rete dalla docente, che solo in parte coinciderà con la dispensa Materiali (letteratura italiana per lingue, Carnazzi-Riccobono-Marazzi). Gli studenti che non abbiano una solida conoscenza dei fondamenti della metrica e della retorica potranno studiare le parti a questi argomenti dedicate da Hermann Grosser in Questioni e strumenti, Milano, Principato Altre indicazioni bibliografiche Modulo C BENEDETTO CROCE, La poesia di Dante, Bari, Laterza (o anche in altra edizione purché integrale) BENEDETTO CROCE, Saggio sullo Shakespeare: è il secondo dei fondamentali saggi raccolti nel vol. di B. C., Ariosto, Shakespeare e Corneille, Bari, Laterza (o anche in altra edizione purché integrale) MARIA GABRIELLA RICCOBONO, Letteratura e civiltà. Gentile contro Croce, Croce contro Gentile con attenzione alla temperie culturale europea, Roma, Aracne editrice, in corso di pubblicazione (di questa opera gli studenti sono tenuti a studiare: a) nel tomo I, i capitoli primo e secondo della Parte I, e i capitoli primo, secondo e terzo della Parte seconda e b) nel tomo II il capitoli primo della Parte prima Anche gli studenti non frequentanti dovranno sostenere la prova scritta relativa ai primi due moduli e, se non la supereranno, potranno portare all orale i tre moduli invece che il terzo soltanto, senza che la valutazione negativa allo scritto abbia incidenza alcuna sul giudizio finale all esame orale. Per la preparazione i non frequentanti potranno avvalersi di una buona storia letteraria con antologia per le scuole superiori. Si indica in particolare S. Guglielmino-H. Grosser, Storia e testi della letteratura italiana, Milano, Principato. Per il modulo C ai non frequentanti viene richiesta la lettura del saggio di Benedetto Croce su Lodovico Ariosto raccolto nel volume dianzi citato L Ariosto, Shakespeare e Corneille. Altre informazioni per gli studenti Non sono consentiti per nessuna ragione passaggi da un corso all altro; gli studenti sono tenuti a rispettare la suddivisione alfabetica. Una particolareggiata illustrazione delle modalità della prova scritta sarà fornita dalla docente nei primi due giorni di lezione e poi pubblicata.

17 17 LETTERATURA ITALIANA II Semestre Prof. Martino Marazzi (O-Z) Giovedì ore , Dipartimento di Filologia Moderna, Sede centrale (Via Festa del Perdono) Titolo del corso (60 ore; 9 CFU) Profili e sondaggi sulla storia della letteratura italiana Modulo A (20 ore; 3 CFU) Letteratura italiana dal Duecento al Quattrocento Modulo B (20 ore; 3 CFU) Letteratura italiana dal Cinquecento al Settecento Modulo C (20 ore; 3 CFU) Professione scrittore: Edmondo De Amicis Il corso si rivolge agli studenti di Lingue e letterature europee ed extraeuropee, iscritti per l anno , che debbano sostenere il primo esame di letteratura italiana e il cui cognome sia compreso nella fascia alfabetica O-Z. Nei primi due moduli verrà presentato un profilo storico della letteratura italiana, fondato sulla lettura e sul commento di testi che verranno raccolti e pubblicati dalla CUEM, in una dispensa di Materiali appositamente realizzata. Gli argomenti dei primi due moduli saranno oggetto di una prova scritta che si svolgerà nei mesi di maggio, settembre, gennaio, nelle sessioni previste per gli scritti di Lingue ( Scritto preliminare di letteratura italiana ). Solo chi avrà affrontato o superato tale verifica potrà presentarsi all esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sul terzo modulo monografico. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza potrà egualmente iscriversi all esame orale, venendo interrogato sui tre moduli. È ovviamente consentito, inoltre, ripresentarsi nella sessione successiva per affrontare la prova scritta. L antologia dei testi per il modulo A e per il modulo B sarà quella compresa nella citata dispensa Materiali (Letteratura italiana per lingue, Carnazzi-Riccobono-Marazzi). Altre indicazioni bibliografiche Modulo C E. De Amicis, Sull Oceano. Ediz. consigliata: Oscar Mondadori 2004, a cura di Francesco De Nicola E. De Amicis, Cuore. Ediz. consigliata: Bur Rizzoli 2007, con introduzione di Vittorio Spinazzola

