COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI PROVINCIA DI SIENA DISCIPLINA ORARIO DI LAVORO PERSONALE DIPENDENTE NORME GENERALI

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1 ,. COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI PROVINCIA DI SIENA DISCIPLINA ORARIO DI LAVORO PERSONALE DIPENDENTE NORME GENERALI L'orario di lavoro, fermo restando l'obbligo dell'effettuazione delle 36 ore settimanali, è articolato dal Responsabile del Servizio secondo le direttive del presente accordo. Non è consentito prestare servizio per più di 6 ore consecutive senza aver effettuato l'interruzione di almeno 30 minuti che deve risultare dalla timbratura, salvo il caso di autorizzazione al lavoro straordinario per non più di 1 ora elo quando l'orario è articolato su n. 5 giorni senza rientri pomeridiani. Il dipendente che si assenta dalla Sede Comunale, è obbligato ad effettuare le previste timbrature. Il Responsabile del servizio potrà autorizzare i propri dipendenti per particolari esigenze di servizio. Si precisa che qualora l Ente si doti di appositi dispositivi in grado di abbinare alle timbrature in uscita le relative causali, anche le uscite effettuate per motivi di servizio, dovranno essere soggette ad apposita timbratura. Il dipendente che, a causa di attività lavorativa esterna alla propria sede di servizio, non è in grado di timbrare l'inizio del servizio antimeridiano o pomeridiano è tenuto a consegnare, il giorno precedente nel primo caso o il giorno stesso nel secondo, al servizio personale l'autorizzazione del Responsabile del Servizio o del Segretario Comunale. Il medesimo deve altresì allegare all autorizzazione copia del documento attestante lo svolgimento dell attività esterna ed il relativo orario. - I sopralluoghi di norma non devono essere effettuati in concomitanza con gli orari di apertura al pubblico e devono essere autorizzati dal proprio Responsabile. Spetta al Segretario Comunale il rilascio di permessi ed autorizzazioni particolari e specifiche ai Responsabili dei Servizi. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ORARIO DI LAVORO L'entrata in servizio deve avvenire nella fascia oraria stabilita per ogni Servizio, meglio descritti nell allegato A). L'orario di lavoro decorre dall'ora risultante dalla timbratura. Dal momento dell entrata in servizio, non sarà possibile effettuare timbrature in uscita prima che sia trascorsa almeno un ora da quella in entrata, se non per impellenti motivi di servizio debitamente documentati oppure per gravi esigenze personali. Il mancato rispetto delle predette disposizioni comporterà un richiamo da parte del competente Responsabile ed una ammonizione al Responsabile che non ha provveduto al controllo. " ' 1

