AZIENDA ULSS 5 OVEST VICENTINO
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- Maria Teresa Grandi
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1 AZIENDA ULSS 5 1
2 Premessa La partecipazione dell azienda Ulss 5 Ovest Vicentino alla campagna per il BOLLINO ROSA si inserisce in una particolare attenzione alle Azioni positive a favore del perseguimento della sostanziale parità delle donne all interno dell organizzazione sia come operatrici che come pazienti- utenti. 2
3 Azioni positive per la generalità delle donne: per aumentare il benessere della donna in gravidanza: le donne possono decidere di alleviare il dolore con l epidurale, disponibile senza costi aggiunti; visite domiciliari alle neo mamme da parte della Pediatria di Comunità per dare i primi consigli per la cura del bambino e supportare il periodo in cui il pediatra di base non è ancora disponibile e spesso sopraggiunge la depressione dopo parto; 3 per sensibilizzare le donne alla partecipazione alle campagne di screening e prevenzione delle neoplasie femminili: il tumore della mammella, del colon, dell utero. Le donne in particolari fasce d età più a rischio di patologia, sono state invitate ad eseguire gratuitamente gli esami di rito: la partecipazione è stata altissima, questo dimostra la propensione delle donne alla tutela della loro salute.
4 Azioni positive per le donne immigrate Premessa: la popolazione immigrata rappresenta il 17% nel territorio dell Ulss 5; per le donne straniere, le condizioni fisiologiche come gravidanza e parto presentano degli elementi di particolare criticità, legate al disagio ed alla marginalità sociale, a cui devono aggiungersi la giovane età di molte gestanti, l alta prevalenza di anemie e infezioni dell apparato genitourinario e lo scarso accesso ai servizi, ragioni che portano a un maggiore tasso di nati-mortalità e di mortalità neonatale, un maggior numero di parti pre-termine e di bambini a basso peso alla nascita. Azioni: in Consultorio Familiare azioni per contrastare l abortività ripetuta, quasi sempre per motivi sociali ed economici, e l educazione alla contraccezione; 4 dalla Pediatria di Comunità visite domiciliari alle neo mamme immigrate per proporre educazione alla salute e contrastare gli accessi impropri al Pronto Soccorso dei bambini.
5 Azioni positive per le lavoratrici dell Azienda Ulss 5 Accordo aziendale per aumentare del 10% il part time per le lavoratrici con figli in tenera età, oltre il contingente contrattuale del 25% (351 lavoratrici su 1720 del comparto) con possibilità di prolungare il periodo di concessione (pari ad ulteriori 84 lavoratrici). Telelavoro per proseguire da casa l attività lavorativa durante la gravidanza e dopo la nascita, con i mezzi messi a disposizione dall Azienda Ulss. Istituzione del Comitato pari opportunità. Proposta di creare un asilo aziendale, utilissimo per conciliare tempi di lavoro e tempi di cura familiare. La pratica è stata avviata, ma si è anche fermata, anche a causa dello scarso interessamento delle donne e dei Comuni del Territorio. Solo la Regione Veneto ha dimostrato apprezzamento ammettendo l idea progettuale al finanziamento regionale di avvio. 5
6 Una buona nuova prospettiva Una buona nuova prospettiva viene dalla Legge Finanziaria 2007: contributi per azioni positive per la flessibilità degli orari, volte a conciliare i tempi di vita e di lavoro, sono da quest anno disponibili anche per le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere (fino ad ora solo per aziende private). Il fondo annuale non era mai stato speso interamente: si aprono prospettive di nuovi finanziamenti finalizzati a non perdere risorse umane femminili specializzate, che possano avere difficoltà a conciliare i tempi di vita e di lavoro. 6
7 ULSS 5: popolazione femminile L ULSS 5 Ovest Vicentino ha un bacino d utenza di donne, il 49,7% dei residenti Donne per età al
8 Il Centro Donna Modello di presa in carico integrata per i tumori femminili più frequenti: - tumori della mammella; - tumori ginecologici. SCREENING DIAGNOSI TERAPIA 8
9 Screening: PAP TEST DONNE INVITATE DONNE ADERENTI TASSO ADESIONE CORRETTO 44% 41% 64% 34% 43% 43% DONNE INVITATE DONNE ADERENTI Dati relativi allo screening di 1 livello
10 Screening: MAMMOGRAFICO inviti di 1 livello mammografie eseguite inviti di 1 livello di cui mammografie eseguite
11 Unità Operativa di Senologia: organizzazione CHIRURGO SENOLOGO ANDOS Fisiatra Psicologo RADIOLOGO BREAST UNIT ANATOMO- PATOLOGO ONCOLOGO RADIO- TERAPISTA 11
12 Unità Operativa di Senologia: qualità Linee guida F.O.N.Ca.M. sulla diagnosi, il trattamento e la riabilitazione dei tumori della mammella. Diagnostica precoce (< 1cm). Programmazione chirurgica tempestiva (entro 30 gg dalla diagnosi cito-istologica). Assenza di complicazioni chirurgiche. Risposta alle esigenze psicologiche della paziente. 12 Tempi di degenza.
13 Unità Operativa di Senologia: PROGETTO O.L.G.A. Database elettronico per il monitoraggio del trattamento chirurgico del carcinoma della mammella, avviato nel 2000 dai chirurghi senologi del Veneto. 13
14 Unità Operativa di Senologia: alcuni dati La Senologia controlla ogni anno circa donne, con visite senologiche periodiche e controlli mammografici sia ordinari che in screening. Nel corso del 2006 sono state eseguiti: visite senologiche ordinarie (TEMPO ATTESA 3 MESI), 558 visite senologiche urgenti (TEMPO ATTESA 10 GIORNI), 800 agoaspirati mammari con core biopsy, 27 biopsie mammarie ambulatoriali, mammografie circa (TEMPO ATTESA 2 MESI, 10 GIORNI SE URGENTE), interventi di chirurgia senologica per patologia maligna e benigna con ricostruzione mammaria, quando indicato (TEMPO ATTESA SEMPRE INFERIORE AI 30 GIORNI PER L INTERVENTO, NESSUNA ATTESA PER LA CHEMIOTERAPIA).
15 Unità Operativa di Senologia: 15
16 Fine Si ringraziano per informazioni ed immagini il dr. Meneghini e l U.O. di Senologia, la Presidente Piera Pozza e tutta l A.N.D.O.S. Ovest Vicentino, il Controllo di Gestione e l URP dell Azienda Ulss 5. 16
17 Numeri utili CENTRO DONNA presso Centro Sanitario Polifunzionale di Montecchio Maggiore CENTRO UNICO DI PRENTOTAZIONE (C.U.P): ANDOS Via Ca' Rotte, Montecchio Magg.re (VI) Telefono: Cellulare: Fax: andosovestvicentino@goldnet.it 17
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