18 18 Anche gli studenti non frequentanti dovranno sostenere la prova scritta relativa ai primi due moduli. Alla fine del secondo modulo verrà data comunicazione, sul sito del Dipartimento di Filologia Moderna, dei testi effettivamente letti e commentati in aula. A tale proposito, i non frequentanti dovranno preparare, oltre ai testi di cui sopra, anche quelli inseriti dal docente, per l'anno accademico in corso e sotto il suo nome, nel sito Per la preparazione i non frequentanti potranno avvalersi di una buona antologia per le scuole superiori. Si indica per esempio G. Ferroni, Storia e testi della letteratura italiana, Mondadori Università. Per il modulo C ai non frequentanti viene richiesta la lettura, a scelta, di uno dei due seguenti testi deamicisiani, nelle edizioni reperibili in commercio o nelle biblioteche: Amore e ginnastica; oppure Primo maggio. Altre informazioni per gli studenti Non sono consentiti passaggi da un corso all altro; gli studenti sono tenuti a rispettare la suddivisione alfabetica. Una particolareggiata illustrazione delle modalità della prova scritta sarà premessa alla citata dispensa Materiali, che sarà pubblicata entro il novembre LINGUISTICA GENERALE I semestre Prof. Giovanni Bonfadini prof. Laura Biondi (giovanni.bonfadini@unimi.it - laura.biondi@unimi.it) prof. G. Bonfadini: Martedì ; Mercoledì (ottobre-dicembre); Martedì (gennaio-settembre) prof. L. Biondi : Martedì e (ottobre-dicembre) Martedì (gennaio-settembre) Presso la Sezione di Glottologia e Orientalistica del Dipartimento di Scienze dell antichità, via Festa del Perdono 7. Titolo del corso (40 ore 6 CFU): Problemi di teoria linguistica. Modulo A (20 ore; 3 CFU prof. G. Bonfadini): La nozione di confine linguistico. Modulo B (20 ore; 3 CFU prof. L. Biondi): Meccanismi del mutamento morfologico: la grammaticalizzazione. Il corso è rivolto agli studenti della Laurea Magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee, nonché agli studenti del Triennio del vecchio ordinamento (curriculum linguistico) e a quelli del Triennio del nuovo ordinamento (iscritti a partire dall a. acc ), in quest ultimo caso solo per l acquisizione di crediti a scelta libera. Per tutti vale come prerequisito obbligatorio l aver già superato l esame di Glottologia (o comunque un esame di Linguistica di base). Il corso si propone di fornire un momento di approfondimento su tematiche e problemi di linguistica teorica. Modulo A - J.K. CHAMBERS P.TRUDGILL, La dialettologia, Bologna, Il Mulino, 1987, pp ; ; C. GRASSI, Le differenti concezioni di confine linguistico nella storia della dialettologia e della geografia linguistica, in P. Cordin R. Franceschini G. Held, Parallela 8. Lingue di confine, confini di fenomeni linguistici, Roma, Bulzoni, 2002, pp

19 19 - S. FEDALTO, Genesi e vicende della nozione di isoglossa, Bollettino dell Atlante Linguistico Italiano, III serie, 20 (1996), pp G. ROHLFS, La struttura linguistica dell Italia, in G. Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d Italia, Firenze, Sansoni, 1972, pp G. BONFADINI, Il confine linguistico veneto-lombardo, in M. Cortelazzo (ed.), Guida ai dialetti veneti V, Padova, Cleup, 1983, pp Materiali distribuiti dal docente. Eventuali ulteriori indicazioni bibliografiche saranno date all inizio del corso. Modulo B S. GIANNINI, Il mutamento morfologico, in M. Mancini (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci, 2003, pp B.D. JOSEPH R.D. JANDA (eds.), The Handbook of Historical Linguistics, Oxford, Blackwell, 2005: i contributi di B. Heine, J. Bybee, E.C. Traugott, pp A. GIACALONE RAMAT P.J.. HOPPER (eds.), The Limits of Grammaticalization, Amsterdam - Philadelphia, Benjamins, 1998: un contributo a scelta. B. HEINE - U. CLAUDI - F. HÜNNEMEYER (eds.), Grammaticalization, Chicago, University of Chicago Press, 1991: un contributo a scelta. I. WISCHER - G. DIEVALD (eds.), New Reflections on Grammaticalization, Amsterdam - Philadelphia, Benjamins, 2002: un contributo a scelta. Per gli studenti non frequentanti sono previsti i seguenti testi, in aggiunta a quelli sopra indicati. Modulo A G. MARCATO (ed.), I confini del dialetto, Padova, Unipress, 2001: i contributi di M. Alinei (pp ), M. Lörinczi (pp ), A. Batinti (pp ), M. Tessarolo-L. Gaddi (pp ). Modulo B Un ulteriore contributo a scelta dal terzo, quarto e quinto testo. Altre informazioni per gli studenti Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi ad un colloquio con i docenti per essere inseriti nell apposita lista, avere suggerimenti sulla preparazione dell esame e ritirare eventuale materiale didattico distribuito durante le lezioni. STORIA CONTEMPORANEA II Semestre Prof. Marco Soresina (marco.soresina@unimi.it) Si ricorda che tutti gli studenti immatricolati a partire dall'a.a. 2008/2009 che inseriscono nel loro piano degli studi l'esame di Storia contemporanea potranno frequentare il Laboratorio di Storia contemporanea per poter acquisire 3 CFU di conoscenze di informatica applicata. Il superamento della prova prevista alla fine di tale laboratorio è propedeutica all'esame di Storia contemporanea e deve, quindi, necessariamente essere sostenuta prima dell'esame stesso o contestualmente all'esame. Gli studenti interessati dovranno prendere iscrizione al Laboratorio secondo le modalità illustrate dal docente all'inizio delle lezioni. lunedì, h. 9,00-12,00; per il periodo febbraio-maggio h. 13,15-16,15. Dipartimento di scienze della storia, settore A, stanza n. 12