2 L'ingresso oltre l'orario di entrata in servizio, entro i quindici minuti di ritardo, può essere recuperato in giornata, fino ad un massimo di due volte al mese. I dipendenti dell Area di Vigilanza hanno la possibilità di usufruire di n. 10 minuti di flessibilità in entrata, da compensare con l orario di uscita. Nel caso non sia possibile il recupero nella stessa giornata dei predetti minuti di ritardo nell entrata, il dipendente deve presentare formale richiesta al proprio Responsabile per usufruire di Permesso breve ai sensi dell art. 20 del CCNL 1995 o di recupero di ore di lavoro straordinario già effettuate, secondo le modalità specificate nei paragrafi che seguono. Ulteriori ritardi, se non giustificati, sono detratti d ufficio dallo stipendio con arrotondamento alla mezz ora/ora per ogni ritardo. Qualora il medesimo sia reiterato e/o comporti disagi di tipo organizzativo, l Amministrazione si riserva la facoltà di avviare procedimenti disciplinari nei confronti del dipendente. Il dipendente che eccezionalmente omette la timbratura di entrata o di uscita, può regolarizzare, entro il giorno successivo, la propria posizione mediante sanatoria, autorizzata da parte del Responsabile del Servizio o del Segretario Comunale e da consegnare all ufficio personale. In mancanza di regolarizzazione entro i termini di cui sopra, il dipendente è considerato assente ingiustificato. In tal caso, oltre alla trattenuta sullo stipendio, nei confronti di quest ultimo si procederà all attivazione del procedimento disciplinare. Non è computabile ad alcun titolo il servizio prestato prima dell'ora di entrata stabilita, anche se registrato, salvo autorizzazione preventiva del Responsabile del Servizio o del Segretario Comunale. Tale autorizzazione può essere comunque concessa, solo ed esclusivamente, a fronte di contingenti e temporanee necessità. I minuti effettuati in più rispetto all orario di lavoro (6 o 9 ore) nel mese di riferimento, che non potranno superare la mezz ora, saranno computati a compensazione dei minuti effettuati in meno (anche sommando quelli effettuati in più giornate). Alla fine del mese, il residuo dei minuti che non siano stati oggetto della compensazione di cui sopra, non verranno riportati al mese successivo. Nel caso in cui dal conteggio risulti un saldo negativo superiore alla mezz ora, si procederà al recupero mediante trattenuta dallo stipendio. Le schede relative alla timbratura verranno consegnate mensilmente ai vari Responsabili che dovranno controllarle e verificare il rispetto dell orario di lavoro. La timbratura deve essere effettuata anche per altre prestazioni da svolgersi fuori dell orario di lavoro. Tali prestazioni non possono essere svolte nelle giornate di ferie, sciopero, in occasione di permessi retribuiti o di recuperi. Variazioni all orario di entrata e di uscita, possono essere concordate e autorizzate dal Responsabile del Servizio, previo parere dell Amministrazione, compatibilmente con le esigenze dell ufficio, solo ed esclusivamente per i seguenti casi: 1) Per oggettive e comprovate impossibilità a raggiungere la sede di lavoro entro l orario di entrata in servizio; 2) Per tutti gli altri casi contemplati da specifiche normative a tutela di particolari situazioni dei lavoratori o di loro familiari. In via del tutto eccezionale e occasionale l orario giornaliero di lavoro può essere modificato a fronte del verificarsi dei seguenti casi: 2

3 1. per esigenze di servizio, previa accettazione del dipendente senza che ciò comporti modifiche all organizzazione generale dell Ente; 2. per esigenze personali, previa autorizzazione da parte del proprio Responsabile e nel caso di Posizioni Organizzative previa autorizzazione del Segretario Comunale, sentita l Amministrazione Comunale. Anche ai fini della comunicazione prevista dalla Legge 146/1990, in caso di sciopero organizzato per l intera giornata, l Ufficio Personale, procederà entro le ore 9,00 del giorno successivo, alla rilevazione delle presenze. I dipendenti che non hanno timbrato o giustificato l assenza del giorno precedente entro tale ora, sono considerati aderenti allo sciopero. In caso di sciopero organizzato ad ore, verrà adottato lo stesso metodo. ORARIO DI LAVORO DEI RESPONSABILI DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE L orario dei Responsabili delle Posizioni Organizzative, si svolge su 5 giorni, dal lunedì al venerdì. LAVORO STRAORDINARIO Per eccezionali e comprovate esigenze di servizio il dipendente deve essere autorizzato preventivamente dal Responsabile del Servizio (e in caso di sua assenza dal Segretario Comunale), ad effettuare lavoro straordinario limitatamente al budget assegnato ad inizio anno. A richiesta del dipendente, il lavoro straordinario verrà retribuito o recuperato a ora o frazione di ora (30 minuti); Ad esempio: - 44 minuti di lavoro straordinario = mezz ora pagata o recuperata, 14 minuti a compensazione; - 1 ora e 16 minuti di lavoro straordinario = 1 ora pagata o recuperata e 16 minuti a compensazione. I minuti eccedenti devono essere recuperati entro il mese successivo. PERMESSI BREVI (ART. 20 CCNL 06/07/1995) I permessi brevi, da fruirsi secondo le modalità di cui all art. 20 del CCNL 6/7/1995, verranno concessi solo ad ora o frazione di ora (30 minuti). I permessi brevi, possono essere concessi anche ai Responsabili dei Servizi, nel limite delle 36 ore annue. FERIE (art. 18 CCNL 06/07/1995 D.Lgs. 66/2003, come modificato dal D.Lgs. 213/2004) La durata delle ferie retribuite è di 32 giorni lavorativi; per i neoassunti è di 30 gg per i primi 3 anni. In caso di articolazione dell'orario settimanale su 5 giorni la durata è rispettivamente di 28 e 26 giorni. 3

