PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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Fulvio Piccolo
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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessore alla Salute e politiche sociali Via Gilli, Trento Tel. 0461/ Fax 0461/ ass.salute@provincia.tn.it pec: ass.salute@pec.provincia.tn.it Trento, 14 luglio 2016 Prot. n. A036/16/ / Gentili Signori Claudio Cia Gruppo consiliare Civica Trentina e, p.c. Bruno Dorigatti Presidente del Consiglio provinciale Ugo Rossi Presidente della Provincia autonoma LORO SEDI Oggetto: interrogazione n Con riferimento all interrogazione in oggetto comunico quanto segue. Punto 1 Al 30 giugno 2016 su 252 migranti che hanno ottenuto risposta dalla competente Commissione territoriale che valuta le domande di protezione internazionale, 179 migranti non hanno ottenuto risposta positiva. La legge prevede che contro il diniego alla domanda di protezione internazionale i migranti possano ricorrere fino al terzo grado di giudizio. I ricorrenti finché non hanno mezzi sostentamento possono stare nel progetto di accoglienza fino alla sentenza di primo grado. Le altre informazioni richieste dall'interrogante non sono in possesso di questa amministrazione TRENTO - Piazza Dante, 15 - Tel. 0461/ C.F. e P. IVA

2 Punto 2 Trend IVG effettuate in provincia di Trento. Periodo L andamento delle ivg effettuate in provincia dal 2010 al 2014 è decrescente. Dal 2010 al 2014 si registra una riduzione del 16,7%, pari a 3,3,% annuo. Proporzione IVG effettuate in provincia su utenti di cittadinanza straniera. Anni ,0% 36,8% 38,2% 38,2% 37,2% Trend IVG effettuate in provincia di Trento. Confronto per anno e cittadinanza e area di provenienza delle utenti straniere Provincia di Trento. Proporzione di IVG per cittadinanza. Anno 2010

3 Provincia di Trento. Proporzione di IVG per cittadinanza. Anno ,2 62,6 % 40 36, Italiane Straniere Est Europa 16,6 Africa 11,0 America Centro- Sud 8,3 Asia 1,2 0,3 Nord America UE Provincia di Trento. Proporzione di IVG per cittadinanza. Anno 2012 Provincia di Trento. Proporzione di IVG per cittadinanza. Anno ,8 53,9 % 40 38, ,2 12,1 10,1 0 Italiane Straniere Est Europa Africa America Centro-Sud Asia 0,7 UE

4 Provincia di Trento. Proporzione di IVG per cittadinanza. Anno 2014 La classe di età La distribuzione percentuale delle IVG per fasce d età vede come classe d età modale nell anno 2014 quella compresa tra i anni, rappresentata dal 22,4% dei casi, ma anche le fasce d età 25-29, e sono ben rappresentate con una rispettiva percentuale pari a 21,9%, 17,7% e 17,9%. Questa tipologia di distribuzione è sostanzialmente stabile nel periodo Le minorenni rappresentano il 2,8% della casistica (2,7% nel 2013, 3,1% nel 2012 e 2011, 3,7% nel 2010 ). L età media all aborto è di 30,1 anni (30,3 nel 2013, 30,1 nel 2012, 29,6 anni nel 2011, 30,1 nel 2010) con una deviazione standard di 7,2. L età media all aborto nelle donne straniere è di circa due anni inferiore in media a quelle italiane, pari a 27,9 anni, nel Tale dato resta sostanzialmente stabile nel periodo Punto 3 I dati sotto esposti sono stati forniti dall Ambulatorio per le MST del Servizio di Dermatologia che è a livello provinciale la struttura di riferimento del Sistema di sorveglianza nazionale delle MST. I dati sono riferiti al biennio ; non sono ancora disponibili i dati sulle MST segnalate nel Il 37% dei casi ha interessato il genere femminile, il restante 67% quello maschile. La fascia d età più interessata è quella tra i 25 e i 64 anni (76%), seguono giovani tra i 0-24 anni (25,6%). Nel 2013 la fascia 0-24 anni ha rappresentato il 26% e nel 2014 il 25%. La percentuale in questa fascia d età degli ultimi dieci anni di osservazione, dal 2005 al 2014(ultimo dato disponibile), è mediamente del 25%. Tale valore costante è in linea con l andamento, altrettanto costante, della numerosità in termini assoluti che interessa tutte le età. La patologia che maggiormente interessa tale fascia d età sono le uretriti-cervico vaginiti nel genere femminile (94%)e i condilomi/uretriti e molluschi contagiosi (95%)i nel genere maschile.

5 Malattie sessualmente trasmissibili. Numero di notifiche per diagnosi e sesso in provincia di Trento - Anno Sesso Malattia Maschio Femmina Totale complessivo uretrite NGU cervico vaginite NGI condilomi pediculosi 4-4 molluschi contagiosi cervico vaginite Chlamydia uretrite Chlamidia uretrite gonococcica faringite gonococcica 2-2 herpes genitale sifilide I/II sifilide latente reinfezione sifil. 5 5 Totale complessivo Si allega, altresì, un documento elaborato nel 2013 con l analisi dei dati relativi a 12 anni di sorveglianza, dal 1991 (anno di attivazione del sistema di sorveglianza) al 2012, di cui si riporta di seguito la tabella relativa al numero di notifiche. Malattie sessualmente trasmissibili. Numero di notifiche in provincia di Trento - Anno Distinti saluti. - avv. Luca Zeni - Allegato: Report finale Malattie sessualmente trasmissibili

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