20 20 Titolo del corso (40 ore; 6 CFU) Gli imperi nell età contemporanea: da Napoleone I a Gorbačëv l ultimo. Modulo A (20 ore; 3CFU prof. M. Soresina): Lineamenti di storia contemporanea (secoli XIX-XX) Modulo B (20 ore; 3CFU prof. Marco Soresina): Imperi e mondi dall età moderna alla globalizzazione A chi si rivolge il corso Il corso è rivolto alla laurea di primo livello in Lingue e Letterature straniere, e alla laurea magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee. Per la distribuzione dei crediti obbligatori secondo l anno di iscrizione si rimanda alla guida del corso di laurea. Una ampia premessa sulle principali dinamiche della storia contemporanea, con particolare attenzione alle questioni internazionali, costituirà il quadro di riferimento per alcuni approfondimenti sulla storia delle forme di dominio imperiale dei secoli XIX e XX, in una prospettiva comparata. Preparazione dell esame per gli studenti frequentanti, 6 CFU 1. conoscenza delle linee generali della storia contemporanea dal 1815 al 1991, oggetto del primo modulo che deve essere integrato dallo studio di G. Montroni, Scenari del mondo contemporaneo dal 1815 a oggi, Roma-Bari, Laterza, 2005, fino a pagina appunti del corso, integrati dall approfondimento di alcuni dei temi trattati sulla base dello studio di uno (elenco A) o due (elenco B) dei testi degli elenchi seguenti (la scelta è libera). NB: Agli studenti frequentanti è concesso l uso degli appunti del corso durante l esame: Elenco A: Berenger J., Storia dell'impero asburgico, , Bologna, Il mulino, 2003 Betts, R. F., L'alba illusoria. L'imperialismo europeo nell'ottocento, Bologna, Il Mulino, 2005 Carmagnani M., L altro occidente. L America latina dall invasione europea al nuovo millennio, Torino, Einaudi, 2003 Castronovo V. Un passato che ritorna. L Europa e la sfida dell Asia, Roma-Bari, Laterza, 2006 Fanon F., I dannati della terra, Torino, Einaudi, 2007 Hermet G., Nazioni e nazionalismi in Europa, Bologna, Il Mulino, 2001 James C. L. R., I giacobini neri. La prima rivolta contro l uomo bianco, Roma, DeriveApprodi, 2006 Jennings F., La creazione dell America, Torino, Einaudi, 2003 Khalidi R., La resurrezione dell'impero. L'America e l'avventura occidentale in Medio Oriente, Torino, Bollati Boringhieri, 2004 Münkler H., Imperi. Il dominio del mondo dall'antica Roma agli Stati Uniti, Bologna, Il Mulino, 2008 Quataert D., L impero ottomano ( ), Roma, Salerno editrice, 2008 Said E. W., Orientalismo. L immagine europea dell Oriente, Milano, Feltrinelli, 2006 Thiesse A-M., La creazione delle identità nazionali in Europa, Bologna, Il Mulino, 2001 Traverso E., A ferro e fuoco. La guerra civile europea , Bologna, Il Mulino, 2008 V. Zaslavsky, Storia del sistema sovietico. L ascesa, la stabilità, il crollo, Carocci, Roma, 2004 Elenco B: Campanini M. Storia del Medio Oriente , Bologna, Il Mulino, 2007 Carbone G., L Africa. Gli Stati, la politica, i conflitti, Bologna, Il Mulino, 2005 Criscuolo V., Napoleone, Bologna, Il Mulino, 1997 Hobsbawm E., On empire. America, war and global supremacy, New York, Pantheon Books, 2008 Howard M., L invenzione della pace. Guerre e relazioni internazionali, Bologna, Il Mulino, 2002 Lami G., La questione ucraina fra 800 e 900, Milano, Cuem, 2005

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