4 A tutti i dipendenti sono altresì attribuite 4 giornate di riposo da fruire nell'anno solare ex. Legge n. 937/77. Le ferie non possono essere fruite ad ore. Le ferie, ai sensi dell art. 10 del D.L. 66/2003, così come modificato dal Dlg , n. 213, possono essere distinte in due periodi: a) un primo periodo di almeno due settimane da fruirsi in modo ininterrotto nel corso dell anno di maturazione, su richiesta del lavoratore; la richiesta del lavoratore deve essere improntata nel rispetto dell art del Codice Civile; b) Il restante periodo di ferie, da fruirsi anche in modo frazionato, ma entro 18 mesi dal termine dell anno di maturazione. Il piano ferie, deve essere presentato al Responsabile del Servizio entro il 30 Aprile di ogni anno. Il Responsabile, successivamente, trasmetterà il proprio Programma ferie e quello dei dipendenti appartenenti al suo Servizio, entro il 15 Maggio al Segretario Comunale. La richiesta per usufruire di ferie, deve essere effettuata tramite gli appositi libretti reperibili presso l Ufficio Personale; tale richiesta (autorizzata dal Responsabile del Servizio e/o Segretario Comunale), deve pervenire all Ufficio Personale, salvo casi eccezionali, entro il 1 giorno di ferie richiesto. PERMESSI RETRIBUITI (art. 19 c. 1 CCNL 06/07/1995 art. 18 CCNL 14/9/2000) A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per i seguenti casi da documentare debitamente: Partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove: giorni otto all'anno Documentazione da produrre: certificato di partecipazione al concorso Lutti per decesso del coniuge o del convivente, di parenti entro il secondo grado ed affini entro il primo grado: giorni tre consecutivi per evento. Documentazione da produrre: autocertificazione con indicato il grado di parentela I giorni di permesso per lutto, devono essere utilizzati entro sette giorni da quello del decesso. Per i dipendenti a tempo determinato, trova applicazione quanto disposto dall art. 4 della Legge 53/2000. I tre giorni di permesso retribuito spettanti, dovranno essere utilizzati entro lo stesso termine previsto per i dipendenti assunti a tempo indeterminato. (art. 19 c. 2 CCNL 06/07/1995) A domanda del dipendente possono essere concessi, nell'anno solare, compatibilmente con le esigenze di servizio, 3 (tre) giorni di permesso retribuito, frazionabili anche in più periodi di almeno una giornata, per particolari motivi personali o familiari debitamente documentati, compresa la nascita dei figli. 4

5 I suddetti permessi possono essere concessi e fruiti nei seguenti casi: 1- Nascita figli: da fruirsi consecutivamente entro sette giorni dall evento. Qualora questo avvenga oltre l orario di lavoro o in giorno festivo, il permesso decorre dal primo giorno lavorativo successivo. Documentazione da produrre: autocertificazione dell interessato 2- Ricovero ospedaliero o intervento di pronto soccorso per: - Coniuge o convivente; - Figli o genitori, o minori in affidamento; - Affini entro il primo grado e cioè suoceri, nuore, generi, figli del coniuge nati da precedente unione, patrigno, matrigna. Documentazione da produrre: Certificato di ricovero o del Pronto Soccorso 3- Matrimonio di figlio/a Documentazione da produrre: autocertificazione dell interessato 4- Accertamenti diagnostici o prelievi sanguigni complessi per tempistica e/o per procedure e/o visite specialistiche del dipendente nonché del coniuge e/o convivente, del/la figlio/a o del minore in affidamento, parenti e affini entro il primo grado. Documentazione da produrre: Certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria che ha erogato la prestazione e/o altra documentazione utile al fine della determinazione della tipologia della prestazione. 5- Testimonianza Giudiziale non svolta nell interesse dell Amministrazione Documentazione da produrre: Certificazione dell Autorità Giudiziaria circa la resa testimonianza. 6- Altri eventi eccezionali opportunamente documentati limitatamente a: incendio/allagamento/esplosione/crollo abitazione furto Incidente stradale Documentazione da produrre: Verbale di intervento Vigili del Fuoco o autorità giudiziaria, copia denuncia furto presentata all autorità giudiziaria, copia denuncia sinistro. E esclusa tassativamente l autocertificazione ai fini della documentazione suddetta ad eccezione del caso 1 e 3. I dipendenti hanno altresì diritto, ove ne ricorrano le condizioni, ad altri permessi retribuiti espressamente previsti da specifiche disposizioni di legge. Il giorno successivo al rientro in servizio, il dipendente è tenuto a produrre al Responsabile dell Area di appartenenza, la certificazione o, ove prevista, l autocertificazione, attestante che il permesso è stato usufruito in conformità alla richiesta operata e alla motivazione addotta PAUSA PRANZO La pausa pranzo deve essere obbligatoriamente timbrata dal dipendente non prima delle ore 13,00. La pausa pranzo, verificata dalla timbratura, non può essere inferiore a ½ ora. Non spetta il buono pasto per pause superiori a 2 ore. La mancata timbratura deve essere giustificata dal Responsabile del Servizio di appartenenza e nel caso di Responsabili dal Segretario Comunale. I 5

6 In mancanza di regolarizzazione, verrà attribuita dall ufficio personale la pausa di ventinove minuti e non verrà attribuito il buono pasto. Nel caso in cui il dipendente, per motivi particolari inerenti il servizio (es. incidenti, calamità naturali, elezioni, ecc.), svolga servizio continuato senza effettuare la pausa, deve essere autorizzato dal Responsabile del Servizio di appartenenza; in tal caso non viene provveduto d ufficio all attribuzione della pausa minima prevista. Viene, comunque, riconosciuto il diritto al buono pasto. BUONI PASTO 1- Usufruiscono del buono pasto i dipendenti che lavorano su cinque giorni settimanali, con rientro nelle ore pomeridiane nei giorni di martedì e giovedì, per almeno 2 ore, esclusa la pausa pranzo (minimo ½ ora - massimo 2 ore); 2- Hanno diritto al buono pasto altresì: a) i lavoratori che prestano lavoro straordinario autorizzato, per un minimo di 2 ore e con una pausa pranzo obbligatoria da un minimo di ½ ora ad un massimo di 2 ore; b) i lavoratori che effettuano orario pomeridiano di almeno 6 ore, con una pausa pranzo obbligatoria da un minimo di ½ ora ad un massimo di 2 ore ed ulteriore lavoro straordinario, debitamente autorizzato, per un minimo di due ore; c) in caso di prestazione di servizio prolungato (elettorale o calamità naturale) che richieda una attività lavorativa che copre la pausa pranzo del giorno e della sera, spettano due buoni pasto. 3- L uso del buono pasto è esclusivamente personale. 4- Sono esclusi dalla fruizione dei buoni pasto quei dipendenti che svolgono attività lavorativa legata a progettazione ex Legge 109/94, ai compensi di cui all art.15 lettera K del C.C.N. 1998/2001 del , ai compensi ISTAT e a tutto ciò che viene svolto al di fuori dell orario di lavoro. I buoni pasto vengono consegnati dall ufficio Economato, nel mese successivo previa verifica delle presenze in servizio. 6

7 ALLEGATO A ORARIO DI ENTRATA e di USCITA: Servizio Polizia Municipale il servizio viene svolto su 6 giorni lavorativi 35 ore settimanali dal lunedì al sabato: Turno antimeridiano 8,00 /13.50; Turno pomeridiano 13,00 /18,50; Con turnazione ciclica sera/mattina da effettuarsi in determinati periodi dell anno. E facoltà del Responsabile poter modificare, per esigenze di servizio, gli orari anche in giorni festivi/domenicali. Tutti gli altri Uffici svolgono il servizio su 5 giorni lavorativi con 2 rientri pomeridiani: lunedì mercoledì venerdì: orario di entrata ore orario di uscita ore ,45 martedì: mattino:orario entrata ,45; orario uscita 14,00 14,45 pomeriggio orario entrata 14,45-15,15; orario uscita 17,45 18,15 giovedì: mattino:orario entrata ; orario uscita 13,00 14,00 pomeriggio orario entrata 14,00-15,00; orario uscita 17,45 18,15 =========================== SERVIZI ESTERNI: il servizio viene svolto su 6 giorni lavorativi: Turno antimeridiano 7,15-7,45 13,15 13,45 ORARIO AUTISTI Per gli autisti scuolabus l'orario dovrà essere strutturato con i rientri secondo le disposizioni impartite dal Responsabile del servizio, in modo da considerare orario di effettivo servizio quello relativo al: trasporto scolastico, operazione di sanificazione dei mezzi, gite scolastiche, manutenzione e pulizia dei mezzi ed altri servizi impartiti in base alle necessità. ORARIO PERSONALE ADDETTTO AI SERVIZI SCOLASTICI: Il personale addetto ai servizi scolastici svolgerà un orario di servizio secondo le disposizioni impartite dal proprio Responsabile, in considerazione degli orari determinati dalle Istituzioni scolastiche e delle esigenze organizzative dell Ente. 7

8 ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI SERVIZIO SEGRETERIA DEL SINDACO, SERVIZI DEMOGRAFICI, DI STATISTICA ED ELETTORALE UFFICIO PROTOCOLLO SERVIZIO ECONOMICO - FINANZIARIO SERVIZIO PERSONALE, TRIBUTI, SCUOLA SERVIZIO URBANISTICA SERVIZIO OPERE E SERVIZI PUBBLICI GIORNO DI APERTURA ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO Lunedì, Mercoledì e Venerdì 9,00 11,30 Martedì 11,30 13,30 Giovedì 15,30 17,30 dal Lunedì al Venerdì: 9,00 12,00 Giovedì 15, Lunedì, Mercoledì e Venerdì 9,00 12,00 Giovedì 15,00 17,30 Lunedì, Mercoledì e Venerdì 9,00 12,00 Giovedì 15,00 17,30 Lunedì e Mercoledì 9,00 12,00 Giovedì 15,00 17,30 Venerdì su appuntamento Lunedì e Mercoledì 9,00 12,00 Giovedì 15,00 17,30 Venerdì su appuntamento Lunedì, Mercoledì e Venerdì 9,00 11,00 SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE Martedì e Giovedì 15,00 16,00 dalle 16,00 alle 18,00 su appuntamento REPERIBILITA SERVIZIO DI STATO CIVILE PER I DECESSI: 1 reperibile dalle ore 9,00 del giorno prefestivo alle ore 14,00 e dalle ore 9.00 alle ore 12,00 del giorno festivo. NORME FINALI Il presente accordo sostituisce tutte le disposizioni precedentemente emanate ed entra in vigore dal Per tutti gli istituti non regolati si fa riferimento alle vigenti norme contrattuali in materia.,, 8

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